Le persone che hanno superato la paura di rimanere sole sono salve per sempre e possono vivere con una grande serenità... e nulla puo6 far loto paura...
Ho 45anni e non ho mai avuto una famiglia, non ho incontrato nessun uomo con cui costruire. Sono abituata a passare i compleanni e le feste da sola, sto bene da sola, l'unica paura è per la vecchiaia, ho una malattia degenerativa e comincio a non stare bene, ora non voglio nemmeno più vincolare nessuno a me, mentre le mie coetanee organizzano molte cose io devo limitare ogni cosa e non posso progettare nulla. mi spaventa solo non essere indipendente e non avere affetti alla fine della mia vita.
Pensa positivo,DIO vede e provvede,un'anima buona c'è per tutti,tante volte i compagni o partners sono i peggiori,nessuno è al sicuro solo perché ha qualcuno accanto,abbi fiducia in CHI È più grande di tutti,coraggio.
Perfetto! Da ragazza mi chiamavano la donna di ghiaccio...uuu e per scioglierlo! Solitudine non mi fa paura, sto bene da sola. Sono cresciuta senza padre e senza madre, persa a 18 anni, ma ho sempre desiderato una famiglia, l'ho creata e poi l'ho rotta, perché l'uomo a mio fianco non è cresciuto insieme a me, voleva stare su un piedistallo! Sono stata molto sola, come donna, mamma e prima ancora figlia. Rimane il desiderio di ritornare a casa la sera tra due braccia accoglienti. Credo che sia un sentimento umano e ragionevole. Ho accettato compromessi dopo la separazione, ho pianto mi sono disperata, per poi capire con tutto il rispetto per me stessa "ma chi cavolo me lo fa fare!!!" "Non mi vuoi vedere?" Ahh io sto a casa a leggere un buon libro o ascoltare il Dott. Tamburello. Grazie Antonino, sempre illuminanti le sue parole, riempiono!
Avre una famiglia nel senso di persone conviventi in casa ,che siano figli o coniugi, non significa non essere soli. Molte volte la solitudine più profonda si sperimenta proprio accanto a persone che ,in fin dei conti , non sono che degli estranei perché anche nella convivenza sono lontani anni luce dalla nostra persona,dai nostri ideali e dal nostro modo di essere.
@@debbiezero6715la solitudine si trova in mezzo a tanta gente..siamo tutti soli chi veramente chi x compromessi chi x mille altri MOTIVI , CERCATE IL DIALOGO VERO UNICO PULITO E LA PERSONA CON LA QUALE POTERLO FARE. liberamente...
Io vivo questa solitudine forte da quando non ho più un amore e sto invecchiando e purtroppo sento che non accadrà più di avere quel tipo di emozioni e condivisione con un altra persona e la mia paura più grande la vivo ogni giorno è la solitudine quella vera quella che ti priva del domani ....
Gradirei che parlaste delle perdone ipocondriache un problema abbastanza comune nei giovani ma anche negli anziani abbandonati dai parenti stretti... grazie 🩵
Nei momenti in cui lo sconforto, portato dai ricordi, riaffiora, eccomi tornare qui, su questo video. Le sue parole, soprattutto la passione con cui esprime certi concetti, riescono a regalare attimi di pace a un'anima stanca e disillusa. Grazie dottor Tamburello.
Io sono completamente sola. Conosco diverse persone ma non sono amici. In realtà non è paura ma tantissima angoscia nel non trovare persone con le quali stare bene, un'amica con la quale parlare...e poi l'amore manca tanto
Io sto bene da sola, mi sono creata una vita ed un mondo che amo, ma la paura della solitudine esiste in me. Soprattutto esiste la paura di non trovare l'amore. Quest'ultimo, il grande amore, mi manca tantissimo e la paura di non trovarlo, a volte, mi fa sentire sola. ☺
Guarda , si puo restare vittima " della ricerca del grande amore " : questo succede perché si fa una idea affrettata su come debba essere questo amore, un idea che con il tempo puo svanire , cambiare , e intanto non si vivono tante esperienze. Tante cose che giudicavo negative, solo oggi ho capito che proprio quelle erano perfette per me , e in quel periodo in cui le ho vissute .nessuno è da solo , e dire che si sta bene da soli é una difesa , uni scudo contro eventuali rifiuti . Per questo esiste la paura , perché avverti che c'e qualcosa che dovrebbe essere corretto, riequilibrato ; certo vivendo solo un uomo o donna si abituatuano , si adattano , ma se fossimo veramente soli , su un isola ad esempio . Se guardi bene , osservi , e capisci che intorno c'è gente che e vittima anch'essa di distorsioni e che pensa che il mondo è cattivo , e tenderà a reagire a difendersi dal niente, non ti preoccupare , non farci caso , tu continua con la gentilezza ,
Nell'ultimo periodo ho ragionato molto su questo tema. Credo di non essermi mai sentita amata. Così più cresco e mi edifico e più ne sento la mancanza. Vorrei la conferma che non mi amo solo io, che c'è qualcun altro. Fare esperienza di questa vita è meraviglioso, ma credo che sia comprensibile a tutti il bisogno di condividerla con qualcuno.
@fabiolagraceffa9261 il tuo è un pensiero che condivido parola per parola. Io credo che anime come le nostre soffrono tanto questa condizione ma che sì, prima o poi c'incontreremo, ci riconosceremo nel nostro più profondo e reciproco desiderio e vivremo finalmente una gioia che ha dell'indescrivibile. Io non perdo questa speranza
ho solo 35 anni, vivo lontano dalla famiglia da 17 anni e sono singol da più di 3 anni, su questi 3 anni potrei scrivere un libro (chissà... magari lo faccio veramente), ma sono passato dalla sicurezza di trovar di meglio, alla speranza di trovar di meglio, alla difficoltà nel trovar di meglio, alla difficoltà nel trovar compagnia, alla perdita della speranza, alla paura di rimanere solo, fino alla consapevolezza che molto difficilmente la mia vita la condividerò con qualcuno, ma ripeto adesso è "consapevolezza" non più paura, ma il vuoto guardando avanti rimane...
Sul “non potrebbe mai accadere” ho dei dubbi. Ci sono esseri umani su questo pianeta davvero abbandonati da tutti e in situazioni di estrema sofferenza. Certo, spiritualmente parlando, nessuno è mai “solo”, perché tutti proveniamo da Dio, che è ovunque.
Caspita....che bel video interessante!!! Ahimè, anch'io confesso di temere di rimanere solo per il resto della mia vita.....io,che così tanto vorrei amare ed essere amato.
In fondo ne ha parlato parlando della paura di morire soli, senza nessuno , perché non lo meriti. Sono molto connesse queste 4 paure, 4 mostri come dice lui. Ma ci servono
Personalmente credo che l'essere umano non sia fatto per essere solo ma la vita, a furia di ferite, mi ha insegnato che meglio soli che con persone che feriscono
Non dico che essere soli sia sempre un male, dico che ogni tanto sarebbe bello avere qualcuno che pensa a te, avere qualcuno con cui condividere qualcosa... avere qualcuno con cui uscire ogni tanto. vedo tante persone che elogiano la solitudine ma sembra più una protezione dagli altri, per non essere più feriti da nessuno, quindi si raccontano la favoletta che essere soli è la cosa più bella del mondo, ma caso strano, hanno bisogno di scriverlo e informare tutti che stare soli è bello. purtroppo sono dotato di grande sensibilità e questi comportamenti per me sono chiari come il sole. Io non ho mai ricevuto amore dai miei genitori, e questo mi ha reso una persona profondamente insicura nella vita adulta, con la sensazione costante e perenne di non meritare amore da nessuno. E quando ti convinci di qualcosa stai certo che si avvererà tutto quello per cui sei proiettato, è una maledizione. E sono consapevole che solo io posso salvarmi... il resto sono solo favolette, le persone ti amano se sei forte, se hai qualcosa da dare, se sei bello, se sei sorridente, è questa la verità. io mi sento invisibile. chiuso nella mia solitudine, che nessuno vede, e sono consapevole che solo con le mie forze posso uscirne, ma più passano gli anni e più mi sembra impossibile.
Grazie 😢 Antonino per tutto l' aiuto che dai alle persone. Io per esempio sono stata sempre molto sola, e seppur in certi momenti ho assaporato il piacere di questa solitudine, mi sono sentita profondamente sola. E ti assicuro che non è bello. Non sono ancora riuscita a trovare la persona giusta. Mi piacerebbe molto essere aiutata a lavorare sulla possibilità di trovarla. Grazie come sempre. Anita
Antonino sei grande, le tue parole ti fanno sempre sentire in una safe zone, ti fa onore pubblicare tutto questo contenuto gratis, stai aiutando tante persone ,ti ammiro e ti stimo, un abbraccio.
Non ho una storia importante da tantissimo tempo e credo di non avere gli strumenti per amare in modo sano. Ho imparato tanta teoria leggendo e informandomi molto… e sono cresciuta anche con storie brevi. Credo di aver raggiunto anche un certo amor proprio. Ma mi sento molto esigente e sento che non possa esserci nessuno in grado di incastrarsi con me. Per contro, cado nel bisogno, che diventa un loop malefico… vorrei ma non trovando, rischio di accontentarmi… Grazie mille in anticipo Professore.
È così bello condividere con qualcuno la nostra energia e bellezza, non credo al bastarci da soli, una felicità non condivisa è una felicità a metà, nessuno può essere davvero indipendente dagli altri, l’importante è stare solo con persone affini alla propria natura, ci devono apprezzare davvero e ci devono far sentire libere.
