Dobby e Winky: Gli elfi domestici siamo noi?
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 8 ก.ค. 2024
- Dobby, Winky, Kreacher, Hokey: questi sono gli elfi domestici che incontriamo nella saga di Harry Potter.
In questo video vorrei parlare di come gli elfi descritti nei libri di JK Rowgling (e riportati solo in parte nei film sul Wizarding World) rappresentino molto più di quanto possa apparire a prima vista: sono una metafora di concetti molto complessi come il lavoro minorile, e lo sfruttamento maschile e femminile su cui per secoli si è basata la nostra società.
Ringrazio Nicolino, di HARRY POTTER ITALIA: / @harrypotteritaliahpi
VUOI SOSTENERE IL CANALE?
💙 Puoi farlo con una DONAZIONE PAYPAL: www.paypal.me/ufficiomagico
💛 O puoi visitare la LISTA DEI DESIDERI AMAZON: www.amazon.it/hz/wishlist/ls/...
TENIAMOCI IN CONTATTO!
⚪ Instagram: / ufficiomagico
⚫ Gruppo Telegram: t.me/magicogruppo
⚪ Canale Telegram: t.me/ufficiomagico
⚫ e-mail: ufficiomagico@gmail.com
⚡ Libri, film e oggetti Potteriani scelti per te (affiliazione Amazon): www.amazon.it/shop/ufficiomagico
CHI SONO?
Sono Francesco Tenani, ho 28 anni e vivo a Roma. Ho studiato Architettura a Venezia e mi sono diplomato in Regia per cinema e TV a Milano.
Lavoro alla RAI; prima mi sono occupato per qualche anno di regia e montaggio video in un’azienda televisiva di Milano.
Mi appassionano la lettura, la televisione (divulgativa e di informazione), il cinema, la storia dell’architettura, i parchi tematici.
In questo canale mi piace condividere la mia passione per il Mondo Magico di Harry Potter e per il cinema, raccontando un po’ di quello che ho studiato negli ultimi vent’anni e passando del tempo con gli amici che ho potuto conoscere grazie alla rete che si è creata.
GRAFICHE:
Realizzate da Alessandro Dattola.
Portfolio: www.behance.net/alessandrodat...
Instagram: / alessandrodattola
MUSICHE:
Danse Macabre - Light Dance Kevin MacLeod (incompetech.com)
Smooth Lovin Kevin MacLeod (incompetech.com)
Ghost Dance Kevin MacLeod (incompetech.com)
Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 License
creativecommons.org/licenses/b...
#ufficiomagico #harrypotter #cinema - ภาพยนตร์และแอนิเมชัน
Diamine, che video! Parte in sordina, ma piano piano va a costruire un discorso di grandissima portata. Avevo già riflettuto sugli elfi domestici in relazione allo schiavismo, ma non al sessismo o allo sfruttamento minorile. Vorrei far germogliare questi spunti, perché mi hanno davvero colpito....
Video molto, molto interessante, un vero trattato di psicologia.
Sul lavoro femminile, interessante l'analogia. Alle donne si negava il genio intellettuale e del calcolo, designandole A PRIORI alla cura (ogni scelta dovrebbe essere SEMPRE a posteriori, valutando l'indole del soggetto, sopratutto una libera scelta del soggetto stesso dopo una sincera ed onesta autovalutazione e conoscenza di se stessi). Fin da bambina mi insegnarono che le donne non erano portate per la scienza, il calcolo, le arti... e mi resi conto che invece molti cercavano di spegnere nella donna il talento... di rimproverarla. Quelli aperti invece spingevano a coltivare.... ma le donne dall'indole intellettuale semplicemente... venivano giudicate "sbagliate" e si trovavano tutti contro.
Sta di fatto che rimasi colpita nello scoprire quante donne musiciste del passato, quante scienziate, quante artiste, quante matematiche, quante filosofe, i cui lavori furono utilizzati srnza dare loro alcun riconoscimento e di cui si inizia a desecretare e a parlarne soltanto ora... all'estero (ma ancora poco in Italia) nei maggiori teatri di musica classica ora FINALMENTE iniziano ad eseguire sinfonie, opere liriche, la grande musica delle compositrici... qualcosa su internet si trova ed è una grande scoperta apprendere come grandi musiciste che nulla avevano di meno dei loro più celeberrimi colleghi maschi, hanno composto musica classica grandiosa, solenne, di altisdimo livello. Il mondo si è privato di grandi opere e grande arte nascondendo il GENIO dall'altra metà dell'umanità.
