@@marcellom2292 no, il fatto è che eventi complessi hanno motivazioni complesse ed è solo per approssimazioni che si può ridurre fatti geo politici di tale portata e ancorati in decenni di storia a semplici partitismi di chi si schiera da una parte o dall'altra. Ci sono interessi e responsabilità allargate nella questione ucraina. Detto questo niente motiva un'invasione di uno stato sovrano NIENTE, tantmeno è giustificabile una guerra che porta a sofferenze atroci da entrambe le parti. La Nato non ha responsabilità per quello che riguarda la guerra in se, ma per la situazione di interessi che è stata gestita in una direzione sbagliata. Non sì può essere con Putin perché ripeto che niente giustifica una guerra come questo ma attenzione a reputarlo solo un pazzo. Sicuramente gli equilibri si sono spostati e a qualcuno giova tutto questo, siamo tutti dentro questa guerra per come cambierà l'Europa e il mondo.
A me non sembra che vengano giustificati i guerrafondai...anzi dice chiaramente che questa guerra non può essere giustificata e aggiungo io che qualunque guerra non dovrebbe avere senso...quando si chiude alla diplomazia e si apre alle bombe l'umanità ha già perso. Mi sembra che questa analisi invece apra gli occhi su le responsabilità e sui pregressi che possano aver creato le basi di un tale conflitto. Ripeto per me pensate che ragazzi di 20 anni vengano mandati a morire come mosche e persone normali si vedano arrivate in casa un missile mi fa vomitare, e non trovo giustificazione in questo. In questa guerra ci fa tanto più effetto perché i bombardati hanno lo stesso nostro tasso melaminico e pregano lo stesso nostro dio. Il perché vero di questa guerra si capirà forse tra 20 anni...
@@marcellom2292 infatti è anche coinvolta la NATO al servizio di USA e UE alleate con un governo golpista neonazista con interessi economici nel Donbass
io uno come te, in queste situazioni lo vorrei in tasca ogni volta che mi venisse un dubbio a riguardo. Grazie del tuo tempo, sempre, mi aiuti molto a comprendere cose di cui nemmeno conoscevo l' esistenza.
Da una parte #Putin, Trump, il vero esercito Nato, paesi sovrani, patrie, monete libere, famiglia, lavoro vero. Dall'altra: sx gender deviata, pedosatanisti, vaccinisti, digitalizzatori pure dei cabbasisi, SPID-QC a tutti. A breve il gruppo 2 va in galera. #polizia con noi ora.
Prima di questo casino ho letto il libro “il mio viaggio in Russia” 🇷🇺 su amazon di quell italiano simpatico che va a rimorchiare nelle citta’ minori della Russia 🙂 mi era piaciuto
Stefano perché dici che il patriarca non ha parlato in quei termini? Chi conosce il russo sa che ha detto certe cose. Posso capire le interpretazioni ma così come l'hai messa sembra che neghi un qualcosa che di fatto è stato detto. Al di là delle interpretazioni.
Rispetto la tua lucida analisi, ma in alcune cose la penso in modo diametralmente opposto, per questo ti ringrazio perché il confronto di idee diametralmente opposte apre punti di riflessione che altrimenti non si vedrebbero.
Stefano io ti stimo profondamente , serio, documentato, equidistante nel ragionamento. Sono vicino sinceramente a te e a tua moglie e vi invio luce per le difficili scelte che dovrete prendere nel breve.
Ciao Stefano, mi piace molto il tuo canale ed ho seguito tutti i tuoi video di approfondimento sulla situazione, poi guerra, in Ucraina. Continuo a non capire però che responsabilità abbia l'"Occidente": hai detto una cosa molto forte, che il sangue degli Ucraini è anche sulle "nostre" mani, ma è un concetto che non capisco. Chiaramente l'espansione del blocco Nato negli ultimi 30 anni è una forma di pressione su tutti gli stati adiacenti o le altre superpotenze mondiali. Però perché dobbiamo intestarci la responsabilità delle paure strategiche della Russia? E sopratutto: questa sicurezza strategica è davvero minacciata? Si cita sempre il Kosovo e l'Afghanistan quando bisogna giustificare la paura per le mire espansioniste della Nato, quando a me oggettivamente sembrano situazioni e contesti che non c'entrano niente con la situazione strategica Russa. La Russia ha le armi nucleari: io non posso immaginare un futuro dove la sovranità russa venga minacciata dalla Nato; il corso della storia pre-Crimea mi sembrava andasse verso una progressiva pacificazione di Russia ed "Occidente". Inoltre le basi Nato in Ucraina che preoccupazione strategica pongono quando 1) già la Russia ha sul confine la Nato 2) la Russia ha a sua disposizione un arsenale di missili nucleari inter-continentali da annientare gli Stati Uniti? Perché questo attaccamento ai paesi ex-sovietici, quando i popoli di questi paesi (o comunque la maggioranza) chiaramente si vogliono svincolare dall'influenza del mondo russo? Io per ora non mi sono ancora fatto convincere che le preoccupazioni strategiche della Russia siano davvero fondate: il blocco Nato si è già esteso, la Nato è già sui confini della Russia e nessuna mossa dell'"Occidente" è stata fatta in 30 anni per minacciarne l'indipendenza politica, economica e militare. Io vedo le preoccupazioni strategiche Russe come un mero pretesto per l'espansionismo, non differente ai crimini compiuti dall'"Occidente" in Iraq ed Afghanistan; e se non sono un mero pretesto per l'espansionismo, io le vedo come un analisi a-storica delle necessità strategico-militare di una nazione, fondata ancora su concetti di sicurezza pre-1945. Se davvero la classe dirigente russa, e Putin, sono preoccupati di un'invasione o pressione Nato (che in 30 anni non è mai accaduta...) mi sembra allora che il loro concetto di sicurezza strategica sia ottocentesco, quasi come dovesse palesarsi un nuovo Napoleone ad occidente; cosa che non può succedere in un mondo di armi nucleari e che va sempre di più verso la composizione economica e diplomatica dei conflitti, invece che militare (e questi sulla diminuzione delle guerre e sul pacifismo della nostra epoca sono dati statistici più che fondati e dimostrati).
infatti nemmeno per me ha molto senso il tema della sicurezza strategica o della "minaccia" della NATO. interpreto questo strappo più come la chiara manifestazione di prendere posizione nella nuova geopolitica (ri)fatta a blocchi, con sfere d'influenza sempre più nette e oltranziste. Putin ha deciso di posizionare la Russia nel blocco "cinese". i prossimi mesi e la condotta di Pechino ci diranno se questa interpretazione è corretta. dalle prime dichiarazioni cinesi (dove conta molto più il non detto del detto, proprio per loro cultura) parrebbe di sì
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Posso confermare e sostenere il tuo pensiero. Avendo studiato profondamente e per molto tempo la caduta dell'URSS, l'espansione NATO e UE, la Russia negli anni '90 e anni 2000, ecc. con numerose fonti sia occidentali che russe, oltre che con una letteratura ricca su questi argomenti, ripeto, confermo e sostengo il tuo pensiero. Alla fine, tutto gira intorno alla concezione che la Russia si fa di sé stessa, dei suoi vicini, e di ciò che l'Occidente le deve: è una superpotenza, con voce in capitolo sugli affari interni del vicini, in quanto la Russia è una civiltà superiore minacciata nella sua identità e sicurezza. È l'applicazione del famoso detto "l'attacco è la miglior difesa", una giustificazione per l'espansionismo russo fin dai tempi di Pietro il grande o di Caterina II. Solo che qui nessuno attacca la Russia, ma è quest'ultima che attacca e espande il suo potere e la sua influenza dietro false motivazioni e visioni distorte dei fatti storici. L'unica colpa che l'Occidente ha nei confronti della Russia è di non aver coinvolto abbastanza la Russia nei suoi progetti, di non aver spinto al massimo la democratizzazione della Russia, di averla un po' esclusa e relegata dagli affari europei. D'altra parte, però, ben poco l'Occidente avrebbe potuto fare, vista la concezione securitaria dei russi (di come gli stati vicini devono essere territorio neutrale, zone cuscinetto), quindi anche in quel caso prima o poi sarebbero scoppiati di fronte all'espansione NATO e UE. E in un certo senso è stato così; pensiamo a come Putin nei primi anni 2000 ancora vedeva nell'Europa il partner più importante per la Russia e la chiave per lo sviluppo economico ma anche politico. E poi il tutto è cambiato con l'espansione NATO e UE di quegli anni. Ripeto: il seme della discordia di questo conflitto in Ucraina si origina nella concezione russa della propria sicurezza e del posto che secondo lei le spetterebbe di diritto in Europa.
@@huseyindelidogan5654 Io non sono un esperto di storia ma solo un grande appassionato. Ti ringrazio per aver dato contesto culturale e politico a quella che era solo una mia opinione. Ora mi sento anche un po' più sicuro di quello che penso: è difficile sentirsi sicuri di quello che si pensa quando non si è degli esperti in materia. Con tutte le fonti che ci sono, gli approfondimenti, gli outlet giornalistici è difficile trovare fonti od opinioni ben documentate. In ogni caso forse alla fine leggersi dei bei libri di storia è l'unico modo per sentirsi un po' più sicuri a parlare di queste cose. Grazie!
@@lollodan7252 Sono contento di averti aiutato a meglio inquadrare la questione (o piuttosto, rassicurare le tue impressioni molto intuitive). Se per caso ti interessa, ho lasciato un commento più sotto, in risposta a un utente di nome Adriano, con un discorso un po' più lungo ma un po' più completo e con delle informazioni in più. Capisco che non conoscendo appieno questi ultimi decenni, si può faticare a comprendere la situazione di oggi. I giornali aiutano a informarsi ma in maniera sporadica e puntuale (senza veri e propri approfondimenti), gli esperti condividono le loro impressioni ma alla fine di tutto, per veramente capire la situazione di adesso, bisognerebbe studiare sui libri e soprattutto sulle fonti di questi ultimi decenni, soprattutto quelle tra gli anni 1989 e il 2007 (il punto diciamo finalmente di rottura con l'Occidente). Io ho la fortuna di fare di mestiere qualcosa che mi consente di leggere e analizzare fonti e perspettive di vari storici e varie storiche, per poi valutare i fatti e mettere i punti insieme. Purtroppo riconosco che non c'è il tempo per molti per approfondire queste cose e spesso si dà per scontato o corretto qualsiasi discorso che pare filare logicamente. Comunque sia, grazie a te per il tuo tempo e la tua fiducia!
Il mio coinvolgimento emotivo è come il tuo, anche se mia moglie ed io viviamo in Italia. Oltre che amare una russa, io amo la Russia, più o meno quanto la ami tu. E percepisco il tuo imbarazzo, simile al mio, quando i miei conoscenti mi chiedono di esprimere un parere sulla situazione e devo perdermi in mille e mille distinguo, come quelli che fai tu, per non essere frainteso. Ed è frustrante. Penso che la manichea tentazione di dividere il mondo in buoni e cattivi è sempre fuorviante, mentre la Storia e la conoscenza del passato ci fa capire (non giustificare) ciò che accade oggi. Condividiamo tutto quello che hai detto sull'argomento, non perché lo hai detto tu o per compassione (nel suo puro significato latino del termine), ma perché ci siamo documentati, come invito a fare tutti . Tanti auguri di cuore da noi a te e Sati. Un amico autraliano un giorno mi ha detto che "What doesn't kill you make you stronger". Speriamo. Ciao Stefano.
33:55 il mio coinvolgimento emotivo è come il tuo. Anch'io vivo con la mia ragazza russa in Italia. Il bello è ascoltarla quando parla della Russia e talvolta difendo più io che lei la grandiosa cultura del suo paese, in particolare cinematografica con Tarkovsky, Eisenstein o Mikhalkov... per non parlare dell'immensa letteratura e arte! Purtroppo però su alcune cose ha ragione, e sono quelle cose che Stefano dice dell'Ucraina, fatta eccezione per la "povertà" o per il fatto che differentemente è una "pseudo-democrazia".
Sono anch'io dei "vostri ". mia moglie è russa, unica differenza che viviamo in Russia. Comunque vada si allontana sempre più un nostro ritorno in Italia, peccato, ma la mia scelta l'ho fatta, mia moglie mi ha sempre detto che di italiano ho solo il passaporto e la lingua, ci restano meno anni da vivere di quelli che abbiamo vissuto, un giorno le nostre 2 ceneri mischiate insieme, verranno disperse nel Volga. Non un passo indietro .
Quando Bush ha invaso l'Afghanistan, anche se il mondo era scioccato per quello che gli Stati Uniti avevano subito con l'attacco alle torri gemelle, c'è stata una forte mobilitazione contro la guerra. In televisione e in strada. Bandiere arcobaleno erano appese sulle finestre di quasi tutti i palazzi. Smettetela di dire che giudichiamo sempre giusti e buoni gli americani. In questo caso è stata la Russia ad invadere un Paese sovrano e democratico, quindi l'unica colpa ce l'ha Putin! Quelli che dicono che Putin poiché provocato dall'Ucraina ha fatto bene ad invaderla, sono gli stessi che giustificano gli stupratori delle donne in minigonna. Non ci sono giustificazioni per quello che ha fatto Putin, e sinceramente visto che grazie ad Anonymus e al VPN i russi hanno potuto vedere cosa sta combinando il loro dittatore ai loro 'fratelli' ucraini, inizia ad essere senza giustificazione anche il silenzio del popolo (a parte le migliaia di coraggiosi, soprattutto giovani, che si sono fatti arrestare).
Anche la mia compagna è russa e conosco i suoi parenti e anche molti ucraini. A differenza di molti qui né io né la mia compagna abbiamo alcun imbarazzo a dire che l'aggressore è Putin e non capisco quali distinguo siano da fare... Io personalmente vorrei che una buona volta fossimo tutti europei allo stesso modo e se francesi e tedeschi possono stare insieme nella UE non capisco proprio perché non potrebbero starci pure i russi, se non pensando che questo andrebbe contro gli interessi di Putin e la sua sua politica imperialista.
Io non ho problemi a criticare l'italia per le varie corruzioni e le varie cose per cui va criticata. E vivo in Italia. Non capisco questo "imbarazzo" sul prendere una posizione
.... Fondati non lo so, dichiarati i nazisti ucraini (il cui presidente è di origine ebraica) che vogliono uccidere i fratelli russofoni (ma ci sta riuscendo decisamente meglio lo stesso Putin), e la minaccia Nato (.... solo che gli è partito l'embolo da accerchiamento 10 anni dopo che i paesi baltici vi hanno aderito)
Grazie mille Stefano per questo video, come per tutti gli altri su questo argomento. Purtroppo informarsi con i media nazionali risulta molto difficile perché alla fine tutto si risolve in chi urla più forte e nessuno ci tiene ad analizzare davvero la situazione. Cosa che invece tu fai molto bene. E posso solo immaginare quanto sia difficile farlo in una situazione di profondo coinvolgimento emotivo. Grazie davvero!
Io sogno un giorno in cui ci saranno tanti Stefano Tiozzo. Grazie davvero. Un discorso chiaro ed onesto come il tuo dovrebbe andare in onda a reti unificate per dare la possibilità a tutti di fare le proprie considerazioni senza essere influenzati dalle bombe d’informazione mediatiche che ci colpiscono ogni giorno ma che creano un sacco di confusione e ci impediscono di crearci un opinione sincera.
tu dici che rusia e nato non parlano da 30ani !? ma se forse al incontrario ??? come mai che rusia e stato dacordo chenato intrase in avganistan ...iraq libia ...? dove rusia ha sustenuto un 10% di apoggio ma niente di serio ... non e che percaso si sono messi dacordo con nato con la china .... altziamo la china ... nato amazza statti arabi e rusia conquistera leuropa .... cosi cisono 3 mondi .... e siamo 100volte piu vicino al golobalization ?!?!?!??! se mi rendo conto io di questa cosa .... nu credo che tu non ci pensi almeno a questa cosa
@@radust85 Appunto. I russi si sono mostrati "amici", al punto di danneggiare parte dei loro interessi nazionali. E la ricompensa qual è stata? Una sfilza di schiaffoni. Il problema è culturale e millenario. Guarda caso il nemico dell'occidente è sempre la Russia. Possibile? C'è una genetica repulsione da parte dell'occidente nei confronti della Russia e dei russi. Come dice l'analista geopolitico Andrei Martyanov "per loro noi siamo gli snow niggers ( negri delle nevi )". Fai caso che nel corso di tutta la storia occidentale, i russi sono stati sempre mostrati come incivili, disumani, senza sentimenti, senza onore, brutali, sanguinari. Insomma, come avrebbe detto Hitler ( e dicono i suoi discendenti dell'Azov ucraino ): "i russi sono untermensch". Questa è l'idea che l'occidente ha dei russi. Guarda che succede nei paesi anglofoni, dove i russi vengono fisicamente aggrediti per il solo fatto di essere russi.
Mi sembra tutto corretto per quanto riguarda il saliente europeo...però le cose bisogna vederle nella sua totalità ed facile scoprire che la Russia in altri scacchieri si comporta come la NATO vedi ad esempio la Siria . La Russia ha fornito consulenti, combattenti e armi alla Siria per cui non possiamo dipingerla come un grande orso che ha perso la pazienza perchè la NATO metteva in pericolo la sua tana. Fino a poche settimane fa tutto si svolgeva tramite i "conflitti per procura" era questo il modus operandi ma con l'attacco all'Ucraina la Russia passa da potenza regionale a stato canaglia. E sicuramente questo suo nuovo status peserà moltissimo in futuro specialmente nel settore delle tecnologie militari e anche industriali. Quello che sicuramente ha stupito (ma non più di tanto) è l'arretratezza tecnologica della Russia in campo militare . Nonostante la disparità di mezzi e uomini gli ucraini con armamento anticarro terrestre occidentale ed anche addestramento occidentale ma senza avere il dominio dei cieli sta mettendo in crisi un pachiderma rimasto fermo agli anni '70/80 . La richiesta di aiuto militare alla Cina ha messo in luce anche la mancanza di un indotto relativo all'industria militare. Ha finito le scorte e le cerca da uno Stato che usa i suoi stessi armamenti.
Gli effettivi ucraini sono di più di quelli Russi, considerando che i russi hanno iniziato con 150/200 mila uomini per lo più giovani inesperti, mentre gli ucraini hanno (in teoria) a disposizione tutti gli uomini ucraini tra i 18 a 60 anni. L'esercito Ucraino non è affatto un esercito obsoleto/impreparato, tuttavia alla lunga è inevitabile che l'ucraina sarà costretta a capitolare purtroppo se noi della NATO non interveniamo il destino dell'Ucraina è segnato dobbiamo mettercelo in testa prima di dire cose come impantanamento dei Russi perdite enormi, Russi che non si aspettavano cotanta resistenza... Tutte cose inutili all'atto pratico se noi non interveniamo, quello che i russi stanno facendo all'atto pratico è una pulizia etnica, stanno favorendo in tutti i modi l'evacuazione dalle città, assediate, per 2 ragioni evidentemente, una perché noi europei saremmo (e già siamo con 3 milioni di profughi secondo l'ONU) inondati di rifugiati, l'altro è per radere al suolo completamente le città che non si piegano, i Russi non sono mai entrati direttamente nelle città, la patria di Stalingrado sa bene che cosa vuol dire un combattimento urbano, quindi si limitano a circondare affamare e infine distruggere il nemico
Grazie Stefano, nei tuoi occhi si vede la sofferenza che provi. Un forte abbraccio a tutta la tua grande famiglia e speriamo che questo incubo possa finire al più presto.
