Bella recensione, a me il tema che più era sembrato ricorrente era il diverso trascorrere del tempo. Ma in effetti i temi della tua lettura sono presenti e ho apprezzato il tuo metterli in luce. Interstellar, tanto osannato, a me non ha fatto impazzire se non per la storia emotivamente coinvolgente padre figlia. In prossimità di un buco nero, oltre al rallentato scorrere del tempo ci sarebbero campi gravitazionali che ti schiaccerebbero come un moscerino, ed entrare in un buco nero certo non sarebbe la passeggiata del film. Prendere la fisica a spizzichi e bocconi non mi lascia entusiasta, allora meglio inception dove è pura fantascienza e definisci le regole del gioco.
Ottima la sua illustrazione delle tematiche presenti nei film di Nolan. Mentre ascoltavo mi sono venuti in mente altri film che affrontano questa tematica della responsabilità della scelta. Penso ad esempio a Matrix per esempio (ma ce ne sono altri) che non è di Nolan ma la tematica del film è la stessa. Tenet non sono riuscito a vederlo mi sono addormentato a metà film, ma mi ripropongo di rivederlo con calma. Gli altri li visti tutti e ho anche i dvd. Vorrei chiederle di affrontare la filosofia di uno dei più grandi registi a mio avviso italiani che è Sergio Leone. Il suo pessimismo e la sua visione del mondo, sono a mio avviso interessanti includendo anche due film che non sono suoi ma che sono stati progettati da lui che sono: Il mio nome è nessuno e Il nemico alle porte. La tematica dell'amicizia e del tradimento della stessa molto forti ad esempio in C'era una volta in America (capolavoro da almeno 11 oscar e sottovalutato all'epoca in cui uscì in Usa) e Giù la testa. L'illusione della felicità e degli ideali rispetto alla cruda realtà in cui viviamo e con la quale dobbiamo fare i conti.
Prof., Io ho portato il legame tra Nolan e Nietzsche alla maturità (circa 10 anni fa), parlando della filmografia come fosse un percorso verso il superuomo, però la conclusione a cui ero arrivato era che il percorso trovava il suo apice nel joker e non in Batman, sia per la questione del fanciullo, che in joker è espresso nella dimensione ludica tipica dell'infanzia, perché non penso si possa definire joker felice, ma la sua esistenza è improntata su un edonismo che trova il suo massimo piacere nel divertimento, nel gioco... Avevo anche sottolineato come il superamento della morale sia più vero in joker, perché di fatto è l'unico che riduce la morale al nulla. Anche la follia stessa mi sembra sia una componente che non si discosta dalla descrizione del superuomo. Ormai la maturità l'ho passata, però mi resta un dubbio creato da questo video, ovvero: la mia comprensione dell'argomento è solo un'illusione?❤❤❤ Comunque Oscar al miglior canale di sempre
è un po' megalomane, e un po' manipolatore. alcuni film sono tanto concitati e arzigogolati forse per nascondere qualche mancanza, e perché Nolan ha il gusto del complicato per il complicato. Sa di essere bravo. Si bea e si specchia con compiaciuto onanismo. Qualche "errore" si perdona volentieri Le colonne sonore di Hans Zimmer sono Straordinarie. i film suoi che amo sono Memento e Prestige. Interstellar e Inception, che a spettatori poco esperti di cinema possono sembrare il non plus ultra, dopo averli visti 3, 4 volte per capirli bene e cogliere i dettagli, ti accorgi che li hai consumati. e questo non è affatto quello che mi aspetto da un film gigante e capolavoro. L'usura del tempo è la prova del nove per decretarne il capolavoro. Nolan è assurto a genio prima che passasse qualche decennio, come per tutti i grandi del passato Invece x Nolan regista esploso durante la società della performance, del mito della tecnologia e delle multimedialità, ecco che ha goduto mediaticamente i benefici dei difetti della società che egli rappresenta nei suoi film! E questo paradosso che gli si contesta. Con il beneficio della società del reel e degli short e dell'immediato sùbito, è normale che non si è aspettato a incoronarlo genio. Anche perché i botteghini hanno sempre premiato le sue produzioni, e la fascinazione continua.
Quanti spunti interessanti in questo video, grazie
Bella recensione, a me il tema che più era sembrato ricorrente era il diverso trascorrere del tempo. Ma in effetti i temi della tua lettura sono presenti e ho apprezzato il tuo metterli in luce.
