Finalmente una live storica! So che quelle sulla guerra in Ucraina fanno più visualizzazioni ma dovreste farne più spesso, soprattutto ora che sul fronte non sta succedendo granché.
Lei non è mai stato in guerra (e non sa cosa significhi evidentemente) sennò non parlerebbe in modo così annoiato come per una partita di calcio. Anche un morto in guerra è sempre troppo!
@@cosedamondoMi dispiace se lei c'è andato, ma il punto non era questo. Si parlava di cambiare e tornare alle origini del canale come video e live, anche per la gente si ammazza oggi come ottant'anni fa
Ho appena iniziato a seguire la live in differita. Vederti non nella tua solita uniforme, mi ha fatto pensare all'inizio del Dr. Stranamore: la scena del placido rifornimento in volo, dove si intuisce, che in quel film sarebbe potuto succedere qualsiasi cosa.
Grazie di questa super live, me la son vista s pezzi, 3 ore è qualcosa d magnifico per tutte le info che avete dato. Ora sotto con l'ultima live. Grazie come sempre per l'impegno e la qualità degli ospiti. Ciao Mirko
Ho visto questo video solo pochi giorni fa. Spettacolare!! Sono andato ora a rivedermi anche l'analisi su Stalingrado e la prossima settimana guarderò anche quella su Berlino. Ormai il duo Andrea-Mirko mi ha stregato😀
Mirko, sarebbe bello un giorno vedere una una tua Live sulla guerra aerea sovietica della seconda guerra mondiale, mezzi e dottrine, è un aspetto che mi ha sempre incuriosito molto e non mi sembra sia molto trattato. Bellissima Live come sempre, grazie a entrambi, sempre approfondimenti di altissimo livello 😊
C'è una cosa che mi ha sempre lasciato perplesso di questa battaglia: Model a nord e Manstein a sud scelsero due metodi diversi per sfondare il fronte, il primo facendo precedere i carri dalla fanteria, il secondo mandando subito in prima linea la massa dei corazzati. Come mai questa differenza nonostante le difese russe e il terreno dovessero essere all'incirca uguali? Vero che ogni comandante d'armata avrà avuto autonomia nel settore di sua competenza ma credevo che i metodi da applicare fossero concordati su quello ritenuto più efficace. Sulla questione dei Ferdinand: qualcuno sa come mai dopo aver dimostrato il loro valore come arma difensiva nelle pianure russe furono mandati in Italia, terreno montagnoso ricco di burroni, fiumi e fiumiciattoli e quindi di ponti che non potevano reggere le loro 70 tonnellate. E con campi di tiro sicuramente molto più angusti per i loro potenti 88/70. La ragione ci sarà senz'altro ma ignoro quale sia e comunque a quanto pare si rivelò sbagliata.
Bellissima Live. Sullo sfondo da sottolineare per l'ennesima volta il confronto fra due delle piu' sanguinarie dittature del pianeta. Complimenti ancora.
Prima ho ripassato la Battaglia su un libro dedicato all'Operqzione Barbarossa e solo dopo, mi sono gettata sulla live: tutto è apparso cristallino. Bravissimi. Grazie.
Czesc Mirkone, oggi hai esordito in versione "tovarishch" 😉 Live interessantissima e ricca di spunti su una pagina di storia importante. Tu e Andrea siete una forza della natura 💪🏻 Andrea, un giorno mi spiegherai come si fa a fare una live di più di 3 ore col cellulare. Mi inchino.
Bellissima live il top! Solo qualche precisazione sulle ‘’3 sorelle’’ Come le ha definite Andrea Gaspardo Il chiavistello delle Leibstandarte deriva dal nome del comandante Sepp Dietrich che in tedesco significa appunto chiavistello più che a simboleggiare le chiavi del Reich. Riguardo alla Totenkopf solo un piccolo nucleo originale nel 1940 fi arruolato fra le Totenkopfverbande dei campi di concentramento. L’insegna della Das Reich è il Wolfsangel tra l’altro ripreso dal battaglione AZOV in Ucraina. Per la battaglia di Kursk i TIGER della divisione riportavano invece lo Springende Teufel. Complimenti ancora!
E' un po' difficile da seguire, è molto tecnico e io non ho conoscenze sufficienti per una valutazione almeno un po' seria. Però ho una domanda che mi perseguita: tanti polacchi (come anche von Manstein) ricoprirono alte cariche sia da una parte che dall'altra. Dalla parte sovietica addirittura si pretese il "lignaggio" polacco, non bastava la provenienza formale. Come mai questa passione? E mi piacerebbe moltissimo che tu ci parlassi un po' della Polonia dal punto di vista storico-militare, così sconosciuto e ignorato (non fosse che per Giovanni Paolo II, nobile combattente anche lui). Ma se la tua scaletta è diversa, pazienza! me ne farò una ragione... Ciao!
ore 3 + 28, sulla ridondanza delle macchine di produzione. Evidentemente Americani e Russi avevano letto Adam Smith (la ricchezza delle nazioni) e fatta propria la nozione di efficienza data dalla Divisione del lavoro. Non solo per gli uomini ma anche per le macchine. Dover ricalibrare per ogni lavorazione una macchina è di una follia assoluta!