12:00 i danni per la nostra economia ci sono, certo, ma sono varie volte meno intensi di quelli verso l'economia russa. basta vedere una piccola cosa, la borsa di mosca è chiusa da 2 settimane, questo la dice lunga su quanto siano (fortunatamente) efficaci, a livello economico finanziario queste sanzioni. 24:20 la leadership ucraina sapeva benissimo che la NATO non sarebbe intervenuta per difesa diretta in caso di aggressione, lo si è sempre detto, l'occidente non ha certo usato l'ucraina, lo dimostrano i miliardi che stiamo spendendo tra aiuti umanitari e militari, certo gli USA possono essere stati più subdoli, ma l'occidente non sono solo giù USA, e comunque l'ucraina era inchiodata in un conflitto nel donbass che senza l'intervento russo senza insegne e senza i mercenari della Wagner, si sarebbe risolto in poco tempo. Cioè non capisco che rischio abbia messo il leader ucraino sulla sua popolazione, cioè difendere l'integrità dei confini di una NAZIONE sovrana, e cercare di ottenere il meglio per il suo popolo, ovvero avvicinarsi ad UE e NATO, è da considerarsi sbagliato? cosa doveva fare? non capisco sinceramente... I leader europei sono andati più volte a parlare con Putin, ma non è servito, lui aveva già deciso di invadere, qui l'ucraina ha come unica "colpa" quella di esistere, e io questa retorica delle "colpe" ucraine non la sopporto. Vorrei sapere perchè un paese sovrano, anche se piccolo, non ha il diritto di entrare nella NATO e in UE se lo desidera, è un ingiustizia, non permetterglielo, poi la domanda da farsi è: perchè tutti i paesi ex URSS, scappano dalla russia? avranno le loro ragioni, direi proprio di si. Ed è sacrosanto che se ti vuoi esibire in italia come direttore d'orchestra se non ti dissoci dalla guerra non dirigi. L'invasione dell'ucraina è l'attacco di una dittatura totalitarista e liberticida verso i valori europei e democratici che sono alla base della nostra unione, poi certo l'unione europea è anche alleanza militare, quindi finchè ci sarà la guerra sarà dura che entri, poichè un attacco ad un paese membro richiede intervento di tutti gli altri paesi in difesa. P.S: i minuti finali, in cui parli della censura, e dei rischi nell'esporsi, semplicemente dimostrano quello che ho detto.
Dici che la Russia è una dittatura liberticida. Eppure a me risulta che oggi c'è una minoranza in Italia che viene emarginata, discriminata e privata dei diritti fondamentali come il lavoro. Il tutto promosso da un primo ministro che governa a botte di dpcm e che alle prime resistenze interne al governo, minaccia di andarsene (e quindi niente più soldi del pnrr), e con i giornali che plaudono ad ogni sua scelta. Però la dittatura è in Russia vero?
@@giuseppele4603 non sei degno di risposta, poiché equiparare le 2 cose denota una grave ignoranza dei fatti, comunque per dirne una: se fossimo in Russia adesso quel commento non lo avresti nemmeno potuto pensare, tantomeno pubblicare su un social.
@@CMNIK1051 hai potuto appurarlo o parli solo perché così ti è stato detto di pensare? E' una domanda retorica, ovviamente. Guarda che in Russia esistono anche i partiti di opposizione e criticare Putin e il governo è una cosa lecita. Informati meglio invece di credere stupidamente alla propaganda occidentale. E comunque faresti bene a non rispondere, perché dovresti solo tacere.
Sarebbe interessante un tuo video su cosa sia accaduto in Ucraina dal 2013 ad oggi. Coadiuvato da altri video sulla Siria,lo Yemen,Libia,Liban,Iraq,Afghanistan... Dimenticavo: Biden nel 1997 aveva gia' previsto la situazione odierna in Ucraina,potresti analizzare anche quelle parole cosi' ci fai un quadro piu' completo della situazione. Grazie
Ciao Stefano, comprendo e capisco il tuo stato d'animo e le difficoltà che stai incontrando a divulgare una situazione alquanto complessa e delicata nonostante il rischio di essere "frainteso". Hai trovato il coraggio di farlo e per quello che mi riguarda ti dico grazie per le tue informazioni e i tuoi pensieri. Chi fraintende il tuo pensiero, la tua narrazione, semplicemente non dovrebbe nemmeno commentare, perciò fregatene altamente. Ti auguro le cose più belle!
Grazie Stefano Tiozzo per questo video. Nella mia ignoranza e incompetenza, l'ho sempre pensata nello stesso modo in cui hai descritto questa guerra.Spesso ,mi sento un'aliena nel pensare diversamente dalla maggioranza ma alla fine mi ricredo sapendo di non essere la sola.
Ecco sul punto della "manipolazione dell'Ucraina contro la Russia" faccio molta fatica a seguirti. In cosa consisterebbe tale manipolazione? Non mi risulta che abbiamo corrotto la loro classe dirigente per indurla a chiedere un'adesione alla UE e alla NATO che il popolo Ucraino non vuole. E soprattutto in cosa l'Ucraina sarebbe contro la Russia? Con la richiesta di aderire alla NATO? Ciò che un popolo decide liberamente di fare del proprio futuro non è un atto di aggressività nei confronti di alcuno. Capisco che ciò possa frustrare un dittatore abituato a far assassinare i dissidenti, ma non mi pare il caso di accettare tali logiche. Avrei mille altri punti su cui la tua lettura non mi convince, ma avrebbe senso discuterne solo di persona bevendosi una birra in compagnia. Complimenti per il coraggio di affrontare temi così controversi, trovo comunque sempre interessante la tua opinione e non mi perdo un video.
No non è così dal momento che la NATO non è la bocciofila ma il club dei vassalli politico-militari degli stati uniti, i quali, in cambio di una non ben identificata protezione, accettano di seguire l'egemone dove questo vuole, ovunque sia nel globo. Ti pare normale essere andati in Afghanistan solo per un attentato terroristico, compiuto peraltro da gente creata dagli stati uniti stessi? Nelle torri morì poche miglialia di persone. Scarse. In afghanistan da allora alla ritirata di agosto sono morte centinaia di migliaia per la guerra e non so quante per la miseria. Se cerchi i paragoni, trovi solo l'attacco austrungarico alla Serbia per l'attentato all'arciduca. E gli eccidi di rappresaglia da parte tedesca in Italia. E vi prego, non ditemi la balla del "è un patto difensivo". Si trovano sempre le ragioni ideologiche per dichiararsi aggredito e in diritto alla difesa. Nonchè la potenza retorica e la forza geopolitica per imporre questa narrazione, nel caso si sia l'egemone. Afghanistan docet, appunto. Un paese di pecorari in mano a degli integralisti armati di qualche fucile, e che è ridotto così dopo proprio il tentativo statunitense di impedire l'espansione del comunismo in loco (comunismo che con tutti i suoi problemi avrebbe comunque sviluppato quella terra così ardua), poteva davvero essere considerato una minaccia alla stato più potente del pianeta? E il fatto che degli attentatori provenissero da lì giustifica qualcosa? Quindi se io domani ammazzo Biden gli Usa fanno bene a sventrare l'Italia, no?
Ciao Stefano che dire ancora una volta ti sei dimostrato magnificamente preciso pacato e corretto nell’analisi di una situazione che capisco in questo momento vivi con una percezione ancora più intensa rispetto a quella che un comune mortale come noi può provare ti ringrazio ancora una volta mi piacerebbe tanto conoscerti di persona perché sei una di quelle persone che contribuiscono nella mia mente a credere che in questo mondo così buio e cupo esistano ancora delle persone eccezionali come te grazie
Io mi pongo una domanda, ma se la Russia aveva già rapporti pacifici con tutti paesi nato (che anzi gli compravamo gas e petrolio, avevamo stabilimenti, fabbriche e negozi) perché non si poteva procedere in tal senso anche con l’Ucraina? E lo chiedo pensando che, se volevamo tutti mantenere rapporti pacifici, non cambiava nulla avere l’Ucraina nella nato o no… io non capirò mai questo: perché scatenare una guerra (avrà immaginato che lo avremmo sanzionato), quando si poteva costruire un dialogo ed accordi pacifici?
L'Ucraina, nella Nato, ci voleva entrare lei. Putin l'ha attaccata senza che fosse entrata né lì, né in Europa. Le sue motivazioni? Boh, chiunque ne sa più di me. Ma il responsabile di questo casino è lui, punto. Rivalità economiche? Può darsi, ma NESSUNO STATO OCCIDENTALE AVEVA INTENZIONE DI PRENDERE A CANNONATE LA RUSSIA (o ad armi chimiche, come si sta inventando adesso perché in realtà vuole usarle lui.
@@mynameism.8396 Ah boh, le ipotesi sono tante. C'è chi dice che in realtà l'obiettivo è oltre l'Ucraina, ossia è proprio l'Occidente. Attualmente in effetti non sta facendo altro che provocare casus belli. Oppure, semplicemente, non è tollerabile che si avvii verso un processo democratico un paese accanto alla Russia in cui si parla e si comprende il russo.
@@gabrieleguerrisi4335 in Afghanistan non ti do torto… in Serbia è servito a farli smettere di ammazzare bosniaci e kossovari. Che i serbi hanno ben poco da lagnarsi della nato comunque…
ciao Stefano, apprezzo veramente il contenuto ed il tono dei tuoi video, e di questo non meno degli altri. le questioni in ballo sono così complesse che ogni semplificazione è certamente problematica, anche inopportuna. su un punto mi trovo veramente, profondamente in disaccordo, e vorrei provare a discuterne. quando parli del parallelo fra Putin ed Hitler (verso il minuto 22') liquidi gli argomenti che tendono a sottolineare le somiglianze in modo, credo, un po' sbrigativo. la premessa che fai, che ogni evento storico, nella sua complessità, si presta male a qualunque paragone con altri eventi più o meno simili... beh, questa è una premessa così generale e così inevitabilmente corretta che non ho nulla da obiettare. quando però osservi che non è corretto presumere che l'attacco di Putin verso l'Ucraina non possa essere semplicemente attribuito alla follia di un uomo, sembri dare per scontato che una tale spiegazione sia invece l'unica motivazione alla base delle annessioni hitleriane. ebbene, proprio al contrario, io trovo molto significativo osservare che le motivazioni sono profondamente simili, ed ugualmente radicate in problemi radicati e non semplificabili. Danzica per la Germania dopo la prima guerra mondiale era effettivamente un problema che esisteva, e, per dirla con le tue parole, "nel momento in cui tu avessi tolto Hitler, il problema sarebbe rimasto". Hitler era "certamente" un "pazzo", ma non è semplicemente a questo che si può fare risalire l'Anschluss, l'occupazione della Cecoslovacchia (per i Sudeti, come per Putin per i russi di Crimea) o l'attacco alla Polonia. Le conseguenze di tali atti hanno avuto certe conseguenze gravi - quelle dell'iniziativa di Putin ne avranno altre non necessariamente paragonabili, ne hanno già di gravi, dovremo stare a vedere. Non c'è al momento nessun motivo di ipotizzare follie, da parte di Putin, paragonabili ad altre indimenticabili perpetrate da Hitler, e questo va da sé. Ma l'invasione dell'Ucraina, dopo le mosse in Georgia, nel Donbass, in Crimea, somiglia all'invasione della Polonia dopo l'Anschluss, i Sudeti, eccetera - ci somiglia nel modo in cui si sono svolti gli eventi, e ci somiglia nelle motivazioni (quelle reali come quelle addotte). senza forzare le somiglianze, senza esagerarne l'importanza, senza che questo debba giustificare una facile quanto inutile escalation dei toni, non mi sembra che questa riflessione possa essere ascritta ad "ignoranza" tout court. (il "direttore d'orchestra" di cui fai cenno non è semplicemente amico di Putin, ma è qualcuno che ne ha sostenuto, in passato, la politica militare, e personalmente trovo quantomeno comprensibile che sia considerato sgradito in occidente. la cancellazione della musica di Čajkovskij o dell'opera di Dostojevskij dall'attività culturale dalle nostre parti è, laddove avvenga, un'idiozia senza possibilità di appello. sei un bell'esempio, Stefano, della volontà e della capacità di mantenere una posizione equilibrata e lucida, non faziosa, della lettura della realtà. fai bene a ricordarci che le posizioni di Putin non debbano essere banalizzate - e non ci sia vantaggio a banalizzarle. lo stesso vale, e sono certo che tu sia d'accordo, con le posizioni di chi Putin attacca!)
Permettimi di farti i complimenti per la tua professionalità. Ti seguo da molto tempo è ho anche apprezzato i tuoi libri ma devo dissentire su questo tuo discorso (o almeno in parte). Ho lavorato in Russia per ben 10 anni e sai benissimo come la pensano li. L'America è il nemico numero uno ed insieme ai suoi partner amici vuole distruggere la Russia ed invaderla. La propaganda (forte di anni di perfezionamento) è una macchina formidabile capace di far credere ciò che racconta come se fosse la parola di Dio in terra. Molti miei amici hanno pronte le valige per recarsi nei bunker perchè il timore è che l'America e la Nato stanno arrivando! Per fortuna le nuove generazioni iniziano ad aprire gli occhi e stanno iniziando a capire dove sia il vero e dove la menzogna. L'ossessione di Putin è una soltanto, riprendersi i territori persi dopo la caduta della vecchia Unione Sovietica e lo sai anche tu che non si fermerà all'Ucraina. La Russia ha chiesto di entrare nella Nato? è una mezza verità, in realtà fù una provocazione perchè sapevano che non sarebbero mai entrati e volevano dimostrare al loro popolo che è l'occidente che non vuole la Russia e che fà di tutto per isolarla e distruggerla. Un paese dove sopprime con forza qualunque libertà di parola e pensiero, dove non esiste democrazia e se cerchi di alzare la voce vieni messo a tacere in un modo o nell'altro, non potrà mai avere un dialogo con gli altri. Per quanto tempo si è chiesto, mendicato, una soluzione pacifica prima che scoppiasse il conflitto? Il problema non è che Europa, America e Russia non si vogliono parlare il punto è che la Russia non vuole ascoltare! per questo ci troviamo in questa situazione. Quanti governi stanno cercando di farli ragionare (Ucraina e Russia) senza successo? Non voglio dire che gli altri sono santi e la Russia è il male supremo, le colpe sono da entrambe le parti e tutti noi comuni cittadini ci stiamo nel mezzo e ne stiamo pagando le conseguenze. Per quanto mi riguarda l'Europa dovrebbe staccarsi dall'America ed iniziare a camminare con le proprie gambette ma siamo in una situazione dove è talmente presente che sarà difficile che avvenga. Se prima Putin aveva il timore di avere i nemici alle porte, adesso non solo si è realizzata questa paura ma ha permesso di riarmare la Nato come non si era mai vista prima e si tornerà hai tempi della guerra fredda con il costante timore di una guerra nucleare. Purtroppo questa è la dura realtà e ci dovremmo convivere per decenni, la vedo dura un ritorno alla cosiddetta "normalità". Tu dici che se Putin cade chi lo subentra sarà peggio di lui? non ne sarei tanto certo, stai usando una espressione che è di uso comune in Russia:" Soltanto Putin può salvarci dall'America e dalla invasione". Ti faccio notare che molti dei suoi sottoposti erano contrari alla guerra perchè temevano nuove sanzioni (che puntualmente sono arrivate). Ricordati caro Stefano che sono i soldi a muovere il mondo e non gli ideali, altrimenti saremmo già nella WW3 (e spero che adesso non ci si arrivi). Putin è li dov'è perchè fà comodo a certi personaggi e questo lo sai anche tu. Giusto per concludere, Putin un tempo era veramente diverso da come è adesso ma è cambiato, si è trasformato in quel despota che è adesso e questo i russi lo sanno ma non tutti lo accettano, credono che lui salverà la Russia ma farà arricchire sempre più gli oligarchi a scapito del popolo. La Russia è un paese bellissimo ricco di cultura e tanto da offrire, ma finchè adotterà questa politica suicida il mondo non la conoscerà mai sotto questo aspetto. Ci sarebbe da parlare per ore ma sinceramente quello che conta adesso è che la guerra finisca e che trovino un accordo che stia bene ad entrambe le parti. Speriamo bene. Un caro saluto ed un forte abbraccio Stefano.
Molto interessante il tuo contributo, e molto centrato imho. Gli analisti occidentali che avevano visto rischi nell'allargamento a Est vedevano in ciò un possibile strumento di propaganda in una Russia autoritaria (purtroppo la regola più che l'eccezione), si è puntualmente verificato, notoriamente ingenerare senso di accerchiamento e paura è la via migliore per stringere il popolo intorno al leader. Ma analizziamo anche l'altro caso: senza allargamento a est i baltici, la Polonia, Slovacchia etc ora vivrebbero in pace o avrebbero subito aggressioni negli ultimi venti anni? La colpa dell'occidente è stata fare business e rafforzare la Russia fino al punto di rendersi energeticamente sempre più dipendente (addirittura incrementare la dipendenza dopo il 2014). Occidente che ben intesi, non è esente da altre colpe, come Iraq e Afghanistan.
@@losvedese78 come sempre dico la verità stá nel mezzo ed il tuo commento non fa' una piega. La colpa è da entrambe le parti. Questo continuo mostrare i muscoli per dimostrare chi è il più forte genera tensione e prima o poi la corda si spezza come in questo caso. Purtroppo sperare in un mondo di pace dove tutti collaborano per il bene comune di questi tempi è pura utopia. Dovranno passare molte generazioni e tribolazioni prima che ciò avvenga, nel frattempo se tutti i politici del mondo si dessero una calmata sarebbe meglio per tutti ma tra dire e il fare. L'importante è non considerare il popolo russo un guerrafondaio perché non è così,certo le teste calde ci sono (come in tutto il mondo) ma la maggior parte vuole vivere in pace e in armonia con il resto del mondo. Speriamo finisca presto. Un caro saluto.
Grazie per fornirci sempre un punto di vista diverso da quello parziale e a senso unico che ci viene calato dall'alto dai canali d'informazione mainstream nostrani. Posso solo lontanamente immaginare quanto sia difficile per te rimanere lucido ed equilibrato e riuscire a regalarci questi video, mentre stai vivendo un tale terremoto emotivo che ti sta devastando personalmente dal punto di vista umano. Per quanto possa servire, sappi che ti stimo moltissimo. Sei una bella persona e auguro a te e alla tua dolce metà tutto il bene del mondo. Goditi questo periodo in Islanda, bellissima terra che ho visitato nell'agosto del 1993 e nella quale conto di tornare prima o poi. 🙌
Io sono del parere che la Russia dopo la caduta dell'Unione sovietica non ha mai smesso di volere ripristinare quello che era prima l'impero russo Poi Urss !! Aveva iniziato nel 2008 in Georgia Poi arrivare nel 2014 in Ucraina !! Quando sento che in Russia la maggior parte della popolazione è dalla parte di Putin sinceramente mi cadono le braccia !! Comunque una nazione sovrana non possa decidere del proprio futuro è una cosa inaccettabile !! Io sono fermo nel dire che Putin e il suo staff è un criminale di gu
Grazie Stefano per i tuoi video aggiornamenti, ascoltarti mi da sempre da riflettere, spero di rivederti presto a filmare i tuoi viaggi pazzeschi in giro per il mondo, anche ragione per la quale il tuo canale resta sempre tra i miei preferiti e nel mio cuore ❤
Questa analisi personale è davvero bella ed intensa. Mi lascio andare ad una amara considerazione... alla fine va sempre in culo alle persone per bene, oneste e ragionevoli.
Ti scriverò solo una cosa, avendo già parlato troppo di questo argomento e pensandola in larga parte come te ed essendo coinvolto proprio come te: ti capisco, un abbraccio grosso ❤️
Grazie mille Stefano per queste interessantissime analisi dettagliate così lucide malgrado il tuo coinvolgimento personale. Non dico altro se non che ci tengo a inviare, seppur virtualmente e da sconosciuta, un forte e sentito abbraccio a te e a Sati. Grazie di nuovo
Tutto il mio rispetto e la più profonda stima per il tuo contributo alla diffusione dell'atteggiamento razionale critico culturalmente approfondito in ogni argomento, proprio come unica strada maestra per avvicinarci ad una valutazione meno soggettiva possibile del reale. Grazie del tuo prezioso lavoro.
