Il moto-reattore del Campini-Caproni è un jet. Unica cosa è che il suo compressore, invece di essere fatto girare dalla turbina, come nei turboreattori, è fatto girare da un motore a pistoni; questa configurazione è abbandonata perchè non efficiente. Il motore a pistoni pesa molto + di una turbina e l'elica è una macchina che, come regola generale, + si sale + perde efficienza; invece con il turbojet (jet moderno) accade il contrario. Per questo, oggi c'è il turbofan, dove a bassa altitudine è efficiente il fan (come un'elica) e ad alta altitudine è + efficiente la turbina.
Interessante come il commentatore sia lo stesso che prestava la voce per i cinegiornali di Mussolini. Ad ogni modo penso che questo sia il primo aereo italiano a reazione che non possiede componenti degli aerei tradizionali (motore a pistoni) come invece faceva uso il Campini-Caproni di 10 anni prima e che invece funziona con la turbina tipica dei velivoli a reazione di cui i Messerschmitt me262 tedeschi ne sono i progenitori.
Questa è una falsità storica, tanto per cambiare. Il volo del primo aereo a rezione italiano fu quello effettuato dal collaudatore maggiore Mario DeBernardi il 27 agosto 1940 con il Caproni-campini N.1, Il volo fu omologato dalla Fédération Aéronautique International come primo volo di un aereo a reazione al mondo.
Beh oddio...se cominciamo a cavillare su chi ce l'ha più lungo va pure bene, ma di lì a dire falsità storica ce ne passa. La storia è una sola e sta bellabella sui libri con dati e fatti concreti...premesso che il De Havilland Goblin che equipaggiava il G80 era un motore a reazione a turbina, quindi un motore a getto per come lo intendiamo in senso moderno mentre il Caproni-Campini N1 in realtà era basato su una tecnologia definita termoreattore, non c'era una turbina era fondamentalmente un motore a pistoni con una camera di compressione...quindi già da qui sarebbe abbastanza approssimativo indicarlo come progenitore dei motori a reazione, visto che di fatto tali motori si basano su una tecnologia propulsiva del tutto differente. Tecnologia quella del termogetto a dirla tutta neppure italiana e anche vecchiotta dato che andava già in giro (senza fortuna dato che non c'era la capacità strutturale nel design dei velivoli per supportarlo) dagli anni '10. Ci sarebbe poi da dire che se proprio bisogna farne una questione di calendari e orologi che caduto il segreto militare a fine conflitto venne fuori comunque l'Heinkel He 178 che volava già allegramente nel '39 e montava un con un vero motore a reazione turbina che per inciso era già infinitamente superiore tecnologicamente e prestazionalmente al motore a termoreazione che infatti rimase un esperimento senza un concreto seguito industriale...con cui provarono pure i russi sul finire del conflitto con l' I-250..peccato che Messerschmitt per tutta risposta tirò fuori l' ME-262 che di turbine a getto ne aveva ben due e buonanotte... :) Il discorso di fondo è che tutti questi tipi di motore vengono comunemente definiti "motori a reazione" quindi generalizzando basta dire che il Caproni-Campini è stato tra i primi arei a reazione costruiti e tanti saluti. Come pure il Fiat G80 rimarrà sui libri di storia il primo areo a reazione in servizio all'aeronautica militare italiana dato che l'N1 rimane comunque un prototipo che non ha mai visto la produzione in serie ecc...
Non si chiama Aviazione, ma Aereonautica, ed il Caproni Campini non é un aereo con motore a reazione, ma solo un veicolo sperimetale, con qualche interessante soluzione, spinto da una ventola intubata mossa da un tadizionale motore a scoppio, un motore a reazione funziona autonomamente. Se invece vogliamo spaccare il capello in 4 TUTTI gli aerei sono a reazione, perché TUTTI si muovono in base al 3° principio della dinamica soffiando aria o gas all' indietro, con le eliche od i turbojet. Non rendiamoci ridicoli con rivendicazioni prive di senso che vanno a detrimento dell' encomiabile lavoro di Campini.
l'italia fu la prima a mostrare al mondo un prototipo di aereo a reazione..., il Caproni Campini, ma nel 1940 ..., perchè quello tedesco che sarebbe il primo venne tenuto segreto. eccolo qua il primo aereo a reazione italiano ! th-cam.com/video/ssKKP-c1jFI/w-d-xo.html
Stupidaggini. Il primo aereo a reazione italiano fu il Campini-Caproni, ed ebbe il suo primo volo sperimentale nel 1940. Una chiara falsità storica, post bellica.
HERMOSO VIDEO HISTÓRICO.
FELICITACIONES A LA BELLA PATRIA ITALIANA.