Ho una domanda per tutti e due. Una informazione che non ho mai acquisito. Ma quale era la direttrice strategica per i tedeschi nell'estate del '43? Nel 41 Mosca e Leningrado. Nel 42 il Caucaso con i suoi pozzi petroliferi e "en passant" Stalingrado. Nel 43, completata la chiusura del saliente, cosa prevedeva l'offensiva tedesca di quell'estate? Dove si voleva andare a parare?
Che io sappia non c'erano piani veri e propri a parte accorciare il fronte. Tra l'altro lo stato maggiore tedesco diede due opzioni ad Hitler per questa battaglia: lo schiaffo (attaccare) o il manrovescio (lasciare attaccare i russi e contraccare). Scelse la prima opzione perdendo tempo, perchè voleva assolutamente schierare i nuovi carri armati disponibili, e diede modo ai sovietici di preparare difese formidabili che di fatto ressero. I sovietici invece avevano già in mente cosa fare, ed infatti mentre infuriava la battaglia a Prokhorovka, lanciavano l'operazione Kutuzov. I tedeschi tatticamente combatterono meglio, ma il successo strategico fu sovietico.
@@lukasfontana7589 grazie. Quanto mi hai detto era comunque già di mia conoscenza. Resta il fatto che non posso credere che i tedeschi non avessero ideato una pianificazione strategica valida per l'intera estate. Perché un dopo Kursk doveva esserci.
ore 3 + 07 circa, Mirko dove parli di Marinovsky che combatté per l'esercito francese.... su quella stessa rivista russa (Russia Beyond the Headline) vi è anche un articolo interessantissimo sulle tecniche di combattimento delle Streghe della notte, laddove si dimostra che a volte , nella caccia aerea, è l'aereo più lento, quello che "stalla" a velocità inferiore, che ha la meglio sui "bolidi" della Fuftwaffe... l' aereo lento - i vecchi biplani che Stalin aveva controvoglia fornito al gruppo di valorosissime aviatrici - viene inevitabilmente sorpassato e prende il più performante caccia tedesco in coda e facilmente lo abbatte. Purtroppo in un caso i tedeschi si macchiarono di un orribile delitto: catturata una delle eroine si dissero che tradizionalmente le streghe vanno messe al rogo.... e lo fecero.
Complimenti per la live compagno eroe della CCCR di prima classe Mirko Campokiarovskji 😂! Due domande storiche, una a tema servizi segreti e l’altra a tema aviazione: A) È vero che la NKVD (organo politico) si pestasse sempre i piedi con i servizi segreti militari sovietici? B) In una mia enciclopedia lèssi anni fa che la Luftwaffe rivendicò l’abbattimento di oltre 40000 velivoli sovietici durante tutto il conflitto: è un numero attendibile?
Mi permetto di risponderti alla domanda B. Secondo Krivosheev ed il suo libro sulle perdite umane e materiali dell'Unione Sovietica, a pag. 259 dice che furono schierati in 4 anni 135'600 aerei. 88'300 andarono perduti, di cui 43'100 in combattimento. Per cui la risposta è SI.
In campo aereo, non viene considerato che in quegli stessi giorni, glia aeroporti in Sicilia vennero rasi al suolo, gli attacchi diurni e notturni sulla Germania cominciavano a fare danni e ad attirare sempre più caccia.
Sarà che i tedeschi non si sono ispirati al T34...ma come si spiega che fino al '42 tutti i loro carri e cannoni d'assalto avevano le lamiere verticali mentre da lì in poi non solo i Panther ma anche i Tigre II e i cacciacarri ebbero tutti lamiere parecchio inclinate? Se pensarono addirittura di copiarlo magari non ne fecero di nulla ma l'idea principale per aumentare la protezione la recepirono, secondo me. Sull'adozione del Tigre personalmente ho una tesi che non può essere provata ma credo abbia avuto la sua influenza: Napoleone diceva che il morale in battaglia è più importante di tutto, secondo me il Tigre per quanto "antieconomico" aveva anche il compito non secondario di tenere alto il morale dell'esercito e del paese. La consapevolezza o l'illusione di avere una "wunderwaffe" invincibile doveva agire come un tonico potente. Non per nulla la propaganda sulla superiorità delle armi tedesche andò avanti fino alla fine della guerra e considerato come combatterono fino all'ultimo dette anche i suoi frutti. Non vorrei sbagliare io visto che Gaspardo è un tale esperto di aerei ma mi pare che il FW 189 fosse un ricognitore non un aereo d'assalto al suolo: ho appena finito il romanzo "Nelle trincee di Stalingrado" dove i russi lo chiamano "telaio di finestra" per la sua forma a doppia trave.
Esatto. Il FW 189 era un bimotore da ricognizione. A proposito de "Nelle trincee di Stalingrado" lo trovo ostico, non mi sembra molto scorrevole. Magari è solo una mia impressione.
