Una cosa del genere da donare al popolo cubano sarebbe bellissima. Grazie per gli spunti che ci dai, molto preziosi ed apprezzati. Riuscire a vivere con meno e soprattutto meno impatto è quello che dovremmo tornare a fare tutti
È la soluzione che ho sempre avuto in mente, magari con un sistema di movimentazione automatico (da valutare). Mi chiedevo se si potesse rientrare in qualche modo nel bonus 50% anche se probabilmente ha già risposto dicendo che è visto come un carrello e non un'opera edilizia.
Bravi ragazzi! Progetto molto interessante a cui darei un bel 9 e 1/2 che potrebbe con poca spesa in più arrivare al 10 pieno! Infatti basterebbe poter regolare l'inclinazione del tilt dei pannelli per aumentare ulteriormente la produzione di un 5% in più. Sarebbe sufficiente anche solo 4 volte all'anno, oppure ancor meglio una volta al mese. Ciò potrebbe consentire ai pannelli di lavorare sempre con l'inclinazione giusta rispetto al sole a seconda della stagione. Comunque sia complimenti!
@@ferdinandogaetti2301 GIA , non sono un fan del fotovoltaico ma se si potesse creare una tettoia per riparo auto fissabile al suolo con cavi o pesi ad esempio contenitori riempibili con acqua , sarebbe davvero interessante , magari con pali fissi al suolo e parte superiore girevole e regolabile anche solo da sotto, ossia da terra senza scale etc. ps non sono un fan perchè un tempo conobbi il sistema trinum e turbo caldo di innova e non ha pargoni ma come tettoria invece questo sarebbe ... ciao gigia mi so inscritto per questo vid , davvero BEN Fatto
@@boscodiogigia Ciao :-) basta poco per variare l'incinazione su un carrello simile : un martinetto o cric da auto, alcune pulegge , del cavo metallico ed delle cerniere per i montanti che reggono i pannelli 🙂 In alternativa delle barre filettate, pigoini , una trasmissione a catena che si può far tuotare a manovella o con un modesto motore elettrico di un trapano avvitatore . Sono certo che Alessandro Ronca ci ha già pensato e mi ha capito al volo 🙂 Grazie per il video . Magnifico lavoro, ottima la realizzazione , complimenti ad Alessandro Ronca !!
Molto interessante, mi chiedevo come l'avete collegato alla rete di casa perché nelle mie ricerche leggevo che la CEI-21 non permette isole a chi è collegato alla rete ed essendo > di 800W sembrerebbe che debba seguire la normativa dei normali impianti installati sui tetti...
Ottima cosa. Ottimo servizio. io ho un impianto di 2,4 KW. vivo in campagna da solo e sono totalmente scollegato dalla rete. Anch'io uso motosega elettrica e confermo non solo che è possibilissimo farlo, ma sopra tutto basta solo abituarsi a suddividere nella giornata l'uso di elettrodomestici come lavatrice ad esempio e boiler. Fattibilissimo. Sono tre anni che ho fatto questa scelta e sono contentissimo.
Interessantissimo come sempre! Ma dove la si trova una batteria esausta di un'auto elettrica? Inoltre, cosa vuol dire... non ci sono permessi adeguati? Grazie
Grande come sempre Alessandro. Francesca apro una palestra all'orto sono aperte le iscrizioni: tra non molto mi arrivano una sessantina di quintali di legna da tagliare, spaccare, ognuno si scegli l'attrezzo, in alternativa c'è sempre l'orto !!! 🤣😅😂. Filippo anche tu sei il benvenuto ma senza telecamera... Buona domenica ortigiani tutti !! Per i pannelli mi manca il parcheggio purtroppo.
Finalmente una persona competente. I detrattori delle auto elettriche capiranno quanto queste batterie possono dare in un ciclo di vita! Oltretutto questo è un bellissimo progetto.
Non è che chiunque critichi le auto elettriche ne sia per forza un detrattore. In genere si critica la batteria, non l'automobile. Che poi tutte le batterie ormai inefficienti possano essere usate nelle case ne dubito, visto che sono ormai inefficienti e rischi di restare al buio. Mi piacciono le idee per l'autosostenibilità, ma questa mi sembra per pochi. Quanti hanno spazio per spostare quell'aggeggio? Del costo non ne parliamo
Impianto veramente interessante. La cosa buona è che è modulabile ed espandibile, ciò permetterebbe di distribuire la spesa in un tempo congruo e dando la possibilità di adeguare i consumi nel tempo, per contenere i costi si potrebbero usare inizialmente anche dei comuni accumulatori per camion, parliamo di unbel po' di grana, almeno all'inizio.
7 kw per 4 persone forse se ci abiti solo la sera e hai tutto a gas altrimenti in 2/3 ore hai esaurito tutto. Per l'autosuficienza ci vogliono impianti ed investimenti di tutt'altro spessore.
Con l'aumento di eventi climatici con forti venti questa installazione è una vela pronta a decollare. A livello si sicurezza statica mi sembra molto approssimativo.
Gentilissimo amico, la tua è un ottima osservazione, ma ti assicuro che le zavorre vengono messe una volta posizionato nell'area che si sceglierà. Oltre al peso dell'unità di controllo che supera i 150Kg vengono aggiunti 250Kg di zavorra. Grazie per la segnalazione
Bella soluzione! Valuterei anche una soluzione per evitare la distruzione dell'impianto dopo un soffio di vento, di quelli che oggi la natura ci regala😢
@@xectx18 perché è una vela. Ho visto volare superfici molto inferiori con sti venti improvvisi esagerati. Se vola si squinterna tutto... Almeno dei pesi alla base o dei tiranti fissati a piante o altro...
Portanza o lift e una spinta cinetica dal basso verso l alto ed è quella forza che permette agli aeromobili di volare, di sostenersi in aria. E per la quale tutto ciò sotto cui Passa una corrente d aria tende a prendere il volo🤷♂️
Primo non da autosufficienza , secondo se non viene ancorato con le avversità autmosferiche diventa un pericolo costante, terzo durante la stagione invernale non è dichiarato quanto produce, quarto ancora non esiste un impianto che renda un'abitazione completamente autonoma... Meglio essere sinceri nel comunicare le cose, perché mezze verità deludono e non rendono fiducia ..
2:52 quello è un Cerbo GX per il monitoraggio remoto (eventualmente anche gestione, ess mode sull'inverter con abilitato, presumo, bms a 2 vie). Comunque ottimi prodotti 👍🏻
Ho un impianto da 5,2 KWp con 5 KWh di accumulo e siamo in due in casa. Basta un giorno di pioggia e non siamo più autosufficienti. Non vendete fumo per favore. Vi consiglierei anche di rivedere le vostre unità di misura che sono errate.
Tralasciando il discorso legale, normativo e lato sicurezza, non penso proprio che questo impianto renda una famiglia di 4 persone autosufficiente dal lato elettrico. Un conto è collegare un carico in pieno sole ed essere MOMENTANEAMENTE autosufficienti, altra cosa è la totale autonomia 24h su 24 e 365 gg l'anno. Dubito quindi che questo impianto ti produca i kWh che ti servono. Ps: il conteggio lo devi fare da gennaio a dicembre, confrontando produzione e consumi.
chiaramente devi cambiare lo stile di vita... esempio, non userai certi elettrodomestici quali lavatrice, lavastoviglie alla sera...o quando c'è poca luce. e poi compreresti a tripla AAA+++,per esempio un frigor/frezer di questa categoria ti fa consumare annualmente 180-200kw. vuol dire al giorno 200/365= 0.55kw su 24 ore. questo per non togliere energia dalle batterie. inoltre x l'impianto, non questo, in generale, almeno due batterie diciamo 15kw totale. infine se aumenti la potenza delle batterie potrai migliorare nella flessibilità operativa. ovvero anche se x una settimana c'è poca luce hai cmq ricaricato quando ve ne era... quindi l'obbiettivo è di creare un impianto che in 2-4ore di luce ti ricarichi le batterie. caldaia, chiaramente elettrica, e consuma molta energia. ma se moduli, quindi non ruba energia costante dall'impianto, ma un continuo on off per riscaldare l'acqua o il riscaldamento, abbatti i consumi. in linea generale servono almeno 20kwh di impianto per stare tranquilli e 20kw di batteria di cui 5kwh esclusivo per il riscaldamento/clima. così facendo in 1 ora di carica d'estate, o 3-4 ore di inverno hai sempre energia. poi se usi strisce led etc... abbatti meglio i consumi. ottenendo più illuminazione.
