Eh..ok..ma a quanto pare solo lui sa. Ma esiste o è mai esistito questo "rosso" di cui parla? Esiste qualche riscontro? Esiste qualche prova..una qualsiasi cosa ?Oppure è tutto nella testa di Cochi?
I carabinieri di borgo San Lorenzo nel 1984 ci erano arrivati a quel nome,indicandolo molto probabilmente come mostro di Firenze,ci fanno un dossier di 50 pagine e chiedono alla Procura di indagarlo Questa persona lavorava negli ambienti giudiziari e collaborava a fianco di un noto magistrato,amico mugellano di famiglia dello stesso e ci condivideva anche la passione della caccia Poi è stato messo da parte ,non finisce neanche nella lista dei sospettati della S.A.M Un pool di avvocati Stanno chiedendo atti specifici riguardanti fatti inerenti a questa persona da anni ma la Procura sta mettendo inspiegabilmente un muro di gomma Tragiche Storie tutte Italiane
@@JacD2000una persona con precedenti penali come aveva la persona in questione fin dalla metà degli anni 60 ,se è entrato a lavorare/collaborare negli ambienti giudiziari quindi con Procura ,questura,polizia giudiziaria faceva sicuramente il confidente giudiziario ,il cosiddetto informatore
@@V.CarlodelPretesecondo me poi è diventato segretario di Vigna. Per poi essere sgamato e venir allontanato dalla Procura, in cambio del silenzio degli inquirenti.
@@JacD2000 infatti si condivido, le indagini difensive del pool di avvocati e il consulente Paolo Cochi hanno constatato che dopo la fine degli omicidi è entrato proprio in Procura a lavorare,quindi da informatore giudiziario viene promosso in un ruolo che devi per forza avere la fedina penale pulita La cosa assurda è che un soggetto che ha già certi reati alle spalle( escludendo i delitti alle coppiette)fu fatto entrare a lavorare a fianco di un magistrato in Procura Io penso che dopo il 1985 in qualche modo gli viene fatto capire da Qualcuno di farla finita e lui smette La vicenda del mostro di Firenze puzza molto di bruciato a mio avviso per certe istituzioni
@@JacD2000le indagini difensive del pool di avvocati con Paolo Cochi hanno constatato che dopo la fine degli omicidi questa persona viene messa a lavorare in Procura È acclarato che questa persona aveva numerosi reati alle spalle fin dagli anni 60 ,perché viene messa a lavorare vicino a Vigna ? Un conto è fare l'informatore giudiziario e collaborare con la Procura,Questura etc .. ed è risaputo che gli informatori spesso o sempre sono persone che hanno avuto un passato dall'altra parte della giustizia ma entrare proprio in Procura a fianco di un noto magistrato fa capire che c'è qualcosa che non va! La fedina penale deve essere pulita in certi ruoli E allora Perché? C'è puzza di bruciato
@@xploreri22 è un tale che si chiamava Stefano Paoli , morto anni fa. Su di lui trovarono vari indizi ma stranamente non fu mai messo nella lista della Sam
@@simonegilardi252 Io vorrei pensare che sia una pista valida,però,anche accettando tanti altri come sospettati,da JB,a Vigilanti,a questo Paoli di cui hai parlato tu,perchè e come è possibile che tutte le testimonianze riportino la presenza di Pacciani nei luoghi dei delitti o nei pressi? Voglio dire,questo rosso è nato dalla testimonianza di Bardazzi se non erro,ma la stessa testimonianza fu smontata a causa delle discrepanze sulle date. Comunque grazie,ora cercherò qualcosa su questo personaggio.
Dici bene, Infatti la cosa inquietante (nel senso che è un'ipotesi plausibile) è che l'identikit che è molto somigliante a S.P. ovvero il rosso di Scarperia (vicino Vicchio) è stato fatto su un avvistamento a Scopeti 85 e non a Vicchio 84.
@@peppe1037 Giuttari ha provato a trovare elementi in quel senso (pista esoterica) ma non ha trovato nessun indizio, o meglio.....i sospetti e le piste che avevano, una volta verificate, hanno portato ad un nulla di fatto. Ipotesi molto suggestiva ma nemmeno una prova indiziaria confermata
Ma quali tempi rapidi? Stanno facendo diventare questa brutta storia una barzelletta. Ormai tutti vogliono dire la propria, soprattutto chi la storia non la conosce affatto, per non parlare di chi non era nemmeno nato all'epoca dei fatti.
Che sollievo leggere un commento come questo. Grazie! Quoto in pieno. Perché alle volte mi sembra che non ci sia nessuno che usa il cervello e invece anche nei più assurdi dei fenomeni qualcuno con la testa attaccata al collo lo trovi sempre (raro) ma si trova ❤️
Esatto caro Maurizio,io in passato fui contattato da una persona di parte ai processi,e seguo la vicenda da molti anni,non trovo due persone che pensano allo stesso modo. In tutti questi anni mi sono fatto una teoria anch' io come tutti d' altronde. Il capo stava in procura e sparava con il dito medio,aveva il compito di organizzare gli altri e depistare,oltre che coprire gli altri due,il secondo tagliava,e il terzo era il Rosso,e cioè P.Poli,era molto alto,almeno 1.90 MT,e aveva il compito di seguire,spiare e raccogliere le informazioni da passare agli altri due,seguiva le coppie anche nelle discoteche e sul loro posto di lavoro.
Il Rosso aveva il compito più ingrato perché doveva uscire allo scoperto e a volte era anche baldanzoso perché era coperto in Procura. Lo vedevano dappertutto,fecero anche degli identikit incredibilmente somiglianti alla persona di cui sopra.
Ma quale rosso,se uno è onesto e obbiettivo,lo ha capito anche un asino che dietro si nascondeva una setta potente e coinvolgeva molte ma molte persone
Mi chiedo da tanti anni come si fa ancora a parlare di più persone come autori, ma soprattutto di quei 3 ubriaconi. Le indagini ed i processi sono stati una follia investigativa e giudiziaria. Serviva un colpevole ad ogni costo per la carriera di Pier luigi Vigna. Una pagina vergognosa della giustizia italiana
Be..se ci sono ancora quelli come te,che reputano "impossibile" che gli assassini fossero i CDM,direi che lo scopo è stato raggiunto e continua a funzionare. Meglio sperare in un serial killer unico,mai visto,mai sentito,con dono dell'invisibilità e teletrasporto. Si dice che il massimo inganno del diavolo,sia convincere il mondo che lui non esiste... chi mai potrebbe sospettare e accettare come colpevoli "3 ubriaconi" ?
