Caro Sergio…. Un sacco di concetti che grazie a te diventano chiari…. Sto leggendo il libro di Goleman ed è meraviglioso scoprirsi ma le tue spiegazioni sono così chiare e coinvolgenti da arrivare a tutti. ‘Non posso rimanere indifferente alle emozioni dell’altro’…. Da emozione solo a sentirtelo dire. Mi sento in risonanza con le persone a cui tengo di più molto spesso…. ‘Armonie’ o ‘stonature’…. Il tuo modo di esporre è fantastico. L’empatia e l’entrare in sintonia è una delle sensazioni più meravigliose che esistano…. Grazie per divulgare queste informazioni preziose per le buone relazioni….
Sono un musicista e confermo la metafora musicale! Se due strumentisti non vanno d'accordo nella vita potranno anche avere gli strumenti intonati tuttavia manca qualcosa quando si passa all'esecuzione
quante volte ho detto al mio capo che il nostro ufficio era disarmonico... quante volte non si viene ascoltati! L'empatia è una merce rara e in certi ambienti l'individualismo è la norma. Probabilmente certe aziende andrebbero evitate in massa.
Grazie Sergio. Ci comunichi sempre spunti interessanti per migliorarci. Mi sorge una domanda. Nel video mi sembra che tu dia per scontato che ognuno di noi si renda conto del proprio grado di empatia. Ultimamente però ho avuto a che fare con soggetti che, a mio avviso, non sono affatto empatici, ma che non se ne rendono minimamente conto; che a parole si vantano di essere molto empatici e poi nelle relazioni, a mio avviso, sembrano molto carenti. Esistono soggetti del genere o è una mia percezione sbagliata ( magari anche io sono poco empatica e ho colto male la modalità empatica di queste persone)?
Grazie per il commento! Esistono persone, come affermi tu, che sono convinte di essere empatiche quando non lo sono e, a mio avviso, questo accade perché l’empatia per molti è un concetto piuttosto vago, così come accade per l’intelligenza emotiva. In fin dei conti, come predico da anni, anche le definizioni di empatia che possiamo trovare nei vocabolari non ne danno una definizione completa: in parecchie manca, infatti, il concetto di provare a nostra volta ciò che sta provando l’altro.
@@SergioOmassi forse sono mancanti perché è un concetto che può solo percepito e non definito? ( sto virando verso la filosofia solo per il piacere del dialogo). Grazie mille, Sergio, per le risposte esaustive!
@@fornacecottoantico9965 credo ci sia in generale un grave analfabetismo emozionale, dovuto a una mancanza di cultura e all’assenza nei programmi didattici delle generazioni precedenti (quelle degli adulti attuali) di informazioni sul mondo emotivo. Qualcosa sta cambiando soprattutto nelle scuole primarie e grazie alle nuove maestre molto più vocate a queste derive dell’animo umano.
ciao Sergio..sono Pino Valerioti..ho ascoltato alcune dei tuoi argomenti sul linguaggio del corpo..ottimi suggerimenti..volevo chiederti se hai scritto qualche libro.e come posso averlo..puoi rispondere al mio indirizzo mail in privato..grazie..
Ciao Giuseppe, grazie per il complimento. Non ho la tua email, né so come recuperarla, ma nei saggi che ho scritto ci sono solo accenni al mondo non verbale. Per apprendere la comunicazione non verbale ti consiglio di seguire un corso, con me o con altri formatori specializzati, che però non siano “scopri chi ti mente”, perché quelli sono specchietti per allodole.
…ho delle parabole interne che a volte vorrei disattivare ..sento L umore delle persone appena entrata in una stanza ,mi arrivano onde di umori ..che a volte mi condizionano perché influenzano il mio comportamento ..ero così da piccola ..come si disinnesca? Come ci si protegge dalle ondate di cattivi umori ? Grazie …..
Ciao Enrica. La risposta alla tua domanda mi è difficile senza conoscere meglio i tuoi meccanismi emotivi, quali sono le circostanze in cui le parabole si attivano e quali quelle in cui non succede. Posso dirti che, credendo personalmente nel potere delle pietre, una malachite appesa al collo, che cada all’altezza del plesso solare, aiuta moltissimo a schermarsi in questo senso. Potresti provare, sicuramente male non fa.
Ciao Sergio, ho acquistato questo libro e riletto più volte, è molto dettagliato.
Grazie mille per questo video Sergio
Caro Sergio….
