Materia difficile, molto difficile. Ancora più difficile da spiegare. Ancora più difficile da spiegare in modo semplice. Quasi impossibile da trattare in modo simpatico. Ma tu ci riesci. Bravo. Anzi, bravissimo!
@Alessandro Borlizzi l accademia della crusca lasciala stare a loro va bene tutto anche esci il cane se nella nostra lingua c é il congiuntivo ( é decisamente piu elegante ) credo sia giusto usarlo ed esprimersi correttamente l evoluzione della lingua non dev essere a ribasso
@@lucaperlini988 Quella é un espressione "dialettale" difatti tra parentesi ho messo la versione giusta é come se dicessi pigliare anziché prendere é un modo di dire non é sbagliare il tempo verbale
@Alessandro Borlizzi Quello si non dico che debba rimanere uguale o Tornare al fascismo quando il Rugby era il giuoco dalla palla ovale ma almeno le fondamenta non devono cambiare se fra cent anni tutti dicessero se avrei cio non giustificherebbe l errore quanto una regressione della cultura sociale se ci sono delle regole vanno rispettate non si puo fare eccezzione per un caso o per un altro
Complimenti Alan! Riesci a farmi digerire pure la massa relativistica. Sei un docente eccezionale ! Tra l'altro è rimasta una curiosità bestiale sul perchè la massa di un corpo aumenta con la velocità...
ho scoperto questo canale qualche mese fa grazie all'intervista fatta da barbascura a roberto mercadini, sei stata una delle più belle scoperte degli ultimi tempi! i tuoi video sono meravigliosi!
Una domanda, di cui spero di avere intuito la risposta... L'aumento della massa risulta tale da rispondere alla formula E= mc2? Cioè l'aumento della energia di un corpo in movimento a velocità costante si traduce in aumento della massa seguendo la suddetta relazione? Grazie!
Sei un divulgatore eccezionale! Aspetto sempre con trepidazione l'uscita di un tuo nuovo video! Meriteresti di avere molti più iscritti e vedrai arriveranno, magari non alla velocità della luce 😊
Argomento decisamente complesso, ma che sei riuscito a spiegare in maniera semplice e brillante. :) Sinceri complimenti (e "like", come sempre, meritatissimo).
Un mio amico ha la moto da quando aveva 16 anni. Ogni volta che la vende ne compra un'altra. Risultato: ha sempre una moto. Ora finalmente ho capito il perché, lui conserva la quantità di moto per principio. 😀 Scherzo, sei bravissimo!
Stavolta è bellissimo perché è più complesso del solito. Tu sei bravissimo, ma bisogna usare ancora più attenzione. Ed è questo, a mio avviso, che rende l'argomento ancora più interessante.
Anzitutto grazie per avermi ricordato il personaggio di Eta Beta 💖 E - in generale - grazie per questo chiarissimo approfondimento sul concetto di massa, ora non vedo l'ora di vedere l'approfondimento nella profonda profondità dei buchi neri... ... anche se sarà una spiegazione così complessa che... _non ne verremo più fuori!_ Ok, la smetto, non c'è bisogno di gridare... PS: Capisco: dunque Gualtiero ora può dire che può mangiare tutte le crocchette che vuole, perché se "mette su pancetta" è tutta colpa del movimento che deve fare dal letto alla cucina per mangiare, visto che la sua massa a riposo è costante 🤔 nel caso dei gatti credo ci sia anche la massa a COSTANTE RIPOSO, tra l'altro 🐈😍😂
Ti ringrazio per continuare a ricordarmi la fisica di 5a liceo, roba che altrimenti starei dimenticando (o meglio, la sto dimenticando ma più lentamente)
Nel linguaggio relativistico odierno è una definizione non più usata, in quanto potenziale espressione dell'errore concettuale secondo cui la massa possa variare con la velocità. Per questa ragione oggi si indica con m la massa invariante a ogni velocità v < c, che coincide numericamente con la massa a riposo
In un approccio divulgativo non è inopportuno ripercorrere l'evoluzione storica dei concetti. Spesso si fa anche nei corsi introduttivi di Fisica. Anche se ormai gli addetti ai lavori per massa intendono quella a riposo (che è invariante) ... il concetto può essere utile per illustrare ad esempio gli urti e gli oggetti compositi ... come nel caso dell'urto completamente anelastico. Ogni oggetto elementare ha la sua massa (invariante) ... però a conservarsi sono Impulso ed Energia Totali, la combinazione: (Etot)^2 - (cPtot)^2 = (Mc^2)^2 dà quella che viene chiamata "Massa Invariante" del sistema, contrariamente ad energia ed impulso ha lo stesso valore in ogni sistema inerziale. Per un sistema legato fornisce la massa dell'oggetto composito, a riposo ovvero nel sistema inerziale in cui è fermo.
I tuoi video sono spettacolari come sempre!!! Mi sono mancati cosi tanto. PS: Sbaglio o c’è un errore a 10:51 ? Perché sento “La massa non può superare la velocita della luce”
Per quanto ne so io è corretto. Aumentando la velocità aumenta la massa e quindi l'energia richiesta per accelerarla ulteriormente (e quindi per aumentarne ulteriormente la velocità) sale sempre di più fino a a che serve una energia infinita per arrivare alla velocità della luce.
Ecco! ad averlo saputo prima avrei potuto ridiscutere il 5 preso in interrogazione di fisica al liceo! lo sapevo che la massa non è costante! lo avevo detto!!! Bellissimo video!
Ciao Alan, adoro i tuoi video tuttavia vorrei dissentire sul fatto che la massa cambia con la velocità. Credo che l'interpretazione più corretta sia che a velocità relativistiche la quantità di moto varia secondo le trasformazioni di Lorentz e per certi sistemi è "come se" la massa cambiasse.
Mi auguro che legga questo commento, perché questo concetto è "cambiato" da relativamente poco, anche sul Landau per esempio si parla di massa relativistica, eppure oggi i professori di relatività ci mettono in guardia. Esattamente come in R^3 il prodotto scalare è un invariante, così il prodotto in M^4 (spazio di Minkowski) è un invariante; se calcoli il 4-prodotto scalare del 4-vettore energia-quantità di moto ottieni la massa. Cioè, la massa è l'unica cosa che resta costante. La cosiddetta "massa relativistica" non è altro che l'energia diviso c^2
Ciao ala sinistra, non sono così ferrato sull'argomento ma riporto un video del Fermilab dove chiariscono questo concetto: th-cam.com/video/LTJauaefTZM/w-d-xo.html.
@@RyojiKaji85 bravo! Forse non sei ferrato in fisica ma, di sicuro, hai una buona capacità di capire da quali canali puoi informarti correttamente. Questo video centra completamente il punto e lo espone in maniera chiara anche ai 'non addetti ai lavori'. Bel lavoro. Curiuss è senza dubbio il miglior canale divulgativo di fisica in italiano, però qui credo che abbia preso una cantonata
Ciao Egidio grazie per aver puntualizzato questo. L'obiettivo del video era quello di spiegare perché talvolta si sente parlare di massa relativistica e trovavo interessante presentare il vecchio esperimento mentale di Feynman che mi dava modo di fissare alcuni concetti di base di Fisica. L'approfondimento sul tema era a mio parere troppo complesso per essere presentato in un video divulgativo. Ma forse come giustamente hai fatto presente questo approccio ha creato confusione. Grazie ancora per l'intervento e grazie anche ad ala sinistra per le risposte.