Stefano Mele fece già nel 1968 i nomi dei fratelli Vinci e non solo, fece altri nomi, tutti amanti della moglie. E la coppia Pettini-Gentilcore furono uccisi nel 1974 non nel 1984
@@JacD2000 io so che giorni prima del delitto francesco vinci e antonio lo bianco ebbero una discussione in un bar. Il Vinci invitò Lo Bianco a tenersi a distanza dalla Locci ( lui era molto geloso e ossessionato da lei) ma il Lo Bianco invece di prenderla come un avvertimento/minaccia la prese come una sfida. Rispose che a breve sarebbe riuscito ad avere un appuntamento con la Locci...è così fu.. uno degli amanti di Barbara, se non erro il cognato del Lo Bianco, ancor prima di tutto ciò, chiese alla Locci di uscire ma lei rispose "meglio di no, non vorrei che ci sparassero in macchina mentre siamo insieme" e da qui viene fuori l'uomo in motorino che seguiva e minacciava la Locci. A mio parere quest'uomo è il Vinci Francesco che possedeva un motorino ed era ossessionato da Barbara Locci, era geloso e abbandonò moglie e figli lasciandoli in miseria. Testimonianze fanno presente che il vinci aveva una pistola ma non fu trovata.
@@VanessaMaas e non si è mai trovata quella presunta pistola dei sardi, invece i carabinieri di Borgo San Lorenzo parlarono di una beretta molto precisa rubata nel 1965. L'assassino del '68 poteva essere proprio la stessa persona che la rubò, anche perché pare che questo soggetto fosse diventato collaboratore di giustizia proprio perché negli anni 60 era invischiato negli ambienti dell'anonima sequestri.
@@JacD2000 si avevo sentito parlare di una pistola rubata ma non ne so molto a riguardo... l'arma è sempre la stessa ma potrebbe essere passata di mano in mano oppure no. Non so se riusciremo mai a sapere la verità su questa brutta storia. Mi chiedo solo una cosa, perché non fanno l'esame del DNA ? Sulla busta mandata alla dottoressa Della Monica in primis, anche se la busta potrebbe essere stata chiusa da altri, però intanto sarebbe un inizio, poi continuando con gli oggetti trovati sulla scena del crimine a Scopeti o a Vicchio che sono quelli più recenti rispetto agli altri...
Il problema e' il truffatore non il truffato. E lo Stato che permette a chi truffa di farla franca (pubblicità falsa, false dichiarazioni, falsa documentazione) e poi il problema e' di chi si fida.
E ovvio,scherzi? Se lo dice il grandissimo Alessandro Palumbo,che probabilmente fa il kebabbaro di professione e non sa leggere,sarà sicuramente cosi. Una sola persona con teletrasporto e dono dell'invisibilità.
Non sono un "mostrologo" ma di certo non avrei detto quel cumulo di inesattezze e non avrei mostrato quella certezza del "mostro unico". Dopo oltre 50 anni e con tutte le evidenze riscontrate parlare di mostro unico è davvero un insulto.
"primo delitto mostro di Firenze 1968. perché la pistola è sempre quella. I proiettili sono sempre quelli. la scena del delitto è sempre quella. oltretutto a Barbara Locci gli viene messa in bocca il crocifisso della catenina, azione che si ripete quasi uguale in un delitto degli anni ottanta"
La collana tra i denti fu trovata a Carmela De nuccio uccisa nel giugno del 1981..penso che durante il trascinamento della ragazza la collanina finì in bocca. che io sappia la Locci non fu trovata con una collana in bocca, se non sbaglio la Locci aveva una collana che non fu trovata perchè probabilmente portata via da chi ha compiuto l'omicidio... su questo punto potrei sbagliarmi ma al 100% la collana in bocca fu trovata nel 1981
Non è una storiella,non so se tu sia italiana e comprenda la lingua,ma i colpevoli agli atti,sono i compagni dei merende e ci sono delle sentenze innegabili. Se poi tu credi ad un serial killer unico che era una sorta di superman,con teletrasporto,invisibilità etc,allora siamo alla frutta.
@@xploreri22 Addirittura alla frutta? Quasi tutti i 'mostrologi' seri di oggi e di ieri credono al serial killer unico. Non servivano superpoteri, sulle scene dei crimini non c'è nulla che faccia pensare alla presenza di più persone, salvo (forse) a Scopeti.
@@Falstaff1972 Il fatto che tu debba già fare una distinzione tra mostrologi seri e non,la dice lunga,non parliamo mica di una laurea..la mostrologia è un hobby,nulla più. Chi dice che non ci fosse nulla? Considerando i tempi,l'arretratezza delle tecniche investigative,l'incapacità di preservare le scene del crimine e la totale mancanza di un reparto che corrispondesse in qualche modo all'attuale scientifica,lascia facilmente intendere che molte prove possano essere state distrutte involontariamente. Dopotutto,le foto delle scene dell'epoca,mostrano sempre una folla di curiosi e a volte anche il furgone del lampredotto... Vedi,sei uno che ha poco acume,tu pensi alla presenza di più persone sulla scena del delitto,io mi riferivo al numero di persone necessarie per arrivare al delitto..capisci la differenza tra essere cercato ed essere trovato? Ecco.
@@xploreri22 Tanto per cominciare, sei un maleducato. Non si intavola così un confronto di idee con una persona che non conosci. Che ne sai tu del mio acume e della mia preparazione in materia? Vogliamo fare a gara su chi conosce meglio gli atti? E poi cosa significa "la mostrologia è un hobby"? Gli hobby si possono praticare in modo più o meno serio. Decine di persone si sono cimentate sulla ricostruzione della vicenda, alcune molto preparate altre molto meno. Sta a noi fare una distinzione. Ai compagni di merenda non crede quasi più nessuno, fattene una ragione. Puoi scegliere di credere alla verità giudiziaria, naturalmente, ma non puoi pretendere che tutti quelli che non la pensano come te siano "alla frutta".
Imbarazzante,ormai non esiste più nessuno che parla della cronaca del Mostro di Firenze,sono tutti mostrologi che dicono di cercare la verità. Poi vai a vedere e le teorie non solo sono assurde e prive di ogni fondamento,ma sono totalmente diverse e discordanti l'una con l'altra. La Mostrologia ha fallito e i mostrologi sono i veri nemici della verità.
Su rai play hanno già censurato il pezzo dove Sottile fa capire che l'assassino potesse essere un amico del magistrato che lavorava per lui in Procura Argomento tabù
"Compagnia di merende"??? Oh Balivo informati prima di fare un servizio 🤦♀️ ma poi si vede quanra ignoranza c'è fuori da Firenze e dintorni su questo caso... non ci si deve stupiere piuttosto di nulla...
il problema invece è proprio non aver capito che pacciani NON CORRISPONDEVA minimamente al profilo del mostro.. a parte il profilo stilato all'epoca dall'fbi che già conferma questo in quanto descrive il mostro come alto e robusto e di fatto lo era, è proprio il profilo psicologico che non torna.. il mostro era l'opposto di pacciani a livello sessuale proprio e questo lo si vede anche dal delitto del 51.. il fatto che pacciani abbia ucciso nel 51 e fatto violenza sulle figlie non vuol dire che era il mostro, anche perché vi pare logico che uno che riesce per 17 anni ad uccidere e sfuggire agli inquirenti senza mai lasciare mezza traccia possa essere pacciani che il giorno dopo il delitto del 51 viene preso quasi come reo confesso? lasciamo poi perdere le buffonate del tipo esoterismo e sette che con questo caso non c'entrano nulla.. anzi meno..
