Professore, mi sono trovato qui per un ripasso generale di elettrotecnica... mi sono diplomato al Marconi ormai 23 anni fa, ma mai ho sentito spiegazioni così piacevoli, chiare, dettagliate, semplici e soprattutto alla portata di tutti!!! Complimenti per la capacità di espressione e di poter arrivare a far capire a chiunque argomenti di fatto complessi!!! È un piacere ascoltarla!
Salve Manuel anche io mi sono diplomato al Marconi 💪un bel po’ di anni prima 😉 grazie per il messaggio. Il mio sforzo di questo canale è proprio quello: far capire fenomeni apparentemente complessi con esempi ed analogie facilmente intuibili. W i marconiani ❤
prof. le sue spiegazioni sono veramente semplici riesce a rendere concetti difficili in lezioni leggere e interessanti anche mia figlia a iniziato solo da poco i sistemi trifase e la segue sempre alle volte nelle interrogazioni arricchisce le sue spiegazioni con concetti presi dai suoi video ed è per questo che l'anno scorso a vinto la borsa di studio 1 ragazza elettricista in italia e prima della classe
Buongiorno professore sono un collaudatore elettronico di professione e mi è capitato di recente di testare quadri elettrici con alimentazione 230v trifase. Da quello che mi risulta dovrebbero esserci zone in cui tuttora in Italia viene utilizzata, onestamente non ricordo mai di aver trattato questo tipo di casistica in ambito scolastico sebbene mi sia diplomato nel 2002.
Prof. video molto esplicativo! Parlerà anche delle diverse tipologie di eccitatrice del Generatore e le sue tensioni più comuni come 11kV , 13,5 e 15Kv? Parlerà anche delle protezioni elettriche ? Inseguito anche della potenza attiva reattiva apparente e quindi il PF ( power factor) ? Come avviene una sincronizzazione del generatore, nel senso che per poter sincronizzare 2 generatori bisogna avere frequenza tensione e angoli in fase per poter procedere a chiudere interruttore Di macchina 52G. Spero che ne parlerá nei prossimi video, argomenti molto interessanti. Saluti
Salve Rosario sicuramente parlerò del fattore di potenza e delle varie potenze in alternata. Non parleró di tutto il resta che inizia ad essere un argomento interessante ma non riguarda gli impianti elettrici civili. Chissà che un giorno però non si parli in una nuova playlist di tutte queste belle cose.
Ancora una volta Prof. mi congratulo, ha un modo di spiegare insieme alla slide molto semplici che anche un duro di testa come me riesce a farlo capire. Grazie professore, ringrazio anche sui cugino che invito a tutti a seguirlo. Nulla è competitivo con la Familia Lai!!! Una curiosità prof. I cavi che vengono prima di entrare in casa hanno una protezione o come sono messi. Grazie ancora Simone
Si certo l’enel ha dei fusibili per ogni linea che deriva verso ogni abitazione e a monte ci sono in cabina tutte le protezioni magnetotermiche e differenziali
Ciao professore, se collego la terra ad una grossa massa isolata dal terreno il differenziale funziona? Staccando il differenziale sarebbe possibile alimentare un carico tra la fase e questa falsa terra? Tanto saluti.
