Due donne a confronto: Clitemnestra e Cassandra nell'Agamennone di Eschilo

Enrico Medda, professore ordinario di Letteratura greca presso il Dipartimento di Filologia Classica de l'Università di Pisa, ci presenta due figure indimenticabili di donna, diverse fra loro, ma accomunate da una forte passionalità e da sofferenze indicibili: Clitemnestra e Cassandra.
Ha moderato l'incontro il presidente dell'Associazione Italiana di Cultura Classica con sede in Vercelli, prof.sa Maria Pia Saviolo Magrassi. Letture di Roberto Sbaratto.

[@trilli1965]

Mare calmo e spiaggia di primo mattino uniti a questi versi...estasi! Complimenti

[@rossistefania1517]

Molto bello questo intervento: il prof. Medda spiega benissimo, con grande chiarezza, e il contenuto è davvero interessante.

[@19melograno]

Stupenda immersione in un territorio dove nessuno osa metter piede, la complessità della mente femminile a confronto con le passioni più profonde ed oscure, di fronte agli dei e al destino, chi mai più dopo Eschilo e I tragici autori riuscì a farlo così potentemente?

[@manlioerta7221]

Eccellente analisi della condizione femminile in Grecia e bellissimo raffronto fra Clitennestra e Cassandra. . Da aullese saluto cordialmente il Prof. Enrico Medda , che fu professore un tempo nel Liceo di quella città toscana. Bellissima lezione , molto profonda, che illustra bene la funzione del pensiero greco e il ricordo che la tragedia era un insieme di musica, danza, canto e recitato e a noi resta la sola parole, che Medda analizza in modo magistrale. Vale la pena di ricordare "La nascita della tragedia dallo spirito della musica " di Nietzsche e il cosiddetto" wort.ton.drama" di Wagner. Il mio grazie , con grande stima, al Prof. Enrico Medda.

[@enricodellatorre9432]

😊😊😊

[@lidiacerri]

Grande il mio prof.

[@dm1546]

Le donne dell'aristocrazia avevano limiti, le popolane no.