Dal momento che lavorava in pretura e in un determinato periodo ci vorrebbe pochissimo a identificarlo, dal momento che Firenze non è New York e i dipendenti non penso siano centinaia. Paolo Cochi ha di fatto già identificato il personaggio in questione, oggetto di un'indagine dei Carabinieri, ma la Procura di Firenze si rifiuta abusivamente di consegnare il fascicolo in questione. Curiosamente, qui si realizza, ma in modo diverso, un'ipotesi di Filastò: il mostro era un uomo delle istituzioni, ma probabilmente non un poliziotto, come pensava lui, ma un dipendente di Palazzo di Giustizia. Il fatto che la Procura metta ancora il bastone fra le ruote a quasi 40 anni dall'ultimo delitto e a 25 dal processo farsa a Pacciani & C. la dice lunga su possibili coinvolgimenti ad alti livelli..
E' vero quello che dici. Del resto, la persona è già stata indentificata ma per avere la certezza matematica che sia lui va fatto un esame del DNA. Questo è l'unico modo per arrivare alla verità certa su un cold case di questo tipo.
Per me era un uomo delle istituzioni ,e sanno chi è ,non che lavorava in procura ! Questo mi sembra un segreto di stato forse ci vorranno 50 anni per essere aperto il fascino ,senza omissioni però
Possibile che arrivino dei Fax " from Procura" e nessuno d ella Procura si fa una domanda? Nessuno? E perché S.P. ci teneva a fare sapere che lavorava o comunque avesse accesso alla Procura? Perché era Masochista? Perché tanto nessuno gli faceva niente? Che senso ha fare sapere che lui spediva dalla Procura? Mi sembra una cosa troppo plateale,non si fa vedere in azione da nessuno per 17 anni,dal 1968 al 1985, ne da testimoni,ne dai guardoni che erano numerosissimi e dappertutto,e poi tra se dice:" ma si,aiutiamoli un po',stanno brancolando nel buio" io penso che la maggior parte delle lettere indirizzate alla Procura siano state inviate dal Carabiniere che è conosciuto come Anonimo Fiorentino, quello che nel 1986 lasciò una foto di Nadine Mauriot orribilmente sfigurata in periferia,accanto ad una edicola,a quella foto avevano accesso soltanto i Carabinieri che scattarono quelle foto. Ha cercato in tutti i modi di indirizzarvi sulla pista giusta,ma con tutti sti mostro logo che incasinano ogni cosa non si capì più niente,compagni di merende,zodiaco,lotti,narducci,fanno più casino che altro e intralciano le indagini
@@LandoX-xr3vu Ma noi, li abbiamo visti, questi fax con su scritto "from procura"? Io no, per quel che ne so io potrebbe anche non essere vero... ---- Inoltre (e questo lo chiedo a vecchi informatici esperti della roba degli anni '80) siamo proprio sicuri che a quel tempo non fosse possibile, per un mittente, farci apparire scritto così, anche se magari spediva da altrove? ---- E poi, ma perché: dei tanti mitomani che scrissero fiumi di bischerate agli inquirenti, era forse impossibile che ci fosse uno di essi (essi mitomani) che lavorasse in Procura?
@@antialtaic Nel 1984, i Carabinieri di Borgo San Lorenzo lo avevano identificato ma, per qualche ragione, non fu incluso nella lista SAM e uscì, di fatto, dalle indagini.
Il "rosso" è la persona più avvistato da testimoni nell'immediatezza dei fatti. Queste non sono suggestioni. La pista di Paolo Cochi merita ben altri accertamenti
Tanti avvistamenti di sicuro. L'identikit fatto sulla scorta della testimonianza del Bardazzi però non ha molto a che spartire col fotofit mostrato anche al programma Far West di Salvo Sottile. La persona vista dal Bardazzi nel suo bar quasi certamente non vide la coppia Rontini/Stefanacci. Pia Rontini era già a casa a prepararsi per il turno di lavoro quando il Bardazzi disse di vedere i ragazzi e l'uomo rossiccio nella sua tavola calda. Poi perdonatemi ma un serial killer organizzato come il MDF se ne va in giro per bar a farsi vedere, notare e riconoscere prima di commettere il delitto ? Ultima cosa : Anna e l'uomo dell'autostop sulla Talbot azzurra. La descrizione che ne fa Anna dell'uomo non coincide secondo me col fotofit Mie considerazioni ovviamente
@@mariomarini4198 perché i serial killer si mettono nel surgelatore e poi si scongelano per compiere gli omicidi?😅 Lo schizzo del Carabiniere del Bardazzi è una cosa, il photofit è un analisi fatta dalla scientifica al computer
Se queste informazioni sono reali, e sfido chiunque a dubitarne, finalmente si fa luce sulla pista vera, senza ricostruzioni fantascientifiche e da stolti!
Cosa tratteggiano, queste informazioni? Un personaggio che (proprio come Pacciani), per alcuni tratti personali suoi e alcune vicende della sua vita, si POTREBBE prestare a far nascere qualche sospetto in qualcun altro (Cochi, in questo caso, ma anche tu, mio caro interlocutore), che POTREBBE convincersi d'aver una sensazione "di pelle" che il colpevole fosse quello. Proprio come le sensazioni di Perugini & c. a riguardo di Pacciani. Ma le prove del fatto che, formandosi quella opinione, ci si sia azeccato, quello è tutto un altro paio di maniche... E anche qui (come per Pacciani), quest'altro paio di maniche latita.........
La tesi di Filastò, grandissimo avvocato scomparso, sembra essere sposata pienamente da questa pista. Tra l'altro Filastò aveva perfettamente capito chi fosse il vero mostro.
Bisogna vedere "avvistamenti" dove, quando e a fare che cosa......... In un bar del Mugello a metà pomeriggio a bere una birra tutto accigliato (anche se fosse, ammesso e non concesso) non dimostrerebbe nulla, se non che al personaggio bere birra non ripugnava (e comunque, l'identikit che fu fatto di quel personaggio NON corrisponde proprio a quello che Cochi manda sempre sul suo canale. Né corrisponde alla descrizione del tipo visto e sentito fare discorsi storti nel bar dove lavorava Pia -- ma non a lei, peraltro).
anche il fatto che siano arrivate lettere con la dicitura FROM PROCURA e mai ai processi si sia parlato di questo che è un indizio pesantissimo e fa capire chiaramente in quale ambiente orbitasse il mostro fa chiaramente intuire quanta malafede ci fosse in quella indagine contro pacciani..
Quindi il mostro inviava le lettere dalla procura, e poi dava pure il passaggio a una tale confidandole di essere il mostro e lasciandola libera. La lettera alla Della Monica la inviava da S. Piero a Sieve perchè era affianco a casa sua immagino. Altre le portava a mano. Poteva metterci na firmetta già che c'era.
@@Ginetto-e3u certo.. le inviava si dalla procura.. from procura cosa vuol dire? il passaggio lo dette si ma non le confidò affatto di essere il mostro fece solo allusioni senza confidare nulla..in maniera molto furba.. certo la lettera a della monica la inviò di li come provocazione proprio perchè abitava li vicino, lo dicono i fatti , poi se vogliamo continuare a credere ad altre storie fate pure.. che le ha portate a mano in procura le altre lettere è un dato di fatto, non ce lo stiamo inventando, visto che nessuno aveva accesso a quegli uffici se non chi lavorava in procura e visto che non erano affrancate le lettere.. a meno che non si creda ai piccioni viaggiatori che passano dalle finestre e posano le lettere negli uffici..
@@federicopizziolo4988 Non ce lo possono dire ancora, stanno cercando di riaprire le indagini in questa direzione, ma guarda caso la procura di Firenze crea problemi...