Veramente , veramente , veramente bravo. il miglior programma di divulgazione scientifica. Domanda stupida che mi è nata da una vignetta che sfotteva i terrapiattisti: ma se la terra fosse una ciambella, come si comporterebbe la gravità nel suo centro? (quindi nel buco...non avendo idea della risposta evito le proporzioni della ciambella ;-P)
Quindi la massa relativistica aumenta per la velocità del corpo. Ma questo si può spiegare anche come un aumento di massa dovuto all'energia cinetica del corpo ?
Te si che riesci a fare amare questa tipologia di argomenti; da persona creativa e appassionata d'arte mi piace immergermi nelle tue spiegazioni, il gatto, la musica e il clima che formi esprimono in maniera unica l'arte che puó esserci nell'astronomia, nella fisica o nella scienza in generale. Continua così.
Dipende dal sistema di riferimento Tu non aumenti Cioe la bilancia che sta con te misura sempre la stessa massa Ma gli altri ti vedono ingrassare quanto piu vai veloce rispetto a loro Rocordiamoci che rispetto a te stesso dei fermo per definizione
massa relativistica e massa gravitazionale non sono la stessa cosa, anzi la massa relativistica non esiste proprio file:///Users/tommaso/Downloads/Fabri_1981.pdf
Non capisco una cosa, se all'esterno i due corpi fossero che so, due protoni, dopo lo scontro otterrei due protoni con massa differente dagli altri? La massa delle particelle elementari non è determinata, quando sono 'a riposo'? Così fosse continuando l'esperimento potrei ripetere l'esperimento più volte sino a ottenere protoni da qualche kg
Stavo per fare la stessa obiezione. C’è qualcosa che non torna. Non credo che la massa aumenti dopo l’urto anelastico,...a meno che...l’energia dell’urto non si trasformi in nuova massa perché da qualche parte deve trasformarsi, nella deformazione del corpo, nel calore e magari chissà,...darà origine a nuova materia? È quello che fanno al Cern ma si parla di velocità pazzesche. Mah 🤔
1) i protoni (e più in generale qualunque particella) hanno una massa ben definita 2) se due protoni urtano possono comportarsi come palline da biliardo diciamo (cioè non cambiare la loro composizione) oppure possono urtarsi con tale forza da spaccarsi in particelle elementari più piccole o, a volte, due particelle, se abbastanza energetiche, possono dar vita ad una particella più pesante ma più lenta e una più leggera 3) Curiuss per massa relativistica intende m'= ɣm, dove m è la classica massa. Al Cern misurano quest'ultima massa in Gev, cioè misurano la massa in energia. 4) la massa del corpo non varia :)
Buona Sera avrei una domanda " tra le varie rappresentazioni e esemplificazioni di una argomento intrinsecamente complesso mi pare molto istruttivo la seguente rappresentazione semplificata R (uv) =8 x 3,14 G /c^4 T ( uv) dove i simboli credo inequivocabili ..questa relazione mi sembra suggestivo rapportarla alla legge di Hooke F=k X ecco io chiedo le unità di misura dimensionali del Tensore di Ricci R ( uv) e quello del tensore T ( uv) "Energia/Quantita di Moto" ( credo si chiamino cosi ) che da un punto di vista dimensionale non sono nemmeno coerenti ?.conoscendo che " La rigidezza " 8x3,14 G/c^4 = sec.^2/kg m al fine di rendere l equazione coerente che dimensioni hanno rispettivamente R(uv) e T(uv) ?grazie "
Il Tensore Energia impulso ha le dimensioni di una densità di energia quindi kg/(s^2 m^2) ... Il Tensore di Ricci (curvatura) ha le dimensioni dell'inverso di un'area ... quindi tutto torna. La suggestione però è azzardata.
A sto punto che senso ha distinguere tra massa a riposo e massa in movimento, se quella a riposo è la massa stessa diviso 1 (ovvero il divisore che si ottiene usando velocità 0) ?
Io avrei una domanda, non c'entra niente con l'argomento ma gradirei una risposta. La domanda è questa: se noi stiamo guardando una luce che è partita tredici miliardi di anni fa, cosa c'è adesso nel punto dove è partita? Grazie.
Se ricordo bene, la formulazione originale della legge di Newton non era F=ma, ma F = flussione (parola che lui usava per dire derivata) della quantità di moto. Solo assumendo m=cost viene fuori la classica F=ma. Lasciando la massa libera di variare, viene fuori una cosa che va bene anche in senso relativistico, perchè facendo tendere v->c, l'ulteriore apporto di impulso non aumenta più v, ma m. Spero di ricordare bene.
11:48 ma quindi mi stai dicendo che l'energia cinetica delle due palle di pongo si è convertita in massa? Un po' come se fosse una reazione nucleare al contrario 😮
10:51 c'è un errore: "Non è possibile che la massa superi la velocità della luce". A mio parere invece di introdurre il concetto di massa relativistica è più semplice e chiaro cambiare la definizione di energia e quantità di moto come funzioni della massa e della velocità, invece di E = 1/2 m v^2 e p = m v si devono utilizzare E = gamma(v) m c^2 e p = gamma(v) m v, in cui gamma(v) = 1/sqrt{1-v^2/c^2} .
Ma se una stella, della stessa massa del Sole (da ferme entrambe), ruota più velocemente su se stessa, vede la propria massa relativistica aumentare? Grazie mille!
Da laureato in fisica (molti anni fa) ti rispondo: sì, il moto di rotazione su se stessi aumenta la massa e influisce sul campo gravitazionale del corpo. Infatti (lo si vede meglio in relatività generale) il campo gravitazionale di un corpo in rotazione è diverso da quello dello stesso corpo che non ruota.
Ciao, bei video. Ti consiglio però di leggere questi articoli riguardo il rifiuto del concetto di massa relativistica, concetto che ormai non viene più usato molto. www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=elearning.uniroma1.it/pluginfile.php/602294/mod_folder/content/0/Fabri_1981.pdf%3Fforcedownload%3D1&ved=2ahUKEwiYr-bl36zkAhUG1RoKHQ1rD2oQFjAAegQIBBAB&usg=AOvVaw01L8v34Rj-KiNJPfoXyTtI&cshid=1567242371209 www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=www2.fizik.usm.my/tlyoon/teaching/ZCT104_05_06/what%2520is%2520mass%2520by%2520Okun.pdf&ved=2ahUKEwjU3OyF4azkAhWSzoUKHVcSBMwQFjACegQIBRAB&usg=AOvVaw3RmHY4SHywSiZHWXrLHnq1
In un approccio divulgativo non è inopportuno ripercorrere l'evoluzione storica dei concetti. Spesso si fa anche nei corsi introduttivi di Fisica. Anche se ormai gli addetti ai lavori per massa intendono quella a riposo (che è invariante) ... il concetto può essere utile per illustrare ad esempio gli urti e gli oggetti compositi ... come nel caso dell'urto completamente anelastico. Ogni oggetto elementare ha la sua massa (invariante) ... però a conservarsi sono Impulso ed Energia Totali, la combinazione: (Etot)^2 - (cPtot)^2 = (Mc^2)^2 dà quella che viene chiamata "Massa Invariante" del sistema, contrariamente ad energia ed impulso ha lo stesso valore in ogni sistema inerziale. Per un sistema legato fornisce la massa dell'oggetto composito, a riposo ovvero nel sistema inerziale in cui è fermo.