The Right Sector of the Euromaidan th-cam.com/video/fhpDR-CmWyI/w-d-xo.html Questo film è per coloro che vogliono scoprire la verità, conoscere la storia, capire la causa del conflitto
Ciao Stefano, oramai sono parecchi anni che ti seguo (dai tempi della Torino-Pechino) e porgo molto rispetto ed ammirazione per te e quello che fai. Negli ultimi anni mi sono laureato in relazioni internazionali ed ora sto seguendo una magistrale di diritto internazionale e devo dire che non mi trovo molto d'accordo con questa narrativa che stai portando online. Sicuramente non posso comprendere la tua situazione personale, direttamente coinvolta in questo conflitto, ma non penso sia corretto porre così tanta colpa sulle mondo occidentale. Premettendo che non si possono negare alcune colpe politiche (nel senso di errori) da parte dell'Europa & Co., che principalmente per me risiedono nell'essersi "fidati" troppo di Putin e dell'idea di mondo (e soprattutto Europa) troppo interconnessa per scatenare un conflitto, quello che emerge da questo video (e da altri simili tuoi commenti online) sembra quasi solo una ricerca nella totale colpevolizzazione dell'occidente (e successiva "giustificazione" Russa). Con questo ovviamente non voglio dire che stai giustificando l'intervento Russo (in tal caso dovrei essere proprio analfabeta per non aver colto le tue numerose premesse), ma semplicemente che potresti far passare una visione più neutrale/benefica della Russia. Per dirci, i 40 minuti di video mi pare che almeno una buona trentina siano stati spesi alla dimostrazione di colpe Europee, Americane e per fino dell'Ucraina stessa, quando magari sarebbe stato più interessante (e corretto a parer mio) concentrasi sugli errori e colpe della Russia che hanno portato a questo conflitto, non trovi? Oppure, in maniera simile, hai menzionato che la Russia potrebbe trovare supporto nel resto del mondo che non si è schierato; capisco il ragionamento geopolitico, ma quale sarebbe lo scopo di tale affermazione? A me sembra che così si voglia semplicemente far passare la Russia come "vittima" e che, per quanto la si possa condannare, sarà sempre in grado di essere pericolosa (come a dire che non ci sia un senso nel condannarla). Con questa critica, non voglio di certo aizzare gli animi più di quanto lo siano già in questo buio periodo. Tantomeno vorrei sminuire la tua figura che, come ho già menzionato, rispetto ed ammiro molto. Ma proprio per via di questa ammirazione, mi sento di dover menzionare il pericolo di questa narrazione che, soprattuto online, può essere di brutta influenza. Detto ciò, non sentirti in dovere di rispondere, d'altronde sono solo un ragazzo che scrive comodo e tranquillo dal divano di casa. Posso immaginare, ma di certo non comprendere quello che tu ed altre persone stanno passando in questo momento. Per questo ti auguro un buon proseguimento, con l'auspicio di ritrovare una tranquillità che ormai sembra perduta.
@@wildcat4299 Ho letto ora il tuo commetto sul patriarca, grazie per la testimonianza. Devo dire che già come lo aveva menzionato Stefano mi aveva fatto un po' storcere il naso (ancora, sembra sminuire la gravità della situazione). Leggendo la trascrizione però il fatto è ancora più grave a parer mio, perché in questo caso Stefano ha proprio "manipolato" la notizia, per altro accusando proprio la manipolazione occidentale. Ripeto, non capisco questo necessità a trovare motivazione per sminuire la causa occidentale da un lato, e minimizzare le azioni della Russia dall'altro. Capisco l'onesta intellettuale nel riportare punti di vista differenti, ma in questo caso mi sembra solo che dannoso.
Buongiorno Michele, perdonami : a tuo avviso, quale sarebbe stata la reazione degli Stati Uniti, nei panni della Russia? P.S io condanno l'invasione Russa "Per vincere una guerra è meglio non iniziarla "
Viviamo il conflitto Russo Ucraino in diretta, si è portati ad avvalorare tutte le notizie provenienti da fonti Ucraine e screditare tutte quelle provenienti da fonti Russe. Come ben saprai " In ogni conflitto la prima vittima è sempre la verità"
Grazie del video, molto interessante. Io anche dopo tutte le tue spiegazioni non capisco però che minaccia abbiamo costituito e costituiamo tuttora per la Russia. Secondo me la minaccia occidentale è tutta nella loro testa... Nessuno qui in Europa si è sognato negli ultimi 30 anni di voler attaccare la Russia. Dopodiché si hai ragione, fare dei passi più inclusivi nei suoi confronti avrebbe facilitato il tutto.
pensa solo che la Nato e' guidata dall'America quindi un suo esercito travestito ,come ti sentiresti tu Russo? avresti qualche dubbio su cosa volesse veramente fare o no?
@@marcobuster7284 bah si capisco che sia eredità di decenni di rivalità usa-URSS. Ok. Ma credo anche che al di là della retorica fastidiosa degli USA in realtà non abbiano mai avuto negli ultimi decenni la minima intenzione di "spazzare via la civiltà russa" minacciando la sua stessa esistenza. Insomma mi par davvero una reazione esagerata/spropositata quella russa. Vabbè
@@MorenoLotto Devi capire che è un retaggio prima dell'impero e poi dell'unione sovietica quello di difendere i confini. Per noi sono concetti superati, però per chi sta al potere in Russia non è così. Chiaramente il popolo russo ben vede l'occidentalizzazione, del resto quella piace a chiunque, anche ai cinesi o agli africani. Gli stati uniti hanno la mania di controllo e di appunto occidentalizzare i paesi trovando approvazione tra il popolo. Capita chee talvolta il processo non è andato a buon fine come in Iraq o in Siria
I libici la pensavano così. Guarda che fine hanno fatto. E i sudanesi, siriani, afgani, iracheni. Considera che gli USA hanno avviato ben 84 guerre dal 1945 ad oggi. Tra cui il vergognoso capitolo sudamericano ( Guatemala in particolare ). Pinochet era un loro protegè. E guarda una cartina. Notato come sono disposte le basi NATO tutte intorno alla Russia? Qualunque persona che mastica di strategia militare riconoscerà la classica manovra di accerchiamento a tenaglia. Puoi ascoltare lo stesso Putin ( se TH-cam non ha censurato tutti i video ) sull'argomento. In particolare quando parla del fatto che i missili in Ucraina sarebbero stati missili a 3-5 minuti da Mosca. Cioè il soldatino russo addetto alla difesa aerea non avrebbe nemmeno avuto il tempo di decidere se lanciare i missili russi o no, in caso di attacco americano. Ma del resto eravamo ad un passo dalla guerra nucleare e solo perchè gli americani avevano installati missili in Turchia ( oltre 2000 km da Mosca ) e i russi a Cuba. Adesso vorrebbero farci intendere che sia tutto ok piazzare missili a Kharkov, a 500 km da Mosca??
Grazie Stefano per la consueta serietà e onestà intellettuale. Per averci reso partecipi non solo dell'analisi sulla situazione di guerra ma anche per le ricadute e conseguenze "umane" su voi. Solidarietà massima. Cosa possiamo fare noi insieme a voi?
L'idea che questa sia una mera guerra di reazione all'espansione della NATO è essa stessa una semplificazione. A me pare che Putin coltivi un sogno neoimperiale, un riportare la Russia agli antichi, si fa per dire, splendori, e che questo sogno l'avrebbe coltivato e messo in atto in qualsiasi configurazione che non avesse previsto l'Ucraina nella sfera di influenza russa. Ecco perchè la mia percezione è che siano delle favole le proposte russe di un'Ucraina neutrale. Sarebbe interessante capire se e quanto queste megalomanie siano condivise dai russi.
@Spears princess НВ dopo il crollo dell,unione sovietica gli avvoltoi occidentali (in primis gli americani) aprofittando della grave crisi economica si stavano mangiando l,intera russia per pochi denari e per fortuna arrivo´putin a salvare la sua patria ,,putin che e stato eletto e rieletto dal suo popolo e ha dalla sua parte secondo un autorevole giornale americano 80 per cento del popolo
Ciao Stefano, io non sono politically correct come te, alcune cose vanno dette chiare e tonde :) Su Kissinger: c'e' una sola similitudine tra prevedere e progettare una guerra, in entrambi i casi si sa che succedera'. Su Zelenskyy: un pupazzo messo li dagli USA nel 2014 che ha permesso che gli stati uniti costruissero laboratori di ricerca biologica statunitensi (per stessa ammissione del governo US) e che arma i civili ukraini per farli ammazzare dai russi (o tra loro visto l'addestramento). La censura c'e' da entrambe le parti e il motivo e' molto semplice: si usano tecniche manipolative per far si che le popolazioni si rivoltino ai loro governanti, cosi' succedeva durante la seconda guerra mondiale con i volantini. Esempio eclatante il discorso di Lindsey Graham, un senatore statunitense, che ha chiesto l'assassinio di Putin per mano dei russi stessi oppure la chiusura di tutti i canali di RT in occidente. Gia' ora le sanzioni colpiscono piu' l'europa che la russia, in particolare l'Italia, come al solito. La Germania pur armandosi ha detto che non smettera' di comprare gas russo mentre in Italia, per via delle scelte scellerate di un governo di folli, entro il 2024 arriveremo alla situazione economica degli anni '50. Riassumendo: torna in russia, se tutto va male io chiedo asilo politico li.
Complimenti per il coraggio di camminare su un terreno minato trattando l'argomento da un altro punto di vista che non è quello della maggioranza dei media e fa scattare una reazione che mi sento di poter definire "bellicosa" e ben lontana dal dialogo ragionato in persone che si dicono pacifiste. Grazie di questa serie di video.
L'ipocrisia dell'occidente è ormai in full display. Per fortuna in Italia si è evitato di (1) censurare i media russi ( almeno per ora ), (2) non scatenare attacchi contro cittadini russi. Purtroppo quest'ultima vergogna si è materializzata nei Paesi che dicono di essere culle di democrazia, come gli USA, il Canada e la Gran Bretagna.
@@alyia9618 ci stiamo beccando però censure a teatro, nelle università etc. Luoghi di cultura, non di propaganda. Per me non è differente dal bruciare libri di fahrenheit 451. O dell'epoca fascista.
@@PaoloSulprizio "I libri vanno letti, non bruciati", Indiana Jones a Berlino. Del resto chi censura ( lo sappiamo dalla storia ) è sempre chi ha qualcosa da nascondere. Oh ma gli affarucci di Hunter Biden in Ucraina mica vogliamo diventino pubblici? O i laboratori militari americani per la ricerca su virus letali!?!
Bravo Stefano, molto obiettiva la tua spiegazione della situazione attuale Russia-Ucraina. Spero che presto tutto possa appianarsi e torni la pace, anche per voi... grazie.
Grazie per aver condiviso i tuoi pensieri, considerazioni e stati d'animo. Posso solo immaginare la sofferenza e l'incertezza che state vivendo. Dici bene che Europa, Russia e altri Paesi non saranno piu' gli stessi negli equilibri di influenza e di potere. Leggo che anche cittadini russi stanno lasciando il Paese in numeri altissimi, senza speranza di poter ritornare. Om shanti shanti om.
Prima di questo casino ho letto il libro “il mio viaggio in Russia” 🇷🇺 su amazon di quell italiano simpatico che va a rimorchiare nelle citta’ minori della Russia 🙂 mi era piaciuto
Quelli che vanno via, sono traditori della patria ! Si sono arricchiti rubando alla propria gente! Cosi dette '' oligarchi russi '' , oppure cantanti vari ecc..Insomma la gente, che ha fatto soldi con la persone semplici che lavorano duramente per ottenere pane quotidiano . Meglio che se ne vanno e non tornano piu!
Sono in totale disaccordo su Zelensky. Metterla come l'hai messa è come dire che "aveva la minigonna e se l'è cercata." E no, la Russia ha le colpe. Se uno è un violento, la colpa è sua, se no dovremmo dare la colpa a Falcone delle stragi del '93 allora. Poi, concordo sul punto di "25 anni fa." Ma occorre dire che in Occidente, specie negli Usa, sapevano chi fosse, da dove venisse e cosa volesse Putin e l'elite Russa. Era normale che venisse snobbata, e non bisogna tanto essere ingenui da non capire che quell'avvicinamento alla NATO fosse tutto tranne che sincero e disinteressato.
"Manipolazione dell'Ucraina da parte degli Stati Uniti", punto che troppo spesso viene omesso. In tutto questo l'unica certezza è che sono i civili a pagare con il sangue. Ti faccio i complimenti, per quello che servono, per la lucidità e l'obiettività con cui hai dato il tuo punto di vista su una tragedia che ti tocca così da vicino. Davvero, non è cosa da tutti. Ti ringrazio
Adoro ascoltarti e capire ongi tuo argomento che grazie alla tua dialettica e cultura sai esprimere in maniera molto semplice e chiara. Grazie. Abbi cura di te e della tua famiglia. Siamo TUTTI con voi!
Tieni duro Stefano, immagino non sia una situazione facile la tua, ma con l'amore che hai nel cuore son sicuro che troverete presto una soluzione per poter stare nuovamente e serenamente assieme.
Ciao Stefano. Le tue sono parole di buon senso. Di santi non se ne vedono, ma purtroppo il buon senso è morto. Oggi è tutto o bianco o nero, e come sempre a pagarne il prezzo sono le popolazioni. Tra l'altro c'è il rischio che la Russia diventerà sempre più "cinese". E non so se questo sia un affare per gli interessi occidentali, a cui volenti o dolenti apparteniamo.
Provo a ripetere qui le domande che avevo fatto durate la live con l'esperto di geopolitica. 1. Al momento, estremizzando, si può dire che la Russia è armata e pericolosa. Punta in faccia al mondo la pistola nucleare dicendo che non ha paura di usarla e intanto spacca la testa all'Ucraina. Cosa impedisce alla Russia di ripetere il gioco con altri, tipo la Finlandia? 2. Dici spesso che l'Ucraina è una mafiocrazia fatta a pezzi dagli oligarchi. La Russia è molto diversa? Se sì, in che termini? Grazie per l'attenzione, buon lavoro.
Non risponderà mai, sono domande scomode. La propaganda russa è talmente forte che mia moglie russa ora è tacciata come traditrice e "non-patriota". Questo è per farti rendere conto quanto sono diventati zombie i non giovani russi; mi dispiace soltanto per i nostri coetanei amici russi (30enni).
@@flaviusXrevenge L' attacco della Russia all' Ucraina è comprensibile dato che l' OTAN continuava e continua a provocare, Zelensky continuava a dire che voleva entrare nell' OTAN e poi il colpo di stato anti- russo, del 2014 aiutato dagli Stati Uniti, quindi si l' attacco russo è assolutamente comprensibile.
Ciao Stefano. Mi riferisco alla seconda parte del video. La tua analisi mi lascia un po' perplesso prima di tutto perche' contrasta con la tua premessa: "Putin non vuole passare alla Storia come colui che ha perso l' Ukraina" -gia' questo contiene implicitamente la dichiarazione di guerra ad una Ukraina che vuole disperatamente essere Occidentale- e poi perche' ha una certa assonanza con le "giustificazioni" che invoca il violentatore e che si riassumono "la vittima se l' e' cercata e non ha fatto niente per evitare lo stupro!". Cosa avrebbe dovuto fare Zelen'skyj per evitare l' invasione? Putin puo' accettare solo un governo fantoccio che allinei l' Ukraina alla Federazione, ma il 75% del popolo ukraino non e' d' accordo con questa "soluzione". Quanto all' allargamento della Nato dimentichi che a richiederlo furono i popoli che avevano sperimentato il tallone russo prima e sovietico poi. Io vivo da 30 anni in Romania ma mi sono deciso a investire un po' di denaro qui solo nel 2004, quando la Romania entro' nella Nato. La Nato e' l' unica difesa per quei popoli che nei secoli sono stati aggrediti dai russi: io, per esempio, mi sento piu' al sicuro di prima. Non so se Putin sia pazzo o meno, certo e' che e' il primo capo di Stato che ha dichiarato l' allerta atomica. Il meno che si puo' dire e' che una dichiarazione del genere scoraggia ogni tentativo diplomatico e riduce a zero i margini di contrattazione. Questo spiega le figure "barbine" che hanno fatto personaggi di tutto rilievo come Macron, Scholz, Bennet ecc. La "richiesta" di Putin di "entrare" nella Nato era una vecchia idea di Eltsin trasmessa all' allievo ma al solo scopo di scardinare dall' interno l' alleanza. E' chiaro che la convivenza civile e' impossibile con uno che minaccia la guerra atomica, pazzo o no che sia. Anche le richieste di Hitler, alla fin fine, non erano del tutto campate in aria! Voleva "solo" riunire i popoli tedeschi....Mi sembra che tu escluda le similitudini fra Hitler e Putin in maniera un po' apodittica. Le minacce contro Finlandia e Svezia, pacifiche e de-militazzate, non fanno ben sperare. Prima o poi qualcuno gli dira': basta cosi'. Sarebbe opportuno che glielo dicessero gli amici, se ancora ne ha. La differenza fra l' idea di Liberta' che anima la cultura Occidentale e l'"anima russa" e' inconciliabile anche se certamente non esime dalla reciproca conoscenza -a tal proposito ritengo assurde e non in linea con il fondamento stesso dell' Occidente, le proibizioni da te menzionate, vere e proprie censure della migliore cultura russa-. Ma le fonti dell' ideologia putiniana, un misto purulento del peggio di nazismo e comunismo, sono francamente inaccettabili. A tal proposito mi permetto di rimandarti a un intervento di Rick DuFer: www.youtube.com/watch? su DUGIN. Per il resto, ti faccio i miei migliori auguri a te, alla tua famiglia e al vostro lavoro.
Non mi pare che abbia ascoltato bene il video, altrimenti non contrapporresti le solite argomentazioni occidentali. Io la ho trovata una disamine davvero equilibrata.
@@110pillole Credo che sia tu a non aver ben ascoltato la parte in cui Tiozzo enumera le "origini" della guerra. In sintesi: a) Zelen'skyj non ha fatto nulla per evitare la guerra perche' contava sull' intervento Nato. Falso: l' Europa fino al 24 non credeva all' invasione e, in ogni caso, aveva detto chiaramente che non sarebbe intervenuta militarmente. Cosa avrebbe dovuto fare il Presidente per fermare l' aggressione, visto che Putin dichiarava di volere estromettere il Governo, democraticamente eletto, di nazisti e gay? Fuggire? E' quel che si aspettavano tutti, ma che, fortunatamente non e' successo. La violentata si e' opposta e ora il bruto, che ha capito di aver perso comunque la guerra, piagnucola che l' Occidente vuole disintegrare la Russia! Il fatto e' che la Russia considera l' Ukraina una propria colonia e non un paese indipendente che da sempre si e' opposto a Mosca.Basta ripassare un po' la Storia. b) L' altro colpevole e' l' Occidente con l' allargamento della Nato. In realta' l' adesione alla Nato e' stata richiesta da tutti quei popoli che da oltre 300 anni hanno subito le aggressioni della Russia zarista prima e sovietica poi e la Nato ha assicurato il piu' grande periodo di pace che il territorio europeo abbia vissuto nel corso di 3000 anni. A quei popoli che avevano riconquistato liberta' e indipendenza l' Occidente avrebbe dovuro rispondere 'no, sbrogliatevela da soli", altrimenti la Russia si arrabbia? Ma vediamo un po' di numeri: Negli anni '60 e '70, la Nato aveva in Europa 450.000 effettivi e 5000 missili fra difensivi e offensivi: prima dell' invasione russa, aveva 67.000 effettivi, meno di un migliaio di missili difensivi e 0 balistici. Questa e' tutta la "minaccia" alla Russia! La disamina di Tiozzo non e' cosi' equilibrata come tu dici: non una parola sul Memorandum di Budapest del 1994, di cui pochi si ricordano, perche e' un' evidente riprova di quel che contano patti e trattati per i russi.