@Oscar Serino non permettere a nessuno di fare o dire certe cose.... Le persone belle hanno una buona anima e un buon cuore.... L'aspetto fisico è solo un involucro... Sinceramente non conosco nessuno ripugnante come dici tu e non lo sei nemmeno tu..... Quasimodo ed Esmeralda.... Una storia d'amore meravigliosa.... Se ti capita guarda notre dame de Paris su TH-cam.... Giò di tonno che io conosco interpreta quasimodo.... Musiche di Riccardo Cocciante uno spettacolo meraviglioso un musical meraviglioso ti abbraccio
Buonasera Dottore. Innanzi tutto la ringrazio per aver toccato questo tema così importante che mi sta particolarmente a cuore. Mi presento: sono una ragazza di 22 anni e sperimento costantemente la paura di rimanere sola. A volte io penso di non poter affrontare la vita da sola, senza condividere ciò che faccio con la persona che voglio avere accanto. Penso che a volte non valga la pena vivere senza amare, e per questo ho paura di essere abbandonata e di rimanere sola. Ogni volta che sono stata lasciata ho temuto che nessun altro ragazzo avesse potuto innamorarsi di me e stare con me, nonostante non mi siamo mai mancate attenzioni dal genere maschile. Quello che ho paura che venga a mancare in futuro è quell’interesse che io considero ormai una specie protetta. Mi spiego meglio: un interesse genuino, originale, mai espresso prima. Qualcosa di intimo e delicato, perfetto e intonso come una foresta vergine. Privo di ombre o increspature. La risposta che sono riuscita a trovare è che sono io a voler plasmare quella tabula rasa, quasi volendone controllare ogni riflesso, senza il quale mi ritroverei persa… Forse soltanto trovando un punto di riferimento si evita di perdersi. È come se volessi vedere il riflesso della mia Fiamma dentro l’altro, vedere me nell’altro, vedere la mia potenza nell’altro. Forse dovrei imparare a vederla per prima dentro di me vedendo la mia potenzialità senza interporre una persona? O forse è proprio ad alterum che ho plasmato il mio sè? Dottore la confusione è tanta. Forse è la confusione che mi impedisce di delineare i miei limiti e vedermi esattamente per come sono. Una fiamma che mi illumini senza scottarmi, senza deformarmi e mi faccia anche solo per un secondo, intravedere la verità. La saluto, un abbraccio caro dottore. Giulia
Ciao Giulia, le tue parole mi hanno colpito particolarmente per quanto forti, forse perché in parte sono a me familiari. Tu cerchi l'amore, forse è proprio qui che sbagli. MI spiego meglio: tu cerchi un qualcosa che ti accenda, qualcosa senza il quale non potresti essere nulla (a tuo avviso), ma come puoi riconoscere quello che tu chiami amore, quindi, se tu stessa (probabilmente per paura?) rifiuti di darlo e quindi di vederlo? Grazie per il tuo commento, è servito anche a me per vedere le cose sotto un' altra prospettiva. Un saluto.
Su sollecitazione di alcune risposte ricevute, ho il piacere di rileggere a distanza di un anno il mio commento e poter entrare in dialogo con i pensieri, le sensazioni e le insicurezze della me stessa di un anno fa. Ad ora, posso dire di essere notevolmente cresciuta. Sono solida, ho trovato il mio Fuoco interiore e lo alimento praticando le mie passioni e quindi realizzando me stessa per diventare ciò che sono. Non cerco più la mia completezza in qualcuno, non cerco sostegno esterno né ne sento la necessità, se non nei limiti umani del bisogno e della necessità del confronto con l'altro ai fini della maturazione personale, la quale però è in nuce già in atto a partire dal mio nucleo essenziale, che rimane intatto e imperturbabile. Ora non soffro più della paura di rimanere da sola: è scattato qualcosa in me che mi ha resa immune da questo germe ignobile che rovina l'esistenza di chiunque lo sperimenti. Io ora provo piacere a stare da sola, coi miei dialoghi interiori, i miei ragionamenti, i miei slanci, le mie emozioni. Parto dal mio nucleo per costruire in primis me stessa e poi le relazioni con gli altri: solo così esse possono essere solide e mature, non basandosi su una dipendenza distruttiva. Preziosissimo è sempre riascoltare le parole del professore, le quali da diverse angolature e anche a distanza di tempo, offrono nuovi spunti riflessivi e stimoli per strutturare meglio i propri ragionamenti. La ringrazio ancora Professore, perché io, anche grazie a Lei, sono cresciuta come persona e come Donna. Giulia
@@giuliarizzi805 Grazie per il commento iniziale, ho scritto lo stesso identico concetto sul mio diario, e grazie per il tuo aggiornamento che da tanta speranza. Lavoriamo per alimentare il nostro fuoco interiore
La regola più bella che ho imparato da Lei è che ( ogni persona che abbiamo incontrato nella nostra vita , ci è servita per evolvere ) e in un certo senso nella mia vita è successo spesso , che persone ( anime , mi piace chiamarle ) che ho incontrato nel mio percorso, mi hanno lasciato tutto qualcosa di bello e grazie a loro ho scoperto qualcosa in più di me stessa .. Grazie 🙏
Lei è veramente chiaro nello spiegare concetti semplici ma difficili allo stesso tempo. Sarebbe utile trovare anche gli strumenti per combattere queste innate paure. Credo vengano da molto lontano. Ho trovato molto conforto nel video in cui parla della gelosia....e il significato che da a questo sentimento non evolutivo. Tornare a "casa " . Ecco uno strumento da utilizzare. Io personalmente trovo molta pace anche nel parlare alla mia bambina interiore...rassicurandola...amandola e dicendole: Ci sono io per te. Ti amo immensamente. Sei al sicuro..ecc. Per me funziona Un abbraccio cosmico a tutte le anime ...coraggiose..che hanno scelto questo pianeta per evolvere. VI AMO
Grazie per gli spunti sempre graditi per un confronto. Io di carattere sono un "animale sociale", mi piace stare sola per rilassarmi, rivivere certi momenti, "avere il tempo di digerirli". Tuttavia la solitudine quotidiana, quella dove non senti parlare nessuno, non si muove nulla intorno a te, a me, sì sì sì fa paura. L'ho vissuta in passato durante un dottorato di tre anni in Germania e ho sofferto tantissimo anche perchè in quel paesino non c'erano alternative. Premetto che sono single da tempo ma non ho nemmeno la sensazione che mi manchi un compagno perchè non trovo persone che al momento mi piacciono (anche lì mi chiedo se sono strana io o cosa...però ho imparato bene che le cose non vanno fatte per forza). Durante il Covid ho perso mia mamma con la quale ho avuto sempre un rapporto burrascoso e adesso sono tornata a vivere con mio padre. Siamo tutti e due "vivi e lascia vivere" a volte sento la "vergogna" perchè ho bisogno di sentire lui o qualcuno che torna a casa, intorno. Ma poi mi dico sto facendo del male a qualcuno? ...a volte mi sento così combattuta
A me non piace ritrovarmi solo eppure da un po' lo sono e non e' semplice uscirne .....Certo anche io mi rilasso ,rivivo certi momenti e ho avuto il tempo di digerirli .vorrei solo un colpo di fortuna e ritornare a condividere cio che di bello la vita riserva ......
Che magnifico esperto dell' "orrore"... Grande professore: grande anima,grande cuore, conoscitore dei buchi neri degli uomini, ma fonte splendente di luce
Professore grazie per le sue illuminanti frasi. Quello che vorrei chiederle è perchè conosco sempre donne che mi fanno soffrire, all'inizio stupende e piene di ammirazione nei miei riguardi dicino ad esempio di non aver mai conosciuto un uomo all'antica e pieno di rispetto, educato e affascinante come me ma poi improvvisamente rivelano parti del loro carattere orribili dicendo anche cose bruttissime e puntualmente sono costretto a chiudere ogni relazione. Ormai a 47 anni sto rinunciando perchè convinto che non troverò mai il bellissimo fiore che sto cercando da una vita. Con immensa stima ed ammirazione Michele A. coach ed studente di psicologia.
@@dandelion8835 Per il "dono" potrei essere d'accordo.. ma è anche vero che laddove vi siano personalità narcisistiche come tali rivelano sempre dopo parti nascoste del loro carattere...
Io ho sempre ,dentro di me ♥️🙏 la paura son da sola, purtroppo il mio caro papà é mancato ,la mamma in struttura ,ho perso tutta la mia felicità è serinita
Buongiorno Prof, per mia esperienza personale devo dire che la solitudine e la mia più grande Amica, ho trovato un nuovo modo di essere......onestamente non ho bisogno della presenza di qualcuno per sentirmi presente.....perché già lo sono.......baci a tutti ❤
Io chiederei dei lumi sulle strategie per raggiungere questa indipendenza affettiva...A volte dipendiamo anche da persone che non amiamo e non siamo in grado di lasciare andare...Vorrei capire come si riesca a lasciare andare qualcuno, ecco :)
Caro professore grazie x il suo aiuto! Mi è successa la stessa cosa… bella donna, intelligente, indipendente, e Lui scappato, solo x avergli detto che sono gelosa! Sono allibita !
Buchi neri dell'anima 🤨: prime le due più diffuse sono * la monofobia e * la paura di avere valore zero di avere nessun valore da tutti i punti di vista * assente in potenza totale ed eterna, cioè per sempre in ogni luogo impotente -* dolore sofferenza assenza di piacere per sempre e totale in tutti i luoghi.. Grazie Professore !😚
"Che conosce la verità, che la sua vita può essere straordinariamente accesa senza nessuna storia d'amore"....mi permetto solo di cambiare quest'ultimissima parte dicendo che la nostra vita può essere straordinariamente accesa conoscendo la storia d'amore scritta dentro ognuno di noi 💙 come sempre un profondo grazie Prof perchè ci aiuti a riflettere su quanto siamo realmente liberi
Grazie Antonino , più argomenti affronta e piu risorse e speranze fornisce alle persone che brancolano nel buio. La incoraggio a non smettere mai perché la sua visione è totale e umana in modo nuovo ,che va oltre ai comuni percorsi ...Grazie🙏❤️
Mamma mia! Un video che apre gli occhi che scalda il cuore e che dovrebbero vedere tutti a mio parere. C’è una grandezza nelle parole di Antonino che è impressionante. Grazie mille 🙏🏼 farò tesoro di questi insegnamenti
Dopo 7 anni e mezzo l'ho lasciata,le cose non andavano più bene, volevo partire per andare fuori a cercare lavoro e portarmela con me ma lei si è inventata milioni di scuse,poi dovevamo andare a convivere ma questa volta mi sono rifiutato io,ora mi trovo come da video da solo e sto molto male,ho deciso di farmi aiutare,questi video aiutano tantissimo Grazie dottore ♥️
In parte ti capisco, ho avuto una storia simile. Il segreto è non diventare complessati, non stare sempre li a pensare sono solo ecc... le cose più belle spesso capitano inaspettatamente. Forza!❤️
Le voglio bene professore,per davvero. Ad ogni video si allarga sempre di più il barlume della vita, delle sfumature di essa e della voglia di vivere la vita nella sua totalità. Grazie per riuscire a darmi la possibilità ogni giorno, con i suoi modi di vedere le cose, ad alimentare il mio fuoco. Ad utrumque paratus.