Tante informazioni false e tante inesattezze,dovresti informarti meglio invece di spargere informazioni false,non hai nemmeno una vaga idea dell'argomento.
@@monicaelle3634 Mai detto di sapere tutto o di avere la verità in tasca,ho detto che le informazioni riportate dal cialtrone sopra,sono false e inesatte. Eppure ho scritto in lingua italiana...hai avuto cosi tante difficoltà a comprendere il testo? Non essere pigra e lavativa,basta informarsi meglio,non ci vuole molto. Ricordatevi sempre che ripetere come pappagalli quello che dicono altri,è sempre fallimentare,cercate personalmente le informazioni e le fonti.
@@monicaelle3634 Ah noiosa e superficiale. Prima di tutto io non ho espresso alcuna opinione,vedo che non sei capace di accettare critiche,per questo non accetti che ciò che presumi di sapere è sbagliato. Cosa dovrei dire? Siamo nel 2024,ogni informazione è reperibile in totale autonomia,quindi non essere pigra e controlla cosa c'era scritto sulla comunicazione inerente l'identikit dell'Fbi. Aggiungiamo,che forse tu sei abituata alle serie TV,nella realtà,pochissimi serial killer combaciavano con l'identikit stilati dall'FBI,mica è la parola di Dio. Be,forse una risposta giusta sei riuscita a dartela da sola,pur in modo non intenzionale,chi mai penserebbe che tre relitti ai margini della comunità,gli scemi del villaggio,possano aver commesso simili omicidi ? Direi che anche da morti fanno fessi tutti... Purtroppo,causa incapacità degli inquirenti di preservare le scene del crimine,non abbiamo prove schiaccianti,ma ci sono troppi lati oscuri dei CDM,troppe domande senza risposta,troppi indizi. Su Pacciani non mi dilungo,era un assassino e l'omicidio del 51 include la base del modus operandi del Mostro di Firenze.
@@xploreri22 ah tu invece si che ce le hai le informazioni corrette, illuminaci tu, magari sei uno che ancora crede che i cdm erano i mostri di firenze.. penso che a dovere informarti sei tu.. le idee sull'argomento ce le hai tu, vorrei sentir le tue..
@@lucabaracchi3402 Basterebbe usare google,non hai bisogno di me o di qualche altro ad illuminarti,è proprio questa tua abitudine da pigrone a renderti poco attendibile.Non devi ripetere come un pappagallo quello che senti dire da altri spacciandolo per verità,informati da solo,leggiti gli atti e le testimonianze,trova le fonti,vedrai...ti si aprirà un mondo completamente nuovo. La mia idea conta poco,nella realtà,i CDM sono i colpevoli fino a prova contraria e ancora non è stata trovata alcuna prova contraria,anzi.. si è perso un pezzo di storia con la morte di Pacciani,avrebbe anche potuto provare la propria innocenza o indicare un altro colpevole al nuovo processo.
Povero Salvo Sottile...qualcuno dovrebbe fargli presente che l'accertata pregressa conoscenza tra Pacciani e Bevilacqua è il colpo di grazia per questo circo mediatico che lui e i suoi compari si ostinano a portare avanti
Salvo Sottile poco prima del minuto 11 dice in sintesi ciò che è avvenuto..ormai lo sanno anche i muri e tanto la Procura di Firenze, che è qualcosa di vergognoso, continua a negare gli atti ad avvocati delle famiglie delle vittime che ne avrebbero diritto violando così la legge.. io mi chiedo che paese siamo, se i primi a violare la legge sono politici e magistrati, i quali in primis dovrebbero rispettarla..
Cappelletti è preparatissimo ma non è tipo da prestarsi a supportare teorie complottistiche pur di alzare lo share. Hanno pensato bene di lasciarlo a casa.
@@PSky91era complice e capro espiatorio di una setta massonica con personaggi importanti coperti dai compagni di merende nell'esecuzione dei loro piani
Escludere categoricamente la pista settaria è privo di senso. Troppi lati oscuri e inquietanti. Il rosso aveva frequentazioni togate, lo accennate pure voi. La morte bizzarra del misterioso dott. Narducci, con il comportamento della famiglia. L'assoluzione col comma 2 di Calamandrei ("formula riservata ai casi in cui le prove raccolte non hanno consistenza tale da portare ad una affermazione di responsabilità) soddisfa il Giudice, non certo lo storico. Troppe morti violente inspiegabili per poter ostentare quelle certezze che lo stesso Giuliano Mignini non riesce ad avere. Ed evitiamo accuratamente, a scanso di querele, di commentare i ricordi remoti e meno remoti di Luciano Malatesta, zittito per via giudiziaria. Quale movente possa avere, vivendo fra i cadaveri di una famiglia sterminata, per diffamare un innocente, non è dato comprendere. Come la penso: i compagni di merende erano esecutori in alcuni omicidi. Essere poco vispi non significa non essere in grado di usare pistole e coltelli. Le "feste" di cui parlava la Malatesta, con partecipazioni di personaggi altolocati e bambini, non sono una fantasia. Ma guarda il caso, nel comune di Vicchio, centrale nelle vicende del Mostro, si trova anche quel Forteto dove Fiesoli riceveva politici, magistrati ed altri personaggi di potere. Se a Luciano non passa la voglia di parlare con la denuncia per diffamazione, mi sa tanto che andrà a raggiungere papà, sorella e nipotino.
eccome se han voluto deviare le indagini, questa storia è piena di depistaggi, causati molto probabilmente dallo stesso mostro che lavorava appunto in un certo ambiente e quindi sapeva in anticipo le mosse degli inquirenti ed era capace di depistare grazie all'ambiente dove lavorava.. vi è pure una lettera che arriva in procura in cui il soggetto che scrive dice testuali parole SONO MOLTO VICINO A VOI e VI HO SEMPRE FRA I PIEDI.. possibile che non si siano fatti una domanda gli inquirenti??
Ragazzi ho sentito teorie di ogni genere siamo onesti probabilmente che il mostro era un soggetto particolare che aveva un addestramento militare oltre che la conoscenza del territorio oltre che abitare in zona...(sapete probabilmente a chi mi riferisco) se dico J.B.
