Alla ricerca di Omero: quale Omero noi leggiamo?
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- เผยแพร่เมื่อ 1 ธ.ค. 2014
- Antonio Aloni, professore ordinario di letteratura greca presso l'Università degli Studi di Torino, ci guida nella ricostruzione della memoria, della tradizione orale, fra presente e passato, attraverso i canti di Omero.
Ha moderato l'incontro il presidente dell'Associazione Italiana di Cultura Classica con sede in Vercelli, prof.sa Maria Pia Saviolo Magrassi. Letture di Roberto Sbaratto.
Solo ieri 14 luglio 2016 sono venuto a conoscenza della morte del professor Aloni, docente di lingua e letteratura greca presso l'università di Torino. Come studente di lettere antiche di questa università rimango molto dispiaciuto di non essere riuscito a conoscere meglio e a frequentare di più i corsi di questo grande studioso di Omero (e più in generale della Grecia arcaica), dotato altresì di una grande cortesia e capacità di ascoltare gli studenti. In questo senso mi unisco al cordoglio dei suoi familiari e di chi lo ha conosciuto .
Lezione meravigliosa. Consigliatissima anche agli studenti delle superiori. Complimenti all'Università per il canale.
grande lezione indimenticabile grazie maestro
Una grande lezione di un indimenticabile e profondo conoscitore di Omero.
Bellissima lezione.
Un uomo di rara capacità esplicitativa
il miglior contagiator di storia con passione e competenza per me resta il professor Alessandro barbero.!!!!
mAURIZIO tADDEI secondo me barbero non e cosi entusiasmante come si reputa...io ho conosciuto all uni di migliori
Mi pare ben poco documentata l'affermazione circa l'origine anatolica del mito omerico. Risente della tradizione appresso a Shliemann?
Hai ragione, nuovi studi hanno dimostrato che l'Iliade è ambientata il Val Padana
Vedi anche ... UNIRE I PUNTINI (luglio-agosto 2020): "Quale Ulisse?"
Purtroppo, leggendo Felice Vinci, tutto questo discorso si sgretola come un castello di sabbia.
Non si capisce una parola
Signore, scusi, ma lei di che cosa sta parlando? La sua immaginazione ha forse dei frutti molto ricchi, ma putroppo il rapporto coi fatti i testi non si vede da nessuna parte.
Pensavo meglio