Ciao ti suggerisco prima di guardare, in questa stessa playlist, i video dove si parla di impianti di terra e poi magari puoi avere dallo stesso video una risposta ai tuoi dubbi. Se così non è prova a riformulare la domanda nei commenti del video sugli impianti di terra. Grazie
Salve professore ho un enigma da risolvere.Ho realizzato un piccolo impianto fotovoltaico con stringa di 36V e circa 14Ah Non riesco a trovare un SPD classe 1 o classe 1+2 da inserire nel quadro di campo in Corrente Continua per proteggere il regolatore di carica che accetta tensione massima che deve essere minore di 55V.Solo lei puoi risolvere questo mio problema
Salve Giuseppe, per ora su spd lato continua devo lavorarci bene anche io. Sono in attesa di avere documentazione adeguata con un produttore di Spd e così parlerò direttamente dei loro prodotti. Per ora però anche io devo ancora ben documentarmi per quanto riguarda il lato continua. Spero di occuparmene presto
Noi seguiamo con interesse e impariamo un sacco di cose e ripassiamo le altre infarri nella produzione dell' energia alla distribuzione c' e tutto un mondo dalle cascate geodetiche ,bacini di raccolta, turbine di Pelton ,alle giranti di kaplan, centrali nucleari e altro ahahah
Se vogliamo fare un ragionamento equo non possiamo cambiare la tensione. Perchè dici 520 quadrifase? Se tra fase e riferimento 0 di terra ci sono 220 volt allora tra due fasi ci sono 380 sia che siamo in trifase o sia in quadrifase (tra 2fasi c’è sempre 380). Semmai c’è da chiedersi perchè per il trasporto di energia ci siamo fermati alla trifase e non siamo andati alla quadri,penta o esafase? Facciamoci un ragionamento numerico. Nel passaggio da monofase a trifase passiamo da 2 cavi (fase e neutro) a 3 cavi (non abbiamo il neutro in trasmissione). Abbiamo quindi aumentato i cavi del 50% ma se facciamo dei calcoli trasportiamo il 66% di energia in piú. Nel quadrifase, pentafase od esafase si realizza invece un miglioramento molto piú marginale della efficienza di trasmissione della energia.
@@ilprofelettrico grazie per la spiegazione. Ho compreso il concetto di 3 4 5 o 6 fasi ma non capisco ancora perché hanno scelto proprio 380v non di più o non di meno. Tipo in america hanno 110v 60hz, la trifase non so quanto sia, però hanno tensioni diverse, è quello che non capisco
@@pask6369 Tutto parte dall’equilibrio tra tensione e corrente. Per portare potenza puoi agire o sulla tensione o sulla corrente P=VxI. Se sollevi troppo la tensione devi realizzare dei dispositivi più resistenti a queste tensioni, rafforzare gli isolamenti dei cavi e tenere più distanti i due poli. Se sollevi troppo la corrente aumentano al quadrato le perdite e servono poi cavi grossi di rame con costi elevati e ingombri che possono creare problemi nella posa. Ecco allora che negli USA l’energia elettrica è stata portata nelle case inizialmente per i sistemi di illuminazione elettrica con Thomas Edison. Sapeva che una lampadina da 12V non sarebbe stata pratica, poiché i cavi sarebbero stati troppo grandi e costosi. Allora ha stabilito che da 110 V era il minimo richiesto. Però nello stesso tempo un voltaggio più alto avrebbe reso le lampadine meno efficiente o con una durata inferiore rispetto alla lampadina da 110 V. Quando è stata introdotta la corrente alternata e nuovi elettrodomestici non aveva senso cambiare la tensione quando erano già in uso tante luci. Quando l'elettricità è stata installata in Europa, le lampadine al tungsteno erano state perfezionate e quindi si decisi per risparmiare sui cavi di rame di raddoppiare la tensione portando tutto a 220V, dimezzando la corrente e quindi riducendo notevolmente le perdite. Ecco perchè abbiamo questi valori di tensione in europa. Ora siamo a 230V
Professore, mi sono trovato qui per un ripasso generale di elettrotecnica... mi sono diplomato al Marconi ormai 23 anni fa, ma mai ho sentito spiegazioni così piacevoli, chiare, dettagliate, semplici e soprattutto alla portata di tutti!!! Complimenti per la capacità di espressione e di poter arrivare a far capire a chiunque argomenti di fatto complessi!!! È un piacere ascoltarla!
Salve Manuel anche io mi sono diplomato al Marconi 💪un bel po’ di anni prima 😉 grazie per il messaggio. Il mio sforzo di questo canale è proprio quello: far capire fenomeni apparentemente complessi con esempi ed analogie facilmente intuibili. W i marconiani ❤
@@ilprofelettrico sempre! E buona Pasqua!
