Cosa cambia sull idoneità alla mansione? Non è il modo di parlare che dice se quella persona è brava o meno. Mi spiego meglio, se ad esempio ho determinate esperienze nel settore bancario, non è che se rispondo a mo' di lista della spesa, fa di me una persona non idonea a lavorare in banca! Questi tipi di colloqui sono sbagliati, e stanno facendo tanto male alle persone che magari a livello espositivo non sono il top, ma che una volta messi sul campo producono molto. Sempre ammesso che l'obiettivo dei colloqui sia trovare risorse che sappiano produrre!
Anch'io la penso così, in un certo senso a me dispiace il criterio generale di selezione. Anche seguendo dei seminari sull'inserimento sono rimasto deluso: ho capito che quello del lavoro è un mondo a sé, fatto di convenzioni da rispettare, un sistema per reclutare solo "alto" personale. Io ho ottenuto la laurea magistrale in ingegneria elettronica, dimostrando a me stesso di essere una persona capace, oltre al fatto che mi piacesse il campo. Evidentemente questo è un fattore che conta poco. Alle aziende non interessa tanto una persona capace quanto una che sembri interessata a lavorare per loro, esperienze pregresse a parte. Comunque non mi posso sottrarre alle convenzioni e devo seguire alla lettera i consigli, se voglio andare a lavorare...
Cosa cambia sull idoneità alla mansione? Non è il modo di parlare che dice se quella persona è brava o meno. Mi spiego meglio, se ad esempio ho determinate esperienze nel settore bancario, non è che se rispondo a mo' di lista della spesa, fa di me una persona non idonea a lavorare in banca! Questi tipi di colloqui sono sbagliati, e stanno facendo tanto male alle persone che magari a livello espositivo non sono il top, ma che una volta messi sul campo producono molto. Sempre ammesso che l'obiettivo dei colloqui sia trovare risorse che sappiano produrre!
Anch'io la penso così, in un certo senso a me dispiace il criterio generale di selezione. Anche seguendo dei seminari sull'inserimento sono rimasto deluso: ho capito che quello del lavoro è un mondo a sé, fatto di convenzioni da rispettare, un sistema per reclutare solo "alto" personale. Io ho ottenuto la laurea magistrale in ingegneria elettronica, dimostrando a me stesso di essere una persona capace, oltre al fatto che mi piacesse il campo. Evidentemente questo è un fattore che conta poco. Alle aziende non interessa tanto una persona capace quanto una che sembri interessata a lavorare per loro, esperienze pregresse a parte. Comunque non mi posso sottrarre alle convenzioni e devo seguire alla lettera i consigli, se voglio andare a lavorare...
Hai ragione! Poi a volte ti prepari e non serve proprio a niente, che vieni scartato lo stesso.
Devi essere percepito come una persona piacevole con cui lavorare, non solo competente. Questo è il motivo.
si, si, be yourself una ceppa.. alla fine bisogna metter su il solito teatrino di menzogne
Raga????? Dio......