Interstellar, tanto osannato, a me non ha fatto impazzire se non per la storia emotivamente coinvolgente padre figlia. In prossimità di un buco nero, oltre al rallentato scorrere del tempo ci sarebbero campi gravitazionali che ti schiaccerebbero come un moscerino, ed entrare in un buco nero certo non sarebbe la passeggiata del film. Prendere la fisica a spizzichi e bocconi non mi lascia entusiasta, allora meglio inception dove è pura fantascienza e definisci le regole del gioco.
Complimenti professore lei è il migliore
Ottima la sua illustrazione delle tematiche presenti nei film di Nolan. Mentre ascoltavo mi sono venuti in mente altri film che affrontano questa tematica della responsabilità della scelta. Penso ad esempio a Matrix per esempio (ma ce ne sono altri) che non è di Nolan ma la tematica del film è la stessa. Tenet non sono riuscito a vederlo mi sono addormentato a metà film, ma mi ripropongo di rivederlo con calma. Gli altri li visti tutti e ho anche i dvd.
Vorrei chiederle di affrontare la filosofia di uno dei più grandi registi a mio avviso italiani che è Sergio Leone. Il suo pessimismo e la sua visione del mondo, sono a mio avviso interessanti includendo anche due film che non sono suoi ma che sono stati progettati da lui che sono: Il mio nome è nessuno e Il nemico alle porte. La tematica dell'amicizia e del tradimento della stessa molto forti ad esempio in C'era una volta in America (capolavoro da almeno 11 oscar e sottovalutato all'epoca in cui uscì in Usa) e Giù la testa. L'illusione della felicità e degli ideali rispetto alla cruda realtà in cui viviamo e con la quale dobbiamo fare i conti.
Per me un grande video. Grazie per il suo lavoro
Grande Nolan! Grazie, Prof
Bellissimo video
Prof., Io ho portato il legame tra Nolan e Nietzsche alla maturità (circa 10 anni fa), parlando della filmografia come fosse un percorso verso il superuomo, però la conclusione a cui ero arrivato era che il percorso trovava il suo apice nel joker e non in Batman, sia per la questione del fanciullo, che in joker è espresso nella dimensione ludica tipica dell'infanzia, perché non penso si possa definire joker felice, ma la sua esistenza è improntata su un edonismo che trova il suo massimo piacere nel divertimento, nel gioco... Avevo anche sottolineato come il superamento della morale sia più vero in joker, perché di fatto è l'unico che riduce la morale al nulla. Anche la follia stessa mi sembra sia una componente che non si discosta dalla descrizione del superuomo. Ormai la maturità l'ho passata, però mi resta un dubbio creato da questo video, ovvero: la mia comprensione dell'argomento è solo un'illusione?❤❤❤
Comunque Oscar al miglior canale di sempre
😊
😊
😊
😊
B.
Il suo lavoro è eccellente.
Bel video.
Per la prossima volta sarebbe bella una puntata dedicata a Tim Burton
Ciao scrip, per quanto riguarda i film potresti parlare dell'arte e della filosofia rappresentata da Blade Runner?
I film possono essere commerciali così come lo possono essere i libri di filosofia, i libri in generale e mille altre cose.
A me Nolan non fa impazzire perché ho sempre l'impressione che voglia strafare
è un po' megalomane, e un po' manipolatore. alcuni film sono tanto concitati e arzigogolati forse per nascondere qualche mancanza, e perché Nolan ha il gusto del complicato per il complicato.
Sa di essere bravo.
Si bea e si specchia con compiaciuto onanismo.
Qualche "errore" si perdona volentieri
Le colonne sonore di Hans Zimmer sono Straordinarie.
i film suoi che amo sono Memento e Prestige.
Interstellar e Inception,
che a spettatori poco esperti di cinema possono sembrare il non plus ultra,
dopo averli visti 3, 4 volte per capirli bene e cogliere i dettagli, ti accorgi che li hai consumati.
e questo non è affatto quello che mi aspetto da un film gigante e capolavoro.
L'usura del tempo è la prova del nove per decretarne il capolavoro.
Nolan è assurto a genio prima che passasse qualche decennio, come per tutti i grandi del passato
Invece x Nolan regista esploso durante la società della performance, del mito della tecnologia e delle multimedialità, ecco che ha goduto mediaticamente i benefici dei difetti della società che egli rappresenta nei suoi film!
E questo paradosso che gli si contesta.
Con il beneficio della società del reel e degli short e dell'immediato sùbito,
è normale che non si è aspettato a incoronarlo genio.
Anche perché i botteghini hanno sempre premiato le sue produzioni, e la fascinazione continua.
@@jacopostatti3129 concordo con la tua analisi. Come ha detto qualcuno....Nolan è bravo ma non è Kubrick!