@@giovannisartori6263 perché non possono dirlo dopo 40 anni? Se girasse il nome farebbero molta più pressione sulla procura, perché si muoverebbe l. Opinione pubblica. Viene il sospetto che non dicano nulla per tirarla per le lunghe, vendere libri e fare comparsate in tv
@@federicopizziolo4988ma a te cosa cambia se sai il nome e il cognome? Se ci sono delle indagini difensive è logico che non vengono sventolati certi dati sensibili
avessero chiamato il team di Criminal Minds, si sarebbe risolto tutto subito. Scherzi a parte, eccoci di nuovo di fronte all'ennesimo mistero italiano. La giustizia non è di questa terra.
@@Thecolors4 "Erika Gambirasio" che cosa sarebbe? Un incrocio fra il caso (in provincia di Bergamo) dell'uccisione di Yara Gambirasio e il caso della strage familiare perpetrata anni prima a Novi Ligure (AL) da Erika e Omar?
QUALE sarebbe il DNA da comparare con quello del sospettato? IL DNA del MdF che non fu mai raccolto e repertato (all'epoca, non si usava)?? Il DNA di Zodiac (che colpiva ancora prima del MdF, e che c'è fondato motivo di temere che neanche esso fosse mai stato raccolto, per il medesimo motivo)?? No, perché, se si compara "niente" con "qualcosa", ben difficile che si arrivi a capo di chissà che...
Quella della anticipazione delle mosse della Procura e/o della Polizia è un'altra delle leggende metropolitane che si sono incrostate sulla narrazione della vicenda, e condizionano la lucidità d'analisi della gente.
Dal minuto 2:02 si vede bene,ma ha un sacco di capelli,e scuri,mentre tutti i testimoni e tutti gli identikit parlano di uno stempiato e capelli chiari sul rossiccio. Sono il solo che non e' convinto pienamente?
[14/6, 15:38] Umberto: all'epoca dei fatti io partecipai ad una seduta spiritica dove venne fuori che il mostro di firenze aveva a che fare con il rosso tipo un mantello, un nome, non fu mai chiarita questa cosa ed ho sempre pensato che fosse non veritiera, ora vedendo questo filmato rimango esterefatto porca miseria il medium ci aveva azzeccato secondo me..... ci disse anche che aveva un incarico importane ed io pensai ad un cardinale o un vescovo 🤣🤣
Quello che è veramente incredibile è il livello ed il comportamento degli inquirenti. Come hanno potuto ignorare questi indizi? Hanno coperto qualcuno volutamente?
Ma gira e rigira, quali "indizi" sarebbero? Che secondo Cochi questa persona potrebbe avere le caratteristiche che, per quelle che sono le sue convinzioni, potrebbe forse essere stato il mostro? Proprio come a Perugini, per quelle che erano le sue convinzioni, Pacciani poteva forse essere stato il mostro? E allora secondo me, per quelle che sono le mie convinzioni, il mostro potrebbe forse essere stato il pizzicagnolo all'angolo della via. Sarebbero questi, gli "indizi"?
@@grantottero4980 ma tre indizi fanno una prova. Cmq, a quanto pare, il test del DNA fatto sulla lettera consegnata a mano, scagiona i vari imputati fin qui conosciuti. Non mi parte poco
Le testimonianze non concordavano soprattutto su cosa avesse fatto il rossiccio di capelli dopo che la giovane coppia uscì dal bar dei B., "bevette un'altra birra" disse uno dei testimoni (h. 16,45 pomeriggio del 29 luglio 1984 Borgo San Lorenzo loc. La Torre) E la coppia attenzionata con astio da sto tizio -ovvero quello dell' identikit del 1984, volto tondeggiante e con pochi capelli peraltro e non quindi il presumibile S.P. - al bar dei B. alle ore 17 o poco prima non sarebbero stati affatto Claudio e Pia, poiché la Pia era a 10km di distanza, tornata a casa propria alle h. 16,50 con una birra per il babbo, comperata però al bar Stellini di Vicchio,indi cambiatasi rapidamente ella attaccò subito il lavoro, come si sa, alle 17 nel bar La Nuova Spiaggia" (accompagnata in macchina dal babbo e da uno zio)
Ma quali sarebbero, in sostanza, queste benedette "prove"? Che in base a tratti caratteriali e di vita di questo personaggio, a Cochi gli pare che potrebbe anche essere stato lui? Così come, in base a ragionamenti simili, a Perugini gli pareva che il MdF potesse essere stato (e lo fosse stato) Pacciani? Sarebbero queste sensazioni, le "prove"?
@@soloperlamaglia6675 nel 1964 (comunque qualche anno prima del duplice omicidio del 1968, ora scusa non ricordo l'anno preciso), vennero rubate 4 armi da un'armeria nel Mugello, una delle quali una calibro .22, l'unica delle 4 armi mai ritrovate. Uno dei sospettati di tale furto è l'uomo che vedi in foto. Se chiedi proprio il nome, ahimè nessuno lo sa perchè non hanno mai reso pubblico niente di quel furto.
@@serpentinayue Ma che vaccate scrivi? Se è stato sospettato di quel furto, è ovvio che il nome è noto e, se è la stessa persona di cui si parla in questo video, infatti lo sanno tutti e lo trovi scritto nei commenti. Subì perquisizione domiciliare ed il sequestro della sua pistola calibro 22 che gli fu restituita dopo le analisi.
Non avete però detto la cosa più importante, cioè se quesro Rosso del Mugello sia ancora vivo o meno, anche se dai tempi utilizzati si deduce che è morto.
Scusa se fu messo il bossolo li ,chi l'ha messo? Quest'uomo misterioso? La pistola ,chi ha fatto il ritrovamento delle altre pistole ? L'assassino era molto.preparato anche chirurgicamente all'epoca dissero che poteva essere un chirurgo
Intanto un particolare non torna. La signora dice che erano amiche le mogli e che la moglie di P.V. teneva l'amministrazione ad uno del governo. La prima moglie di P.V. muore nel 1983 (si presume per via delle date si parli di lei) a causa di un' incidente stradale ed era una maestra. Che tenesse l'amministratore ad un governatore non risulta affatto. E' probabile che ci ritroviamo difronte al classico racconto "ingigantito" come è abitudine soprattutto tra le persone anziane di piccoli paesi. Sicuramente queste dichiarazioni vanno prese con le pinze, l'indagine non la si può costruire su queste dichiarazioni.
Ma poi da quando in qua uno "del governo" ha bisogno di qualcuno che gli tenga l'amministrazione? Una segretaria ancora ancora. Comunque credo intendano quello che poi nel '90 sarebbe diventato sindaco di Signa, Bisagno, e trovo molto strano non ne ricordino il nome. L'unico altro del posto nel governo Craxi 1 era un avvocato del capoluogo. Penso sia facile andare a vedere che segretarie/i avessero.
Era insegnante di Inglese dal 1966 alla Querce. Un lavoro a tempo pieno. Dato certo. Nel tempo libero contabile o ragionera? Non documentato o scritto da nessuna parte. Cioè insegnante di inglese e contabile? Qui qualcosa non torna...sento puzza di menzogna!
Guarda che ormai il 90% della gente (quantomeno quella che sulla vicenda si documenta, s'interessa) non crede più che il MdF fosse Pacciani. Dunque non è necessario che tu spari dove selvaggina non ce n'è già più...........
È ridicolo pensare che possa essere stato Pacciani. Certo non era uno stinco di santo ma proprio x questo non è stato lui. Un pervertito come lui non commette nessun atto sessuale sulle vittime? Non ci posso credere. Lui è stato incastrato quindi la possibilità più semplice è che il vero mostro fosse chi lo ha incastrato. Chi aveva la possibilità di depistare e manomettere. Inoltre secondo me il primo omicidio non è stato fatto dalla stessa persona e non dalla stessa pistola. Guarda caso vengono trovati dei bossoli in un faldone... Mai venivano conservati lì ma quella volta che un carabiniere casualmente collega i fatti... Storielle....
Per rispetto della privacy ....... poi vai a fare un semplice contratto telefonico con una qualsiasi compagnia e per poter accedera all'offerta ti chiedono l'IBAN ........ coerente no ????? ......