Chiaramente si sono ispirati, chi dice di no vuol fare del gossip, i progettisti tedeschi hanno concordato pure loro che le corazze inclinate erano meglio di quelle verticali ed il T-34 gli ha acceso una lampadina, non per nulla il VK20 (con corazze verticali), che sarebbe dovuto essere il PzV fu abortito dopo aver visto i carri sovietici..
@@alessandrofarris4149 La mia impressione? E' nello stile di diario, spiega poco o niente di quello che non accade nelle immediate vicinanze del protagonista: una buca, una trincea, un filo spinato, la descrizione dei compagni. Molto asciutto e crudo secondo me rende bene le vicissitudini che si dovevano affrontare su quel fronte. Ovviamente nonostante l'apparente sincerità non è esente da propaganda tutto permeato com'è di spirito patriottico nonostante la totale mancanza di retorica, anzi più efficace per questo, non per nulla credo abbia vinto il permio Stalin per la letteratura. Certamente non è una lettura facile nè accattivante come tanti romanzi di guerra e non aggiunge molto a quel che oggi si sa della battaglia.
Salve io avrei un quesito riguardo ai droni militari, i veri protagonisti di questa guerra ma come funzionano? certamente non sono telecomandati come un aeromodello poiche scompare dall'orizzonte ma anche se avessero una telecamera in diretta non potrebbero essere raggiunti da segnali a decine e centinaia di chilometri anche per la curvatura terrente. Mi sono figurato ad esempio per i droni marini che colpiscono nel mar nero la seguente idea carico la mappa del mare di crimea sull hardweare magari un satellite americano mi da le coordinate di una nave ancorata che trasmette via satellite anche al drone quindi questo comincia a navigare magari a bordo c e una telecamera che sa confrontare i profili delle navi da querra da quelle civili e avute le coordinate ci va a sbattere contro potrebbe essere questo il modo di operare a migliaia di chilometri di distanza ? ma senza un ponte satellitare non si va da nessuna parte ..quindi basso costo fino a un certo punto Saluti
Sig. Mirko live accademica e divisa spettacolare. Ps: a 100k iscritti si impegnerà a tentare di smettere di fumare? 😊 Grazie e buon lavoro per i prossimi appuntamenti
3 + 31 Nulla da eccepire sulle capacità produttive USA, soprattutto prima del 1929 e poi durante la guerra, rispetto a quelle italiane. Una battuta però mi sia concessa. A Terni, città dell'acciaio (che giustamente potrebbe essere gemellata con Stalina, oggi Donetsk), fu prodotto il modulo del batiscafo Trieste che, tra l'altro, scese nella fossa delle Marianne a una profondità quasi 4 volte quella in cui giace il Titanik Il modulo è fatto da due calotte semisferiche montate una sopra all'altra di acciaio di buona resistenza con spessore di ogni singola calotta di 12,5 cm realizzato per imbutitura a caldo (incandescenza) dalla pressa da 20.000 t che oggi è esposta davanti alla stazione di Terni. L'oblò è di plexiglass trattato per aumentarne la trasparenza di 35 cm di spessore. L'oggetto ha ottimamente retto a una pressione di circa 1.200 atmosfere. Il Trieste fu costruito interamente in Italia: a Terni, Trieste e Napoli all'inizio degli anni '50 e poi venduto agli Americani. In Usa assai recentemente si è prodotto il minisottomarino Titan. Di cui son state piene le cronache di circa un mese fa. No coment. audis.it/sguardi-fotografici/la-grande-pressa-di-terni/
Del Kursk ognuno ricorda solo: il lascito morire di soldati russi in un sottomarino. Per vanità di guerra futura... - Già si sapevano questi tempi. 'Nessun aiuto internazionale, piuttosto muoriamo', per i giovani... Va bene, almen per rispetto loro sotto un bugiardo
Avrebbero certamente creato qualche grattacapo in più, ma non insormontabile. I Giapponesi avevano cattivi ricordi con i Russi (battaglie di Khalkhin Gol) e decisero di non attaccare. Quando la spia Richard Sorge avvisò Stalin che il Giappone non avrebbe attaccato, Stalin potè trasferire le truppe che presidiavano quel settore e aiutarono per la difesa di Mosca.
Live molto interessanti, l'unica cosa che mi viene da dire è che Mirko a volte è un po' troppo freddo, anche quando Andrea magari racconta qualche aneddoto lui sembra che non se ne frega proprio o comunque è supponente
Altra precisazne Mirko, parli molte volte di giugno per la battaglia, ma la battaglia è stata combattutta a luglio... fai attenzione ai mesi, puoi creare confusione in un non esperto!
Realizzare un film sulla battaglia di Kursk? Non è solo questione militare. Ma anche politica, viste le esitazioni di Hitler da una parte e la determinazione di Stalin. Anche questi aspetti andrebbero inseriti. Secondo me ovviamente.