La paura di non valere. Avere bassa autostima e, anche in amore, trovarsi a non avere coraggio di farsi valere, fare valere le proprie idee nella coppia ma rimuginare e arrivare sempre dopo. Sentirsi senza spina dorsale
Vincere le paure... per me è stato ed è il viaggio che ho intrapreso in questa vita... Adoro il suo modo di esprimere le varie sfumature, si vede che oltre una conoscenza c'è una profonda consapevolezza. Verbalizzare stati d'animo non è da tutti ...✨✨ Chi illumina con la propria luce non ha bisogno della luce altrui.. Mah irradia è nutre ciò che lo circonda.. Lei è un grande faro.. Grazie🙏🙏 e auguro a lei una serena giornata..
Che belle parole che hai scritto, complimenti mi hanno commossa. Soprautto quando dice che chi illumina con la propria luce non ha bisogno di luce altrui
Non ci sono domande…è stato molto chiaro …il fuoco è nostro …dobbiamo tenerlo ben acceso e quando serve ghiaccio….😀…è molto semplice …basta capire…comprendere… La ringrazio di cuore per tutti gli spunti ….🌺 buona serata
Grande come sempre; mi domando e chiedo come mai la nostra psiche è piena di tutte queste fobie e paure che ci fanno vivere male? Come mai? Chi ci ha messo in testa concetti che ci fanno male e che fanno male anche agli altri? Chi?
La società malata ce le ha inculcate nella testa.... La visione della famiglia felice, lo status sociale e altre fesserie societarie.... E il giudizio degli altri.... Io sto tanto bene da solo per scelta
La seguo dal suo primo video, riesce a spiegare tutto senza giudizio, con una regalità che prova nel trasmetterla agli altri! Ci vuole tutti principi e principesse ! Grazie
Illuminante, da farci una profonda chiacchierata... 😅 Io a volte mi sento abbandonata quando dall'altra parte i comportamenti non sono lineari o coerenti con il rapporto (ma poi penso che è una mia valutazione in base ai miei schemi che non è detto siano anche i suoi) es. Pomeriggio libero, potevamo passare un pomeriggio rilassante invece mi ha detto "oggi non c'è la faccio a fare avanti indietro voglio andare a casa a riposare" Inizialmente mi ha stonato questa motivazione ma poi ho pensato che sia giusto rispettare il sentire dell'altro, magari domani potrò essere io a dire che non c'è la faccio... Ma non ne sono capace perché la stanchezza rispetto a vedere qualcuno che tieni si annienta, ma ovviamente questo vale per me 😅 essendoci il libero arbitrio credo sia giusto così... Che fatica 😅
Spettacolare. Per quanto mi riguarda è stata la paura n. 1; niente per le altre. Paura di non essere amati e poi di non essere capiti. Sarebbe stato sufficiente ascoltare questo video.... bastare a se stessi e tutto il resto arriverà in sovrabbondanza. Altro Oscar.
Da che cosa scaturisce il senso di inutilità che molte persone sperimentano in sé, nonostante dal di fuori abbiano una vita piena ed appagante? Grazie Antonino, è sempre un piacere seguirla nei suoi video.
Fantastica questa analisi...Triste la sensazione che viviamo di paure e non ci rendiamo conto che possiamo essere altro, che accompagnatori o accompagnatrici...la condivido in pieno, Egregio Dott, Tamburello :-) . Mi ci ritrovo. Non ho paura della solitudine, intesa come realizzazione di me stessa attraverso una relazione...non scendo a compromessi, se guardo alla prospettiva di ''accontentarsi'' di rapporti qualsiasi, pur di non stare soli. Perchè ho sperimentato cosa vuol dire sentirsi soli in compagnia (che è molto peggio, secondo me). Sono un fuoco ma posso diventare di ghiaccio, perchè la dignità non va mai persa. Forse è l'IO che parla, in questo caso. Mi piacerebbe sperimentare cosa vuol dire ''spezzare'' questo IO, forse si. Mi piacerebbe sperimentare un amore incondizionato per qualcuno (che non siano i miei figli). Abbandonarmi (cosa non ho mai fatto con un uomo, neppure con il mio ex marito, con cui sono stata assieme 20 anni) a quella sensazione di essere amata e compresa davvero. Il più delle volte i miei rapporti con gli uomini finiscono per la paura dell'altro (mi dicono che sono ''impegnativa''...''tanta''...e mi chiedo cosa voglia , l'uomo! Una persona accondiscendente? Sempre? Una donna che li metta sul piedistallo, e mette sè stessa nel grado di dipedenza? Una persona che si accontenti delle briciole? No...la solitudine spaventa tutti (credo) ma non sono disposta a scendere a compromessi...Ci sono un sacco di uomini che hanno bisogno di donne dipendenti da loro...la società crea la condizione per questa fallibile strumentalizzazione della coppia. I femminicidi non sono una conseguenza di questa visione ? Il credere di non essere nulla senza un rapporto di coppia non è la visione malata della credenza che vali solo se hai qualcuno vicino? L'amore è altro, secondo me...E l'amore è anche quello che ci è mancato in tante occasioni della nostra vita...familiare, di coppia, di amicizie...Ci portiamo dietro mancanze, da colmare...questa la verità, forse..
Dottore,quando ho letto il titolo del suo video,ho pensato: "ma io non ho paura di rimanere sola"! una volta ascoltato le sue parole mi è riaffiorato un terrore ed una paura immensa nel cuore.
Io non ho paura di restare da sola perché ho sempre pensato che un uomo nella mia vita deve essere un qualcosa che arricchisce il mio cuore la mia anima e non intristirmi e procurarmi dolore. Per cui meglio da sola con dignità piuttosto che avere un uomo accanto che magari non sa amare o che non sa amarmi. Costa la solitudine ma non si può stare con chiunque pur di non stare soli. È dura all’inizio come impatto ma poi si capisce che è la scelta migliore per chi vuole essere onesto con se stesso e con gli altri. Il problema è che l’onestà non è di questo mondo.
Chi mi conosce veramente dice che ho la sindrome da crocerossina, come se fossi attirato dal bisogno ed in quel bisogno io sguazzassi grazie al benessere regalatomi dal dedicarmi, quasi come per abbandonarmi al fuoco altrui, come cita lei nel video. La mia relazione attuale è nata in modo per alcuni versi molto particolare, anche se credo non troppo inusuale come si potrebbe pensare, quasi a voler confermare le suddette parole, ma è nata con il riguardo di amare preservando ognuno il proprio fuoco e non facendo l'errore di scatenare questa catena di illusioni. Il mio "problema" è che io amo amare, o meglio, ciò a cui devo far attenzione è prenderlo come un valore ma non farlo cadere in un "devo amare" e ciò è tremendamente difficile dato il benessere che da il portare, forse troppo in alto, una persona in una relazione per i sentimenti che si provano col rischio di incorrere poi nella paura di rimaner da soli che è una esperienza che credo superabile ma molto angosciante. La mia domanda è: È lo stesso tema del video o è qualcosa di connesso/ strettamente vicino?
Salve professore, condivido a pieno il suo pensiero che posso comprendere derivi da un agire affinato da tante esperienze. Anch' io seguo questa via da qualche tempo e mi piacerebbe poter essere d' aiuto e magari rendere questa vocazione il mio lavoro magari con individui affini nelle loro differenze
bene la spiegazione. limitata la seconda in cui la solitudine è ridotta alla mancanza dell' amore e dell'innamoramento. Modestamente ritengo che il tema della solitudine sia ben più vasto. grazie
Grazie Professore, sono parole così vere e sacre... noi siamo fuoco, siamo pura vitalità, siamo luce e tutto questo è già dentro di noi, siamo già integri, completi, effettivamente anche senza un/a partner.. nella coppia non si deve cercare il completamento, bensì una chance evolutiva.. ma siamo già completi come individui, il percorso verso l'autoconoscenza è sempre in atto... abbiamo potenziale infinito
Su sollecitazione di alcune risposte ricevute, ho il piacere di rileggere a distanza di un anno il mio commento e poter entrare in dialogo con i pensieri, le sensazioni e le insicurezze della me stessa di un anno fa. Ad ora, posso dire di essere notevolmente cresciuta. Sono solida, ho trovato il mio Fuoco interiore e lo alimento praticando le mie passioni e quindi realizzando me stessa per diventare ciò che sono. Non cerco più la mia completezza in qualcuno, non cerco sostegno esterno né ne sento la necessità, se non nei limiti umani del bisogno e della necessità del confronto con l'altro ai fini della maturazione personale, la quale però è in nuce già in atto a partire dal mio nucleo essenziale, che rimane intatto e imperturbabile. Ora non soffro più della paura di rimanere da sola: è scattato qualcosa in me che mi ha resa immune da questo germe ignobile che rovina l'esistenza di chiunque lo sperimenti. Io ora provo piacere a stare da sola, coi miei dialoghi interiori, i miei ragionamenti, i miei slanci, le mie emozioni. Parto dal mio nucleo per costruire, in primis, me stessa e poi le relazioni con gli altri: solo così esse possono essere solide e mature, non basandosi su una dipendenza distruttiva. Preziosissimo è sempre riascoltare le parole del professore, le quali da diverse angolature e anche a distanza di tempo, offrono nuovi spunti riflessivi e stimoli per strutturare meglio i propri ragionamenti. La ringrazio ancora Professore, perché io, anche grazie a Lei, sono cresciuta come persona e come Donna. Giulia
Buongiorno Professore, bellissimi e profondi i suoi filmati. Ho 61 anni, mi sono sposata due volte e poi ho avuto diverse storie d‘amore anche e soprattutto per paura della solitudine, l‘ultima interrotta da me perché con un uomo che non poteva offrirmi una continuità e ciò dopo la grande sofferenza iniziale é stato un bene, un aiuto quasi. Ho dovuto trovare il coraggio di guardare finalmente dentro me stessa e ascoltare quella piccola voce interiore che avevo sempre ignorato.Pian piano quella voce é diventata più stabile, matura, sicura di sé ed io sono cresciuta. Ora non ho più paura della solitudine, curiosamente ho notato che non mi fa più paura la mia grande casa, anzi é il mio castello. Ho moltissimi interessi ed una grande voglia di imparare ogni cosa. Le persone per strada mi sorridono, forse perché anch‘io sorrido dentro. La vita é una scoperta continua e attendo con serenità quello che arriverà. Un caro saluto
Buongiorno prof. grazie ancora per il lavoro ed il tempo che dedica nella realizzazione di questi video. In questi anni "ci sto dentro", vivo costantemente in questa condizione di solitudine. Essendo studente universitario non SONO solo, impossibile perchè fisicamente ho colleghi sempre attorno, ma mi SENTO solo. Una mia preoccupazione notturna, sortami di recente, è quella di non riuscire a "lasciare nulla di me negli altri", mi sento in tutti i luoghi come una presenza transitoria. Questa sensazione non mi da tregua. Oscillo tra periodi in cui realmente trovo compagnia in me stesso e periodi in cui farebbe piacere avere qualcuno accanto ma ahimè mi è difficile.