Superinteressante! Purtroppo al momento non sono proprio nelle condizioni di potermi permettere nulla di tutto ciò. Ma quando avessi mai i soldi, so già che mi piacerebbe infinitamente di più fare un corso ed imparare a a farmelo, visto che sono da sempre affetto dalla sindrome di MC Giver. ( che per chi non lo sapesse, é quella insana malattia che ti porta a tentare di costruirti qualsiasi cosa con le cose più essenziali, finendo per fare qualche cosa che funziona meno costa molto di più, é meno efficiente e non risparmia l’ abbattimento di santi e volatili vari a colpi di bestemmie, MA con la quasi morbosa soddisfazione di poter dire “L’ ho fatto io e FUNZIONA per davvero!”). Ahahahahahaha!
Buongiorno, Bellissimo progetto, molto interessante! Chiedo se serve, o meno, un sistema di raffreddamento delle batterie e/o inverter. Mi da la sensazione che in quella scatola, molto compatta, si possano raggiungere temperature importanti, soprattutto in estate. Grazie 🙂
Ad ogni modo, aggiungere della ventilazione forzata (ventole come quelle che raffreddano i pc) è una spesa elettrica irrisoria, vista la potenza che si riesce a produrre 😊😊
Ciao. Ci vogliono due cose che non tutti hanno: gli 11500 euro iniziali e lo spazio per mettere il carrello davanti casa. Per ammortizzare la spesa iniziale(in base ai consumi di una famiglia media di 4 persone) ci vogliono circa 10 anni. Poi hai altri 10 anni di utilizzo( a gratis diciamo), dell' energia prodotta. Ma i due punti focali x me sono quelli che ho detto all' inizio. E non tutti li hanno. Anzi, la maggior parte di noi, non li ha.
Buonasera Francesca Filippo Alessandro. Si parla tanto di risparmio energetico si fanno investimenti miliardari,per pochi, perché invece non si sfrutta ciò che abbiamo per produrre energia? Il sole. Bello anche come reciclare le batterie della auto elettriche così non si crea il problema dello smaltimento. Serena domenica.
Ciao Andrea, anche a me è piaciuta tantissimo l'idea di riciclare le batterie delle auto. Così hanno un ciclo di vita più lungo e spero che, nel frattempo, si trovi un buon sistema per il loro riciclo e smaltimento.
Grazie. Interessante idea per il mo terreno agricolo/ boscaiolo. Temo comunque che sia considerato come un impianto a terra e quindi soggetto a quei vincoli e normative . Purtroppo. Mi informerò per me.
Ho un impianto di 4,2 kw installato l'impianto il 2013 (26 agosto inizio della produzione), vorrei installare le batterie ed infine dotare di un sistema eolico in modo tale con il vento di produrre energia di notte e quando piove per molte giornate.
L'espandibilità non è così immediata. Se si collega l'impianto alla rete ogni modifica va realizzata da installatore abilitato e comunicata al GSE con costi decisamente rilevanti. A stima credo che possa bastare una piccola brezza per far ribaltare il sistema. Gli impianti fissi hanno zavorre molto pesanti per effetto vela molto inferiore. Qui occorrerebbe una zavorra molto grande.
Interessante. E' da un pò che vorrei andare al PEER. Ho anche comprato il suo libro.... Si potrebbe fare anche da balcone/finestra? Ho il balcone a sud/est e alcune finestre a sud installando su bastoni e fissandolo a muro o al soffitto?
Quanto m² di pannello sono, una ventina? Sarebbe stato utile fare un piano di ammortamento della spesa negli anni, tra spesa inziale, cifra che si recupera dal 730 (sempre se poi in un sistema fatto così si recupera) e la spesa pet il pagamento di una bolletta media per una famiglia di 4 persone (magari facendo 2 valutazioni, una con riscaldamento a gas ed una con pompa di calore). Anche una valitazione non esatta, ma che renda l'idea di dopo quanti anni comincio realmente a risparmiare (considerando chiaramente la spesa). Certificazioni per installazione? Dove si possono trovare delle batterie discrete di ex auto elettriche da poter acquistare? Un pò di quesiti che forse molti si dono posti. Grazie del video.
Non recuperi niente dal 730. Il problema e' che devi cambiare abitudini. 7kwh li fai fuori come ridere.... e bastano due gg di pioggia e voglio vedere l'offgrid quanto bello e'. Il concetto di base e' giusto ma "vendere" l'idea che spendi solo 11 mila euro e non pagherai piu' una bolletta....e' lo stesso del "fai 100 km con 1 euro" delle auto elettriche (dimenticando di mettere nel calcolo che l'auto lettrica costa, senza incentivi, 3 volte una termica se va bene).
Non riesco a capire una cosa. Se io monto un fotovoltaico ho bisogno di avvertire il mio gestore che ho montato un fotovoltaico soprattutto se è di 3 kW. l'Enel mi metterà oltretutto un contatore che mi legge sia la corrente che Io produco e metto in rete e, sia la corrente che io consumo. Con questo tipo di fotovoltaico per poterlo utilizzare se non devo avvisare nessuno significa che durante l'uso devo staccare completamente il contatore ? Se invece devo avvisare significa automaticamente che non posso portarlo da una casa all'altra così come io ho capito ma in fin dei conti utilizzarlo come un impianto fisso sul tetto solo con il vantaggio che avendo le ruote se non ho un tetto esposto a sud, questo ovviamente avendo lo spazio, mi risolve la problematic.
Nel video non viene mostrato alcun collegamento alla rete. In questo caso puoi utilizzarlo liberamente, a tuo rischio e pericolo, come ogni cosa. Nel caso in cui lo dovessi collegare alla rete di distribuzione, vale tutto ciò che hai detto. Nel caso in cui volessi collegarlo alla casa senza alcuna interazione con la rete, hai bisogno di staccarla dal contatore. Esistono dei commutatori che permettono di farlo. Tuttavia è un intervento sull'impianto elettrico di casa, quindi per avere tutto in regola deve essere fatto da un tecnico autorizzato e deve passare i collaudi come qualunque impianto elettrico. Spero di esserti stato utile 😊
io ho 4 pannelli Fotovoltaici da 440w dalle misura totale di lunghezza di 4.54m e 172.5cm di altezza per pannello. Mi sa dare qualche consiglio per realizzare la struttura? non ho bisogno della cabina sul retro perchè i pannelli vengono collegati a un bluetti AC500 direttamente in casa. Grazie mille!
Ma la batteria l'hai già trovata da 48V? Avevo trovato quelle da moto elettrica ma sono da 115V ed è un valore fuori standard per gli inverter e regolatori in commercio
Lodevole iniziativa. Certo bisogna avere la casa con lo spazio giusto, terreno in piano. Costerà anche una cifra. Bella l'idea delle ruote, ma se i politici se ne accorgono si inventano una legge per penalizzare anche questa!
@@boscodiogigia Questa tecnologia mi piace molto ma mi spaventa un pò il fatto che ogni comune si muove un po' come vuole e chi investire non ha certezza e deve per forza sostenere dei costi per un professionista che si occupa della pratica.
Buongiorno, posso avere info sui corsi. Vorrei creare un sistema semplice , senza controllo da remoto , per una persona senza lavatrice e senza frigo. Piccoli elettrodomestici, attrezzi da lavoro, luce a basso voltaggio e recinzione elettrificata più 5 prese totali a servizio. Esposizione est/sud.
Salve, tenendo che il consumo elettrico di 4 persone non supera i 100 euro al mese, quindi circa 1.200 £ l'anno X 10 anni sono , 12.000 £ , quindi , mi faccio questa domanda , vale la pena investire nel fotovoltaico?
Un pannello da 20 kg è composta mediamente da 0,7 kg di plastica 12 kg di vetro, quasi un kg di alluminio e poi silicio ( sabbia raffinata ) rame e gomma isolante. Come mai tutti questi problemi ce li facciamo quando compriamo 6 bottiglie di acqua minerale, qualche lattina di bibita gassata e qualche bottiglia di vino al supermercato? Quante di queste cose le acquistiamo in un anno ? E si che si usano una sola volta, mentre un pannello si utilizza per oltre 25 anni !
Scusa una domanda. Una volta collegato il sistema alla rete domestica e sto sfruttando l'energia stoccata nella batteria, come fà il mio gestore a capire che quella energia la sto producendo io e quindi non me la deve far pagare ?