Sconvolgente
Grazie 😅Hai visto anche il video 47?
Grazie prof. 👍
prof. le sue spiegazioni sono veramente semplici riesce a rendere concetti difficili in lezioni leggere e interessanti anche mia figlia a iniziato solo da poco i sistemi trifase e la segue sempre alle volte nelle interrogazioni arricchisce le sue spiegazioni con concetti presi dai suoi video ed è per questo che l'anno scorso a vinto la borsa di studio 1 ragazza elettricista in italia e prima della classe
Grazie per i complimenti. Mi fa un enorme piacere quello che mi ha raccontato di sua figlia. Sono anche per me delle grandi soddisfazioni
Buona domenica professore. Grazie del video e delle spiegazioni. Anche le immagini aiutano a capire. Vi auguro buon lavoro per i problemi video
Grazie prof. Chiarezza esemplare
Bravo prof.
Grazie per la divulgazione
(materia che conosco ma repetita juvant).👍
Like+1
Molto chiaro ,veramente fatti bene questi tutorial complimenti prof.Lai 😀
Grazie Prof. è sempre un piacere ascoltarla. Avercene di Professori come lei... un caro saluto
Complimenti prof. Spiegazione molto semplice e chiara come sempre 🔝🔝🔝👏👏👏
Scusate volevo dire auguri per i prossimi video.
Buongiorno professore sono un collaudatore elettronico di professione e mi è capitato di recente di testare quadri elettrici con alimentazione 230v trifase. Da quello che mi risulta dovrebbero esserci zone in cui tuttora in Italia viene utilizzata, onestamente non ricordo mai di aver trattato questo tipo di casistica in ambito scolastico sebbene mi sia diplomato nel 2002.
Si soprattutto a Roma ci sono queste situazioni. Mi piacerebbe in futuri video occuparmi di questo argomento.
@@ilprofelettrico lo troverei un argomento molto interessante! Grazie
Prof. video molto esplicativo! Parlerà anche delle diverse tipologie di eccitatrice del Generatore e le sue tensioni più comuni come 11kV , 13,5 e 15Kv? Parlerà anche delle protezioni elettriche ?
Inseguito anche della potenza attiva reattiva apparente e quindi il PF ( power factor) ?
Come avviene una sincronizzazione del generatore, nel senso che per poter sincronizzare 2 generatori bisogna avere frequenza tensione e angoli in fase per poter procedere a chiudere interruttore Di macchina 52G.
Spero che ne parlerá nei prossimi video, argomenti molto interessanti. Saluti
Salve Rosario sicuramente parlerò del fattore di potenza e delle varie potenze in alternata. Non parleró di tutto il resta che inizia ad essere un argomento interessante ma non riguarda gli impianti elettrici civili. Chissà che un giorno però non si parli in una nuova playlist di tutte queste belle cose.
Ancora una volta Prof. mi congratulo, ha un modo di spiegare insieme alla slide molto semplici che anche un duro di testa come me riesce a farlo capire. Grazie professore, ringrazio anche sui cugino che invito a tutti a seguirlo.
Nulla è competitivo con la Familia Lai!!!
Una curiosità prof. I cavi che vengono prima di entrare in casa hanno una protezione o come sono messi.
Grazie ancora
Simone
Si certo l’enel ha dei fusibili per ogni linea che deriva verso ogni abitazione e a monte ci sono in cabina tutte le protezioni magnetotermiche e differenziali
@@ilprofelettrico
Ok avevo questo dubbio
Grazie ancora Prof.
Ciao professore, se collego la terra ad una grossa massa isolata dal terreno il differenziale funziona? Staccando il differenziale sarebbe possibile alimentare un carico tra la fase e questa falsa terra? Tanto saluti.