Be anche la tua è una teoria,con la differenza che se per i compagni di merende non ci sono prove,per JB,non ci sono prove e nemmeno indizi,oltre ad incongruenze spazio temporali non di poco conto. Pura suggestione la teoria su JB,assurdo crederci.
Fino all'anno scorso il rosso del Mugello aveva la faccia piena ,le guance rosse,i capelli Rossi rasati a zero e le labbra carnose..adesso improvvisamente ha i capelli con la frangetta e tra l'altro piu' castani che Rossi,e poi ha gli occhi a mandorla..eppure tutti i testimoni che lo hanno visto lo hanno riconosciuto..eppure e' proprio una faccia completamente diversa..che strana la gente.
Ma anche oggi chi gli si presenta al funerale prende una buona dose di randellate, chissà come mai Luciano si rifiuta categoricamente di parlar di legionari
Ennesimo libro ennesima teoria Ma questo rosso del mugello sarebbe dell'ambiente dei sardi? Come nel libro le dolci colline di sangue o è un altro ancora?
@@V.CarlodelPreteio penso che quella persona conoscesse i fratelli Vinci, poteva aver sguazzato nell'anonima sequestri negli anni 60 per poi pentirsi e collaborare con la giustizia. Tutto nasce nel '68, lui conobbe in qualche modo la Locci e ne divenne ossessionato, trovando un rifiuto da parte sua, ecco che la uccide. Francesco Vinci secondo me lo aveva riconosciuto.
@@JacD2000 credevo che si riferiva al fatto che era Sardo,ho detto no per quel motivo.. Infatti le indagini difensive del pool di avvocati con Paolo Cochi hanno fatto trapelare che era stato un delinquente in passato di un certo tipo di criminalità organizzata..
Salvo Sottile si prende licenze incomprensibili, ed esclude piste solo perché lo decide lui. È così, punto. E fa il sorrisetto da sex symbol... Imbarazzante
Secondo me il barista si è voluto fare pubblicità inventandosi d'aver visto qualcuno che seguiva la coppia,che dai calcoli dei tempi forse la coppia non andò neanche in quel bar ma era un'altra coppia !
La coppia di ragazzi vista dal barista non era la coppia RONTINI-STEFANACCI. Pia quel giorno era di turno al bar dove lavorava, uscì di casa per pochi minuti, andò a comprare una birra a suo padre e gliela portò a casa poi i genitori e lo zio la accompagnarono a lavoro se non erro. La ragazza vista dal barista mangiò delle cozze al bar mentre Pia non aveva nessuna traccia di cozze nello stomaco. Può darsi pure che il barista abbia visto Pia e Claudio nel suo bar ma non quel giorno, o ha sbagliato persone o si è confuso ma quel giorno Pia e Claudio non sono stati li. Il rosso del Mugello è una pista fatta conoscere da Paolo Cochi, si da alcune testimonianze è chiaro che c'era un uomo rosso di capelli che si fece notare, ma se quest'uomo seguiva la coppia al bar quel giorno non stava seguendo Pia e Claudio
La conduttrice è veramente inascoltabile, che ci fa li?? Un citofono è più piacevole
Insopportabile
La rai dovrebbe sentire il documentarista e scrittore Paolo Cochi. Lui ne sa molto sul "rosso".....
Eh..ok..ma a quanto pare solo lui sa. Ma esiste o è mai esistito questo "rosso" di cui parla? Esiste qualche riscontro? Esiste qualche prova..una qualsiasi cosa ?Oppure è tutto nella testa di Cochi?
il "Rosso del Mugello" è stato in realtà portato alla luce da Paolo Cochi!
I carabinieri di borgo San Lorenzo nel 1984 ci erano arrivati a quel nome,indicandolo molto probabilmente come mostro di Firenze,ci fanno un dossier di 50 pagine e chiedono alla Procura di indagarlo
Questa persona lavorava negli ambienti giudiziari e collaborava a fianco di un noto magistrato,amico mugellano di famiglia dello stesso e ci condivideva anche la passione della caccia
Poi è stato messo da parte ,non finisce neanche nella lista dei sospettati della S.A.M
Un pool di avvocati Stanno chiedendo atti specifici riguardanti fatti inerenti a questa persona da anni ma la Procura sta mettendo inspiegabilmente un muro di gomma
Tragiche Storie tutte Italiane
Che lavoro faceva Stefano Paoli?
@@JacD2000una persona con precedenti penali come aveva la persona in questione fin dalla metà degli anni 60 ,se è entrato a lavorare/collaborare negli ambienti giudiziari quindi con Procura ,questura,polizia giudiziaria faceva sicuramente il confidente giudiziario ,il cosiddetto informatore
@@V.CarlodelPretesecondo me poi è diventato segretario di Vigna. Per poi essere sgamato e venir allontanato dalla Procura, in cambio del silenzio degli inquirenti.
@@JacD2000 infatti si condivido, le indagini difensive del pool di avvocati e il consulente Paolo Cochi hanno constatato che dopo la fine degli omicidi è entrato proprio in Procura a lavorare,quindi da informatore giudiziario viene promosso in un ruolo che devi per forza avere la fedina penale pulita
La cosa assurda è che un soggetto che ha già certi reati alle spalle( escludendo i delitti alle coppiette)fu fatto entrare a lavorare a fianco di un magistrato in Procura
Io penso che dopo il 1985 in qualche modo gli viene fatto capire da Qualcuno di farla finita e lui smette
La vicenda del mostro di Firenze puzza molto di bruciato a mio avviso per certe istituzioni
@@JacD2000le indagini difensive del pool di avvocati con Paolo Cochi hanno constatato che dopo la fine degli omicidi questa persona viene messa a lavorare in Procura
È acclarato che questa persona aveva numerosi reati alle spalle fin dagli anni 60 ,perché viene messa a lavorare vicino a Vigna ?
Un conto è fare l'informatore giudiziario e collaborare con la Procura,Questura etc .. ed è risaputo che gli informatori spesso o sempre sono persone che hanno avuto un passato dall'altra parte della giustizia ma entrare proprio in Procura a fianco di un noto magistrato fa capire che c'è qualcosa che non va! La fedina penale deve essere pulita in certi ruoli
E allora Perché?
C'è puzza di bruciato
Al netto della Marketta al libro, molto bravo Sottile.
La pista del "rosso" è stata trovata da Paolo Cochi nei suoi lavori .
Si ok..ma esiste questo "rosso" ? C'è qualche riscontro? Questa pista hai mai condotto a qualcosa ? O è tipo la teoria dei zodiac?
@@xploreri22 è un tale che si chiamava Stefano Paoli , morto anni fa. Su di lui trovarono vari indizi ma stranamente non fu mai messo nella lista della Sam
@@simonegilardi252 Io vorrei pensare che sia una pista valida,però,anche accettando tanti altri come sospettati,da JB,a Vigilanti,a questo Paoli di cui hai parlato tu,perchè e come è possibile che tutte le testimonianze riportino la presenza di Pacciani nei luoghi dei delitti o nei pressi? Voglio dire,questo rosso è nato dalla testimonianza di Bardazzi se non erro,ma la stessa testimonianza fu smontata a causa delle discrepanze sulle date. Comunque grazie,ora cercherò qualcosa su questo personaggio.