Tutto bello, ma quella vela sarà spaccata e scaraventata addosso a chissà che cosa quando soffierà un vento di media intensità. Se arriva la folata intensa improvvisa anche peggio. Va assolutamente previsto sistema di ancoraggio e/o messa in sicurezza
io e mia moglie viviamo così da 11 anni e sono sicuro che quel signore è un rivenditore di quell'attrezzatura quella batteria non è misurata in kilowatt o se dice già quanti kilowatt è, allora dovresti dire a che ora qualcuno che non conosce l'elettricità pensa di poter consumare tre kilowatt o forse due kilowatt tutto il giorno cosa impossibile né in teoria né in pratica e se alla fine mettessero nero su bianco il costo del suo impianto e il tempo fino a quando potrà utilizzare i pannelli e la batteria vedrai che il prezzo per kilowatt è almeno due volte più costoso dell'elettricità cittadina l'unico scopo che ha è se c'è un'area dove non c'è elettricità cittadina tutto il resto non ha senso prendere soldi dalla gente Affermo che tutto ciò che ho detto è corretto al 100%. affinché il signore mi neghi, deve mostrarmi con quanti ampere viene caricata la sua batteria con questo tempo nuvoloso e dirmi la capacità della sua batteria espressa in Ampere/ora e non in kilowatt e per spiegare alla gente comune per quanto tempo può avere l'elettricità se accende un ferro da stiro da 1 kilowatt Mi scuso per un commento del genere ma mi dispiace se qualcuno viene imbrogliato e spende molti soldi senza ottenere ciò che si aspetta Ciao a tutti P.S. mia moglie è italiana e puoi controllare come e dove viviamo da 11 anni altrimenti è una follower del tuo canale
Come detto dal signore qui 11500€ ovviamente per mettere tutti apparati blasonati,che di certo non sono stati forniti a pagamento, in quanto ben visibili le marche (Victron energy il suo colore inconfondibile) e nessuno fa pubblicità a gratis. Togliendo questo il costo dei pannelli lo si può ammortizzare diversamente prendendo addirituta quelli superiori da 660 watt l'uno, inverter da 3 kw come nel video o superiore, etc. l'unica bella cosa è la batteria, e poi vi è un errore di costruzione, o mancanza. E' stato detto che anche di inverno avrà la stessa produzione....non è così perchè va bene che sono mono cristallini ma cambia a seconda della stagione l'inclinazione dei raggi solari.Non sono cose nuove in america in zone remote ne fanno molti così.
Certo, chiunque può comprare 1000 metri quadrati di giardino privo di ostacoli e senza ombra per installare un impianto fotovoltaico. Da dire però che un impianto da tre kW non può essere assolutamente sufficiente ad essere autonomi soprattutto durante i mesi invernali con poche ore di luce mentre, in estate, una eventuale sovraproduzione che eccede la capacità della batteria e non utilizzata al momento, viene persa. L'idea in se non è male può andare bene per un piccolo mercato di nicchia ma non bisogna aspettarsi miracoli.
Si tratta di un impianto da 3kW con batteria da 7kWh. Viene detto in più punti del video: - Autosufficienza energetica - Autonomo in poche ore - Autonomia completa per un consumo medio di 4 persone - condensare tutto ciò che serve per l'autosufficienza - completamente autonomi ed autosufficienti - autosufficienza totale - ci possiamo certamente scollegare dalla rete - senso di grande libertà ed autonomia Poi però vengono dette altre cose che mi sembrano in contraddizione con le prime affermazioni: - l'unica cosa sul quale bisogna impratichirsi è vivere con una risorsa specifica.... perché bisogna tenere d'occhio lo stato di accumulo o di produzione - se il sistema rimane collegato alla rete.... - nel caso in cui non ci sia sole o non ci sia sufficiente energia nella batteria il sistema preleverà automaticamente dalla rete Ma perché mai, mi chiedo, dobbiamo monitorare produzione e batteria se l'impianto garantisce l'auto sufficienza totale. Perché mai l'impianto dovrebbe rimanere collegato alla rete se all'inizio del video dite che certamente ci si può scollegare dalla stessa? Come mai si parla della possibilità di non avere sole e nemmeno energia nella batteria? Ma allora forse l'impianto non rende proprio autonomi e forse non c'è una vera autosufficienza totale? Poi parlate del tema iniziale e del messaggio che il signore lancia sempre. Chi ha voglia di essere autosufficiente deve cambiare mentalità. Si deve fare palestra. Si, forse ha ragione il signore, ma personalmente preferisco non fare palestra con questo signore. Alla signora sembra una soluzione molto interessante ma anche intelligente. A me sembra, per quanto detto sopra, che la comunicazione sembra essere ingannevole, però potrei sbagliarmi perché non sono un esperto.
Vogliamo precisare che "l'autosufficienza" di cui parlate, se la batteria è totalmente carica, è di meno di 3 ore e che il carico massimo che si può utilizzare è di 2.4 Kw? Non vi sembra corretto precisarlo chiaramente bene nel video? Oppure sto dicendo una cosa non vera? E sta batteria non è usata? Avrà una durata totale di 25anni...ma siete proprio sicuri di quello che dite? Mah...
idea interessante , suppongo che il produttore debba rilasciare una garanzia e una certificazione essendo comunque un impianto elettrico se pur portatile, altra cosa è se lo si fa da soli , c'è sempre bisogno della certificazione di un tecnico ma almeno la responsabilità in caso di incidenti ricade interamente sul proprietario. alla fine se lo fate almeno non sbandieratelo in giro
Ciao noi siamo già molto efficienti 2 impianti per kW complessivi 11 con batterie di accumulo x 15 kW. Avrei voluto anch'io scollegarmi dalla rete ( visto che ne regalo in rete una quantità esagerata soprattutto in estate e l'Enel me la paga poco rispetto a quanto me la fa pagare, ma mi è stato detto che si perde l'abitabilità dell'immobile. Qlc sa darmi notizie al riguardo? Grz
Alcune domande, servono autorizzazioni per poterlo installare in città sul balcone? Ci sono eventuali agevolazioni? E si riesce ad avere un autonomia per un appartamento? Grazie 1000
ciao auguri di buon natale a te e famiglia se perpiacere mi puoi aiutare vorrei creare un accumulo di batteria come hai fatto tu off grin che quando va via la corrente la prende dalle batteria ,pero se perpiacere mi puoi aiutare che sono in esperto ,.io ho mio padre che fa elletricista e dice che nn sevono a niete queste cose cosi pero un youtube e pieno di accumulo di batteria se mi puoi dare un indirizzo come creare grazie di cuore io vorrei fare offgrin
Interessante, sarebbero graditi più dati tecnici ma il punto di partenza per me sarebbe avere conferma della sua detraibilità, almeno al 50 %! Lo è sempre, o solo in certe configurazioni o... mai? Grazie.
Ottimo! Forse ci sono delle differenze nella qualità dei materiali. Ma si deve sempre scegliere la cosa più conveniente in base alla propria situazione.
Buongiorno nel caso che stia assorbendo 1500 watt e il sistema fotovoltaico ne stia producendo solo 1000 le altre 500 watt entrano nell' impianto in automatico? E le scartoffie varie che fine fanno?
Premessa: siamo sicuri che la soluzione a tutto sia tappezzare ovunque di pannelli solari? Commento al video: è oggettivo che non è "portatile", non me la posso mettere in uno zaino quella cosa, ciò significa che la tecnologia è ancora acerba. Non siamo ancora pronti per il solare, rischiamo di fare sciocchezze, serve ancora tempo.
Se prima non efficienti non basterà mai per decarbonizzare tutta l utenza familiare, te lo dice uno che ha una classe AA nearzero come casa e 3 EVs per 5 persone in famiglia, abbiamo solo 12kwp fotovoltaico con 25kwh storage lfp (metà capacità con Celle di secondo uso) e ci facciamo tutto, acqua cucina caldo freddo e 60k km annui cumulativi auto. Parte mancante circa 1000kwh presi dalla rete per PDC invernale e per le auto 3-4 piani flat sempre e solo invernali... Spesa circa 800€ per la sola energia presa fuori dal sistema residenziale nostro. L equivalente se dovessi acquistare energia avrei potuto raggiungere i 6-7 k euro, ma sempre per avere tutto, e non sarebbe stato male nemmeno in quel modo, coi fossili per gli stessi servizi avrei comunque superato i 9-10k all' anno.
Aspettare il tempo giusto per iniziare a fare le cose o quantomeno a provarci, si conclude col dire "dovevamo farlo prima, ora è troppo tardi" vale per qualsiasi situazione e contesto nella vita, non solo nel caso di cui sopra. Il nostro destino sul fronte energia è collegato a due elementi: uno spunta ogni mattina (per ora) sulle nostre teste, l'altro soffia sui nostri visi.
@@enricoarmandola7566 significa anche dover smaltire scorie e materiali di consumo in eccesso, oltre che piangere sugli errori fatti. Un esempio su tutti, l'eternit di casale: veniva dato per eco-compatibile e sicuro per grandi e piccini... Le cose si fanno con la testa, non con l'emotività. Poi a margine vorrei sapere come coniughiamo i pannelli con il progetto di geoingegneria per oscurare il sole, qui mi pare che ci sia un cortocircuito logico non indifferente.