@@grantottero4980 Io ricordo di aver visto un video di Cochi in cui smentiva che il nome che circola (SP) fosse quello vero. E se è Cochi a dirlo c'è sicuramente da fidarsi. Ma allora le domande sono :qual è il vero nome del sospettato? perche circola quell' altro nome?
@@multitoto9609 mi sono espresso male. Sono d'accordissimo con ciò che hai detto, ma non provo pena per il pacciani come persona. Provo però rabbia per come è stato condotto il processo contro di lui
Per me è stato sempre chiaro che il MDF dovesse essere uno addentrato in procura o nelle forze dell'ordine ... molto difficile altrimenti venire a conoscenza di fatti e situazioni ancora non divulgati, oppure il potersi muovere senza problemi in quelle zone con pattuglie e posti di blocco ogni 100 metri .... spesso le piste più semplici sono quelle che portano alla verità .. ma quando la verità è scomoda allora lo sport nazionale è quello del depistaggio a tutti i livelli, dai minimi ai massimi ... ed ecco che nascono i sardi, i compagni di merende, la massoneria, il satanismo, ecc ecc.
Sono convinzioni personali non basate su fatti, ma di solito fondate su proprie pregiudizi tiranti un po' al complottista. I posti di blocco ogni 100 metri c'erano solo nella fantasia. Anche quando ne misero qualcuno in più che fossero non a delitti già scoperti ma prima (DOPO il PENULTIMO delitto) e misero (sempre DOPO Il 1984) le auto civetta, esse erano pochissime, una per ogni compagnia CC (dichiarazioni del luogotenente Fattorini dei CC, riascoltabili sul canale dei video di Francesco Cappelletti alias "Flanz Vinci" -- e quante compagnie CC c'erano, nella vasta provincia di Firenze? Tre? Quattro? Cinque?), e pochi pure i posti di blocco preventivi. Se tu mostro ti rassegni a colpire ancora una volta soltanto e poi più, non è poi così statisticamente difficile che, per una volta soltanto, tu eviti d'incapparci (specie se loro li mettono di sabato e domenica e invece tu colpisci di venerdì sera -- e naturalmente quest'ultima cosa potrebbe essere significativa del fatto che qualcosa tu sai solo se succedesse diverse volte, mentre una volta sola non è statisticamente rilevante: può benissimo esser solo una coincidenza causale -- , specie se magari sei favorito dalla sorte perché le vittime si sono accampate vicino a casa tua, di modo che dopo aver colpito, per poi rientrare al sicuro a casina tua, devi fare ben poca strada).
Ma quali "pattuglie e posti di blocco ogni 100 metri"!! Ci sarebbe da riderci sopra, se non fosse che si tratta d'una delle tante (troppe) leggende metropolitane che hanno da anni inquinato l'analisi della vicenda... Sin DOPO il penultimo delitto, non misero in atto niente di tutto questo. DOPO il penultimo delitto (dunque, anche se si fosse trattato di mera fortuna, al mostro non gli restava da averne che per una volta sola, "una tantum") di auto civetta ne misero poche (parole del luogotenente Fattorini dei CC, intervistato da Francesco Cappelletti: "c'erano problemi di mancanza di personale, c'era un'auto per ogni compagnia CC". Ebbene, quante saranno state le compagnie CC nella (vasta) provincia fiorentina? Due? Tre? Quattro? Capirai lo spiegamento! E poi, se al mostro resta da colpire una volta soltanto, e lo fa vicino a casa sua, gli basta percorrere un breve tragitto, e il rischio di posti di blocco si minimizza (anche perché ognuno di noi conosce a menadito i punti -- sempre i soliti -- vicino a casa propria dove solgono piazzarsi, per fare i posti di blocco, e le stradine alternative per evitarli).
Ha scritto "from procura", che era inglese, perché anche nella lettera fatta con le lettere di una rivista aveva scritto "republica", con una sola p, ovvero in inglese...che sia joe bevilacqua?
Ma vai a lavorare !"from procura" è il riferimento veicolare standard lasciata dal fax,torna nella fogne per cortesia,avete stancato con queste teorie degli unicorni.
Dopo quasi 10 che si sente parlare di questo "rosso del mugello" potrebbero anche dire il nome per correttezza visto che é stato individuato...anche perche se dicessero il nome etichettandolo come "presunto " autore non penso che andrebbero in contro a chissà quali battaglie legali...o dite il nome altrimenti rimarrá tutto aria fritta!
Dopo tutti questi anni diventa ridicolo solamente pensare di poter ancora risolvere il caso. Se si trattasse di un film poliziesco incastrerebbero il colpevole comparando il dna. Nella realtà, se dopo 50 anni il colpevole non è ancora stato identificato con certezza, è impensabile che verrà scoperto chissà quando.
NON si può comparare nessun DNA, per il banale motivo che al tempo non ne fu raccolto alcuno che fosse ascrivibile al mostro (all'epoca, non si usava ancora).
@@alessiacomi5571 Sempreché un DNA comparabile e correttamente conservato senza possibilità di contaminazione (e sicuramente attribuibile al mostro, non a terzi arrivati a curiosare, a inquirenti stessi, etc.) fosse stato raccolto, sulle scene dei delitti. Ma lo fu? In anni in cui l'utilizzo giudiziario del DNA non era prassi?
Boh! Ma esiste sempre, questa tomba? Oppure può darsi che non esista più, in base ai regolamenti mortuari comunali, che concedono la tombe -- salvo quelle registrate come ormai storico-monumentali -- non per sempre, ma per periodi variabili a seconda dei vari comuni (una volta perlopiù un cinquantennio, oggigiorno un ventennio, un venticinquennio, un quindicennio.. a seconda), dopodiché è d'obbligo la riesumazione e il conferimento dei poveri resti all'ossario?
Insomma il rosso del mugello alto e robusto non ha un nome è del mugello e nessuno lo riconosce, perchè effettivamente nel mugello c'è pieno di rossi alti e robusti... Ma per favore va..
Impossibile a farsi, perché gli inquirenti NON sono in possesso di nessun DNA attribuibile al mostro con certezza. Dunque, sarebbe un confronto "monco" (anzi, peggio: impossibile, per mancanza di uno dei due elementi da confrontare).
Non ho capito, ma il nome e cognome di questo rosso del mugello non lo conoscete o non lo volete divulgare? xke se non lo conoscete se si indaga un po si trova, parliamo di una persona che al massimo e' morta recentemente.
@@NoxRaider1 No, non l'ho detto. E comunque della sua vita si sa già tutto dalla nascita alla morte, e non c'è proprio nulla se non una perquisizione senza esiti, dovuta ad una denuncia di una sciroccata di anni prima.
Prendere in considerazione questa pista significherebbe sputtanare Canessa e Giuttari. Forse dopo che non ci saranno più... Anche la Procura di Firenze in toto non passerebbe certo bene.
Ma le lettere "From Procura" arrivavano prima o dopo che omissis era andato via dal lavoro in Procura? Comunque non è detto che l'anonimo sia il mostro Io penso più ad un "corvo"
A proposito dell'ipotesi rosso del Mugello faccio una considerazione : questo personaggio per quanto si è capito lavorava in Pretura o Procura toscana (diciamo ambiente giudiziario secondo la stessa definizione di Paolo Cochi). Sembra da quello che si legge in ambito mostrologico che fosse conoscente diretto di Piero Vigna. Addirittura che avessero in comune la passione per la caccia e che andassero jnsieme a fare battute di caccia (vera o no questa conoscenza......non lo possiamo dire con certezza, almeno per quanto io ne so). Ora sembra quasi che sottotraccia venga suggerita l'idea che in qualche modo questo soggetto sia stato protetto e la sua posizione rispetto alle indagini sui delitti del mostro stralciata. Ora vi pare credibile tutto ciò? A me no Perché un magistrato di razza e del calibro di Piero Vigna avrebbe dovuto permettere tutto ciò? L'unica possibilità che riesco a prendere in considerazione è quella di un magistrato responsabile e capace come Vigna che sia stato bloccato si nel condurre le indagini e risolvere il caso ma unicamente da un potere forte, superiore.....non per coprire un tal dei tali chiunque.
