Mio fratello ha un appartamento lasciato dai genitori, sposato senza figli,io sono il fratello unico erede legittimo mi aspetta il33 ma mia cognata non vuole sapere niente ,io ho chiesto se mi liquitava con una misera parte e devo affrontare le spese e non ci posso neanche entrare, cosa devo fare?
Salve, mio zio purtroppo è deceduto era ' sposato ma senza figli, gradirei sapere se è lecito che la moglie durante la malattia del coniuge" in sua insaputa" ha svuotato il conto corrente cointestato per aprire un conto persolnale, cosi' da non dover lasciare in eredità nulla a gli eredi del marito. Mio zio voleva molto bene a sua sorella. La ringrazio
Salve io e il mio ragazzo abbiamo una casa al 50 % di proprieta cosa possiamo fare per tutelarla cosi che un domani possiamo ereditare solo uno di noi 2? Dobbiamo sposarci e fare testamento? Grazie per la risposta
Buonasera, se non ha coniuge, figli o ascendenti (genitori) si può disporre tramite testamento tutta l'eredità tranquillamente a chi desidera. Non ci sono legittime da rispettare. Se non disponesse tramite testamento, la legge dividerebbe i suoi lasciti fra sorella/ nipoti in parti uguali.
Se il de cuius era proprietario esclusivo di un immobile ad esempio un immobile ricevuto in donazione,al coniuge superstite senza figli nella successione legittima spetta solo il diritto di abitazione oppure ha anche una percentuale di proprietà su un immobile di proprietà esclusiva del De cuius ?
Le avevo fatto questa domanda perché in alcuni forum lèggevo che in questi casi il coniuge superstite senza figli sempre in successione legittima vantava solo il diritto di abitazione nella casa di proprietà esclusiva del de cuius mentre gli eredi del de cuius erano come nudi proprietari che alla morte del coniuge superstite diventavano proprietari effettivi .
Avrei un altra domanda: ho una zia sposata senza figli che è proprietaria esclusiva di una casa donatagli da mio nonno. Questa mia zia vorrebbe donare ai nipoti la sua casa e volevo chiederle , ma in caso di donazione ai nipoti ad esempio donare la nuda proprietà mantendo l usufruttò alla sua morte più tardi possibile il coniuge superstite potrà vantare un diritto sulla quota legittima oppure essendo la casa proprietà di mia zia, mio zio non può vantare nulla ? E nel caso mia zia riservì l usufruttò per lei e per suo zio dando la nuda proprietà ai nipoti alla sua morte mio zio potrà rivendicare la sua quota di proprietà ?
Ti invito per approfondire l'argomento di guardare uno dei miei ultimi video sui "Rischi della Commercialità dei Beni Donati" Nel tuo caso la zia è libera di donare proprietà o nuda proprietà dei beni donati a chi meglio vuole, tuo zio potrà se lo vorrà, alla morte della zia, esperire l'azione di riduzione qualora sia lesa la sua quota di legittima. Lo scopo dell'azione è quella di far dichiarare l'inefficacia delle disposizioni testamentarie e delle donazioni che eccedono la quota di cui il testatore poteva liberamente disporre. Si prescrive in • dieci anni dalla morte del donante • venti anni dalla trascrizione della donazione (o altro atto dispositivo).
Stimatissimo avvocato, la contatto per porle una domanda sul diritto della casa coniugale in uno specifico caso. IL FATTO: Mio fratello (che per ovvi motivi lo chiamerò Mario Pinco) nel 2000 si trasferì nel nord Italia per lavoro, e nel 2008 lo stesso ha acquistato una casa quando egli era ancora celibe. Per l’acquisto del cespite fu versato un acconto di € 20.000 (grazie ad una donazione economica fatta allo stesso Mario da ns. madre), invece, per il pagamento della restante parte del bene immobiliare, fu acceso un mutuo agevolato (tuttora in essere) a carico del sopracitato germano. Nel 2014, Mario Pinco si è spostato (in regime di separazione dei beni) con la Sig.ra Maria Pallo, Dal matrimonio non sono nati figli, ed entrambi i coniugi non hanno figli con altri ex coniugi ecc. Lo scorso marzo 2022, i sopracitati coniugi si sono ritrasferirsi in Puglia (luogo originario di entrambi), attuando il cambio di residenza c/o l’abitazione dei suoceri di mio fratello. Ad aprile 2022, Mario è venuto a mancare precocemente a causa di una malattia incurabile. Allo stato attuale, la moglie di mio fratello (Sig.ra Maria Pallo), ha il diritto di abitazione e uso della casa intestata a mio fratello, avendo quest’ultima cambiato la propria residenza principale (come sopra descritto)? La ringrazi anticipatamente per l’eventuale risposta e con l’occasione le auguro buone feste. Ciro
Grazie della chiarezza espositiva.
Chiaro grazie!
Bel video spiegato molto bene 😊
Molto chiaro ed altrettanto interessante
Molto interessante, spiegazione molto chiara ed esauriente. Grazie!
Grazie Patrizia!!!
Ma si puo fare testamento senza includere la moglie?
Mio fratello ha un appartamento lasciato dai genitori, sposato senza figli,io sono il fratello unico erede legittimo mi aspetta il33 ma mia cognata non vuole sapere niente ,io ho chiesto se mi liquitava con una misera parte e devo affrontare le spese e non ci posso neanche entrare, cosa devo fare?