@@TheRealTrueFabio senti un po' anche le piante se sono d'accordo con il progetto di oscurare il sole, non solo i pannelli e pale eoliche, il ciclo acqua... Ma lasciamo stare, un progetto di distrazione di massa per non far fare il passaggio ad elettrificazione e rinnovabili... Che le grandi compagnie ti lascino consumare la tua energia senza che non sei più in ostaggio del loro flusso (petrolio metano uranio), non è affatto cosa scontata, per questo insieme a grandi imprenditori mettono in giro idee del genere... E comunque avresti il problema inquinanti acidificazione degli oceani etc etc... Insomma non esistono soluzioni semplici a problemi complessi, fatevene una ragione.
ho messo il solare sul tetto qualche settimana fa, 3 KW 9 pannelli, ho anche dato una mano. C'è un inverter e una batteria più potente di quella, la notte frigo e congelatore sono alimentati da quella . Di giorno, col sole, cuocio col forno e tutta l'energia arriva dai pannelli, i 3 KW sono effettivi se è soleggiato, quindi niente batteria. Tra un po arriva l'enel con un contatore che misura quanta se ne prendono, di quella che non viene usata. Sarà meglio impostare un limite a cosa possono prendere o tirano sempre una forte energia, che tiene i pannelli sollecitati al max. Per il monitoraggio qui c'è un sistema wifi che a me non piace per niente, potenziato con un ripetitore perché il segnale viene bloccato dalle scale e non arriva di sopra, dove c'è il modem fibra. Sotto, dove sto io, arriva fin troppo e non voglio essere inondato di campi elettromagnetici. In pratica l'inverter comunica col server del produttore ogni 5 minuti e scarica i dati, poi se c'è l'app installata(non ho un apparecchio idoneo per mettercela), questa si connette col server e prende i dati. Per il momento glielo attacco quando sono fuori casa e dopo aver messo il contatore enel, basta, non do più il consenso. Il sistema che avete mostrato a me piace molto anche se non vedo il display per controllare i parametri senza app
Grazie per la tua condivisione. Non ricordo se ci fossero altri sistemi per vedere i dati. Aspetto la risposta di Alessandro, ma penso che si possa aggiungere.
qui siamo 2 piani con un solo contatore enel, non mi sono sganciato anche se avrei potuto, visto che tira corrente sempre e solo dal fotovoltaico. Oggi c'era un gran sole ed ho cotto 2 pagnotte usando solo una parte della potenza istantanea dei pannelli, più quella che fa funzionare 2 frigoriferi, un congelatore, il mio pc ed una TV di sopra. Adesso che scrivo, sto usando la batteria che alimenta tutto fino a domani, quando avrà un ciclo di ricarica solare che la riporterà al 100%. L'enel verrà a mettere un contatore che misura quanta corrente si prendono, ma non ne darò tanta per non scaldare troppo l'inverter
aggiungo, dipende dalla stagione quello che puoi fare col solare, se c'è sole ti carica la batteria, se è nuvoloso la carica lo stesso, magari con 200 watt che arrivano dal pannello, ma bisogna stare attenti a quanta roba accendi, se tiri più energia di quanta ne arriva dal pannello ne viene presa dalla batteria, che non va fatta esaurire quando arriva sera
io con 4mila euro e qualcosa, ho realizzato un impianto da 3,6 kw, senza accumulo ma con tutto il resto: alternatore, collegamenti, manodopera ecc. Non essendo in Italia posso usare il fornitore della rete come accumulo, la mia energia inutilizzata viene consumata all'istante dai miei vicini, senza sprechi di batterie e con una efficienza molto alta. L'80% dell'energia che restituisco posso riottenerla gratis entro un anno, ma da febbraio a novembre produco molto più di quanto consumo, e l'energia se la "ciuccia" il fornitore, ma mi sta bene così. L'accumulo è nel mio caso una spesa inutile ed un oggetto inquinantissimo che sono contento di aver potuto evitare, sopratutto dopo aver visto come "riciclano" le batterie (le sminuzzano, sciolgono tutto in sostanze chimiche, e recuperano il recuperabile, lasciando però scarti chimici che sono un bel problema).
Cosa ne pensate di questo sistema? Io l'ho trovato super interessante.
Mail di Alessandro: alessandro.ronca@proton.me
Una cosa del genere da donare al popolo cubano sarebbe bellissima.
Grazie per gli spunti che ci dai, molto preziosi ed apprezzati.
Riuscire a vivere con meno e soprattutto meno impatto è quello che dovremmo tornare a fare tutti
Mi piace molto Alessandro.. avete fatto anche "i conti"?
È la soluzione che ho sempre avuto in mente, magari con un sistema di movimentazione automatico (da valutare). Mi chiedevo se si potesse rientrare in qualche modo nel bonus 50% anche se probabilmente ha già risposto dicendo che è visto come un carrello e non un'opera edilizia.
A quali conti ti riferisci?
ottima idea quella delle ruote!
Vi ringrazio dal profondo per quello che condividete. È l aiuto pratico che ci mancava a noi che già siamo sensibili a questi temi
Più che altro interessa risparmiare. Ai tempi di oggi....
Grazie Alessandro sempre il NUMERO 1!!!
Bravi ragazzi! Progetto molto interessante a cui darei un bel 9 e 1/2 che potrebbe con poca spesa in più arrivare al 10 pieno!
Infatti basterebbe poter regolare l'inclinazione del tilt dei pannelli per aumentare ulteriormente la produzione di un 5% in più. Sarebbe sufficiente anche solo 4 volte all'anno, oppure ancor meglio una volta al mese. Ciò potrebbe consentire ai pannelli di lavorare sempre con l'inclinazione giusta rispetto al sole a seconda della stagione. Comunque sia complimenti!
Ciao Ferdinando, grazie per il tuo consiglio. Sono sicura che Alessandro si metterà a pensare a come aggiungere questa funzione al carrello!
@@ferdinandogaetti2301 GIA , non sono un fan del fotovoltaico ma se si potesse creare una tettoia per riparo auto fissabile al suolo con cavi o pesi ad esempio contenitori riempibili con acqua , sarebbe davvero interessante , magari con pali fissi al suolo e parte superiore girevole e regolabile anche solo da sotto, ossia da terra senza scale etc. ps non sono un fan perchè un tempo conobbi il sistema trinum e turbo caldo di innova e non ha pargoni ma come tettoria invece questo sarebbe ... ciao gigia mi so inscritto per questo vid , davvero BEN Fatto
@@boscodiogigia Ciao :-) basta poco per variare l'incinazione su un carrello simile : un martinetto o cric da auto, alcune pulegge , del cavo metallico ed delle cerniere per i montanti che reggono i pannelli 🙂 In alternativa delle barre filettate, pigoini , una trasmissione a catena che si può far tuotare a manovella o con un modesto motore elettrico di un trapano avvitatore . Sono certo che Alessandro Ronca ci ha già pensato e mi ha capito al volo 🙂 Grazie per il video . Magnifico lavoro, ottima la realizzazione , complimenti ad Alessandro Ronca !!
@@RAULMGP-vp8bx esistono già... mionioutdoor.com/wp-content/uploads/Pergola-con-pannelli-fotovoltaici-Solaria-Mioni.jpg
basta aggiungere qualche cerniera e un sistema di sollevamento/inclinazione a base di viti
Molto interessante, mi chiedevo come l'avete collegato alla rete di casa perché nelle mie ricerche leggevo che la CEI-21 non permette isole a chi è collegato alla rete ed essendo > di 800W sembrerebbe che debba seguire la normativa dei normali impianti installati sui tetti...
belllissimo progetto... posso chiederti la batteria dove si puo reperire ?
Buongiorno, grazie per aver condiviso l'idea. Come funziona per lo smaltimento? Grazie
Ottima cosa. Ottimo servizio. io ho un impianto di 2,4 KW. vivo in campagna da solo e sono totalmente scollegato dalla rete. Anch'io uso motosega elettrica e confermo non solo che è possibilissimo farlo, ma sopra tutto basta solo abituarsi a suddividere nella giornata l'uso di elettrodomestici come lavatrice ad esempio e boiler. Fattibilissimo. Sono tre anni che ho fatto questa scelta e sono contentissimo.
Ottima concreta testimonianza di buon senso. Cosa rara. Bravo!
Interessantissimo come sempre! Ma dove la si trova una batteria esausta di un'auto elettrica?
Inoltre, cosa vuol dire... non ci sono permessi adeguati? Grazie
Grande come sempre Alessandro. Francesca apro una palestra all'orto sono aperte le iscrizioni: tra non molto mi arrivano una sessantina di quintali di legna da tagliare, spaccare, ognuno si scegli l'attrezzo, in alternativa c'è sempre l'orto !!! 🤣😅😂. Filippo anche tu sei il benvenuto ma senza telecamera... Buona domenica ortigiani tutti !! Per i pannelli mi manca il parcheggio purtroppo.