Nel proprio sistema di riferimento tutti i valori sono standard; vengono visti distorti i valori di un altro sistema di riferimento in moto rispetto al primo: lunghezze degli oggetti, tempo di accadimento degli eventi, massa.
Una domanda. Un oggetto di massa abbastanza piccola (mettiamo un paio di kg) se, teoricamente, lo lanciamo a velocità paragonabili a quelle della luce può aumentare molto di massa, fino a quella dell'ordine di grandezza di un pianeta, giusto? Allora dovrebbe generare un campo gravitazionale simile a quello di un corpo celeste. Si è mai osservato qualcosa del genere sperimentalmente?
Un esperimento così non è mai stato fatto e penso sia difficilissimo farlo. Sappiamo però quello che dice la teoria: il campo gravitazionale di quel corpo, osservato dalla terra, sarebbe molto diverso da quello dello stesso corpo in quiete rispetto alla terra. Qui c'è un riferimento vecchio ma ancora valido: F. A. E. Pirani, Gravitational waves in general relativity". Sec IV. The gravitational field of a fast-moving particle. journal = Proceedings of Royal Society, London. Ser. A volume = 252, anno = 1959, pagine da 96 a 101.
E' tutto oggi pomeriggio che aspettavo questo momento, ho preso le patatine e mi sono goduto la lezione. L'ho dovuta rivedere due volte perché è complicata, ma rimane sempre troppo breve. Ma il video della prossima puntata non l'avevi già fatto nella serie dedicata ai buchi neri?
Un piccolo dubbio, al minuto 10:50...in che senso la 'massa' non può superare la 'velocità della luce'? Mi sembra un confronto tra due grandezze qualitativamente non paragonabili fra loro. Comunque, grande! Attendo con piacere i vostri video. Salutami Gualtiero!!
@@lorenzobettiol6159 in realtà basta porre il limite di v che tende a c, ti renderai conto che per restare valida la formula, v deve essere necessarie più piccola di c altrimenti avresti massa infinita, e ciò non è possibile. In pratica è come avere un corpo la cui inerzia è talmente grande che ci vorrebbe energia infinita per portarlo alla velocità della luce, ciò è impossibile, almeno analiticamente.
L'aumento di massa all'aumentare di velocità, come si concilia col fatto che i corpi che più si avvicinano alla velocità della luce siano quelli più privi di massa? E nel caso cos'è che non ho capito?
L'inerzia di un corpo DIPENDE dal suo contenuto di ENERGIA. In un approccio divulgativo non è inopportuno ripercorrere l'evoluzione storica dei concetti. Spesso si fa anche nei corsi introduttivi di Fisica. Anche se ormai gli addetti ai lavori per massa intendono quella a riposo (che è invariante) ... il concetto può essere utile per illustrare ad esempio gli urti e gli oggetti compositi ... come nel caso dell'urto completamente anelastico. Ogni oggetto elementare ha la sua massa (invariante) ... però a conservarsi sono Impulso ed Energia Totali, la combinazione: (Etot)^2 - (cPtot)^2 = (Mc^2)^2 dà quella che viene chiamata "Massa Invariante" del sistema, contrariamente ad energia ed impulso ha lo stesso valore in ogni sistema inerziale. Per un sistema legato fornisce la massa dell'oggetto composito, a riposo ovvero nel sistema inerziale in cui è fermo.
6:01 È vero che rispetto a trasformazioni di Galileo l'accelerazione è invariante, ma nel caso più generale non è mica detto. Probabilmente non hai voluto toccare argomenti più delicati, lo capisco, ma quel No così deciso può fuorviare.
Quindi possiamo dire in modo intuitivo che nell'ultimo esempio dell'urto anaelastico la massa è maggiore perché se andiamo a velocità vicine a quelle della luce nell'urto parte dell'energia si è convertita in massa. Seguendo la formula E = mc2.
In un approccio divulgativo non è inopportuno ripercorrere l'evoluzione storica dei concetti. Spesso si fa anche nei corsi introduttivi di Fisica. Anche se ormai gli addetti ai lavori per massa intendono quella a riposo (che è invariante) ... il concetto può essere utile per illustrare ad esempio gli urti e gli oggetti compositi ... come nel caso dell'urto completamente anelastico.
Non ho capito una cosa dell'ultimo esempio... ok che la massa varia al variare della velocità in quanto trasformo massa in energia, ma quando le due palline di pongo si scontrano e si uniscono, e quindi sono ferme, come fa a esserci più massa? Parte dell'energia si trasforma in nuovi atomi? E che tipo di atomi? Quelli che c'erano in origine prima che si trasformasse in energia per via dell'accelerazione? Visto che protoni neutroni e elettroni hanno sempre la stessa massa a riposo, l'unico modo che vedo e che si generi altra materia... non capisco...
Rispondo perché ho trovato questo esempio molto bello. Innanzitutto il concetto di "massa relativistica" è inesatto; è utile per spiegare, inutile e dannoso per capire. Il punto è: per un corpo classico serve sempre la stessa quantità di energia per accelerare di diciamo 10m/s, per la fisica relativistica (cioè a velocità molto alte) non conta solo la variazione di velocità ma anche la velocità a cui ti trovi. Per aumentare la velocità di 10m/s di un corpo che si muove a velocità prossime a quelle della luce serve molta più energia di quella richiesta per aumentare della stessa quantità un corpo fermo. In soldoni non si produce nuova materia, ma aumenta l'inerzia. Comunque in certi casi si può assistere anche alla conversione di massa in energia (bomba atomica) e di energia in massa (per esempio gli sciami elettromagnetici o, se vuoi goglare, "electromagnetic shower"). Ma sono casi particolari e hanno poco a che vedere con quello di cui stavamo parlando
@@alasinistra1434 grazie, si questo e chiaro, ma mi pare sia il contrario di quanto indice nel video. Ad alte velocità, occorre più energia per accelerare quindi e come se ci fosse più massa (ma non è che c'e davvero). Quando però le palline di pongo si scontrano e si fermano, la velocità e 0 quindi la massa e quella a riposo, ovvero inferiore a quella in movimento se pensiamo alla necessità di energia necessaria per accelerare. Devo studiarli qualcosa a riguardo per capire...
Oh mettetevi d'accordo, qualcun altro è convinto che la massa si conserva sempre e basta solo aggiungere un termine correttivo (gamma dipendente da v e da c) alla definizione di quantità di moto
Esatto, bisogna introdurre gamma. Questo della massa relativistica e a riposo non è che sia proprio sbagliato se fai bene i conti, il problema è che non è una buona spiegazione, perché poi le persone pensano che la massa relativistica sia massa anche se non è così, è massa per gamma, confonde il fatto che hanno la stessa unità di misura. Difatti al giorno d'oggi la massa relativistica non si usa quasi più, è un modo antiquato di spiegare la relatività.
@@lorenzobonu8134 In un approccio divulgativo non è inopportuno ripercorrere l'evoluzione storica dei concetti. Spesso si fa anche nei corsi introduttivi di Fisica. Anche se ormai gli addetti ai lavori per massa intendono quella a riposo (che è invariante) ... il concetto può essere utile per illustrare ad esempio gli urti e gli oggetti compositi ... come nel caso dell'urto completamente anelastico.