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Il moto-reattore del Campini-Caproni è un jet. Unica cosa è che il suo compressore, invece di essere fatto girare dalla turbina, come nei turboreattori, è fatto girare da un motore a pistoni; questa configurazione è abbandonata perchè non efficiente. Il motore a pistoni pesa molto + di una turbina e l'elica è una macchina che, come regola generale, + si sale + perde efficienza; invece con il turbojet (jet moderno) accade il contrario. Per questo, oggi c'è il turbofan, dove a bassa altitudine è efficiente il fan (come un'elica) e ad alta altitudine è + efficiente la turbina.
Interessante come il commentatore sia lo stesso che prestava la voce per i cinegiornali di Mussolini. Ad ogni modo penso che questo sia il primo aereo italiano a reazione che non possiede componenti degli aerei tradizionali (motore a pistoni) come invece faceva uso il Campini-Caproni di 10 anni prima e che invece funziona con la turbina tipica dei velivoli a reazione di cui i Messerschmitt me262 tedeschi ne sono i progenitori.
Questa è una falsità storica, tanto per cambiare. Il volo del primo aereo a rezione italiano fu quello effettuato dal collaudatore maggiore Mario DeBernardi il 27 agosto 1940 con il Caproni-campini N.1, Il volo fu omologato dalla Fédération Aéronautique International come primo volo di un aereo a reazione al mondo.
Beh oddio...se cominciamo a cavillare su chi ce l'ha più lungo va pure bene, ma di lì a dire falsità storica ce ne passa. La storia è una sola e sta bellabella sui libri con dati e fatti concreti...premesso che il De Havilland Goblin che equipaggiava il G80 era un motore a reazione a turbina, quindi un motore a getto per come lo intendiamo in senso moderno mentre il Caproni-Campini N1 in realtà era basato su una tecnologia definita termoreattore, non c'era una turbina era fondamentalmente un motore a pistoni con una camera di compressione...quindi già da qui sarebbe abbastanza approssimativo indicarlo come progenitore dei motori a reazione, visto che di fatto tali motori si basano su una tecnologia propulsiva del tutto differente.
Tecnologia quella del termogetto a dirla tutta neppure italiana e anche vecchiotta dato che andava già in giro (senza fortuna dato che non c'era la capacità strutturale nel design dei velivoli per supportarlo) dagli anni '10.
Ci sarebbe poi da dire che se proprio bisogna farne una questione di calendari e orologi che caduto il segreto militare a fine conflitto venne fuori comunque l'Heinkel He 178 che volava già allegramente nel '39 e montava un con un vero motore a reazione turbina che per inciso era già infinitamente superiore tecnologicamente e prestazionalmente al motore a termoreazione che infatti rimase un esperimento senza un concreto seguito industriale...con cui provarono pure i russi sul finire del conflitto con l' I-250..peccato che Messerschmitt per tutta risposta tirò fuori l' ME-262 che di turbine a getto ne aveva ben due e buonanotte... :)
Il discorso di fondo è che tutti questi tipi di motore vengono comunemente definiti "motori a reazione" quindi generalizzando basta dire che il Caproni-Campini è stato tra i primi arei a reazione costruiti e tanti saluti.
Come pure il Fiat G80 rimarrà sui libri di storia il primo areo a reazione in servizio all'aeronautica militare italiana dato che l'N1 rimane comunque un prototipo che non ha mai visto la produzione in serie ecc...
Lindo avião.
Non si chiama Aviazione, ma Aereonautica, ed il Caproni Campini non é un aereo con motore a reazione, ma solo un veicolo sperimetale, con qualche interessante soluzione, spinto da una ventola intubata mossa da un tadizionale motore a scoppio, un motore a reazione funziona autonomamente. Se invece vogliamo spaccare il capello in 4 TUTTI gli aerei sono a reazione, perché TUTTI si muovono in base al 3° principio della dinamica soffiando aria o gas all' indietro, con le eliche od i turbojet. Non rendiamoci ridicoli con rivendicazioni prive di senso che vanno a detrimento dell' encomiabile lavoro di Campini.
l'italia fu la prima a mostrare al mondo un prototipo di aereo a reazione..., il Caproni Campini, ma nel 1940 ..., perchè quello tedesco che sarebbe il primo venne tenuto segreto.
eccolo qua il primo aereo a reazione italiano ! th-cam.com/video/ssKKP-c1jFI/w-d-xo.html
Stupidaggini. Il primo aereo a reazione italiano fu il Campini-Caproni, ed ebbe il suo primo volo sperimentale nel 1940. Una chiara falsità storica, post bellica.
....Перші реактивні - специфічний шарм ! .....