Piccola nota Finlandia e Svezia non sono demilitarizzate ma armate fino ai denti E fanno da sempre esercitazioni congiunte, anche con paesi NATO Esattamente come ne fece l'Ucraina nel 2021 e anche prima
Risposta a Gabriele Guerrisi. E' vero, Svezia e Finlandia non sono demilitarizzate: ho sbagliato: intendevo dire che sono neutrali; come la Svizzera e l' Ukraina hanno scritta in Costituzione la neutralita'. Cio' non ha impedito all' Hitler di turno di assalire l' Ukraina. Quanto alle esercitazioni NATO, cui in passato partecipo' anche la Russia sia pure solo come osservatore, non mi sembra siano state minacciose: quelle di cui parla il sociologo Orsini, del tutto digiuno di questioni militari (ancor oggi dopo i rovesci e le fughe precipitose dei Russi sostiene, unico al mondo, l' invincibilita' dell' Armata Ro(pardon)Russa), furono una di 1200 uomini, e l' altra di ben 6000! L' ultima esercitazione congiunta NATO Finlandia vide l' "impressionante" partecipazione di 3000 uomini. Alla faccia della minaccia! data la consistenza numerica, rassomigliavano piu' a delle scampagnate o a una sorta di Erasmus militare. Ma Orsini e' abituato alle balle: famosa quella della "predizione" dell' invasione nel 2018: se si leggono gli atti parlamentari, si puo' notare che non esiste nessuna predizione. Ma il popolo bue ha accettato come vera la balla e non e' andato a verificarla. Disturba poi la sua tronfiaggine: ogni due per tre cerca di intimorire gli interlocutori premettendo che lui e' un professore universitario, quasi che cio' gli conferisse una patente di verita' e infallibilita'. E' chiaramente disturbato.
@@rafraf9418 su Orsini non mi addentro e prendo per buone le sue affermazioni. Per quanto riguarda le esercitazioni... beh Forse i russi conoscono meglio di Orsini la loro debolezza e quindi hanno paura pure di una brigata soltanto😂 Scherzi a parte, mi accorgo si dover fare una precisazione su Orsini. Lui ha sempre detto non che siano invincibili, ma che siano in grado di sventrare l'Ucraina e ridurla ad un cumulo di macerie. Non sto a giudicare quanto sia vero: giudico però l'incoerenza del mainstream che ora diniega queste affermazioni e quasi percula la debolezza militare russa, ora fa emozionalismo parlando continuamente di città martiri e davastazioni indicibili. Dico solo che decidessero da che parte stare. Dopodichŕ riguardo i numeri contenuti delle operazioni, possiamo affermare che comunque un ridotto numero di asset di alto livello, specialmente se fatti operare alla mericana maniera (ovvero stirare le colline a suon di bombe prima ancora di metterci piede) rappresenta comunque una minaccia terribile capace di causare immani devastazioni. Poi non credo che i russi si siano impuntati sui numeri, ma sul significato simbolico della cosa e su quanto ciò indicasse una raggiunta pervasività del sistema NATO in Ucraina. Questo, unito alla indisponibilità evidente degli ucraini al trattato, avrà fatto pensare ai piani alti del Cremlino che o si tentava il colpo di mano ora, o addio Perchè poi sarebbe stato troppo tardi e addirittura forte dei nuovi rinforzi l'Ucraina avrebbe tentato la spallata finale contro gli indipendentisti in Dombas e forse soprattutto attaccato la Crimea per riprendersela, in barba alla volontà popolare e al principio della pace. Perché tanto si sa che quando ottengono i giusti avalli e le bolle di libertà e democrazia, le guerre diventano magicamente sante e giuste. Persa la Crimea e Sebastopoli la Russia sarebbe diventato poco più di un grosso kazakistan abitato da bianchi. Possiamo ragionare sia un atteggiamento da testa di cazzo ma vi dò una notizia, così fan tutti compresi quelli che ora puntano il ditino. Gli americani li conosciamo, ma sono curioso di vedere se gli scandinavi non scaricheranno a breve i curdi come un sacco di patate marce, ora che spalleggiarli costa qualcosa che a loro interessa, visto il pepe al culo che sentono
Ci stanno perdendo tutti in questa guerra, lascia perdere la gente che ti dà dello "schierato", non significa nulla "schierarsi' in questo caso, ci sono solo tanta frustrazione, timore e dolore da entrambi i lati. In ogni caso, mando un abbraccio umidiccio da rospo sia a te che a Sati.
Ciao Stefano, bel video come sempre. Distinguiamo però il poter essere definiti 'paesi co-belligeranti', da cosa sia realmente l'essere considerato paese verso il quale si fa la guerra. Sono due galassie, anche giuridiche, molto diverse (per fortuna). Altrimenti nessun membro NATO avrebbe rischiato nè le sanzioni, che possono essere chiamate da Putin come 'un atto di guerra', ma che in realtà non lo sono, nè l'armare la resistenza ucraina. Se così non fosse stato, non ci sarebbe stata nessuna differenza tra creare una 'NO Fly Zone', supportare il popolo dell'Ucraina armandolo, istituire dellle sanzioni, o addirittura entrare con l'esercito direttament nel conflitto.
Sarà come dice ma sapremo presto che ci capiterà addosso, ha visto il bombardamento della base militare e l’aeroporto a sud di Kiev dove arrivano armi fornite dall’Occidente? Bene e un messaggio chiaro. Fossi stato io non avrei lasciato 30 missili ma 400 missili perché questo si meritano gli occidentali guerrafondai dopodiché parliamo se qualcuno resta vivo. Essere in guerra non significa che si deve dichiarare per forza ci sono tanti modi per fare guerra a qualcun altro le sanzioni lo sono perché affamano chi le riceve e muore di fame, vedi Cuba…..ci sta l’utilizzo dei contractor che lavorano a braccetto con gli eserciti ufficiali che non compaiono…..quindi le storielle per bambini nella culla raccontiamole a qualcuno che è ignorante ma non qua. Personalmente sono decenni che mi documento e studio in modo approfondito le questioni per avere un quadro più fedele possibile dei fatti senza parteggiare per nessuno visto che le cose di cui di accusano i Russi le hanno fatte tutti nessuno escluso, gli USA dovunque sono andati, gli Italiani in Africa, i Francesi idem gli Inglesi non ne parliamo……quindi per favore…….o si è onesti intellettualmente e si ducano queste cose apertamente e con tanto di faccia esposta o si taccia. Che è meglio.
Giustissima precisazione. La mia osservazione era basata sul fatto che sanzioni di questa intensità non si sono mai viste nella storia, e che quindi questa applicazione va a configurare tipo nuovo e inedito di gestire la conflittualità tra nazioni. Essendo nuovo, è molto difficile comprenderne gli esiti a priori.
In realta' dipende da come decide di interpretarlo la Russia. Si esiste il diritto internazionale, ma se a un certo punto la Russia si trovasse messa all'angolo ha gia la lista di "paesi ostili" ed e 'un attimo cambiare le regole d'ingaggio contro gli asset militari di quei paesi. L'attacco alla base Ucraina al confine con la Polonia e' stato un messaggio chiaro. Dal mio punto di vista ci sara' la guerra mondiale. I contendenti stanno semplicemente prendendo le misure. La Nato non ha la forza di contrastare la Russia sul campo europeo al momento ed e' per questo motivo che si tengono belli calmi. Ma soprattutto l'Occidente ora non interviene perche' sta cercando di capire se la Cina stia dalla parte Russia. Se cosi fosse avremmo gia' perso a tavolino e allora la via negoziale (di sottomissione al blocco Russia - Cina - Paesi Africani) sarebbe l'unica via
Quando l'Italia verrà annichilita da missili nucleari chiunque adesso fomenti la guerra, giustifichi l'invio di armi, inveisca contro Putin o minimizzi la gravità delle azioni Nato appoggi le deliranti dichiarazioni dei nostri politici o scenda in piazza contro la Russia sarà additato come responsabile. A quel punto sarete felici di aver accelerato la fine della nostra esistenza. Quando anarchia e distruzione consegneranno il paese alla disperazione vi ricorderete che potevate salvare il vostro futuro. E voi, con Di Maio, la Meloni, Speranza e Draghi verrete ricordati dal storia col ruolo che meritate. Mi chiedo dove eravate quando nel 2014 la società Reinassance di Soros sceglieva i ministri Ukraiani e consegnava il paese a neonazisti che bonbardavano province Russofile. Pprobabilmente nello stesso luogo della guerra in Iraq, Iran, Afghanistan,Siria, Palestina, Libia, Corea, Panama, Vietnam, Serbia etc. Lo stesso in cui erano tutti ai tempi di Videla e Pinochet. Ai tempi in cui Kissinger, Gelli ed il dittatore argentino guardavano i mondiali dopo aver intimato di perdere 8-0 ai poveri giocatori peruviani. Tutti girati per non guardare, non vedere, non pensare e non dover decidere di agire. Quando le guerre le inizia chi vi garantisce il benessere vanno bene anche se muoiono donne e bambini. Quando le inizia chi si vuol difendere dall'impero dell'hamburger invece riempiono le TV di benpensanti con qualche cartello vuoto in mano e qualche slogan in bocca. Perché per voi pazzi irresponsabili e pericoolosi ci sono bambini e donne di serie A e di serie B. C'è una PACE DA DIFENDERE ED UNA DA ANNICHILIRE. UN DIRITTO ALLA SICUREZZA DA GARANTIRE ED UNO DA SOGGIOGARE. PERCHÉ GLI UKRAIANI POSSONO SENTIRSI AL SUCURO MA I RUSSI NO. PERCHÉ PER VOI IDIOTI GLI AMERICANI ED I LORO AMICI POSSONO INVADERE E PUTIN NO. MI FATE SCHIFO
Ciao Stefano. Ottimo video come sempre! Ma volevo aggiungere uno spunto di riflessione differente. Non potrebbe essere che la Russia sia sempre stata così, e che gli ultimi 30 anno di pace siano stati dovuti al crollo dell'Unione sovietica? Che con o senza l'allargamento della nato ad est la Russia avrebbe comunque ripreso il suo posto di vicino espansionista? Con ciò non voglio dire che la penso così, ma semplicemente che si potrebbe tenere in considerazione anche questo "passaggio". In fondo le azioni russe del 2022 (ma non solo, vedi Georgia) non sono molto diverse da quelle del 1700/1800/1900. L'avvicinamento all'occidente post 1991 potrebbe essere legato all'estrema debolezza russa e al bisogno di prendere tempo. Ripeto che non è il mio pensiero ma semplicemente lo ritengo un altro tassello per comprendere meglio la situazione di oggi. In bocca al lupo per tutto e aspetto altri tuoi video, che siano viaggi o pippon edition 😍
Concordo con te sulla tua analisi. Ma la Nato non ha imposto la partecipazione alla sua alleanza puntando i carri armati contro i paesi neutrali, e comunque nessuno vuole invadere la russia. Ma Perchè Putin sente questo senso di oppressione? Non la vuole attaccare nessuno, anzi c'è stato un momento in cui si pensava ad un avvicinamento culturale, sociale, tecnologico economico con la russia, una cosa a mio avviso meravigliosa. Ma alcune persone in russia pensano che questo vada a ledere forse l'ingegrità culturale russa mischiandola con la dottrina capitalista occidentale... ma no, ma siate liberi, pensatela come volete, abbiate il vostro credo religioso, le vostre tradizioni. Noi dovremmo scambiarci solo conoscenze e interessi, non accuse e minacce...
Ciao! Si vede che ti piace molto parlare, sei molto comunicativo e intelligente, fornisci punti di vista interessanti e utili, però secondo me, forse perché molto innamorato della bellissima moglie, hai perso un pò lucidità di giudizio. Ho lavorato con i russi per anni, qui in Italia, e ho studiato la lingua russa. La russofobia la sta creando il paranoico di Putin, quello che critica tanto l Occidente ma poi manda i figli suoi e dei suoi amici a studiare nelle scuole inglesi, svizzere etc...(per non parlare dell acquisto di beni immobili e altro) Noi abbiamo sempre accolto i russi molto bene, abbiamo sermpre amato la musica, la letteratura, la cultura russa, le donne russe. Io sono anche guida turistica e so bene che I russi si sono "occidentalizzati" più di noi. Ho visto gente viziata, superficiale e consumista molto più di noi. Putin ha tradito il suo popolo, macchiando la storia della sua gente che si era ripresa dopo il trauma degli orrori di Stalin, che si era integrata appieno nel mondo e amava viaggiare. Non nominiamo la russofobia per favore solo perché esiste qualche deficiente in giro che fa delle gaffes. Putin ha messo gli uni contro gli altri ucraini e russi come non mai prima, per non parlare dei danni che fa al suo stesso popolo che viene aizzato contro i propri fratelli e contro noi occidentali, creando una dissonanza cognitiva di massa...dovrebbe solo vergognarsi di tenere sotto scacco tutti noi con la minaccia del terrore nucleare...non si era mai permesso nessuno prima di minacciarci in questo modo e dare incubi ogni notte. Spero che pagherà caro l esodo di tutta quella povera gente...milioni di persone....
Probabilmente hai visto soprattutto oligarchi o comunque arricchiti russi. A livello di popolo assomiglieranno a quegli ucraino che tutti adesso ammirano. Gente testardamente avvinghiata alla propria terra casa famiglia. Che poi ce ne siano anche cone dici tu, purtroppo non fa altro che giustificare la narrativa putiniana, o forse duginiana, di una cultura russa ormai corrotta dagli stravizi e dagli eccessi di una cultura assai meno nobile come quella americana. Analogamente è accaduto da noi: vedere bambini ripieni di merendine confezionate e obesi, nella patria del buon cibo, non vi fa male? Purtroppo forse ci si dimentica che ogni volta che ci schieriamo con il potere di area occidentale, finiamo per giustificare quel sistema contro cui poi lottiamo quotidianamente per non finire poveri, sfruttati, malati, obesi, pigri, infelici, depressi e soli; e le cui conseguenze affollavano i nostri tg prima di questa guerra...
@@gabrieleguerrisi4335 scusa, ma il mio commento l hai letto bene? Ho detto che ho visto ANCHE gente viziata e non solo. E anch io spero da sempre che il mondo migliori, perché ci manipolano continuamente per il dio denaro affaristi spietati e i governi lo permettono...distruggendo il pianeta oltre che le nostre migliori qualità. Un Putin non si dimostra affatto migliore di altri, anzi...pecca assai di presunzione
Stefano, grazie per il video. Un'osservazione...il cosiddetto "scricchiolamento" del fronte occidentale priva dell'invasione dell'Ucraina, purtroppo, dal punto di vista degli obiettivi strategici della Russia, non stava portando da nessuna parte, Zelensky fino a meno di una settimana prima dichiarava che gli accordi di Minsk non sarebbero mai stati implementati, la garanzia del non allargamento della Nato era fuori discussione, etc....Dal punto di vista Russo si stava solo perdendo tempo, anche l'iniziativa in extremis di Macron, appoggiata inizialmente da Putin, si era rilevata aria fritta con il rischio, sempre secondo i calcoli di Mosca, di ritrovarsi una Ukraina continuamente pompata di armi e di fatto schierata con la Nato anche se non ne faceva parte formalmente.
Grazie per la tua cultura trasmessa in maniera così semplice, persone come te sono preziose per mantenere un minimo di senno in questo mondo folle
@@marcellom2292 no, il fatto è che eventi complessi hanno motivazioni complesse ed è solo per approssimazioni che si può ridurre fatti geo politici di tale portata e ancorati in decenni di storia a semplici partitismi di chi si schiera da una parte o dall'altra. Ci sono interessi e responsabilità allargate nella questione ucraina. Detto questo niente motiva un'invasione di uno stato sovrano NIENTE, tantmeno è giustificabile una guerra che porta a sofferenze atroci da entrambe le parti. La Nato non ha responsabilità per quello che riguarda la guerra in se, ma per la situazione di interessi che è stata gestita in una direzione sbagliata.
Non sì può essere con Putin perché ripeto che niente giustifica una guerra come questo ma attenzione a reputarlo solo un pazzo. Sicuramente gli equilibri si sono spostati e a qualcuno giova tutto questo, siamo tutti dentro questa guerra per come cambierà l'Europa e il mondo.
A me non sembra che vengano giustificati i guerrafondai...anzi dice chiaramente che questa guerra non può essere giustificata e aggiungo io che qualunque guerra non dovrebbe avere senso...quando si chiude alla diplomazia e si apre alle bombe l'umanità ha già perso.
Mi sembra che questa analisi invece apra gli occhi su le responsabilità e sui pregressi che possano aver creato le basi di un tale conflitto. Ripeto per me pensate che ragazzi di 20 anni vengano mandati a morire come mosche e persone normali si vedano arrivate in casa un missile mi fa vomitare, e non trovo giustificazione in questo.
In questa guerra ci fa tanto più effetto perché i bombardati hanno lo stesso nostro tasso melaminico e pregano lo stesso nostro dio.
Il perché vero di questa guerra si capirà forse tra 20 anni...
@@marcellom2292 infatti è anche coinvolta la NATO al servizio di USA e UE alleate con un governo golpista neonazista con interessi economici nel Donbass
@@MentalAquaductz bla bla bla
Vogliamo le prove.
@@flaviusXrevenge informati ebete, perché vedo che le cazzate le conosci tutte, quindi se vuoi puoi..
io uno come te, in queste situazioni lo vorrei in tasca ogni volta che mi venisse un dubbio a riguardo. Grazie del tuo tempo, sempre, mi aiuti molto a comprendere cose di cui nemmeno conoscevo l' esistenza.
Da una parte #Putin, Trump, il vero esercito Nato, paesi sovrani, patrie, monete libere, famiglia, lavoro vero. Dall'altra: sx gender deviata, pedosatanisti, vaccinisti, digitalizzatori pure dei cabbasisi, SPID-QC a tutti. A breve il gruppo 2 va in galera. #polizia con noi ora.
Carissimo, se hanno capito bene altrimenti pazienza.
Chi vuole ti segue e siamo tanti, purtroppo qualche pecora nera c'è sempre
@@dodoquattrocchi7439 non si riesce a capire cosa DIAVOLO intendi dire....
Prima di questo casino ho letto il libro “il mio viaggio in Russia” 🇷🇺 su amazon di quell italiano simpatico che va a rimorchiare nelle citta’ minori della Russia 🙂 mi era piaciuto
Non cita mai l' Inghilterra...ma il Regno Unito da che parte sta.... tanto silenzio su di essa( sicuramente con la Nato giusto?)
Stefano perché dici che il patriarca non ha parlato in quei termini? Chi conosce il russo sa che ha detto certe cose. Posso capire le interpretazioni ma così come l'hai messa sembra che neghi un qualcosa che di fatto è stato detto. Al di là delle interpretazioni.
Stefano ti capisco .....tu devi tornare
in Russia perché hai una moglie che ti aspetta
No, il patriarca non lo ha detto. Uno scontro di civiltà, certo, ma non ha detto le cose attribruitegli.
@@Trader7535 Ciao. Conosci il russo?
Rispetto la tua lucida analisi, ma in alcune cose la penso in modo diametralmente opposto, per questo ti ringrazio perché il confronto di idee diametralmente opposte apre punti di riflessione che altrimenti non si vedrebbero.
Io ho l’impressione che manchi un pezzo del puzzle, tutto è successo molto velocemente, troppo
ho la stessa impressione
Grazie Stefano, una gran bella riflessione. Sempre un piacere ascoltarti. Hai messo bene tutte le persone/cose al suo posto.
Stefano io ti stimo profondamente , serio, documentato, equidistante nel ragionamento. Sono vicino sinceramente a te e a tua moglie e vi invio luce per le difficili scelte che dovrete prendere nel breve.
