@@bacillo48 quando toccherà a loro , vedremo se se ne fregheranno ...😅 hi hi hi... Come Roberto Benigni ebbe modo di dire una volta , declamando l'inferno della Divina commedia..." La gente crede che l'inferno sia part time : si sta mezza giornata e poi si torna . Scordatevelo : è definitivo"
@@alessandrodorsi9800 sai a me che frega dell'aldilà???? Una beata mazza. Mai sentito, visto, conosciuto qualcuno che ti abbia raccontato qualcosa dell'aldilà??? Se sì dimmi e fammelo conoscere. Non rispondere in frasi bibliche per favore.
@@MarcoRulli-yj8be invece voleva dire proprio questo. A un tratto pensavo che dicesse "sembrava un altro...Armstrong.." e poi si è trattenuto. probabilmente perchè si dopa anche lui. Ormai si è capito che è uno sport dove doparsi è la regola. Parlo da ignorante, non so neanche perchè youtube mi ha suggerito questo video, ma il ciclismo mi fa proprio cagare. Che divertimento c'è a guardare per ore gente che va in bicicletta?
@@montoya_music grazie :) sono ignorante nel ciclismo ma sono abbastanza perspicace. Certo ha fatto bene a non dirlo, perché avrebbe rischiato di essere denunciato per diffamazione. Resta il fatto che purtroppo il doping nello sport, e non solo nel ciclismo, è ormai una piaga. Però devo dire che negli sport cosi pesanti le cose sono ancora peggiori.
@@montoya_musicè stato squalificato due anni ma di fatto non è stato mai e sottolineo MAI trovato positivo a qualsiasi controllo anti doping. La storia della sua squalifica è complessa, trovi in rete i dettagli
Simoni un signore.. perché mantenere questa pacatezza e questa educazione in una situazione del genere e con la tensione agonistica che hai appena finito una gara… beh.. chapeau!
E fu cosí che arrivó il paladino della giustizia a placare gli animi della contesa purtroppo inutilmente a dimostrazione di aver fatto una grossa figura di merda a livello nazionale.
@@ilciclistaanonimo il "genio" .... non occorre essere "geni" perchè quello che tu appelli a tale era invece la persona più intelligente nel mazzo, in quei casi si deve cercare di stemperare e non di buttar benzina.... ci vuol poco a capirlo... o no?
@@lorenzodestefano4043 Basso si è rivolto a Fuentes in vista del Tour 2006, ma al Tour 2006 non partecipò mai, venne estromesso dopo che trovarono il suo nome nell'elenco di ciclisti di Fuentes. Basso non fece mai uso di doping, venne accusato per un prelievo di sangue che sarebbe dovuto servire per un'autotrasfusione mai fatta, magari l'avrebbe fatta se avesse partecipato a quel tour, questo non lo possiamo sapere, ma non l'ha fatta. È stato squalificato per tentato doping. Per altro fu il primo ciclista a collaborare con l'antidoping, non avesse collaborato - come hanno fatto praticamente tutti gli altri - non sarebbe mai stato squalificato - come è successo a praticamente tutti gli altri. Tanto per capirci tra i nomi trovati, c'era pure quello di Contador, che non venne mai squalificato e continuò a vincere finché non lo beccarono per un altro caso anni dopo. Gli unici squalificati dell'operacion Puerto sono quelli che hanno parlato cioè lui, Scarponi e Jaksche. E Ullrich dopo che ha raccontato tutto il suo DS e con lui manco trovare la sacca di sangue con il suo DNA è bastato a squalificarlo. E alcuni dei ciclisti implicati - e non squalificati - correvano in squadre i cui DS sono stati arrestati, ma loro se ne sono stati zitti e niente squalifica. Noi Italiani (assieme ai francesi) ci andiamo giù pesante con l'antidoping, pensa che in Italia si fanno più controlli antidoping che negli USA e gli USA sono 5 volte l'Italia. Mentre ci sono paesi che sono un paradiso del doping, la Spagna o la Slovenia per esempio, Evenepoel per esempio, si è trasferito in Spagna e s'è fatto una camera ipobarica, in Italia sarebbe squalifica.
A fine tappa Simoni disse qualcosa sulla prestazione da extraterrestre di Basso; al processo alla tappa, ricordo la faccia di Basso quando sentì tali parole. Si vedeva già che aveva molto da nascondere
non è semplice. NOn è che "uno si droga piu degl ialtri", semplicemente tutti i corridori, per competere in qualsiasi competizione (fin dai 16 anni nel ciclismo, simile in altri sport), si devono dopare per raggiungere il livello medio di tutti. Quando qualcuno sfora, viene beccato. Oppure in alcuni sport, certi team trovavano dopanti puliti ai test. Armstrong non ha colpe, lui era dopato tanto quanto i suoi compagni di squadra. e cosi via@@sylvainfournier9999
@@sylvainfournier9999 peccato che Simoni, dopo essere stato trovato positivo alla cocaina ed essere stato eslulso e preso x il culo da tutti x le sue giustificazioni (dentista, tisane caramelle sudamericane), è risultato pulito e scagionato completamente
@@sylvainfournier9999 Mai quanto Basso. Basso aveva uno staff medico stellare. Gibo non è mai stato pizzicato se non per quella sfiga allucinante della cocaina e non è mai risultato coinvolto coi medici del doping. Sicuramente si dopava anche lui, ma mai quanto Basso. Si vedeva lontano un miglio che Ivan era fuori scala quanto Armstrong
@@gliarrabbiatirestanonon a caso Basso era gestito in ammiraglia da sua maestà 64 di ematocrito... Mr Bjarne Riis in persona... Poi parliamoci chiaro... Guardando alle prestazioni di quegli anni, gli aiutini erano diffusi, diciamo, su larga scala, se no avrebbero beccato 4' ad ogni salita...
Di ridere fa ridere, è vero 😅🤣. Però non significa che sia per forza come dice Gibo. L'unica cosa certa è che ai - 4 chilometri si sono parlati, e poi un chilometro dopo Basso ha staccato Gibo. Comunque all'epoca nei dopo tappa era una guerra, oggi tutte dichiarazioni dolci, al miele 😅🤣
@@ilciclistaanonimo il mio conterraneo GIBO è una persona limpida, a volte impulsiva e sanguigna. Detto ciò, non ho motivo di pensare che mentisse il buon Gibo, vista anche la faccia del "protetto" Basso alla domanda " vuoi che diciamo la cifra? Michele
@@ilciclistaanonimonon fosse stato vero quello che ha detto Simoni una qualsiasi persona si sarebbe molto arrabbiata e comunque ci sono anche gli estremi per ma denuncia. Mi ha fatto piacere che hai fatto un video su questo episodio e le immagini parlano da sole. Poco spazio alla fantasia. Al di là di essere un tifoso
Ho letto 2-3 commenti in passato che mi chiedevano di raccontare questa storia. Così ho deciso di farci un video, spero apprezzerete. Sicuramente ci saranno i fan di Basso e quelli di Gibo. Io da piccolo ero più tifoso di Basso, anche se Gibo l'ho rivalutato dopo, anche perché i suoi Giri d'Italia non li ricordo, ero troppo piccolo. Però una cosa è certa, erano due grandissimi corridori da corse a tappe. Ad avercene oggi di corridori italiani di questo livello.... Inoltre vi rinnovo l'invito ad iscrivervi al canale. In molti guardano i video ma non si iscrivono. Ragazzi, l'iscrizione è fondamentale per supportare la crescita del canale 💪 🙏.
Mi ricordo bene quel giro di Basso. A mio avviso Ivan era veramente un enorme campione. Simoni un ottimo ciclista, ma oggettivamente meno forte in assoluto. Detto ciò la dinamica è stata chiara, sulla “regola non scritta”: “io la tappa tu il Giro” formalmente aveva ragione Gibo. Attenuanti per Basso: la sopra citata regola non scritta è davvero cogente quando colui che vince il giro “sacrificando” la vittoria di tappa comunque grazie al secondo posto è in grado di “mettere al sicuro” la maglia di leader della corsa. In questo senso Basso nel “do ut des” arrivando secondo non avrebbe guadagnato nulla (il giro era già stravinto), avrebbe solo perso la tappa. Seconda questione la nascita del figlio, lì c’è poco da fare se uno sportivo è nelle condizioni di fare una dedica così importante al proprio figlio neonato temo che non ci siano accordi che tengano.
Ricordo troppo bene indomani villaggio di partenza che basso disse a Simoni che non doveva dire cosi che non c'era stato nessun accordo di soldi grandissimo ivan di simoni non ne parlo perché non lo stimo tantissimo però stato un grande anche lui
@@salvatoremoscato5744 a detta di Simoni Basso gli chiese soldi (si parla di 3000 euro) per lasciargli vincere la tappa, visto che Basso poteva staccarlo quando voleva, come infatti accadde.
Complimenti per aver riproposto questo aneddoto. Ricordo bene questo giro e tanti altri. Mi ricordo i marziani di quei tempi. Basso nel 2006, cunego nel 2004 con una saeco stellare. Meteore, chiamiamole così. Gia che alla telecronaca c era Bulbarelli e tutto dire.