Ciao ti suggerisco prima di guardare, in questa stessa playlist, i video dove si parla di impianti di terra e poi magari puoi avere dallo stesso video una risposta ai tuoi dubbi. Se così non è prova a riformulare la domanda nei commenti del video sugli impianti di terra. Grazie
Salve professore ho un enigma da risolvere.Ho realizzato un piccolo impianto fotovoltaico con stringa di 36V e circa 14Ah
Non riesco a trovare un SPD classe 1 o classe 1+2 da inserire nel quadro di campo in Corrente Continua per proteggere il regolatore di carica che accetta tensione massima che deve essere minore di 55V.Solo lei puoi risolvere questo mio problema
Salve Giuseppe, per ora su spd lato continua devo lavorarci bene anche io. Sono in attesa di avere documentazione adeguata con un produttore di Spd e così parlerò direttamente dei loro prodotti. Per ora però anche io devo ancora ben documentarmi per quanto riguarda il lato continua. Spero di occuparmene presto
@@ilprofelettrico grazie, attenderò
Noi seguiamo con interesse e impariamo un sacco di cose e ripassiamo le altre infarri nella produzione dell' energia alla distribuzione c' e tutto un mondo dalle cascate geodetiche ,bacini di raccolta, turbine di Pelton ,alle giranti di kaplan, centrali nucleari e altro ahahah
Ma perché proprio la 380 trifase e non 520 quadrifase ?
Se vogliamo fare un ragionamento equo non possiamo cambiare la tensione. Perchè dici 520 quadrifase? Se tra fase e riferimento 0 di terra ci sono 220 volt allora tra due fasi ci sono 380 sia che siamo in trifase o sia in quadrifase (tra 2fasi c’è sempre 380). Semmai c’è da chiedersi perchè per il trasporto di energia ci siamo fermati alla trifase e non siamo andati alla quadri,penta o esafase? Facciamoci un ragionamento numerico. Nel passaggio da monofase a trifase passiamo da 2 cavi (fase e neutro) a 3 cavi (non abbiamo il neutro in trasmissione). Abbiamo quindi aumentato i cavi del 50% ma se facciamo dei calcoli trasportiamo il 66% di energia in piú. Nel quadrifase, pentafase od esafase si realizza invece un miglioramento molto piú marginale della efficienza di trasmissione della energia.
@@ilprofelettrico grazie per la spiegazione. Ho compreso il concetto di 3 4 5 o 6 fasi ma non capisco ancora perché hanno scelto proprio 380v non di più o non di meno. Tipo in america hanno 110v 60hz, la trifase non so quanto sia, però hanno tensioni diverse, è quello che non capisco
@@pask6369 Tutto parte dall’equilibrio tra tensione e corrente. Per portare potenza puoi agire o sulla tensione o sulla corrente P=VxI. Se sollevi troppo la tensione devi realizzare dei dispositivi più resistenti a queste tensioni, rafforzare gli isolamenti dei cavi e tenere più distanti i due poli. Se sollevi troppo la corrente aumentano al quadrato le perdite e servono poi cavi grossi di rame con costi elevati e ingombri che possono creare problemi nella posa. Ecco allora che negli USA l’energia elettrica è stata portata nelle case inizialmente per i sistemi di illuminazione elettrica con Thomas Edison. Sapeva che una lampadina da 12V non sarebbe stata pratica, poiché i cavi sarebbero stati troppo grandi e costosi. Allora ha stabilito che da 110 V era il minimo richiesto. Però nello stesso tempo un voltaggio più alto avrebbe reso le lampadine meno efficiente o con una durata inferiore rispetto alla lampadina da 110 V.
Quando è stata introdotta la corrente alternata e nuovi elettrodomestici non aveva senso cambiare la tensione quando erano già in uso tante luci.
Quando l'elettricità è stata installata in Europa, le lampadine al tungsteno erano state perfezionate e quindi si decisi per risparmiare sui cavi di rame di raddoppiare la tensione portando tutto a 220V, dimezzando la corrente e quindi riducendo notevolmente le perdite. Ecco perchè abbiamo questi valori di tensione in europa. Ora siamo a 230V
@@ilprofelettrico grazie, ora mi è tutto chiaro.
Mi raccomando prof non si faccia convincere.... ...... non vada ad insegnare all'estero....