Allora voglio ricordare che Vigna è uno dell'establishment. Venne nominato procuratore antimafia in luogo di Caselli durante il gov Berlusconi proprio in virtù della legge anti Caselli e anche per le faccende del mostro era sempre in mezzo... Basta di assurgerlo a super magistrato o paladino per favore
Ma scusatemi, se una persona viene condannata per aver rubato delle pistole, usa proprio quella per uccidere delle persone ed essere riconducibile a lui?
Qualcuno che lo sa a sto punto ci puo dire il nome di questo "rosso del mugellp" presunto autore dei delitti?? Tranquillo nom vi viene a denunciare nessuno per un commento su youtube...potete anche scrivere semplicemnte il nome senza altri riferimenti....perché nessuno lo fa?!
Finalmente una pista basata su fatti e non su supposizioni
eeeeeeeee
"fatti e non supposizioni" son paroloni grossi....
Fatti?
@@tunderball7989 senz'altro
@@tunderball7989 finalmente un'altra pista per farci su serie netflix e puntate delle iene. Intrattenimento serie crime
Dal momento che lavorava in pretura e in un determinato periodo ci vorrebbe pochissimo a identificarlo, dal momento che Firenze non è New York e i dipendenti non penso siano centinaia.
Paolo Cochi ha di fatto già identificato il personaggio in questione, oggetto di un'indagine dei Carabinieri, ma la Procura di Firenze si rifiuta abusivamente di consegnare il fascicolo in questione.
Curiosamente, qui si realizza, ma in modo diverso, un'ipotesi di Filastò: il mostro era un uomo delle istituzioni, ma probabilmente non un poliziotto, come pensava lui, ma un dipendente di Palazzo di Giustizia.
Il fatto che la Procura metta ancora il bastone fra le ruote a quasi 40 anni dall'ultimo delitto e a 25 dal processo farsa a Pacciani & C. la dice lunga su possibili coinvolgimenti ad alti livelli..
E' vero quello che dici. Del resto, la persona è già stata indentificata ma per avere la certezza matematica che sia lui va fatto un esame del DNA. Questo è l'unico modo per arrivare alla verità certa su un cold case di questo tipo.
Guarda che è stato già identificato 40 anni fa, ed è morto da anni.
@@antialtaic che sia morto non c'entra nulla. Non hanno svolto alcuna indagine, nemmeno l 'alibi dopo scopeti.
Per me era un uomo delle istituzioni ,e sanno chi è ,non che lavorava in procura ! Questo mi sembra un segreto di stato forse ci vorranno 50 anni per essere aperto il fascino ,senza omissioni però
@@Thecolors4 quello che sconcerta è che la procura faccia resistenza..
"from procura" madonna santa che risate quest'indagine ancora oggi fa schiattare dalle risate per l'inettitudine e l'inadeguatezza del lavoro svolto
Possibile che arrivino dei Fax " from Procura" e nessuno d ella Procura si fa una domanda? Nessuno? E perché S.P. ci teneva a fare sapere che lavorava o comunque avesse accesso alla Procura? Perché era Masochista? Perché tanto nessuno gli faceva niente? Che senso ha fare sapere che lui spediva dalla Procura? Mi sembra una cosa troppo plateale,non si fa vedere in azione da nessuno per 17 anni,dal 1968 al 1985, ne da testimoni,ne dai guardoni che erano numerosissimi e dappertutto,e poi tra se dice:" ma si,aiutiamoli un po',stanno brancolando nel buio" io penso che la maggior parte delle lettere indirizzate alla Procura siano state inviate dal Carabiniere che è conosciuto come Anonimo Fiorentino, quello che nel 1986 lasciò una foto di Nadine Mauriot orribilmente sfigurata in periferia,accanto ad una edicola,a quella foto avevano accesso soltanto i Carabinieri che scattarono quelle foto. Ha cercato in tutti i modi di indirizzarvi sulla pista giusta,ma con tutti sti mostro logo che incasinano ogni cosa non si capì più niente,compagni di merende,zodiaco,lotti,narducci,fanno più casino che altro e intralciano le indagini
@@LandoX-xr3vu
Ma noi, li abbiamo visti, questi fax con su scritto "from procura"? Io no, per quel che ne so io potrebbe anche non essere vero...
---- Inoltre (e questo lo chiedo a vecchi informatici esperti della roba degli anni '80) siamo proprio sicuri che a quel tempo non fosse possibile, per un mittente, farci apparire scritto così, anche se magari spediva da altrove?
---- E poi, ma perché: dei tanti mitomani che scrissero fiumi di bischerate agli inquirenti, era forse impossibile che ci fosse uno di essi (essi mitomani) che lavorasse in Procura?
Fa schiattare tantissimo con 16 morti. Ma vi fanno cosi fessi alla nascita o lo diventate con il tempo?
@degu5414 sei un pover'uomo
Ottimo servizio. Molto curato e fila alla perfezjone
Finalmente qualcosa di serio. Grazie a Paolo Cochi
È d obbligo per la procura Indagare per bene stavolta
Stavolta? E secondo te quando partiranno le indagini?
Secondo me c'è qualcuno di un gradino ancora sopra,se no non si spiega queste coperture infinite.
Bella
Pacciani fu incastratp per coprire il vero mostro amicp di un personaggio importante
Finalmente la pista mugellana di Paolo Cochi sulla RAI. Vediamo se gli investigatori si decidono ad approfondire dopo anni di ostracismo
Quali anni di ostracismo? Il tizio in questione è già stato attenzionato e perquisito nell'84 e 85, e non hanno trovato niente contro di lui.
@@antialtaic Nel 1984, i Carabinieri di Borgo San Lorenzo lo avevano identificato ma, per qualche ragione, non fu incluso nella lista SAM e uscì, di fatto, dalle indagini.
@@Matt28932 Appunto, evidentemente non c'era niente.
@@antialtaic C'era eccome. Al 99% era quel soggetto il MdF.
@@Matt28932No, non c'era niente. E che fosse lui lo dici te.
Guardate questo reportage e' davvero interessante.
Ap pare chiaro il quadro indiziario. La Procura non può esimersi dall'indagare
Il discorso sembra filare. Ma perchè non fanno indagini serie, vivo o morto che sia?
Perché sono due ex poliziotti di vertice, forse.
@@ioioioioio265
Ma quali poliziotti! Cochi sta appuntando i suoi sospetti su uno che faceva l'impiegato pubblico e che è morto nel 2009......
@@grantottero4980 Si, buonanotte. Tonino e Frengo.
Siamo sulla pista giusta, ma non permettono di accedere agli atti agli avvocati.
Dalle foto sembrerebbe lui!Quel taglio di occhi non è poi così comune!
Il "rosso" è la persona più avvistato da testimoni nell'immediatezza dei fatti. Queste non sono suggestioni.
La pista di Paolo Cochi merita ben altri accertamenti
Tanti avvistamenti di sicuro.
L'identikit fatto sulla scorta della testimonianza del Bardazzi però non ha molto a che spartire col fotofit mostrato anche al programma Far West di Salvo Sottile.
La persona vista dal Bardazzi nel suo bar quasi certamente non vide la coppia Rontini/Stefanacci. Pia Rontini era già a casa a prepararsi per il turno di lavoro quando il Bardazzi disse di vedere i ragazzi e l'uomo rossiccio nella sua tavola calda.
Poi perdonatemi ma un serial killer organizzato come il MDF se ne va in giro per bar a farsi vedere, notare e riconoscere prima di commettere il delitto ?
Ultima cosa : Anna e l'uomo dell'autostop sulla Talbot azzurra.