@@giampaolofiocco9021 Cunego vinse 3 Lombardia, un Amstel e un argento nel 2008. Grande Corridore e una brava persona e parlo per cognizione di causa. Infatti io nn discuto le qualità di Cunego ma i numeri da fenomeni. Tutto qui
Bulbarelli - Cassani coppia d'oro del ciclismo anni 2000! Ricordo i mondiali di Bettini, la Sanremo di Pozzato e tante corse stupende. Peccato per il doping che ha reso il tutto più amaro col senno di poi, ma è stato comunque bello viverli, quegli anni di spettacoli sportivi
Vogliamo considerare che Ivan Basso, poi in seguito , fu fermato per doping? O qualcuno ha dimenticato anche quando Armstrong e Basso duettavano staccando tutto il gruppo ma poi si seppe che usavano eroproietina per ossigenare i muscoli? Che valore hanno quelle vittorie? Nessun valore. Solo un bluff .
la cocaina dell'altro invece? Ma che raccontate?????? Erano dopati tutti per cui... non diciamo buffonate, poi quel giro non è stato revocato, per cui di che si chiacchiera???
Personalmente ero un grande appassionato della bicicletta fin dal 1986. Di cose brutte ne avevo viste tante, in questo mondo. L'ho visto cambiare e diventare una roba che mi piaceva sempre meno, ma comunque continuavo a seguirlo. Ma dopo questo episodio io ho smesso di guardare il ciclismo.
io già dopo il doping di Pantani. Mi sono sentito tradito, derubato dell'entusiasmo della passione e delle emozioni che avevo dedicato ad un imbroglione.
Parto col dire che a me il ciclismo non piace, non mi ha mai preso insomma.. però cazzo devo farti i complimenti perché veramente il video è montato e spiegato davvero bene per quanto mi riguarda! Grande Iscritto
Dalla reazione a "..se vuoi diciamo anche la cifra..." pare evidente come sia andata. Ma quando dice "sembra un extraterrestre" per me voleva dire qualcosa altro. Che poi il tempo ha dimostrato......
Senza dubbio stava per dire una cosa di cui si sarebbe pentito, qntmeno dal punto di vista legale, ma per sua fortuna è riuscito a trattenersi. Avrebbe fatto la figura di qll che nn sa perdere, senza appunto contare le conseguenze legali che avrebbe dovuto subire..
@@andreabenzoni9733 è sempre stato un argomento delicato da affrontare, vero. Ma poi la storia ha insegnato che anche Basso aveva qualcosa ( e parecchio) da nascondere. D'altronde chi andava al Tour ( spesso,non solo) e voleva fare discreta figura, doveva adeguarsi.....
Beh, al di là di ciò che possiamo pensare delle persone Basso e Simoni... guardiamo alla squadra per cui correva Basso. Non certo la squadra più corretta dell'epoca, al di là dell'onestà o meno dei suoi singoli corridori. Purtroppo anche un corridore onesto deve adeguarsi agli ordini della sua squadra, anche quando questa onesta non è. Io rimango convinto che senza ordini dall'alto, dall'ammiraglia della CSC, Basso si sarebbe comportato diversamente. Comunque... Simoni forever, al di là di questa tappa. Sempre e comunque, forza Gibo.
Basso ha dimostrato a tutti gli effetti di essere un ciclista non affatto sportivo nei confronti degli avversari mentre Simoni si é comportato con lui da vero signore. Al giorno d'oggi "Gibo" ne parlerebbe ancora anche perché si tratta di una ferita che é assai difficile da rimarginare.
Non sono un appassionato di ciclismo, ma ho recentemente scoperto questo canale e lo trovo ottimo. Video costruiti con essenzialità e cura, privi di orpelli inutili e tesi esclusivamente a rendere un valido servizio divulgativo dotato di solida documentazione audiovisiva. Bravo! Un semplice e umile consiglio: se riesci, rendi più incisivo il tuo eloquio e alza leggermente il ritmo del racconto. Dovresti ricavarne narrazioni ancor più compatte e intriganti.
Grazie per i complimenti e grazie anche dei consigli. Si dal punto di vista della narrazione sono consapevole che c'è tanto lavoro da fare sotto tanti aspetti come ad esempio la dizione che non è il massimo 😅👍
Lance Armstrong: "strano come da voi ancora oggi Ivan Basso sia trattato da campione, abbia incarichi sportivi e televisivi e tutto quel che ne consegue, mentre io son radiato a vita. Abbiam fatto le stesse identiche cose, andavamo nello stesso posto". La caratura del personaggio è quella, del resto se hai come ds per diversi anni Bjarne Riis, reoconfesso di aver rubato un tour de france... Ma soprattutto... Grazie Gibo soprattutto, per tutta la tua carriera. Grande corridore.
La vergogna è che basso sia un dirigente sportivo come molti altri ex ciclisti che sono stati trovati dopati Tutti possiamo sbagliare ma chi ha fatto certi errori non devono coprire certi ruoli
Bah non sono totalmente d'accordo, se uno ha pagato la sua condanna e dimostra un serio e vero pentimento ha diritto a riabilitarsi. E comunque in quegli anni, la percentuale di corridori che faceva uso di doping era altissima, era un qualcosa di praticamente sistematico o forse sarebbe più corretto dire sistemico. La differenza è che Armstrong ne usufruiva in un modo scientifico e programmato, c'era proprio un metodo
@@ilciclistaanonimo il tuo commento è una delle ragioni del male del ciclismo e dello sport in generale. Se uno fa "certi errori" come li definisce pippo, paga e si leva dai coglioni ma non per lui ma per insegnare a chi viene dopo che certe cose non si fanno o la carriera è andata. Invece il mondo si muove come fai tu e siamo pieni di gente pentita che toglie spazio a gente che potrebbe far qualcosa di serio.....
@@Niko4uk io sono dell'idea che una seconda possibilità la meritano tutti o comunque quasi tutti, ci sono fatti gravissimi che esulano dallo sport dove è oggettivamente impossibile concedere seconde possibilità. Poi se ti giochi anche la seconda possibilità, allora è più che giusto che ti levi dai c....... come hai detto.
Quello che penso è che qualcosa è andato storto tra i due,avranno anche trattato o tentato di farlo, ad ogni modo basso aveva vinto il giro, poteva benissimo lasciare la tappa a simoni, prendere nota da indurain.
si e' arrampicato sulla foto del figlio. una genialata .. probabilmente se la e' fatta dare dall ammiraglia insieme alle borracce. cosa ci voleva a mettersi d'accordo con Gibo che voleva dedicare la tappa al Figlio?
Complimenti per i contenuti del suo bel canale. Ivan Basso ha davvero fatto un' infamata, cosciente della sua bassezza ha pure fatto la scenetta della foto del figlio.
Grande Gibo! Basso falso, che poi un paio di settimane dopo lo hanno espulso dalla partenza del tour per doping. Tanto per capire cosa intendeva Gibo quando parlava distacchi mai visti
Giro 2006 il piu´brutto di tutti i giri visti... dal Bondone spianato a questa tappa con la frase "diciamo anche la cifra" che lascia capire tutto e a quello che successe un mese dopo prima del tour. Qui pero´sbaglio´ Simoni, lo doveva staccare in discesa e tirare dritto e mettergli pressione. Poi magari veniva ripreso sul falsopiano, ma mai fidarsi.
Il fatto è che nel 2006 tanti parlano di nostalgia perché come me erano più giovani...il ciclismo italiano e mondiale si era già perso da secoli...non scordiamo i "martiri" perché di quello si trattava, come il Pirata Pantani...sputtanato, massacrato a livello mediatico e forse anche fatto fuori, perché di quella vicenda nessuno ha mai voluto approfondire. Purtroppo questo sport da sempre fu all'avanguardia come uso di sostanze dopanti. Fin da ragazzi...ho una testimonianza di un amico che da professionista, giovanissimo, già gli dicevano " tu fidati del nostro medico sportivo". Fatto sta che gli davano delle bombe che neanche ai Rave...e qui concludo.
ma quando mai nel ciclismo un accordo fatto in corsa non viene rispettato? E poi Simoni non se la prende perché ha perso ma perché gli è stato chiesto denaro per la vittoria
Ma se se n'andava in discesa Ivan l'avrebbe ripreso e poi asfaltato in salita, va che a simoni il furbetto conveniva l'accordo. Non è stato un santo nemmeno lui, va@@napomania
Parla quello che aveva umiliato Pantani nel post squalifica andando a riprenderlo in una delle sue ultime tappe, dove provò a scattare come ai vecchi tempi
Simoni fu squalificato nel 2002, per essere risultato positivo ad un piccolo quantitativo di droga, peró la squalifica venne poi annullata, Basso non risulta mai positivo a nulla, ma venne squalificato per 2 anni interi in quanto nrl laboratorio del dottor Fuentes venne rinvenuta una sacca di sangue probabilmente di Basso, sebbene quest'ultimo in realtà, quasi sicuramente non fece mai uso di emotrasfusioni, o quantomeno dai controlli antidoping ció non é mai emerso.
