Reaction: Celibidache prova Prokofiev
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- เผยแพร่เมื่อ 14 มิ.ย. 2024
- Sergiu Celibidache prova la Sinfonia N. 1 "Classica" di Prokofiev con i Munich Philharmoniker.
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Link veloci:
00:00 Introduzione
00:45 tre caratteristiche della direzione di Celibidache
04:12 Primo movimento
18:10 Secondo movimento
20:45 Terzo movimento
23:54 Quarto movimento
30:58 Conclusioni
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31:45 splendido video. Celibidache é un grande! Ottimo il commento che permette di seguire l’evolversi anche a noi profani. Grazie!
Grazie. Sempre mi fa piacere quando si parla di Sergiu Celibidache. E lui era uno spettacolo.
Sono tornata. Ho ascoltato la Classica senza interruzioni. Una meraviglia. Ancora una volta, grazie.
Personalmente trovo fantastici questi tipo di video, grazie.
Personalmente trovo fantastici questi tipi di commenti!
Iscrizione garantita , sarebbe fantastico vedere altri video con Celibidache e la sua orchestra
Gestualità sintetica ma efficace, anche nelle prove. Video interessante e istruttivo: attendo altre "reaction". Grazie maestro
Grande Celi, ogni prova e' una rivelazione!! Grazie per il video, e' bello ascoltare i suoi commenti. Se possibile mi piacerebbe che commentasse nel prossimo video il finale dell'Ottava di Bruckner diretta da Celi a Tokyo nel 1990. ☺
da 1h 33'... th-cam.com/video/elVHvTrEM34/w-d-xo.html&start_radio=1
Quanta genialità! Tenere insieme un'orchestra e farla muovere secondo i propri intenti deve essere una delle cose più difficili del mondo. I profani come me possono soltanto guardare ed ascoltare a bocca aperta.
L'orchestra fa come gli pare, fidati, non è lui che gli da le dinamiche (Forte, Piano etc.)
Le prove servono proprio a…provare. Le prime ci sta che siano di studio reciproco.
@@storiedivinoeviticoltori a te il vino fa male!
@@storiedivinoeviticoltoriimmagino che lei sia stato assistente di Celibidache, giusto? Ahhahahahah, ma si vergogni.
@@ilovetorre2 vedi, la differenza tra te e il Maestro Lo Re sta proprio nel fatto che credo abbia colto anche lui quello che ho colto io, e lo abbia giustificato dicendo che forse era la prima prova. Se non sei mai salito su un podio con relativa continuità non puoi sapere che quello che accade nel video all'immenso Celibidache capita un po' a tutti: la prima prova con l'orchestra è quasi sempre così, con il direttore che ha un'idea, e l'orchestra, che magari quella composizione l'ha "suonata" con un altro direttore, ne ha un'altra. La controprova di questo sta nel fatto che l'orchestra suona perfettamente, anche se non suona quello che vorrebbe Celibidache. Per risolvere la situazione lui esasapera il gesto, canta ad alta voce, corregge vocalmente sempre con tono alto, insomma, cerca di far capire agli orchestrali, in maniera caratteriale, "ehi, io sono qui!!!". In buona sostanza Celibidache fa quello che fanno un po' tutti alla prima lettura. Questo vuol dire che è scarso? Nemmeno per sogno! E chi dovesse pensare che io abbia voluto dire il contrario semplicemente non sa di cosa sto parlando
C'è un video interessante (il concerto in sol maggiore di Ravel per pianoforte e orchestra), dove Celibidache dirige e il grande Michelangeli suona il pianoforte. Verso la fine del secondo movimento, Celibidache fulmina con lo sguardo alcuni componenti dell'orchestra, evidentemente non sono entrati in tempo ma mi piacerebbe sapere che cosa avrebbero sbagliato. E già che c'è non sarebbe male una bella reaction su tutto quel bellissimo concerto, sperando che non sia tra quelli protetti da "copyright" troppo restrittivi!
un altro grandissimo video .. per fortuna esiste TH-cam, è esistito Celibidache, esiste Vito Lo Re ... grazie
Video entusiasmante , non so dire altro. Siamo alla ricerca della perfezione, e lui sapeva trovarla
Molto bello, grazie!
Grazie. Molto interessante.
Sì aspetto il prossimo video. grazie
Grazie per questi video che mi commuovono profondamente
Interessantissimo, grazie!