11:35 secondo l'equazione di lorenz, se un corpo sta viaggiando alla velocità della luce (quindi un fotone) deve dividere la sua massa(che è 0,visto che i fotoni non hanno massa) per 0, (perché radice quadrata di 1-1/1=0),quindi la sua massa dovrebbe essere indeterminata????
tutti i ragionamenti che ha fatto nel video si applicano a corpi dotati di massa. In generale in relativitá speciale si parte dal concetto di energia che in generale, per ogni tipo di corpo, segue la legge: E^2=p^2*c^2+m^2*c^4. La differenziazione quindi sta proprio qui, se prendo ad esempio un fotone che ha massa nulla esso é caratterizzato dall'energia: E=pc. Mentre per corpi dotati di massa e velocitá ho l'equazione sopra riportata per intero.
Bello ! Affascinante come tutti gli altri video !......Ma questo dovrò rivederlo.... Alan, non ci ho capito un ...."Razzo".... Forse non sono stato abbastanza attento.... Miao !
Ricordo che nel Paleozoico (anno più, anno meno) Rita Pavone cantava "...ho dei dubbi che non mi fan dormir ...". Ecco, io ho alcuni dubbi che non mi fanno dormire (si fa per dire ...): vediamo se Gualtiero riesce a fugarmeli. 1) Se il Secondo Principio (F=ma) è vero (e in un contesto newtoniano possiamo ritenerlo tale), allora a parità di forza applicata a un corpo l'accelerazione ad esso impressa è inversamente proporzionale alla sua massa. Di conseguenza, un corpo di massa minore subirà un'accelerazione maggiore rispetto a quella subita da un corpo di massa maggiore (che quindi oppone una maggiore inerzia alle variazioni di moto) a cui sia applicata la stessa forza. Quindi, nello stesso intervallo di tempo, il corpo di massa minore acquisirà una velocità maggiore rispetto all'altro. Ma allora non sarebbe vero quanto osservato ed affermato da Galileo, secondo cui due gravi di massa diversa cadono con la stessa velocità ... Se il mio ragionamento è giusto, la spiegazione potrebbe stare nel fatto che, negli esperimenti condotti da Galileo, le distanze percorse dai gravi non erano sufficientemente estese da consentire di apprezzare la differenza di velocità. Cosa che invece fu messa in evidenza, a quanto pare, dal caso della cometa Shoemaker-Levy, i cui frammenti, nei quali il nucleo era stato disgregato dalla gravità di Giove, si schiantarono sul pianeta: e i primi frammenti a cadere non furono i più grossi. Se invece aveva ragione Galileo, dov'è l'errore nel mio ragionamento? 2) Se è vero che non esiste una "forza di gravità", e ciò che fa girare i pianeti intorno al Sole è la deformazione dello spazio-tempo causata dalla massa del Sole stesso, allora che senso ha parlare di "forze di marea" che un corpo celeste subisce da un altro intorno al quale orbita (e viceversa)? Quale forza provoca la disgregazione di una cometa che orbita intorno a Giove, o le maree sulla Terra a causa della Luna che le orbita intorno, se non esiste una forza di attrazione gravitazionale? 3) Supponiamo di avere due sistemi di riferimento inerziali che si muovono uno rispetto all'altro a velocità relativistica (uno può essere fermo, oppure entrambi possono muoversi, purché la velocità relativa dei due sia prossima a c), e un corpo fermo in uno dei due sistemi. In questo sistema il corpo risulterà appunto fermo, mentre nell'altro si muoverà a velocità relativistica. Se non esiste un sistema di riferimento assoluto, come faccio a stabilire quale dei due sistemi si muove a velocità prossima a quella della luce? Come faccio a stabilire se quel corpo subirà gli effetti relativistici (variazioni di massa, etc.) o meno? Grazie, Gualtiero!
Non direi, sono concetti diversi, espressi con unità di misura diverse, la quantità di moto è sempre esprimibile per oggetti in movimento, l'energia potenziale esiste solo in campi conservativi come la gravità.
Precisazione da pignolo, ma "out off topic": noi ci abituiamo alle accelerazioni, basta pensare alla cosiddetta accelerazione di gravità o a un treno che va su un ipotetico binario circolare. Nel secondo caso, se le accelerazioni sono modeste, dopo qualche minuto modificheremo la nostra postura, forse camminando sbilenchi rispetto al terreno o al pavimento del treno, per far cadere la risultante delle forze che agisce sul nostro corpo all'interno del perimetro dei nostri piedi. Ciò che certamente percepiamo sono le variazioni dell'accelerazione, cioè ci accorgiamo se il treno dal moto rettilineo, passa al moto circolare. Riconosco però che sto parlando di fisica classica.
Materia difficile, molto difficile.
Ancora più difficile da spiegare.
Ancora più difficile da spiegare in modo semplice.
Quasi impossibile da trattare in modo simpatico.
Ma tu ci riesci.
Bravo. Anzi, bravissimo!
Peccato solo per i congiuntivi che mi triggerano ( mi innervosiscono) spiega cose complicate in modo geniale e poi mi cade sui congiuntivi
@Alessandro Borlizzi l accademia della crusca lasciala stare a loro va bene tutto anche esci il cane se nella nostra lingua c é il congiuntivo ( é decisamente piu elegante ) credo sia giusto usarlo ed esprimersi correttamente l evoluzione della lingua non dev essere a ribasso
@@simoneamaro987 triggerare invece è italiano forbito...
@@lucaperlini988 Quella é un espressione "dialettale" difatti tra parentesi ho messo la versione giusta é come se dicessi pigliare anziché prendere é un modo di dire non é sbagliare il tempo verbale
@Alessandro Borlizzi Quello si non dico che debba rimanere uguale o Tornare al fascismo quando il Rugby era il giuoco dalla palla ovale ma almeno le fondamenta non devono cambiare se fra cent anni tutti dicessero se avrei cio non giustificherebbe l errore quanto una regressione della cultura sociale se ci sono delle regole vanno rispettate non si puo fare eccezzione per un caso o per un altro
Grazie a Dio, finalmente! Ci mancavi!
Beh, è soprattutto attraverso alla natura e agli scienziati che Dio ci parla....peccato che non sempre si riesce a capirli. Miao !
Mai aperto un video tanto velocemente 💚💙❤
Complimenti Alan! Riesci a farmi digerire pure la massa relativistica. Sei un docente eccezionale ! Tra l'altro è rimasta una curiosità bestiale sul perchè la massa di un corpo aumenta con la velocità...
Che figoooo sto canale!!! Continua a fare questi video arriveranno i subscribers alla fine, te ne meriti a milioni 😃😃😃
ho scoperto questo canale qualche mese fa grazie all'intervista fatta da barbascura a roberto mercadini, sei stata una delle più belle scoperte degli ultimi tempi! i tuoi video sono meravigliosi!
Grande! Finalmente è arrivato il video!👏👏
SPETTACOLARE!!!! COMPLIMENTI A TUTTI VOI!!!
Una domanda, di cui spero di avere intuito la risposta... L'aumento della massa risulta tale da rispondere alla formula E= mc2? Cioè l'aumento della energia di un corpo in movimento a velocità costante si traduce in aumento della massa seguendo la suddetta relazione? Grazie!
Sei un divulgatore eccezionale!
Aspetto sempre con trepidazione l'uscita di un tuo nuovo video!
Meriteresti di avere molti più iscritti e vedrai arriveranno, magari non alla velocità della luce 😊
Argomento decisamente complesso, ma che sei riuscito a spiegare in maniera semplice e brillante. :)
Sinceri complimenti (e "like", come sempre, meritatissimo).