Comunque Simoni l'ha atteso in salita e visto che il giro l'avrebbe vinto cmq Basso , avrebbe potuto lasciargli la tappa . Giusto l'atteggiamento di Simoni , grande Simoni
esatto, la cosa più triste fu proprio quella... Era chiarissimo dalla diretta che Gibo l'avrebbe potuto staccare sulla salita del Mortirolo e l'aveva aspettato offrendogli piena collaborazione, ma vabbé purtroppo a sto mondo gira così...
Si dimentica un pezzo: poche settimane dopo Simoni negò l'accusa secondo cui Basso gli chiese dei soldi. La Federciclismo aveva aperto una sorta di indagine, e Simoni negò appunto, e venne multato
Questa cosa mi era sfuggita, grazie per averla integrata con questo commento. Beh l'accusa di Simoni è in effetti pesante e Basso avrebbe potuto querelarlo per diffamazione.
sempre se poi non lo ha pagato lui per ritrattare...sai a gli sponsor certe cose non piacciono, per cui non mi meraviglierei... Simoni era troppo sicuro di quello che diceva...boh
@@santi-r9b ritrattare con un'inchiesta in corso e con il rischio di andare sul penale? Farlo quando puoi dimostrare che ti vogliono corrompere e pagare per il silenzio o all'opposto ti minacciano la carriera? Mi sembra decisamente improbabile e sghembo tutto ciò, a meno che il sempre onesto, sincero e incorruttibile Simoni proprio in quell'occasione onesto, sincero e incorruttibile non lo sia stato, e chissà allora quante altre volte. Delle due l'una.
Beh comunque quando si tratta di parole dette tra due persone c'è ben poco da andare a dimostrare. Anche se fosse stato vero dove sarebbero state le prove?
anche io faccio video sul ciclismo, quella che racconti è una bellissima storia, che era un po' dimenticata, secondo me meriterebbe anche una versione con commento e traduzione in inglese, dovresti farla perchè verrebbe apprezzata worldwide
È una bella idea, ma il mio inglese è ancora a livello "Welcome a Bord" 😅🤣🤣🤣. Anche se per il futuro ho intenzione di lavorarci e studiarlo seriamente, quindi chissà fra qualche annetto potrei fare un qualcosa di simile
Non mi sorprendo che Basso abbia provato ad aggiudicarsi la tappa “comprandola” a Simoni. Queste cose succedono e sono sempre successe. Lo si evince bene nel libro di Thomas De Gendt. Sulle potenziali allusioni di Simoni le trovo ridicole visto che ai tempi Gibo correva con la Saunier Duval, squadra martoriata da problemi di doping in quegli anni (Piepoli, Riccó, Mayo)
In questi giorni stavo rileggendo proprio i Bicisport dell'annata 2006 e specialmente il numero di Luglio con la querelle Basso-Simoni e lo speciale del Giro. A quel tempo praticamente nessuno patteggiava per Simoni perchè la ferita Pantani era ancora molto fresca e la dinamica di una maglia rosa dominante che non lascia niente a nessuno ricordava molto la tappa di Cascata del Toce del Giro 2003 dove, al contrario di qui, era Simoni in posizione di controllo e forza. Quindi il passaggio dove non lo definisce "signore" risultò quasi ironico e ipocrita detto dalla sua bocca. Basso era chiaro volesse vincere la tappa, perchè il partire con la foto del figlio nel taschino non era un caso... Per come la penso io Basso aveva semplicemente detto a Simoni di non staccarlo in discesa perchè effettivamente si sarebbero potuti aiutare nella pianura successiva, dubito ci sia mai stato l'intento di lasciargli la vittoria. Anche perchè poi lo staccò senza troppo affanno, facendo capire la distanza tra i due, come già il Giro aveva ampiamente dimostrato (probabilmente non lo avesse aspettato, la tappa sarebbe andata nello stesso identico modo, anzi forse Basso lo avrebbe ripreso anche in pianura, considerando che a crono andava il doppio di Gibo). Sul discorso dei soldi non so esprimermi. Era una cosa molto in voga in quei periodi ed è stato raccontato varie volte sia successo a corridori sia al Tour che in classiche come la Liegi quindi potrebbe anche essere come dice Gibo. Diciamo che sembra strano fatto da Basso, che era sempre stato uno molto tranquillo e sereno. Il passaggio sul definirlo extraterrestre invece io la ritengo una grossa rosicata. Oggettivamente parlando nei primi anni 2000 c'era una discrepanza di livello partecipanti mostruosa tra Giro e Tour e Basso fin da giovane si era confrontato con il livello assurdo presente in Francia (in tutti i sensi). Difatti il Giro era diventata una provincialata per i nostri scalatori con saltuariamente atleti esteri (vedasi Popovych o Hamilton). Era ovvio avrebbe vinto il Giro (senza la crisi, probabilmente già nel 2005). Simoni dal canto suo era 3 anni che veniva beffato dai vari Cunego, Savoldelli e ora Basso, quindi ci stava fosse un po' la classica goccia che fa traboccare il vaso della rabbia. Di sicuro in quel mondo tutti sapevano tutto ma non parlavano perchè ne facevano ampiamente parte e la velata accusa di Gibo era molto più per frustrazione del momento che altro.
Storia simpatica. Oggi, quasi vent'anni dopo, si potrebbe dire che abbia dello squallido in entrambi i contendenti, ma la sensibilità è cambiata e siamo tutti così politicamente corretti da aver perso ogni schiettezza. Allora, chissà, forse sono invece accettabili la delazione di Simoni e la subdola premeditazione con tanto di fotografia di Basso. Perché l'opportunismo è da sempre sale del ciclismo, a prescindere. A tratti è proprio l'etica del ciclismo su strada.
Ma guarda, sicuramente non è stata una scena edificante, però a me fa anche un po' ridere. E sopratutto nel bene o nel male apprezzo i tipi schietti. Dal mio punto di vista meglio una sincera litigata tra due che si stanno sulle balle, piuttosto che dei non sinceri complimenti. Io sono cresciuto anche seguendo le moto, dove c'erano personaggi tipo Biaggi, Rossi, Lorenzo, Simoncelli che parlavano pane al pane, vivo al vino senza tanti fronzoli. Oggi va di moda sto politicamente corretto che ha il sapore di niente, sono tutte dichiarazioni acchittate e aggiustate dal reparto comunicazione delle varie squadre. Un tempo erano veri, oggi li vedo molto falsi o comunque non sinceri. Ma non è colpa degli atleti, è colpa di questa società, dove devi mostrarti sempre perfetto e mai fuori posto e dunque gli atleti sono imbrigliati negli schemi imposti dagli addetti alla comunicazione delle loro rispettive squadre, che oggi tengono molto all'immagine dei loro atleti.
@@ilciclistaanonimo vero tutti corretti buoni amici più che rivalità sembra sport di beneficenza perché ormai l apparire corretti buoni e la cosa più semplice per evitare critiche e renderti simpatico al mondo social
BASSO, ARMSTRONG....molti dei cosiddetti " CAMPIONI " ,vincevano perché " ERANO DOPATI" ??...il ciclismo professionista di alto livello ,mi sa che è marcio ,da anni. ?Lo dicevano gli stessi ciclisti ..?....x vincere ed ottenere ingaggi " SERI" bisogna sottostare al sistema doping . MEDICI, PROCURATORI ,SPONSOR.....si continua a far finta di nulla ....THE SHOW MUST GO ON !....????? O mi sbaglio? ( chiedo x un amico)
Per farlo vincere avrebbe dovuto aspettarlo per 4 km di salita... un conto è lasciare la volata un altro se il tuo avversario si stacca a 4km dal traguardo. Accordi per soldi ci sono sempre stati: sbaglia chi li propone ma anche chi ti sputtana in tv. Per quanto riguarda il doping chi è senza peccato scagli la prima pietra, lo bloccarono impedendogli di correre al tour contro Armstrong che era considerato un paladino del ciclismo pulito.
se l'intenzione era di farlo vincere sarebbe stato facilissimo per lui adattare la velocità a quella di Simoni. Del resto Cunego è arrivato terzo a 1'30" da Simoni quindi pur rallentando non c'era pericolo di perdere le prime due posizioni.
Certo che Simoni è sincero .traspare dalla sua delusione e afferma che ,certamente Basso gli era superiore ! Quindi niente da dire sul campione trentino ! Gli hanno portato via un mondiale ,inseguito dagli azzurri stessi ! Tattiche di corsa molto familiari a Lance Armstrong .. inchieste medici sacche di sangue ,squalifiche ,,Purtroppo i fatti sono quelli ,e non fanno onore al ciclismo e allo sport in generale,alla fine della storia ,Gibo può sorridere!