Grande, grande, grande!
Bellissimo video, soprattutto la formula della reaction. Lo consiglio ad amici che ogni tanto chiedono cosa serva il direttore d’orchestra. Celibidache un grandissimo, ma pericoloso: ho avuto una fase in cui ascoltavo quasi solo lui…ero entrato nel suo gorgo. Secondo me il meglio lo ha raggiunto a Stoccarda: estrema cura analitica, senza però estremizzazioni. Tra i suoi capolavori Sherazade…oppure le Sinfonie di Brahms, con una Quarta incredibile, oppure Bruckner…a me piace molto anche la sua monumentale Eroica. Invece non mi piace in Ciaikovsky…
Un grandissimo, senza dubbio. Ma con alcuni limiti; auto-imposti, oltretutto. Agli
amici che chiedono a cosa serva il direttore ho dedicato due video appositi.
Ottima recensione!!!
Bellissimo
Un mio carissimo amico trombonista molti anni or sono mi raccontò dello stress subito durante le prove di un concerto, quando il maestro Celibidache pretendeva un pianissimo dai tromboni!
Non ho difficoltà a credergli!
Um Pim!! hahahahah bellissimo! e poi con quello spiedino senza sughero... che tipo! Era un grande amico di Benedetti-Michelangeli. Fermo restando che ha ragione quando dice che l'acustica a volte coi tempi veloci non risponde bene, qui però la sala mi sembra piccola e asciutta e il primo movimento poteva muoversi un po' più velocemente... Non capisco tutti sti tempi trascinati... mah.
Maestro Era
Facce da anni 80!😂È vero!
Facce, vestiti e capelli!! 😂
Grazie per il video. Mi sono subito iscritto e ora vedrò cosa offre il canale. Sicuramente mi piacerebbe un commento su Celibidache e Bruckner. Ad es. c'è il video sulle prove della Nona. Fra parentesi, questa nomea della lentezza (come tempo di orologio) dei tempi di Celibidache in realtà riguarderà forse un terzo della sua attività di direttore.
Che simpatica canaglia! 😂
Figura piuttosto curiosa e anche discussa quella di Celi. Penso all'episodio dell'intervista allo "Spiegel" nella quale praticamente criticò in maniera velenosa molti suoi colleghi defunti (come Böhm, Knappertsbusch e Toscanini) e non (in particolare Karajan), a cui seguì la risposta per le rime di Kleiber con un telegramma presentato come scritto da Toscanini dall'aldilà. D'altra parte, mi ha sempre molto colpito l'approccio all'acustica e le letture fornite in particolare di Bruckner: pur apprezzando le letture di Abbado o di Jochum, non mi dispiacciono i tempi dilatati che egli usò
Da quello che capisco Celibidache è il direttore più idiosincratico che si possa immaginare e tende a piegare le musiche alle sue imperiose esigenze. Non con tutti i compositori funziona, ma quando funziona, come con Bruckner, il risultato è pura magia. Solo con lui senti certi effetti orchestrali.
Non lo definirei idiosincratico ma senz’altro era rigido e poco incline al compromesso. E il fatto che avesse un repertorio relativamente limitato forse non è un caso…
@@Vito_Lo_Re No, invece a me sembra proprio idiosincratico, non saprei come altro dirlo. Il suo Rossini (sinfonico) è spettacolare ma ha poco a che vedere col Rossini diretto da chiunque altro. Una cosa simile la direi per la sua Terza di Brahms, straordinaria ma molto diversa da quanto si ascolta da parte di altri. Stesse considerazioni farei per un suo Requiem di Verdi, particolarissimo, e che ti sembra di sentire per la prima volta. Giudico solo in base all'ascolto, non alla partitura, aggiungendo che la "idiosincraticità" è indispensabile alla genialità, a cambiare più che altro sono le dosi e i modi. In questo però Cel. mi risulta essere molto molto novecentesco. Quello che ho ascoltato diretto da lui del repertorio classico viennese mi ha impressionato decisamente di meno. Le mie sono pure impressioni, ma accumulate nell'arco di decenni, e con un grande affetto per un direttore capace di trasmetterti tanto.
Spero che questa diventi una serie longeva con varie prove commentate!
Probabilmente lo sarà.