Senimmondo esistesse un po' dibbene....
E oggnnuno si considerasse sssuo fratelloh
Il rosso fu visto anche sulla piazzola di scopeti. Vedete la puntata di Far west
Si trova su TH-cam?
Dici bene, Infatti la cosa inquietante (nel senso che è un'ipotesi plausibile) è che l'identikit che è molto somigliante a S.P. ovvero il rosso di Scarperia (vicino Vicchio) è stato fatto su un avvistamento a Scopeti 85 e non a Vicchio 84.
@@user-rm6ww6wk9qSi c'è, altrimenti trovi la puntata su Rai play
Ciao
Ma quale rosso,li c'era una setta composta da tante persone
@@peppe1037 Giuttari ha provato a trovare elementi in quel senso (pista esoterica) ma non ha trovato nessun indizio, o meglio.....i sospetti e le piste che avevano, una volta verificate, hanno portato ad un nulla di fatto. Ipotesi molto suggestiva ma nemmeno una prova indiziaria confermata
Ma quali tempi rapidi? Stanno facendo diventare questa brutta storia una barzelletta. Ormai tutti vogliono dire la propria, soprattutto chi la storia non la conosce affatto, per non parlare di chi non era nemmeno nato all'epoca dei fatti.
Che sollievo leggere un commento come questo. Grazie! Quoto in pieno. Perché alle volte mi sembra che non ci sia nessuno che usa il cervello e invece anche nei più assurdi dei fenomeni qualcuno con la testa attaccata al collo lo trovi sempre (raro) ma si trova ❤️
Esatto caro Maurizio,io in passato fui contattato da una persona di parte ai processi,e seguo la vicenda da molti anni,non trovo due persone che pensano allo stesso modo. In tutti questi anni mi sono fatto una teoria anch' io come tutti d' altronde. Il capo stava in procura e sparava con il dito medio,aveva il compito di organizzare gli altri e depistare,oltre che coprire gli altri due,il secondo tagliava,e il terzo era il Rosso,e cioè P.Poli,era molto alto,almeno 1.90 MT,e aveva il compito di seguire,spiare e raccogliere le informazioni da passare agli altri due,seguiva le coppie anche nelle discoteche e sul loro posto di lavoro.
Il Rosso aveva il compito più ingrato perché doveva uscire allo scoperto e a volte era anche baldanzoso perché era coperto in Procura. Lo vedevano dappertutto,fecero anche degli identikit incredibilmente somiglianti alla persona di cui sopra.
Ma quale rosso,se uno è onesto e obbiettivo,lo ha capito anche un asino che dietro si nascondeva una setta potente e coinvolgeva molte ma molte persone
Mi chiedo da tanti anni come si fa ancora a parlare di più persone come autori, ma soprattutto di quei 3 ubriaconi. Le indagini ed i processi sono stati una follia investigativa e giudiziaria. Serviva un colpevole ad ogni costo per la carriera di Pier luigi Vigna. Una pagina vergognosa della giustizia italiana
Be..se ci sono ancora quelli come te,che reputano "impossibile" che gli assassini fossero i CDM,direi che lo scopo è stato raggiunto e continua a funzionare. Meglio sperare in un serial killer unico,mai visto,mai sentito,con dono dell'invisibilità e teletrasporto. Si dice che il massimo inganno del diavolo,sia convincere il mondo che lui non esiste... chi mai potrebbe sospettare e accettare come colpevoli "3 ubriaconi" ?
Ci si avvicina alla verita storica. Altro che pacciani!!!!
Il primo a vedere il ROSSO del Mugello fu Baldo Bardazzi nel 1984 . Dopo 40 anni arriva Sottile che ha scoperto l'acqua calda.
Lascia fare che ne parla sulla rai ,non è poco credimi
L'importante è parlarne
@@V.CarlodelPrete Secondo te è la prima volta che ne parlano alla Rai???
Del Rosso è la prima volta che la RAI ne parla
@@marcostep8732 ci fu una parentesi in cui ne parlarono alla trasmissione di salvo sottile Far west e poi basta
In realtà,la testimonianza di Bardazzi fu smentita e la pista sul "rosso",se pista si può definire,non ha avuto alcun riscontro di nessun tipo.
La pista del mugello è l'unica plausibile. La Balivo è di coccio comunque😂
La balivo è bona !
Stefano Mele fece già nel 1968 i nomi dei fratelli Vinci e non solo, fece altri nomi, tutti amanti della moglie. E la coppia Pettini-Gentilcore furono uccisi nel 1974 non nel 1984
Stefano Mele tirava nomi a caso. L'unico che poteva seriamente sapere qualcosa è Francesco Vinci, lui si accorse di quell'uomo che minacciò la Locci.
@@JacD2000 io so che giorni prima del delitto francesco vinci e antonio lo bianco ebbero una discussione in un bar. Il Vinci invitò Lo Bianco a tenersi a distanza dalla Locci ( lui era molto geloso e ossessionato da lei) ma il Lo Bianco invece di prenderla come un avvertimento/minaccia la prese come una sfida. Rispose che a breve sarebbe riuscito ad avere un appuntamento con la Locci...è così fu.. uno degli amanti di Barbara, se non erro il cognato del Lo Bianco, ancor prima di tutto ciò, chiese alla Locci di uscire ma lei rispose "meglio di no, non vorrei che ci sparassero in macchina mentre siamo insieme" e da qui viene fuori l'uomo in motorino che seguiva e minacciava la Locci. A mio parere quest'uomo è il Vinci Francesco che possedeva un motorino ed era ossessionato da Barbara Locci, era geloso e abbandonò moglie e figli lasciandoli in miseria. Testimonianze fanno presente che il vinci aveva una pistola ma non fu trovata.
@@VanessaMaas e non si è mai trovata quella presunta pistola dei sardi, invece i carabinieri di Borgo San Lorenzo parlarono di una beretta molto precisa rubata nel 1965. L'assassino del '68 poteva essere proprio la stessa persona che la rubò, anche perché pare che questo soggetto fosse diventato collaboratore di giustizia proprio perché negli anni 60 era invischiato negli ambienti dell'anonima sequestri.
@@JacD2000 si avevo sentito parlare di una pistola rubata ma non ne so molto a riguardo... l'arma è sempre la stessa ma potrebbe essere passata di mano in mano oppure no. Non so se riusciremo mai a sapere la verità su questa brutta storia. Mi chiedo solo una cosa, perché non fanno l'esame del DNA ? Sulla busta mandata alla dottoressa Della Monica in primis, anche se la busta potrebbe essere stata chiusa da altri, però intanto sarebbe un inizio, poi continuando con gli oggetti trovati sulla scena del crimine a Scopeti o a Vicchio che sono quelli più recenti rispetto agli altri...