E' sempre stato un po' un rosicone Simoni, ma è anche vero che in altri casi si è comportato sicuramente meglio di Basso. Nel primo dei suoi giri vinti, Simoni, lasciava palesemente le vittorie ai compagni di fuga, vedi Perez Cuapio. Al mondiale, come accennavi, Lanfranchi sarebbe stato da prendere a schiaffi. Basso quel giro ogni giorno aveva una scusa: " non ho mai vinto una tappa", "non ho mai vinto una tappa indossando la maglia rosa", "non ho mai vinto una tappa da papà".
@@manolo8097 Beh, ma chi è che non si dopava in quell'epoca? Armstrong, Ullrich, Landis, Rasmussen, Di Luca... tutti superdopati. Quindi erano più o meno tutti alla pari (almeno in teoria)
@@ceccomyth condivido in parte ma non del tutto. Anche nel mondo del doping vi erano medici di serie A che seguivano solo determinati ciclismi e riuscivano probabilmente a fare molto di altri. Gli ultimi e più penalizzati erano i dopati fai da te...un po improvvisati e che facevano da un po' da se.
Basso caso strano che trovato positivo al doping non gli sia stato tolto quel giro d italia… che poi fu trovato positivo anche gutierrez il secondo classificato… praticamente simoni da terzo avrebbe dovuto vincere se fossero stati squalificati
esattamente.... poi diciamo che fisiologicamente alcuni atleti hanno dei recettori più predisposti ad assimilare meglio certe molecole esogne, come per esempio l' ormone della crescita, piuttosto che betabloccanti o peptide eritroproietina.Quando un fisico metabolizza un 10/20 % in più di farmaci rispetto agli altri, esplode in una prestazione irraggiungibile per tutti gli altri atleti, seppur imbottiti tutti dalla stessa quantità di farmaci...
@@robyminu interessante… non lo sapevo. Ad ogni modo la csc sappiamo tutti da chi era diretta… dal danese ex gregario, piantato in salita, che tutt’un tratto vince il Tour de France. P.s. A fuentes mi pare trovarono delle sacche di sangue con nome “birillo” -> indovinate chi aveva il cane che si chiamava Birillo? 😅
@@Marottaleague01 tra l'altro, se ricordo bene, Basso inizialmente negò anche che il nome del suo cane fosse Birillo: disse che il suo cane si chiamava Torello 😅 Immagino le scene nelle settimane successive con i familiari di Basso a chiamare il cane "Vieni qui Biri... EHM... TORELLO!!" e il cane che manco si gira.
Oramai il ciclismo in italia è uno sport in via di estinzione , mi vien da pensare anche a causa delle strade che sono troppo pericolose per far allenare un figlio , qualsiasi genitore ha paura ...
C’entra nulla ma se penso che sono riusciti a fare Direttrice di Raisport quella che a fine gara sembra un’inviata de La Vita in Diretta con le sue domande pertinaci e competenti 😂 Paese meraviglioso
@@piccoloattila806 sono sempre i soliti a fare carriera. Guarda il povero Martinello a che ruolo è stato relegato. Si meriterebbe molto di più a mio avviso.
manca solo da menzionare che l'operación puerto è del 23 maggio 2006 e questa vittoria del 27 maggio. Nell'informe che passò la guardia civil al giudice, già c'er il nome di Basso. Lo avrebbero dovuto squalificare.
fantastico Cassani al commento tecnico che appena si sente Simoni che dice "prima mi dice di non staccarlo in discesa..." si fa scappare un "Ahi" 🙃
Simoni è un corridore di un'altra epoca, quando la parola aveva ancora il suo valore
Era dopato anche lui come un cavallo
@@mlk4175cosa c'entra, non si parla di doping ma di valori umani
@@mlk4175Su che basi?
@@chris26742patetico
@@kor900 ma chi?
le interviste e le dichiarazioni di una volta ❤
madonna il 2006 è già "una volta"? Mi fai sentire vecchio🤣
E una lacrima mi e' quasi scesa. Grazie mille per questi contributi preziosi a noi nostalgici.
Detto questo: GRANDE GIBO!!
ultimo grande campione dell'era di pantani
@@ModernCultureMan Lui prese in mano l' eredita' del pirata, e molti non lo hanno perdonato per questo.
@@Max88-xl2sipuahahah
@@kor900 sarebbe a dire?
Simoni ha solo avuto il demerito di dire ciò che pensa. In questo paese vanno avanti sempre i furbi. Michele
I furbi , poi , pagheranno nell'altra
@@alessandrodorsi9800 ma loro dell' altra se ne fregano.!!!
@@bacillo48 quando toccherà a loro , vedremo se se ne fregheranno ...😅 hi hi hi... Come Roberto Benigni ebbe modo di dire una volta , declamando l'inferno della Divina commedia..." La gente crede che l'inferno sia part time : si sta mezza giornata e poi si torna . Scordatevelo : è definitivo"
@@alessandrodorsi9800 sai a me che frega dell'aldilà???? Una beata mazza.
Mai sentito, visto, conosciuto qualcuno che ti abbia raccontato qualcosa dell'aldilà???
Se sì dimmi e fammelo conoscere.
Non rispondere in frasi bibliche per favore.
@@bacillo48 un certo Gesù Cristo ha raccontato tutto quel che c'era da raccontare in merito. PS se rispondo con frasi bibliche cosa succede ?
Immenso Gibo, immenso. Tra l'altro il passaggio più delicato è quando lui parla delle prestazioni di Basso e lo definisce un "extraterrestre".
Non voleva dire dopato
@@MarcoRulli-yj8be invece voleva dire proprio questo. A un tratto pensavo che dicesse "sembrava un altro...Armstrong.." e poi si è trattenuto. probabilmente perchè si dopa anche lui. Ormai si è capito che è uno sport dove doparsi è la regola. Parlo da ignorante, non so neanche perchè youtube mi ha suggerito questo video, ma il ciclismo mi fa proprio cagare. Che divertimento c'è a guardare per ore gente che va in bicicletta?
@@usernane3652 bravo, è proprio questo che voleva dire, infatti poi Basso è stato sospeso per due anni..
@@montoya_music grazie :) sono ignorante nel ciclismo ma sono abbastanza perspicace. Certo ha fatto bene a non dirlo, perché avrebbe rischiato di essere denunciato per diffamazione. Resta il fatto che purtroppo il doping nello sport, e non solo nel ciclismo, è ormai una piaga. Però devo dire che negli sport cosi pesanti le cose sono ancora peggiori.
@@montoya_musicè stato squalificato due anni ma di fatto non è stato mai e sottolineo MAI trovato positivo a qualsiasi controllo anti doping. La storia della sua squalifica è complessa, trovi in rete i dettagli
Simoni un signore.. perché mantenere questa pacatezza e questa educazione in una situazione del genere e con la tensione agonistica che hai appena finito una gara… beh.. chapeau!
6.51 ore di tappa... tanta roba
Che bello il ciclismo di quegli anni che nostalgia
Ho percepito il sarcasmo con qualche minuto di ritardo 😂 idolo
Mai visto un uomo asfaltare così chiaramente un rivale: "vuoi che dico la cifra?". Mito!
ma veramente è lui ad essere stato asfaltato, e nemmeno poco!
A me ha sempre fatto ridere il tizio che a 9:42 dice "DAAAI SIATE AMIIICI"
Simoni appena due secondi prima : io Basso l'ho cancellato!!! 😡.
Poi arriva il genio : dai siate amici 😅🤣🤣🤣🤣
E fu cosí che arrivó il paladino della giustizia a placare gli animi della contesa purtroppo inutilmente a dimostrazione di aver fatto una grossa figura di merda a livello nazionale.
Anche a me😂😂😂😂😂
@@ilciclistaanonimo il "genio" .... non occorre essere "geni" perchè quello che tu appelli a tale era invece la persona più intelligente nel mazzo, in quei casi si deve cercare di stemperare e non di buttar benzina.... ci vuol poco a capirlo... o no?
Simoni ha fatto intendere quello che poi sarebbe successo da lì a poco, un extraterrestre, arriva poi la operacion puerto e il resto è storia
però basso poi ha vinto il giro anche dopo la squalifica
Basso non è mai stato trovato positivo. Lo hanno fermato prima, tutto ciò che ha vinto l'ha vinto da pulito (o almeno non sotto le "cure" di Puerto).
@@nicoladc89 e la marmotta confeziona la cioccolata. Lo ha detto stesso lui di aver imbrogliato
@@lorenzodestefano4043 Basso si è rivolto a Fuentes in vista del Tour 2006, ma al Tour 2006 non partecipò mai, venne estromesso dopo che trovarono il suo nome nell'elenco di ciclisti di Fuentes. Basso non fece mai uso di doping, venne accusato per un prelievo di sangue che sarebbe dovuto servire per un'autotrasfusione mai fatta, magari l'avrebbe fatta se avesse partecipato a quel tour, questo non lo possiamo sapere, ma non l'ha fatta. È stato squalificato per tentato doping.
Per altro fu il primo ciclista a collaborare con l'antidoping, non avesse collaborato - come hanno fatto praticamente tutti gli altri - non sarebbe mai stato squalificato - come è successo a praticamente tutti gli altri.
