20-IMPIANTI ELETTRICI -Quadro elettrico, protezione contatti indiretti, sovraccarico e cortocircuito

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  • เผยแพร่เมื่อ 24 พ.ย. 2024

ความคิดเห็น • 81

  • @cesaregiussani7898
    @cesaregiussani7898 2 หลายเดือนก่อน +1

    Fantastico! un video corso spiegato davvero bene! appassiona

  • @user-mw6mk9ym6k
    @user-mw6mk9ym6k 2 ปีที่แล้ว +3

    un gran bel canale.. fare un po’ di ripasso non fa ‘ male.. grazie professore

  • @carmeloangelotirri490
    @carmeloangelotirri490 2 ปีที่แล้ว +4

    Spiegazione perfetta e chiara, grazie e al prossimo video! Avrei voluto avere all'ITI un prof come te. 👍

  • @ciccioaversa6189
    @ciccioaversa6189 ปีที่แล้ว +1

    molto chiaro ed esplicito come sempre, Complimenti per la sua divulgazione free

  • @flemturbo9949
    @flemturbo9949 2 ปีที่แล้ว +3

    Spiegazione molto comprensibile, ottimo prof.

  • @giovanniconti9550
    @giovanniconti9550 2 ปีที่แล้ว +3

    Sempre esaustivo. Fossero sempre così!! Questo canale è ottimo e intuitivo

  • @mahmoodmohamedain4095
    @mahmoodmohamedain4095 5 หลายเดือนก่อน +1

    Bravo Prof, molto chiaro

  • @alessiocarnir7282
    @alessiocarnir7282 ปีที่แล้ว +2

    Bellissimo video!
    Grazie

  • @mastrociliegia4059
    @mastrociliegia4059 ปีที่แล้ว +3

    Complimenti Professore x tutte le sue videolezioni. Volevo chiederle a che distanza và installato il Magneto termico a protezione del montante quando questi è lungo tipo 20 metri. Posso installarlo subito vicino al contatore? Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  ปีที่แล้ว

      Si deve essere installato subito a valle del contatore. Prima dei 3 metri

  • @morris-zy2jk
    @morris-zy2jk 2 ปีที่แล้ว +2

    Gran bella spiegazione 👍

  • @elettricitafacile
    @elettricitafacile 9 หลายเดือนก่อน +1

    Grazie.

  • @fabio9102
    @fabio9102 2 หลายเดือนก่อน +1

    Buongiorno prof c è una lezione che spiega la corrente nominale di contocicuito grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 หลายเดือนก่อน +1

      Buongiorno Fabio, in questa c’è qualcosa
      th-cam.com/video/aQgPPtVjtcY/w-d-xo.htmlsi=i-WqzbIuJrE2cqSF

  • @gianluigi2464
    @gianluigi2464 ปีที่แล้ว +5

    Corso ai massimi livelli , per l'alunno e per il professionista. Una capacità di unire diversi livelli di utenza mai vista.

  • @vincenzoguadagno7168
    @vincenzoguadagno7168 6 หลายเดือนก่อน

    buongiorno complimenti video sempre al top. volevo chiedere un consiglio in un appartamento dove ho 1quadro principale e altri due sotto quadri, i cavi che collegano i secondo sono unipolari e passano nei tubi e cassette di derivazione nell'appartamento è corretto collegare i cavi che vanno a rispettivi sotto quadri direttamente sotto il sezionatore/magnetotermico principale da 40A? cosa mi consiglia? Grazie mille

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  4 หลายเดือนก่อน +1

      Buongiorno, grazie per i complimenti!
      Sì, è corretto collegare i cavi che vanno ai rispettivi sotto quadri direttamente sotto il sezionatore/magnetotermico principale da 40A, purché:
      1. I cavi siano adeguatamente dimensionati per sopportare il carico e la protezione offerta dal magnetotermico.
      2. I cavi siano ben posizionati e protetti nei tubi e cassette di derivazione per evitare danneggiamenti.
      Assicuratevi anche che ogni sottoquadro abbia una protezione adeguata (magnetotermico e differenziale) per garantire sicurezza in tutta l’installazione