Indubbiamente Celibidache è stato un grande della direzione d'orchestra: chissà come sarebbero stati i Berliner, se lui fosse rimasto... Ricordo una volta che sarebbe dovuto venire anche a Firenze, ma improvvisamente dovette disdire la sua presenza, data la sua età avanzata. Mi sarebbe piaciuto sentirlo dal vivo. Ovviamente sì a proposito di altri video come questo!
C’è il culto per questo direttore che io amavo quando era molto giovane, poi secondo me ha perso la testa. Non è solo questione di tempi estremamente lenti, direi imbarazzanti, ma di fraseggio. Klemperer, Giulini erano lenti ma non erano mai noiosi. Sicuramente una figura molto carismatica, anche se la vicenda della trombonista mi lascia sempre con l’amaro in bocca
Io non è tra i 2/3 miei direttori preferiti in assoluto ma che sia stato un grandissimo non c'è discussione. Anche a me certi suoi tempi suonano davvero lenti ma sul fraseggio ho davvero poco da ridire.
@@Vito_Lo_Re Dimenticavo: mi piacerebbe anche avere un'opinione sulla coda della Quarta di Bruckner diretta da lui. E' tecnicamente giustificabile? Il problema è che da quando la (anzi 'le') sentii, tanti anni fa, mi è difficile farmi bastare le altre, e non capisco se è perché è effettivamente più coinvolgente, oppure semplicemente perché è diversa da tutte le altre.
Una curiosità,se posso approfittare,come mai il carattere dello spartito viene sempre detto in italiano "allegro, presto, diminuendo, e così via" vedo che tutti i direttori,da qualunque parte vengano si esprimono in italiano.grazie
Perché l’italiano è la lingua della musica, almeno dal ‘500. Segue, a lunga distanza, il tedesco.
Grazie
Maestro, mi sa che una chiacchierata sulla Camerata de’ Bardi chiarirebbe tante cosette per quelli di noi che non sono molto ferrati🤔Magari, faccia un pensierino su un video ad hoc😉Chi, meglio di lei?!👏🏻👏🏻
Buona sera Maestro, prima di tutto l'ennesimo ringraziamento per questo video, come al solito interessantissimo.
Effettivamente, per quanto mi consta, Celibidache non si è mai cimentato con la direzione di un'opera lirica, dirigendo solo musica sinfonica in concerto.
Anche se per molti Celibidache risulta un personaggio meno conosciuto o artisticamente meno pregiato di altri direttori (Karajan su tutti), occorre comunque dire che era una stella di prima grandezza nel firmamento della direzione d'orchestra, soprattutto nel settore del romanticismo tedesco (non dimentichiamo che lui ha anche preso la cittadinanza tedesca, segno evidente della sua affinità culturale con quel mondo).
Ho comunque notato che - anche nella prove - Celibidache aveva alcune particolarità che lo rendevano a volte un direttore "eccentrico" (ho visto una registrazione della rapsodia romena n. 1 di Enescu eseguita qui a Bucarest nel 1978 dove, oltre che con le mani e le braccia, Celibidache dirigeva anche con altre parti del corpo, sottolineando così le varie frasi musicali): ciò non toglie che fosse un genio ed un artista assoluto, da annoverare comunque fra i grandi della direzione d'orchestra.
Naturalmente altre reaction concernenti altri direttori saranno sempre bene accolte e comunque interessantissime: per il momento, ad ogni modo, grazie ancora di questo video
Settimana prossima ne arriva uno che credo sarà interessante.
Io, se possibile, farei una reaction sulla famigerata prova delle Variazioni Enigma di Elgar, con Bernstein e la BBC Symphony Orchestra.
Interessante come documento.
Chelibidache fu una figura molto controversa, soprattutto nel suo ultimo periodo.
A me è capitato, come a tanti, che da giovane fossi rimasto affascinato, soprattutto dal suo discorso sulla fenomenologia musicale e ricordo un suo concerto del 1992, con repertorio wagneriano che, con il mio orecchio di allora, mi sembrava straordinario. Col passare degli anni e avendo conosciuto colleghi della Münchner Philharmoniker e avendo lavorato con molti dei suoi ex allievi direttori, mi è piaciuto sempre meno, quasi al punto da odiarlo.
Al giorno d'oggi non so quale orchestra potrebbe sopportare un direttore del genere, già al suo ritorno ai Berliner Philharmoniker nessuno lo voleva. Ogni indicazione musicale è un discorso di 3 o 4 minuti, tempi lenti e una quantità di prove eccessiva per qualsiasi repertorio che, in realtà, era più necessario a lui che all'orchestra.
