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Comunione o separazione dei beni - Principali differenze, pro e contro ed effetti sulla successione
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- เผยแพร่เมื่อ 6 ก.พ. 2022
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simonestevani.it/
Comunione o separazione dei beni: cosa sono? Quali sono le principali differenze? Quali sono i pro ed i contro?
Te lo spiego in questo video!
Ciao, sono Simone dal 2011, affianco persone manager professionisti e imprenditori come te che desiderano essere accompagnati nell’ottenimento di obiettivi di ricchezza, benessere, stabilità economica personale e aziendale. Posso essere fisicamente con te o tramite video-call anche offrendoti dei percorsi di educazione finanziaria.
Sicuramente quando ci si sta per sposarsi, una delle domande che ci si pone è la scelta del regime patrimoniale della mia nuova famiglia, ossia scegliere fra la Comunione Legale dei Beni o la Separazione legale dei Beni.
Ma quali sono le caratteristiche di entrambi i regimi patrimoniali e soprattutto le differenze?
Quando una coppia si sposa entra in automatico nel regime di comunione dei beni. Al termine della cerimonia occorre dare comunicazione al Sacerdote o all’Ufficiale di Stato Civile di optare per il regime di separazione dei beni. E’ possibile comunque cambiare idea nel corso del matrimonio rivolgendosi ad un Notaio per modificare gli accordi effettuati dopo le nozze e provvedere a mettere l’annotazione sull’atto di matrimonio.
In cosa consiste quindi la Comunione dei beni?
Significa che gli acquisti effettuati nel corso del matrimonio da uno dei coniugi cadono automaticamente in comunione, quindi l’altro coniuge ha diritto al 50% della proprietà del bene stesso.
Ovviamente per quanto riguarda la disposizione degli atti che riguardano i beni in comunione occorrerà sempre l’assenso/consenso scritto del coniuge.
Invece con la separazione dei beni, ognuno dei 2 coniugi mantiene la proprietà esclusiva dei beni acquistati durante il matrimonio, e quindi ciascuno rimane proprietario integrale dei propri beni, e tutto quello che si crea assieme durante il matrimonio si divide in parti uguali.
Quali sono i pro ed i contro di entrambi i regimi?
Nel caso di comunione dei beni, viene tutelato maggiormente la parte debole della coppia, in quanto diventa automaticamente titolare del 50% dei beni creati durante il matrimonio. La gestione non è così agevole in quanto per ogni atto dispositivo sui beni in comunione serve sempre l’assenso del coniuge, inoltre per quanto riguarda debiti che sono contratti da uno dei due coniugi anche a carattere personale, il creditore può rivalersi anche sui beni comuni.
Nel caso di separazione dei beni, la gestione patrimoniale è più semplice, in caso di fallimento del coniuge libero professionista, il patrimonio dell’altro è salvo.
In caso di separazione della coppia o divorzio ciascun coniuge mantiene il proprio patrimonio.
Ciascun coniuge può usufruire delle agevolazioni “prima casa” in relazione al proprio immobile. I coniugi possono decidere ugualmente di avere uno o più beni in comune, ricorrendo alla cointestazione della proprietà acquistata.
Ma quali sono gli effetti della scelta del regime patrimoniale in caso di morte di uno dei 2 coniugi?
I beni andranno in successione: significa che andranno divisi tra i suoi eredi secondo quanto prevede il testamento o, in assenza, in base alle regole fissate nel codice civile (cosiddetta successione legittima).
Tuttavia, in caso di comunione dei beni la divisione tra gli eredi riguarda solo il 50% dei beni stessi, atteso che l’altro 50% spetta di diritto al coniuge in comunione; invece in caso di separazione dei beni ad andare in successione è l’intero patrimonio del defunto e non solo la metà.
Invece, se la coppia era in regime di separazione dei beni, l’immobile andrà interamente in successione e pertanto:
- il 50% del complessivo immobile andrà alla moglie;
- l’altro 50% al figlio.
In sintesi, si può dire che, se da un punto di vista successorio non vi è alcuna differenza fra il regime patrimoniale della famiglia e i diritti ereditari dei coniugi, le ricadute riguardano invece l’entità della percentuale dei beni che il coniuge superstite dovrà dividere con gli altri eredi: il 100% in caso di separazione dei beni, solo il 50% in caso di comunione.
Queste sono le principali caratteristiche di entrambi i regime con i pro e i contro per saperne di più, contattami, trovi tutti i miei riferimenti qui sotto.
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Ciao!