  • @elettricitafacile
    @elettricitafacile 9 หลายเดือนก่อน

    Buongiorno professore, come al solito davo un'occhiata ai suoi interessantissimi video e mi è sorto un dubbio.
    Ho avuto un interessante "scontro" con utente del canale, il quale sostiene che a protezione di una linea da 2,5mm2 sia necessario a monte installare un magnetotermico da 10 ampere, in quanto quello da 16 ampere, come tutti sanno non scatterebbe al superamento immediato dei 16 ampere e quindi provocherebbe il surriscaldamento della linea.
    Ammesso e non concesso che questo in ambito industriale sia obbligatorio (I miei studi al momento non lo contemplano ) ritengo in base alla formula IB≤IN≤IZ e dal fatto che nella Cei 0-21 non se ne fa menzione che la protezione sia soddisfatta a prescindere, anche dal 16 ampere. Lei che ne pensa? grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  9 หลายเดือนก่อน

      Ciao Fabio, si, come hai ben scritto se la relazione è rispettata il cavo è protetto. Quindi mi risulta che un cavo unipolare da 2,5 entro tubi posato entro muri termicamente isolati può portare sino a 20A. Quindi per me non c’è discussione. Anche se il magnetotermico da 16 fa passare piú di 16A per tot tempo questo non influisce in questo discorso aggiungendo che anche il cavo ha una sua tollerenza di portata. Cioè 20 A potrebbe portarli continuamente ma potrebbe comunque portarne 25 anche per qualche minuto.

    • @elettricitafacile
      @elettricitafacile 9 หลายเดือนก่อน +1

      @@ilprofelettrico grazie della risposta

  • @skodinzola
    @skodinzola 6 หลายเดือนก่อน

    Buongiorno professore, se sia per i differenziali che per i magnetotermici differenziali sostituisco a prescindere il tipo A con il tipo F, ho una miglioria nella costruzione del quadro elettrico? Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  6 หลายเดือนก่อน +1

      Sicuramente! Il tipo F è il top e fa sicuramente ciò che svolge anche il tipo A

    • @skodinzola
      @skodinzola 6 หลายเดือนก่อน +1

      @@ilprofelettrico Grazie infinite e complimenti per la sua disponibilità!......

  • @renatoferlin
    @renatoferlin 2 ปีที่แล้ว +1

    Cosa si intende quando si parla per esempio di interruttore magnetototermico differenziale con la dicitura
    1P +N ?
    Perchè si intende 1 polo protetto e il neutro non protetto ?
    Protetto cosa si intende ?
    Non si interrompono entrambi ?
    Grazie Proff.

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +1

      Si infatti nel 1P+N sono interrotti fase e neutro ma è protetta solo la fase. Nei sistemi TT possono essere utilizzati e si risparmia in termini di moduli nel quadro.

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +1

      Per protetto si intende che il termico e il magnetico è presente nella linea della fase. In ogni caso se c’è una sovracorrente se ne accorge il circuito della fase e quando il mgt scatta viene aperto anche il neutro

  • @rosarioparlatore7020
    @rosarioparlatore7020 2 ปีที่แล้ว +2

    Prof. é possibile fare una lezione sugli SPD, su come come selezionarli e dove installarli? Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +2

      Li sto puntando 😁. Non essendo programma che svolgo a scuola non ho fatto ancora le slide. Probabile che questa estate possa occuparmi di loro

    • @rosarioparlatore7020
      @rosarioparlatore7020 ปีที่แล้ว

      @@ilprofelettrico Buonasera prof, ci sono argorgomenti su SPD? Se si dove li trovo? Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  ปีที่แล้ว

      Ancora niente Rosario, mi dispiace. Purtroppo il tempo per sviluppare argomenti che non svolgo a scuola è sempre meno. Mi propongo però di farli