La descrizione che ne fa Anna dell'uomo non coincide secondo me col fotofit
Mie considerazioni ovviamente
@@mariomarini4198 ne avessi considerata una giusta...
@@mariomarini4198 perché i serial killer si mettono nel surgelatore e poi si scongelano per compiere gli omicidi?😅
Lo schizzo del Carabiniere del Bardazzi è una cosa, il photofit è un analisi fatta dalla scientifica al computer
Io ho sempre avuto l’impressione che Pacciani e compagni fossero stati dei capri espiatori degli inquirenti.
W Milan !
Andrebbero sentite certe persone e certi vecchi investigatori. La pista sembra buona
Servizio ottimo!!!
Talmente ottimo che l'intervistatore confonde pretura e procura. Sciatto o malizioso? Ad ogni modo vergognoso.
E con un accentoh salentinoh evidinteh!!!@@giuliog291
@@giuliog291sei tu vergognoso
Nei vari bip; dice che era amico di Vigna. Ma vuoi vedere che questa leggenda che lavorasse in procura e fosse amico di Vigna, alla fin fine....
Lo dicono anche i familiari. Chiamala leggenda....
Ormai è sicuro al 99% che lavorasse in Procura.
@@Matt28932 Era la tesi del grande avvocato Nino Filastò
@@luiginebbiai3875 Che diceva questa tesi?
PRETURA, Cristo, PRETURA.
Se queste informazioni sono reali, e sfido chiunque a dubitarne, finalmente si fa luce sulla pista vera, senza ricostruzioni fantascientifiche e da stolti!
Cosa tratteggiano, queste informazioni? Un personaggio che (proprio come Pacciani), per alcuni tratti personali suoi e alcune vicende della sua vita, si POTREBBE prestare a far nascere qualche sospetto in qualcun altro (Cochi, in questo caso, ma anche tu, mio caro interlocutore), che POTREBBE convincersi d'aver una sensazione "di pelle" che il colpevole fosse quello. Proprio come le sensazioni di Perugini & c. a riguardo di Pacciani. Ma le prove del fatto che, formandosi quella opinione, ci si sia azeccato, quello è tutto un altro paio di maniche... E anche qui (come per Pacciani), quest'altro paio di maniche latita.........
La tesi di Filastò, grandissimo avvocato scomparso, sembra essere sposata pienamente da questa pista. Tra l'altro Filastò aveva perfettamente capito chi fosse il vero mostro.
Se anche solo un paio di avvistamenti combaciassero, questa persona sarebbe il Mdf.
se gli trovassero in casa uno skizzen brunnen sarebbe bingo!
@@francescocoselli9145 quello l'hanno già trovato. Peccato non era delle vittime
😅😅😅@@illonfo1267
@@illonfo1267 Beh fantastico!
Bisogna vedere "avvistamenti" dove, quando e a fare che cosa......... In un bar del Mugello a metà pomeriggio a bere una birra tutto accigliato (anche se fosse, ammesso e non concesso) non dimostrerebbe nulla, se non che al personaggio bere birra non ripugnava (e comunque, l'identikit che fu fatto di quel personaggio NON corrisponde proprio a quello che Cochi manda sempre sul suo canale. Né corrisponde alla descrizione del tipo visto e sentito fare discorsi storti nel bar dove lavorava Pia -- ma non a lei, peraltro).
In una sola trasmissione tutta la vera... storia . Ottimo Paolo Cochi
anche il fatto che siano arrivate lettere con la dicitura FROM PROCURA e mai ai processi si sia parlato di questo che è un indizio pesantissimo e fa capire chiaramente in quale ambiente orbitasse il mostro fa chiaramente intuire quanta malafede ci fosse in quella indagine contro pacciani..
Quindi il mostro inviava le lettere dalla procura, e poi dava pure il passaggio a una tale confidandole di essere il mostro e lasciandola libera. La lettera alla Della Monica la inviava da S. Piero a Sieve perchè era affianco a casa sua immagino. Altre le portava a mano. Poteva metterci na firmetta già che c'era.
@@Ginetto-e3u certo.. le inviava si dalla procura.. from procura cosa vuol dire? il passaggio lo dette si ma non le confidò affatto di essere il mostro fece solo allusioni senza confidare nulla..in maniera molto furba.. certo la lettera a della monica la inviò di li come provocazione proprio perchè abitava li vicino, lo dicono i fatti , poi se vogliamo continuare a credere ad altre storie fate pure.. che le ha portate a mano in procura le altre lettere è un dato di fatto, non ce lo stiamo inventando, visto che nessuno aveva accesso a quegli uffici se non chi lavorava in procura e visto che non erano affrancate le lettere.. a meno che non si creda ai piccioni viaggiatori che passano dalle finestre e posano le lettere negli uffici..
Ma questo ballava il salto del capretto?
CI SIAMO...
Filastò, difensore di Vanni lo sospettava già a fine anni 90...
Ma come si chiama?
@@federicopizziolo4988 Non ce lo possono dire ancora, stanno cercando di riaprire le indagini in questa direzione, ma guarda caso la procura di Firenze crea problemi...
@@giovannisartori6263 perché non possono dirlo dopo 40 anni? Se girasse il nome farebbero molta più pressione sulla procura, perché si muoverebbe l. Opinione pubblica. Viene il sospetto che non dicano nulla per tirarla per le lunghe, vendere libri e fare comparsate in tv
@@giovannisartori6263Ma certo che si sa il nome, Joe Bevilacqua. Andare a guardarvi l’episodio di Muschio Selvaggio a riguardo.
@@federicopizziolo4988ma a te cosa cambia se sai il nome e il cognome?
Se ci sono delle indagini difensive è logico che non vengono sventolati certi dati sensibili
avessero chiamato il team di Criminal Minds, si sarebbe risolto tutto subito. Scherzi a parte, eccoci di nuovo di fronte all'ennesimo mistero italiano. La giustizia non è di questa terra.
Tantomeno la Giustizia è da noi
Ormai siamo a un passo dalla verità.
Ciao sono d accordo, come per esempio il caso di Erba..innocenti.
@@Toffee77perché Erika Gambirasio? Vogliamo credere che sia stato chi è in carcere? Non ricordo il nome ,per me no anche lì
@@Thecolors4
"Erika Gambirasio" che cosa sarebbe? Un incrocio fra il caso (in provincia di Bergamo) dell'uccisione di Yara Gambirasio e il caso della strage familiare perpetrata anni prima a Novi Ligure (AL) da Erika e Omar?
Complimenti!
Basta confrontare il DNA con quello di un parente del sospettato. Non occorre neanche fare una riesumazione.
È stato chiesto dal team della difesa. Non .muovono un dito
Speriamo si possa procedere il prima possibile.
QUALE sarebbe il DNA da comparare con quello del sospettato? IL DNA del MdF che non fu mai raccolto e repertato (all'epoca, non si usava)?? Il DNA di Zodiac (che colpiva ancora prima del MdF, e che c'è fondato motivo di temere che neanche esso fosse mai stato raccolto, per il medesimo motivo)??
No, perché, se si compara "niente" con "qualcosa", ben difficile che si arrivi a capo di chissà che...
@@grantottero4980 ahi, non mi stai sul pezzo, man. Dna buste proiettili, Dna calzoni del francese, etc etc. Trollare meglio, please...
@@grantottero4980 c'è una macchina da scrivere di proprietà del sospettato che può essere usata per una comparazione del DNA.
Zero prove su Pacciani , figuriamoci Vanni. Questo era un personaggio scaltro ed anticipava le mosse della Procura
Quella della anticipazione delle mosse della Procura e/o della Polizia è un'altra delle leggende metropolitane che si sono incrostate sulla narrazione della vicenda, e condizionano la lucidità d'analisi della gente.
Anche Pacciani era scaltro
Dal minuto 2:02 si vede bene,ma ha un sacco di capelli,e scuri,mentre tutti i testimoni e tutti gli identikit parlano di uno stempiato e capelli chiari sul rossiccio. Sono il solo che non e' convinto pienamente?