Tanto per capirci tra i nomi trovati, c'era pure quello di Contador, che non venne mai squalificato e continuò a vincere finché non lo beccarono per un altro caso anni dopo.
Gli unici squalificati dell'operacion Puerto sono quelli che hanno parlato cioè lui, Scarponi e Jaksche. E Ullrich dopo che ha raccontato tutto il suo DS e con lui manco trovare la sacca di sangue con il suo DNA è bastato a squalificarlo.
E alcuni dei ciclisti implicati - e non squalificati - correvano in squadre i cui DS sono stati arrestati, ma loro se ne sono stati zitti e niente squalifica.
Noi Italiani (assieme ai francesi) ci andiamo giù pesante con l'antidoping, pensa che in Italia si fanno più controlli antidoping che negli USA e gli USA sono 5 volte l'Italia. Mentre ci sono paesi che sono un paradiso del doping, la Spagna o la Slovenia per esempio, Evenepoel per esempio, si è trasferito in Spagna e s'è fatto una camera ipobarica, in Italia sarebbe squalifica.
Basso era pieno come un uovo.... prima e dopo..... Se poi volete credere alle favolette contenti voi....😂😂
A fine tappa Simoni disse qualcosa sulla prestazione da extraterrestre di Basso; al processo alla tappa, ricordo la faccia di Basso quando sentì tali parole. Si vedeva già che aveva molto da nascondere
Infatti lo sapeva Gilberto ma perché dire così ? Anche lui ne ha preso tanta della droga..
non è semplice. NOn è che "uno si droga piu degl ialtri", semplicemente tutti i corridori, per competere in qualsiasi competizione (fin dai 16 anni nel ciclismo, simile in altri sport), si devono dopare per raggiungere il livello medio di tutti. Quando qualcuno sfora, viene beccato. Oppure in alcuni sport, certi team trovavano dopanti puliti ai test. Armstrong non ha colpe, lui era dopato tanto quanto i suoi compagni di squadra. e cosi via@@sylvainfournier9999
@@sylvainfournier9999 peccato che Simoni, dopo essere stato trovato positivo alla cocaina ed essere stato eslulso e preso x il culo da tutti x le sue giustificazioni (dentista, tisane caramelle sudamericane), è risultato pulito e scagionato completamente
@@sylvainfournier9999 Mai quanto Basso. Basso aveva uno staff medico stellare. Gibo non è mai stato pizzicato se non per quella sfiga allucinante della cocaina e non è mai risultato coinvolto coi medici del doping. Sicuramente si dopava anche lui, ma mai quanto Basso. Si vedeva lontano un miglio che Ivan era fuori scala quanto Armstrong
@@gliarrabbiatirestanonon a caso Basso era gestito in ammiraglia da sua maestà 64 di ematocrito... Mr Bjarne Riis in persona... Poi parliamoci chiaro... Guardando alle prestazioni di quegli anni, gli aiutini erano diffusi, diciamo, su larga scala, se no avrebbero beccato 4' ad ogni salita...
Grazie del video
Fa sempre molto ridere vedere come Ivan si spenga al "Vuoi che diciamo anche la cifra"
Di ridere fa ridere, è vero 😅🤣. Però non significa che sia per forza come dice Gibo.
L'unica cosa certa è che ai - 4 chilometri si sono parlati, e poi un chilometro dopo Basso ha staccato Gibo.
Comunque all'epoca nei dopo tappa era una guerra, oggi tutte dichiarazioni dolci, al miele 😅🤣
Oggi hanno talmente tante clausole nei contratti che si sbaciucchiano x nn parlare..
Nei dopo corsa meglio prima..
Cqe una bella coppia di piangina
@@ilciclistaanonimo il mio conterraneo GIBO è una persona limpida, a volte impulsiva e sanguigna. Detto ciò, non ho motivo di pensare che mentisse il buon Gibo, vista anche la faccia del "protetto" Basso alla domanda " vuoi che diciamo la cifra? Michele
@@ilciclistaanonimonon fosse stato vero quello che ha detto Simoni una qualsiasi persona si sarebbe molto arrabbiata e comunque ci sono anche gli estremi per ma denuncia. Mi ha fatto piacere che hai fatto un video su questo episodio e le immagini parlano da sole. Poco spazio alla fantasia. Al di là di essere un tifoso
Ridicolo Basso ahah
Sembra un extraterrestre....e dice tutto😂😂
Infatti ...... l' ha mollata grossa. Ma era fin troppo evidente.
Ho letto 2-3 commenti in passato che mi chiedevano di raccontare questa storia. Così ho deciso di farci un video, spero apprezzerete. Sicuramente ci saranno i fan di Basso e quelli di Gibo. Io da piccolo ero più tifoso di Basso, anche se Gibo l'ho rivalutato dopo, anche perché i suoi Giri d'Italia non li ricordo, ero troppo piccolo. Però una cosa è certa, erano due grandissimi corridori da corse a tappe. Ad avercene oggi di corridori italiani di questo livello....
Inoltre vi rinnovo l'invito ad iscrivervi al canale. In molti guardano i video ma non si iscrivono. Ragazzi, l'iscrizione è fondamentale per supportare la crescita del canale 💪 🙏.
Ma non mai creduto nelle parole di Simoni intendo nei soldi Poi la discesa assieme credo di si visto come andava Ivan in discesa 😊
Mi ricordo bene quel giro di Basso.
A mio avviso Ivan era veramente un enorme campione. Simoni un ottimo ciclista, ma oggettivamente meno forte in assoluto.
Detto ciò la dinamica è stata chiara, sulla “regola non scritta”: “io la tappa tu il Giro” formalmente aveva ragione Gibo.
Attenuanti per Basso: la sopra citata regola non scritta è davvero cogente quando colui che vince il giro “sacrificando” la vittoria di tappa comunque grazie al secondo posto è in grado di “mettere al sicuro” la maglia di leader della corsa. In questo senso Basso nel “do ut des” arrivando secondo non avrebbe guadagnato nulla (il giro era già stravinto), avrebbe solo perso la tappa.
Seconda questione la nascita del figlio, lì c’è poco da fare se uno sportivo è nelle condizioni di fare una dedica così importante al proprio figlio neonato temo che non ci siano accordi che tengano.
Ricordo troppo bene indomani villaggio di partenza che basso disse a Simoni che non doveva dire cosi che non c'era stato nessun accordo di soldi grandissimo ivan di simoni non ne parlo perché non lo stimo tantissimo però stato un grande anche lui
Non me lo ricordavo . Ma non ho capito quando gli dice " vuoi che diciamo la cifra?" Perché?
@@salvatoremoscato5744 a detta di Simoni Basso gli chiese soldi (si parla di 3000 euro) per lasciargli vincere la tappa, visto che Basso poteva staccarlo quando voleva, come infatti accadde.
Complimenti per aver riproposto questo aneddoto. Ricordo bene questo giro e tanti altri. Mi ricordo i marziani di quei tempi. Basso nel 2006, cunego nel 2004 con una saeco stellare. Meteore, chiamiamole così. Gia che alla telecronaca c era Bulbarelli e tutto dire.
La meteora di Cunego vinse anche 2 Lombardia 1 Amstel ecc.ecc.
@@giampaolofiocco9021 Cunego vinse 3 Lombardia, un Amstel e un argento nel 2008. Grande Corridore e una brava persona e parlo per cognizione di causa. Infatti io nn discuto le qualità di Cunego ma i numeri da fenomeni. Tutto qui
Bulbarelli - Cassani coppia d'oro del ciclismo anni 2000! Ricordo i mondiali di Bettini, la Sanremo di Pozzato e tante corse stupende. Peccato per il doping che ha reso il tutto più amaro col senno di poi, ma è stato comunque bello viverli, quegli anni di spettacoli sportivi
@@senpaidiz321 Concordo pienamente!
Marziani con gli aiutini…….
Sentire quelle voci...e vedere questi video a noi sessantenni che li abbiamo vissuti col sangue quei giorni ci commuove..❤
Che spettacolo...ricordi indelebili 😢😢
Vogliamo considerare che Ivan Basso, poi in seguito , fu fermato per doping? O qualcuno ha dimenticato anche quando Armstrong e Basso duettavano staccando tutto il gruppo ma poi si seppe che usavano eroproietina per ossigenare i muscoli? Che valore hanno quelle vittorie? Nessun valore. Solo un bluff .
Anche all'epoca dalla tv, chi sapeva vedere, vedeva...
la cocaina dell'altro invece? Ma che raccontate?????? Erano dopati tutti per cui... non diciamo buffonate, poi quel giro non è stato revocato, per cui di che si chiacchiera???
Personalmente ero un grande appassionato della bicicletta fin dal 1986. Di cose brutte ne avevo viste tante, in questo mondo. L'ho visto cambiare e diventare una roba che mi piaceva sempre meno, ma comunque continuavo a seguirlo.
Ma dopo questo episodio io ho smesso di guardare il ciclismo.
io già dopo il doping di Pantani. Mi sono sentito tradito, derubato dell'entusiasmo della passione e delle emozioni che avevo dedicato ad un imbroglione.
