I Sentieri dei Morti e la paura secondo il folklore
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- เผยแพร่เมื่อ 8 ก.พ. 2024
- Quando Aragorn decide di attraversare i Sentieri dei Morti, i Rohirrim vengono colti dal terrore: non sanno perché e non conoscono le origini del luogo, ma ci attribuiscono delle precise credenze che sono le stesse che noi attribuiamo ai siti archeologici di cui non conosciamo l'origine nel nostro Mondo Secondario. Si tratta di una comparazione etnologica molto importante che mette in relazione presente e passato in maniera simile ma diversa da quanto successo con Tom Bombadil a proposito dell'episodio del tesoro del tumulo: Aragorn non ha alcun tesoro da portare alla luce del sole, ma una missione da compiere a favore degli Uomini.
- บันเทิง
Si ma Fanclivo suona come "Ma vai a Fanclivo". In generale, se una traduzione fallisce sul fronte poetico, come quasi sempre fa Fatica, compromette qualsiasi altro suo proposito. La traduzione di Alliata/Principe potrà essere sbagliata ma la poesia dell'anello ci ha catturati tutti quando eravamo ragazzini. Un ragazzino di oggi dubito possa provare le stesse emozioni con la versione di Fatica. Questa versione sembra un progetto intellettuale fatto per vecchi che hanno passato la vita sopra a Tolkien e adesso vogliono di più, insomma qualcosa che può piacere solo a certi nerd. Gli intenti della traduzione di Fatica potranno essere anche nobili, ma la traduzione li fallisce tutti.
Diciamo che a noi,per generazioni di lettori, è risultata più lineare ed agevole la lettura con la vecchia traduzione.
Per non parlare di Poggobonzi e Valforra, Provincia di Pistoia 😂
Leggendo la nuova traduzione ho continuamente perso il filo del discorso.
Nonostante tutta la buona volontà non mi è piaciuta!
@@galadriel5156 Un problema potrebbe essere rappresentato dalla famigliarità di Tolkien con le strutture linguistiche anglosassoni,che non sono le nostre.
La nuova traduzione è parecchio sferragliante. Fatica stesso aveva ammesso di "non essere un esperto di Tolkien". Per questo molta della resa "acustica" gli è venuta maluccio con tratti a volte da parodia. Tra l'altro le consuetudini sono cambiate parecchio, quindi non vedo perché dover adattare a tutti i costi i nomi se questo non avvantaggia il lettore... Mostri come "Valfano" o "Fanclivo" ammazzano l'immersione, e dubito che il lettore medio faccia il collegamento Fano = Antico altare. Valfano è una spiaggia delle Marche, e Fanclivo me lo immagino nello Svarione degli Anelli...
Gran lavoro Paolo!!!
Ma che tipo di maledizione ha lanciato Isildur che ha negato il fato degli uomini stabilito da Eru, qualcosa di veramente potente.
Io qui vedo anche un bel messaggio di redenzione e la possibilità di avere una seconda possibilità, questi uomini hanno avuto la nn morte e per molte culture è la cosa più blasfema e contro natura che ci possa essere, e questi uomini l'hanno colta, a differenza di personaggi come Saruman, Denethor e Feanor.
Poi qui Aragorn rimedia a una terribile azione compiuta dal suo antenato. Sì è una delle mie parti preferite.
Bellissimo video su un episodio enigmatico e nello stesso tempo affascinante, pieno di riferimenti ad antiche tradizioni religiose di popoli passati nella cui mitologia Tolkien ha attinto. Ottimo video Nardi.
Ciao bellissimo video ❤
Non meraviglia la similitudine con i poggitumuli.P.s:, forse qualche segreto degli "anni maledetti"(della terza era...ma se alcuni di questi risalissero agli "anni neri"della seconda?) avrebbe riguardato un possessore dell' anello... Gollum sappiamo che ha voluto arrostire nel Sammath Naur,con una stretta analogia con Maedhros con il Silmaril nel pugno;Frodo e Sam dovevano andare a salvare la Contea...per forza di cose i misteri che interessano a me dovettero rimanere tali.
Ottimo video, come al solito.
Però io me li ricordavo come "spettri", trasparenti.
Debbo controllare i testi. Magari ricordo male :-)
Ciao Paolo, una domanda che mi faccio da sempre : qual è la differenza fra l'immortalità degli elfi e quella degli ainur? E quindi anche la differenza del loro rapporto col "tempo". Grazie ancora per i tuoi video
Questione complessissima. Gli Ainur vivono fuori da Arda, gli Ainur che sono entrati nel mondo sono i Valar e i Maiar. Sono immortali ma, siccome hanno un corpo, ne sono sempre più vincolati se lo usano per attività umane. Gli Elfi sono immortali ma sono legati dall'esistenza di Arda: possono morire di morte violenta, ma poi si reincarnano. Nella Terra di Mezzo vanno incontro allo sbiadimento per via della corruzione di Arda fino a diventare spiriti
In qualche modo sembra che gli elfi subiscano il tempo, mentre maiar e valar no, non sono inseriti nel mondo allo stesso modo, nonostante ne siano i creatori . Difficile venirne a capo
@@paisley4928 Dipende semplicemente dal fatto che gli Elfi (e gli Uomini) sono Incarnati (la loro caratteristica fondamentale è di essere un'unione di corpo + spirito), i Valar no (i loro corpi sono "come vestiti" che possono essere indossati e dismessi senza traumi... a meno che non ti ci sei affezionato e legato talmente tanto da dimenticarti quasi della cosa, vedi Melian, Sauron, Saruman, in certa misura anche Gandalf, e lo stesso Morgoth).
@@Laurelin70 fa pensare che quando Sauron perde la capacità di trasformarsi è come passato oltre un punto di non ritorno, non è più possibile qualsiasi forma di redenzione per lui. A Melian succede qualcosa di simile, per essere scesa talmente nella carne da generare un figlio. E tuttavia anche così non sembrano subire lo scorrere del tempo, non invecchiano indefinitamente come gli Elfi
Ciao Paolo, non pensi che l'esercito dei morti sia semplicemente un espediente letterario "scorciatoia" per vincere la grande battaglia del pelennor?
Mi spiego, i non morti non rischiano morte e ferite sul campo di battaglia, a loro viene solo vantaggio partecipare e accettare l'offerta di Aragorn.
Magari sbaglio e dimentico qualcosa.
Non vincono mica al Pelennor, servono per conquistare le navi dei corsari
@@PaoloNardiSoia i ricordi del libro letto 20 anni fa sono stati evidentemente sovrascritti dall'aver visto 1000 volte i film di Jackson
Ho già letto il romanzo nella nuova traduzione due volte e francamente non mi ha entusiasmato per nulla. Però bisogna confrontarsi con la versione Nardi lo fa e anche bene, trovo i suoi video ben fatti e canonici.
Ulisse nell'Odissea e ENEA nell'Eneide...
Grazie
Dunclivo per sempre
Forestali....
Sembrano disoccupati calabresi
Raminghi per sempre
Mi rifiuto di leggere la nuova traduzione, veleno nella poesia
Quindi rifiuti quello che spiego nel video. Dunclivo non significa nulla
@marcoagosti9218 Ma scusi, come puó criticare una traduzione senza averla letta? Costruisca una tesi costruttiva e ci convinca con argomenti convincenti. Paolo ha costruito una tesi con argomenti fondati, senza polemizzare sulla vecchia traduzione e mi ha convinto che la nuova è migliore. Grazie