Sarebbe molto interessante una puntata incentrata sulle mine e il loro utilizzo dalla seconda guerra mondiale ai nostri tempi, magari con qualche ospite molto ferrato in materia
ore 2 + 07 (circa). Si parla (male) di Zukov: "occhi e orecchie di Stalin" ma non solo, aggiungo io: Zukov fu uno dei pochi se non l'unico a riuscire a dare a Stalin dei consigli, oltretutto seguiti da Stalin. Come ad esempio nel temporeggiare a Kursk per poter meglio approntare le difese. Egli fu doppiamente responsabile della vittoria sovietica, sia perché guidò la controffensiva fino a Berlino, sia perché aveva imposto ai Nipponici una così clamorosa sconfitta in estremo oriente tale che l'URSS potè mobilitare contro i tedeschi tutte le riserve altrimenti destinate a presidiare il fronte orientale sovietico. In pratica i giapponesi dopo quel risolutivo intervento di Zukov e prima della successiva schiacciante vittoria sovietica nell'estate del 1945 (cui seguì il clamoroso errore politico di Stalin del non saper negoziare con lo Yamato una - per loro - onorevole sconfitta - il mantenimento dell'Imperatore, che lui gettò tra le braccia di Mac Arthur) si astennero dal creare alla Armata Rossa ulteriori problemi (anche perché in seguito ne ebbero essi stessi sul fronte del Pacifico da parte USA). Infine Zukov sconfitto dai tedeschi sul fronte centrale ? In qualche modo si, ma a essere sconfitto fu il comandante tedesco che non poté seguire l'appello di Manstein a iniziare subito l'operazione contro il saliente di Kursk proprio perché la sua armata era stata del tutto indebolita appunto da quella che altrimenti potremmo definire la sconfitta di Zukov ma che invece contribuì alla successiva e definitiva vittoria. Non mi sembra molto corretto sminuire e ridicolizzare il generale responsabile del successo oggi commemorato il 9 maggio. E se Stalin se lo sopportò sino alla fine (nonostante la avversione di Stalin, così come di Mussolini, per coloro che avrebbero potuto con il loro valore e le loro imprese, metterlo in ombra) è di tutta evidenza che il Comandante in Capo non poté proprio farne a meno.
Mirko sono andato su google e mi dice che nella battaglia di kursk c' erano più carri armati : DUBNO-BRODY = Sovietici 1500 . Tedeschi 830 tank . KURSK = Sovietici 4869 . Tedeschi 2078.
Finalmente una live storica! So che quelle sulla guerra in Ucraina fanno più visualizzazioni ma dovreste farne più spesso, soprattutto ora che sul fronte non sta succedendo granché.
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Lei non è mai stato in guerra (e non sa cosa significhi evidentemente) sennò non parlerebbe in modo così annoiato come per una partita di calcio. Anche un morto in guerra è sempre troppo!
@@cosedamondoMi dispiace se lei c'è andato, ma il punto non era questo. Si parlava di cambiare e tornare alle origini del canale come video e live, anche per la gente si ammazza oggi come ottant'anni fa
Madonna mia quasi 4 ore queste live sono stupende! Anche la divisa top!
Live come questa sono una vera manna. Grazie per aver pubblicato questo video.
Quasi 4 ore di live! Mi ci vorrà 4 giorni per vederla tutta ma l'argomento lo impone.
Mirko stakanovista ☺️
A questa live manca solo Metal zio Mike! Vi ringrazio per la spiegazione esaustiva e auguro a tutti noi che i conflitti attuali finiscano presto!
Ho appena iniziato a seguire la live in differita. Vederti non nella tua solita uniforme, mi ha fatto pensare all'inizio del Dr. Stranamore: la scena del placido rifornimento in volo, dove si intuisce, che in quel film sarebbe potuto succedere qualsiasi cosa.
Una delle battaglie più affascinanti e complesse narrata in maniera affascinante.. bravissimi
Grazie di questa super live, me la son vista s pezzi, 3 ore è qualcosa d magnifico per tutte le info che avete dato. Ora sotto con l'ultima live. Grazie come sempre per l'impegno e la qualità degli ospiti. Ciao Mirko
Ho visto questo video solo pochi giorni fa. Spettacolare!! Sono andato ora a rivedermi anche l'analisi su Stalingrado e la prossima settimana guarderò anche quella su Berlino. Ormai il duo Andrea-Mirko mi ha stregato😀
Mirko, sarebbe bello un giorno vedere una una tua Live sulla guerra aerea sovietica della seconda guerra mondiale, mezzi e dottrine, è un aspetto che mi ha sempre incuriosito molto e non mi sembra sia molto trattato. Bellissima Live come sempre, grazie a entrambi, sempre approfondimenti di altissimo livello 😊
C'è una cosa che mi ha sempre lasciato perplesso di questa battaglia: Model a nord e Manstein a sud scelsero due metodi diversi per sfondare il fronte, il primo facendo precedere i carri dalla fanteria, il secondo mandando subito in prima linea la massa dei corazzati.
Come mai questa differenza nonostante le difese russe e il terreno dovessero essere all'incirca uguali?
Vero che ogni comandante d'armata avrà avuto autonomia nel settore di sua competenza ma credevo che i metodi da applicare fossero concordati su quello ritenuto più efficace.
Sulla questione dei Ferdinand: qualcuno sa come mai dopo aver dimostrato il loro valore come arma difensiva nelle pianure russe furono mandati in Italia, terreno montagnoso ricco di burroni, fiumi e fiumiciattoli e quindi di ponti che non potevano reggere le loro 70 tonnellate. E con campi di tiro sicuramente molto più angusti per i loro potenti 88/70.