Per convincere noi donne che tutto ciò non esisteva, il processo in effetti non era così diverso dal meccanismo citato nella saga rowlingniana riguardo agli Elfi Domestici... fare credere che fosse parte della loro natura. Se per secoli si disabitua metà dell'umanità, anche con metodi brutali, a soffocare sul nascere l'intelletto, purtroppo, anche a livello, diciamo mutazionale-evolutivo, qualcosa succede... avviene in molti soggetti vessati come uno spegnimento interiore, ma non in tutti.
Leggendo la vita delle grandi donne artiste, intellettuali e scienziate del passato, si nota come alcune di esse fossero addirittura negate ai lavori domestici, altre invece molto portate e come integrassero i due aspetti (le famose donne "prattiche e speculative", poichéappunto, ogni persona è differente dall'altra).
È molto interessante questo video, che va ben oltre la spiegazione di una mera categoria di personaggi del mondo di Harry Potter. Molto interessante l'analogia e la similitudine... analisi acuta e profonda...
Non avevo mai fatto questa associazione di pensieri!
Mi hai schiuso un mondo!
Credo che questa riflessione sia molto sensata, anche se tocca note dolenti, perché ci obbliga a fronteggiare qualcosa che ci è istintivamente odioso, ovvero il lavoro minorile. Un'altra cosa che mi ha fatto sempre molto male è stato anche scoprire che Winky si era data all'alcol, per sopravvivere all'idea di non poter più occuparsi della sua famiglia. Mi ricorda i tanti anziani che sprofondano nella depressione quando, una volta resisi conto di essere invecchiati, cominciano a reputarsi meno utili rispetto a quando erano giovani e in forze. In fin dei conti, siamo tutti elfi domestici, prima o poi. Ecco perché sostengo il CREPA. Sosteniamoli, sti elfi...
Bravissimo Francesco
Riflessione molto interessante
Contenuti di spessore, che denotano la tua profondità di pensiero e la tua statura morale.
A proposito della tua riflessione vorrei consigliarti, ma probabilmente la conosci già, una poesia di Thomas Stearns Eliot: "The Hollow Men".
"Siamo gli uomini vuoti, siamo gli uomini impagliati..."
Che mi ha da sempre restituito la vivida immagine di dove la nostra società ci stia portando, ovvero all'inerzia esistenziale, vite appiattite sulla frenetica monotonia di un percorso prestabilito da un mondo del lavoro in cui non v'è quasi spazio per una variazione sul tema.
Potremmo fare tanti esempi, ma non voglio dilungarmi.
Nel mio piccolo, sto uscendo in questo momento da un percorso di studi, portandolo a termine nel migliore dei modi per carità, ma in cui mi sono quasi da subito sentito ridimensionato nelle aspirazioni, nella motivazione, e nella ricerca della felicità.
Parallelamente ho coltivato la passione per l'arte, e sto riuscendo a tradurla in lavoro, nel tentativo di sfuggire al meccanismo secondo cui se non si intraprende una facoltà scientifica, ad esempio, non si può sperare di realizzarsi in ambito lavorativo.
Vorrei solo ringraziarti per questi video in cui riesci, spesso senza conoscerci direttamente, a intercettare con la tua sensibilità, le nostre.
Davvero un bel video: amo Harry Potter, ma non ho mai dedicato del tempo a un approfondimento di questo tipo, spero continuerai questo format.
Visione molto interessante, non avevo mai preso in considerazione questo punto di vista.
Bellissimo Video
Interessante punto di vista
Riflessione profonda. Complimenti Francesco
Video interessantissimo. Gli elfi domenstici mi sono sempre piaciuti come personaggi!
Siamo schiavi da sempre, solo ora se ne stanno rendendo conto alcuni. Le catene invisibili hanno avuto un gran successo ma sono dell'idea che il marcio di questo mondo possa essere spazzato via prima o poi.
