Una domanda, ma l'indice glicemico è uguale per tutti (appartenenti alla specie umana) ? Pensavo che potesse variare da individuo a individuo ... grazie
Ciao Benedetta, l'indice glicemico è riferito agli alimenti e non alla persona. E' un numero fisso per ogni alimento ed indica la velocità con cui innalza la concentrazione di glucosio nel sangue. Forse la tua domanda è riferita alla glicemia?
Buongiorno dottoressa , una informazione che cortesemente le chiedo . Da ben 15 giorni oggi , 7 / 2 ho smesso di introdurre nel mio corpo zuccheri extra , quali biscotti e via dicendo , pertanto trascorso un mese l'emoglobina glicata si riassestera ' . Ringraziandovi sentitamente per la vostra risposta vogliate gradire i miei più distinti saluti. Mi scusi per la lunghezza del testo .
Considerando una pasta non integrale al dente otteniamo un Carico Glicemico di (50x72)/100= 36 Se invece consideriamo una pasta integrale al dente abbiamo un Carico Glicemico di (40x64)/100= 25,6 La pasta integrale ha quindi un carico glicemico inferiore di quasi il 30%
Grazie Filippo per aver colto la sfida! I calcoli sono perfetti, congratulazioni! Ottimo spunto quello di considerare la variabile della pasta integrale. Dai risultati direi che emerge chiaramente quale tipologia preferire.
Una domanda, ma l'indice glicemico è uguale per tutti (appartenenti alla specie umana) ? Pensavo che potesse variare da individuo a individuo ... grazie
Ciao Benedetta, l'indice glicemico è riferito agli alimenti e non alla persona. E' un numero fisso per ogni alimento ed indica la velocità con cui innalza la concentrazione di glucosio nel sangue.
Forse la tua domanda è riferita alla glicemia?
Veramente brava
Grazie mille Mattia :)
Buongiorno dottoressa , una informazione che cortesemente le chiedo . Da ben 15 giorni oggi , 7 / 2 ho smesso di introdurre nel mio corpo zuccheri extra , quali biscotti e via dicendo , pertanto trascorso un mese l'emoglobina glicata si riassestera ' .
Ringraziandovi sentitamente per la vostra risposta vogliate gradire i miei più distinti saluti. Mi scusi per la lunghezza del testo .
Diciamo quindi tranquillamente che un'alimentazione (non dieta) ipoglicemica andrebbe seguita per i numerosi benefici che ne derivano ?
Non mi sembra corretta la formula come la presenta lei. Non è indice glicemico X carboidrati (non solo zuccheri) diviso 100??
Lei non tiene conto dell’indice glicemico della carota cotta, che dovrebbe essere diverso rispetto alla carota cruda. O mi sbaglio?
Considerando una pasta non integrale al dente otteniamo un Carico Glicemico di (50x72)/100= 36
Se invece consideriamo una pasta integrale al dente abbiamo un Carico Glicemico di (40x64)/100= 25,6
La pasta integrale ha quindi un carico glicemico inferiore di quasi il 30%
Grazie Filippo per aver colto la sfida!
I calcoli sono perfetti, congratulazioni!
Ottimo spunto quello di considerare la variabile della pasta integrale. Dai risultati direi che emerge chiaramente quale tipologia preferire.