Ciao Stefano, mi piace molto il tuo canale ed ho seguito tutti i tuoi video di approfondimento sulla situazione, poi guerra, in Ucraina. Continuo a non capire però che responsabilità abbia l'"Occidente": hai detto una cosa molto forte, che il sangue degli Ucraini è anche sulle "nostre" mani, ma è un concetto che non capisco. Chiaramente l'espansione del blocco Nato negli ultimi 30 anni è una forma di pressione su tutti gli stati adiacenti o le altre superpotenze mondiali. Però perché dobbiamo intestarci la responsabilità delle paure strategiche della Russia? E sopratutto: questa sicurezza strategica è davvero minacciata? Si cita sempre il Kosovo e l'Afghanistan quando bisogna giustificare la paura per le mire espansioniste della Nato, quando a me oggettivamente sembrano situazioni e contesti che non c'entrano niente con la situazione strategica Russa. La Russia ha le armi nucleari: io non posso immaginare un futuro dove la sovranità russa venga minacciata dalla Nato; il corso della storia pre-Crimea mi sembrava andasse verso una progressiva pacificazione di Russia ed "Occidente". Inoltre le basi Nato in Ucraina che preoccupazione strategica pongono quando 1) già la Russia ha sul confine la Nato 2) la Russia ha a sua disposizione un arsenale di missili nucleari inter-continentali da annientare gli Stati Uniti? Perché questo attaccamento ai paesi ex-sovietici, quando i popoli di questi paesi (o comunque la maggioranza) chiaramente si vogliono svincolare dall'influenza del mondo russo? Io per ora non mi sono ancora fatto convincere che le preoccupazioni strategiche della Russia siano davvero fondate: il blocco Nato si è già esteso, la Nato è già sui confini della Russia e nessuna mossa dell'"Occidente" è stata fatta in 30 anni per minacciarne l'indipendenza politica, economica e militare. Io vedo le preoccupazioni strategiche Russe come un mero pretesto per l'espansionismo, non differente ai crimini compiuti dall'"Occidente" in Iraq ed Afghanistan; e se non sono un mero pretesto per l'espansionismo, io le vedo come un analisi a-storica delle necessità strategico-militare di una nazione, fondata ancora su concetti di sicurezza pre-1945. Se davvero la classe dirigente russa, e Putin, sono preoccupati di un'invasione o pressione Nato (che in 30 anni non è mai accaduta...) mi sembra allora che il loro concetto di sicurezza strategica sia ottocentesco, quasi come dovesse palesarsi un nuovo Napoleone ad occidente; cosa che non può succedere in un mondo di armi nucleari e che va sempre di più verso la composizione economica e diplomatica dei conflitti, invece che militare (e questi sulla diminuzione delle guerre e sul pacifismo della nostra epoca sono dati statistici più che fondati e dimostrati).
infatti nemmeno per me ha molto senso il tema della sicurezza strategica o della "minaccia" della NATO.
interpreto questo strappo più come la chiara manifestazione di prendere posizione nella nuova geopolitica (ri)fatta a blocchi, con sfere d'influenza sempre più nette e oltranziste. Putin ha deciso di posizionare la Russia nel blocco "cinese".
i prossimi mesi e la condotta di Pechino ci diranno se questa interpretazione è corretta. dalle prime dichiarazioni cinesi (dove conta molto più il non detto del detto, proprio per loro cultura) parrebbe di sì
Prima di questo casino ho letto il libro “il mio viaggio in Russia” 🇷🇺 su amazon di quell italiano simpatico che va a rimorchiare nelle citta’ minori della Russia 🙂 mi era piaciuto
Posso confermare e sostenere il tuo pensiero. Avendo studiato profondamente e per molto tempo la caduta dell'URSS, l'espansione NATO e UE, la Russia negli anni '90 e anni 2000, ecc. con numerose fonti sia occidentali che russe, oltre che con una letteratura ricca su questi argomenti, ripeto, confermo e sostengo il tuo pensiero. Alla fine, tutto gira intorno alla concezione che la Russia si fa di sé stessa, dei suoi vicini, e di ciò che l'Occidente le deve: è una superpotenza, con voce in capitolo sugli affari interni del vicini, in quanto la Russia è una civiltà superiore minacciata nella sua identità e sicurezza. È l'applicazione del famoso detto "l'attacco è la miglior difesa", una giustificazione per l'espansionismo russo fin dai tempi di Pietro il grande o di Caterina II. Solo che qui nessuno attacca la Russia, ma è quest'ultima che attacca e espande il suo potere e la sua influenza dietro false motivazioni e visioni distorte dei fatti storici.
L'unica colpa che l'Occidente ha nei confronti della Russia è di non aver coinvolto abbastanza la Russia nei suoi progetti, di non aver spinto al massimo la democratizzazione della Russia, di averla un po' esclusa e relegata dagli affari europei. D'altra parte, però, ben poco l'Occidente avrebbe potuto fare, vista la concezione securitaria dei russi (di come gli stati vicini devono essere territorio neutrale, zone cuscinetto), quindi anche in quel caso prima o poi sarebbero scoppiati di fronte all'espansione NATO e UE. E in un certo senso è stato così; pensiamo a come Putin nei primi anni 2000 ancora vedeva nell'Europa il partner più importante per la Russia e la chiave per lo sviluppo economico ma anche politico. E poi il tutto è cambiato con l'espansione NATO e UE di quegli anni. Ripeto: il seme della discordia di questo conflitto in Ucraina si origina nella concezione russa della propria sicurezza e del posto che secondo lei le spetterebbe di diritto in Europa.
@@huseyindelidogan5654 Io non sono un esperto di storia ma solo un grande appassionato. Ti ringrazio per aver dato contesto culturale e politico a quella che era solo una mia opinione. Ora mi sento anche un po' più sicuro di quello che penso: è difficile sentirsi sicuri di quello che si pensa quando non si è degli esperti in materia. Con tutte le fonti che ci sono, gli approfondimenti, gli outlet giornalistici è difficile trovare fonti od opinioni ben documentate. In ogni caso forse alla fine leggersi dei bei libri di storia è l'unico modo per sentirsi un po' più sicuri a parlare di queste cose. Grazie!
@@lollodan7252 Sono contento di averti aiutato a meglio inquadrare la questione (o piuttosto, rassicurare le tue impressioni molto intuitive). Se per caso ti interessa, ho lasciato un commento più sotto, in risposta a un utente di nome Adriano, con un discorso un po' più lungo ma un po' più completo e con delle informazioni in più.
Capisco che non conoscendo appieno questi ultimi decenni, si può faticare a comprendere la situazione di oggi. I giornali aiutano a informarsi ma in maniera sporadica e puntuale (senza veri e propri approfondimenti), gli esperti condividono le loro impressioni ma alla fine di tutto, per veramente capire la situazione di adesso, bisognerebbe studiare sui libri e soprattutto sulle fonti di questi ultimi decenni, soprattutto quelle tra gli anni 1989 e il 2007 (il punto diciamo finalmente di rottura con l'Occidente). Io ho la fortuna di fare di mestiere qualcosa che mi consente di leggere e analizzare fonti e perspettive di vari storici e varie storiche, per poi valutare i fatti e mettere i punti insieme. Purtroppo riconosco che non c'è il tempo per molti per approfondire queste cose e spesso si dà per scontato o corretto qualsiasi discorso che pare filare logicamente.
Comunque sia, grazie a te per il tuo tempo e la tua fiducia!
Il mio coinvolgimento emotivo è come il tuo, anche se mia moglie ed io viviamo in Italia. Oltre che amare una russa, io amo la Russia, più o meno quanto la ami tu. E percepisco il tuo imbarazzo, simile al mio, quando i miei conoscenti mi chiedono di esprimere un parere sulla situazione e devo perdermi in mille e mille distinguo, come quelli che fai tu, per non essere frainteso. Ed è frustrante. Penso che la manichea tentazione di dividere il mondo in buoni e cattivi è sempre fuorviante, mentre la Storia e la conoscenza del passato ci fa capire (non giustificare) ciò che accade oggi. Condividiamo tutto quello che hai detto sull'argomento, non perché lo hai detto tu o per compassione (nel suo puro significato latino del termine), ma perché ci siamo documentati, come invito a fare tutti . Tanti auguri di cuore da noi a te e Sati. Un amico autraliano un giorno mi ha detto che "What doesn't kill you make you stronger". Speriamo. Ciao Stefano.
33:55 il mio coinvolgimento emotivo è come il tuo. Anch'io vivo con la mia ragazza russa in Italia. Il bello è ascoltarla quando parla della Russia e talvolta difendo più io che lei la grandiosa cultura del suo paese, in particolare cinematografica con Tarkovsky, Eisenstein o Mikhalkov... per non parlare dell'immensa letteratura e arte! Purtroppo però su alcune cose ha ragione, e sono quelle cose che Stefano dice dell'Ucraina, fatta eccezione per la "povertà" o per il fatto che differentemente è una "pseudo-democrazia".
Sono anch'io dei "vostri ". mia moglie è russa, unica differenza che viviamo in Russia. Comunque vada si allontana sempre più un nostro ritorno in Italia, peccato, ma
la mia scelta l'ho fatta, mia moglie mi ha sempre detto che di italiano ho solo il passaporto e la lingua,
ci restano meno anni da vivere di quelli che abbiamo vissuto,
un giorno le nostre 2 ceneri mischiate insieme, verranno disperse nel Volga.
Non un passo indietro .
Quando Bush ha invaso l'Afghanistan, anche se il mondo era scioccato per quello che gli Stati Uniti avevano subito con l'attacco alle torri gemelle, c'è stata una forte mobilitazione contro la guerra. In televisione e in strada. Bandiere arcobaleno erano appese sulle finestre di quasi tutti i palazzi. Smettetela di dire che giudichiamo sempre giusti e buoni gli americani. In questo caso è stata la Russia ad invadere un Paese sovrano e democratico, quindi l'unica colpa ce l'ha Putin! Quelli che dicono che Putin poiché provocato dall'Ucraina ha fatto bene ad invaderla, sono gli stessi che giustificano gli stupratori delle donne in minigonna. Non ci sono giustificazioni per quello che ha fatto Putin, e sinceramente visto che grazie ad Anonymus e al VPN i russi hanno potuto vedere cosa sta combinando il loro dittatore ai loro 'fratelli' ucraini, inizia ad essere senza giustificazione anche il silenzio del popolo (a parte le migliaia di coraggiosi, soprattutto giovani, che si sono fatti arrestare).
Anche la mia compagna è russa e conosco i suoi parenti e anche molti ucraini. A differenza di molti qui né io né la mia compagna abbiamo alcun imbarazzo a dire che l'aggressore è Putin e non capisco quali distinguo siano da fare... Io personalmente vorrei che una buona volta fossimo tutti europei allo stesso modo e se francesi e tedeschi possono stare insieme nella UE non capisco proprio perché non potrebbero starci pure i russi, se non pensando che questo andrebbe contro gli interessi di Putin e la sua sua politica imperialista.
Io non ho problemi a criticare l'italia per le varie corruzioni e le varie cose per cui va criticata. E vivo in Italia. Non capisco questo "imbarazzo" sul prendere una posizione
Supporto a Stefano per come è finita la live con Ivan e Umberto, hanno preso un granchio e il loro stessi follower glielo stanno facendo notare!
Il dottor Tiozzo come sempre equilibrato, lucido, generoso, razionale ed empatico allo stesso tempo. Preghiamo affinché la guerra cessi
Sta per scoppiare la Terza Guerra Mondiale. th-cam.com/video/-jPIjnEmCew/w-d-xo.html
Dopo un lungo monologo molto confuso e disorientante puoi tornare in Russia AUGURI
E quali sarebbero i fondati motivi di preoccupazione della Russia per quello che stava succedendo in Ucraina?
.... Fondati non lo so, dichiarati i nazisti ucraini (il cui presidente è di origine ebraica) che vogliono uccidere i fratelli russofoni (ma ci sta riuscendo decisamente meglio lo stesso Putin), e la minaccia Nato (.... solo che gli è partito l'embolo da accerchiamento 10 anni dopo che i paesi baltici vi hanno aderito)
@@fabriziocandura4605 pensa che Donetsk è stata bombardata dai russi alcuni giorni fa. Assurdo
Grazie mille per questo video, davvero profondo e utile. In bocca al lupo per tutto!
Grazie mille Stefano per questo video, come per tutti gli altri su questo argomento. Purtroppo informarsi con i media nazionali risulta molto difficile perché alla fine tutto si risolve in chi urla più forte e nessuno ci tiene ad analizzare davvero la situazione. Cosa che invece tu fai molto bene. E posso solo immaginare quanto sia difficile farlo in una situazione di profondo coinvolgimento emotivo. Grazie davvero!
Io sogno un giorno in cui ci saranno tanti Stefano Tiozzo. Grazie davvero. Un discorso chiaro ed onesto come il tuo dovrebbe andare in onda a reti unificate per dare la possibilità a tutti di fare le proprie considerazioni senza essere influenzati dalle bombe d’informazione mediatiche che ci colpiscono ogni giorno ma che creano un sacco di confusione e ci impediscono di crearci un opinione sincera.
tu dici che rusia e nato non parlano da 30ani !? ma se forse al incontrario ??? come mai che rusia e stato dacordo chenato intrase in avganistan ...iraq libia ...? dove rusia ha sustenuto un 10% di apoggio ma niente di serio ... non e che percaso si sono messi dacordo con nato con la china .... altziamo la china ... nato amazza statti arabi e rusia conquistera leuropa .... cosi cisono 3 mondi .... e siamo 100volte piu vicino al golobalization ?!?!?!??! se mi rendo conto io di questa cosa .... nu credo che tu non ci pensi almeno a questa cosa
Lo scopo dei media tradizionali è quello di creare confusione e non far capire nulla alla gente
Complimenti per tutto, persona splendida
@@radust85 Appunto. I russi si sono mostrati "amici", al punto di danneggiare parte dei loro interessi nazionali. E la ricompensa qual è stata? Una sfilza di schiaffoni.
Il problema è culturale e millenario. Guarda caso il nemico dell'occidente è sempre la Russia. Possibile? C'è una genetica repulsione da parte dell'occidente nei confronti della Russia e dei russi.
Come dice l'analista geopolitico Andrei Martyanov "per loro noi siamo gli snow niggers ( negri delle nevi )". Fai caso che nel corso di tutta la storia occidentale, i russi sono stati sempre mostrati come incivili, disumani, senza sentimenti, senza onore, brutali, sanguinari. Insomma, come avrebbe detto Hitler ( e dicono i suoi discendenti dell'Azov ucraino ): "i russi sono untermensch". Questa è l'idea che l'occidente ha dei russi. Guarda che succede nei paesi anglofoni, dove i russi vengono fisicamente aggrediti per il solo fatto di essere russi.
Perfettamente in linea con i miei pensieri , sempre al top Ste
Mi sembra tutto corretto per quanto riguarda il saliente europeo...però le cose bisogna vederle nella sua totalità ed facile scoprire che la Russia in altri scacchieri si comporta come la NATO vedi ad esempio la Siria . La Russia ha fornito consulenti, combattenti e armi alla Siria per cui non possiamo dipingerla come un grande orso che ha perso la pazienza perchè la NATO metteva in pericolo la sua tana. Fino a poche settimane fa tutto si svolgeva tramite i "conflitti per procura" era questo il modus operandi ma con l'attacco all'Ucraina la Russia passa da potenza regionale a stato canaglia. E sicuramente questo suo nuovo status peserà moltissimo in futuro specialmente nel settore delle tecnologie militari e anche industriali. Quello che sicuramente ha stupito (ma non più di tanto) è l'arretratezza tecnologica della Russia in campo militare . Nonostante la disparità di mezzi e uomini gli ucraini con armamento anticarro terrestre occidentale ed anche addestramento occidentale ma senza avere il dominio dei cieli sta mettendo in crisi un pachiderma rimasto fermo agli anni '70/80 . La richiesta di aiuto militare alla Cina ha messo in luce anche la mancanza di un indotto relativo all'industria militare. Ha finito le scorte e le cerca da uno Stato che usa i suoi stessi armamenti.
Gli effettivi ucraini sono di più di quelli Russi, considerando che i russi hanno iniziato con 150/200 mila uomini per lo più giovani inesperti, mentre gli ucraini hanno (in teoria) a disposizione tutti gli uomini ucraini tra i 18 a 60 anni. L'esercito Ucraino non è affatto un esercito obsoleto/impreparato, tuttavia alla lunga è inevitabile che l'ucraina sarà costretta a capitolare purtroppo se noi della NATO non interveniamo il destino dell'Ucraina è segnato dobbiamo mettercelo in testa prima di dire cose come impantanamento dei Russi perdite enormi, Russi che non si aspettavano cotanta resistenza... Tutte cose inutili all'atto pratico se noi non interveniamo, quello che i russi stanno facendo all'atto pratico è una pulizia etnica, stanno favorendo in tutti i modi l'evacuazione dalle città, assediate, per 2 ragioni evidentemente, una perché noi europei saremmo (e già siamo con 3 milioni di profughi secondo l'ONU) inondati di rifugiati, l'altro è per radere al suolo completamente le città che non si piegano, i Russi non sono mai entrati direttamente nelle città, la patria di Stalingrado sa bene che cosa vuol dire un combattimento urbano, quindi si limitano a circondare affamare e infine distruggere il nemico
Ohhh finalmente qualcuno veramente informato
Per me sei una fonte preziosa di luce e informazione. Grazie. Auguro ogni bene a te e alla tua famiglia ♡
Grazie Stefano, nei tuoi occhi si vede la sofferenza che provi. Un forte abbraccio a tutta la tua grande famiglia e speriamo che questo incubo possa finire al più presto.
Grazie Stefano per condividere la tua visione,sono vicina a te e Sati in questa situazione per voi difficile.
Doriana
12:00 i danni per la nostra economia ci sono, certo, ma sono varie volte meno intensi di quelli verso l'economia russa. basta vedere una piccola cosa, la borsa di mosca è chiusa da 2 settimane, questo la dice lunga su quanto siano (fortunatamente) efficaci, a livello economico finanziario queste sanzioni.
24:20 la leadership ucraina sapeva benissimo che la NATO non sarebbe intervenuta per difesa diretta in caso di aggressione, lo si è sempre detto, l'occidente non ha certo usato l'ucraina, lo dimostrano i miliardi che stiamo spendendo tra aiuti umanitari e militari, certo gli USA possono essere stati più subdoli, ma l'occidente non sono solo giù USA, e comunque l'ucraina era inchiodata in un conflitto nel donbass che senza l'intervento russo senza insegne e senza i mercenari della Wagner, si sarebbe risolto in poco tempo.
Cioè non capisco che rischio abbia messo il leader ucraino sulla sua popolazione, cioè difendere l'integrità dei confini di una NAZIONE sovrana, e cercare di ottenere il meglio per il suo popolo, ovvero avvicinarsi ad UE e NATO, è da considerarsi sbagliato? cosa doveva fare? non capisco sinceramente...
I leader europei sono andati più volte a parlare con Putin, ma non è servito, lui aveva già deciso di invadere, qui l'ucraina ha come unica "colpa" quella di esistere, e io questa retorica delle "colpe" ucraine non la sopporto.
Vorrei sapere perchè un paese sovrano, anche se piccolo, non ha il diritto di entrare nella NATO e in UE se lo desidera, è un ingiustizia, non permetterglielo, poi la domanda da farsi è: perchè tutti i paesi ex URSS, scappano dalla russia? avranno le loro ragioni, direi proprio di si.
Ed è sacrosanto che se ti vuoi esibire in italia come direttore d'orchestra se non ti dissoci dalla guerra non dirigi.
L'invasione dell'ucraina è l'attacco di una dittatura totalitarista e liberticida verso i valori europei e democratici che sono alla base della nostra unione, poi certo l'unione europea è anche alleanza militare, quindi finchè ci sarà la guerra sarà dura che entri, poichè un attacco ad un paese membro richiede intervento di tutti gli altri paesi in difesa.
P.S: i minuti finali, in cui parli della censura, e dei rischi nell'esporsi, semplicemente dimostrano quello che ho detto.
Concordo!!
Ti giuro ho dovuto leggere il tuo nick, pensavo di averlo scritto io!.