Molto bello il tuo discorso che confronta la nostra società che ci vuole tutti uguali, tutte pecore che fanno le stesse cose. Un saluto caro Francesco 😊
La metafora è davvero interessante. Anche leggendo i libri non avevo pensato alla possibilità che gli elfi domestici potessero essere metafora, appunto, di sfruttamento minorile... Mettendo bene a fuoco i passaggi dei libri, la prospettiva cambia di molto... Così come la passiva e "normale" accettazione di maghi (padroni) ed elfi domestici (servi) nelle loro rispettive posizioni.
Ermione e la militanza femminista/sindacale poteva essere approfondito meglio dall'autrice o forse (ed è quel che penso) è volutamente sottotrama, come un semino che "deve nascere" nell'animo del lettore
Video bellissimo, non avevo mai pensato a quest’aspetto degli elfi domestici.
Avevo paura che a un certo punto dicessi qualcosa di brutto (per sbaglio), e che poi tutti iniziavano a linciarti
Per sbaglio? 😁
Grazie per i complimenti!
@@ufficiomagico argomento abbastanza delicato 😶🌫️😶🌫️
Aspetto che avevo dimenticato: il modo di parlare degli elfi mi ricorda quello degli schiavi di "via col vento" e in generale dei film americani di tale genere almeno fino agli 50' del secolo scorso, ma anche film sui nativi americani.
Purtroppo questa usanza verso le donne ancora oggi è viva. Ho combattuto tutta la vita questo meccanismo! Nella saga possiamo vedere oltre ai vari tipi di elfi e il loro pensiero, anche i vari tipi di reazione degli umani. Appunto Silente accetta anche se tratta bene gli elfi. La famiglia Malfoy che praticamente bullizza l'elfo. Altre famiglie trattano l'elfo come una dama di compagnia o una balia. Hermione non accetta assolutamente lo schiavismo e cerca di combatterlo. È giusto scandalizzarsi! Ma dobbiamo dare un'occhiata intorno perché ad oggi ci sono persone che ancora vivono questa situazione purtroppo
Ciao Francesco 😊 molto interessante quello che stai dicendo////////!! Bel video///////////////!!Continua con il Format/////////!!!
Video interessante davvero, come sempre. Concordo con la metafora riguardo lo sfruttamento e i ruoli preordinati che le società umane da sempre cercano, spesso riuscendovi, di imporre. Platone quando teorizzava il governo dei filosofi, quali illuminati, disegnava una società in cui l'individuo non aveva alcuna autonomia e tutti i componenti avevano, sin dalla nascita, il loro ruolo, nella formazione economico sociale, rigidamente stabilito, senza alcuna possibilità di cambiare il proprio avvenire. Nel mondo occidentale contemporaneo, dove l'individuo teoricamente avrebbe pari opportunità per realizzare la propria vita o quantomeno la possibilità di usufruire del cosiddetto "ascensore sociale" (sapesse contessa oggi anche l'operaio vuole il figlio dottore, cit. da Contessa di Paolo Pietrangeli), cosa che in Italia effettivamente per circa una trentina di anni ha funzionato (diciamo sino alla fine degli anni '80 del secolo scorso), questa mobilità sociale si molto persa. Soprattutto in Italia e un indicatore importante è la bassa percentuale di laureati rispetto alla media europea. Come tu hai giustamente rilevato, nelle dinamiche sociali agiscono anche dei meccanismi psicologici che contribuiscono alla cristallizzazione del proprio posizionamento nella società. Ci si rassegna, non tutti hanno la forza di lottare per cambiare il proprio destino. Molto rimangono in attesa di non si sa bene cosa, se non che non arriverà mai questo qualcosa. Notevole qui il fenomeno NEET cioè giovani che non studiano, non lavorano ma soprattutto non cercano un occupazione. Non c'entra qui la polemica riguardo il RdC che indurrebbe a non lavorare. Mettiamoci anche il fatto reale dei bassi compensi che si pretende di pagare in cambio di ore e ore di prestazione d'opera. NEET individua proprio la figura che resta schiacciata dalla propria situazione e non fa nulla per modificarla. Ci si adatta e si accontenta, quasi sempre i bisogni materiali principali sono in qualche modo soddisfatti, quindi non c'è la spinta della fame, che fa attraversare i continenti a tanti ragazzi stranieri. E a proposito