  • @silviabreramolinaro3936
    @silviabreramolinaro3936 9 หลายเดือนก่อน

    Buongiorno professore e grazie per i suoi video. Sono utilissimi!!! Io avrei una domanda… quali sono le regole per inserire in un impianto un differenziale puro?
    Le spiego: ho un contatore da 4,5kw, e a 20 cm da questo i vari magnetotermici per dividere: garage, piano terra, primo piano.
    In questo momento mi interessa il quadro appartamento del primo piano quindi le descrivo solo questo.
    Vicino al contatore ho un MT da 32A e poi nel quadro appartamento un sezionatore da 32, magnetotermici differenziali per luci e prese e vorrei poi dividere la cucina inserendo un solo interruttore differenziale (per una questione economica). dato che come ha detto lei, devo metterlo maggiore del MT a monte, quindi maggiore di 32A, lo metterei da 40.
    Sotto a questo differenziale da 40, posso mettere 3 Mt da 16 e 2 da 10? Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  9 หลายเดือนก่อน +1

      Salve Silvia, risposta secca: SI! In quel circuito pur se a valle ci sono tutti questi magnetotermici non può passare più di 32 A visto il magnetotermico a monte. Quindi bene mettere un differenziale puro da 40A

  • @giovannagiacomel
    @giovannagiacomel ปีที่แล้ว

    Buongiorno Professore, se è ancora possibile fare una domanda, supponiamo un impianto da 3KW, con a monte un MGT, da 40A, volendo dividere i carichi con più differenziali e risparmiare spazio è consigliato usare solo MGT/ID 1P+N che occupano un solo posto nel centralino? esempio mettendone 2 da 10A + 3 da 16A.? Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  ปีที่แล้ว +1

      Si gli 1P+N sono consentiti. I 2P non sono obbligatori nei sistemi TT

  • @axelstudios373
    @axelstudios373 ปีที่แล้ว

    Salve, avrei una domanda, ho visto lo schema elettrico che è posto nel video, e vedo che come generale ha messo un mgt da 32 a , e subito dopo dei differenziali da 40 a, volevo sapere se era corretto e perché, non era meglio fare come generale 40A è anche i differenziali sotto da 40?
    Attendo vostra risposta grazie e ottima spiegazione

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  ปีที่แล้ว

      È sempre meglio che il differenziale puro abbia una In più alta del mgt in quanto come sappiamo in quest’ultimo può comunque circolare una corrente superiore alla sua In anche per tempi lunghi. Esempio se mettiamo sia mgt che diff puro da 32A, potrebbe circolare sul diff anche 38A senza che il mgt intervenga subito. Meglio quindi mettere il differenziale puro sempre una taglia più alta del mgt a monte

    • @axelstudios373
      @axelstudios373 ปีที่แล้ว +1

      @@ilprofelettrico perfetto la ringrazio

  • @carlopagani3800
    @carlopagani3800 ปีที่แล้ว

    Buongiorno Professore, se è ancora possibile fare una domanda, supponiamo un impianto da 3KW, con a monte un MGT, da 32A, volendo dividere i carichi con più differenziali e risparmiare spazio (non avendo altro spazio disponibile) è consigliato usare una suddivisione in orizzontale con solo MGT/ID 1P+N che occupano un solo posto nel centralino? esempio mettendone 2 da 10A + 3 da 16A.? Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  ปีที่แล้ว +1

      Si gli 1P+N in questi casi si possono mettere. Il 2P (bipolari con due poli protetti) sono obbligatori solo negli impianti bifase e negli impianti IT.

  • @ispanicobianconero2006
    @ispanicobianconero2006 ปีที่แล้ว

    Professore innanzitutto grazie per le vostre lezioni mi sta aiutando tantissimo per il mio percorso lavorativo e poi vorrei chiederle una cosa.. Perché quando si usa il differenziale puro si sceglie in questo caso da voi illustrato quello da 40 A e invece il differenziale magnetotermico solamte il 16 A e non un 40 A come quello puro ?

