M/C Agip Abruzzo post collisione - M / C Agip Abruzzo after collision
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- เผยแพร่เมื่อ 14 เม.ย. 2010
- La nave fu coinvolta la sera del 10 aprile 1991, mentre era alla fonda nella rada di Livorno, nella collisione con il Moby Prince, traghetto diretto ad Olbia appartenente alla società Navarma, in cui perirono 140 persone, tutte imbarcate sul Moby Prince.
L'incidente è considerato il più grave nella storia della marina mercantile italiana; ancora oggi non è stato possibile fare luce sulle cause che hanno portato alla tragica collisione.
Per l'accaduto, la SNAM fu condannata a risarcire le vittime del disastro ed il terzo ufficiale di coperta della petroliera Agip Abruzzo fu condannato per non aver utilizzato il radar in condizioni di visibilità che lo avrebbero reso necessario.
Motonave cisterna costruita nel 1977 (Impostazione troncone poppa 20. 02. 1976, varo troncone poppa 07. 07. 1976, impostazione 18. 09. 1976, varo 04. 03. 1977, consegna 30. 04. 1977)
127069 tsl - 104964 tsn - 254631 tpl - 330,70 x 51,81 x 25,60 m - 1 diesel - 38600 CA - 1 elica 14,5 nodi
30. 04. 1977 AGIP ABRUZZO: SNAM S.p.A. Milano
1987: accorciata a Genova
1987: 98545 tsl, 56890 tsn, 186506 tpl, 267,58 x 51,81 x 25,60 m
1991: 161657 tpl
The ship was involved the evening of April 10, 1991, while at anchor in the harbor of Livorno, in the collision with the Moby Prince, ferries to Olbia Navarma belonging to society, that killed 140 people, all board the Moby Prince.
The incident is considered the worst in the history of Italian merchant marine, still has not been possible to shed light on the causes that led to the tragic collision.
For the incident, SNAM was ordered to compensate victims of the disaster and the third mate of the tanker Agip Abruzzo was condemned for not using the radar in terms of visibility that would have been necessary.
immagini di un certo effetto che lasciano nell'immaginario di noi, giovani naviganti di oggi, quelle che erano le costruzioni dei cantieri italiani negli anni '70 .Mio padre era un ex ufficiale della flotta Agip, e nn ha mai smesso di vantare le navi sulle quali ha prestato servizio, fra le quali l' Abruzzo per l'appunto.Inoltre, rivolgo il mio più umile pensiero ai familiari delle vittime di quel tragico 10 aprile '91.Di certo, non sapremo mai chi sono i veri colpevoli di questa tragedia....
@campocal : ciao, si, la petroliera Agip qui è in versione accorciata, era nata più lunga. Poi fu portata a demolire a Gadani Beach, cambiandole il nome in Zeus. Il Moby invece era stato costruito in Gran Bretagna dalla Cammel Laird & co. e aquistato da Navarma nel 1986. Certo fa impressione pensare c he 10 ore dopo questo incidente abbia preso fuoco la petroliera Haven al largo di Arenzano...
Lo squarcio a V più piccolo non può essere del traghetto : al minuto 1:53 sono evidenti le reciproche proporzioni fra petroliera, squarcio a V e imbarcazione (piccola) da cui avvengono le riprese; nel confrontare questi tre elementi emerge chiaramente come lo squarcio in questione sia attribuibile solo all'impatto con un'imbarcazione decisamente più piccola del traghetto . La bettolina a cui aveva accennato Superina chiedendo soccorso?
....un rimorchiatore..?
Strano che questo video non sia sparito da internet.
Si esatto, dissero un'esplosione ma ciò non è compatibile con il tipo di materiale trasportato.. Non fecero fare rilievi sull'agip, vedremo cosa salterà fuori dalla nuova commissione parlamentare
Lo squarcio piccolo e del moby il grande e stato fatto dopo l'incendio della tanga 6....vedete le foto .....dove manca nel buco grande gli strusci del prince per disincagliarsi...prima di parlare guardate tutto....
Il secondo squarcio più piccolo fu fatto per deviare e confondere le indagini. Agip subì solo la collissione da Moby. Moby fu costretta a impattare su Agip dopo l'impatto di una nave americana militare (falsa Cape Breton) proveniente da sinistra e senso opposto di Moby, questa nave militare poi scappò via in Grecia o Croazia per ricevere riparazioni, è altamente probabile che questa nave americana sia "Theresa". Comunque su Agip c'era stato precedentemente un incendio partito dalla cisterna 6 che avrebbe dovuto contenere acque di sentina e invece portava nafta! Infatti Agip stava facendo contrabbando carburante per bettoline che lavoravano per gli americani, i gloriosi porci americani.
Il più piccolo e del moby prince il secondo è dell'esplosione dopo due giorni della tanca 6.
un'altra vergogna d'italia senza verità......
la bettolina secondo voi serviva alle navi statunitensi per le operazioni?ci sono teorie che affermano che ci sia stata una collisione precedente a quella di moby?