Bellissimo video! Vorrei esporre il mio problema: dalla adolescenza tendo a isolarmi. Mi da molta gioia avere degli amici, sapere che ci sono e anche condividere momenti con loro ma, nonostante ciò, li cerco poco e tendo a isolarmi, forse perché sto bene ai miei ritmi, da sola, nel mio mondo, nel mio confort, tranne che quando diventa più del normale...allora mi rendo conto che non coltivo come dovrei le mie relazioni, e quando succede, mi accorgo con molto dolore che SON DA SOLA E RIMARRÓ COSÌ PER SEMPRE. E così entro in depressione, mi invade la tristezza, non mi sento amata, anche se colpa mia, sono in un' isola desserta senza nessuno alla mia portata e mi sento morire, senza manco forza per chiedere aiuto, in quei momenti ODIO STARE DA SOLA. Ma gli amici sono come rose in un giardino che devono easere concimate e bagnate. Ne sono consapevole. Sono entrata in un circolo senza uscita. Agrava il problema che dal covid lavoro da casa (sono una copywriter) e questo non fa che agravare il mio problema, per l'Isolamento sociale che può causare. GRAZIE DI ASCOLTARMI.
Buongiorno...... è facile parlare della solitudine quando non si è soli veramente.... soli ....intorno ma soprattutto nell'anima. Ho avuto la possibilità di ascoltarla e mi è piaciuto molto..... non so se uscirò da questo buco nero..... io ci provo tutti i giorni con tanta fatica. È innaturale stare soli
Bene, non tanto la paura di rimanere soli, quanto la sensazione di essere cosi diversi. Ed è questo essere diverso che fa pensare che non necessariamente rimani da solo, ma non troverai quello che cerchi. Un po' perche nello stare da solo e non stare male sei disposto a spostarti da quella condizione solo per qualcosa per cui senti che ne valga la pena. Ed é difficile sentire qualcosa per cui valga la pena spostarsi.
Bellissimo discorso! L'essere umano non è progettato per vivere solo ma nel "branco", come la maggior parte degli animali. Quindi, se si ama tutto e tutti, come ben dici, e non ci si isola nella mancanza di creatività, si può vivere serenamente l'appartenenza al mondo, agli altri, anche senza un partner da cui si strutturi dipendenza. Non ci si sente soli. Ma la perdita di una persona in cui si erano riposte tutte le speranze di felicità è davvero uno schianto e si può pensare che si rimarrà soli per sempre (come se potessimo prevedere il futuro...). Certo, se pensiamo così, c'è proprio il rischio che buttiamo via ogni altra occasione. Invece la caduta di un progetto sognato con qualcuno, può essere l'occasione di ritrovare il senso della nostra vita. Allora possiamo amare tutto ciò che ci circonda e non sentirci soli. Ma è difficile caro amico, collega e maestro! Bisogna riconvertire tutto un modo di pensarsi e di pensare. È una rivoluzione copernicana che richiede impegno e coraggio. Credo che sia sempre opportuno cercare un aiuto, un amico, una persona che abbia raggiunto questa saggezza del vivere, un terapeuta... Lo dico per la mia esperienza sia come terapeuta, sia come donna che ha dovuto attraversare difficili cambiamenti di vita
Io sono una di quelle che ci sta dentro😢non so come uscirne,ci sto lavorando .questi video mi sono di grande aiuto......ho paura della solitudine da quando mio marito è finito,ho 55anni ma ne dimostro dieci in meno ha detta di tutti gli altri,e da un anno sono in balia di un amore dove io sto al 97/e l'altro al 50
Salve le sue analisi sono perfette, e un po' di tempo che sto quasi sempre da sola, ci sono certe situazioni che purtroppo ad un certo punto devi accettare con il tempo ti abitui, paura non direi più tosto e la vita così come noi abbiamo impostato ci dà addosso 😔
Condivido dottore la penso proprio come lei ,la solitudine la condivido con la bellezza della vita anche se a volte ti fa crescere amo tutto anche la solitudine perché è vita ❤
Mi sono ritrovato molto in questo video pur troppo è una cosa con cui convivo da un po' la paura di non essere importante per nessuno di essere solo uno dei tanti e vedo la sola soluzione nel trovare una ragazza con cui avere una relazione. Mi distrugge sapere che io farei molto (forse troppo) per gli altri ma nessuno sarebbe disposto a fare tanto per me vedo gli altri lontani e tiepidi quando avrei bisogno invece di un'emozione forte. Ma forse dovrei prima riappacificarmi con me stesso.
Le persone che hanno superato la paura di rimanere
sole sono salve per sempre e
possono vivere con una grande serenità... e nulla puo6 far loto paura...
Ho 45anni e non ho mai avuto una famiglia, non ho incontrato nessun uomo con cui costruire. Sono abituata a passare i compleanni e le feste da sola, sto bene da sola, l'unica paura è per la vecchiaia, ho una malattia degenerativa e comincio a non stare bene, ora non voglio nemmeno più vincolare nessuno a me, mentre le mie coetanee organizzano molte cose io devo limitare ogni cosa e non posso progettare nulla.
mi spaventa solo non essere indipendente e non avere affetti alla fine della mia vita.
He chiaro, nn bisogna pensarlo, xche... O si risolve o si elimona il pensiero e si vive e bon... Sec me
Pensa positivo,DIO vede e provvede,un'anima buona c'è per tutti,tante volte i compagni o partners sono i peggiori,nessuno è al sicuro solo perché ha qualcuno accanto,abbi fiducia in CHI È più grande di tutti,coraggio.
Non preoccuparti,io ho un marito defunto,4 figli che hanno sempre da fare, giustamente oggi si hanno mille impegni e comunque sto sola
Perfetto! Da ragazza mi chiamavano la donna di ghiaccio...uuu e per scioglierlo! Solitudine non mi fa paura, sto bene da sola. Sono cresciuta senza padre e senza madre, persa a 18 anni, ma ho sempre desiderato una famiglia, l'ho creata e poi l'ho rotta, perché l'uomo a mio fianco non è cresciuto insieme a me, voleva stare su un piedistallo! Sono stata molto sola, come donna, mamma e prima ancora figlia. Rimane il desiderio di ritornare a casa la sera tra due braccia accoglienti. Credo che sia un sentimento umano e ragionevole. Ho accettato compromessi dopo la separazione, ho pianto mi sono disperata, per poi capire con tutto il rispetto per me stessa "ma chi cavolo me lo fa fare!!!" "Non mi vuoi vedere?" Ahh io sto a casa a leggere un buon libro o ascoltare il Dott. Tamburello. Grazie Antonino, sempre illuminanti le sue parole, riempiono!
Avre una famiglia nel senso di persone conviventi in casa ,che siano figli o coniugi, non significa non essere soli. Molte volte la solitudine più profonda si sperimenta proprio accanto a persone che ,in fin dei conti , non sono che degli estranei perché anche nella convivenza sono lontani anni luce dalla nostra persona,dai nostri ideali e dal nostro modo di essere.
@@debbiezero6715la solitudine si trova in mezzo a tanta gente..siamo tutti soli chi veramente chi x compromessi chi x mille altri MOTIVI , CERCATE IL DIALOGO VERO UNICO PULITO E LA PERSONA CON LA QUALE POTERLO FARE. liberamente...
È proprio questo il problema più grande di oggi. Troppa freddezza, troppa indifferenza e tu rappresenti perfettamente questo modello.
@@lucachioatero3609 NO, semplicemente non perdo più tempo.
Non ci vedo tutta questa felicità in questo messaggio.
Forse più negazione della realtà.
Io vivo questa solitudine forte da quando non ho più un amore e sto invecchiando e purtroppo sento che non accadrà più di avere quel tipo di emozioni e condivisione con un altra persona e la mia paura più grande la vivo ogni giorno è la solitudine quella vera quella che ti priva del domani ....
