29:10 Confermo, contatore classificato come "microimpresa" dei miei genitori (in realtà un contatore per i servizi in comune scala e caldaia) assegnato con asta ad un fornitore: ora paga sensibilmente di meno rispetto a prima, bisognerà poi vedere al rinnovo delle condizioni economiche se sarà ancora così.
Grazie! Come sempre chiaro e informativo. Avevo le idee confuse in merito. La conclusione che mi viene da trarre dopo aver visto il video è che si tratti soprattutto di rumore mediatico, ansia generata dagli operatori per indurre il passaggio a offerte del mercato libero e strumentalizzazione a fini politici della questione In realtà non mi sembra cambierà molto per chi è rimasto nel regime di maggior tutela.
Uno dei problemi che ho visto del libero mercato è il fatto che, dopo la scadenza dei contratti, i fornitori, in mancanza di azioni da parte del consumatore, a volte mettono delle tariffe capestro, ma ci si accorge della cosa solo almeno un mese dopo quando arriva la bolletta. COn il servizio di tutela, almeno si sanno le nuove condizioni di prezzo prima mi pare. Per tutelare (davvero) i consumatori, dato che ne conosco diversi, specie i più anziani, che non sono abituati a dover cercare contratti migliori (ovviamente tramite sportelli, perché Internet non sanno usarlo), non si potrebbe introdurre una norma che obblighi i fornitori, alla scadenza del contratto, a una comunicazione trasparente, almeno nella bolletta precedente, in cui venga indicato anticipatamente la nuova tariffa e magari una comparazione con quella attuale? Credo che una cosa del genere possa aiutare un attimo nel passaggio. Poi immagino si abitueranno a cambiare contratti...
Beh ma se non sbaglio è già così, anche il mio fornitore quando si sono rinnovate le condizioni economiche me l'aveva comunicato 3 mesi prima (e con la comparazione) ed ho cambiato offerta. Forse un problema è che magari alcuni fornitori non danno sufficiente evidenza alla comunicazione che resta "nascosta" tra le altre informazioni della bolletta.
non ho visto il video ma so per certo che è stato detto he a il mercato tutelato non risolve i problemi b) che è illusorio pensare di poterlo tenere in vita c) che le bollette più basse vanno a danno soprattutto dei consumatori e dei lavoratori d) che i dati ci dicono che dove non c'è la spesa per gas e luce è diminuita e per verificarlo basta prendere il rapporto tra prezzo delle pesche in Lussemburgo e l'aumento dei salari nella nostra PA e) che bisogna aumentare la produttività
Grazie mille!!! L’informazione con la I maiuscola. Vi stimo
25:50 quanti operatori hanno modificato unilateralmente le condizioni contrattuali in quel periodo?
Bravo
Grazie mille sempre molto interessante
29:10 Confermo, contatore classificato come "microimpresa" dei miei genitori (in realtà un contatore per i servizi in comune scala e caldaia) assegnato con asta ad un fornitore: ora paga sensibilmente di meno rispetto a prima, bisognerà poi vedere al rinnovo delle condizioni economiche se sarà ancora così.
Vanno benissimo le puntate tecniche !
Per capire non serve altro !!!!
Grazie! Come sempre chiaro e informativo.
Avevo le idee confuse in merito. La conclusione che mi viene da trarre dopo aver visto il video è che si tratti soprattutto di rumore mediatico, ansia generata dagli operatori per indurre il passaggio a offerte del mercato libero e strumentalizzazione a fini politici della questione
In realtà non mi sembra cambierà molto per chi è rimasto nel regime di maggior tutela.
Buona serata
Uno dei problemi che ho visto del libero mercato è il fatto che, dopo la scadenza dei contratti, i fornitori, in mancanza di azioni da parte del consumatore, a volte mettono delle tariffe capestro, ma ci si accorge della cosa solo almeno un mese dopo quando arriva la bolletta. COn il servizio di tutela, almeno si sanno le nuove condizioni di prezzo prima mi pare. Per tutelare (davvero) i consumatori, dato che ne conosco diversi, specie i più anziani, che non sono abituati a dover cercare contratti migliori (ovviamente tramite sportelli, perché Internet non sanno usarlo), non si potrebbe introdurre una norma che obblighi i fornitori, alla scadenza del contratto, a una comunicazione trasparente, almeno nella bolletta precedente, in cui venga indicato anticipatamente la nuova tariffa e magari una comparazione con quella attuale? Credo che una cosa del genere possa aiutare un attimo nel passaggio. Poi immagino si abitueranno a cambiare contratti...
Beh ma se non sbaglio è già così, anche il mio fornitore quando si sono rinnovate le condizioni economiche me l'aveva comunicato 3 mesi prima (e con la comparazione) ed ho cambiato offerta. Forse un problema è che magari alcuni fornitori non danno sufficiente evidenza alla comunicazione che resta "nascosta" tra le altre informazioni della bolletta.
Carlo, ottimo servizio! Ma perchè alle spalle hai il simbolo della sterlina ?
E' una campagna di qualche anno fa del governo inglese (quella che il nostro governo avrebbe dovuto fare per tempo): "be an energy shopper"
C@zz0! finalmente c'ho capito qualcosa.
(almeno credo)
Mio commento tattico 👍
Up tattico
Grazie Bersani!
Ora ci potranno liberamente rompere il culo
Ora ci potranno liberamente rompere il culo
Prima almeno eravamo tutelati
Ora ci romperanno il culo anche con il gas
Che i più poveri siano contenti
non ho visto il video ma so per certo che è stato detto he a il mercato tutelato non risolve i problemi b) che è illusorio pensare di poterlo tenere in vita c) che le bollette più basse vanno a danno soprattutto dei consumatori e dei lavoratori d) che i dati ci dicono che dove non c'è la spesa per gas e luce è diminuita e per verificarlo basta prendere il rapporto tra prezzo delle pesche in Lussemburgo e l'aumento dei salari nella nostra PA e) che bisogna aumentare la produttività
Chiarissimo come sempre😊