Il problema e' il truffatore non il truffato. E lo Stato che permette a chi truffa di farla franca (pubblicità falsa, false dichiarazioni, falsa documentazione) e poi il problema e' di chi si fida.
Ancora con queste più persone??? BASTA!!! Era una sola persona
No una organizzazione che mandava uno.....satanisti!!!!
E ovvio,scherzi? Se lo dice il grandissimo Alessandro Palumbo,che probabilmente fa il kebabbaro di professione e non sa leggere,sarà sicuramente cosi. Una sola persona con teletrasporto e dono dell'invisibilità.
Si una sola persona,ma fammi il piacere
Oramai sul mostro di Firenze, ne sono state dette tante, ognuno ha il suo mostro preferito.......
Identikit simile a quello di Calenzano
Che fastidio ancora oggi dover sentire e vedere Pacciani, Vanni e Lotti etichettati nelle trasmissioni televisive come i responsabili di tutto questo.
Forse perché lo sono
Si sa,la verità fa male..
@@xploreri22ahahah ma che cazzata
Non sono un "mostrologo" ma di certo non avrei detto quel cumulo di inesattezze e non avrei mostrato quella certezza del "mostro unico". Dopo oltre 50 anni e con tutte le evidenze riscontrate parlare di mostro unico è davvero un insulto.
Lavorava con Vigna. Suvvia!!! Altro che compagni di merende
E se lo dice il mitico Maurocapitano,allora è sicuramente vero.
Suvvia, diffamiamo in libertà!
@@xploreri22 E chi aspetti che te lo dica? La TV? 😪
Hai preso in considerazione l'ipotesi che possa trattarsi di una sciocchezza?
@@monicaelle3634 Mi puzzi di terrapiattista,anche se non lo dice la tv.
Sottile ha capito qyalcosina....
L'ennesima teoria con l'immancabile libro altro che svolta buona...!!!
"primo delitto mostro di Firenze 1968. perché la pistola è sempre quella. I proiettili sono sempre quelli. la scena del delitto è sempre quella. oltretutto a Barbara Locci gli viene messa in bocca il crocifisso della catenina, azione che si ripete quasi uguale in un delitto degli anni ottanta"
La collana tra i denti fu trovata a Carmela De nuccio uccisa nel giugno del 1981..penso che durante il trascinamento della ragazza la collanina finì in bocca. che io sappia la Locci non fu trovata con una collana in bocca, se non sbaglio la Locci aveva una collana che non fu trovata perchè probabilmente portata via da chi ha compiuto l'omicidio... su questo punto potrei sbagliarmi ma al 100% la collana in bocca fu trovata nel 1981
Esatto...alla Locci fu rubata la catenina col crocifisso
La conduttrice è la più lucida
La Rai la fa certe inchieste che 'un san nemmeno d'acqua harda.
Ancora con la storiella di più persone???
Infatti, non se ne esce.
Non è una storiella,non so se tu sia italiana e comprenda la lingua,ma i colpevoli agli atti,sono i compagni dei merende e ci sono delle sentenze innegabili. Se poi tu credi ad un serial killer unico che era una sorta di superman,con teletrasporto,invisibilità etc,allora siamo alla frutta.
@@xploreri22 Addirittura alla frutta? Quasi tutti i 'mostrologi' seri di oggi e di ieri credono al serial killer unico. Non servivano superpoteri, sulle scene dei crimini non c'è nulla che faccia pensare alla presenza di più persone, salvo (forse) a Scopeti.
@@Falstaff1972 Il fatto che tu debba già fare una distinzione tra mostrologi seri e non,la dice lunga,non parliamo mica di una laurea..la mostrologia è un hobby,nulla più. Chi dice che non ci fosse nulla? Considerando i tempi,l'arretratezza delle tecniche investigative,l'incapacità di preservare le scene del crimine e la totale mancanza di un reparto che corrispondesse in qualche modo all'attuale scientifica,lascia facilmente intendere che molte prove possano essere state distrutte involontariamente. Dopotutto,le foto delle scene dell'epoca,mostrano sempre una folla di curiosi e a volte anche il furgone del lampredotto... Vedi,sei uno che ha poco acume,tu pensi alla presenza di più persone sulla scena del delitto,io mi riferivo al numero di persone necessarie per arrivare al delitto..capisci la differenza tra essere cercato ed essere trovato? Ecco.
@@xploreri22 Tanto per cominciare, sei un maleducato. Non si intavola così un confronto di idee con una persona che non conosci. Che ne sai tu del mio acume e della mia preparazione in materia? Vogliamo fare a gara su chi conosce meglio gli atti? E poi cosa significa "la mostrologia è un hobby"? Gli hobby si possono praticare in modo più o meno serio. Decine di persone si sono cimentate sulla ricostruzione della vicenda, alcune molto preparate altre molto meno. Sta a noi fare una distinzione. Ai compagni di merenda non crede quasi più nessuno, fattene una ragione. Puoi scegliere di credere alla verità giudiziaria, naturalmente, ma non puoi pretendere che tutti quelli che non la pensano come te siano "alla frutta".
Una pista che la procura ha osteggiato da anni. Perché???
perchè era din quell'ambiente lavorativo credo
Inestirpabile questa storia del gruppo di assassini. Solo in Italia, non ci sono casi al mondo.
Anche la rai diventa Mostrologa ahahahhh
Imbarazzante,ormai non esiste più nessuno che parla della cronaca del Mostro di Firenze,sono tutti mostrologi che dicono di cercare la verità. Poi vai a vedere e le teorie non solo sono assurde e prive di ogni fondamento,ma sono totalmente diverse e discordanti l'una con l'altra. La Mostrologia ha fallito e i mostrologi sono i veri nemici della verità.
Leggero' con piacere questo libro, grazie per il suggerimento.
Bravo Salvo Sottile! L'unico giornalista Rai che ha il coraggio di parlare della pista giusta!
…dico per dire … l’ha detto , bravo !
Su rai play hanno già censurato il pezzo dove Sottile fa capire che l'assassino potesse essere un amico del magistrato che lavorava per lui in Procura
Argomento tabù
Per me Malatesta sarebbe stato un testimone molto importante ma non e' stato cagato
"Compagnia di merende"??? Oh Balivo informati prima di fare un servizio 🤦♀️ ma poi si vede quanra ignoranza c'è fuori da Firenze e dintorni su questo caso... non ci si deve stupiere piuttosto di nulla...