L'identikit è in bianco e nero . Fenomeno
La foto è in bianco e nero e lì è una foto di quando era giovane
La migliore trasmissione
LA VOCE DI QUELLO AL TELEFONO ALL INIZIO MI FA VENIRE IN MENTE PUPO IL CANTANTE
[14/6, 15:38] Umberto: all'epoca dei fatti io partecipai ad una seduta spiritica dove venne fuori che il mostro di firenze aveva a che fare con il rosso tipo un mantello, un nome, non fu mai chiarita questa cosa ed ho sempre pensato che fosse non veritiera, ora vedendo questo filmato rimango esterefatto porca miseria il medium ci aveva azzeccato secondo me.....
ci disse anche che aveva un incarico importane ed io pensai ad un cardinale o un vescovo 🤣🤣
Quello che è veramente incredibile è il livello ed il comportamento degli inquirenti. Come hanno potuto ignorare questi indizi? Hanno coperto qualcuno volutamente?
non solo..... li osteggiano
No, si trattò di manifesta incapacità
Voi cercate i complotti ma non sapete 30 anni fa a che livello stavano giudici e guardie
Ma gira e rigira, quali "indizi" sarebbero? Che secondo Cochi questa persona potrebbe avere le caratteristiche che, per quelle che sono le sue convinzioni, potrebbe forse essere stato il mostro? Proprio come a Perugini, per quelle che erano le sue convinzioni, Pacciani poteva forse essere stato il mostro? E allora secondo me, per quelle che sono le mie convinzioni, il mostro potrebbe forse essere stato il pizzicagnolo all'angolo della via. Sarebbero questi, gli "indizi"?
@@grantottero4980 ma tre indizi fanno una prova.
Cmq, a quanto pare, il test del DNA fatto sulla lettera consegnata a mano, scagiona i vari imputati fin qui conosciuti. Non mi parte poco
Le testimonianze non concordavano soprattutto su cosa avesse fatto il rossiccio di capelli dopo che la giovane coppia uscì dal bar dei B., "bevette un'altra birra" disse uno dei testimoni
(h. 16,45 pomeriggio del 29 luglio 1984 Borgo San Lorenzo loc. La Torre)
E la coppia attenzionata con astio da sto tizio -ovvero quello dell' identikit del 1984, volto tondeggiante e con pochi capelli peraltro e non quindi il presumibile S.P. - al bar dei B. alle ore 17 o poco prima non sarebbero stati affatto Claudio e Pia, poiché la Pia era a 10km di distanza, tornata a casa propria alle h. 16,50 con una birra per il babbo, comperata però al bar Stellini di Vicchio,indi cambiatasi rapidamente ella attaccò subito il lavoro, come si sa, alle 17 nel bar La Nuova Spiaggia" (accompagnata in macchina dal babbo e da uno zio)
Vabbè! Ma mi chiedo con tutte queste prove tipo il pane di Fantozzi non gli sono venuti qualche sospetto?
Non hanno voluto
Se il sospettato e ancora vivo , altrimenti?
@@Thecolors4 non e'vivo pare
Ma quali sarebbero, in sostanza, queste benedette "prove"?
Che in base a tratti caratteriali e di vita di questo personaggio, a Cochi gli pare che potrebbe anche essere stato lui? Così come, in base a ragionamenti simili, a Perugini gli pareva che il MdF potesse essere stato (e lo fosse stato) Pacciani? Sarebbero queste sensazioni, le "prove"?
Finalmente roba seria sul Mostro. Una pista molto interessante e criminologicamente sensata
Ma identikit ce ne sono tanti come si fa a sapere quello giusto?
Non solo non lo indagano , ma era pure amico di famiglia della moglie di Vigna. Ai commentatori haters : fate veramente schifo. La pista merita
Facci il nome, non lo stai accusando, stai solo riferendo di chi altri parlano, non è reato
la pista merita e meritava,ma hanno preferito sviare le indagini..quante volte capita,e capiterà.
@@mauriziodainelli492 come fai a sapere che meritava? Che riscontri concreti hai?
@@federicopizziolo4988il nome lo hanno scritto nei commenti.
@@stefanonocentini4531 Stefano Paoli, si sa da anni, ma riscontri concreti?
Dal minuto 2:04 si vede per la prima volta in assoluto il viso del MdF
Ma chi e?
@@soloperlamaglia6675 nel 1964 (comunque qualche anno prima del duplice omicidio del 1968, ora scusa non ricordo l'anno preciso), vennero rubate 4 armi da un'armeria nel Mugello, una delle quali una calibro .22, l'unica delle 4 armi mai ritrovate. Uno dei sospettati di tale furto è l'uomo che vedi in foto.
Se chiedi proprio il nome, ahimè nessuno lo sa perchè non hanno mai reso pubblico niente di quel furto.
@@serpentinayue Ma che vaccate scrivi? Se è stato sospettato di quel furto, è ovvio che il nome è noto e, se è la stessa persona di cui si parla in questo video, infatti lo sanno tutti e lo trovi scritto nei commenti. Subì perquisizione domiciliare ed il sequestro della sua pistola calibro 22 che gli fu restituita dopo le analisi.
Non avete però detto la cosa più importante, cioè se quesro Rosso del Mugello sia ancora vivo o meno, anche se dai tempi utilizzati si deduce che è morto.
Morto nel 2009
Su Pacciani nessuna prova! Il proiettile taroccato fa definitivamente dire che fu incastrato
100%
Che vergogna L'Italia
Accadono ovunque queste cose ed erano ancor più comuni in un'epoca senza telecamere e DNA@@monsterkillsports3499
Pacciani c entrava appena lo arrestano gli omicidi finiscono
Scusa se fu messo il bossolo li ,chi l'ha messo? Quest'uomo misterioso? La pistola ,chi ha fatto il ritrovamento delle altre pistole ? L'assassino era molto.preparato anche chirurgicamente all'epoca dissero che poteva essere un chirurgo
Grande Paolo..non mollare
Incredibile come si possano ignorare certi indizi. Ora si giustifica con l'amicizia con il magistrato
Bravissimo 👏👏👏
Intanto un particolare non torna.
La signora dice che erano amiche le mogli e che la moglie di P.V. teneva l'amministrazione ad uno del governo.
La prima moglie di P.V. muore nel 1983 (si presume per via delle date si parli di lei) a causa di un' incidente stradale ed era una maestra.
Che tenesse l'amministratore ad un governatore non risulta affatto.
E' probabile che ci ritroviamo difronte al classico racconto "ingigantito" come è abitudine soprattutto tra le persone anziane di piccoli paesi.
Sicuramente queste dichiarazioni vanno prese con le pinze, l'indagine non la si può costruire su queste dichiarazioni.
Ma poi da quando in qua uno "del governo" ha bisogno di qualcuno che gli tenga l'amministrazione? Una segretaria ancora ancora.
Comunque credo intendano quello che poi nel '90 sarebbe diventato sindaco di Signa, Bisagno, e trovo molto strano non ne ricordino il nome.
L'unico altro del posto nel governo Craxi 1 era un avvocato del capoluogo.
Penso sia facile andare a vedere che segretarie/i avessero.
Era insegnante di Inglese dal 1966 alla Querce. Un lavoro a tempo pieno. Dato certo. Nel tempo libero contabile o ragionera? Non documentato o scritto da nessuna parte. Cioè insegnante di inglese e contabile? Qui qualcosa non torna...sento puzza di menzogna!
Ma infatti...
Incidente strano eh..
Ma veramente c’è ancora qualcuno che crede che il mostro sia pacciani ? Ahahahahahahahahah toglietevi le fette di prosciutto dagli occhi 👀
A volte il senso comune rifiuta verità meno rassicuranti come pure rifiuta l'idea di essere stata ingannata.