Si ho paura di rimanere solo x il resto della vita.... verissimo
Gradirei che parlaste delle perdone ipocondriache un problema abbastanza comune nei giovani ma anche negli anziani abbandonati dai parenti stretti... grazie 🩵
Nei momenti in cui lo sconforto, portato dai ricordi, riaffiora, eccomi tornare qui, su questo video. Le sue parole, soprattutto la passione con cui esprime certi concetti, riescono a regalare attimi di pace a un'anima stanca e disillusa. Grazie dottor Tamburello.
Io sono completamente sola. Conosco diverse persone ma non sono amici. In realtà non è paura ma tantissima angoscia nel non trovare persone con le quali stare bene, un'amica con la quale parlare...e poi l'amore manca tanto
@@paolopagani8711 grazie
magari avessi un'amica con la quale parlare e condividere un pò del mio tempo...delle mie idee...
@@paolopagani8711 Ciao Paolo...non a caso abbiamo lo stesso nome...in effetti hai ragione, condivido perfettamente ciò che hai scritto!
Ti capisco trovare quella persona non è facile posso solo dirti che se io amo ,io ci sono ❤️
Se vuoi scambiare anche solo una parola sono a disposizione ovviamente in ambito più privato ,per essere tutelati ti auguro il meglio ovunque tu sia
Io sto bene da sola, mi sono creata una vita ed un mondo che amo, ma la paura della solitudine esiste in me. Soprattutto esiste la paura di non trovare l'amore. Quest'ultimo, il grande amore, mi manca tantissimo e la paura di non trovarlo, a volte, mi fa sentire sola. ☺
Guarda , si puo restare vittima " della ricerca del grande amore " : questo succede perché si fa una idea affrettata su come debba essere questo amore, un idea che con il tempo puo svanire , cambiare , e intanto non si vivono tante esperienze. Tante cose che giudicavo negative, solo oggi ho capito che proprio quelle erano perfette per me , e in quel periodo in cui le ho vissute .nessuno è da solo , e dire che si sta bene da soli é una difesa , uni scudo contro eventuali rifiuti . Per questo esiste la paura , perché avverti che c'e qualcosa che dovrebbe essere corretto, riequilibrato ; certo vivendo solo un uomo o donna si abituatuano , si adattano , ma se fossimo veramente soli , su un isola ad esempio . Se guardi bene , osservi , e capisci che intorno c'è gente che e vittima anch'essa di distorsioni e che pensa che il mondo è cattivo , e tenderà a reagire a difendersi dal niente, non ti preoccupare , non farci caso , tu continua con la gentilezza ,
@@Giopesci333 .....a volte è proprio difficile essere gentile!!!
Allora non stai bene da sola
ti capisco
Ciao Elisa, leggendo il tuo commento ho creduto di leggere il mio😌
La penso anch'io come te..
Nell'ultimo periodo ho ragionato molto su questo tema. Credo di non essermi mai sentita amata. Così più cresco e mi edifico e più ne sento la mancanza. Vorrei la conferma che non mi amo solo io, che c'è qualcun altro. Fare esperienza di questa vita è meraviglioso, ma credo che sia comprensibile a tutti il bisogno di condividerla con qualcuno.
@fabiolagraceffa9261 il tuo è un pensiero che condivido parola per parola. Io credo che anime come le nostre soffrono tanto questa condizione ma che sì, prima o poi c'incontreremo, ci riconosceremo nel nostro più profondo e reciproco desiderio e vivremo finalmente una gioia che ha dell'indescrivibile. Io non perdo questa speranza
Mi basta leggere i vostri commenti per intuire che siete due persone non solo meritevoli di amore, ma anche piene di capacità di amare a fondo!
ho solo 35 anni, vivo lontano dalla famiglia da 17 anni e sono singol da più di 3 anni, su questi 3 anni potrei scrivere un libro (chissà... magari lo faccio veramente), ma sono passato dalla sicurezza di trovar di meglio, alla speranza di trovar di meglio, alla difficoltà nel trovar di meglio, alla difficoltà nel trovar compagnia, alla perdita della speranza, alla paura di rimanere solo, fino alla consapevolezza che molto difficilmente la mia vita la condividerò con qualcuno, ma ripeto adesso è "consapevolezza" non più paura, ma il vuoto guardando avanti rimane...
Sul “non potrebbe mai accadere” ho dei dubbi. Ci sono esseri umani su questo pianeta davvero abbandonati da tutti e in situazioni di estrema sofferenza. Certo, spiritualmente parlando, nessuno è mai “solo”, perché tutti proveniamo da Dio, che è ovunque.
Grazie
Caspita....che bel video interessante!!!
Ahimè, anch'io confesso di temere di rimanere solo per il resto della mia vita.....io,che così tanto vorrei amare ed essere amato.
Concetti difficilissimo spiegati in maniera semplice
Sarebbe davvero interessante sentirla parlare della paura di non avere valore
concordo...come il fatto di non sentirsi abbastanza oppure di non meritare certe... cose...
Già
volevo proporre anche io lo stesso tema :)
Credo che nessuno nasca con queste paura ma è grazie a chi cammina accanto a noi se poi ne soffriamo 💔
In fondo ne ha parlato parlando della paura di morire soli, senza nessuno , perché non lo meriti. Sono molto connesse queste 4 paure, 4 mostri come dice lui. Ma ci servono
Guarderò questo video 200 volte
Ha perfettamente ragione e la dipendenza che ci inganna! Sempre insieme sul piedistallo!
Grazie
Io ADORO quest’ uomo . Grazie professore. GRAZIE
Personalmente credo che l'essere umano non sia fatto per essere solo ma la vita, a furia di ferite, mi ha insegnato che meglio soli che con persone che feriscono
Non dico che essere soli sia sempre un male, dico che ogni tanto sarebbe bello avere qualcuno che pensa a te, avere qualcuno con cui condividere qualcosa... avere qualcuno con cui uscire ogni tanto. vedo tante persone che elogiano la solitudine ma sembra più una protezione dagli altri, per non essere più feriti da nessuno, quindi si raccontano la favoletta che essere soli è la cosa più bella del mondo, ma caso strano, hanno bisogno di scriverlo e informare tutti che stare soli è bello. purtroppo sono dotato di grande sensibilità e questi comportamenti per me sono chiari come il sole.
Io non ho mai ricevuto amore dai miei genitori, e questo mi ha reso una persona profondamente insicura nella vita adulta, con la sensazione costante e perenne di non meritare amore da nessuno. E quando ti convinci di qualcosa stai certo che si avvererà tutto quello per cui sei proiettato, è una maledizione. E sono consapevole che solo io posso salvarmi... il resto sono solo favolette, le persone ti amano se sei forte, se hai qualcosa da dare, se sei bello, se sei sorridente, è questa la verità. io mi sento invisibile. chiuso nella mia solitudine, che nessuno vede, e sono consapevole che solo con le mie forze posso uscirne, ma più passano gli anni e più mi sembra impossibile.
Ti capisco ed ho 40:anni. Sono solo
le persone ti possono anche amare quando hai qualcosa da dire e vedo da come scrivi che lo hai.
@@alexgalli5288 piu che da dire da dare
@@giovannapaterna9581 in effetti (sto riflettendo sul perché ho precisamente scritto "dire")
Il Dott. Tamburello, pur non volendo, mi ha fatto capire cose importantissime. Un ringraziamento di cuore mi sembra il minimo.
Sono queste le persone da seguire in questo momento che sta vivendo la nostra società no dei modelli che spesso vediamo
Grazie 😢 Antonino per tutto l' aiuto che dai alle persone.
Io per esempio sono stata sempre molto sola, e seppur in certi momenti ho assaporato il piacere di questa solitudine, mi sono sentita profondamente sola. E ti assicuro che non è bello. Non sono ancora riuscita a trovare la persona giusta. Mi piacerebbe molto essere aiutata a lavorare sulla possibilità di trovarla. Grazie come sempre. Anita
Ancora grazie dal profondo del cuore.
Voglio essere come lei: amare tutto ciò che la vita mi presenta ❤ grazie 🙏🏻
Antonino sei grande, le tue parole ti fanno sempre sentire in una safe zone, ti fa onore pubblicare tutto questo contenuto gratis, stai aiutando tante persone ,ti ammiro e ti stimo, un abbraccio.
Non ho una storia importante da tantissimo tempo e credo di non avere gli strumenti per amare in modo sano.
Ho imparato tanta teoria leggendo e informandomi molto… e sono cresciuta anche con storie brevi. Credo di aver raggiunto anche un certo amor proprio. Ma mi sento molto esigente e sento che non possa esserci nessuno in grado di incastrarsi con me. Per contro, cado nel bisogno, che diventa un loop malefico… vorrei ma non trovando, rischio di accontentarmi…
Grazie mille in anticipo Professore.
Diagnosi di stile o disturbo evitante di personalità
È così bello condividere con qualcuno la nostra energia e bellezza, non credo al bastarci da soli, una felicità non condivisa è una felicità a metà, nessuno può essere davvero indipendente dagli altri, l’importante è stare solo con persone affini alla propria natura, ci devono apprezzare davvero e ci devono far sentire libere.
Condivido
Lo penso anch'io. Una vita soli, è una vita a metà
@Oscar Serino non credo tu sia così.... come ti stai descrivendo... Un abbraccio
@Oscar Serino non permettere a nessuno di fare o dire certe cose.... Le persone belle hanno una buona anima e un buon cuore.... L'aspetto fisico è solo un involucro... Sinceramente non conosco nessuno ripugnante come dici tu e non lo sei nemmeno tu..... Quasimodo ed Esmeralda.... Una storia d'amore meravigliosa.... Se ti capita guarda notre dame de Paris su TH-cam.... Giò di tonno che io conosco interpreta quasimodo.... Musiche di Riccardo Cocciante uno spettacolo meraviglioso un musical meraviglioso ti abbraccio
Lei è un grande signore
Si capisce che sei un illuminato
Buonasera Dottore.
Innanzi tutto la ringrazio per aver toccato questo tema così importante che mi sta particolarmente a cuore.
Mi presento: sono una ragazza di 22 anni e sperimento costantemente la paura di rimanere sola.
A volte io penso di non poter affrontare la vita da sola, senza condividere ciò che faccio con la persona che voglio avere accanto.