👏👏👏👏
Dici che la Russia è una dittatura liberticida. Eppure a me risulta che oggi c'è una minoranza in Italia che viene emarginata, discriminata e privata dei diritti fondamentali come il lavoro. Il tutto promosso da un primo ministro che governa a botte di dpcm e che alle prime resistenze interne al governo, minaccia di andarsene (e quindi niente più soldi del pnrr), e con i giornali che plaudono ad ogni sua scelta.
Però la dittatura è in Russia vero?
@@giuseppele4603 non sei degno di risposta, poiché equiparare le 2 cose denota una grave ignoranza dei fatti, comunque per dirne una: se fossimo in Russia adesso quel commento non lo avresti nemmeno potuto pensare, tantomeno pubblicare su un social.
@@CMNIK1051 hai potuto appurarlo o parli solo perché così ti è stato detto di pensare? E' una domanda retorica, ovviamente.
Guarda che in Russia esistono anche i partiti di opposizione e criticare Putin e il governo è una cosa lecita.
Informati meglio invece di credere stupidamente alla propaganda occidentale.
E comunque faresti bene a non rispondere, perché dovresti solo tacere.
Grazie mille Stefano per l'ottimo video (come sempre)!
Equilibrato e informato, grazie
No vabbè, è sempre un piacere vedere i tuoi video, il tuo modo di raccontare gli avvenimenti è incantevoli. Grazie
Sarebbe interessante un tuo video su cosa sia accaduto in Ucraina dal 2013 ad oggi.
Coadiuvato da altri video sulla Siria,lo Yemen,Libia,Liban,Iraq,Afghanistan...
Dimenticavo:
Biden nel 1997 aveva gia' previsto la situazione odierna in Ucraina,potresti analizzare anche quelle parole cosi' ci fai un quadro piu' completo della situazione.
Grazie
Si sente in colpa....??? Ha preso la bandierina Usa in mano....?
ce poco da anilizzare su una guerra creata dall,occidente per distruggere la russia per poi passare alla cina alla nord corea iran ecc,ecc
@@ichnusanonesteitalia6890 esattamente.
Un'analisi va fatta ad ampio spettro,ma se cosi facesse il suo canale sarebbe chiuso all'istante.
@@jeanmarc9896 ovviamente
@@danielemazzone9087 th-cam.com/video/1PC7DzTRS7A/w-d-xo.html
Ciao Stefano, comprendo e capisco il tuo stato d'animo e le difficoltà che stai incontrando a divulgare una situazione alquanto complessa e delicata nonostante il rischio di essere "frainteso". Hai trovato il coraggio di farlo e per quello che mi riguarda ti dico grazie per le tue informazioni e i tuoi pensieri. Chi fraintende il tuo pensiero, la tua narrazione, semplicemente non dovrebbe nemmeno commentare, perciò fregatene altamente. Ti auguro le cose più belle!
Grazie Stefano Tiozzo per questo video. Nella mia ignoranza e incompetenza, l'ho sempre pensata nello stesso modo in cui hai descritto questa guerra.Spesso ,mi sento un'aliena nel pensare diversamente dalla maggioranza ma alla fine mi ricredo sapendo di non essere la sola.
Grazie. Il tuo racconto è prezioso
Ecco sul punto della "manipolazione dell'Ucraina contro la Russia" faccio molta fatica a seguirti.
In cosa consisterebbe tale manipolazione? Non mi risulta che abbiamo corrotto la loro classe dirigente per indurla a chiedere un'adesione alla UE e alla NATO che il popolo Ucraino non vuole.
E soprattutto in cosa l'Ucraina sarebbe contro la Russia? Con la richiesta di aderire alla NATO?
Ciò che un popolo decide liberamente di fare del proprio futuro non è un atto di aggressività nei confronti di alcuno.
Capisco che ciò possa frustrare un dittatore abituato a far assassinare i dissidenti, ma non mi pare il caso di accettare tali logiche.
Avrei mille altri punti su cui la tua lettura non mi convince, ma avrebbe senso discuterne solo di persona bevendosi una birra in compagnia.
Complimenti per il coraggio di affrontare temi così controversi, trovo comunque sempre interessante la tua opinione e non mi perdo un video.
No non è così dal momento che la NATO non è la bocciofila ma il club dei vassalli politico-militari degli stati uniti, i quali, in cambio di una non ben identificata protezione, accettano di seguire l'egemone dove questo vuole, ovunque sia nel globo.
Ti pare normale essere andati in Afghanistan solo per un attentato terroristico, compiuto peraltro da gente creata dagli stati uniti stessi?
Nelle torri morì poche miglialia di persone. Scarse. In afghanistan da allora alla ritirata di agosto sono morte centinaia di migliaia per la guerra e non so quante per la miseria.
Se cerchi i paragoni, trovi solo l'attacco austrungarico alla Serbia per l'attentato all'arciduca. E gli eccidi di rappresaglia da parte tedesca in Italia.
E vi prego, non ditemi la balla del "è un patto difensivo". Si trovano sempre le ragioni ideologiche per dichiararsi aggredito e in diritto alla difesa. Nonchè la potenza retorica e la forza geopolitica per imporre questa narrazione, nel caso si sia l'egemone. Afghanistan docet, appunto. Un paese di pecorari in mano a degli integralisti armati di qualche fucile, e che è ridotto così dopo proprio il tentativo statunitense di impedire l'espansione del comunismo in loco (comunismo che con tutti i suoi problemi avrebbe comunque sviluppato quella terra così ardua), poteva davvero essere considerato una minaccia alla stato più potente del pianeta?
E il fatto che degli attentatori provenissero da lì giustifica qualcosa?
Quindi se io domani ammazzo Biden gli Usa fanno bene a sventrare l'Italia, no?
Grandissimo Stefano! Preparato, equidistante, realistico, obiettivo! Continua (e ne sono certo) così
25:00 ahaha Zelensky è Beppe Grillo ucraino, già. L'hanno messo lì apposta, è un attore che recita la parte, ma che nessuno calcola
Ciao Stefano che dire ancora una volta ti sei dimostrato magnificamente preciso pacato e corretto nell’analisi di una situazione che capisco in questo momento vivi con una percezione ancora più intensa rispetto a quella che un comune mortale come noi può provare ti ringrazio ancora una volta mi piacerebbe tanto conoscerti di persona perché sei una di quelle persone che contribuiscono nella mia mente a credere che in questo mondo così buio e cupo esistano ancora delle persone eccezionali come te grazie
Io mi pongo una domanda, ma se la Russia aveva già rapporti pacifici con tutti paesi nato (che anzi gli compravamo gas e petrolio, avevamo stabilimenti, fabbriche e negozi) perché non si poteva procedere in tal senso anche con l’Ucraina? E lo chiedo pensando che, se volevamo tutti mantenere rapporti pacifici, non cambiava nulla avere l’Ucraina nella nato o no… io non capirò mai questo: perché scatenare una guerra (avrà immaginato che lo avremmo sanzionato), quando si poteva costruire un dialogo ed accordi pacifici?
L'Ucraina, nella Nato, ci voleva entrare lei. Putin l'ha attaccata senza che fosse entrata né lì, né in Europa. Le sue motivazioni? Boh, chiunque ne sa più di me. Ma il responsabile di questo casino è lui, punto. Rivalità economiche? Può darsi, ma NESSUNO STATO OCCIDENTALE AVEVA INTENZIONE DI PRENDERE A CANNONATE LA RUSSIA (o ad armi chimiche, come si sta inventando adesso perché in realtà vuole usarle lui.
@@FranGy31082 ma infatti, la nato è un esercito di difesa, non di attacco…
@@mynameism.8396 Ah boh, le ipotesi sono tante. C'è chi dice che in realtà l'obiettivo è oltre l'Ucraina, ossia è proprio l'Occidente. Attualmente in effetti non sta facendo altro che provocare casus belli. Oppure, semplicemente, non è tollerabile che si avvii verso un processo democratico un paese accanto alla Russia in cui si parla e si comprende il russo.
@@mynameism.8396 vallo a dire in Afghanistan o in Serbia
@@gabrieleguerrisi4335 in Afghanistan non ti do torto… in Serbia è servito a farli smettere di ammazzare bosniaci e kossovari. Che i serbi hanno ben poco da lagnarsi della nato comunque…
Grazie. Tanta ammirazione per il lavoro che svolgi.
ciao Stefano, apprezzo veramente il contenuto ed il tono dei tuoi video, e di questo non meno degli altri.
le questioni in ballo sono così complesse che ogni semplificazione è certamente problematica, anche inopportuna.
su un punto mi trovo veramente, profondamente in disaccordo, e vorrei provare a discuterne.
quando parli del parallelo fra Putin ed Hitler (verso il minuto 22') liquidi gli argomenti che tendono a sottolineare le somiglianze in modo, credo, un po' sbrigativo. la premessa che fai, che ogni evento storico, nella sua complessità, si presta male a qualunque paragone con altri eventi più o meno simili... beh, questa è una premessa così generale e così inevitabilmente corretta che non ho nulla da obiettare.
quando però osservi che non è corretto presumere che l'attacco di Putin verso l'Ucraina non possa essere semplicemente attribuito alla follia di un uomo, sembri dare per scontato che una tale spiegazione sia invece l'unica motivazione alla base delle annessioni hitleriane. ebbene, proprio al contrario, io trovo molto significativo osservare che le motivazioni sono profondamente simili, ed ugualmente radicate in problemi radicati e non semplificabili. Danzica per la Germania dopo la prima guerra mondiale era effettivamente un problema che esisteva, e, per dirla con le tue parole, "nel momento in cui tu avessi tolto Hitler, il problema sarebbe rimasto".
Hitler era "certamente" un "pazzo", ma non è semplicemente a questo che si può fare risalire l'Anschluss, l'occupazione della Cecoslovacchia (per i Sudeti, come per Putin per i russi di Crimea) o l'attacco alla Polonia. Le conseguenze di tali atti hanno avuto certe conseguenze gravi - quelle dell'iniziativa di Putin ne avranno altre non necessariamente paragonabili, ne hanno già di gravi, dovremo stare a vedere. Non c'è al momento nessun motivo di ipotizzare follie, da parte di Putin, paragonabili ad altre indimenticabili perpetrate da Hitler, e questo va da sé.
Ma l'invasione dell'Ucraina, dopo le mosse in Georgia, nel Donbass, in Crimea, somiglia all'invasione della Polonia dopo l'Anschluss, i Sudeti, eccetera - ci somiglia nel modo in cui si sono svolti gli eventi, e ci somiglia nelle motivazioni (quelle reali come quelle addotte). senza forzare le somiglianze, senza esagerarne l'importanza, senza che questo debba giustificare una facile quanto inutile escalation dei toni, non mi sembra che questa riflessione possa essere ascritta ad "ignoranza" tout court.
(il "direttore d'orchestra" di cui fai cenno non è semplicemente amico di Putin, ma è qualcuno che ne ha sostenuto, in passato, la politica militare, e personalmente trovo quantomeno comprensibile che sia considerato sgradito in occidente. la cancellazione della musica di Čajkovskij o dell'opera di Dostojevskij dall'attività culturale dalle nostre parti è, laddove avvenga, un'idiozia senza possibilità di appello.
sei un bell'esempio, Stefano, della volontà e della capacità di mantenere una posizione equilibrata e lucida, non faziosa, della lettura della realtà. fai bene a ricordarci che le posizioni di Putin non debbano essere banalizzate - e non ci sia vantaggio a banalizzarle. lo stesso vale, e sono certo che tu sia d'accordo, con le posizioni di chi Putin attacca!)
Grande Stefano, grazie di cuore!
Permettimi di farti i complimenti per la tua professionalità. Ti seguo da molto tempo è ho anche apprezzato i tuoi libri ma devo dissentire su questo tuo discorso (o almeno in parte). Ho lavorato in Russia per ben 10 anni e sai benissimo come la pensano li. L'America è il nemico numero uno ed insieme ai suoi partner amici vuole distruggere la Russia ed invaderla. La propaganda (forte di anni di perfezionamento) è una macchina formidabile capace di far credere ciò che racconta come se fosse la parola di Dio in terra. Molti miei amici hanno pronte le valige per recarsi nei bunker perchè il timore è che l'America e la Nato stanno arrivando! Per fortuna le nuove generazioni iniziano ad aprire gli occhi e stanno iniziando a capire dove sia il vero e dove la menzogna. L'ossessione di Putin è una soltanto, riprendersi i territori persi dopo la caduta della vecchia Unione Sovietica e lo sai anche tu che non si fermerà all'Ucraina. La Russia ha chiesto di entrare nella Nato? è una mezza verità, in realtà fù una provocazione perchè sapevano che non sarebbero mai entrati e volevano dimostrare al loro popolo che è l'occidente che non vuole la Russia e che fà di tutto per isolarla e distruggerla. Un paese dove sopprime con forza qualunque libertà di parola e pensiero, dove non esiste democrazia e se cerchi di alzare la voce vieni messo a tacere in un modo o nell'altro, non potrà mai avere un dialogo con gli altri. Per quanto tempo si è chiesto, mendicato, una soluzione pacifica prima che scoppiasse il conflitto? Il problema non è che Europa, America e Russia non si vogliono parlare il punto è che la Russia non vuole ascoltare! per questo ci troviamo in questa situazione. Quanti governi stanno cercando di farli ragionare (Ucraina e Russia) senza successo? Non voglio dire che gli altri sono santi e la Russia è il male supremo, le colpe sono da entrambe le parti e tutti noi comuni cittadini ci stiamo nel mezzo e ne stiamo pagando le conseguenze. Per quanto mi riguarda l'Europa dovrebbe staccarsi dall'America ed iniziare a camminare con le proprie gambette ma siamo in una situazione dove è talmente presente che sarà difficile che avvenga. Se prima Putin aveva il timore di avere i nemici alle porte, adesso non solo si è realizzata questa paura ma ha permesso di riarmare la Nato come non si era mai vista prima e si tornerà hai tempi della guerra fredda con il costante timore di una guerra nucleare. Purtroppo questa è la dura realtà e ci dovremmo convivere per decenni, la vedo dura un ritorno alla cosiddetta "normalità". Tu dici che se Putin cade chi lo subentra sarà peggio di lui? non ne sarei tanto certo, stai usando una espressione che è di uso comune in Russia:" Soltanto Putin può salvarci dall'America e dalla invasione". Ti faccio notare che molti dei suoi sottoposti erano contrari alla guerra perchè temevano nuove sanzioni (che puntualmente sono arrivate). Ricordati caro Stefano che sono i soldi a muovere il mondo e non gli ideali, altrimenti saremmo già nella WW3 (e spero che adesso non ci si arrivi). Putin è li dov'è perchè fà comodo a certi personaggi e questo lo sai anche tu. Giusto per concludere, Putin un tempo era veramente diverso da come è adesso ma è cambiato, si è trasformato in quel despota che è adesso e questo i russi lo sanno ma non tutti lo accettano, credono che lui salverà la Russia ma farà arricchire sempre più gli oligarchi a scapito del popolo. La Russia è un paese bellissimo ricco di cultura e tanto da offrire, ma finchè adotterà questa politica suicida il mondo non la conoscerà mai sotto questo aspetto. Ci sarebbe da parlare per ore ma sinceramente quello che conta adesso è che la guerra finisca e che trovino un accordo che stia bene ad entrambe le parti. Speriamo bene. Un caro saluto ed un forte abbraccio Stefano.
Molto interessante il tuo contributo, e molto centrato imho. Gli analisti occidentali che avevano visto rischi nell'allargamento a Est vedevano in ciò un possibile strumento di propaganda in una Russia autoritaria (purtroppo la regola più che l'eccezione), si è puntualmente verificato, notoriamente ingenerare senso di accerchiamento e paura è la via migliore per stringere il popolo intorno al leader. Ma analizziamo anche l'altro caso: senza allargamento a est i baltici, la Polonia, Slovacchia etc ora vivrebbero in pace o avrebbero subito aggressioni negli ultimi venti anni? La colpa dell'occidente è stata fare business e rafforzare la Russia fino al punto di rendersi energeticamente sempre più dipendente (addirittura incrementare la dipendenza dopo il 2014). Occidente che ben intesi, non è esente da altre colpe, come Iraq e Afghanistan.
@@losvedese78 come sempre dico la verità stá nel mezzo ed il tuo commento non fa' una piega. La colpa è da entrambe le parti. Questo continuo mostrare i muscoli per dimostrare chi è il più forte genera tensione e prima o poi la corda si spezza come in questo caso. Purtroppo sperare in un mondo di pace dove tutti collaborano per il bene comune di questi tempi è pura utopia. Dovranno passare molte generazioni e tribolazioni prima che ciò avvenga, nel frattempo se tutti i politici del mondo si dessero una calmata sarebbe meglio per tutti ma tra dire e il fare. L'importante è non considerare il popolo russo un guerrafondaio perché non è così,certo le teste calde ci sono (come in tutto il mondo) ma la maggior parte vuole vivere in pace e in armonia con il resto del mondo. Speriamo finisca presto. Un caro saluto.
@@losvedese78 Iraq e Afganistan dove comunque c'era pure la Russia...
Grazie Stefano per la divulgazione di questi contenuti!! In bocca al lupo e spero presto di vedere altri video di viaggio!!
Finalmente "QUALCUNO" che dice pane al pane, E vino al vino. Finalmente una persona che non si schiera, ma avverte che qualcosa può andare STORTO!!!!
Grazie per il tempo che ci dedichi con i tuoi video di aggiornamento, preziosissimi come sempre.
Grazie per fornirci sempre un punto di vista diverso da quello parziale e a senso unico che ci viene calato dall'alto dai canali d'informazione mainstream nostrani.
Posso solo lontanamente immaginare quanto sia difficile per te rimanere lucido ed equilibrato e riuscire a regalarci questi video, mentre stai vivendo un tale terremoto emotivo che ti sta devastando personalmente dal punto di vista umano.
Per quanto possa servire, sappi che ti stimo moltissimo.
Sei una bella persona e auguro a te e alla tua dolce metà tutto il bene del mondo.
Goditi questo periodo in Islanda, bellissima terra che ho visitato nell'agosto del 1993 e nella quale conto di tornare prima o poi.
🙌
Grazie. Continua così. Il tuo lavoro è importante!!!
Speriamo che finisca tutto presto! Auguri a te e Sati per riabbracciarvi presto! 😊
Grazie. Come sempre molto equilibrato.
Che tristezza doversi giustificare così tanto a causa di persone che parlano senza riflettere un secondo
GRANDE STEFANO ....... SPIEGAZIONE SUPER!
Io sono del parere che la Russia dopo la caduta dell'Unione sovietica non ha mai smesso di volere ripristinare quello che era prima l'impero russo Poi Urss !! Aveva iniziato nel 2008 in Georgia Poi arrivare nel 2014 in Ucraina !! Quando sento che in Russia la maggior parte della popolazione è dalla parte di Putin sinceramente mi cadono le braccia !! Comunque una nazione sovrana non possa decidere del proprio futuro è una cosa inaccettabile !! Io sono fermo nel dire che Putin e il suo staff è un criminale di gu
👏👏👏
Grazie, i tuoi video sono preziosi.
Grazie Stefano per i tuoi video aggiornamenti, ascoltarti mi da sempre da riflettere, spero di rivederti presto a filmare i tuoi viaggi pazzeschi in giro per il mondo, anche ragione per la quale il tuo canale resta sempre tra i miei preferiti e nel mio cuore ❤
Questa analisi personale è davvero bella ed intensa. Mi lascio andare ad una amara considerazione... alla fine va sempre in culo alle persone per bene, oneste e ragionevoli.
Ti scriverò solo una cosa, avendo già parlato troppo di questo argomento e pensandola in larga parte come te ed essendo coinvolto proprio come te: ti capisco, un abbraccio grosso ❤️
Ciao Stefano , grazie del tuo contributo , fatti forza arriveranno tempi migliori
Grazie mille Stefano per queste interessantissime analisi dettagliate così lucide malgrado il tuo coinvolgimento personale. Non dico altro se non che ci tengo a inviare, seppur virtualmente e da sconosciuta, un forte e sentito abbraccio a te e a Sati. Grazie di nuovo
Grazie per il tuo tempo, le tue analisi, la tua lucidità nonostante le fatiche del momento. Sei un dono prezioso!