Sono d’accordo 😢😢
Concordo pienamente
Guarda che ormai il 90% della gente (quantomeno quella che sulla vicenda si documenta, s'interessa) non crede più che il MdF fosse Pacciani. Dunque non è necessario che tu spari dove selvaggina non ce n'è già più...........
È ridicolo pensare che possa essere stato Pacciani. Certo non era uno stinco di santo ma proprio x questo non è stato lui. Un pervertito come lui non commette nessun atto sessuale sulle vittime? Non ci posso credere.
Lui è stato incastrato quindi la possibilità più semplice è che il vero mostro fosse chi lo ha incastrato.
Chi aveva la possibilità di depistare e manomettere.
Inoltre secondo me il primo omicidio non è stato fatto dalla stessa persona e non dalla stessa pistola.
Guarda caso vengono trovati dei bossoli in un faldone... Mai venivano conservati lì ma quella volta che un carabiniere casualmente collega i fatti...
Storielle....
Perchè, a questo punto, non rendere pubblico il nome di quest'uomo?
Per rispetto della privacy ....... poi vai a fare un semplice contratto telefonico con una qualsiasi compagnia e per poter accedera all'offerta ti chiedono l'IBAN ........ coerente no ????? ......
Lo sanno tutti.
Certo , come no ...... come sanno chi ha scoperto l'America e chi ha ucciso Kennedy .......
@@grantottero4980 Io ricordo di aver visto un video di Cochi in cui smentiva che il nome che circola (SP) fosse quello vero. E se è Cochi a dirlo c'è sicuramente da fidarsi.
Ma allora le domande sono :qual è il vero nome del sospettato? perche circola quell' altro nome?
@@valeriomarini5560 Il nome è quello.
Adesso chi porta a conoscenza Pacciani, visto che è morto ed è stato accusato ingiustamente.
Che tristezza.
Vabbe pacciani era comunque un mostro per altri motivi, non è che fosse un povero agnellino bastonato...aveva commesso altre atrocità in vita
@@emanuelepellegrin5157non c’entra nulla. Qui stiamo parlando di un processo con un capo di imputazione diverso. Non c’entra con la sua vita privata
@@multitoto9609 mi sono espresso male. Sono d'accordissimo con ciò che hai detto, ma non provo pena per il pacciani come persona. Provo però rabbia per come è stato condotto il processo contro di lui
@@emanuelepellegrin5157
Che io sappia era solo un guardone, cosa ripugnante, ma non era un mostro
@@giusypalazzolo5048 purtroppo è stato anche in galera per omicidio, oltre ad aver abusato sessualmente delle figlie per anni...
Per me è stato sempre chiaro che il MDF dovesse essere uno addentrato in procura o nelle forze dell'ordine ... molto difficile altrimenti venire a conoscenza di fatti e situazioni ancora non divulgati, oppure il potersi muovere senza problemi in quelle zone con pattuglie e posti di blocco ogni 100 metri .... spesso le piste più semplici sono quelle che portano alla verità .. ma quando la verità è scomoda allora lo sport nazionale è quello del depistaggio a tutti i livelli, dai minimi ai massimi ... ed ecco che nascono i sardi, i compagni di merende, la massoneria, il satanismo, ecc ecc.
Sono convinzioni personali non basate su fatti, ma di solito fondate su proprie pregiudizi tiranti un po' al complottista. I posti di blocco ogni 100 metri c'erano solo nella fantasia. Anche quando ne misero qualcuno in più che fossero non a delitti già scoperti ma prima (DOPO il PENULTIMO delitto) e misero (sempre DOPO Il 1984) le auto civetta, esse erano pochissime, una per ogni compagnia CC (dichiarazioni del luogotenente Fattorini dei CC, riascoltabili sul canale dei video di Francesco Cappelletti alias "Flanz Vinci" -- e quante compagnie CC c'erano, nella vasta provincia di Firenze? Tre? Quattro? Cinque?), e pochi pure i posti di blocco preventivi. Se tu mostro ti rassegni a colpire ancora una volta soltanto e poi più, non è poi così statisticamente difficile che, per una volta soltanto, tu eviti d'incapparci (specie se loro li mettono di sabato e domenica e invece tu colpisci di venerdì sera -- e naturalmente quest'ultima cosa potrebbe essere significativa del fatto che qualcosa tu sai solo se succedesse diverse volte, mentre una volta sola non è statisticamente rilevante: può benissimo esser solo una coincidenza causale -- , specie se magari sei favorito dalla sorte perché le vittime si sono accampate vicino a casa tua, di modo che dopo aver colpito, per poi rientrare al sicuro a casina tua, devi fare ben poca strada).
Ma quali "pattuglie e posti di blocco ogni 100 metri"!! Ci sarebbe da riderci sopra, se non fosse che si tratta d'una delle tante (troppe) leggende metropolitane che hanno da anni inquinato l'analisi della vicenda... Sin DOPO il penultimo delitto, non misero in atto niente di tutto questo. DOPO il penultimo delitto (dunque, anche se si fosse trattato di mera fortuna, al mostro non gli restava da averne che per una volta sola, "una tantum") di auto civetta ne misero poche (parole del luogotenente Fattorini dei CC, intervistato da Francesco Cappelletti: "c'erano problemi di mancanza di personale, c'era un'auto per ogni compagnia CC". Ebbene, quante saranno state le compagnie CC nella (vasta) provincia fiorentina? Due? Tre? Quattro? Capirai lo spiegamento! E poi, se al mostro resta da colpire una volta soltanto, e lo fa vicino a casa sua, gli basta percorrere un breve tragitto, e il rischio di posti di blocco si minimizza (anche perché ognuno di noi conosce a menadito i punti -- sempre i soliti -- vicino a casa propria dove solgono piazzarsi, per fare i posti di blocco, e le stradine alternative per evitarli).
@@grantottero4974 grazie per la spiegazione .. io rimango della mia idea .
Chissà cosa c'era dietro
Ma davvero c'è gente che ad oggi... crede ancora che Pacciani and company siano il "Mostro"?? Vai ia vai ia
Ha scritto "from procura", che era inglese, perché anche nella lettera fatta con le lettere di una rivista aveva scritto "republica", con una sola p, ovvero in inglese...che sia joe bevilacqua?
From procura è la dicitura automatica che esce dal report dai fax in base al numero di telefono
@@fabio8266 ah quindi non è inglese?
@@niccolomagnolfi3984 Certo che è inglese. Ma viene stampato in automatico dalla macchina, a prescindere dalla nazionalità di chi spedisce il fax.
@@noname374 ah ok grazie
Ma vai a lavorare !"from procura" è il riferimento veicolare standard lasciata dal fax,torna nella fogne per cortesia,avete stancato con queste teorie degli unicorni.
Dopo quasi 10 che si sente parlare di questo "rosso del mugello" potrebbero anche dire il nome per correttezza visto che é stato individuato...anche perche se dicessero il nome etichettandolo come "presunto " autore non penso che andrebbero in contro a chissà quali battaglie legali...o dite il nome altrimenti rimarrá tutto aria fritta!
Si ma fate il nome. Il Rosso del mugello come si chiama?
Stefano Paoli. Morto.
Dopo tutti questi anni diventa ridicolo solamente pensare di poter ancora risolvere il caso. Se si trattasse di un film poliziesco incastrerebbero il colpevole comparando il dna. Nella realtà, se dopo 50 anni il colpevole non è ancora stato identificato con certezza, è impensabile che verrà scoperto chissà quando.
Basterebbe un dna . Volpe!!!!
E invece con le nuove tecniche di indagine negli USA hanno proprio risolto cold case molto risalenti.
ma si sa tra le righe, solo forse non vogliono
NON si può comparare nessun DNA, per il banale motivo che al tempo non ne fu raccolto alcuno che fosse ascrivibile al mostro (all'epoca, non si usava ancora).