Ma perché Caterina Balivo non tace? Aria fritta ... trasuda ignoranza da tutti i pori ... inopportuna
La famiglia ha deciso? Dite come
Io rimango sempre dell'idea che il mdf era una persona delle forze dell'ordine
e joe bevilacqua
Ma la Balivo deve per forza urlare con tanta prepotenza? Mi ha sfondato i timpani 😅
Come eccita il rosso, ma troppe inesattezze
autore di 8 duplici omicidi non 7..
Ma a sto rosso nessuno gli ha dato un nome ?
Givaty stanno aspettando la stessa casa di epilogo. Quando saranno morti Rosio Lindo si indagherà sul vero colpevole
Chi l'ha visto faceva vedere queste cose ??? Ma nessuno ha investigato !!!!!!
Il nulla cosmico
Ma che ti vuoi riapri, molto probabilmente il mostro o i mostri sono morti
il problema invece è proprio non aver capito che pacciani NON CORRISPONDEVA minimamente al profilo del mostro.. a parte il profilo stilato all'epoca dall'fbi che già conferma questo in quanto descrive il mostro come alto e robusto e di fatto lo era, è proprio il profilo psicologico che non torna.. il mostro era l'opposto di pacciani a livello sessuale proprio e questo lo si vede anche dal delitto del 51.. il fatto che pacciani abbia ucciso nel 51 e fatto violenza sulle figlie non vuol dire che era il mostro, anche perché vi pare logico che uno che riesce per 17 anni ad uccidere e sfuggire agli inquirenti senza mai lasciare mezza traccia possa essere pacciani che il giorno dopo il delitto del 51 viene preso quasi come reo confesso? lasciamo poi perdere le buffonate del tipo esoterismo e sette che con questo caso non c'entrano nulla.. anzi meno..
Tante informazioni false e tante inesattezze,dovresti informarti meglio invece di spargere informazioni false,non hai nemmeno una vaga idea dell'argomento.
@@monicaelle3634 Mai detto di sapere tutto o di avere la verità in tasca,ho detto che le informazioni riportate dal cialtrone sopra,sono false e inesatte. Eppure ho scritto in lingua italiana...hai avuto cosi tante difficoltà a comprendere il testo? Non essere pigra e lavativa,basta informarsi meglio,non ci vuole molto. Ricordatevi sempre che ripetere come pappagalli quello che dicono altri,è sempre fallimentare,cercate personalmente le informazioni e le fonti.
@@monicaelle3634 Ah noiosa e superficiale. Prima di tutto io non ho espresso alcuna opinione,vedo che non sei capace di accettare critiche,per questo non accetti che ciò che presumi di sapere è sbagliato. Cosa dovrei dire? Siamo nel 2024,ogni informazione è reperibile in totale autonomia,quindi non essere pigra e controlla cosa c'era scritto sulla comunicazione inerente l'identikit dell'Fbi. Aggiungiamo,che forse tu sei abituata alle serie TV,nella realtà,pochissimi serial killer combaciavano con l'identikit stilati dall'FBI,mica è la parola di Dio. Be,forse una risposta giusta sei riuscita a dartela da sola,pur in modo non intenzionale,chi mai penserebbe che tre relitti ai margini della comunità,gli scemi del villaggio,possano aver commesso simili omicidi ? Direi che anche da morti fanno fessi tutti... Purtroppo,causa incapacità degli inquirenti di preservare le scene del crimine,non abbiamo prove schiaccianti,ma ci sono troppi lati oscuri dei CDM,troppe domande senza risposta,troppi indizi. Su Pacciani non mi dilungo,era un assassino e l'omicidio del 51 include la base del modus operandi del Mostro di Firenze.
@@xploreri22 ah tu invece si che ce le hai le informazioni corrette, illuminaci tu, magari sei uno che ancora crede che i cdm erano i mostri di firenze.. penso che a dovere informarti sei tu.. le idee sull'argomento ce le hai tu, vorrei sentir le tue..
@@lucabaracchi3402 Basterebbe usare google,non hai bisogno di me o di qualche altro ad illuminarti,è proprio questa tua abitudine da pigrone a renderti poco attendibile.Non devi ripetere come un pappagallo quello che senti dire da altri spacciandolo per verità,informati da solo,leggiti gli atti e le testimonianze,trova le fonti,vedrai...ti si aprirà un mondo completamente nuovo. La mia idea conta poco,nella realtà,i CDM sono i colpevoli fino a prova contraria e ancora non è stata trovata alcuna prova contraria,anzi.. si è perso un pezzo di storia con la morte di Pacciani,avrebbe anche potuto provare la propria innocenza o indicare un altro colpevole al nuovo processo.
Povero Salvo Sottile...qualcuno dovrebbe fargli presente che l'accertata pregressa conoscenza tra Pacciani e Bevilacqua è il colpo di grazia per questo circo mediatico che lui e i suoi compari si ostinano a portare avanti
Vigna non puo più parlare!
Sentire paolo franceschetti su borderline
già il video parte male.. autore di 7 duplici delitti fra il 74 e l'85.. si parte dal 1968 e i delitti sono 16..
Salvo Sottile poco prima del minuto 11 dice in sintesi ciò che è avvenuto..ormai lo sanno anche i muri e tanto la Procura di Firenze, che è qualcosa di vergognoso, continua a negare gli atti ad avvocati delle famiglie delle vittime che ne avrebbero diritto violando così la legge.. io mi chiedo che paese siamo, se i primi a violare la legge sono politici e magistrati, i quali in primis dovrebbero rispettarla..
Dovavano invitare @FlanzVinci secondo me uno dei massimi esperti sull'argomento @fA
Cappelletti è preparatissimo ma non è tipo da prestarsi a supportare teorie complottistiche pur di alzare lo share. Hanno pensato bene di lasciarlo a casa.
Il pacciani non era innocente qualcosa sapeva
Uhm che sapeva...? In base a cosa ?
Era complice
@@PSky91 complice di chi e perché?
@@PSky91era complice e capro espiatorio di una setta massonica con personaggi importanti coperti dai compagni di merende nell'esecuzione dei loro piani
Ma Sottile va ancora avanti con la storia dei compagni di merende??? 😮😮😅
No sta portando avanti la pista di Paolo Cochi
Escludere categoricamente la pista settaria è privo di senso. Troppi lati oscuri e inquietanti. Il rosso aveva frequentazioni togate, lo accennate pure voi. La morte bizzarra del misterioso dott. Narducci, con il comportamento della famiglia. L'assoluzione col comma 2 di Calamandrei ("formula riservata ai casi in cui le prove raccolte non hanno consistenza tale da portare ad una affermazione di responsabilità) soddisfa il Giudice, non certo lo storico. Troppe morti violente inspiegabili per poter ostentare quelle certezze che lo stesso Giuliano Mignini non riesce ad avere. Ed evitiamo accuratamente, a scanso di querele, di commentare i ricordi remoti e meno remoti di Luciano Malatesta, zittito per via giudiziaria. Quale movente possa avere, vivendo fra i cadaveri di una famiglia sterminata, per diffamare un innocente, non è dato comprendere.