Tutto il mio rispetto e la più profonda stima per il tuo contributo alla diffusione dell'atteggiamento razionale critico culturalmente approfondito in ogni argomento, proprio come unica strada maestra per avvicinarci ad una valutazione meno soggettiva possibile del reale. Grazie del tuo prezioso lavoro.
The Right Sector of the Euromaidan th-cam.com/video/fhpDR-CmWyI/w-d-xo.html Questo film è per coloro che vogliono scoprire la verità, conoscere la storia, capire la causa del conflitto
Stefano grazie di questi tuoi video... per il pregio che li contraddistingue
Ciao Stefano, oramai sono parecchi anni che ti seguo (dai tempi della Torino-Pechino) e porgo molto rispetto ed ammirazione per te e quello che fai. Negli ultimi anni mi sono laureato in relazioni internazionali ed ora sto seguendo una magistrale di diritto internazionale e devo dire che non mi trovo molto d'accordo con questa narrativa che stai portando online. Sicuramente non posso comprendere la tua situazione personale, direttamente coinvolta in questo conflitto, ma non penso sia corretto porre così tanta colpa sulle mondo occidentale. Premettendo che non si possono negare alcune colpe politiche (nel senso di errori) da parte dell'Europa & Co., che principalmente per me risiedono nell'essersi "fidati" troppo di Putin e dell'idea di mondo (e soprattutto Europa) troppo interconnessa per scatenare un conflitto, quello che emerge da questo video (e da altri simili tuoi commenti online) sembra quasi solo una ricerca nella totale colpevolizzazione dell'occidente (e successiva "giustificazione" Russa). Con questo ovviamente non voglio dire che stai giustificando l'intervento Russo (in tal caso dovrei essere proprio analfabeta per non aver colto le tue numerose premesse), ma semplicemente che potresti far passare una visione più neutrale/benefica della Russia. Per dirci, i 40 minuti di video mi pare che almeno una buona trentina siano stati spesi alla dimostrazione di colpe Europee, Americane e per fino dell'Ucraina stessa, quando magari sarebbe stato più interessante (e corretto a parer mio) concentrasi sugli errori e colpe della Russia che hanno portato a questo conflitto, non trovi? Oppure, in maniera simile, hai menzionato che la Russia potrebbe trovare supporto nel resto del mondo che non si è schierato; capisco il ragionamento geopolitico, ma quale sarebbe lo scopo di tale affermazione? A me sembra che così si voglia semplicemente far passare la Russia come "vittima" e che, per quanto la si possa condannare, sarà sempre in grado di essere pericolosa (come a dire che non ci sia un senso nel condannarla).
Con questa critica, non voglio di certo aizzare gli animi più di quanto lo siano già in questo buio periodo. Tantomeno vorrei sminuire la tua figura che, come ho già menzionato, rispetto ed ammiro molto. Ma proprio per via di questa ammirazione, mi sento di dover menzionare il pericolo di questa narrazione che, soprattuto online, può essere di brutta influenza.
Detto ciò, non sentirti in dovere di rispondere, d'altronde sono solo un ragazzo che scrive comodo e tranquillo dal divano di casa. Posso immaginare, ma di certo non comprendere quello che tu ed altre persone stanno passando in questo momento.
Per questo ti auguro un buon proseguimento, con l'auspicio di ritrovare una tranquillità che ormai sembra perduta.
Intervento eccellente, spero invece che Stefano abbia voglia e tempo di risponderti
@@wildcat4299 Ho letto ora il tuo commetto sul patriarca, grazie per la testimonianza. Devo dire che già come lo aveva menzionato Stefano mi aveva fatto un po' storcere il naso (ancora, sembra sminuire la gravità della situazione). Leggendo la trascrizione però il fatto è ancora più grave a parer mio, perché in questo caso Stefano ha proprio "manipolato" la notizia, per altro accusando proprio la manipolazione occidentale. Ripeto, non capisco questo necessità a trovare motivazione per sminuire la causa occidentale da un lato, e minimizzare le azioni della Russia dall'altro. Capisco l'onesta intellettuale nel riportare punti di vista differenti, ma in questo caso mi sembra solo che dannoso.
Buongiorno Michele, perdonami : a tuo avviso, quale sarebbe stata la reazione degli Stati Uniti, nei panni della Russia? P.S io condanno l'invasione Russa "Per vincere una guerra è meglio non iniziarla "
@@wildcat4299 Ciao Gatto Selvatico, devo quindi dedurre che tu fai parte dei profondi conoscitori del conflitto attuale o anche dei precedenti?
Viviamo il conflitto Russo Ucraino in diretta, si è portati ad avvalorare tutte le notizie provenienti da fonti Ucraine e screditare tutte quelle provenienti da fonti Russe. Come ben saprai " In ogni conflitto la prima vittima è sempre la verità"
Grazie Stefano. Aspetto sempre i tuoi video, sono molto importanti , auguri per il tuo viaggio e un abbraccio a tua moglie.
Grazie del video, molto interessante. Io anche dopo tutte le tue spiegazioni non capisco però che minaccia abbiamo costituito e costituiamo tuttora per la Russia. Secondo me la minaccia occidentale è tutta nella loro testa... Nessuno qui in Europa si è sognato negli ultimi 30 anni di voler attaccare la Russia. Dopodiché si hai ragione, fare dei passi più inclusivi nei suoi confronti avrebbe facilitato il tutto.
pensa solo che la Nato e' guidata dall'America quindi un suo esercito travestito ,come ti sentiresti tu Russo? avresti qualche dubbio su cosa volesse veramente fare o no?
@@marcobuster7284 bah si capisco che sia eredità di decenni di rivalità usa-URSS. Ok. Ma credo anche che al di là della retorica fastidiosa degli USA in realtà non abbiano mai avuto negli ultimi decenni la minima intenzione di "spazzare via la civiltà russa" minacciando la sua stessa esistenza. Insomma mi par davvero una reazione esagerata/spropositata quella russa. Vabbè
@@MorenoLotto Devi capire che è un retaggio prima dell'impero e poi dell'unione sovietica quello di difendere i confini. Per noi sono concetti superati, però per chi sta al potere in Russia non è così. Chiaramente il popolo russo ben vede l'occidentalizzazione, del resto quella piace a chiunque, anche ai cinesi o agli africani. Gli stati uniti hanno la mania di controllo e di appunto occidentalizzare i paesi trovando approvazione tra il popolo. Capita chee talvolta il processo non è andato a buon fine come in Iraq o in Siria
I libici la pensavano così. Guarda che fine hanno fatto. E i sudanesi, siriani, afgani, iracheni. Considera che gli USA hanno avviato ben 84 guerre dal 1945 ad oggi.
Tra cui il vergognoso capitolo sudamericano ( Guatemala in particolare ). Pinochet era un loro protegè.
E guarda una cartina. Notato come sono disposte le basi NATO tutte intorno alla Russia? Qualunque persona che mastica di strategia militare riconoscerà la classica manovra di accerchiamento a tenaglia.
Puoi ascoltare lo stesso Putin ( se TH-cam non ha censurato tutti i video ) sull'argomento. In particolare quando parla del fatto che i missili in Ucraina sarebbero stati missili a 3-5 minuti da Mosca. Cioè il soldatino russo addetto alla difesa aerea non avrebbe nemmeno avuto il tempo di decidere se lanciare i missili russi o no, in caso di attacco americano.
Ma del resto eravamo ad un passo dalla guerra nucleare e solo perchè gli americani avevano installati missili in Turchia ( oltre 2000 km da Mosca ) e i russi a Cuba.
Adesso vorrebbero farci intendere che sia tutto ok piazzare missili a Kharkov, a 500 km da Mosca??
@@MorenoLotto Esagerata dopo 14 anni di bombardamenti in Dombass?
Grazie Stefano, come sempre chiaro e obiettivo. Tante energie positive per te e Sati.
Emanuele Severino scriveva che è destino di europa e Russia di allearsi
Magnifico!! Un atteggiamento che invidio molto! Un abbraccio!!!
Grazie Stefano per la consueta serietà e onestà intellettuale. Per averci reso partecipi non solo dell'analisi sulla situazione di guerra ma anche per le ricadute e conseguenze "umane" su voi. Solidarietà massima. Cosa possiamo fare noi insieme a voi?
Complimenti Stefano...bravissimo e chiaro come sempre.
L'idea che questa sia una mera guerra di reazione all'espansione della NATO è essa stessa una semplificazione. A me pare che Putin coltivi un sogno neoimperiale, un riportare la Russia agli antichi, si fa per dire, splendori, e che questo sogno l'avrebbe coltivato e messo in atto in qualsiasi configurazione che non avesse previsto l'Ucraina nella sfera di influenza russa. Ecco perchè la mia percezione è che siano delle favole le proposte russe di un'Ucraina neutrale. Sarebbe interessante capire se e quanto queste megalomanie siano condivise dai russi.
Grazie per questo video, Stefano.
Come al solito, analisi lucida, puntuale e intellettualmente onesta. Su questa tematica di questi tempi è merce rara.
🎩
@Spears princess НВ già, ma questo protrarsi in avanti sarebbe un azzardo senza senso.
Non è ancora il tempo di tirare conclusioni.
@Spears princess НВ 😂😂 ma come naivo
@Spears princess НВ una dittatura per sopravvivere ha bisogno di consensi. Putin c'è da più di 20 anni. Ricordalo.
@Spears princess НВ hai scordato di prendere psicofarmaci questa mattina.
@Spears princess НВ dopo il crollo dell,unione sovietica gli avvoltoi occidentali (in primis gli americani) aprofittando della grave crisi economica si stavano mangiando l,intera russia per pochi denari e per fortuna arrivo´putin a salvare la sua patria ,,putin che e stato eletto e rieletto dal suo popolo e ha dalla sua parte secondo un autorevole giornale americano 80 per cento del popolo
Come sempre una voce obiettiva, realista e informata.grazie Stefano!
In questi giorni si stà discutendo di creare le forze armate europee
Domanda contro chi sta babele? e soprattutto col green pass?
Andiamo bene.
Ciao Stefano, ti seguo sempre con interesse.
il putinista con le parole dolci e la musichetta soft in sottofondo
Ciao Stefano ... grazie. Che Dio Benedica e Protegga te e la tua Famiglia.
Ciao Stefano, io non sono politically correct come te, alcune cose vanno dette chiare e tonde :)
Su Kissinger: c'e' una sola similitudine tra prevedere e progettare una guerra, in entrambi i casi si sa che succedera'.
Su Zelenskyy: un pupazzo messo li dagli USA nel 2014 che ha permesso che gli stati uniti costruissero laboratori di ricerca biologica statunitensi (per stessa ammissione del governo US) e che arma i civili ukraini per farli ammazzare dai russi (o tra loro visto l'addestramento).
La censura c'e' da entrambe le parti e il motivo e' molto semplice: si usano tecniche manipolative per far si che le popolazioni si rivoltino ai loro governanti, cosi' succedeva durante la seconda guerra mondiale con i volantini. Esempio eclatante il discorso di Lindsey Graham, un senatore statunitense, che ha chiesto l'assassinio di Putin per mano dei russi stessi oppure la chiusura di tutti i canali di RT in occidente.
Gia' ora le sanzioni colpiscono piu' l'europa che la russia, in particolare l'Italia, come al solito. La Germania pur armandosi ha detto che non smettera' di comprare gas russo mentre in Italia, per via delle scelte scellerate di un governo di folli, entro il 2024 arriveremo alla situazione economica degli anni '50. Riassumendo: torna in russia, se tutto va male io chiedo asilo politico li.
Stefano, che dire! grazie per la tua analisi così chiara su tutta questa situazione, sei il migliore!
Complimenti per il coraggio di camminare su un terreno minato trattando l'argomento da un altro punto di vista che non è quello della maggioranza dei media e fa scattare una reazione che mi sento di poter definire "bellicosa" e ben lontana dal dialogo ragionato in persone che si dicono pacifiste. Grazie di questa serie di video.
L'ipocrisia dell'occidente è ormai in full display. Per fortuna in Italia si è evitato di (1) censurare i media russi ( almeno per ora ), (2) non scatenare attacchi contro cittadini russi. Purtroppo quest'ultima vergogna si è materializzata nei Paesi che dicono di essere culle di democrazia, come gli USA, il Canada e la Gran Bretagna.
@@alyia9618 ci stiamo beccando però censure a teatro, nelle università etc. Luoghi di cultura, non di propaganda. Per me non è differente dal bruciare libri di fahrenheit 451. O dell'epoca fascista.
@@PaoloSulprizio "I libri vanno letti, non bruciati", Indiana Jones a Berlino. Del resto chi censura ( lo sappiamo dalla storia ) è sempre chi ha qualcosa da nascondere.
Oh ma gli affarucci di Hunter Biden in Ucraina mica vogliamo diventino pubblici? O i laboratori militari americani per la ricerca su virus letali!?!
Bravo Stefano, molto obiettiva la tua spiegazione della situazione attuale Russia-Ucraina. Spero che presto tutto possa appianarsi e torni la pace, anche per voi... grazie.
Grazie per aver condiviso i tuoi pensieri, considerazioni e stati d'animo. Posso solo immaginare la sofferenza e l'incertezza che state vivendo. Dici bene che Europa, Russia e altri Paesi non saranno piu' gli stessi negli equilibri di influenza e di potere. Leggo che anche cittadini russi stanno lasciando il Paese in numeri altissimi, senza speranza di poter ritornare. Om shanti shanti om.
Prima di questo casino ho letto il libro “il mio viaggio in Russia” 🇷🇺 su amazon di quell italiano simpatico che va a rimorchiare nelle citta’ minori della Russia 🙂 mi era piaciuto
Quelli che vanno via, sono traditori della patria ! Si sono arricchiti rubando alla propria gente! Cosi dette '' oligarchi russi '' , oppure cantanti vari ecc..Insomma la gente, che ha fatto soldi con la persone semplici che lavorano duramente per ottenere pane quotidiano . Meglio che se ne vanno e non tornano piu!
@@Goobers_2 i treni da San Pietroburgo a Helsinki son pieni di oligarchi traditori che se ne vanno, quanti oligarchi che avete
Sicuramente l’analisi più obiettiva in circolazione. Grande Stefano! Ti faccio i migliori auguri e buon lavoro.
Sono in totale disaccordo su Zelensky. Metterla come l'hai messa è come dire che "aveva la minigonna e se l'è cercata." E no, la Russia ha le colpe. Se uno è un violento, la colpa è sua, se no dovremmo dare la colpa a Falcone delle stragi del '93 allora. Poi, concordo sul punto di "25 anni fa." Ma occorre dire che in Occidente, specie negli Usa, sapevano chi fosse, da dove venisse e cosa volesse Putin e l'elite Russa. Era normale che venisse snobbata, e non bisogna tanto essere ingenui da non capire che quell'avvicinamento alla NATO fosse tutto tranne che sincero e disinteressato.
E tra l'altro questa guerra non ha fatto altro che allargare di più la NATO, visto il prossimo ingresso di Svezia e Finlandia
"Manipolazione dell'Ucraina da parte degli Stati Uniti", punto che troppo spesso viene omesso. In tutto questo l'unica certezza è che sono i civili a pagare con il sangue. Ti faccio i complimenti, per quello che servono, per la lucidità e l'obiettività con cui hai dato il tuo punto di vista su una tragedia che ti tocca così da vicino. Davvero, non è cosa da tutti. Ti ringrazio
Molto chiaro ed obiettivo, grazie.
Quindi anche la nato aveva torto in Serbia ,Stati Uniti in Irak, alleati in Afghanistan. Abbiamo invaso e aggredito.
Adoro ascoltarti e capire ongi tuo argomento che grazie alla tua dialettica e cultura sai esprimere in maniera molto semplice e chiara. Grazie. Abbi cura di te e della tua famiglia. Siamo TUTTI con voi!
Kk kkòac
Tieni duro Stefano, immagino non sia una situazione facile la tua, ma con l'amore che hai nel cuore son sicuro che troverete presto una soluzione per poter stare nuovamente e serenamente assieme.
Sto ascoltando la sua riflessione sperando che sarà uno dei temi di maturità mercoledì. Grazie mille. Molto utile
Ciao Stefano. Le tue sono parole di buon senso. Di santi non se ne vedono, ma purtroppo il buon senso è morto.
Oggi è tutto o bianco o nero, e come sempre a pagarne il prezzo sono le popolazioni.
Tra l'altro c'è il rischio che la Russia diventerà sempre più "cinese". E non so se questo sia un affare per gli interessi occidentali, a cui volenti o dolenti apparteniamo.
Vogliamo il sole solo quando siamo all' ombra e siamo tutti nella stessa barca solo quando affonda cit.Massimo Pericolo
Provo a ripetere qui le domande che avevo fatto durate la live con l'esperto di geopolitica.
1. Al momento, estremizzando, si può dire che la Russia è armata e pericolosa. Punta in faccia al mondo la pistola nucleare dicendo che non ha paura di usarla e intanto spacca la testa all'Ucraina. Cosa impedisce alla Russia di ripetere il gioco con altri, tipo la Finlandia?
2. Dici spesso che l'Ucraina è una mafiocrazia fatta a pezzi dagli oligarchi. La Russia è molto diversa? Se sì, in che termini?
Grazie per l'attenzione, buon lavoro.
Non risponderà mai, sono domande scomode. La propaganda russa è talmente forte che mia moglie russa ora è tacciata come traditrice e "non-patriota".
Questo è per farti rendere conto quanto sono diventati zombie i non giovani russi; mi dispiace soltanto per i nostri coetanei amici russi (30enni).
@@flaviusXrevenge L' attacco della Russia all' Ucraina è comprensibile dato che l' OTAN continuava e continua a provocare, Zelensky continuava a dire che voleva entrare nell' OTAN e poi il colpo di stato anti- russo, del 2014 aiutato dagli Stati Uniti, quindi si l' attacco russo è assolutamente comprensibile.
Contro gli usa/nato non avete niente da dire immagino..
@@DueQuattroRuote se stessero invadendo l'Ucraina ne direi eccome..
Marcello M E' comprensibile, non giustificabile.
Mi é venuto un flash di un Moscow-Diary sul 9 maggio in cui ti soffermavi sull’effettivo fine dei mezzi che sfilavano nelle strade… Assurdo
Ciao Stefano. Mi riferisco alla seconda parte del video. La tua analisi mi lascia un po' perplesso prima di tutto perche' contrasta con la tua premessa: "Putin non vuole passare alla Storia come colui che ha perso l' Ukraina" -gia' questo contiene implicitamente la dichiarazione di guerra ad una Ukraina che vuole disperatamente essere Occidentale- e poi perche' ha una certa assonanza con le "giustificazioni" che invoca il violentatore e che si riassumono "la vittima se l' e' cercata e non ha fatto niente per evitare lo stupro!". Cosa avrebbe dovuto fare Zelen'skyj per evitare l' invasione? Putin puo' accettare solo un governo fantoccio che allinei l' Ukraina alla Federazione, ma il 75% del popolo ukraino non e' d' accordo con questa "soluzione". Quanto all' allargamento della Nato dimentichi che a richiederlo furono i popoli che avevano sperimentato il tallone russo prima e sovietico poi. Io vivo da 30 anni in Romania ma mi sono deciso a investire un po' di denaro qui solo nel 2004, quando la Romania entro' nella Nato. La Nato e' l' unica difesa per quei popoli che nei secoli sono stati aggrediti dai russi: io, per esempio, mi sento piu' al sicuro di prima. Non so se Putin sia pazzo o meno, certo e' che e' il primo capo di Stato che ha dichiarato l' allerta atomica. Il meno che si puo' dire e' che una dichiarazione del genere scoraggia ogni tentativo diplomatico e riduce a zero i margini di contrattazione. Questo spiega le figure "barbine" che hanno fatto personaggi di tutto rilievo come Macron, Scholz, Bennet ecc. La "richiesta" di Putin di "entrare" nella Nato era una vecchia idea di Eltsin trasmessa all' allievo ma al solo scopo di scardinare dall' interno l' alleanza. E' chiaro che la convivenza civile e' impossibile con uno che minaccia la guerra atomica, pazzo o no che sia. Anche le richieste di Hitler, alla fin fine, non erano del tutto campate in aria! Voleva "solo" riunire i popoli tedeschi....Mi sembra che tu escluda le similitudini fra Hitler e Putin in maniera un po' apodittica. Le minacce contro Finlandia e Svezia, pacifiche e de-militazzate, non fanno ben sperare. Prima o poi qualcuno gli dira': basta cosi'. Sarebbe opportuno che glielo dicessero gli amici, se ancora ne ha.