Penso che a volte non valga la pena vivere senza amare, e per questo ho paura di essere abbandonata e di rimanere sola. Ogni volta che sono stata lasciata ho temuto che nessun altro ragazzo avesse potuto innamorarsi di me e stare con me, nonostante non mi siamo mai mancate attenzioni dal genere maschile.
Quello che ho paura che venga a mancare in futuro è quell’interesse che io considero ormai una specie protetta. Mi spiego meglio:
un interesse genuino, originale, mai espresso prima. Qualcosa di intimo e delicato, perfetto e intonso come una foresta vergine. Privo di ombre o increspature.
La risposta che sono riuscita a trovare è che sono io a voler plasmare quella tabula rasa, quasi volendone controllare ogni riflesso, senza il quale mi ritroverei persa…
Forse soltanto trovando un punto di riferimento si evita di perdersi. È come se volessi vedere il riflesso della mia Fiamma dentro l’altro, vedere me nell’altro, vedere la mia potenza nell’altro.
Forse dovrei imparare a vederla per prima dentro di me vedendo la mia potenzialità senza interporre una persona? O forse è proprio ad alterum che ho plasmato il mio sè? Dottore la confusione è tanta. Forse è la confusione che mi impedisce di delineare i miei limiti e vedermi esattamente per come sono.
Una fiamma che mi illumini senza scottarmi, senza deformarmi e mi faccia anche solo per un secondo, intravedere la verità.
La saluto, un abbraccio caro dottore.
Giulia
Ciao Giulia, le tue parole mi hanno colpito particolarmente per quanto forti, forse perché in parte sono a me familiari.
Tu cerchi l'amore, forse è proprio qui che sbagli.
MI spiego meglio: tu cerchi un qualcosa che ti accenda, qualcosa senza il quale non potresti essere nulla (a tuo avviso), ma come puoi riconoscere quello che tu chiami amore, quindi, se tu stessa (probabilmente per paura?) rifiuti di darlo e quindi di vederlo?
Grazie per il tuo commento, è servito anche a me per vedere le cose sotto un' altra prospettiva. Un saluto.
E gli hai trovati subito figuriamoci, quanti ne hai cambiati? Che facilità! Che gente che dopo una misera relazione di pochi mesi è sola da anni
Su sollecitazione di alcune risposte ricevute, ho il piacere di rileggere a distanza di un anno il mio commento e poter entrare in dialogo con i pensieri, le sensazioni e le insicurezze della me stessa di un anno fa.
Ad ora, posso dire di essere notevolmente cresciuta.
Sono solida, ho trovato il mio Fuoco interiore e lo alimento praticando le mie passioni e quindi realizzando me stessa per diventare ciò che sono.
Non cerco più la mia completezza in qualcuno, non cerco sostegno esterno né ne sento la necessità, se non nei limiti umani del bisogno e della necessità del confronto con l'altro ai fini della maturazione personale, la quale però è in nuce già in atto a partire dal mio nucleo essenziale, che rimane intatto e imperturbabile.
Ora non soffro più della paura di rimanere da sola: è scattato qualcosa in me che mi ha resa immune da questo germe ignobile che rovina l'esistenza di chiunque lo sperimenti. Io ora provo piacere a stare da sola, coi miei dialoghi interiori, i miei ragionamenti, i miei slanci, le mie emozioni.
Parto dal mio nucleo per costruire in primis me stessa e poi le relazioni con gli altri: solo così esse possono essere solide e mature, non basandosi su una dipendenza distruttiva.
Preziosissimo è sempre riascoltare le parole del professore, le quali da diverse angolature e anche a distanza di tempo, offrono nuovi spunti riflessivi e stimoli per strutturare meglio i propri ragionamenti. La ringrazio ancora Professore, perché io, anche grazie a Lei, sono cresciuta come persona e come Donna.
Giulia
@@giuliarizzi805 Grazie per il commento iniziale, ho scritto lo stesso identico concetto sul mio diario, e grazie per il tuo aggiornamento che da tanta speranza. Lavoriamo per alimentare il nostro fuoco interiore
La regola più bella che ho imparato da Lei è che ( ogni persona che abbiamo incontrato nella nostra vita , ci è servita per evolvere ) e in un certo senso nella mia vita è successo spesso , che persone ( anime , mi piace chiamarle ) che ho incontrato nel mio percorso, mi hanno lasciato tutto qualcosa di bello e grazie a loro ho scoperto qualcosa in più di me stessa .. Grazie 🙏
Lei è veramente chiaro nello spiegare concetti semplici ma difficili allo stesso tempo. Sarebbe utile trovare anche gli strumenti per combattere queste innate paure. Credo vengano da molto lontano. Ho trovato molto conforto nel video in cui parla della gelosia....e il significato che da a questo sentimento non evolutivo. Tornare a "casa " . Ecco uno strumento da utilizzare. Io personalmente trovo molta pace anche nel parlare alla mia bambina interiore...rassicurandola...amandola e dicendole: Ci sono io per te. Ti amo immensamente. Sei al sicuro..ecc. Per me funziona
Un abbraccio cosmico a tutte le anime ...coraggiose..che hanno scelto questo pianeta per evolvere.
VI AMO
Grazie per gli spunti sempre graditi per un confronto. Io di carattere sono un "animale sociale", mi piace stare sola per rilassarmi, rivivere certi momenti, "avere il tempo di digerirli". Tuttavia la solitudine quotidiana, quella dove non senti parlare nessuno, non si muove nulla intorno a te, a me, sì sì sì fa paura. L'ho vissuta in passato durante un dottorato di tre anni in Germania e ho sofferto tantissimo anche perchè in quel paesino non c'erano alternative. Premetto che sono single da tempo ma non ho nemmeno la sensazione che mi manchi un compagno perchè non trovo persone che al momento mi piacciono (anche lì mi chiedo se sono strana io o cosa...però ho imparato bene che le cose non vanno fatte per forza). Durante il Covid ho perso mia mamma con la quale ho avuto sempre un rapporto burrascoso e adesso sono tornata a vivere con mio padre. Siamo tutti e due "vivi e lascia vivere" a volte sento la "vergogna" perchè ho bisogno di sentire lui o qualcuno che torna a casa, intorno. Ma poi mi dico sto facendo del male a qualcuno? ...a volte mi sento così combattuta
A me non piace ritrovarmi solo eppure da un po' lo sono e non e' semplice uscirne .....Certo anche io mi rilasso ,rivivo certi momenti e ho avuto il tempo di digerirli .vorrei solo un colpo di fortuna e ritornare a condividere cio che di bello la vita riserva ......
Giù il cappello..solo applausi professore!
Gentile professore le sue parole sono avvolgenti, amorevoli, rincuoranti. Contenta di aver conosciuto il suo canale.
Che magnifico esperto dell' "orrore"... Grande professore: grande anima,grande cuore, conoscitore dei buchi neri degli uomini, ma fonte splendente di luce
Professore grazie per le sue illuminanti frasi. Quello che vorrei chiederle è perchè conosco sempre donne che mi fanno soffrire, all'inizio stupende e piene di ammirazione nei miei riguardi dicino ad esempio di non aver mai conosciuto un uomo all'antica e pieno di rispetto, educato e affascinante come me ma poi improvvisamente rivelano parti del loro carattere orribili dicendo anche cose bruttissime e puntualmente sono costretto a chiudere ogni relazione. Ormai a 47 anni sto rinunciando perchè convinto che non troverò mai il bellissimo fiore che sto cercando da una vita. Con immensa stima ed ammirazione Michele A. coach ed studente di psicologia.
quando si confonde la seduzione con l'amore, cacciare con il dare. Basta essere se stessi dal inizio, senza fare il pavone.
rivelano parti di te , non loro. È un grande dono, che va accolto, accettato, è un dono doloroso perché trasforma.
@@dandelion8835 Per il "dono" potrei essere d'accordo.. ma è anche vero che laddove vi siano personalità narcisistiche come tali rivelano sempre dopo parti nascoste del loro carattere...
Io ho sempre ,dentro di me ♥️🙏 la paura son da sola, purtroppo il mio caro papà é mancato ,la mamma in struttura ,ho perso tutta la mia felicità è serinita
Ti capisco, mio papà è mancato da poco,mia mamma è anziana e io figlia unica single. È terribile, mi sento solissima
Buongiorno Prof, per mia esperienza personale devo dire che la solitudine e la mia più grande Amica, ho trovato un nuovo modo di essere......onestamente non ho bisogno della presenza di qualcuno per sentirmi presente.....perché già lo sono.......baci a tutti ❤
Anch'io vivo così, il grande Gaber diceva: un uomo solo è sempre in buona compagnia.
👍
No,no Antonino son come te,amo tutto!!!sto bene anche da sola,so stare molto bene senza nessuno. Sono fuoco è sono ghiaccio... grazie Antonino.
Io chiederei dei lumi sulle strategie per raggiungere questa indipendenza affettiva...A volte dipendiamo anche da persone che non amiamo e non siamo in grado di lasciare andare...Vorrei capire come si riesca a lasciare andare qualcuno, ecco :)
Lo si fa quando si è pronti...
@@matteonardelli491 e magari tra cent'anni🤣🤣
@@ROSSODISERA683 basta cercare di capire cosa è bene per noi, e non per il nostro egoismo......
Ma come si fa a non voler anche bene a un mondo dove ci sono gli Antonini ❤
Grazie per le sue parole. Sono di estremo conforto per chi come me desidera fortemente l’amore.
Caro professore grazie x il suo aiuto! Mi è successa la stessa cosa… bella donna, intelligente, indipendente, e Lui scappato, solo x avergli detto che sono gelosa! Sono allibita !
La mia ormai non è più una paura, è una certezza
Buchi neri dell'anima 🤨:
prime le due più diffuse sono
* la monofobia e
* la paura di avere valore zero di avere nessun valore da tutti i punti di vista
* assente in potenza totale
ed eterna, cioè per sempre in ogni luogo impotente
-* dolore sofferenza assenza di piacere per sempre e totale in tutti i luoghi..