La ragione ci sarà senz'altro ma ignoro quale sia e comunque a quanto pare si rivelò sbagliata.
Live spettacolare. Una durata degna del fronte di Kursk!
Grande Andrea, hai molto da dare a questo medium!
Tik ha una monografia su Stalingrado che fa paura, un lavoro da applausi
Complimenti per la bella puntata storica
Grazie e complimenti per l'approfondimento
Questa fu una puntata memorabile.
Che cavalcata. Grazie. Me la sono goduta fino alla fine.
Complimenti per la bella e approfondita narrazione perfetta sotto il piano storiografico e militare.
Bellissima Live. Sullo sfondo da sottolineare per l'ennesima volta il confronto fra due delle piu' sanguinarie dittature del pianeta. Complimenti ancora.
Prima ho ripassato la Battaglia su un libro dedicato all'Operqzione Barbarossa e solo dopo, mi sono gettata sulla live: tutto è apparso cristallino. Bravissimi. Grazie.
Bellissima pagina di storia, nulla da aggiungere.
complimenti e grazie per questa live
Finalmente!...grazie infinite Mirko😊😊😊
Czesc Mirkone, oggi hai esordito in versione "tovarishch" 😉 Live interessantissima e ricca di spunti su una pagina di storia importante.
Tu e Andrea siete una forza della natura 💪🏻
Andrea, un giorno mi spiegherai come si fa a fare una live di più di 3 ore col cellulare. Mi inchino.
Secondo me dovresti parlare dell'offensiva delle Ardenne o in generale la guerra dal 44/45, bella live comunque sempre al top!
Grazie Maestri!
Bravissimo Gaspardo!
Ma che spocchia sto personaggio!!
Quasi 4 ore mai pesanti o noiose, un tesoretto di esclusivi dettagli per i nerd di storia militare della Seconda Guerra.
Con Gaspardo escono spesso maratone epiche. Bravi
Bellissima live il top!
Solo qualche precisazione sulle ‘’3 sorelle’’ Come le ha definite Andrea Gaspardo
Il chiavistello delle Leibstandarte deriva dal nome del comandante Sepp Dietrich che in tedesco significa appunto chiavistello più che a simboleggiare le chiavi del Reich.
Riguardo alla Totenkopf solo un piccolo nucleo originale nel 1940 fi arruolato fra le Totenkopfverbande dei campi di concentramento.
L’insegna della Das Reich è il Wolfsangel tra l’altro ripreso dal battaglione AZOV in Ucraina. Per la battaglia di Kursk i TIGER della divisione riportavano invece lo Springende Teufel.
Complimenti ancora!
Tanta roba❤
Live leggendaria, speriamo che torni il buon Gaspardo a parlare della WWII
Grazie.
Grazie Nurse
Davvero una bella camicia militare russa/sovietica. Un po' retro ma sempre con un certo fascino.
Fenomeni
Che stile Mirko 🔥🔥🔥
Bravissimi entrambi! 😘
E' un po' difficile da seguire, è molto tecnico e io non ho conoscenze sufficienti per una valutazione almeno un po' seria. Però ho una domanda che mi perseguita: tanti polacchi (come anche von Manstein) ricoprirono alte cariche sia da una parte che dall'altra. Dalla parte sovietica addirittura si pretese il "lignaggio" polacco, non bastava la provenienza formale. Come mai questa passione? E mi piacerebbe moltissimo che tu ci parlassi un po' della Polonia dal punto di vista storico-militare, così sconosciuto e ignorato (non fosse che per Giovanni Paolo II, nobile combattente anche lui). Ma se la tua scaletta è diversa, pazienza! me ne farò una ragione... Ciao!
ore 3 + 28, sulla ridondanza delle macchine di produzione. Evidentemente Americani e Russi avevano letto Adam Smith (la ricchezza delle nazioni) e fatta propria la nozione di efficienza data dalla Divisione del lavoro.
Non solo per gli uomini ma anche per le macchine.
Dover ricalibrare per ogni lavorazione una macchina è di una follia assoluta!
Grz raga ottima live
Doppio like solo per la divisa❤
Grande Mirko bella live,ne farai una su richard sorge? Grz
Mirko, ne hai già fatta una sulla battaglia di Rzev-Vjasma?
Ciao mirko bel video farete mai un approfondimento sulle Ardenne?
Bella live, l'ho finita ora, vista in 4 pezzi, davvero bel lavoro. Preferisco queste piuttosto che quelle attuali sulla guerra di Ucraina.
Quando ricominciano le live sulla ww2?specialmente l'ost front
Ho una domanda per tutti e due. Una informazione che non ho mai acquisito. Ma quale era la direttrice strategica per i tedeschi nell'estate del '43? Nel 41 Mosca e Leningrado. Nel 42 il Caucaso con i suoi pozzi petroliferi e "en passant" Stalingrado. Nel 43, completata la chiusura del saliente, cosa prevedeva l'offensiva tedesca di quell'estate? Dove si voleva andare a parare?