nei meccanismi psicologici, mi viene in mente un bellissimo libro intitolato "La vita psichica del potere-teorie del soggetto" di Judith Butler una filosofa e sociologa USA. In questo lavoro la Butler indaga proprio i rapporti psichici tra il soggetto, il singolo che compone una società umana, e il potere che lo domina, in varie forme e modi. Tale rapporto, secondo l'autrice, di fatto è basato su un assoggettamento al potere, se non volontario almeno accettato, incorporato nella propria prospettiva di vita. Non ci si pone più il problema di "rompere le proprie catene". Del resto chi di noi si ribella davvero al controllo attuato, per scopi commerciali principalmente, attraverso i nostri smartphone, social ecc. Ma J. Butler va anche oltre e postula che, anche quando un soggetto si oppone o tenta di opporsi, il potere ne guida le azioni, l'agire deriva dal potere cui ci si oppone. Forse una specie di concessione da parte del suddetto potere? Un'ora d'aria apparentemente liberi dalle catene? E qui torniamo agli elfi che non solo accettano la loro condizione, ma in pratica la rivendicano come identitaria quali creature magiche, diverse dai maghi. Solo l'estrema cattiveria di Voldemort li convincerà ad avere una breve ribellione, combattendo contro di lui in qualche modo nella parte finale della battaglia di Hogwarts, assistendo poi al duello finale. E anche qui, è vero che si sono schierati con i buoni, ma sono comunque coloro che li utilizzano da sempre tranquillamente come servitù gratuita. Come hai giustamente notato, i Wesley non hanno elfi domestici ma Ron non trova alcunché di negativo nella consuetudine del mondo magico. Gli elfi sono nati per servire i maghi e vogliono fortemente perpetuare il loro ruolo "naturale". Esempio di quel diritto naturale, che secondo determinate visioni viene prima di quello legale perché intrinseco alla natura umana, utile proprio a dimostrare che certi ruoli sono come sono a prescindere dall'evoluzione sociale e della coscienza riguardo i diritti individuali delle persone.
E pensare che molti reputano gli elfi domestici come la prova le che Row. sia razzista ed altri ancora reputano il C.R.E.P.A. come un qualcosa di negativo dando contro ad Hermione...
Ma se un elfo domestico non deve essere pagato, perché i Weasley non se lo possono permettere?
Ho seguito il dialogo tra Umberto e Federico ma a parte che è finito male non ho capito un gran che dato che la mia conoscenza della filosofia è pari a zero. Però mi é dispiaciuto e a dire il vero ora dopo aver letto discorsi così impegnati mi vergogno un po’ perché ho da dire una cosa molto più semplice e banale. Trovi che questo modo di analizzare i libri e cercare ogni possibile connessione con la realtà renda la storia narrata più credibile, più vicina, più coinvolgente e più vera quasi il mondo di HP esistesse veramente da qualche parte
Non preoccuparti se non hai seguito bene quello scambio di messaggi: era una gara tra loro due, in cui oltre a dare un messaggio cercavano di impressionarsi a vicenda. Non è cosa per noi 😁
Però è Dobby l'eccezione nel comportamento, infatti Hagrid parlando successivamente di lui dice che in ogni comunità c'è il matto del paese..
Tutte le rivoluzioni cominciano da un matto!
@@ufficiomagico sicuramente! Tutti i grandi innovatori all'inizio sono stati presi per matti!
Questo video di riflessione è molto interessante..... e porta a riflettere tutti quanti..... complimenti per il video
E quindi ……. Grazie francesco
Ammazza!!! Video troppo profondo, troppo centrato e troppo trasversale perché io riesca a sintetizzare una risposta nei commenti... Ti scriverò una mail, se non ti disturbo. Che dire? Bravissimo! Hai delle competenze analitiche degne di qualcuno che ha seguito studi umanistici all'Università... E per quanto riguarda il progressismo, penso che la vera sfida sia che si considerino le cose da un punto di vista globale e sostenuto da dati, abbandonando slogan e striscioni magari d'impatto, ma non sempre davvero motivati. E qui mi fermo, se no parte il pippone che vorrei evitare per non appesantirti i commenti! Applausi, monsieur!