Grazie Professore !😚
Grazie mille professore, io le ho tutto le paure, ma i suoi consigli sono perle.
Adorabile, che dire altro
"Che conosce la verità, che la sua vita può essere straordinariamente accesa senza nessuna storia d'amore"....mi permetto solo di cambiare quest'ultimissima parte dicendo che la nostra vita può essere straordinariamente accesa conoscendo la storia d'amore scritta dentro ognuno di noi 💙 come sempre un profondo grazie Prof perchè ci aiuti a riflettere su quanto siamo realmente liberi
Cioè? 😂😂😂
Grazie professore io rimango incantata ogni volta da ciò che dice nei suoi video...
Molto istruttivo. Grazie 🙏
Grazie Antonino , più argomenti affronta e piu risorse e speranze fornisce alle persone che brancolano nel buio. La incoraggio a non smettere mai perché la sua visione è totale e umana in modo nuovo ,che va oltre ai comuni percorsi ...Grazie🙏❤️
Mamma mia! Un video che apre gli occhi che scalda il cuore e che dovrebbero vedere tutti a mio parere. C’è una grandezza nelle parole di Antonino che è impressionante. Grazie mille 🙏🏼 farò tesoro di questi insegnamenti
Dopo 7 anni e mezzo l'ho lasciata,le cose non andavano più bene, volevo partire per andare fuori a cercare lavoro e portarmela con me ma lei si è inventata milioni di scuse,poi dovevamo andare a convivere ma questa volta mi sono rifiutato io,ora mi trovo come da video da solo e sto molto male,ho deciso di farmi aiutare,questi video aiutano tantissimo
Grazie dottore ♥️
In parte ti capisco, ho avuto una storia simile. Il segreto è non diventare complessati, non stare sempre li a pensare sono solo ecc... le cose più belle spesso capitano inaspettatamente. Forza!❤️
"portarmela con me.." che è, una busta?
@@eleonora3215 no ma quando mai, volevo convivere con lei ma cerca di avere possibilità lavorative migliori rispetto al sud solo questo
@@edoardo-ll2hb bravissimo l'inizio è sempre così però è vero le cose belle capitano all'improvviso
La paura di perdere un figlio per sempre o in maniera leggermente meno grave qualcuno a cui si è legati profondamente.
Le voglio bene professore,per davvero.
Ad ogni video si allarga sempre di più il barlume della vita, delle sfumature di essa e della voglia di vivere la vita nella sua totalità.
Grazie per riuscire a darmi la possibilità ogni giorno, con i suoi modi di vedere le cose, ad alimentare il mio fuoco.
Ad utrumque paratus.
La paura di non valere. Avere bassa autostima e, anche in amore, trovarsi a non avere coraggio di farsi valere, fare valere le proprie idee nella coppia ma rimuginare e arrivare sempre dopo. Sentirsi senza spina dorsale
Vincere le paure... per me è stato ed è il viaggio che ho intrapreso in questa vita...
Adoro il suo modo di esprimere le varie sfumature, si vede che oltre una conoscenza c'è una profonda consapevolezza. Verbalizzare stati d'animo non è da tutti ...✨✨
Chi illumina con la propria luce non ha bisogno della luce altrui..
Mah irradia è nutre ciò che lo circonda.. Lei è un grande faro..
Grazie🙏🙏 e auguro a lei una serena giornata..
Che belle parole che hai scritto, complimenti mi hanno commossa. Soprautto quando dice che chi illumina con la propria luce non ha bisogno di luce altrui
E NOI DOTTORE VI VOGLIAMO UN GRANDE BENE PER QUELLO CHE CI REGALA REGALA
Non ci sono domande…è stato molto chiaro …il fuoco è nostro …dobbiamo tenerlo ben acceso e quando serve ghiaccio….😀…è molto semplice …basta capire…comprendere… La ringrazio di cuore per tutti gli spunti ….🌺 buona serata
Grande come sempre; mi domando e chiedo come mai la nostra psiche è piena di tutte queste fobie e paure che ci fanno vivere male? Come mai? Chi ci ha messo in testa concetti che ci fanno male e che fanno male anche agli altri? Chi?
La società malata ce le ha inculcate nella testa.... La visione della famiglia felice, lo status sociale e altre fesserie societarie.... E il giudizio degli altri.... Io sto tanto bene da solo per scelta
Credo i nostri peccati.
La seguo dal suo primo video, riesce a spiegare tutto senza giudizio, con una regalità che prova nel trasmetterla agli altri! Ci vuole tutti principi e principesse ! Grazie
Il suo cuore professo ha certamente sperimentato l'amore di Dio .. 🙏🏻 Dio la benedica per questo immenso contributo!
Non esiste dio e se esiste è inutile
Quanta saggezza nelle sue parole grazie grazie la seguo con interesse
Illuminante, da farci una profonda chiacchierata... 😅
Io a volte mi sento abbandonata quando dall'altra parte i comportamenti non sono lineari o coerenti con il rapporto (ma poi penso che è una mia valutazione in base ai miei schemi che non è detto siano anche i suoi) es. Pomeriggio libero, potevamo passare un pomeriggio rilassante invece mi ha detto "oggi non c'è la faccio a fare avanti indietro voglio andare a casa a riposare"
Inizialmente mi ha stonato questa motivazione ma poi ho pensato che sia giusto rispettare il sentire dell'altro, magari domani potrò essere io a dire che non c'è la faccio... Ma non ne sono capace perché la stanchezza rispetto a vedere qualcuno che tieni si annienta, ma ovviamente questo vale per me 😅 essendoci il libero arbitrio credo sia giusto così...
Che fatica 😅
Spettacolare. Per quanto mi riguarda è stata la paura n. 1; niente per le altre. Paura di non essere amati e poi di non essere capiti. Sarebbe stato sufficiente ascoltare questo video.... bastare a se stessi e tutto il resto arriverà in sovrabbondanza. Altro Oscar.
Da che cosa scaturisce il senso di inutilità che molte persone sperimentano in sé, nonostante dal di fuori abbiano una vita piena ed appagante? Grazie Antonino, è sempre un piacere seguirla nei suoi video.
Straordinario ❤
Fantastica questa analisi...Triste la sensazione che viviamo di paure e non ci rendiamo conto che possiamo essere altro, che accompagnatori o accompagnatrici...la condivido in pieno, Egregio Dott, Tamburello :-) . Mi ci ritrovo. Non ho paura della solitudine, intesa come realizzazione di me stessa attraverso una relazione...non scendo a compromessi, se guardo alla prospettiva di ''accontentarsi'' di rapporti qualsiasi, pur di non stare soli. Perchè ho sperimentato cosa vuol dire sentirsi soli in compagnia (che è molto peggio, secondo me). Sono un fuoco ma posso diventare di ghiaccio, perchè la dignità non va mai persa. Forse è l'IO che parla, in questo caso. Mi piacerebbe sperimentare cosa vuol dire ''spezzare'' questo IO, forse si. Mi piacerebbe sperimentare un amore incondizionato per qualcuno (che non siano i miei figli). Abbandonarmi (cosa non ho mai fatto con un uomo, neppure con il mio ex marito, con cui sono stata assieme 20 anni) a quella sensazione di essere amata e compresa davvero. Il più delle volte i miei rapporti con gli uomini finiscono per la paura dell'altro (mi dicono che sono ''impegnativa''...''tanta''...e mi chiedo cosa voglia , l'uomo! Una persona accondiscendente? Sempre? Una donna che li metta sul piedistallo, e mette sè stessa nel grado di dipedenza? Una persona che si accontenti delle briciole? No...la solitudine spaventa tutti (credo) ma non sono disposta a scendere a compromessi...Ci sono un sacco di uomini che hanno bisogno di donne dipendenti da loro...la società crea la condizione per questa fallibile strumentalizzazione della coppia. I femminicidi non sono una conseguenza di questa visione ? Il credere di non essere nulla senza un rapporto di coppia non è la visione malata della credenza che vali solo se hai qualcuno vicino? L'amore è altro, secondo me...E l'amore è anche quello che ci è mancato in tante occasioni della nostra vita...familiare, di coppia, di amicizie...Ci portiamo dietro mancanze, da colmare...questa la verità, forse..
Cerchi quella persona che ti fa sentire speciale non è facile,ma non impossibile
Lei è davvero un essere speciale una meraviglia 🤩💫🙏🏻
Mamma mia ! Che meraviglia ascoltarla . Sono felice di averla incontrata , grazie.
Io credo che stare soli sia utile per fare chiarezza..ma nessun umano vorrebbe stare realmente solo
Verissimo
Dottore,quando ho letto il titolo del suo video,ho pensato: "ma io non ho paura di rimanere sola"!
una volta ascoltato le sue parole mi è riaffiorato un terrore ed una paura immensa nel cuore.
Grazie Prof.Sono Felicemente in compagnia quando seguo i suoi video❤️
Io non ho paura di restare da sola perché ho sempre pensato che un uomo nella mia vita deve essere un qualcosa che arricchisce il mio cuore la mia anima e non intristirmi e procurarmi dolore. Per cui meglio da sola con dignità piuttosto che avere un uomo accanto che magari non sa amare o che non sa amarmi. Costa la solitudine ma non si può stare con chiunque pur di non stare soli. È dura all’inizio come impatto ma poi si capisce che è la scelta migliore per chi vuole essere onesto con se stesso e con gli altri. Il problema è che l’onestà non è di questo mondo.
Chi mi conosce veramente dice che ho la sindrome da crocerossina, come se fossi attirato dal bisogno ed in quel bisogno io sguazzassi grazie al benessere regalatomi dal dedicarmi, quasi come per abbandonarmi al fuoco altrui, come cita lei nel video.
La mia relazione attuale è nata in modo per alcuni versi molto particolare, anche se credo non troppo inusuale come si potrebbe pensare, quasi a voler confermare le suddette parole, ma è nata con il riguardo di amare preservando ognuno il proprio fuoco e non facendo l'errore di scatenare questa catena di illusioni.