Perché due squarci nella murata? La seconda sembra compatibile con la forma della mobi ma la prima??
Se é vero che la prua della petroliera guardava a sud, la Moby deve avere fatto una inversione a U per speronarla sul lato destro.
La petroliera in realtà guardava a nord, però mi raccomando, che resti fra di noi.
il lato sinistro della petroliera non era incendiato molto come il destro e tirava vento da sud
@@MicheleRoccapinnuzza se era ferma all'ancora doveva avere la prua controvento come tutte le altre e nelle ricostruzioni tutte le navi alla fonda sono con prua a sud, senza contare le foto dei satelliti scattate nelle ore di luce del 10 aprile
Lo squarcio grande a SX secondo me è del Moby, quello più piccolino sulla destra potrebbe essere della bettolina???
e.si
Lo squarcio a dx (quello più piccolo) è della Moby. Quello grande è dovuto ad una esplosione avvenuta diverse ore dopo.
IZ0KBA radioamatore? Quindi, a suo tempo qualcuno ha potuto chiaramente sentire i messaggi radio? Da quel che ne so [ero marconista telescriventista militare] qualora Compamare Livorno avesse avuto difficoltà in ricezione e trasmissione, poteva ordinare a ogni stazione radio di copiare e ritrasmettere i messaggi. Dico bene?
Buongiorno, come mai nessuno si è accorto che la petroliera ha due punti di collisione? Assieme alla Moby chi sperono la nave?
+Alberto Telara La collisione è avvenuta in corrispondenza del taglio a V che si può notare intorno al minuto 4:50, il danneggiamento più evidente e che rimane a poppavia e grosso modo sotto il ponte di comando è dovuto all'esplosione di una cassa deposito bunker, in pratica è come se fosse una grossa cisterna da 2000 o 2500 metri cubi ma anzichè portare carico porta il carburante della nave (bunker pesante).
+Alberto Telara quello più piccolo deve essere della bettolina( infatti se prendete le comunicazioni radio il comandante della petroliera per radio dice c'è venuta addosso una bettolina...... ed ecco perchè vedono dei testimoni fiamme ancora prima che il Moby esca dal porto... e forse questo incendio causa anche un blackout alla petroliera dove si spengono tutte le luci e a questo punto rimane invisibile e non ci scordiamo che era parcheggiata nella zona di divieto ancoraggio... Poi ci sarebbe la questione Moby che non l'ha evitata... ma... è un'altra storia.
probabilmente dovuta a un esplosione!
@Andre "parcheggiata"???? ahahahahah mica è un'auto 😂😂
Si dice "alla fonda".
@@MicheleRoccapinnuzza anche "in rada", se non erro.
Infatti si notano due punti di collisione. Come mai ?
dissero un'esplosione dopo l'impatto
@@Andresguidolao10 E' istintivo associare combustibile = esplosione, ma combustibili liquidi molto densi o quasi solidi come il bunker o il petrolio greggio non producono esplosione quando infiammati. Ad esplodere sono i combustibili gassosi o con grandi frazioni di vapore (in questo caso sono i vapori a provocare l'esplosione). Grandi sversamenti di nafta o greggio in presenza di fiamma viva producono fiamma che se propaga molto velocemente, sì, ma non con una esplosione vera e propria che possa squarciare lamiere e strutture in acciaio di grosso spessore come quelle tipiche di scafi di questo genere.
Queste immagini sono le più esaustive che ho visto. È indubbio che la petroliera sia stata colpita due volte: da una piccola nave a destra e dalla Moby più a poppa.
Non sono un tecnico e di navi ne capisco poco, però è strano che ci siano due squarci nelle mura, inoltre perché la nave sembra scarica, voglio dire nella collisione ha perso tutto il greggio oppure aveva una sola cisterna piena, quella interessata dal sinistro.
Ottima osservazione. Un enorme squarcio (Moby) ed uno molto più piccolo (bettolina?).
sai di quando sono le riprese? grazie mille
il giorno dopo l'accaduto!
Nel secondo squarcio, il più piccolo, si possono notare le lamiere piegate verso l'esterno, il che fa pensare che possa averlo causato veramente un esplosione. Comunque è vergognoso che non sia stata mai fatta giustizia, a rimetterci sono sempre gli innocenti.
Se così fosse l'Agip avrebbe trasportato un carico diverso da quello dichiarato, cosa ormai certa e tale carico stava venendo ceduto ad imbarcazioni militarizzate americane in tutta segretezza
Si puo' dire di tutto ma una cosa e' evidente.L'agip Abruzzo non ha nessuna colpa.
È evidente solo per te
invece ha colpa perchè era alla fonda dentro il cono e non ci doveva stare...secondo hanno nascosto la versione dei fatti e hanno chiesto soccorso solo per se stessi senza far sapere ai soccorsi che c era un'altea.nave incendiata, quindi...
Nessuna colpa oltre al fatto che stava dove NON POTEVA stare , che stava svolgendo operazioni che NON poteva fare di notte?