La differenza fra l' idea di Liberta' che anima la cultura Occidentale e l'"anima russa" e' inconciliabile anche se certamente non esime dalla reciproca conoscenza -a tal proposito ritengo assurde e non in linea con il fondamento stesso dell' Occidente, le proibizioni da te menzionate, vere e proprie censure della migliore cultura russa-. Ma le fonti dell' ideologia putiniana, un misto purulento del peggio di nazismo e comunismo, sono francamente inaccettabili. A tal proposito mi permetto di rimandarti a un intervento di Rick DuFer: www.youtube.com/watch? su DUGIN.
Per il resto, ti faccio i miei migliori auguri a te, alla tua famiglia e al vostro lavoro.
Non mi pare che abbia ascoltato bene il video, altrimenti non contrapporresti le solite argomentazioni occidentali. Io la ho trovata una disamine davvero equilibrata.
@@110pillole Credo che sia tu a non aver ben ascoltato la parte in cui Tiozzo enumera le "origini" della guerra. In sintesi: a) Zelen'skyj non ha fatto nulla per evitare la guerra perche' contava sull' intervento Nato. Falso: l' Europa fino al 24 non credeva all' invasione e, in ogni caso, aveva detto chiaramente che non sarebbe intervenuta militarmente. Cosa avrebbe dovuto fare il Presidente per fermare l' aggressione, visto che Putin dichiarava di volere estromettere il Governo, democraticamente eletto, di nazisti e gay? Fuggire? E' quel che si aspettavano tutti, ma che, fortunatamente non e' successo. La violentata si e' opposta e ora il bruto, che ha capito di aver perso comunque la guerra, piagnucola che l' Occidente vuole disintegrare la Russia! Il fatto e' che la Russia considera l' Ukraina una propria colonia e non un paese indipendente che da sempre si e' opposto a Mosca.Basta ripassare un po' la Storia. b) L' altro colpevole e' l' Occidente con l' allargamento della Nato. In realta' l' adesione alla Nato e' stata richiesta da tutti quei popoli che da oltre 300 anni hanno subito le aggressioni della Russia zarista prima e sovietica poi e la Nato ha assicurato il piu' grande periodo di pace che il territorio europeo abbia vissuto nel corso di 3000 anni. A quei popoli che avevano riconquistato liberta' e indipendenza l' Occidente avrebbe dovuro rispondere 'no, sbrogliatevela da soli", altrimenti la Russia si arrabbia? Ma vediamo un po' di numeri: Negli anni '60 e '70, la Nato aveva in Europa 450.000 effettivi e 5000 missili fra difensivi e
offensivi: prima dell' invasione russa, aveva 67.000 effettivi, meno di un migliaio di missili difensivi e 0 balistici. Questa e' tutta la "minaccia" alla Russia!
La disamina di Tiozzo non e' cosi' equilibrata come tu dici: non una parola sul Memorandum di Budapest del 1994, di cui pochi si ricordano, perche e' un' evidente riprova di quel che contano patti e trattati per i russi.
Piccola nota
Finlandia e Svezia non sono demilitarizzate ma armate fino ai denti
E fanno da sempre esercitazioni congiunte, anche con paesi NATO
Esattamente come ne fece l'Ucraina nel 2021 e anche prima
Risposta a Gabriele Guerrisi. E' vero, Svezia e Finlandia non sono demilitarizzate: ho sbagliato: intendevo dire che sono neutrali; come la Svizzera e l' Ukraina hanno scritta in
Costituzione la neutralita'. Cio' non ha impedito all' Hitler di turno di assalire l' Ukraina. Quanto alle esercitazioni NATO, cui in passato partecipo' anche la Russia sia pure solo come osservatore, non mi sembra siano state minacciose: quelle di cui parla il sociologo Orsini, del tutto digiuno di questioni militari (ancor oggi dopo i rovesci e le fughe precipitose dei Russi sostiene, unico al mondo, l' invincibilita' dell' Armata Ro(pardon)Russa), furono una di 1200 uomini, e l' altra di ben 6000! L' ultima esercitazione congiunta NATO Finlandia vide l' "impressionante" partecipazione di 3000 uomini. Alla faccia della minaccia! data la consistenza numerica, rassomigliavano piu' a delle scampagnate o a una sorta di Erasmus militare. Ma Orsini e' abituato alle balle: famosa quella della "predizione" dell' invasione nel 2018: se si leggono gli atti parlamentari, si puo' notare che non esiste nessuna predizione. Ma il popolo bue ha accettato come vera la balla e non e' andato a verificarla.
Disturba poi la sua tronfiaggine: ogni due per tre cerca di intimorire gli interlocutori premettendo che lui e' un professore universitario, quasi che cio' gli conferisse una patente di verita' e infallibilita'. E' chiaramente disturbato.
@@rafraf9418 su Orsini non mi addentro e prendo per buone le sue affermazioni. Per quanto riguarda le esercitazioni... beh
Forse i russi conoscono meglio di Orsini la loro debolezza e quindi hanno paura pure di una brigata soltanto😂
Scherzi a parte, mi accorgo si dover fare una precisazione su Orsini. Lui ha sempre detto non che siano invincibili, ma che siano in grado di sventrare l'Ucraina e ridurla ad un cumulo di macerie. Non sto a giudicare quanto sia vero: giudico però l'incoerenza del mainstream che ora diniega queste affermazioni e quasi percula la debolezza militare russa, ora fa emozionalismo parlando continuamente di città martiri e davastazioni indicibili. Dico solo che decidessero da che parte stare. Dopodichŕ riguardo i numeri contenuti delle operazioni, possiamo affermare che comunque un ridotto numero di asset di alto livello, specialmente se fatti operare alla mericana maniera (ovvero stirare le colline a suon di bombe prima ancora di metterci piede) rappresenta comunque una minaccia terribile capace di causare immani devastazioni. Poi non credo che i russi si siano impuntati sui numeri, ma sul significato simbolico della cosa e su quanto ciò indicasse una raggiunta pervasività del sistema NATO in Ucraina. Questo, unito alla indisponibilità evidente degli ucraini al trattato, avrà fatto pensare ai piani alti del Cremlino che o si tentava il colpo di mano ora, o addio
Perchè poi sarebbe stato troppo tardi e addirittura forte dei nuovi rinforzi l'Ucraina avrebbe tentato la spallata finale contro gli indipendentisti in Dombas e forse soprattutto attaccato la Crimea per riprendersela, in barba alla volontà popolare e al principio della pace. Perché tanto si sa che quando ottengono i giusti avalli e le bolle di libertà e democrazia, le guerre diventano magicamente sante e giuste. Persa la Crimea e Sebastopoli la Russia sarebbe diventato poco più di un grosso kazakistan abitato da bianchi. Possiamo ragionare sia un atteggiamento da testa di cazzo ma vi dò una notizia, così fan tutti compresi quelli che ora puntano il ditino. Gli americani li conosciamo, ma sono curioso di vedere se gli scandinavi non scaricheranno a breve i curdi come un sacco di patate marce, ora che spalleggiarli costa qualcosa che a loro interessa, visto il pepe al culo che sentono
Grazie tantissimo Stefano per le tue opinioni che sono sempre molto più veritiere di qualsiasi telegiornale
Ci stanno perdendo tutti in questa guerra, lascia perdere la gente che ti dà dello "schierato", non significa nulla "schierarsi' in questo caso, ci sono solo tanta frustrazione, timore e dolore da entrambi i lati.
In ogni caso, mando un abbraccio umidiccio da rospo sia a te che a Sati.
Un abbraccio forte Stefano a te e alla tua famiglia e speriamo si risolva tutto al più presto per la povera popolazione Ucraina 🇺🇦
Ciao Stefano, bel video come sempre. Distinguiamo però il poter essere definiti 'paesi co-belligeranti', da cosa sia realmente l'essere considerato paese verso il quale si fa la guerra. Sono due galassie, anche giuridiche, molto diverse (per fortuna). Altrimenti nessun membro NATO avrebbe rischiato nè le sanzioni, che possono essere chiamate da Putin come 'un atto di guerra', ma che in realtà non lo sono, nè l'armare la resistenza ucraina. Se così non fosse stato, non ci sarebbe stata nessuna differenza tra creare una 'NO Fly Zone', supportare il popolo dell'Ucraina armandolo, istituire dellle sanzioni, o addirittura entrare con l'esercito direttament nel conflitto.
Sarà come dice ma sapremo presto che ci capiterà addosso, ha visto il bombardamento della base militare e l’aeroporto a sud di Kiev dove arrivano armi fornite dall’Occidente? Bene e un messaggio chiaro. Fossi stato io non avrei lasciato 30 missili ma 400 missili perché questo si meritano gli occidentali guerrafondai dopodiché parliamo se qualcuno resta vivo. Essere in guerra non significa che si deve dichiarare per forza ci sono tanti modi per fare guerra a qualcun altro le sanzioni lo sono perché affamano chi le riceve e muore di fame, vedi Cuba…..ci sta l’utilizzo dei contractor che lavorano a braccetto con gli eserciti ufficiali che non compaiono…..quindi le storielle per bambini nella culla raccontiamole a qualcuno che è ignorante ma non qua.
Personalmente sono decenni che mi documento e studio in modo approfondito le questioni per avere un quadro più fedele possibile dei fatti senza parteggiare per nessuno visto che le cose di cui di accusano i Russi le hanno fatte tutti nessuno escluso, gli USA dovunque sono andati, gli Italiani in Africa, i Francesi idem gli Inglesi non ne parliamo……quindi per favore…….o si è onesti intellettualmente e si ducano queste cose apertamente e con tanto di faccia esposta o si taccia. Che è meglio.
Giustissima precisazione. La mia osservazione era basata sul fatto che sanzioni di questa intensità non si sono mai viste nella storia, e che quindi questa applicazione va a configurare tipo nuovo e inedito di gestire la conflittualità tra nazioni.
Essendo nuovo, è molto difficile comprenderne gli esiti a priori.
In realta' dipende da come decide di interpretarlo la Russia. Si esiste il diritto internazionale, ma se a un certo punto la Russia si trovasse messa all'angolo ha gia la lista di "paesi ostili" ed e 'un attimo cambiare le regole d'ingaggio contro gli asset militari di quei paesi. L'attacco alla base Ucraina al confine con la Polonia e' stato un messaggio chiaro. Dal mio punto di vista ci sara' la guerra mondiale. I contendenti stanno semplicemente prendendo le misure. La Nato non ha la forza di contrastare la Russia sul campo europeo al momento ed e' per questo motivo che si tengono belli calmi. Ma soprattutto l'Occidente ora non interviene perche' sta cercando di capire se la Cina stia dalla parte Russia. Se cosi fosse avremmo gia' perso a tavolino e allora la via negoziale (di sottomissione al blocco Russia - Cina - Paesi Africani) sarebbe l'unica via
Posso chiederle, dal punto di vista giuridico, quale norma distingue tra paesi belligeranti e non? Non ho nessun intento polemico.
Quando l'Italia verrà annichilita da missili nucleari chiunque adesso fomenti la guerra, giustifichi l'invio di armi, inveisca contro Putin o minimizzi la gravità delle azioni Nato appoggi le deliranti dichiarazioni dei nostri politici o scenda in piazza contro la Russia sarà additato come responsabile.
A quel punto sarete felici di aver accelerato la fine della nostra esistenza.
Quando anarchia e distruzione consegneranno il paese alla disperazione vi ricorderete che potevate salvare il vostro futuro.
E voi, con Di Maio, la Meloni, Speranza e Draghi verrete ricordati dal storia col ruolo che meritate.
Mi chiedo dove eravate quando nel 2014 la società Reinassance di Soros sceglieva i ministri Ukraiani e consegnava il paese a neonazisti che bonbardavano province Russofile.
Pprobabilmente nello stesso luogo della guerra in Iraq, Iran, Afghanistan,Siria, Palestina, Libia, Corea, Panama, Vietnam, Serbia etc.
Lo stesso in cui erano tutti ai tempi di Videla e Pinochet.
Ai tempi in cui Kissinger, Gelli ed il dittatore argentino guardavano i mondiali dopo aver intimato di perdere 8-0 ai poveri giocatori peruviani.
Tutti girati per non guardare, non vedere, non pensare e non dover decidere di agire.
Quando le guerre le inizia chi vi garantisce il benessere vanno bene anche se muoiono donne e bambini.
Quando le inizia chi si vuol difendere dall'impero dell'hamburger invece riempiono le TV di benpensanti con qualche cartello vuoto in mano e qualche slogan in bocca.
Perché per voi pazzi irresponsabili e pericoolosi ci sono bambini e donne di serie A e di serie B.
C'è una PACE DA DIFENDERE ED UNA DA ANNICHILIRE.
UN DIRITTO ALLA SICUREZZA DA GARANTIRE ED UNO DA SOGGIOGARE.
PERCHÉ GLI UKRAIANI POSSONO SENTIRSI AL SUCURO MA I RUSSI NO.
PERCHÉ PER VOI IDIOTI GLI AMERICANI ED I LORO AMICI POSSONO INVADERE E PUTIN NO.
MI FATE SCHIFO
Grande Stefano tieni duro!! Ti mando un abbraccio, sei troppo professionale
Ciao Stefano. Ottimo video come sempre! Ma volevo aggiungere uno spunto di riflessione differente.
Non potrebbe essere che la Russia sia sempre stata così, e che gli ultimi 30 anno di pace siano stati dovuti al crollo dell'Unione sovietica? Che con o senza l'allargamento della nato ad est la Russia avrebbe comunque ripreso il suo posto di vicino espansionista?
Con ciò non voglio dire che la penso così, ma semplicemente che si potrebbe tenere in considerazione anche questo "passaggio". In fondo le azioni russe del 2022 (ma non solo, vedi Georgia) non sono molto diverse da quelle del 1700/1800/1900. L'avvicinamento all'occidente post 1991 potrebbe essere legato all'estrema debolezza russa e al bisogno di prendere tempo.
Ripeto che non è il mio pensiero ma semplicemente lo ritengo un altro tassello per comprendere meglio la situazione di oggi.
In bocca al lupo per tutto e aspetto altri tuoi video, che siano viaggi o pippon edition 😍
Concordo con te sulla tua analisi. Ma la Nato non ha imposto la partecipazione alla sua alleanza puntando i carri armati contro i paesi neutrali, e comunque nessuno vuole invadere la russia. Ma Perchè Putin sente questo senso di oppressione? Non la vuole attaccare nessuno, anzi c'è stato un momento in cui si pensava ad un avvicinamento culturale, sociale, tecnologico economico con la russia, una cosa a mio avviso meravigliosa. Ma alcune persone in russia pensano che questo vada a ledere forse l'ingegrità culturale russa mischiandola con la dottrina capitalista occidentale... ma no, ma siate liberi, pensatela come volete, abbiate il vostro credo religioso, le vostre tradizioni. Noi dovremmo scambiarci solo conoscenze e interessi, non accuse e minacce...
I dati oggettivi secondo me non indicano la possibilità che tu esprimi. Ciao.
Non mi sembra .
Avete mai sentito parlare di mentalità imperiale?
@@gattogino6471 riguardo cosa?
Grazie buon viaggio e buon lavoro. Saluta Sati. Un grazie enorme da Torino Vallette
Ciao! Si vede che ti piace molto parlare, sei molto comunicativo e intelligente, fornisci punti di vista interessanti e utili, però secondo me, forse perché molto innamorato della bellissima moglie, hai perso un pò lucidità di giudizio. Ho lavorato con i russi per anni, qui in Italia, e ho studiato la lingua russa. La russofobia la sta creando il paranoico di Putin, quello che critica tanto l Occidente ma poi manda i figli suoi e dei suoi amici a studiare nelle scuole inglesi, svizzere etc...(per non parlare dell acquisto di beni immobili e altro) Noi abbiamo sempre accolto i russi molto bene, abbiamo sermpre amato la musica, la letteratura, la cultura russa, le donne russe. Io sono anche guida turistica e so bene che I russi si sono "occidentalizzati" più di noi. Ho visto gente viziata, superficiale e consumista molto più di noi. Putin ha tradito il suo popolo, macchiando la storia della sua gente che si era ripresa dopo il trauma degli orrori di Stalin, che si era integrata appieno nel mondo e amava viaggiare. Non nominiamo la russofobia per favore solo perché esiste qualche deficiente in giro che fa delle gaffes. Putin ha messo gli uni contro gli altri ucraini e russi come non mai prima, per non parlare dei danni che fa al suo stesso popolo che viene aizzato contro i propri fratelli e contro noi occidentali, creando una dissonanza cognitiva di massa...dovrebbe solo vergognarsi di tenere sotto scacco tutti noi con la minaccia del terrore nucleare...non si era mai permesso nessuno prima di minacciarci in questo modo e dare incubi ogni notte. Spero che pagherà caro l esodo di tutta quella povera gente...milioni di persone....
Probabilmente hai visto soprattutto oligarchi o comunque arricchiti russi. A livello di popolo assomiglieranno a quegli ucraino che tutti adesso ammirano. Gente testardamente avvinghiata alla propria terra casa famiglia. Che poi ce ne siano anche cone dici tu, purtroppo non fa altro che giustificare la narrativa putiniana, o forse duginiana, di una cultura russa ormai corrotta dagli stravizi e dagli eccessi di una cultura assai meno nobile come quella americana. Analogamente è accaduto da noi: vedere bambini ripieni di merendine confezionate e obesi, nella patria del buon cibo, non vi fa male?
Purtroppo forse ci si dimentica che ogni volta che ci schieriamo con il potere di area occidentale, finiamo per giustificare quel sistema contro cui poi lottiamo quotidianamente per non finire poveri, sfruttati, malati, obesi, pigri, infelici, depressi e soli; e le cui conseguenze affollavano i nostri tg prima di questa guerra...
@@gabrieleguerrisi4335 scusa, ma il mio commento l hai letto bene? Ho detto che ho visto ANCHE gente viziata e non solo. E anch io spero da sempre che il mondo migliori, perché ci manipolano continuamente per il dio denaro affaristi spietati e i governi lo permettono...distruggendo il pianeta oltre che le nostre migliori qualità. Un Putin non si dimostra affatto migliore di altri, anzi...pecca assai di presunzione
@@alemarc6659 Putin è forse migliore e/o meno temibile di molti altri
@@gabrieleguerrisi4335 tu non sai quello che dici...
Grazie Stefano, sempre prezioso
Stefano, grazie per il video.
Un'osservazione...il cosiddetto "scricchiolamento" del fronte occidentale priva dell'invasione dell'Ucraina, purtroppo, dal punto di vista degli obiettivi strategici della Russia, non stava portando da nessuna parte, Zelensky fino a meno di una settimana prima dichiarava che gli accordi di Minsk non sarebbero mai stati implementati, la garanzia del non allargamento della Nato era fuori discussione, etc....Dal punto di vista Russo si stava solo perdendo tempo, anche l'iniziativa in extremis di Macron, appoggiata inizialmente da Putin, si era rilevata aria fritta con il rischio, sempre secondo i calcoli di Mosca, di ritrovarsi una Ukraina continuamente pompata di armi e di fatto schierata con la Nato anche se non ne faceva parte formalmente.