Che io sappia non c'erano piani veri e propri a parte accorciare il fronte. Tra l'altro lo stato maggiore tedesco diede due opzioni ad Hitler per questa battaglia: lo schiaffo (attaccare) o il manrovescio (lasciare attaccare i russi e contraccare). Scelse la prima opzione perdendo tempo, perchè voleva assolutamente schierare i nuovi carri armati disponibili, e diede modo ai sovietici di preparare difese formidabili che di fatto ressero.
I sovietici invece avevano già in mente cosa fare, ed infatti mentre infuriava la battaglia a Prokhorovka, lanciavano l'operazione Kutuzov.
I tedeschi tatticamente combatterono meglio, ma il successo strategico fu sovietico.
@@lukasfontana7589 grazie. Quanto mi hai detto era comunque già di mia conoscenza. Resta il fatto che non posso credere che i tedeschi non avessero ideato una pianificazione strategica valida per l'intera estate. Perché un dopo Kursk doveva esserci.
Scusate qualcuno sa in che canali telegram si possono vedere i video della guerra? Grazie
faceofwar
Mirko sai consigliarmi un testo completo in italiano su prokhorovka? Grazie
In ita? mmm
1 ora + 45. "Himmler era un allevatore di polli" (Campochiari)
ecco cosa intendo per verità effettuale
Grande!!!
ore 3 + 07 circa, Mirko dove parli di Marinovsky che combatté per l'esercito francese.... su quella stessa rivista russa (Russia Beyond the Headline) vi è anche un articolo interessantissimo sulle tecniche di combattimento delle Streghe della notte, laddove si dimostra che a volte , nella caccia aerea, è l'aereo più lento, quello che "stalla" a velocità inferiore, che ha la meglio sui "bolidi" della Fuftwaffe... l' aereo lento - i vecchi biplani che Stalin aveva controvoglia fornito al gruppo di valorosissime aviatrici - viene inevitabilmente sorpassato e prende il più performante caccia tedesco in coda e facilmente lo abbatte.
Purtroppo in un caso i tedeschi si macchiarono di un orribile delitto: catturata una delle eroine si dissero che tradizionalmente le streghe vanno messe al rogo.... e lo fecero.
Finalmente Mirko in una tenuta che CI piace! 🪖
Complimenti per la live compagno eroe della CCCR di prima classe Mirko Campokiarovskji 😂!
Due domande storiche, una a tema servizi segreti e l’altra a tema aviazione:
A) È vero che la NKVD (organo politico) si pestasse sempre i piedi con i servizi segreti militari sovietici?
B) In una mia enciclopedia lèssi anni fa che la Luftwaffe rivendicò l’abbattimento di oltre 40000 velivoli sovietici durante tutto il conflitto: è un numero attendibile?
Mi permetto di risponderti alla domanda B. Secondo Krivosheev ed il suo libro sulle perdite umane e materiali dell'Unione Sovietica, a pag. 259 dice che furono schierati in 4 anni 135'600 aerei. 88'300 andarono perduti, di cui 43'100 in combattimento. Per cui la risposta è SI.
Hey Mirko dato che quasi nessuno parla della battaglia di dubno - brody , lo vorresti fare tu ?
Sto seguendo in differita.
In campo aereo, non viene considerato che in quegli stessi giorni, glia aeroporti in Sicilia vennero rasi al suolo, gli attacchi diurni e notturni sulla Germania cominciavano a fare danni e ad attirare sempre più caccia.
Troppo corta si può dire?
Sarà che i tedeschi non si sono ispirati al T34...ma come si spiega che fino al '42 tutti i loro carri e cannoni d'assalto avevano le lamiere verticali mentre da lì in poi non solo i Panther ma anche i Tigre II e i cacciacarri ebbero tutti lamiere parecchio inclinate? Se pensarono addirittura di copiarlo magari non ne fecero di nulla ma l'idea principale per aumentare la protezione la recepirono, secondo me.
Sull'adozione del Tigre personalmente ho una tesi che non può essere provata ma credo abbia avuto la sua influenza: Napoleone diceva che il morale in battaglia è più importante di tutto, secondo me il Tigre per quanto "antieconomico" aveva anche il compito non secondario di tenere alto il morale dell'esercito e del paese. La consapevolezza o l'illusione di avere una "wunderwaffe" invincibile doveva agire come un tonico potente. Non per nulla la propaganda sulla superiorità delle armi tedesche andò avanti fino alla fine della guerra e considerato come combatterono fino all'ultimo dette anche i suoi frutti.
Non vorrei sbagliare io visto che Gaspardo è un tale esperto di aerei ma mi pare che il FW 189 fosse un ricognitore non un aereo d'assalto al suolo: ho appena finito il romanzo "Nelle trincee di Stalingrado" dove i russi lo chiamano "telaio di finestra" per la sua forma a doppia trave.
Esatto. Il FW 189 era un bimotore da ricognizione.
A proposito de "Nelle trincee di Stalingrado" lo trovo ostico, non mi sembra molto scorrevole. Magari è solo una mia impressione.