😂 Ah ah, lo sai che ho lo stesso lavoretto da fare anche io. Questa estate mi aspettano un po' di ciocchi da spaccare. Quando finiamo veniamo da te!!
Tutto bello... Ma ha pensato ad una soluzione per il vento?
Gli metti un seggiolino e vai in giro
Bello, complimenti, si puo vedere da vicino? per costruirselo info?
Grazie
Finalmente una persona competente. I detrattori delle auto elettriche capiranno quanto queste batterie possono dare in un ciclo di vita! Oltretutto questo è un bellissimo progetto.
Non è che chiunque critichi le auto elettriche ne sia per forza un detrattore. In genere si critica la batteria, non l'automobile. Che poi tutte le batterie ormai inefficienti possano essere usate nelle case ne dubito, visto che sono ormai inefficienti e rischi di restare al buio. Mi piacciono le idee per l'autosostenibilità, ma questa mi sembra per pochi. Quanti hanno spazio per spostare quell'aggeggio? Del costo non ne parliamo
molto molto fantastico
Impianto veramente interessante. La cosa buona è che è modulabile ed espandibile, ciò permetterebbe di distribuire la spesa in un tempo congruo e dando la possibilità di adeguare i consumi nel tempo, per contenere i costi si potrebbero usare inizialmente anche dei comuni accumulatori per camion, parliamo di unbel po' di grana, almeno all'inizio.
Ciao Ivano, grazie delle tue riflessioni. certo si può fare con batterie e pannelli diversi, sfruttando ciò che si ha più facilmente a disposizione.
Meglio usare come accumulatori quelli dei carrelli elevatori rigenerati che costano poco e durano molto.
7 kw per 4 persone forse se ci abiti solo la sera e hai tutto a gas altrimenti in 2/3 ore hai esaurito tutto.
Per l'autosuficienza ci vogliono impianti ed investimenti di tutt'altro spessore.
Alessandro hai dimenticato il sedile ed i comandi del deltaplano che con soli 50 km di vento decollerà..... 🙂
Ciao Alessandro!
Grazie per l'idea .
Una domanda:
Ma c'è un generatore o un motore che potrebbe dubbplicare l'energia dei panni solar! ?
Grazie tanto.
Con l'aumento di eventi climatici con forti venti questa installazione è una vela pronta a decollare. A livello si sicurezza statica mi sembra molto approssimativo.
Gentilissimo amico, la tua è un ottima osservazione, ma ti assicuro che le zavorre vengono messe una volta posizionato nell'area che si sceglierà. Oltre al peso dell'unità di controllo che supera i 150Kg vengono aggiunti 250Kg di zavorra. Grazie per la segnalazione
Bella soluzione! Valuterei anche una soluzione per evitare la distruzione dell'impianto dopo un soffio di vento, di quelli che oggi la natura ci regala😢
Credo che sia già abbastanza stabile, ma penso che si potrebbe aggiungere una specie di zavorra rimuovibile.
Stabile e una cosa. Questo stabile non lo è. Ha una portanza esagerata! Vento forte o decolla o ti si incartoccia distruggendosi.
Perché ritieni che abbia una portanza esagerata?
@@xectx18 perché è una vela. Ho visto volare superfici molto inferiori con sti venti improvvisi esagerati. Se vola si squinterna tutto... Almeno dei pesi alla base o dei tiranti fissati a piante o altro...
Portanza o lift e una spinta cinetica dal basso verso l alto ed è quella forza che permette agli aeromobili di volare, di sostenersi in aria. E per la quale tutto ciò sotto cui Passa una corrente d aria tende a prendere il volo🤷♂️
Primo non da autosufficienza , secondo se non viene ancorato con le avversità autmosferiche diventa un pericolo costante, terzo durante la stagione invernale non è dichiarato quanto produce, quarto ancora non esiste un impianto che renda un'abitazione completamente autonoma... Meglio essere sinceri nel comunicare le cose, perché mezze verità deludono e non rendono fiducia ..
Bravo Alessandro....
2:52 quello è un Cerbo GX per il monitoraggio remoto (eventualmente anche gestione, ess mode sull'inverter con abilitato, presumo, bms a 2 vie).
Comunque ottimi prodotti 👍🏻
È la prova che senza incentivi non conviene economicamente, se sei per la salvezza del mondo allora và bene.
Ciao! Ti aggiorno come promesso. Rettangolino di 240x140 cm con 50cm di fieno. Alta densità di semina. Raccolte 28,5 kg di patate!!
Con quell'impianto non sarai mai autosufficiente , o meglio sarai autosufficiente quando c'è il sole
Salve, ho Capitol che LA bacteria e' usata, come hai fatto a recuperarla, dove lhai trovata e a quale prezzo?
Ho un impianto da 5,2 KWp con 5 KWh di accumulo e siamo in due in casa. Basta un giorno di pioggia e non siamo più autosufficienti. Non vendete fumo per favore. Vi consiglierei anche di rivedere le vostre unità di misura che sono errate.
Tralasciando il discorso legale, normativo e lato sicurezza, non penso proprio che questo impianto renda una famiglia di 4 persone autosufficiente dal lato elettrico. Un conto è collegare un carico in pieno sole ed essere MOMENTANEAMENTE autosufficienti, altra cosa è la totale autonomia 24h su 24 e 365 gg l'anno. Dubito quindi che questo impianto ti produca i kWh che ti servono. Ps: il conteggio lo devi fare da gennaio a dicembre, confrontando produzione e consumi.
chiaramente devi cambiare lo stile di vita... esempio, non userai certi elettrodomestici quali lavatrice, lavastoviglie alla sera...o quando c'è poca luce. e poi compreresti a tripla AAA+++,per esempio un frigor/frezer di questa categoria ti fa consumare annualmente 180-200kw. vuol dire al giorno 200/365= 0.55kw su 24 ore. questo per non togliere energia dalle batterie. inoltre x l'impianto, non questo, in generale, almeno due batterie diciamo 15kw totale. infine se aumenti la potenza delle batterie potrai migliorare nella flessibilità operativa. ovvero anche se x una settimana c'è poca luce hai cmq ricaricato quando ve ne era... quindi l'obbiettivo è di creare un impianto che in 2-4ore di luce ti ricarichi le batterie.
caldaia, chiaramente elettrica, e consuma molta energia. ma se moduli, quindi non ruba energia costante dall'impianto, ma un continuo on off per riscaldare l'acqua o il riscaldamento, abbatti i consumi.
in linea generale servono almeno 20kwh di impianto per stare tranquilli e 20kw di batteria di cui 5kwh esclusivo per il riscaldamento/clima. così facendo in 1 ora di carica d'estate, o 3-4 ore di inverno hai sempre energia.
poi se usi strisce led etc... abbatti meglio i consumi. ottenendo più illuminazione.
Superinteressante! Purtroppo al momento non sono proprio nelle condizioni di potermi permettere nulla di tutto ciò. Ma quando avessi mai i soldi, so già che mi piacerebbe infinitamente di più fare un corso ed imparare a a farmelo, visto che sono da sempre affetto dalla sindrome di MC Giver. ( che per chi non lo sapesse, é quella insana malattia che ti porta a tentare di costruirti qualsiasi cosa con le cose più essenziali, finendo per fare qualche cosa che funziona meno costa molto di più, é meno efficiente e non risparmia l’ abbattimento di santi e volatili vari a colpi di bestemmie, MA con la quasi morbosa soddisfazione di poter dire “L’ ho fatto io e FUNZIONA per davvero!”). Ahahahahahaha!
😂 Mi piace molto la tua sindrome, mi sa che ha colpito anche me!
@@boscodiogigia Si, bisogna fare estrema attenzione, é estremamente contagiosa. 😂😂😂😂
Buongiorno, Bellissimo progetto, molto interessante!
Chiedo se serve, o meno, un sistema di raffreddamento delle batterie e/o inverter. Mi da la sensazione che in quella scatola, molto compatta, si possano raggiungere temperature importanti, soprattutto in estate. Grazie 🙂
Ciao, giusta osservazione. Aspettiamo la risposta di Alessandro.
Ad ogni modo, aggiungere della ventilazione forzata (ventole come quelle che raffreddano i pc) è una spesa elettrica irrisoria, vista la potenza che si riesce a produrre 😊😊
Ciao. Ci vogliono due cose che non tutti hanno: gli 11500 euro iniziali e lo spazio per mettere il carrello davanti casa. Per ammortizzare la spesa iniziale(in base ai consumi di una famiglia media di 4 persone) ci vogliono circa 10 anni. Poi hai altri 10 anni di utilizzo( a gratis diciamo), dell' energia prodotta. Ma i due punti focali x me sono quelli che ho detto all' inizio. E non tutti li hanno. Anzi, la maggior parte di noi, non li ha.