Un sacco di concetti che grazie a te diventano chiari…. Sto leggendo il libro di Goleman ed è meraviglioso scoprirsi ma le tue spiegazioni sono così chiare e coinvolgenti da arrivare a tutti. ‘Non posso rimanere indifferente alle emozioni dell’altro’…. Da emozione solo a sentirtelo dire. Mi sento in risonanza con le persone a cui tengo di più molto spesso….
‘Armonie’ o ‘stonature’…. Il tuo modo di esporre è fantastico. L’empatia e l’entrare in sintonia è una delle sensazioni più meravigliose che esistano….
Grazie per divulgare queste informazioni preziose per le buone relazioni….
Grazie Erika! Sono molto felce dopo aver letto il tuo commento 🙂
Sono un musicista e confermo la metafora musicale! Se due strumentisti non vanno d'accordo nella vita potranno anche avere gli strumenti intonati tuttavia manca qualcosa quando si passa all'esecuzione
Grazie per il contributo!
quante volte ho detto al mio capo che il nostro ufficio era disarmonico... quante volte non si viene ascoltati! L'empatia è una merce rara e in certi ambienti l'individualismo è la norma. Probabilmente certe aziende andrebbero evitate in massa.
❤🙏🤗
09:30
Grazie Sergio. Ci comunichi sempre spunti interessanti per migliorarci. Mi sorge una domanda. Nel video mi sembra che tu dia per scontato che ognuno di noi si renda conto del proprio grado di empatia. Ultimamente però ho avuto a che fare con soggetti che, a mio avviso, non sono affatto empatici, ma che non se ne rendono minimamente conto; che a parole si vantano di essere molto empatici e poi nelle relazioni, a mio avviso, sembrano molto carenti. Esistono soggetti del genere o è una mia percezione sbagliata ( magari anche io sono poco empatica e ho colto male la modalità empatica di queste persone)?
Grazie per il commento! Esistono persone, come affermi tu, che sono convinte di essere empatiche quando non lo sono e, a mio avviso, questo accade perché l’empatia per molti è un concetto piuttosto vago, così come accade per l’intelligenza emotiva. In fin dei conti, come predico da anni, anche le definizioni di empatia che possiamo trovare nei vocabolari non ne danno una definizione completa: in parecchie manca, infatti, il concetto di provare a nostra volta ciò che sta provando l’altro.
@@SergioOmassi forse sono mancanti perché è un concetto che può solo percepito e non definito? ( sto virando verso la filosofia solo per il piacere del dialogo). Grazie mille, Sergio, per le risposte esaustive!
@@fornacecottoantico9965 credo ci sia in generale un grave analfabetismo emozionale, dovuto a una mancanza di cultura e all’assenza nei programmi didattici delle generazioni precedenti (quelle degli adulti attuali) di informazioni sul mondo emotivo. Qualcosa sta cambiando soprattutto nelle scuole primarie e grazie alle nuove maestre molto più vocate a queste derive dell’animo umano.
ciao Sergio..sono Pino Valerioti..ho ascoltato alcune dei tuoi argomenti sul linguaggio del corpo..ottimi suggerimenti..volevo chiederti se hai scritto qualche libro.e come posso averlo..puoi rispondere al mio indirizzo mail in privato..grazie..
Ciao Giuseppe, grazie per il complimento. Non ho la tua email, né so come recuperarla, ma nei saggi che ho scritto ci sono solo accenni al mondo non verbale.
Per apprendere la comunicazione non verbale ti consiglio di seguire un corso, con me o con altri formatori specializzati, che però non siano “scopri chi ti mente”, perché quelli sono specchietti per allodole.
…ho delle parabole interne che a volte vorrei disattivare ..sento L umore delle persone appena entrata in una stanza ,mi arrivano onde di umori ..che a volte mi condizionano perché influenzano il mio comportamento ..ero così da piccola ..come si disinnesca? Come ci si protegge dalle ondate di cattivi umori ?
Grazie …..
Ciao Enrica. La risposta alla tua domanda mi è difficile senza conoscere meglio i tuoi meccanismi emotivi, quali sono le circostanze in cui le parabole si attivano e quali quelle in cui non succede.
Posso dirti che, credendo personalmente nel potere delle pietre, una malachite appesa al collo, che cada all’altezza del plesso solare, aiuta moltissimo a schermarsi in questo senso.
Potresti provare, sicuramente male non fa.
Grazie di cuore per il consiglio malachite .sento anche io le pietre come ‘aiutanti ‘nostre ..
E domani vado a cercarla .
Per fortuna sono molto risonante...
Sono felice per te e per chi ha il piacere di relazionarsi con te :-).