#ConsulenteFinanziario #Comunionedeibeni #Separazionedeibeni
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Buonasera Dott Stevani , ho avuto un immobile dopo sposata , acquisito in successione da mio padre , ed ho la divisione dei beni con miomarito , che purtroppo ha qualche problema con equitalia , èpossibile che attacchino anche me equitalia? grazie della eventuale risposta
Grazie, molto chiaro!
Desidererei una risposta grazie lei e bravissimo sa spiegare molto bene
Ciao, grazie per il video, hai spiegato tutto in maniera semplice e lineare.
Ho una domanda: cosa succede in caso di morte, ai beni intestati al coniuge prima del matrimonio? Ad esempio: il marito muore, ma prima del matrimonio aveva ereditato dai genitori un immobile e altri beni, che sono stati intestati interamente a lui. Quanto diritto ha la moglie su questi beni acquisiti pre-matrimonio? Mi interessa soprattutto nel caso di regime di separazione dei beni. Grazie!
X favore se mi da una risposta la ringrazio anticipatamente
ma quando si sceglie concretamente la separazione o la comunione dei beni? In chiesa? bisogna barrare semplicemente una casella o bisogna farsi fare un atto in precedenza da un avvocato?
Bravissimo
Se x favore mi può rispondere grazie mille
Non ho capito se la casa eredità di più o meno in separazione
Sia in comunione che separazione cambia qualcosa sulle % di divisione di immobili e liquidità se c'è più di un figlio?
Non cambia nulla sulle % di divisione nella parte di competenza degli attivi che cadranno in successione: 50% in caso di comunione, 100% in caso di separazione. Faccio un breve esempio-
Fatto 100 il controvalore in successione di una persona regolarmente sposata in comunione dei beni con 2 figli, in questo caso 50 vanno al coniuge, l'altro 50 vanno allo stesso coniuge e ai figli in queste proporzioni:
- 33,33% al coniuge, 66,66% dei figli in parti uguali se non c'è testamento
- 25% al coniuge, 50% ai figli in parti uguali e l'altro 25%, la cosiddetta quota disponibile, a chi si vuole se c'è testamento.
In caso di separazione la quota che spetta a coniuge e figli è quella vista sopra, ma si spartiranno tutti i 100 .
In caso di separazione dei beni il coniuge ha diritto di sapere come l'altro spende i soldi?
Buonasera avvocato , volevo chiederle, io mi sono sposata nel 1984, volevo sapere se cera la separazione dei beni , xche sull'atto di matrimonio , non specifica se se ce comunione o separazione, dei beni , invece sul estratto x riassunto Di atto di matrimonio sotto certifica annotazioni con dichiarazione resa nell'atto di matrimonio controscritto gli sposi hanno scelto il regime della separazione dei beni , cosa significa tutto questo , sara andato da un notaio x fare la separazione, la ringrazio se mi risponde
Se x favore mi può rispondere la ringrazio anticipatamente
X favore mi può rispondere che ho bisogno di sapere la ringrazio
Ma x favore mi può rispondere grazie mille aspetto una sua risposta
X favore mi può rispondere la ringrazio anticipatamente
X favore mi può rispondere la ringrazio anticipatamente
🎉
Salve io mi sono sposata in Tunisia dove ho messo comunione dei beni, in Italia ho acquistato una casa con mutuo a mio nome, questa rimane mia o condivisa
Ciao non riesco a darti una risposta sulla base dei dati che mi hai dato. Che tipo di matrimonio hai contratto? che cittadinanza avete voi sposi? avete trascritto il matrimonio in Italia ?👋
@@simonestevaniconsulentefin9048 io ho cittadinanza italiana e lui Tunisia... Il matrimonio avviene in Tunisia volevo giusto sapere se avendo avviato le pratiche di acquisto mutuo da celibe.... Una volta eseguito il matrimonio in Tunisia in cui il contratto prevede la comunione dei beni.... Questo riguarda anche la casa che ho acquistato in parte prima del matrimonio.... Io vorrei che fosse solo mia e basta.... Noi ci sposiamo ad agosto ed io rogito a settembre.... Nei documento risulto celibe
Grazie, si tratta di un matrimonio musulmano? O un matrimonio civile che al momento della trascrizione presso il Comune italiano da voi definito sarà anche in quel paese valido sotto tutti gli aspetti civili?
Ciao simon volevo sapere io dopo 35 anni di matrimonio ho fatto la separazione dei beni. io moglie ho la.partita IVA ho un debito con l'agenzia dell'entrate io non ho nulla di intestato perché la mia famiglia era povera mio marito a dei beni suoi possono pignorare a mio marito x colpa mia?
Bravissimo avv quindi in separazione dei beni alla morte del coniuge eredita la moglie al 100 per 100
Se il coniuge ha fatto testamento in favore dell' altro in regime di separazione,cosa succede.grazie