Fantastico...
Fantastico!
Buonasera Francesca Filippo Alessandro.
Si parla tanto di risparmio energetico si fanno investimenti miliardari,per pochi, perché invece non si sfrutta ciò che abbiamo per produrre energia?
Il sole.
Bello anche come reciclare le batterie della auto elettriche così non si crea il problema dello smaltimento.
Serena domenica.
Ciao Andrea, anche a me è piaciuta tantissimo l'idea di riciclare le batterie delle auto. Così hanno un ciclo di vita più lungo e spero che, nel frattempo, si trovi un buon sistema per il loro riciclo e smaltimento.
😍😍😍 BELLISSIMO LO VOGLIO 🌱🍅
Grazie. Interessante idea per il mo terreno agricolo/ boscaiolo. Temo comunque che sia considerato come un impianto a terra e quindi soggetto a quei vincoli e normative . Purtroppo. Mi informerò per me.
Su ruote dovrebbe essere equiparato ad un impianto su camper non tassabile e non dichiarabile.
bravo bella idea
È acquistabile? È in commercio? A chi rivolgersi?
Idea ottima se hai spazio
Altra domanda ma c'è la possibilità di poterlo defalcare dall'irpef? Significa con lo sconto del 50%? Ringrazia anticipatamente per le risposte saluti
Ciao Luigi, credo di si, ma questa è una domanda più da commercialista. Le regole in materia cambiano di continuo.
Dove trovo le batterie usate delle auto elettriche?
Dove posso trovate batterie usate delle auto?
Ho un impianto di 4,2 kw installato l'impianto il 2013 (26 agosto inizio della produzione), vorrei installare le batterie ed infine dotare di un sistema eolico in modo tale con il vento di produrre energia di notte e quando piove per molte giornate.
Bellisimmo ❤
I pannelli sono facili da riciclare?
Ciao Laura, a me risulta che le componenti dei pannelli sia in gran parte facilmente riciclabile. Basta avere gli impianti.
si vendono anche panelli usati a sapere come accoppiarli
Quanto producono i PV con la giornata del video? La batteria è lto a li.ion o lifepo4? Di quante kwh? Grazie...
L'espandibilità non è così immediata. Se si collega l'impianto alla rete ogni modifica va realizzata da installatore abilitato e comunicata al GSE con costi decisamente rilevanti. A stima credo che possa bastare una piccola brezza per far ribaltare il sistema. Gli impianti fissi hanno zavorre molto pesanti per effetto vela molto inferiore. Qui occorrerebbe una zavorra molto grande.
Interessante. E' da un pò che vorrei andare al PEER. Ho anche comprato il suo libro....
Si potrebbe fare anche da balcone/finestra? Ho il balcone a sud/est e alcune finestre a sud installando su bastoni e fissandolo a muro o al soffitto?
Devi controllare le regole del tuo comune. Non sempre è consentito mettere pannelli sulle facciate, potrebbero esserci dei vincoli.
Sii realista, in un balcone al massimo produrrai 500w
Quanto m² di pannello sono, una ventina?
Sarebbe stato utile fare un piano di ammortamento della spesa negli anni, tra spesa inziale, cifra che si recupera dal 730 (sempre se poi in un sistema fatto così si recupera) e la spesa pet il pagamento di una bolletta media per una famiglia di 4 persone (magari facendo 2 valutazioni, una con riscaldamento a gas ed una con pompa di calore).
Anche una valitazione non esatta, ma che renda l'idea di dopo quanti anni comincio realmente a risparmiare (considerando chiaramente la spesa).
Certificazioni per installazione?
Dove si possono trovare delle batterie discrete di ex auto elettriche da poter acquistare?
Un pò di quesiti che forse molti si dono posti.
Grazie del video.
Non recuperi niente dal 730. Il problema e' che devi cambiare abitudini. 7kwh li fai fuori come ridere.... e bastano due gg di pioggia e voglio vedere l'offgrid quanto bello e'. Il concetto di base e' giusto ma "vendere" l'idea che spendi solo 11 mila euro e non pagherai piu' una bolletta....e' lo stesso del "fai 100 km con 1 euro" delle auto elettriche (dimenticando di mettere nel calcolo che l'auto lettrica costa, senza incentivi, 3 volte una termica se va bene).
Spettacolare con un accumulatore, per l'agricoltura sarebbe anche ottimo per non consumare suolo.
Sì, un aspetto che non abbiamo considerato in effetti
Dove di possono acquistare le batterie usate?
Si può detrarre? Grazie e bravo...
Ciao Salvatore, le regole per la detrazione cambiano spesso. Puoi chiedere al commercialista.
Ma d'inverno quanto producono? Sono di nuova generazione?
Non riesco a capire una cosa. Se io monto un fotovoltaico ho bisogno di avvertire il mio gestore che ho montato un fotovoltaico soprattutto se è di 3 kW. l'Enel mi metterà oltretutto un contatore che mi legge sia la corrente che Io produco e metto in rete e, sia la corrente che io consumo. Con questo tipo di fotovoltaico per poterlo utilizzare se non devo avvisare nessuno significa che durante l'uso devo staccare completamente il contatore ? Se invece devo avvisare significa automaticamente che non posso portarlo da una casa all'altra così come io ho capito ma in fin dei conti utilizzarlo come un impianto fisso sul tetto solo con il vantaggio che avendo le ruote se non ho un tetto esposto a sud, questo ovviamente avendo lo spazio, mi risolve la problematic.
Nel video non viene mostrato alcun collegamento alla rete. In questo caso puoi utilizzarlo liberamente, a tuo rischio e pericolo, come ogni cosa. Nel caso in cui lo dovessi collegare alla rete di distribuzione, vale tutto ciò che hai detto. Nel caso in cui volessi collegarlo alla casa senza alcuna interazione con la rete, hai bisogno di staccarla dal contatore. Esistono dei commutatori che permettono di farlo. Tuttavia è un intervento sull'impianto elettrico di casa, quindi per avere tutto in regola deve essere fatto da un tecnico autorizzato e deve passare i collaudi come qualunque impianto elettrico. Spero di esserti stato utile 😊
quanto si spende x creare questo impianto?
io ho 4 pannelli Fotovoltaici da 440w dalle misura totale di lunghezza di 4.54m e 172.5cm di altezza per pannello.
Mi sa dare qualche consiglio per realizzare la struttura? non ho bisogno della cabina sul retro perchè i pannelli vengono collegati a un bluetti AC500 direttamente in casa.
Grazie mille!
Ma non avevate già fatto un video sul fotovoltaico su ruote con Alessandro Ronca? 🤔
Ciao Valerio, questo è un impianto più evoluto, con batterie di accumulazione integrate.
Ciao,
forse lo hanno già chiesto, quali sono gli ingombri ? LxHxP
Grazie mille.
Bellissimo progetto!! Mi date il contatto, grazie
Trovi i contatti nel sito www.per.umbria.it
quanto costa la batteria e dopo quanti anni si cambia?
Ciao, aspettiamo qualche info in più da Alessandro.
Buonasera,
volendo acquistare un carrello come visto nel video?
chi contattare?
Ma la batteria l'hai già trovata da 48V? Avevo trovato quelle da moto elettrica ma sono da 115V ed è un valore fuori standard per gli inverter e regolatori in commercio
Lodevole iniziativa. Certo bisogna avere la casa con lo spazio giusto, terreno in piano. Costerà anche una cifra. Bella l'idea delle ruote, ma se i politici se ne accorgono si inventano una legge per penalizzare anche questa!
Ciao, bel progetto mi piacerebbe sapere se ci sono degli obblighi verso il comune o altri enti a cui adempiere
Con questo sistema non dovrebbero esserci almeno per la posa dei pannelli. Ma verifica tutto in base alla tua situazione e al tuo comune.
@@boscodiogigia Questa tecnologia mi piace molto ma mi spaventa un pò il fatto che ogni comune si muove un po' come vuole e chi investire non ha certezza e deve per forza sostenere dei costi per un professionista che si occupa della pratica.
Buongiorno, posso avere info sui corsi.
Vorrei creare un sistema semplice , senza controllo da remoto , per una persona senza lavatrice e senza frigo. Piccoli elettrodomestici, attrezzi da lavoro, luce a basso voltaggio e recinzione elettrificata più 5 prese totali a servizio. Esposizione est/sud.