Un mio amico ha la moto da quando aveva 16 anni. Ogni volta che la vende ne compra un'altra. Risultato: ha sempre una moto. Ora finalmente ho capito il perché, lui conserva la quantità di moto per principio. 😀 Scherzo, sei bravissimo!
:D
Bravo, video dalle conclusioni chiare e concordanti con quel che so.
Bellissimo e suscettibile di intendimento, solo nel modo in cui tu lo spieghi... Complimenti come sempre !!!!
Stavolta è bellissimo perché è più complesso del solito. Tu sei bravissimo, ma bisogna usare ancora più attenzione. Ed è questo, a mio avviso, che rende l'argomento ancora più interessante.
Quanto aspettavo una puntata di questa serie
Ottima spiegazione; ha anche chiarito dei punti che mi erano rimasti confusi sulla relatività.
Anzitutto grazie per avermi ricordato il personaggio di Eta Beta 💖
E - in generale - grazie per questo chiarissimo approfondimento sul concetto di massa, ora non vedo l'ora di vedere l'approfondimento nella profonda profondità dei buchi neri...
... anche se sarà una spiegazione così complessa che...
_non ne verremo più fuori!_
Ok, la smetto, non c'è bisogno di gridare...
PS: Capisco: dunque Gualtiero ora può dire che può mangiare tutte le crocchette che vuole, perché se "mette su pancetta" è tutta colpa del movimento che deve fare dal letto alla cucina per mangiare, visto che la sua massa a riposo è costante 🤔 nel caso dei gatti credo ci sia anche la massa a COSTANTE RIPOSO, tra l'altro 🐈😍😂
Grazie, in effetti la finalità del video era ricordare eta-beta :D
E' sempre un piacere passare questi pochi minuti con voi! Ottimo lavoro come al solito
Il signor curiuss a prescindere va ascoltato. Grazie curiuss ed un salutone a Gualtiero
Bene concetti seri che.sembrano facili ma.....questo video lo devo guardare con calma
Grazie... bellissimo video....bravo👏👏👏👏sono riuscita a fare molta più chiarezza😉
He he, questo me lo devo rivedere alcune volte. Fantastico!
Sei un grande! Mi hai fatto tornare l'amore per la fisica!!
Sei un grande . Rimango sempre affascinato dai tuoi argomenti
Applausi !!! Sei un grande.
Ti ringrazio per continuare a ricordarmi la fisica di 5a liceo, roba che altrimenti starei dimenticando (o meglio, la sto dimenticando ma più lentamente)
Il miglior video di sempre! Grazie!!
Oddio, che bel e singolare canale sembro aver trovato. Ho assaggiato solo spizzichi e bocconi, ma sembra proprio interessante.
Il problema dei tuoi video è che durano troppo poco. Almeno un paio d'ore per alimentare il mio cervello😂 grazie infinite, siete fantastici.
Finalmente un nuovo video! Thx Alan!
Nel linguaggio relativistico odierno è una definizione non più usata, in quanto potenziale espressione dell'errore concettuale secondo cui la massa possa variare con la velocità. Per questa ragione oggi si indica con m la massa invariante a ogni velocità v < c, che coincide numericamente con la massa a riposo
In un approccio divulgativo non è inopportuno ripercorrere l'evoluzione storica dei concetti. Spesso si fa anche nei corsi introduttivi di Fisica.
Anche se ormai gli addetti ai lavori per massa intendono quella a riposo (che è invariante) ... il concetto può essere utile per illustrare ad esempio gli urti e gli oggetti compositi ... come nel caso dell'urto completamente anelastico.
Ogni oggetto elementare ha la sua massa (invariante) ... però a conservarsi sono Impulso ed Energia Totali, la combinazione:
(Etot)^2 - (cPtot)^2 = (Mc^2)^2
dà quella che viene chiamata "Massa Invariante" del sistema, contrariamente ad energia ed impulso ha lo stesso valore in ogni sistema inerziale.
Per un sistema legato fornisce la massa dell'oggetto composito, a riposo ovvero nel sistema inerziale in cui è fermo.
Bellissimo video, come sempre!
I tuoi video sono spettacolari come sempre!!! Mi sono mancati cosi tanto. PS: Sbaglio o c’è un errore a 10:51 ? Perché sento “La massa non può superare la velocita della luce”
Per quanto ne so io è corretto. Aumentando la velocità aumenta la massa e quindi l'energia richiesta per accelerarla ulteriormente (e quindi per aumentarne ulteriormente la velocità) sale sempre di più fino a a che serve una energia infinita per arrivare alla velocità della luce.
Ecco! ad averlo saputo prima avrei potuto ridiscutere il 5 preso in interrogazione di fisica al liceo! lo sapevo che la massa non è costante! lo avevo detto!!!
Bellissimo video!
Complimenti per il video, molto chiaro anche se complesso! :) Ma Gualtiero come sta? Non si vede da diversi video
Ciao Alan, adoro i tuoi video tuttavia vorrei dissentire sul fatto che la massa cambia con la velocità. Credo che l'interpretazione più corretta sia che a velocità relativistiche la quantità di moto varia secondo le trasformazioni di Lorentz e per certi sistemi è "come se" la massa cambiasse.
Mi auguro che legga questo commento, perché questo concetto è "cambiato" da relativamente poco, anche sul Landau per esempio si parla di massa relativistica, eppure oggi i professori di relatività ci mettono in guardia.
Esattamente come in R^3 il prodotto scalare è un invariante, così il prodotto in M^4 (spazio di Minkowski) è un invariante; se calcoli il 4-prodotto scalare del 4-vettore energia-quantità di moto ottieni la massa. Cioè, la massa è l'unica cosa che resta costante.
La cosiddetta "massa relativistica" non è altro che l'energia diviso c^2
Ciao ala sinistra, non sono così ferrato sull'argomento ma riporto un video del Fermilab dove chiariscono questo concetto: th-cam.com/video/LTJauaefTZM/w-d-xo.html.
@@RyojiKaji85 bravo! Forse non sei ferrato in fisica ma, di sicuro, hai una buona capacità di capire da quali canali puoi informarti correttamente.
Questo video centra completamente il punto e lo espone in maniera chiara anche ai 'non addetti ai lavori'. Bel lavoro.
Curiuss è senza dubbio il miglior canale divulgativo di fisica in italiano, però qui credo che abbia preso una cantonata
Ciao Egidio grazie per aver puntualizzato questo. L'obiettivo del video era quello di spiegare perché talvolta si sente parlare di massa relativistica e trovavo interessante presentare il vecchio esperimento mentale di Feynman che mi dava modo di fissare alcuni concetti di base di Fisica. L'approfondimento sul tema era a mio parere troppo complesso per essere presentato in un video divulgativo. Ma forse come giustamente hai fatto presente questo approccio ha creato confusione. Grazie ancora per l'intervento e grazie anche ad ala sinistra per le risposte.
Sei un Figo 😎
Grazie!
Veramente , veramente , veramente bravo.
il miglior programma di divulgazione scientifica.
Domanda stupida che mi è nata da una vignetta che sfotteva i terrapiattisti:
ma se la terra fosse una ciambella, come si comporterebbe la gravità nel suo centro? (quindi nel buco...non avendo idea della risposta evito le proporzioni della ciambella ;-P)
i tuoi video sono divertenti, istruttivi e geniali. grazie
Quindi la massa relativistica aumenta per la velocità del corpo. Ma questo si può spiegare anche come un aumento di massa dovuto all'energia cinetica del corpo ?