Mai preso dopato pantani. Informatevi prima di dire cavolate
@@massimofigoni2694 aahhaha ma tu c'eri? io sì.
Azz questa me l'ero dimenticata!! Pesante
Forse gli ultimi scalatori veri italiani ma il mito resta eempre e solo Marco.
Grande Gibu! Non rivendicava la vittoria ma di arrivare assieme e giocarsela in volata…onore Gibu!
Gran corridore, piccolo uomo! basso di nome e di fatto!
Si, il doping ha reso tutto amaro, ma che ciclismo che era ❤
Direi un bel film fantasy 😂
Parto col dire che a me il ciclismo non piace, non mi ha mai preso insomma.. però cazzo devo farti i complimenti perché veramente il video è montato e spiegato davvero bene per quanto mi riguarda! Grande
Iscritto
Grande Gilberto sei un grande corridore e persona, anni belli ❤️
Dalla reazione a "..se vuoi diciamo anche la cifra..." pare evidente come sia andata.
Ma quando dice "sembra un extraterrestre" per me voleva dire qualcosa altro.
Che poi il tempo ha dimostrato......
Concordo, anche secondo me sottintendeva altro con quella frase.
Senza dubbio stava per dire una cosa di cui si sarebbe pentito, qntmeno dal punto di vista legale, ma per sua fortuna è riuscito a trattenersi. Avrebbe fatto la figura di qll che nn sa perdere, senza appunto contare le conseguenze legali che avrebbe dovuto subire..
@@andreabenzoni9733 è sempre stato un argomento delicato da affrontare, vero.
Ma poi la storia ha insegnato che anche Basso aveva qualcosa ( e parecchio) da nascondere.
D'altronde chi andava al Tour ( spesso,non solo) e voleva fare discreta figura, doveva adeguarsi.....
Esatto,come quando Pantani chiamava RoboCop Armstrong.
Lui come simoni. Anche a lui è capitato di farsi pescare e da allora non si è più visto
Nostalgia pura 😢
Beh, al di là di ciò che possiamo pensare delle persone Basso e Simoni... guardiamo alla squadra per cui correva Basso. Non certo la squadra più corretta dell'epoca, al di là dell'onestà o meno dei suoi singoli corridori. Purtroppo anche un corridore onesto deve adeguarsi agli ordini della sua squadra, anche quando questa onesta non è. Io rimango convinto che senza ordini dall'alto, dall'ammiraglia della CSC, Basso si sarebbe comportato diversamente.
Comunque... Simoni forever, al di là di questa tappa. Sempre e comunque, forza Gibo.
Forse Simoni non si ricorda quello che ha fatto a Pantani nel giro 2003 tappa cascata del toce?
Basso ha dimostrato a tutti gli effetti di essere un ciclista non affatto sportivo nei confronti degli avversari mentre Simoni si é comportato con lui da vero signore. Al giorno d'oggi "Gibo" ne parlerebbe ancora anche perché si tratta di una ferita che é assai difficile da rimarginare.
Non sono un appassionato di ciclismo, ma ho recentemente scoperto questo canale e lo trovo ottimo.
Video costruiti con essenzialità e cura, privi di orpelli inutili e tesi esclusivamente a rendere un valido servizio divulgativo dotato di solida documentazione audiovisiva. Bravo!
Un semplice e umile consiglio: se riesci, rendi più incisivo il tuo eloquio e alza leggermente il ritmo del racconto. Dovresti ricavarne narrazioni ancor più compatte e intriganti.
Grazie per i complimenti e grazie anche dei consigli. Si dal punto di vista della narrazione sono consapevole che c'è tanto lavoro da fare sotto tanti aspetti come ad esempio la dizione che non è il massimo 😅👍
Lance Armstrong: "strano come da voi ancora oggi Ivan Basso sia trattato da campione, abbia incarichi sportivi e televisivi e tutto quel che ne consegue, mentre io son radiato a vita. Abbiam fatto le stesse identiche cose, andavamo nello stesso posto".
La caratura del personaggio è quella, del resto se hai come ds per diversi anni Bjarne Riis, reoconfesso di aver rubato un tour de france...
Ma soprattutto... Grazie Gibo soprattutto, per tutta la tua carriera. Grande corridore.
Parole sante, bravo.E la storia continua con gli extraterrestri...
Pogacar anche lui è pienotto
@@enricobroetto482esatto ma tutti oggi ancora ci credono
Alla saunier Duval erano tutti bombati dal primo all'ultimo
La vergogna è che basso sia un dirigente sportivo come molti altri ex ciclisti che sono stati trovati dopati
Tutti possiamo sbagliare ma chi ha fatto certi errori non devono coprire certi ruoli
Bah non sono totalmente d'accordo, se uno ha pagato la sua condanna e dimostra un serio e vero pentimento ha diritto a riabilitarsi. E comunque in quegli anni, la percentuale di corridori che faceva uso di doping era altissima, era un qualcosa di praticamente sistematico o forse sarebbe più corretto dire sistemico. La differenza è che Armstrong ne usufruiva in un modo scientifico e programmato, c'era proprio un metodo
@@ilciclistaanonimo il tuo commento è una delle ragioni del male del ciclismo e dello sport in generale. Se uno fa "certi errori" come li definisce pippo, paga e si leva dai coglioni ma non per lui ma per insegnare a chi viene dopo che certe cose non si fanno o la carriera è andata. Invece il mondo si muove come fai tu e siamo pieni di gente pentita che toglie spazio a gente che potrebbe far qualcosa di serio.....
@@Niko4uk io sono dell'idea che una seconda possibilità la meritano tutti o comunque quasi tutti, ci sono fatti gravissimi che esulano dallo sport dove è oggettivamente impossibile concedere seconde possibilità. Poi se ti giochi anche la seconda possibilità, allora è più che giusto che ti levi dai c....... come hai detto.
Comunque Basso non è mai stato trovato dopato.
@@nicoladc89ahahshshahahhaha hai ragione era tutta roba di Birillo
Che bello quando il ciclismo era Italiano … oggi questo ciclismo non c’è più purtroppo….
e quando si vendevano giornali a raffica. queste polemiche erano il pane dei giornalisti
Ti ricordi cosa facesti con Marco ? Qualche anno prima ? …..
Proprio niente
Quello che penso è che qualcosa è andato storto tra i due,avranno anche trattato o tentato di farlo, ad ogni modo basso aveva vinto il giro, poteva benissimo lasciare la tappa a simoni, prendere nota da indurain.
si e' arrampicato sulla foto del figlio. una genialata .. probabilmente se la e' fatta dare dall ammiraglia insieme alle borracce. cosa ci voleva a mettersi d'accordo con Gibo che voleva dedicare la tappa al Figlio?
Quando Simoni dice, vuoi che dica la cifra, il linguaggio non verbale di Basso dice tutto.
Mi è chiaro che avesse chiesto di aspettarlo e poi quando era lui a poter allungare è andato a vincere, ma non ho capito sta storia dei soldi
@@marcomirabella4713 Basso avrebbe detto a Simoni "ti lascio la vittoria se mi dai x"
@@guido_laremi pensa che roba. Grazie per il chiarimento
Quando l'Italia del ciclismo valeva ancora qualcosa
Simoni basso cunego savoldelli bettini ricco danilo di luca ecc.. ok qualcuno è stato scorretto ma da 15 o giù di li non ne è rimasto uno
Complimenti per i contenuti del suo bel canale.
Ivan Basso ha davvero fatto un' infamata, cosciente della sua bassezza ha pure fatto la scenetta della foto del figlio.
Alcuni sono bravi a essere campioni ma pochi sono SIGNORI.
Grande Gibo! Basso falso, che poi un paio di settimane dopo lo hanno espulso dalla partenza del tour per doping. Tanto per capire cosa intendeva Gibo quando parlava distacchi mai visti
Giro 2006 il piu´brutto di tutti i giri visti... dal Bondone spianato a questa tappa con la frase "diciamo anche la cifra" che lascia capire tutto e a quello che successe un mese dopo prima del tour. Qui pero´sbaglio´ Simoni, lo doveva staccare in discesa e tirare dritto e mettergli pressione. Poi magari veniva ripreso sul falsopiano, ma mai fidarsi.
Beh, i patti si rispettano, è una regola del vivere civile. Soprattutto tra colleghi.