Salve, tenendo che il consumo elettrico di 4 persone non supera i 100 euro al mese, quindi circa 1.200 £ l'anno X 10 anni sono , 12.000 £ , quindi , mi faccio questa domanda , vale la pena investire nel fotovoltaico?
qual è il costo di smaltimento dei pannelli attualmente?
ma è vero che inquinano anche i pannelli se non vengono smaltiti correttamente?
Un pannello da 20 kg è composta mediamente da 0,7 kg di plastica 12 kg di vetro, quasi un kg di alluminio e poi silicio ( sabbia raffinata ) rame e gomma isolante.
Come mai
tutti questi problemi ce li facciamo quando compriamo 6 bottiglie di acqua minerale, qualche lattina di bibita gassata e qualche bottiglia di vino al supermercato?
Quante di queste cose le acquistiamo in un anno ?
E si che si usano una sola volta, mentre un pannello si utilizza per oltre 25 anni !
Da applauso. Ce ne fossero di commenti così! Sintetico, ben comprensibile e ammutolente. Complimenti. @@alessandrolotti3182
Quell'inverter dentro un box chiuso ermeticamente sicuramente frigge prima di diventare vetusto !
Con questo impianto non è possibile essere autosufficienti va sempre dimensionato sui propri consumi
si può dedurre?
Consiglierei una ventilazione del gruppo caricatore mppt, inverter e batteria. Bella installazione.
Grazie del consiglio 😊💪
minimo
Ventilazione forzata presente: sotto e lateralmente
@@alessandronatural buonissimo
Scusa una domanda. Una volta collegato il sistema alla rete domestica e sto sfruttando l'energia stoccata nella batteria, come fà il mio gestore a capire che quella energia la sto producendo io e quindi non me la deve far pagare ?
Non so, in italia, ma longisland, usa, lo affittano, e pensano tutto loro manutenzione, ma gli stipendi americani sono diversi dai nostri.
Tutto bello, ma quella vela sarà spaccata e scaraventata addosso a chissà che cosa quando soffierà un vento di media intensità. Se arriva la folata intensa improvvisa anche peggio. Va assolutamente previsto sistema di ancoraggio e/o messa in sicurezza
Io stavo pensando di progettare un sistema del genere da tenere sopra la macchina quando è parcheggiata, mentre sono a lavoro
mettici 2 motorini sulle rotelle alle estremità, vincolalo con un palo al centro, e hai anche un inseguitore solare
Credo che una buona parte del costo sia dovuto ai dispositivi victron (che sono i migliori esistenti ma i più costosi).
Non vedo niente atto a dissipare il calore di tutte le componenti........me ne preoccuperei
io e mia moglie viviamo così da 11 anni
e sono sicuro che quel signore è un rivenditore di quell'attrezzatura
quella batteria non è misurata in kilowatt
o se dice già quanti kilowatt è, allora dovresti dire a che ora
qualcuno che non conosce l'elettricità
pensa di poter consumare tre kilowatt o forse due kilowatt tutto il giorno
cosa impossibile né in teoria né in pratica
e se alla fine mettessero nero su bianco il costo del suo impianto e il tempo fino a quando potrà utilizzare i pannelli e la batteria
vedrai che il prezzo per kilowatt è almeno due volte più costoso dell'elettricità cittadina
l'unico scopo che ha è se c'è un'area dove non c'è elettricità cittadina
tutto il resto non ha senso prendere soldi dalla gente
Affermo che tutto ciò che ho detto è corretto al 100%.
affinché il signore mi neghi, deve mostrarmi con quanti ampere viene caricata la sua batteria con questo tempo nuvoloso
e dirmi la capacità della sua batteria espressa in Ampere/ora
e non in kilowatt
e per spiegare alla gente comune per quanto tempo può avere l'elettricità se accende un ferro da stiro da 1 kilowatt
Mi scuso per un commento del genere
ma mi dispiace se qualcuno viene imbrogliato e spende molti soldi senza ottenere ciò che si aspetta
Ciao a tutti
P.S.
mia moglie è italiana e puoi controllare come e dove viviamo da 11 anni altrimenti è una follower del tuo canale
Come detto dal signore qui 11500€ ovviamente per mettere tutti apparati blasonati,che di certo non sono stati forniti a pagamento, in quanto ben visibili le marche (Victron energy il suo colore inconfondibile) e nessuno fa pubblicità a gratis. Togliendo questo il costo dei pannelli lo si può ammortizzare diversamente prendendo addirituta quelli superiori da 660 watt l'uno, inverter da 3 kw come nel video o superiore, etc. l'unica bella cosa è la batteria, e poi vi è un errore di costruzione, o mancanza. E' stato detto che anche di inverno avrà la stessa produzione....non è così perchè va bene che sono mono cristallini ma cambia a seconda della stagione l'inclinazione dei raggi solari.Non sono cose nuove in america in zone remote ne fanno molti così.
Vorrei una tua email ed un contatto telefonico.. Oppure un sito internet... Grazie 😊
Ciao, trovi tutto in descrizione al video
Detrazioni ?
In molte zone del nord i pannelli fotovoltaici sono stati distrutti dalla grandine e l'assicurazione non paga ..
Certo, chiunque può comprare 1000 metri quadrati di giardino privo di ostacoli e senza ombra per installare un impianto fotovoltaico. Da dire però che un impianto da tre kW non può essere assolutamente sufficiente ad essere autonomi soprattutto durante i mesi invernali con poche ore di luce mentre, in estate, una eventuale sovraproduzione che eccede la capacità della batteria e non utilizzata al momento, viene persa.
L'idea in se non è male può andare bene per un piccolo mercato di nicchia ma non bisogna aspettarsi miracoli.
Si tratta di un impianto da 3kW con batteria da 7kWh.
Viene detto in più punti del video:
- Autosufficienza energetica
- Autonomo in poche ore
- Autonomia completa per un consumo medio di 4 persone
- condensare tutto ciò che serve per l'autosufficienza
- completamente autonomi ed autosufficienti
- autosufficienza totale
- ci possiamo certamente scollegare dalla rete
- senso di grande libertà ed autonomia
Poi però vengono dette altre cose che mi sembrano in contraddizione con le prime affermazioni:
- l'unica cosa sul quale bisogna impratichirsi è vivere con una risorsa specifica.... perché bisogna tenere d'occhio lo stato di accumulo o di produzione
- se il sistema rimane collegato alla rete....
- nel caso in cui non ci sia sole o non ci sia sufficiente energia nella batteria il sistema preleverà automaticamente dalla rete
Ma perché mai, mi chiedo, dobbiamo monitorare produzione e batteria se l'impianto garantisce l'auto sufficienza totale. Perché mai l'impianto dovrebbe rimanere collegato alla rete se all'inizio del video dite che certamente ci si può scollegare dalla stessa?
Come mai si parla della possibilità di non avere sole e nemmeno energia nella batteria? Ma allora forse l'impianto non rende proprio autonomi e forse non c'è una vera autosufficienza totale?
Poi parlate del tema iniziale e del messaggio che il signore lancia sempre. Chi ha voglia di essere autosufficiente deve cambiare mentalità. Si deve fare palestra.
Si, forse ha ragione il signore, ma personalmente preferisco non fare palestra con questo signore.
Alla signora sembra una soluzione molto interessante ma anche intelligente. A me sembra, per quanto detto sopra, che la comunicazione sembra essere ingannevole, però potrei sbagliarmi perché non sono un esperto.
Vogliamo precisare che "l'autosufficienza" di cui parlate, se la batteria è totalmente carica, è di meno di 3 ore e che il carico massimo che si può utilizzare è di 2.4 Kw? Non vi sembra corretto precisarlo chiaramente bene nel video? Oppure sto dicendo una cosa non vera? E sta batteria non è usata? Avrà una durata totale di 25anni...ma siete proprio sicuri di quello che dite? Mah...
idea interessante , suppongo che il produttore debba rilasciare una garanzia e una certificazione essendo comunque un impianto elettrico se pur portatile, altra cosa è se lo si fa da soli , c'è sempre bisogno della certificazione di un tecnico ma almeno la responsabilità in caso di incidenti ricade interamente sul proprietario. alla fine se lo fate almeno non sbandieratelo in giro
Ciao, grazie di questo richiamo alla prudenza.
Ma il vento? Come lo si gestisce? Batsa poco per farlo volare via
Appoggialo a un muro e legalo. Se non vola il tetto, non volerà manco questo. Se vola il tetto, questo è il problema minore 😊
Ciao noi siamo già molto efficienti 2 impianti per kW complessivi 11 con batterie di accumulo x 15 kW. Avrei voluto anch'io scollegarmi dalla rete ( visto che ne regalo in rete una quantità esagerata soprattutto in estate e l'Enel me la paga poco rispetto a quanto me la fa pagare, ma mi è stato detto che si perde l'abitabilità dell'immobile. Qlc sa darmi notizie al riguardo? Grz
La democrazia
@@gianlucaantonelli3524poche parole a buon intenditore.?bravo!
