Ciao e complimenti per la competenza e la chiarezza. Ho bisogno di una informazione che credevo fosse facilmente reperibilein rete, invece mi sono smarrito. La questione è la seguente. Io disegno qualcosa, anche un semplice cilindro o un gruppo di solidi o altro e vorrei studiare l'ombreggiatura, sia quella propria che quella autoportata. Ma ho trovato soltanto simulazioni di luce solare. Ma se io volessi invece utilizzare una luce artificiale, con quale software posso condurre questo studio, potendo stabilire la posizione della sorgente luminosa e il punto corrispondente sul piano base? Spero troverai il tempo per rispondermi. Grazie.
Ciao, grazie per il commento. Non sono un esperto di rendering, comunque io uso Rhinoceros, comando luce puntiforme. Basterebbe stabilire a priori la posizione della sorgente luminosa disegnando un punto dello spazio, e la corrispondente proiezione in pianta.
@@ildivinodisegno7802 Grazie per la risposta. Ma si può fare anche senza avviare un rendering? Cioè, io disegno con illustrator o altro uno o più solidi in prospettiva e poi simulo le ombre? Oppure con Rhinoceros devo avviare un rendering?
@@Angelos58 in sostanza vuoi costruire le ombre vettorialmente senza doverle disegnare tu manualmente. Allora puoi generare una immagine con le ombre e “ricalcarla” in un secondo momento su illustrator. Se guardi nel canale c’è un video dove spiego come disegnare sul modello 3d le ombre. Questo ti permette di generare un’immagine 2d dal 3d compreso le ombre.
@@ildivinodisegno7802 Ho visto cercando su google che hai pubblicato un manuale di disegno, non più in commercio. Sai se è disponibile una versione epub o pdf?
Scusami se ti disturbo ancora. Non riesco a trovare un software o un plugin che permetta di simulare la costruzione di ombre geometriche secondo la teoria delle ombre. Quindi non rendering. Ad esempio io disegno un semplice cilindro in prospettiva accidentale e poi voglio applicare una ombreggiatura geometrica. fisso un punto sorgente e un punto sull'orizzonte corrispondente al punto luce sorgente da cui tracciare le linee di direzione. Non dovrebbe essere così difficile una implementazione software e permetterebbe di controllare gli esercizi più accuratamente. Soprattutto quando ci sono diversi volumi che si sovrappongono e quindi ombre portate e autoportate e proprie. Grazie
Ciao. Tu immagini di partire già da un disegno, non da un modello 3d. Giusto? Non penso che esista un programma che generi le ombre e le relative costruzioni su un disegno 2d fornito da te. Ma forse non ho capito bene la questione
Non penso sia possibile al momento attuale determinare le ombre con relative costruzioni attraverso un software, magari in futuro con l’intelligenza artificiale, ma credo che non sarà possibile neanche in futuro. Il programma dovrebbe riconoscere gli oggetti rappresentati, saperli contestualizzare e relazionare spazialmente tra di loro e poi, date queste premesse, dovrebbe costruire le ombre. Tutto questo poi dando per buono che il disegno processato sia stato realizzato con le corrette norme del disegno, cosa questa non del tutto scontata, data la difficoltà oggettiva che c’è nel realizzare questi elaborati grafici così complessi.
Ciao e complimenti per la competenza e la chiarezza. Ho bisogno di una informazione che credevo fosse facilmente reperibilein rete, invece mi sono smarrito. La questione è la seguente. Io disegno qualcosa, anche un semplice cilindro o un gruppo di solidi o altro e vorrei studiare l'ombreggiatura, sia quella propria che quella autoportata. Ma ho trovato soltanto simulazioni di luce solare. Ma se io volessi invece utilizzare una luce artificiale, con quale software posso condurre questo studio, potendo stabilire la posizione della sorgente luminosa e il punto corrispondente sul piano base? Spero troverai il tempo per rispondermi. Grazie.
Ciao, grazie per il commento. Non sono un esperto di rendering, comunque io uso Rhinoceros, comando luce puntiforme. Basterebbe stabilire a priori la posizione della sorgente luminosa disegnando un punto dello spazio, e la corrispondente proiezione in pianta.
@@ildivinodisegno7802 Grazie per la risposta. Ma si può fare anche senza avviare un rendering? Cioè, io disegno con illustrator o altro uno o più solidi in prospettiva e poi simulo le ombre? Oppure con Rhinoceros devo avviare un rendering?
@@Angelos58 in sostanza vuoi costruire le ombre vettorialmente senza doverle disegnare tu manualmente. Allora puoi generare una immagine con le ombre e “ricalcarla” in un secondo momento su illustrator. Se guardi nel canale c’è un video dove spiego come disegnare sul modello 3d le ombre. Questo ti permette di generare un’immagine 2d dal 3d compreso le ombre.
@@ildivinodisegno7802 Grazie
@@ildivinodisegno7802 Ho visto cercando su google che hai pubblicato un manuale di disegno, non più in commercio. Sai se è disponibile una versione epub o pdf?
Scusami se ti disturbo ancora. Non riesco a trovare un software o un plugin che permetta di simulare la costruzione di ombre geometriche secondo la teoria delle ombre. Quindi non rendering. Ad esempio io disegno un semplice cilindro in prospettiva accidentale e poi voglio applicare una ombreggiatura geometrica. fisso un punto sorgente e un punto sull'orizzonte corrispondente al punto luce sorgente da cui tracciare le linee di direzione. Non dovrebbe essere così difficile una implementazione software e permetterebbe di controllare gli esercizi più accuratamente. Soprattutto quando ci sono diversi volumi che si sovrappongono e quindi ombre portate e autoportate e proprie. Grazie
Ciao. Tu immagini di partire già da un disegno, non da un modello 3d. Giusto? Non penso che esista un programma che generi le ombre e le relative costruzioni su un disegno 2d fornito da te. Ma forse non ho capito bene la questione
@@ildivinodisegno7802 Sì. Applicando le regole della Teoria delle ombre della geometria descrittiva.
Non penso sia possibile al momento attuale determinare le ombre con relative costruzioni attraverso un software, magari in futuro con l’intelligenza artificiale, ma credo che non sarà possibile neanche in futuro. Il programma dovrebbe riconoscere gli oggetti rappresentati, saperli contestualizzare e relazionare spazialmente tra di loro e poi, date queste premesse, dovrebbe costruire le ombre. Tutto questo poi dando per buono che il disegno processato sia stato realizzato con le corrette norme del disegno, cosa questa non del tutto scontata, data la difficoltà oggettiva che c’è nel realizzare questi elaborati grafici così complessi.