Te si che riesci a fare amare questa tipologia di argomenti; da persona creativa e appassionata d'arte mi piace immergermi nelle tue spiegazioni, il gatto, la musica e il clima che formi esprimono in maniera unica l'arte che puó esserci nell'astronomia, nella fisica o nella scienza in generale. Continua così.
Eta Beta!!! Erano aaaaaaaaaaanni che non lo sentivo pnominare!!!
Finalmente un nuovo video ! :0
Sei un grande
Finalmente un nuovo video
Sei fantastico! Bravo, sintetico e molto simpatico! Continua così
Vedo solooooo oraaaaaa felicità 😻😻😻😻😻😻😘✨🤩🤩🤩
ma quindi (fisicamente parlando) correre fa ingrassare? Ovvero mi aumenta la massa ? :D
Logico non vuole dire reale
Dipende dal sistema di riferimento
Tu non aumenti
Cioe la bilancia che sta con te misura sempre la stessa massa
Ma gli altri ti vedono ingrassare quanto piu vai veloce rispetto a loro
Rocordiamoci che rispetto a te stesso dei fermo per definizione
@@massimoacerbis8138 difatti gli altri si accorgono che sei dimagrito solamente quando ti vedono fermo; fino a che corri per loro sei un ciccione :-D
massa relativistica e massa gravitazionale non sono la stessa cosa, anzi la massa relativistica non esiste proprio file:///Users/tommaso/Downloads/Fabri_1981.pdf
@@tommasotorda6531 Utile il link al file che hai sul tuo PC 🤦
Non capisco una cosa, se all'esterno i due corpi fossero che so, due protoni, dopo lo scontro otterrei due protoni con massa differente dagli altri? La massa delle particelle elementari non è determinata, quando sono 'a riposo'? Così fosse continuando l'esperimento potrei ripetere l'esperimento più volte sino a ottenere protoni da qualche kg
Io ci sto. Se ci si riesce un morso glielo darei x scoprirne il sapore 😅
Stavo per fare la stessa obiezione. C’è qualcosa che non torna. Non credo che la massa aumenti dopo l’urto anelastico,...a meno che...l’energia dell’urto non si trasformi in nuova massa perché da qualche parte deve trasformarsi, nella deformazione del corpo, nel calore e magari chissà,...darà origine a nuova materia? È quello che fanno al Cern ma si parla di velocità pazzesche. Mah 🤔
1) i protoni (e più in generale qualunque particella) hanno una massa ben definita
2) se due protoni urtano possono comportarsi come palline da biliardo diciamo (cioè non cambiare la loro composizione) oppure possono urtarsi con tale forza da spaccarsi in particelle elementari più piccole o, a volte, due particelle, se abbastanza energetiche, possono dar vita ad una particella più pesante ma più lenta e una più leggera
3) Curiuss per massa relativistica intende m'= ɣm, dove m è la classica massa. Al Cern misurano quest'ultima massa in Gev, cioè misurano la massa in energia.
4) la massa del corpo non varia :)
1:46 nel tuo esempio, non si dovrebbe parlare di quantita' di camion?
Buona Sera avrei una domanda
" tra le varie rappresentazioni e esemplificazioni di una argomento intrinsecamente complesso mi pare molto istruttivo la seguente rappresentazione semplificata R (uv) =8 x 3,14 G /c^4 T ( uv) dove i simboli credo inequivocabili ..questa relazione mi sembra suggestivo rapportarla alla legge di Hooke F=k X ecco io chiedo le unità di misura dimensionali del Tensore di Ricci R ( uv) e quello del tensore T ( uv) "Energia/Quantita di Moto" ( credo si chiamino cosi ) che da un punto di vista dimensionale non sono nemmeno coerenti ?.conoscendo che " La rigidezza " 8x3,14 G/c^4 = sec.^2/kg m al fine di rendere l equazione coerente che dimensioni hanno rispettivamente R(uv) e T(uv) ?grazie
"
Il Tensore Energia impulso ha le dimensioni di una densità di energia quindi kg/(s^2 m^2) ... Il Tensore di Ricci (curvatura) ha le dimensioni dell'inverso di un'area ... quindi tutto torna.
La suggestione però è azzardata.
Bravissimo
GRANDE. Bellissimo video
Fantastico
A sto punto che senso ha distinguere tra massa a riposo e massa in movimento, se quella a riposo è la massa stessa diviso 1 (ovvero il divisore che si ottiene usando velocità 0)
?
Bravissimo !!!
Praticamente si può dire che parte dell’energia cinetica si trasforma in massa?
TUTTA. (come se ...)
Io avrei una domanda, non c'entra niente con l'argomento ma gradirei una risposta. La domanda è questa: se noi stiamo guardando una luce che è partita tredici miliardi di anni fa, cosa c'è adesso nel punto dove è partita?
Grazie.
Salvo alcuni casi particolari, non possiamo saperlo
Dipende dal sistema di riferimento.
Domanda domanda! Ma la massa relativistica riguarda la massa inerziale, la gravitazionale o entrambe?
Per il principio di equivalenza sono la stessa cosa.
La citazione a Etabeta è fantastica ♥️
Se ricordo bene, la formulazione originale della legge di Newton non era F=ma, ma F = flussione (parola che lui usava per dire derivata) della quantità di moto. Solo assumendo m=cost viene fuori la classica F=ma. Lasciando la massa libera di variare, viene fuori una cosa che va bene anche in senso relativistico, perchè facendo tendere v->c, l'ulteriore apporto di impulso non aumenta più v, ma m. Spero di ricordare bene.
11:48 ma quindi mi stai dicendo che l'energia cinetica delle due palle di pongo si è convertita in massa? Un po' come se fosse una reazione nucleare al contrario 😮
10:51 c'è un errore: "Non è possibile che la massa superi la velocità della luce".
A mio parere invece di introdurre il concetto di massa relativistica è più semplice e chiaro cambiare la definizione di energia e quantità di moto come funzioni della massa e della velocità, invece di E = 1/2 m v^2 e p = m v si devono utilizzare E = gamma(v) m c^2 e p = gamma(v) m v, in cui gamma(v) = 1/sqrt{1-v^2/c^2} .
Il concetto di massa relativistica non viene più utilizzato oramai
Bello me lo riascolto un po’ di volte!!!
sempre interessante!!!!
scusa ho visto altro video di un divulgatore abbastanza noto, dice che la massa non cambia al variare della velocità...... non capisco bene
Ha ragione. QUELLO CHE VIENE DETTO IN QUESTO VIDEO È SCORRETTO.
Ma se una stella, della stessa massa del Sole (da ferme entrambe), ruota più velocemente su se stessa, vede la propria massa relativistica aumentare?
Grazie mille!
Da laureato in fisica (molti anni fa) ti rispondo: sì, il moto di rotazione su se stessi aumenta la massa e influisce sul campo gravitazionale del corpo. Infatti (lo si vede meglio in relatività generale) il campo gravitazionale di un corpo in rotazione è diverso da quello dello stesso corpo che non ruota.