Alcune domande, servono autorizzazioni per poterlo installare in città sul balcone? Ci sono eventuali agevolazioni? E si riesce ad avere un autonomia per un appartamento? Grazie 1000
Tutte le risposte sono nel video
purtroppo per il fotovoltaico ci sono ancora i prezzi troppo alti per gli impianti, con 11.500 pago bollette Enel per 20/25 anni
ciao auguri di buon natale a te e famiglia se perpiacere mi puoi aiutare vorrei creare un accumulo di batteria come hai fatto tu off grin che quando va via la corrente la prende dalle batteria ,pero se perpiacere mi puoi aiutare che sono in esperto ,.io ho mio padre che fa elletricista e dice che nn sevono a niete queste cose cosi pero un youtube e pieno di accumulo di batteria se mi puoi dare un indirizzo come creare grazie di cuore io vorrei fare offgrin
Interessante, sarebbero graditi più dati tecnici ma il punto di partenza per me sarebbe avere conferma della sua detraibilità, almeno al 50 %!
Lo è sempre, o solo in certe configurazioni o... mai?
Grazie.
Le regole cambiano spesso e credo che dipenda anche dal tuo regime fiscale.
bellissimo ma costoso per i prezzi che oggi un azuenda riesce a fare , per un 3 kw non piu' di 5000 euro chiavi in mano con certificazioni e garanzie
Ottimo! Forse ci sono delle differenze nella qualità dei materiali. Ma si deve sempre scegliere la cosa più conveniente in base alla propria situazione.
A boscodiodigia, 5 Kw a 5000 euro chiavi in mano con accumulo? Dammi subito il nome della ditta … con detrazione alla fine mi costa 2500.
Buongiorno nel caso che stia assorbendo 1500 watt e il sistema fotovoltaico ne stia producendo solo 1000 le altre 500 watt entrano nell' impianto in automatico? E le scartoffie varie che fine fanno?
inverter prima di prenderli dalla rete le prende dalla batteria se ha carica
Premessa: siamo sicuri che la soluzione a tutto sia tappezzare ovunque di pannelli solari? Commento al video: è oggettivo che non è "portatile", non me la posso mettere in uno zaino quella cosa, ciò significa che la tecnologia è ancora acerba. Non siamo ancora pronti per il solare, rischiamo di fare sciocchezze, serve ancora tempo.
Se prima non efficienti non basterà mai per decarbonizzare tutta l utenza familiare, te lo dice uno che ha una classe AA nearzero come casa e 3 EVs per 5 persone in famiglia, abbiamo solo 12kwp fotovoltaico con 25kwh storage lfp (metà capacità con Celle di secondo uso) e ci facciamo tutto, acqua cucina caldo freddo e 60k km annui cumulativi auto. Parte mancante circa 1000kwh presi dalla rete per PDC invernale e per le auto 3-4 piani flat sempre e solo invernali... Spesa circa 800€ per la sola energia presa fuori dal sistema residenziale nostro. L equivalente se dovessi acquistare energia avrei potuto raggiungere i 6-7 k euro, ma sempre per avere tutto, e non sarebbe stato male nemmeno in quel modo, coi fossili per gli stessi servizi avrei comunque superato i 9-10k all' anno.
Aspettare il tempo giusto per iniziare a fare le cose o quantomeno a provarci, si conclude col dire "dovevamo farlo prima, ora è troppo tardi" vale per qualsiasi situazione e contesto nella vita, non solo nel caso di cui sopra. Il nostro destino sul fronte energia è collegato a due elementi: uno spunta ogni mattina (per ora) sulle nostre teste, l'altro soffia sui nostri visi.
@@enricoarmandola7566 significa anche dover smaltire scorie e materiali di consumo in eccesso, oltre che piangere sugli errori fatti. Un esempio su tutti, l'eternit di casale: veniva dato per eco-compatibile e sicuro per grandi e piccini... Le cose si fanno con la testa, non con l'emotività. Poi a margine vorrei sapere come coniughiamo i pannelli con il progetto di geoingegneria per oscurare il sole, qui mi pare che ci sia un cortocircuito logico non indifferente.
@@TheRealTrueFabio senti un po' anche le piante se sono d'accordo con il progetto di oscurare il sole, non solo i pannelli e pale eoliche, il ciclo acqua... Ma lasciamo stare, un progetto di distrazione di massa per non far fare il passaggio ad elettrificazione e rinnovabili... Che le grandi compagnie ti lascino consumare la tua energia senza che non sei più in ostaggio del loro flusso (petrolio metano uranio), non è affatto cosa scontata, per questo insieme a grandi imprenditori mettono in giro idee del genere... E comunque avresti il problema inquinanti acidificazione degli oceani etc etc... Insomma non esistono soluzioni semplici a problemi complessi, fatevene una ragione.
@@mikdignan3776 "fatevene" chi? A quale fazione appartieni? Da ciò che scrivi saresti bollato come negazionista del claimat ceing.
ho messo il solare sul tetto qualche settimana fa, 3 KW 9 pannelli, ho anche dato una mano.
C'è un inverter e una batteria più potente di quella, la notte frigo e congelatore sono alimentati da quella .
Di giorno, col sole, cuocio col forno e tutta l'energia arriva dai pannelli, i 3 KW sono effettivi se è soleggiato, quindi niente batteria.
Tra un po arriva l'enel con un contatore che misura quanta se ne prendono, di quella che non viene usata.
Sarà meglio impostare un limite a cosa possono prendere o tirano sempre una forte energia, che tiene i pannelli sollecitati al max.
Per il monitoraggio qui c'è un sistema wifi che a me non piace per niente, potenziato con un ripetitore perché il segnale viene bloccato dalle scale e non arriva di sopra, dove c'è il modem fibra.
Sotto, dove sto io, arriva fin troppo e non voglio essere inondato di campi elettromagnetici.
In pratica l'inverter comunica col server del produttore ogni 5 minuti e scarica i dati, poi se c'è l'app installata(non ho un apparecchio idoneo per mettercela), questa si connette col server e prende i dati.
Per il momento glielo attacco quando sono fuori casa e dopo aver messo il contatore enel, basta, non do più il consenso.
Il sistema che avete mostrato a me piace molto anche se non vedo il display per controllare i parametri senza app
Grazie per la tua condivisione. Non ricordo se ci fossero altri sistemi per vedere i dati. Aspetto la risposta di Alessandro, ma penso che si possa aggiungere.
Ti sei anche staccato dalla rete?
qui siamo 2 piani con un solo contatore enel, non mi sono sganciato anche se avrei potuto, visto che tira corrente sempre e solo dal fotovoltaico.
Oggi c'era un gran sole ed ho cotto 2 pagnotte usando solo una parte della potenza istantanea dei pannelli, più quella che fa funzionare 2 frigoriferi, un congelatore, il mio pc ed una TV di sopra.
Adesso che scrivo, sto usando la batteria che alimenta tutto fino a domani, quando avrà un ciclo di ricarica solare che la riporterà al 100%.
L'enel verrà a mettere un contatore che misura quanta corrente si prendono, ma non ne darò tanta per non scaldare troppo l'inverter
aggiungo, dipende dalla stagione quello che puoi fare col solare, se c'è sole ti carica la batteria, se è nuvoloso la carica lo stesso, magari con 200 watt che arrivano dal pannello, ma bisogna stare attenti a quanta roba accendi, se tiri più energia di quanta ne arriva dal pannello ne viene presa dalla batteria, che non va fatta esaurire quando arriva sera
ciao, si può fare anche a molto meno di 11.500 Euro, con più accumulo e più potenza inverter😊
io con 4mila euro e qualcosa, ho realizzato un impianto da 3,6 kw, senza accumulo ma con tutto il resto: alternatore, collegamenti, manodopera ecc. Non essendo in Italia posso usare il fornitore della rete come accumulo, la mia energia inutilizzata viene consumata all'istante dai miei vicini, senza sprechi di batterie e con una efficienza molto alta. L'80% dell'energia che restituisco posso riottenerla gratis entro un anno, ma da febbraio a novembre produco molto più di quanto consumo, e l'energia se la "ciuccia" il fornitore, ma mi sta bene così. L'accumulo è nel mio caso una spesa inutile ed un oggetto inquinantissimo che sono contento di aver potuto evitare, sopratutto dopo aver visto come "riciclano" le batterie (le sminuzzano, sciolgono tutto in sostanze chimiche, e recuperano il recuperabile, lasciando però scarti chimici che sono un bel problema).
Capisco i consumi passivi ma dentro quel box IP65 due ventole una che spinge e una che aspira l'avrei messa!