Come la penso: i compagni di merende erano esecutori in alcuni omicidi. Essere poco vispi non significa non essere in grado di usare pistole e coltelli. Le "feste" di cui parlava la Malatesta, con partecipazioni di personaggi altolocati e bambini, non sono una fantasia. Ma guarda il caso, nel comune di Vicchio, centrale nelle vicende del Mostro, si trova anche quel Forteto dove Fiesoli riceveva politici, magistrati ed altri personaggi di potere. Se a Luciano non passa la voglia di parlare con la denuncia per diffamazione, mi sa tanto che andrà a raggiungere papà, sorella e nipotino.
Non ti permettere di minacciare Luciano
@@stefano64450 ma tu hai capito cosa dico? Attacco proprio chi lo minaccia!
Il colpevole si è già capito chi è......nome e cognome.......🟥
Sarà Batman? O Superman?
@@xploreri22 sarah ferguson?
Francesco Narducci
Il rosso mm..mmm e chi sarà mai
Chiedi alla famiglia
Ma che trasmissione è? Imbarazzante veramente
Comunque dopo muschio tutti a propinare la stessa cosa
Cos'è Muschio?
eccome se han voluto deviare le indagini, questa storia è piena di depistaggi, causati molto probabilmente dallo stesso mostro che lavorava appunto in un certo ambiente e quindi sapeva in anticipo le mosse degli inquirenti ed era capace di depistare grazie all'ambiente dove lavorava.. vi è pure una lettera che arriva in procura in cui il soggetto che scrive dice testuali parole SONO MOLTO VICINO A VOI e VI HO SEMPRE FRA I PIEDI.. possibile che non si siano fatti una domanda gli inquirenti??
Ragazzi ho sentito teorie di ogni genere siamo onesti probabilmente che il mostro era un soggetto particolare che aveva un addestramento militare oltre che la conoscenza del territorio oltre che abitare in zona...(sapete probabilmente a chi mi riferisco) se dico J.B.
Be anche la tua è una teoria,con la differenza che se per i compagni di merende non ci sono prove,per JB,non ci sono prove e nemmeno indizi,oltre ad incongruenze spazio temporali non di poco conto. Pura suggestione la teoria su JB,assurdo crederci.
Poveri noi, quante sciocchezze 🤦
Fino all'anno scorso il rosso del Mugello aveva la faccia piena ,le guance rosse,i capelli Rossi rasati a zero e le labbra carnose..adesso improvvisamente ha i capelli con la frangetta e tra l'altro piu' castani che Rossi,e poi ha gli occhi a mandorla..eppure tutti i testimoni che lo hanno visto lo hanno riconosciuto..eppure e' proprio una faccia completamente diversa..che strana la gente.
Credere ad un unico killer oltre che ingenuo e veramente illogico per chi conosce in profondità questa terribile storia
Al contrario, quasi tutti quelli che conoscono in profondità la vicenda credono al serial killer unico.
Da quello che ho visto sul web mi è parso di capire che Mucciarini ( cognato di Mele ) era l ' autore del delitto di Signa nel ' 68 poi non so
Gli unici che stanno facendo un grande lavoro su questa vicenda sono Trinipet, Flamini e Costa
Ah be allora...
l'Italo americano ( Joe.. ) e GPV erano la coppia che se vi mettevano nel mirino in quegli anni.. non uscivi vivo...!Altro che i compagni di merende
Ma anche oggi chi gli si presenta al funerale prende una buona dose di randellate, chissà come mai Luciano si rifiuta categoricamente di parlar di legionari
Signori, ci sono le sentenze. Ma che diavolo state dicendo
🤣🤣🤣🤣
O Signore, 'un lo sa il che l'è un comma due?? Sentire Mignini ...
Ah beh.. allora! 🤣🤷🏻♀️
E vanne alo cinema
Asportava la fica
Perché censurare i fatti?
Perché il mosto?casomai i mostri
Ennesimo libro ennesima teoria
Ma questo rosso del mugello sarebbe dell'ambiente dei sardi? Come nel libro le dolci colline di sangue o è un altro ancora?
No,non era di quell' ambiente
Era una persona nata nel Mugello dove aveva mantenuto un abitazione anche quando a metà anni 60 si trasferì a Firenze
@@V.CarlodelPreteio penso che quella persona conoscesse i fratelli Vinci, poteva aver sguazzato nell'anonima sequestri negli anni 60 per poi pentirsi e collaborare con la giustizia. Tutto nasce nel '68, lui conobbe in qualche modo la Locci e ne divenne ossessionato, trovando un rifiuto da parte sua, ecco che la uccide. Francesco Vinci secondo me lo aveva riconosciuto.
@@JacD2000 credevo che si riferiva al fatto che era Sardo,ho detto no per quel motivo..
Infatti le indagini difensive del pool di avvocati con Paolo Cochi hanno fatto trapelare che era stato un delinquente in passato di un certo tipo di criminalità organizzata..
Salvo Sottile si prende licenze incomprensibili, ed esclude piste solo perché lo decide lui. È così, punto. E fa il sorrisetto da sex symbol... Imbarazzante
L'unica e giusta pista e' quella di Giuttari e Mignini,la capito anche un deficente,ma si vede che di super deficenti ce ne sono in giro😂😂😂😂
Secondo me il barista si è voluto fare pubblicità inventandosi d'aver visto qualcuno che seguiva la coppia,che dai calcoli dei tempi forse la coppia non andò neanche in quel bar ma era un'altra coppia !
Sono in tre ad averlo visto in quel bar
Il verbale viene fatto subito il giorno dopo non dopo 10 anni durante il processo Pacciani
La coppia di ragazzi vista dal barista non era la coppia RONTINI-STEFANACCI. Pia quel giorno era di turno al bar dove lavorava, uscì di casa per pochi minuti, andò a comprare una birra a suo padre e gliela portò a casa poi i genitori e lo zio la accompagnarono a lavoro se non erro. La ragazza vista dal barista mangiò delle cozze al bar mentre Pia non aveva nessuna traccia di cozze nello stomaco.
Può darsi pure che il barista abbia visto Pia e Claudio nel suo bar ma non quel giorno, o ha sbagliato persone o si è confuso ma quel giorno Pia e Claudio non sono stati li.
Il rosso del Mugello è una pista fatta conoscere da Paolo Cochi, si da alcune testimonianze è chiaro che c'era un uomo rosso di capelli che si fece notare, ma se quest'uomo seguiva la coppia al bar quel giorno non stava seguendo Pia e Claudio
Andò dai carabinieri con il padre il giorno dopo. Immediatezza dei fatti. Verbalizzarono