Il fatto è che nel 2006 tanti parlano di nostalgia perché come me erano più giovani...il ciclismo italiano e mondiale si era già perso da secoli...non scordiamo i "martiri" perché di quello si trattava, come il Pirata Pantani...sputtanato, massacrato a livello mediatico e forse anche fatto fuori, perché di quella vicenda nessuno ha mai voluto approfondire. Purtroppo questo sport da sempre fu all'avanguardia come uso di sostanze dopanti. Fin da ragazzi...ho una testimonianza di un amico che da professionista, giovanissimo, già gli dicevano " tu fidati del nostro medico sportivo". Fatto sta che gli davano delle bombe che neanche ai Rave...e qui concludo.
ma quando mai nel ciclismo un accordo fatto in corsa non viene rispettato? E poi Simoni non se la prende perché ha perso ma perché gli è stato chiesto denaro per la vittoria
@@polibbioOfferto
Non conoscevo questo episodio, la mia idea è che tra i due il più onesto in questo frangente è stato Simoni
onesto si, ma poco furbo ahime'. io dopo cunego ero un GIbo tifoso
Ma se se n'andava in discesa Ivan l'avrebbe ripreso e poi asfaltato in salita, va che a simoni il furbetto conveniva l'accordo. Non è stato un santo nemmeno lui, va@@napomania
Più che il più onesto direi il meno disonesto
Gibo forever grandissimo.
Grande Gibo💪💪
Basso è stato una delle più grandi sciagure capitate al ciclismo, questo video mi ha provocato grande disgusto
😂😂😂😂peggio dei bambini.Mitico Gibo
Mitico momento.
Parla quello che aveva umiliato Pantani nel post squalifica andando a riprenderlo in una delle sue ultime tappe, dove provò a scattare come ai vecchi tempi
❤dia Simoni che Basso enbero una swualifica per doping, vosa avevano assunto e per quanto firono sospesi? Grazie
Simoni fu squalificato nel 2002, per essere risultato positivo ad un piccolo quantitativo di droga, peró la squalifica venne poi annullata, Basso non risulta mai positivo a nulla, ma venne squalificato per 2 anni interi in quanto nrl laboratorio del dottor Fuentes venne rinvenuta una sacca di sangue probabilmente di Basso, sebbene quest'ultimo in realtà, quasi sicuramente non fece mai uso di emotrasfusioni, o quantomeno dai controlli antidoping ció non é mai emerso.
Il ciclismo è uno sport di un certo tipo. In altri tipi di sport non ci si mette proprio d’accordo
Se gli ha detto di non staccarlo in discesa......dopo non doveva staccarlo nei 4 km finali
Bravo hai capito il senso del video
Belli questi scontri. Sarebbe stato bello sapere la cifra.
Comunque Simoni l'ha atteso in salita e visto che il giro l'avrebbe vinto cmq Basso , avrebbe potuto lasciargli la tappa . Giusto l'atteggiamento di Simoni ,
grande Simoni
Basso un falso e scorretto da non prendere ad esempio
l'atteggiamento classico di Miguelon (e tanti altri grandi prima di lui) per esempio... A te il tappone, a me la grande corsa a tappe.
esatto, la cosa più triste fu proprio quella... Era chiarissimo dalla diretta che Gibo l'avrebbe potuto staccare sulla salita del Mortirolo e l'aveva aspettato offrendogli piena collaborazione, ma vabbé purtroppo a sto mondo gira così...
Sarebbe stato l’insegnamento più bello per il figlio appena nato (tra l’altro)
Simoni grande uomo prima che grande ciclista poi c'è da dire che non ci si può fidare di nessuno, ingenuo? 😢no solo un bravo ragazzo
Si dimentica un pezzo: poche settimane dopo Simoni negò l'accusa secondo cui Basso gli chiese dei soldi. La Federciclismo aveva aperto una sorta di indagine, e Simoni negò appunto, e venne multato
Questa cosa mi era sfuggita, grazie per averla integrata con questo commento.
Beh l'accusa di Simoni è in effetti pesante e Basso avrebbe potuto querelarlo per diffamazione.
sempre se poi non lo ha pagato lui per ritrattare...sai a gli sponsor certe cose non piacciono, per cui non mi meraviglierei... Simoni era troppo sicuro di quello che diceva...boh
@@santi-r9b ritrattare con un'inchiesta in corso e con il rischio di andare sul penale? Farlo quando puoi dimostrare che ti vogliono corrompere e pagare per il silenzio o all'opposto ti minacciano la carriera?
Mi sembra decisamente improbabile e sghembo tutto ciò, a meno che il sempre onesto, sincero e incorruttibile Simoni proprio in quell'occasione onesto, sincero e incorruttibile non lo sia stato, e chissà allora quante altre volte. Delle due l'una.
@@alessioricci6238 il tuo ragionamento non fa una piega..purtroppo ci porteremo il dubbio per sempre
Beh comunque quando si tratta di parole dette tra due persone c'è ben poco da andare a dimostrare. Anche se fosse stato vero dove sarebbero state le prove?
Grande Gilberto sei un signore
Simoni che adombra dubbi sulla prestazioni di Basso...top..
anche io faccio video sul ciclismo, quella che racconti è una bellissima storia, che era un po' dimenticata, secondo me meriterebbe anche una versione con commento e traduzione in inglese, dovresti farla perchè verrebbe apprezzata worldwide
È una bella idea, ma il mio inglese è ancora a livello "Welcome a Bord" 😅🤣🤣🤣. Anche se per il futuro ho intenzione di lavorarci e studiarlo seriamente, quindi chissà fra qualche annetto potrei fare un qualcosa di simile
@@ilciclistaanonimo te lo doppio io, in jnglese,francese e spagnolo,)
Non mi sorprendo che Basso abbia provato ad aggiudicarsi la tappa “comprandola” a Simoni. Queste cose succedono e sono sempre successe. Lo si evince bene nel libro di Thomas De Gendt.
Sulle potenziali allusioni di Simoni le trovo ridicole visto che ai tempi Gibo correva con la Saunier Duval, squadra martoriata da problemi di doping in quegli anni (Piepoli, Riccó, Mayo)
In questi giorni stavo rileggendo proprio i Bicisport dell'annata 2006 e specialmente il numero di Luglio con la querelle Basso-Simoni e lo speciale del Giro.
A quel tempo praticamente nessuno patteggiava per Simoni perchè la ferita Pantani era ancora molto fresca e la dinamica di una maglia rosa dominante che non lascia niente a nessuno ricordava molto la tappa di Cascata del Toce del Giro 2003 dove, al contrario di qui, era Simoni in posizione di controllo e forza. Quindi il passaggio dove non lo definisce "signore" risultò quasi ironico e ipocrita detto dalla sua bocca.
Basso era chiaro volesse vincere la tappa, perchè il partire con la foto del figlio nel taschino non era un caso...
Per come la penso io Basso aveva semplicemente detto a Simoni di non staccarlo in discesa perchè effettivamente si sarebbero potuti aiutare nella pianura successiva, dubito ci sia mai stato l'intento di lasciargli la vittoria. Anche perchè poi lo staccò senza troppo affanno, facendo capire la distanza tra i due, come già il Giro aveva ampiamente dimostrato (probabilmente non lo avesse aspettato, la tappa sarebbe andata nello stesso identico modo, anzi forse Basso lo avrebbe ripreso anche in pianura, considerando che a crono andava il doppio di Gibo).
Sul discorso dei soldi non so esprimermi. Era una cosa molto in voga in quei periodi ed è stato raccontato varie volte sia successo a corridori sia al Tour che in classiche come la Liegi quindi potrebbe anche essere come dice Gibo. Diciamo che sembra strano fatto da Basso, che era sempre stato uno molto tranquillo e sereno.
Il passaggio sul definirlo extraterrestre invece io la ritengo una grossa rosicata. Oggettivamente parlando nei primi anni 2000 c'era una discrepanza di livello partecipanti mostruosa tra Giro e Tour e Basso fin da giovane si era confrontato con il livello assurdo presente in Francia (in tutti i sensi). Difatti il Giro era diventata una provincialata per i nostri scalatori con saltuariamente atleti esteri (vedasi Popovych o Hamilton). Era ovvio avrebbe vinto il Giro (senza la crisi, probabilmente già nel 2005). Simoni dal canto suo era 3 anni che veniva beffato dai vari Cunego, Savoldelli e ora Basso, quindi ci stava fosse un po' la classica goccia che fa traboccare il vaso della rabbia.
Di sicuro in quel mondo tutti sapevano tutto ma non parlavano perchè ne facevano ampiamente parte e la velata accusa di Gibo era molto più per frustrazione del momento che altro.
Storia simpatica. Oggi, quasi vent'anni dopo, si potrebbe dire che abbia dello squallido in entrambi i contendenti, ma la sensibilità è cambiata e siamo tutti così politicamente corretti da aver perso ogni schiettezza. Allora, chissà, forse sono invece accettabili la delazione di Simoni e la subdola premeditazione con tanto di fotografia di Basso.
Perché l'opportunismo è da sempre sale del ciclismo, a prescindere. A tratti è proprio l'etica del ciclismo su strada.
Ma guarda, sicuramente non è stata una scena edificante, però a me fa anche un po' ridere. E sopratutto nel bene o nel male apprezzo i tipi schietti. Dal mio punto di vista meglio una sincera litigata tra due che si stanno sulle balle, piuttosto che dei non sinceri complimenti.
Io sono cresciuto anche seguendo le moto, dove c'erano personaggi tipo Biaggi, Rossi, Lorenzo, Simoncelli che parlavano pane al pane, vivo al vino senza tanti fronzoli.