Chiaramente si sono ispirati, chi dice di no vuol fare del gossip, i progettisti tedeschi hanno concordato pure loro che le corazze inclinate erano meglio di quelle verticali ed il T-34 gli ha acceso una lampadina, non per nulla il VK20 (con corazze verticali), che sarebbe dovuto essere il PzV fu abortito dopo aver visto i carri sovietici..
Tra l'altro L FW189 è la costante che segue Fljora in "Va e vedi" nei suoi giri di ricognizione.
@@alessandrofarris4149 La mia impressione? E' nello stile di diario, spiega poco o niente di quello che non accade nelle immediate vicinanze del protagonista: una buca, una trincea, un filo spinato, la descrizione dei compagni. Molto asciutto e crudo secondo me rende bene le vicissitudini che si dovevano affrontare su quel fronte. Ovviamente nonostante l'apparente sincerità non è esente da propaganda tutto permeato com'è di spirito patriottico nonostante la totale mancanza di retorica, anzi più efficace per questo, non per nulla credo abbia vinto il permio Stalin per la letteratura.
Certamente non è una lettura facile nè accattivante come tanti romanzi di guerra e non aggiunge molto a quel che oggi si sa della battaglia.
Bella live, nelle prossime propongo come argomento Weserübung e Fall Gelb
Salve io avrei un quesito riguardo ai droni militari, i veri protagonisti di questa guerra ma come funzionano? certamente non sono telecomandati come un aeromodello poiche scompare dall'orizzonte ma anche se avessero una telecamera in diretta non potrebbero essere raggiunti da segnali a decine e centinaia di chilometri anche per la curvatura terrente. Mi sono figurato ad esempio per i droni marini che colpiscono nel mar nero la seguente idea carico la mappa del mare di crimea sull hardweare magari un satellite americano mi da le coordinate di una nave ancorata che trasmette via satellite anche al drone quindi questo comincia a navigare magari a bordo c e una telecamera che sa confrontare i profili delle navi da querra da quelle civili e avute le coordinate ci va a sbattere contro potrebbe essere questo il modo di operare a migliaia di chilometri di distanza ? ma senza un ponte satellitare non si va da nessuna parte ..quindi basso costo fino a un certo punto Saluti
chissà se presto ne vedremo una replica tra Ucraini e Russi. Potrebbero chiamarla Zitadelle 2? 🙂
Sig. Mirko live accademica e divisa spettacolare. Ps: a 100k iscritti si impegnerà a tentare di smettere di fumare? 😊
Grazie e buon lavoro per i prossimi appuntamenti
3 + 31 Nulla da eccepire sulle capacità produttive USA, soprattutto prima del 1929 e poi durante la guerra, rispetto a quelle italiane.
Una battuta però mi sia concessa. A Terni, città dell'acciaio (che giustamente potrebbe essere gemellata con Stalina, oggi Donetsk), fu prodotto il modulo del batiscafo Trieste che, tra l'altro, scese nella fossa delle Marianne a una profondità quasi 4 volte quella in cui giace il Titanik
Il modulo è fatto da due calotte semisferiche montate una sopra all'altra di acciaio di buona resistenza con spessore di ogni singola calotta di 12,5 cm realizzato per imbutitura a caldo (incandescenza) dalla pressa da 20.000 t che oggi è esposta davanti alla stazione di Terni.
L'oblò è di plexiglass trattato per aumentarne la trasparenza di 35 cm di spessore.
L'oggetto ha ottimamente retto a una pressione di circa 1.200 atmosfere.
Il Trieste fu costruito interamente in Italia: a Terni, Trieste e Napoli all'inizio degli anni '50 e poi venduto agli Americani.
In Usa assai recentemente si è prodotto il minisottomarino Titan. Di cui son state piene le cronache di circa un mese fa.
No coment.
audis.it/sguardi-fotografici/la-grande-pressa-di-terni/
Gaspardo si consola von le vittorie che furono
Del Kursk ognuno ricorda solo: il lascito morire di soldati russi in un sottomarino. Per vanità di guerra futura... - Già si sapevano questi tempi. 'Nessun aiuto internazionale, piuttosto muoriamo', per i giovani... Va bene, almen per rispetto loro sotto un bugiardo
Ma il Popov citato è parente del Popov di questi giorni?
Mirko come al solito puntata interessantissima, ma migliora la pronuncia dei termini in inglese, a volte non si può sentire!
Mi scusi, mi sono sempre chiesto, se il Giappone avesse attaccato la Russia dal lato siberiano la Russia sarebbe riuscita a respingere i tedeschi?
Avrebbero certamente creato qualche grattacapo in più, ma non insormontabile. I Giapponesi avevano cattivi ricordi con i Russi (battaglie di Khalkhin Gol) e decisero di non attaccare. Quando la spia Richard Sorge avvisò Stalin che il Giappone non avrebbe attaccato, Stalin potè trasferire le truppe che presidiavano quel settore e aiutarono per la difesa di Mosca.
Ma il ruolo di Himmler non era fare tattiche di guerra ma era di polizia " Gestapo ".
Il t 34 migliore carro,x mobilita' potenza di fuoco , facile a prodursi,e'incredile con un mezzo relativamente piccolo fu' potentemente armato.