Ciao, bei video. Ti consiglio però di leggere questi articoli riguardo il rifiuto del concetto di massa relativistica, concetto che ormai non viene più usato molto.
www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=elearning.uniroma1.it/pluginfile.php/602294/mod_folder/content/0/Fabri_1981.pdf%3Fforcedownload%3D1&ved=2ahUKEwiYr-bl36zkAhUG1RoKHQ1rD2oQFjAAegQIBBAB&usg=AOvVaw01L8v34Rj-KiNJPfoXyTtI&cshid=1567242371209
www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=www2.fizik.usm.my/tlyoon/teaching/ZCT104_05_06/what%2520is%2520mass%2520by%2520Okun.pdf&ved=2ahUKEwjU3OyF4azkAhWSzoUKHVcSBMwQFjACegQIBRAB&usg=AOvVaw3RmHY4SHywSiZHWXrLHnq1
In un approccio divulgativo non è inopportuno ripercorrere l'evoluzione storica dei concetti. Spesso si fa anche nei corsi introduttivi di Fisica.
Anche se ormai gli addetti ai lavori per massa intendono quella a riposo (che è invariante) ... il concetto può essere utile per illustrare ad esempio gli urti e gli oggetti compositi ... come nel caso dell'urto completamente anelastico.
Ogni oggetto elementare ha la sua massa (invariante) ... però a conservarsi sono Impulso ed Energia Totali, la combinazione:
(Etot)^2 - (cPtot)^2 = (Mc^2)^2
dà quella che viene chiamata "Massa Invariante" del sistema, contrariamente ad energia ed impulso ha lo stesso valore in ogni sistema inerziale.
Per un sistema legato fornisce la massa dell'oggetto composito, a riposo ovvero nel sistema inerziale in cui è fermo.
Nel proprio sistema di riferimento tutti i valori sono standard; vengono visti distorti i valori di un altro sistema di riferimento in moto rispetto al primo: lunghezze degli oggetti, tempo di accadimento degli eventi, massa.
Una domanda. Un oggetto di massa abbastanza piccola (mettiamo un paio di kg) se, teoricamente, lo lanciamo a velocità paragonabili a quelle della luce può aumentare molto di massa, fino a quella dell'ordine di grandezza di un pianeta, giusto? Allora dovrebbe generare un campo gravitazionale simile a quello di un corpo celeste. Si è mai osservato qualcosa del genere sperimentalmente?
Un esperimento così non è mai stato fatto e penso sia difficilissimo farlo. Sappiamo però quello che dice la teoria: il campo gravitazionale di quel corpo, osservato dalla terra, sarebbe molto diverso da quello dello stesso corpo in quiete rispetto alla terra. Qui c'è un riferimento vecchio ma ancora valido: F. A. E. Pirani, Gravitational waves in general relativity". Sec IV. The gravitational field of a fast-moving particle.
journal = Proceedings of Royal Society, London. Ser. A
volume = 252, anno = 1959, pagine da 96 a 101.
Chiarissimo!
Gran video, non ci ho capito niente ma, ottimo!
E' tutto oggi pomeriggio che aspettavo questo momento, ho preso le patatine e mi sono goduto la lezione. L'ho dovuta rivedere due volte perché è complicata, ma rimane sempre troppo breve. Ma il video della prossima puntata non l'avevi già fatto nella serie dedicata ai buchi neri?
Big up mate🌹
Un piccolo dubbio, al minuto 10:50...in che senso la 'massa' non può superare la 'velocità della luce'? Mi sembra un confronto tra due grandezze qualitativamente non paragonabili fra loro. Comunque, grande! Attendo con piacere i vostri video. Salutami Gualtiero!!
@@anderstopansson si capisco, ma in tal caso stiamo già parlando di un confronto tra velocità e non tra una massa ed una velocità
Non si fa un confronto tra due grandezze ma si afferma che un oggetto dotato di massa non può raggiungere la velocità della luce
@@anderstopansson Grazie non avevo capito questo
@@lorenzobettiol6159 in realtà basta porre il limite di v che tende a c, ti renderai conto che per restare valida la formula, v deve essere necessarie più piccola di c altrimenti avresti massa infinita, e ciò non è possibile. In pratica è come avere un corpo la cui inerzia è talmente grande che ci vorrebbe energia infinita per portarlo alla velocità della luce, ciò è impossibile, almeno analiticamente.
L'aumento di massa all'aumentare di velocità, come si concilia col fatto che i corpi che più si avvicinano alla velocità della luce siano quelli più privi di massa? E nel caso cos'è che non ho capito?
L'inerzia di un corpo DIPENDE dal suo contenuto di ENERGIA.
In un approccio divulgativo non è inopportuno ripercorrere l'evoluzione storica dei concetti. Spesso si fa anche nei corsi introduttivi di Fisica.
Anche se ormai gli addetti ai lavori per massa intendono quella a riposo (che è invariante) ... il concetto può essere utile per illustrare ad esempio gli urti e gli oggetti compositi ... come nel caso dell'urto completamente anelastico.
Ogni oggetto elementare ha la sua massa (invariante) ... però a conservarsi sono Impulso ed Energia Totali, la combinazione:
(Etot)^2 - (cPtot)^2 = (Mc^2)^2
dà quella che viene chiamata "Massa Invariante" del sistema, contrariamente ad energia ed impulso ha lo stesso valore in ogni sistema inerziale.
Per un sistema legato fornisce la massa dell'oggetto composito, a riposo ovvero nel sistema inerziale in cui è fermo.
bravissimo
scusa hanno suonato al citofono puoi ripete che non ho capito.
Quindi se io faccio scontrare due corpi identici per massa, di un materiale costoso ad esempio oro, ottengo piu oro di quello che avevo all inizio ?
No, ottieni una reazione nucleare.
Bravo!!!
6:01 È vero che rispetto a trasformazioni di Galileo l'accelerazione è invariante, ma nel caso più generale non è mica detto. Probabilmente non hai voluto toccare argomenti più delicati, lo capisco, ma quel No così deciso può fuorviare.
Ma Gualtiero !!! ??? È da un po' di video che non lo vedo :(
Mi stai spoilerando quello che farò settimana prossima a lezione 😂😂, solo che con meno vettori e derivate😅
🙌 evviva !!
Quindi possiamo dire in modo intuitivo che nell'ultimo esempio dell'urto anaelastico la massa è maggiore perché se andiamo a velocità vicine a quelle della luce nell'urto parte dell'energia si è convertita in massa.
Seguendo la formula E = mc2.
Gualtiero ha capito tutto: per evitare di farsi venire il mal di testa basta stare fermi
Ma sta massa quindi varia o non varia? Perché trovo video dove spiegano l'opposto di quanto spiegato qui:
th-cam.com/video/-vULCMogRRM/w-d-xo.html
In un approccio divulgativo non è inopportuno ripercorrere l'evoluzione storica dei concetti. Spesso si fa anche nei corsi introduttivi di Fisica.
Anche se ormai gli addetti ai lavori per massa intendono quella a riposo (che è invariante) ... il concetto può essere utile per illustrare ad esempio gli urti e gli oggetti compositi ... come nel caso dell'urto completamente anelastico.
Non ho capito una cosa dell'ultimo esempio... ok che la massa varia al variare della velocità in quanto trasformo massa in energia, ma quando le due palline di pongo si scontrano e si uniscono, e quindi sono ferme, come fa a esserci più massa? Parte dell'energia si trasforma in nuovi atomi? E che tipo di atomi? Quelli che c'erano in origine prima che si trasformasse in energia per via dell'accelerazione? Visto che protoni neutroni e elettroni hanno sempre la stessa massa a riposo, l'unico modo che vedo e che si generi altra materia... non capisco...
Rispondo perché ho trovato questo esempio molto bello.