Oggi va di moda sto politicamente corretto che ha il sapore di niente, sono tutte dichiarazioni acchittate e aggiustate dal reparto comunicazione delle varie squadre. Un tempo erano veri, oggi li vedo molto falsi o comunque non sinceri. Ma non è colpa degli atleti, è colpa di questa società, dove devi mostrarti sempre perfetto e mai fuori posto e dunque gli atleti sono imbrigliati negli schemi imposti dagli addetti alla comunicazione delle loro rispettive squadre, che oggi tengono molto all'immagine dei loro atleti.
@@ilciclistaanonimo vero tutti corretti buoni amici più che rivalità sembra sport di beneficenza perché ormai l apparire corretti buoni e la cosa più semplice per evitare critiche e renderti simpatico al mondo social
BASSO, ARMSTRONG....molti dei cosiddetti " CAMPIONI " ,vincevano perché " ERANO DOPATI" ??...il ciclismo professionista di alto livello ,mi sa che è marcio ,da anni. ?Lo dicevano gli stessi ciclisti ..?....x vincere ed ottenere ingaggi " SERI" bisogna sottostare al sistema doping . MEDICI, PROCURATORI ,SPONSOR.....si continua a far finta di nulla ....THE SHOW MUST GO ON !....?????
O mi sbaglio?
( chiedo x un amico)
Le scuse vanno fatto prima ...ha ragione Gibo.
Simoni un signore
Grande gibo sei un gran uomo un signore
Mah a me non è mai piaciuto, sempre polemico con tutti, sempre a lamentarsi, sempre mezze frasi….
MA LOL
Ma Simoni non mi pare sia stato così generoso con altri corridori ... qualche anno prima ... o sbaglio?
Sbagli
Che episodio...
Ma Simoni non era uno di quelli che aveva attaccato Pantani ??
grande Simoni, secodno me sapeva anche qualcosa sul doping di Basso. Comunque Basso come da nome, un individuo molto basso
Per farlo vincere avrebbe dovuto aspettarlo per 4 km di salita... un conto è lasciare la volata un altro se il tuo avversario si stacca a 4km dal traguardo. Accordi per soldi ci sono sempre stati: sbaglia chi li propone ma anche chi ti sputtana in tv. Per quanto riguarda il doping chi è senza peccato scagli la prima pietra, lo bloccarono impedendogli di correre al tour contro Armstrong che era considerato un paladino del ciclismo pulito.
Era il 2006, Armstrong si era ritirato...
@@mauroliuni5779 allora ricordavo male, probabilmente avrebbe vinto il tour
se l'intenzione era di farlo vincere sarebbe stato facilissimo per lui adattare la velocità a quella di Simoni. Del resto Cunego è arrivato terzo a 1'30" da Simoni quindi pur rallentando non c'era pericolo di perdere le prime due posizioni.
Gilberto uomo vero
ma Simoni con chi non è riuscito a discutere?
Evidentemente era troppo onesto
Basso un grande campione: mai uno è riuscito, come lui, a combinare doping e ipocrisia.
Si sa come ha vinto Ivan Basso. Gli è andata bene per troppo tempo... Dovevano beccarlo 10 anni prima
Quando basso si dopava?
Cazzo queste erano robe che rendevano frizzante la,cosa un po come Senna e Prost, 😅
Appena ha parlato di cifre basso si è eclissato...
Certo che Simoni è sincero .traspare dalla sua delusione e afferma che ,certamente Basso gli era superiore ! Quindi niente da dire sul campione trentino ! Gli hanno portato via un mondiale ,inseguito dagli azzurri stessi ! Tattiche di corsa molto familiari a Lance Armstrong .. inchieste medici sacche di sangue ,squalifiche ,,Purtroppo i fatti sono quelli ,e non fanno onore al ciclismo e allo sport in generale,alla fine della storia ,Gibo può sorridere!
E' sempre stato un po' un rosicone Simoni, ma è anche vero che in altri casi si è comportato sicuramente meglio di Basso. Nel primo dei suoi giri vinti, Simoni, lasciava palesemente le vittorie ai compagni di fuga, vedi Perez Cuapio. Al mondiale, come accennavi, Lanfranchi sarebbe stato da prendere a schiaffi. Basso quel giro ogni giorno aveva una scusa: " non ho mai vinto una tappa", "non ho mai vinto una tappa indossando la maglia rosa", "non ho mai vinto una tappa da papà".
@@manolo8097 Era un Basso in versione Pogacar quell'anno!
Io credo che avrebbe vinto anche il Tour.
@@ceccomyth era un Basso versione ultra doping.....
@@manolo8097 Beh, ma chi è che non si dopava in quell'epoca?
Armstrong, Ullrich, Landis, Rasmussen, Di Luca... tutti superdopati. Quindi erano più o meno tutti alla pari (almeno in teoria)
@@ceccomyth condivido in parte ma non del tutto. Anche nel mondo del doping vi erano medici di serie A che seguivano solo determinati ciclismi e riuscivano probabilmente a fare molto di altri. Gli ultimi e più penalizzati erano i dopati fai da te...un po improvvisati e che facevano da un po' da se.
Quando il ciclismo ad alti livelli , parlava italiano...
la cifra? pare fossero 20'000
Basso caso strano che trovato positivo al doping non gli sia stato tolto quel giro d italia… che poi fu trovato positivo anche gutierrez il secondo classificato… praticamente simoni da terzo avrebbe dovuto vincere se fossero stati squalificati
“Sembra un extraterrestre, sembra un altro… (armstrong!?)”
Allora qualcosa si sapeva in gruppo…
esattamente.... poi diciamo che fisiologicamente alcuni atleti hanno dei recettori più predisposti ad assimilare meglio certe molecole esogne, come per esempio l' ormone della crescita, piuttosto che betabloccanti o peptide eritroproietina.Quando un fisico metabolizza un 10/20 % in più di farmaci rispetto agli altri, esplode in una prestazione irraggiungibile per tutti gli altri atleti, seppur imbottiti tutti dalla stessa quantità di farmaci...
@@robyminu interessante… non lo sapevo.
Ad ogni modo la csc sappiamo tutti da chi era diretta… dal danese ex gregario, piantato in salita, che tutt’un tratto vince il Tour de France.
P.s. A fuentes mi pare trovarono delle sacche di sangue con nome “birillo” -> indovinate chi aveva il cane che si chiamava Birillo? 😅
@@Marottaleague01 😂😂😉
@@Marottaleague01 tra l'altro, se ricordo bene, Basso inizialmente negò anche che il nome del suo cane fosse Birillo: disse che il suo cane si chiamava Torello 😅
Immagino le scene nelle settimane successive con i familiari di Basso a chiamare il cane "Vieni qui Biri... EHM... TORELLO!!" e il cane che manco si gira.
Personalmente non mi sono mai piaciuti. basso poteva benissimo lasciare la tappa .di sicuro simoni stava sulle palle al novanta per cento del gruppo
I trentini sono fatti praticamente tutti come Gibo; quel modo di fare è tipico loro
Non ho capito quindi gli aveva chiesto dei soldi per lasciargli la vittoria?
Ma è legale?
Oramai il ciclismo in italia è uno sport in via di estinzione , mi vien da pensare anche a causa delle strade che sono troppo pericolose per far allenare un figlio , qualsiasi genitore ha paura ...
Me lo ricordo come se fosse ieri
Mitico Gilbi
C’entra nulla ma se penso che sono riusciti a fare Direttrice di Raisport quella che a fine gara sembra un’inviata de La Vita in Diretta con le sue domande pertinaci e competenti 😂 Paese meraviglioso
Perché meridionale e parla 4 lingue?
Siparietto contornato dalla innata simpatia della De Stefano. Per fortuna si è ritirata dietro le quinte
Purtroppo è stata promossa a corrispondente dalla Francia. Persona indegna.
@@piccoloattila806 sono sempre i soliti a fare carriera. Guarda il povero Martinello a che ruolo è stato relegato. Si meriterebbe molto di più a mio avviso.
@@piccoloattila806 Ma è per caso quella che conduceva una trasmissione ai mondiali di calcio del 2022?
@@paolopicco7885 sì...
Trasmissione? Un altissimo esempio di opera artistica televisiva mai concepita nella storia dell'umanità 😂😂😂
e le caramelle della zia suora??
manca solo da menzionare che l'operación puerto è del 23 maggio 2006 e questa vittoria del 27 maggio. Nell'informe che passò la guardia civil al giudice, già c'er il nome di Basso. Lo avrebbero dovuto squalificare.
Caro Gilberto, ti ricordi cosa feci te a Cascata del Toce con Pantani, beh la legge Karmica è arrivata
...facesti , al limite
Bravo esatto, e dimentichi il giro vinto da cunego, anche lì te lo raccomando
Due cose completamente diverse
Ma quel vuoi che diciamo anche la cifra?!?
Je demande pouquoi tout ces dopés qui sont encore dans le cyclisme un passionné écœuré
Signori si nasce non si diventa.... Simoni è nato
Basso di nome e di fatto. Uomo piccolo.