È stato senza dubbio un direttore molto interessante e ha il suo meritato posto nella storia, ma non mi commuove più.
Un video sulla Sagra della primavera sarebbe interessante grazie
Moooolto interessante 😉 bel canale.bravo
Grazie!
Mai!……😢🙏🏼🙏🏼🙏🏼
12:31 ma dice "madonna bedda"??😂
Potrebbe essere…
😂facce da anni '80. Anche guardando l' associazione sesso/strumento ci si orienta nel periodo. Corniste, trombettiste ..mi mancano gli arpisti..ce ne sono?
Franco Ferrara fu l'unico ad essergli superiore.
Non lo dico io! Lo diceva lui! Celibidache!
Qualche maligno sosteneva che lo diceva solo perché Ferrara non dirigeva più per problemi di salute. E qualcun altro diceva che a pensar male si fa peccato, ma che il più delle volte ci si prende 🙈.
Lei che ne pensa?
Sto preparando un video su Ferrara. Penso comunque che quando tutti i più grandi direttori del mondo ti omaggiano, qualcosa deve pur voler dire.
@@Vito_Lo_Re th-cam.com/video/_Gq4CAwy-Ho/w-d-xo.htmlsi=toPPVXqT6QAyC0AO
Non mi piace questa prova: il gesto non è chiaro per niente. Lui modifica di pochissimo il tipo di impulso e infatti l'attaco, con il forte subito piano lo fa l'orchestra, non lui... e al contrario, al numero 2, quando chiama il piano, l'orchestra non lo segue. Parla tanto, incita tanto a voce ma l'orchestra, in questa specifica prova, va di suo con il pilota automatico.
Sei serio?
@@ottaviozambardi5803 se me lo chiedi vuol dire che non hai mai diretto in vita tua. Sempre su questo canale il Maestro Lo Re ha avuto modo di argomentare come anche il modo di dirigere l'attacco della Quinta di Beethoven da parte di Karajan sia di fatto molto difficile da prendere da parte dell'orchestra. Questo non vuol dire che Celibidache o Karajan fossero due scarponi, ma che in questi due determinati frangenti fossero stati "salvati" da orchestre che, te lo potrà confermare anche lui, su brani conosciuti vanno con il pilota automatico. Non ho problemi a credere che il buon Sergiu li avrà fermati innumerevoli volte per ottenere la impronta ritmica e timbrica che aveva in mente, ma nello spezzone condiviso è evidente che lui vuole una cosa e l'orchestra, in più di un'occasione, gliene da un'altra. Il problema, semmai, è che quando c'erano ancora persone come Celibidache, Karajan, Kleiber e via discorrendo, il tempo dedicato alle prove era ancora adeguato. Oggi arrivi dove devi dirigere il mercoledì sera, hai quattro sessioni da 4 ore di prove (giovedì e venerdì mattina e pomeriggio) e venerdì sera vai in scena, per poi replicare la soirée di sabato e il matinée della domenica. Per questa ragione devi avere ben chiaro cosa vuoi, devi avere un gesto ultra-preciso, devi limitare gli interventi a ciò che ritieni essenziale perché si riconosca la tua "cifra artistica", senza pretendere di stravolgere l'idea dell'orchestra da capo a fondo. Ma questo è un altro paio di maniche
troppo lente le sue direzioni
Presentatore anonimo: Ché parli??? Tantoo???
A casa subito!
Di fronte di un genio.. parlare tanto.. durante la presentazione della prova.. chiaramente nn hai compreso chí sei tú e chí è Celibidache.
Autosuperestimazione.. nn puo essere basis di un giornalismo.
Per favore🙏🏼 non fare cose simile.. piu.. 😢😢 🙏🏼🙏🏼🙏🏼🙏🏼🙏🏼
1) Più che altro non ho compreso chi sei tu, a proposito di anonimato; invece che usare emoji da tredicenni, non sarebbe male firmarsi. Almeno per educazione;
2) perché sprechi il tuo prezioso tempo a commentare video che non ti piacciono? Non guardarli e basta;
3) è evidente che non hai la più pallida idea di cosa sia una reaction;
4) di Celibidache ho parlato solo bene;
5) a casa mia ci sono già.