Salve, mio zio purtroppo è deceduto era ' sposato ma senza figli, gradirei sapere se è lecito che la moglie durante la malattia del coniuge" in sua insaputa" ha svuotato il conto corrente cointestato per aprire un conto persolnale, cosi' da non dover lasciare in eredità nulla a gli eredi del marito. Mio zio voleva molto bene a sua sorella. La ringrazio
Purtroppo le mogli degli zii hanno l'abitudine di morire dopo il marito.
Salve io e il mio ragazzo abbiamo una casa al 50 % di proprieta cosa possiamo fare per tutelarla cosi che un domani possiamo ereditare solo uno di noi 2?
Dobbiamo sposarci e fare testamento? Grazie per la risposta
Buongiorno avrei una domanda da fare. Se non si vuole lasciare niente alla sorella e nipoti si può fare un testamento Scritto a una persona estranea
Buonasera, se non ha coniuge, figli o ascendenti (genitori) si può disporre tramite testamento tutta l'eredità tranquillamente a chi desidera. Non ci sono legittime da rispettare. Se non disponesse tramite testamento, la legge dividerebbe i suoi lasciti fra sorella/ nipoti in parti uguali.
@@simonestevaniconsulentefin9048 grazie
Se il de cuius era proprietario esclusivo di un immobile ad esempio un immobile ricevuto in donazione,al coniuge superstite senza figli nella successione legittima spetta solo il diritto di abitazione oppure ha anche una percentuale di proprietà su un immobile di proprietà esclusiva del
De cuius ?
Sia diritto di abitazione che una percentuale del patrimonio immobiliare
Le avevo fatto questa domanda perché in alcuni forum lèggevo che in questi casi il coniuge superstite senza figli sempre in successione legittima vantava solo il diritto di abitazione nella casa di proprietà esclusiva del de cuius mentre gli eredi del de cuius erano come nudi proprietari che alla morte del coniuge superstite diventavano proprietari effettivi .
Molto interessante..
Grazie
Avv ma in separazione dei beni e muore il marito la moglie a debiti in successione i creditori possono avvalersi sulla quora della moglie
Avrei un altra domanda: ho una zia sposata senza figli che è proprietaria esclusiva di una casa donatagli da mio nonno. Questa mia zia vorrebbe donare ai nipoti la sua casa e volevo chiederle , ma in caso di donazione ai nipoti ad esempio donare la nuda proprietà mantendo l usufruttò alla sua morte più tardi possibile il coniuge superstite potrà vantare un diritto sulla quota legittima oppure essendo la casa proprietà di mia zia, mio zio non può vantare nulla ? E nel caso mia zia riservì l usufruttò per lei e per suo zio dando la nuda proprietà ai nipoti alla sua morte mio zio potrà rivendicare la sua quota di proprietà ?
Ti invito per approfondire l'argomento di guardare uno dei miei ultimi video sui "Rischi della Commercialità dei Beni Donati"
Nel tuo caso la zia è libera di donare proprietà o nuda proprietà dei beni donati a chi meglio vuole, tuo zio potrà se lo vorrà, alla morte della zia, esperire l'azione di riduzione qualora sia lesa la sua quota di legittima.
Lo scopo dell'azione è quella di far dichiarare l'inefficacia delle disposizioni
testamentarie e delle donazioni che eccedono la quota di cui il testatore
poteva liberamente disporre.
Si prescrive in
• dieci anni dalla morte del donante
• venti anni dalla trascrizione della donazione (o altro atto dispositivo).
ottimo
Mio marito ha fatto testamento e ha tolto suo fratello. Rimarrano i suoi genitori per la legittima, non si può fare altro.
Perfetto come dici.
@@simonestevaniconsulentefin9048 😃 grazie del video
Chiaro è sicuro ,se ti avessi conosciuto prima. Non si andava dall'avvocato...
E uno per cento rimasto a chi va?
Vero. È successo a una coppia che conoscevo. Sposati da 39 anni senza figli. Senza testamento
Il fratello li ha pretesi.
Certo! Io lo dico a tutti e nessuno mi crede. Beata ignoranza
Stimatissimo avvocato, la contatto per porle una domanda sul diritto della casa coniugale in uno specifico caso.
IL FATTO:
Mio fratello (che per ovvi motivi lo chiamerò Mario Pinco) nel 2000 si trasferì nel nord Italia per lavoro, e nel 2008 lo stesso ha acquistato una casa quando egli era ancora celibe.
Per l’acquisto del cespite fu versato un acconto di € 20.000 (grazie ad una donazione economica fatta allo stesso Mario da ns. madre), invece, per il pagamento della restante parte del bene immobiliare, fu acceso un mutuo agevolato (tuttora in essere) a carico del sopracitato germano.
Nel 2014, Mario Pinco si è spostato (in regime di separazione dei beni) con la Sig.ra Maria Pallo,
Dal matrimonio non sono nati figli, ed entrambi i coniugi non hanno figli con altri ex coniugi ecc.
Lo scorso marzo 2022, i sopracitati coniugi si sono ritrasferirsi in Puglia (luogo originario di entrambi), attuando il cambio di residenza c/o l’abitazione dei suoceri di mio fratello.
Ad aprile 2022, Mario è venuto a mancare precocemente a causa di una malattia incurabile.
Allo stato attuale, la moglie di mio fratello (Sig.ra Maria Pallo), ha il diritto di abitazione e uso della casa intestata a mio fratello, avendo quest’ultima cambiato la propria residenza principale (come sopra descritto)?
La ringrazi anticipatamente per l’eventuale risposta e con l’occasione le auguro buone feste.
Ciro