@@alessiacomi5571
Sempreché un DNA comparabile e correttamente conservato senza possibilità di contaminazione (e sicuramente attribuibile al mostro, non a terzi arrivati a curiosare, a inquirenti stessi, etc.) fosse stato raccolto, sulle scene dei delitti.
Ma lo fu?
In anni in cui l'utilizzo giudiziario del DNA non era prassi?
Approfondite sul rosso del Mugello!!!
dove si trova la tomba di Barbara Locci
Boh! Ma esiste sempre, questa tomba? Oppure può darsi che non esista più, in base ai regolamenti mortuari comunali, che concedono la tombe -- salvo quelle registrate come ormai storico-monumentali -- non per sempre, ma per periodi variabili a seconda dei vari comuni (una volta perlopiù un cinquantennio, oggigiorno un ventennio, un venticinquennio, un quindicennio.. a seconda), dopodiché è d'obbligo la riesumazione e il conferimento dei poveri resti all'ossario?
Bravissimo Paolo Cochi. Una jndagine da approfondire
Ma il nome??
Credo sia un certo “Joe”
Se scrivi questo affianco al mostro di Firenze ti esce chi è
Stefano Paoli
@@davidtentima quale joe😂 sei proprio un 🤡
Insomma il rosso del mugello alto e robusto non ha un nome è del mugello e nessuno lo riconosce, perchè effettivamente nel mugello c'è pieno di rossi alti e robusti...
Ma per favore va..
Qualcuno saprebbe dirmi il nome del presunto sospettato (il rosso del mugello)?
Stefano Paoli.
Più chiaro di così....? Altro che Pacciani
Quanto è bella las giustizia in italia😂😂😂😂
Approfondimento serio! Tranne la suora vabbè....😅
Tutto estremamente verosimile. criminologicamente approfondite con il Dna
Impossibile a farsi, perché gli inquirenti NON sono in possesso di nessun DNA attribuibile al mostro con certezza. Dunque, sarebbe un confronto "monco" (anzi, peggio: impossibile, per mancanza di uno dei due elementi da confrontare).
ottimo servizio
Storia davvero misteriosa e raccapricciante
Ma perché ha smesso!?
Probabilmente sotto consiglio delle amicizie che aveva all'interno dell'ambiente giudiziario, era troppo pericoloso continuare, sarebbe stato scoperto
@@nicololando7993 ma allora lo hanno curato, perché uno psicopatico di tal genere non smette da solo
Ottimo servizio
Chissà perchè non indagano.....?
Trasmissione molto curata . Ipotesi altamente probabile
Solo questi sono piu di Pacciani. Chissà se indagassero davvero....
Ma gli atti gli hanno letti bene?? Per me purtroppo stanno perdendo tempo...
Ricominciamo , ricominciamo solita storia italiana , un processo dura un secolo 👹👻
Ma adesso è morto il Mostro di Firenze e non può commettere nessun crimine.
Questo caso puzza di logge deviate.
Anche semplici coperture...
E aridajje, con le logge...
Ma quando è nato quest uomo?
Il 38
Non ho capito, ma il nome e cognome di questo rosso del mugello non lo conoscete o non lo volete divulgare? xke se non lo conoscete se si indaga un po si trova, parliamo di una persona che al massimo e' morta recentemente.
Stefano Paoli. 15 anni e mezzo fa non è proprio recentemente.
@@antialtaic stai dicendo che non e' possibile risalire alla vita di una persona che e' vissuta fino a 15 anni fa?
@@NoxRaider1 L'ho detto?
@@antialtaic si ed e' piuttosto grave
@@NoxRaider1 No, non l'ho detto. E comunque della sua vita si sa già tutto dalla nascita alla morte, e non c'è proprio nulla se non una perquisizione senza esiti, dovuta ad una denuncia di una sciroccata di anni prima.
Prendere in considerazione questa pista significherebbe sputtanare Canessa e Giuttari. Forse dopo che non ci saranno più... Anche la Procura di Firenze in toto non passerebbe certo bene.
E' morto nel 2009,non riapriranno mai il caso.
Pretura, Procura e Questura. Manca la Prefettura...
Si, ma lavorava in procura o in pretura? Non è proprio la stessa cosa..
Schembri complimenti sei in formissima. ti invidio tanto
Ma era sposato?
Vedovo
Ma le lettere "From Procura" arrivavano prima o dopo che omissis era andato via dal lavoro in Procura?
Comunque non è detto che l'anonimo sia il mostro
Io penso più ad un "corvo"
Che sdegno
È stato coperto e Joe Bevilacqua è stato probabilmente un depistatore in copertura di un personaggio molto influente
Finalmente una pista sensata
A proposito dell'ipotesi rosso del Mugello faccio una considerazione :
questo personaggio per quanto si è capito lavorava in Pretura o Procura toscana (diciamo ambiente giudiziario secondo la stessa definizione di Paolo Cochi). Sembra da quello che si legge in ambito mostrologico che fosse conoscente diretto di Piero Vigna. Addirittura che avessero in comune la passione per la caccia e che andassero jnsieme a fare battute di caccia (vera o no questa conoscenza......non lo possiamo dire con certezza, almeno per quanto io ne so).
Ora sembra quasi che sottotraccia venga suggerita l'idea che in qualche modo questo soggetto sia stato protetto e la sua posizione rispetto alle indagini sui delitti del mostro stralciata.
Ora vi pare credibile tutto ciò?
A me no
Perché un magistrato di razza e del calibro di Piero Vigna avrebbe dovuto permettere tutto ciò?
L'unica possibilità che riesco a prendere in considerazione è quella di un magistrato responsabile e capace come Vigna che sia stato bloccato si nel condurre le indagini e risolvere il caso ma unicamente da un potere forte, superiore.....non per coprire un tal dei tali chiunque.
Vigna ha permesso tutto ciò, perché anche lui faceva parte della Rosa Rossa. Cercate in rete i video di Paolp Franceschetti e capirete.
@@m.nunziatoFrancessetti e la sua mentore Cazzizzi sono o dei paranoici, o dei furbetti che sfruttano i grulli che li seguono.
Perché hai la testa chiusa alle tue idee e basta.
Esatto. E non è ancora stato dimostrato che abbia lavorato in ambiente giudiziario e che conoscesse il magistrato.
Allora voglio ricordare che Vigna è uno dell'establishment. Venne nominato procuratore antimafia in luogo di Caselli durante il gov Berlusconi proprio in virtù della legge anti Caselli e anche per le faccende del mostro era sempre in mezzo... Basta di assurgerlo a super magistrato o paladino per favore
Altro trionfo della nostra magistratura …e dei nostri inquirenti
Ma scusatemi, se una persona viene condannata per aver rubato delle pistole, usa proprio quella per uccidere delle persone ed essere riconducibile a lui?
Era uno che Vigna conosceva
Povero Pacciani... Di sicuro non era un santo.. ma non centrava nulla...
filerebbe tutto. mancano i riscontri oggettivi che la Procura di firenze impedisce di fare
sì come no, sarà il solito buco nell'acqua!
Ma vi pare cosi' stupido da mandare fax dal posto di lavoro?
Nel titolo meglio "sospettato", questione di stile.
Per me è il dottore che poi trovarono morto ma pare non sia lui, forse per sparire per sempre?
No, poi riesumarono il cadavere e c'era il suo corpo vero
Ma no... sono tutte leggende popolari di provincia.......
Dai che entro 100 anni si trova il colpevole
Si si l'era lui,l'era lui maremma buaiola😂😂😂😂ma forse non l'era mica Pippo Baudo insieme a Bruno vespa?
Qualcuno che lo sa a sto punto ci puo dire il nome di questo "rosso del mugellp" presunto autore dei delitti?? Tranquillo nom vi viene a denunciare nessuno per un commento su youtube...potete anche scrivere semplicemnte il nome senza altri riferimenti....perché nessuno lo fa?!
Stefano Paoli, morto nel 2009.
Giuttari!
Ma no, povero Giuttari! 🤣
😅😅😅