Innanzitutto il concetto di "massa relativistica" è inesatto; è utile per spiegare, inutile e dannoso per capire. Il punto è: per un corpo classico serve sempre la stessa quantità di energia per accelerare di diciamo 10m/s, per la fisica relativistica (cioè a velocità molto alte) non conta solo la variazione di velocità ma anche la velocità a cui ti trovi. Per aumentare la velocità di 10m/s di un corpo che si muove a velocità prossime a quelle della luce serve molta più energia di quella richiesta per aumentare della stessa quantità un corpo fermo.
In soldoni non si produce nuova materia, ma aumenta l'inerzia.
Comunque in certi casi si può assistere anche alla conversione di massa in energia (bomba atomica) e di energia in massa (per esempio gli sciami elettromagnetici o, se vuoi goglare, "electromagnetic shower"). Ma sono casi particolari e hanno poco a che vedere con quello di cui stavamo parlando
@@alasinistra1434 grazie, si questo e chiaro, ma mi pare sia il contrario di quanto indice nel video. Ad alte velocità, occorre più energia per accelerare quindi e come se ci fosse più massa (ma non è che c'e davvero). Quando però le palline di pongo si scontrano e si fermano, la velocità e 0 quindi la massa e quella a riposo, ovvero inferiore a quella in movimento se pensiamo alla necessità di energia necessaria per accelerare. Devo studiarli qualcosa a riguardo per capire...
Oh mettetevi d'accordo, qualcun altro è convinto che la massa si conserva sempre e basta solo aggiungere un termine correttivo (gamma dipendente da v e da c) alla definizione di quantità di moto
Esatto, bisogna introdurre gamma. Questo della massa relativistica e a riposo non è che sia proprio sbagliato se fai bene i conti, il problema è che non è una buona spiegazione, perché poi le persone pensano che la massa relativistica sia massa anche se non è così, è massa per gamma, confonde il fatto che hanno la stessa unità di misura. Difatti al giorno d'oggi la massa relativistica non si usa quasi più, è un modo antiquato di spiegare la relatività.
@@lorenzobonu8134 In un approccio divulgativo non è inopportuno ripercorrere l'evoluzione storica dei concetti. Spesso si fa anche nei corsi introduttivi di Fisica.
Anche se ormai gli addetti ai lavori per massa intendono quella a riposo (che è invariante) ... il concetto può essere utile per illustrare ad esempio gli urti e gli oggetti compositi ... come nel caso dell'urto completamente anelastico.
per un attimo ho pensato che spiegassi anche come cambiava la massa nella relatività ma mi accontento
PVideo Pfantastico
11:35 secondo l'equazione di lorenz, se un corpo sta viaggiando alla velocità della luce (quindi un fotone) deve dividere la sua massa(che è 0,visto che i fotoni non hanno massa) per 0, (perché radice quadrata di 1-1/1=0),quindi la sua massa dovrebbe essere indeterminata????
tutti i ragionamenti che ha fatto nel video si applicano a corpi dotati di massa.
In generale in relativitá speciale si parte dal concetto di energia che in generale, per ogni tipo di corpo, segue la legge: E^2=p^2*c^2+m^2*c^4.
La differenziazione quindi sta proprio qui, se prendo ad esempio un fotone che ha massa nulla esso é caratterizzato dall'energia: E=pc. Mentre per corpi dotati di massa e velocitá ho l'equazione sopra riportata per intero.
@@godzDRIFT Ah ecco Grazie
Bello ! Affascinante come tutti gli altri video !......Ma questo dovrò rivederlo.... Alan, non ci ho capito un ...."Razzo".... Forse non sono stato abbastanza attento.... Miao !
Si maaaaa... gualtiero
Ricordo che nel Paleozoico (anno più, anno meno) Rita Pavone cantava "...ho dei dubbi che non mi fan dormir ...". Ecco, io ho alcuni dubbi che non mi fanno dormire (si fa per dire ...): vediamo se Gualtiero riesce a fugarmeli.
1) Se il Secondo Principio (F=ma) è vero (e in un contesto newtoniano possiamo ritenerlo tale), allora a parità di forza applicata a un corpo l'accelerazione ad esso impressa è inversamente proporzionale alla sua massa. Di conseguenza, un corpo di massa minore subirà un'accelerazione maggiore rispetto a quella subita da un corpo di massa maggiore (che quindi oppone una maggiore inerzia alle variazioni di moto) a cui sia applicata la stessa forza. Quindi, nello stesso intervallo di tempo, il corpo di massa minore acquisirà una velocità maggiore rispetto all'altro.
Ma allora non sarebbe vero quanto osservato ed affermato da Galileo, secondo cui due gravi di massa diversa cadono con la stessa velocità ...
Se il mio ragionamento è giusto, la spiegazione potrebbe stare nel fatto che, negli esperimenti condotti da Galileo, le distanze percorse dai gravi non erano sufficientemente estese da consentire di apprezzare la differenza di velocità. Cosa che invece fu messa in evidenza, a quanto pare, dal caso della cometa Shoemaker-Levy, i cui frammenti, nei quali il nucleo era stato disgregato dalla gravità di Giove, si schiantarono sul pianeta: e i primi frammenti a cadere non furono i più grossi.
Se invece aveva ragione Galileo, dov'è l'errore nel mio ragionamento?
2) Se è vero che non esiste una "forza di gravità", e ciò che fa girare i pianeti intorno al Sole è la deformazione dello spazio-tempo causata dalla massa del Sole stesso, allora che senso ha parlare di "forze di marea" che un corpo celeste subisce da un altro intorno al quale orbita (e viceversa)? Quale forza provoca la disgregazione di una cometa che orbita intorno a Giove, o le maree sulla Terra a causa della Luna che le orbita intorno, se non esiste una forza di attrazione gravitazionale?
3) Supponiamo di avere due sistemi di riferimento inerziali che si muovono uno rispetto all'altro a velocità relativistica (uno può essere fermo, oppure entrambi possono muoversi, purché la velocità relativa dei due sia prossima a c), e un corpo fermo in uno dei due sistemi. In questo sistema il corpo risulterà appunto fermo, mentre nell'altro si muoverà a velocità relativistica. Se non esiste un sistema di riferimento assoluto, come faccio a stabilire quale dei due sistemi si muove a velocità prossima a quella della luce? Come faccio a stabilire se quel corpo subirà gli effetti relativistici (variazioni di massa, etc.) o meno?
Grazie, Gualtiero!
possiamo vedere la quantita' di moto di un corpo come l'energia potenziale in movimento del corpo stesso ?
Non direi, sono concetti diversi, espressi con unità di misura diverse, la quantità di moto è sempre esprimibile per oggetti in movimento, l'energia potenziale esiste solo in campi conservativi come la gravità.
Gaetano Tammaro non credo, però potresti intendere la quantità di moto come la primitiva dell’energia cinetica che è appunto il suo integrale in dv
Precisazione da pignolo, ma "out off topic": noi ci abituiamo alle accelerazioni, basta pensare alla cosiddetta accelerazione di gravità o a un treno che va su un ipotetico binario circolare. Nel secondo caso, se le accelerazioni sono modeste, dopo qualche minuto modificheremo la nostra postura, forse camminando sbilenchi rispetto al terreno o al pavimento del treno, per far cadere la risultante delle forze che agisce sul nostro corpo all'interno del perimetro dei nostri piedi. Ciò che certamente percepiamo sono le variazioni dell'accelerazione, cioè ci accorgiamo se il treno dal moto rettilineo, passa al moto circolare. Riconosco però che sto parlando di fisica classica.
Non c'ho capito niente ma comunque è un bel video.😋