Il mio "problema" è che io amo amare, o meglio, ciò a cui devo far attenzione è prenderlo come un valore ma non farlo cadere in un "devo amare" e ciò è tremendamente difficile dato il benessere che da il portare, forse troppo in alto, una persona in una relazione per i sentimenti che si provano col rischio di incorrere poi nella paura di rimaner da soli che è una esperienza che credo superabile ma molto angosciante.
La mia domanda è: È lo stesso tema del video o è qualcosa di connesso/ strettamente vicino?
Salve professore, condivido a pieno il suo pensiero che posso comprendere derivi da un agire affinato da tante esperienze. Anch' io seguo questa via da qualche tempo e mi piacerebbe poter essere d' aiuto e magari rendere questa vocazione il mio lavoro magari con individui affini nelle loro differenze
bene la spiegazione. limitata la seconda in cui la solitudine è ridotta alla mancanza dell' amore e dell'innamoramento. Modestamente ritengo che il tema della solitudine sia ben più vasto. grazie
Grazie Professore, sono parole così vere e sacre... noi siamo fuoco, siamo pura vitalità, siamo luce e tutto questo è già dentro di noi, siamo già integri, completi, effettivamente anche senza un/a partner.. nella coppia non si deve cercare il completamento, bensì una chance evolutiva.. ma siamo già completi come individui, il percorso verso l'autoconoscenza è sempre in atto... abbiamo potenziale infinito
Su sollecitazione di alcune risposte ricevute, ho il piacere di rileggere a distanza di un anno il mio commento e poter entrare in dialogo con i pensieri, le sensazioni e le insicurezze della me stessa di un anno fa.
Ad ora, posso dire di essere notevolmente cresciuta.
Sono solida, ho trovato il mio Fuoco interiore e lo alimento praticando le mie passioni e quindi realizzando me stessa per diventare ciò che sono.
Non cerco più la mia completezza in qualcuno, non cerco sostegno esterno né ne sento la necessità, se non nei limiti umani del bisogno e della necessità del confronto con l'altro ai fini della maturazione personale, la quale però è in nuce già in atto a partire dal mio nucleo essenziale, che rimane intatto e imperturbabile.
Ora non soffro più della paura di rimanere da sola: è scattato qualcosa in me che mi ha resa immune da questo germe ignobile che rovina l'esistenza di chiunque lo sperimenti. Io ora provo piacere a stare da sola, coi miei dialoghi interiori, i miei ragionamenti, i miei slanci, le mie emozioni.
Parto dal mio nucleo per costruire, in primis, me stessa e poi le relazioni con gli altri: solo così esse possono essere solide e mature, non basandosi su una dipendenza distruttiva.
Preziosissimo è sempre riascoltare le parole del professore, le quali da diverse angolature e anche a distanza di tempo, offrono nuovi spunti riflessivi e stimoli per strutturare meglio i propri ragionamenti.
La ringrazio ancora Professore, perché io, anche grazie a Lei, sono cresciuta come persona e come Donna.
Giulia
Potrebbe essere di arricchimento per moltissime persone ascoltare la storia della tua evoluzione..
Buongiorno Professore, bellissimi e profondi i suoi filmati. Ho 61 anni, mi sono sposata due volte e poi ho avuto diverse storie d‘amore anche e soprattutto per paura della solitudine, l‘ultima interrotta da me perché con un uomo che non poteva offrirmi una continuità e ciò dopo la grande sofferenza iniziale é stato un bene, un aiuto quasi. Ho dovuto trovare il coraggio di guardare finalmente dentro me stessa e ascoltare quella piccola voce interiore che avevo sempre ignorato.Pian piano quella voce é diventata più stabile, matura, sicura di sé ed io sono cresciuta. Ora non ho più paura della solitudine, curiosamente ho notato che non mi fa più paura la mia grande casa, anzi é il mio castello. Ho moltissimi interessi ed una grande voglia di imparare ogni cosa. Le persone per strada mi sorridono, forse perché anch‘io sorrido dentro. La vita é una scoperta continua e attendo con serenità quello che arriverà. Un caro saluto
Buongiorno prof. grazie ancora per il lavoro ed il tempo che dedica nella realizzazione di questi video. In questi anni "ci sto dentro", vivo costantemente in questa condizione di solitudine. Essendo studente universitario non SONO solo, impossibile perchè fisicamente ho colleghi sempre attorno, ma mi SENTO solo. Una mia preoccupazione notturna, sortami di recente, è quella di non riuscire a "lasciare nulla di me negli altri", mi sento in tutti i luoghi come una presenza transitoria. Questa sensazione non mi da tregua. Oscillo tra periodi in cui realmente trovo compagnia in me stesso e periodi in cui farebbe piacere avere qualcuno accanto ma ahimè mi è difficile.
Bellissimo video! Vorrei esporre il mio problema: dalla adolescenza tendo a isolarmi. Mi da molta gioia avere degli amici, sapere che ci sono e anche condividere momenti con loro ma, nonostante ciò, li cerco poco e tendo a isolarmi, forse perché sto bene ai miei ritmi, da sola, nel mio mondo, nel mio confort, tranne che quando diventa più del normale...allora mi rendo conto che non coltivo come dovrei le mie relazioni, e quando succede, mi accorgo con molto dolore che SON DA SOLA E RIMARRÓ COSÌ PER SEMPRE. E così entro in depressione, mi invade la tristezza, non mi sento amata, anche se colpa mia, sono in un' isola desserta senza nessuno alla mia portata e mi sento morire, senza manco forza per chiedere aiuto, in quei momenti ODIO STARE DA SOLA. Ma gli amici sono come rose in un giardino che devono easere concimate e bagnate. Ne sono consapevole. Sono entrata in un circolo senza uscita. Agrava il problema che dal covid lavoro da casa (sono una copywriter) e questo non fa che agravare il mio problema, per l'Isolamento sociale che può causare. GRAZIE DI ASCOLTARMI.
Ma quanta verità 🧘🏻♀️ grazie Professore 🙏🏻💖
Buongiorno...... è facile parlare della solitudine quando non si è soli veramente.... soli ....intorno ma soprattutto nell'anima. Ho avuto la possibilità di ascoltarla e mi è piaciuto molto..... non so se uscirò da questo buco nero..... io ci provo tutti i giorni con tanta fatica. È innaturale stare soli
Bene, non tanto la paura di rimanere soli, quanto la sensazione di essere cosi diversi. Ed è questo essere diverso che fa pensare che non necessariamente rimani da solo, ma non troverai quello che cerchi. Un po' perche nello stare da solo e non stare male sei disposto a spostarti da quella condizione solo per qualcosa per cui senti che ne valga la pena. Ed é difficile sentire qualcosa per cui valga la pena spostarsi.
Bellissimo discorso!
L'essere umano non è progettato per vivere solo ma nel "branco", come la maggior parte degli animali. Quindi, se si ama tutto e tutti, come ben dici, e non ci si isola nella mancanza di creatività, si può vivere serenamente l'appartenenza al mondo, agli altri, anche senza un partner da cui si strutturi dipendenza. Non ci si sente soli. Ma la perdita di una persona in cui si erano riposte tutte le speranze di felicità è davvero uno schianto e si può pensare che si rimarrà soli per sempre (come se potessimo prevedere il futuro...). Certo, se pensiamo così, c'è proprio il rischio che buttiamo via ogni altra occasione. Invece la caduta di un progetto sognato con qualcuno, può essere l'occasione di ritrovare il senso della nostra vita. Allora possiamo amare tutto ciò che ci circonda e non sentirci soli.
Ma è difficile caro amico, collega e maestro! Bisogna riconvertire tutto un modo di pensarsi e di pensare. È una rivoluzione copernicana che richiede impegno e coraggio. Credo che sia sempre opportuno cercare un aiuto, un amico, una persona che abbia raggiunto questa saggezza del vivere, un terapeuta... Lo dico per la mia esperienza sia come terapeuta, sia come donna che ha dovuto attraversare difficili cambiamenti di vita
Mio dottore preferito mi sono commossa dottore, Grazie
Fantastici questi video Professore, ci aiuta tanto! Ed è anche il suo entusiasmo ed amore per la vita a farlo, grazie!
Io sono una di quelle che ci sta dentro😢non so come uscirne,ci sto lavorando .questi video mi sono di grande aiuto......ho paura della solitudine da quando mio marito è finito,ho 55anni ma ne dimostro dieci in meno ha detta di tutti gli altri,e da un anno sono in balia di un amore dove io sto al 97/e l'altro al 50
❤️starei ore ad ascoltarla che mi riguardi o no l'argomento
Non a caso il mio articolo sulla Solitudine Interiore è uno dei più letti in assoluto. Complimenti per il video
Grazie🙏
Grazie mille per i consigli , e per la delicatezza e la limpidezza con cui tratta queste tematiche
Salve le sue analisi sono perfette, e un po' di tempo che sto quasi sempre da sola, ci sono certe situazioni che purtroppo ad un certo punto devi accettare con il tempo ti abitui, paura non direi più tosto e la vita così come noi abbiamo impostato ci dà addosso 😔
Semplicemente fantastico, il suo fuoco traspare dai suoi occhi e dal fervore delle sue parole...al momento io sono più ghiaccio 😅 Grazie
Condivido dottore la penso proprio come lei ,la solitudine la condivido con la bellezza della vita anche se a volte ti fa crescere amo tutto anche la solitudine perché è vita ❤
Mi sono ritrovato molto in questo video pur troppo è una cosa con cui convivo da un po' la paura di non essere importante per nessuno di essere solo uno dei tanti e vedo la sola soluzione nel trovare una ragazza con cui avere una relazione. Mi distrugge sapere che io farei molto (forse troppo) per gli altri ma nessuno sarebbe disposto a fare tanto per me vedo gli altri lontani e tiepidi quando avrei bisogno invece di un'emozione forte. Ma forse dovrei prima riappacificarmi con me stesso.
FANTASTICO! TUTTO VERO!❤❤❤❤