Interregionale Milano C.le - Arquata S.

La categoria di servizio “interregionale” (IR) venne istituita dalle Ferrovie dello Stato con il cambio d'orario del 23 maggio 1993, ed indicava treni con percorso all’interno di più regioni e con fermate solo nelle stazioni dei centri abitati di maggiore importanza delle linee impiegate. La percorrenza tipica di un treno interregionale era compresa tra i 200 ed i 300 km, esistevano comunque eccezioni sia a salire, come per gli IR Bologna - Brennero o gli IR Milano - Ancona, sia a scendere, come l’IR Milano Centrale - Arquata Scrivia protagonista di questo video, ambientato sul finire degli anni ‘90, e che agli occhi dell’appassionato e/o dell’addetto ai lavori presenta alcune particolarità che andiamo a tracciare.
La numerazione, IR 2195, appartiene al gruppo degli IR in servizio tra Milano e la Liguria, anche se questo treno termina il suo servizio dove, di fatto, inizia la rampa nord del valico dei Giovi.
Anche il percorso presenta differenze rispetto agli IR in servizio tra Milano e la Liguria: il 2195 lascia la linea Milano-Genova all’uscita della stazione di Tortona per essere instradato verso Novi Ligure, stazione da cui raggiunge il suo capolinea percorrendo una parte della linea Torino-Genova.
Il numero di fermate effettuate da Voghera in avanti non è propriamente da servizio IR, espletando servizio viaggiatori in tutte le località eccetto Pontecurone con un’impostazione d’orario che, ad oggi, identificheremmo nella traccia di un “Regionale Veloce”.
Infine, la pesante composizione formata da diversi tipi di vetture navetta (come spesso accadeva negli anni ’90) rende l’IR 2195 molto più simile ad un treno utilizzato dai pendolari che ad un treno interregionale, per la maggior parte effettuati con composizioni uniformi di vetture MDVE dall’elegante livrea rosso fuoco e grigio polvere.
La composizione dell’IR 2195 che presentiamo è affidata alla E633 018 (Rivarossi art. HR2347), il materiale rimorchiato, nell’ordine, è composto da:
- 1 carrozza MDVE prima classe (da set Vitrains/Pi.Ra.Ta. art. PIV81506);
- 1 carrozza MDVE seconda classe (da set Vitrains/Pi.Ra.Ta. art. PIV81506);
- 3 carrozze a due piani (Vitrains da set art. 1005 e art. 3001);
- 4 carrozze MDVC di seconda classe (Vitrains da set art. 1058 e artt. 3065, 3149);
- 1 carrozza pilota piano ribassato livrea XMPR (ACME art. 50080).
Questa composizione è stata estrapolata da documentazione fotografica pubblicata in rete, in particolare una fotografia che ritrae il 2195 in partenza dalla stazione di Milano Rogoredo in un pomeriggio del 1997. L’unica “licenza”, per altro più che plausibile, riguarda la carrozza pilota: siccome della “Gallinari” immortalata nella fotografia non è disponibile il modello in scala, è stata utilizzata una carrozza pilota a piano ribassato tipo 1973.
Vuoi suggerirci una composizione da riprodurre in scala? Contattaci: [e-mail] / gruppo.ferramatori.dlf...

[@adam_e494]

Molto bello 👍 Iscritto

[@gruppoferramatoridlfcremon8886]

Grazie Adam!

[@lilletteo2251]

Ma avete un idea di quando il plastico sarà finito?

[@mdani76]

Salve ragazzi, come posso contattare il vostro responsabile/coordinatore?

[@gruppoferramatoridlfcremon8886]

Buonasera Mauro, per contattare i nostri responsabili può inviare una email a [e-mail]

[@mdani76]

@@gruppoferramatoridlfcremon8886 ok grazie