Live molto interessanti, l'unica cosa che mi viene da dire è che Mirko a volte è un po' troppo freddo, anche quando Andrea magari racconta qualche aneddoto lui sembra che non se ne frega proprio o comunque è supponente
Altra precisazne Mirko, parli molte volte di giugno per la battaglia, ma la battaglia è stata combattutta a luglio... fai attenzione ai mesi, puoi creare confusione in un non esperto!
Come puo' essere obbiettiva ed esaurienre una analisi fatta un anno prima della battaglia!? Ah mi dicono dalla regia che battaglie son due
Campochiari, non si lamenti della divisa scomoda, se la battaglia era quella di Hastings stavi messo peggio 😅
...miiii la sigaretta da tamarrrusu 😂😂😂no dai😂😂
Grande товарищ 😂
No dai sinologismi zalenski Hitler e putin Stalin sembrano proprio azzardati. Per il resto tutto bello. Grazie
Realizzare un film sulla battaglia di Kursk? Non è solo questione militare. Ma anche politica, viste le esitazioni di Hitler da una parte e la determinazione di Stalin. Anche questi aspetti andrebbero inseriti.
Secondo me ovviamente.
Sarebbe molto interessante una puntata incentrata sulle mine e il loro utilizzo dalla seconda guerra mondiale ai nostri tempi, magari con qualche ospite molto ferrato in materia
1:53:30 mi sembra che nella versione italiana Patton dica "io non brindo con un bastardo russo" e la conseguente risposta
Peccato avere solo un mi piace
Oddio il paragone Hitler/Stalin Zelensky/Putin mi sembra un po' forzato, non vedo un tale cambiamento nel corso di questa guerra.
Il KV 2 era una cosa oscena
Ciao ma questo libro è valido? The Planning and Preparations for the Battle of Kursk di Valeriy Zamulin
si Zamulin ottimo
ore 2 + 07 (circa). Si parla (male) di Zukov:
"occhi e orecchie di Stalin"
ma non solo, aggiungo io: Zukov fu uno dei pochi se non l'unico a riuscire a dare a Stalin dei consigli, oltretutto seguiti da Stalin. Come ad esempio nel temporeggiare a Kursk per poter meglio approntare le difese. Egli fu doppiamente responsabile della vittoria sovietica, sia perché guidò la controffensiva fino a Berlino, sia perché aveva imposto ai Nipponici una così clamorosa sconfitta in estremo oriente tale che l'URSS potè mobilitare contro i tedeschi tutte le riserve altrimenti destinate a presidiare il fronte orientale sovietico. In pratica i giapponesi dopo quel risolutivo intervento di Zukov e prima della successiva schiacciante vittoria sovietica nell'estate del 1945 (cui seguì il clamoroso errore politico di Stalin del non saper negoziare con lo Yamato una - per loro - onorevole sconfitta - il mantenimento dell'Imperatore, che lui gettò tra le braccia di Mac Arthur) si astennero dal creare alla Armata Rossa ulteriori problemi (anche perché in seguito ne ebbero essi stessi sul fronte del Pacifico da parte USA).
Infine Zukov sconfitto dai tedeschi sul fronte centrale ?
In qualche modo si, ma a essere sconfitto fu il comandante tedesco che non poté seguire l'appello di Manstein a iniziare subito l'operazione contro il saliente di Kursk proprio perché la sua armata era stata del tutto indebolita appunto da quella che altrimenti potremmo definire la sconfitta di Zukov ma che invece contribuì alla successiva e definitiva vittoria.
Non mi sembra molto corretto sminuire e ridicolizzare il generale responsabile del successo oggi commemorato il 9 maggio. E se Stalin se lo sopportò sino alla fine (nonostante la avversione di Stalin, così come di Mussolini, per coloro che avrebbero potuto con il loro valore e le loro imprese, metterlo in ombra) è di tutta evidenza che il Comandante in Capo non poté proprio farne a meno.
Si vede che state invecchiando... nemmeno 4h di live... 😂
😂
Invece della sigaretta una bella pipa dritta billiard army mounted
Come mai con Gaspardo non vengono più fatte live sulla guerra in Ucraina?
Perché sull’argomento non perde occasione per dire cagate.
Kampokiarov vs. Von Gaspard.. 😁
Come!? Si la divisa ma poi non bevi vodka?
Maresciallo Kampokiarji!
Outfit spaziale
Rip pc di gaspardo
Romanenko in porta 😅
Hahhaaha
E alloraa ri-grande Mirko!...La Bologna Campochiarovska a maggior ragione...c'è...
Live 220 camicia diversa..quindi Mirko ha 219 camicie uguali 😂😂
7
Bella questa casca a fagiuolo.... Gli ucraini a Bakmut rischiano di fare la fine dei tedeschi a kursk
Mirko sono andato su google e mi dice che nella battaglia di kursk c' erano più carri armati : DUBNO-BRODY = Sovietici 1500 . Tedeschi 830 tank .
KURSK = Sovietici 4869 . Tedeschi 2078.
Appunto wikipedia
il bestemmione vale rivedere tuta la live XD