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  ปีที่แล้ว +1

      Possiamo dire che il differenziale presente nel blocco MGT differenziale si protegge da solo per le sovracorrenti, invece il differenziale puro deve essere protetto da circuiti a monte o a valle. Comunque questo schema di questo video come detto in altri commenti dello stesso ha alcune situazioni che devono essere riviste. Nel video 23.1 ho puntualizzato meglio alcune cose
      th-cam.com/video/lV_vEA3NQEk/w-d-xo.html

  • @super0880
    @super0880 2 ปีที่แล้ว

    Salve prof, ho una domanda tecnica per lei. Tanto tempo fa (nel 2014 precisamente) ho realizzato con dei miei professori in un ITIS un impianto elettrico BT per abitazione civile da 3kW utilizzando il software Tiplan 3.3
    Nella scelta del quadro elettrico, il montante aveva una sezione da 4 mmq e ci era stato detto di utilizzare un differenziale puro a monte, subito dopo il contatore Enel, e due magnetotermici a valle, uno da 16 A per prese (sezione cavi 2.5 mmq) e uno da 10 Ampere per luci (sezione cavi 1.5 mmq) Ora mi chiedo, i miei prof non hanno mai detto nulla al riguardo dell'utilizzo di un differenziale puro e del montante da 4 mmq, però mi chiedo effettivamente, secondo la legge CEI 46/90 (regola d'arte dell'impianto) il suddetto quadro elettrico, era effettivamente a regola d'arte? Mi sembra strano che potessero essere utilizzati differenziali puri e montanti da 4 mmq. Non ho mai approfondito al riguardo perché i miei professori non lo ritenevano un errore e quindi ho pensato che le leggi di quegli anni fossero diverse da quelle odierne. Lei mi conferma la legalità e la correttezza tecnica di tale impianto? Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +1

      Si prima NON era nelle norme mettere almeno due differenziali in selettività orizzontale, ne bastava anche solo uno generale. Ci sono però a prescindere dall’anno in cui è fatto l’impianto delle considerazioni da fare:
      1) la sezione di 4 mmquadri per 3kW va bene per piccole distanze. Se la distanza contatore-quadro supers i 20 metri bisogna passare ai 6 mmquadri
      2) non mettere un magnetotermico generale ci può stare nel momento in cui essendoci solo 2 linee al massimo può circolare 26 A nel cavo montante che quindi risulta protetto da sovraccarico
      3) il differenziale puro messo a monte di tutto funge da protezione per i contatti indiretti per tutto l’impianto ma può essere scomodo averlo fuori dal quadretto dell’abitazione in caso di intervento.

    • @super0880
      @super0880 2 ปีที่แล้ว

      @@ilprofelettrico grazie Prof Corrado. Risposta come al solito molto tecnica, dettagliata e precisa. La distanza dal contatore quadro non so dirgliela, in quanto l'impianto fatto su TiPlan non specificava questa misura. Però posso dirle che l'appartamento superava i 125m² quindi già per questo motivo suppongo che la potenza da 3 kW e i vari dispositivi di protezione non andassero più bene, nonché il montante da 4 mmq. Il differenziale veniva considerato all'interno del quadro dell'abitazione, solo il contatore era esterno all'edificio. Grazie prof le auguro una buona giornata ❤

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +2

      Si, infatti ora, come detto in altre lezioni, l’impianto deve essere dimensionato per i 6kW (anche se chiederò i 3kW) e la sezione del montante deve essere almeno 6mm^2

  • @inginum0607
    @inginum0607 2 ปีที่แล้ว

    Buongiorno professore, gentilmente volevo sapere se all’uscita di un inverter (230V) e’ necessario inserire un differenziale o un differenziale magnetotermico. Inoltre sul mio inverter e’ presente una uscita a terra accanto alla fase e al neutro. Questa uscita di terra dove si collega ? Infine e’ sull’involucro dell’inverter anche una vite con il simbolo di terra. Dove deve essere collegato l’involucro, sempre direttamente a Terra? Grazie anticipatamente per il cortese riscontro

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +1

      Salve Francesco non conoscendo tutti gli altri dati dell’impianto è corretto che le consigli di affidarsi ad un professionista che valuti sul posto il suo impianto nel complesso. Comunque per quello che ho intuito posso dire che all’uscita dell’inverter è necessario collegare un magnetotermico differenziale e che i cavi di terra, compresa la carcassa dell’inverter debba essere collegata allo stesso impianto di terra dell’abitazione

  • @danielemacci8838
    @danielemacci8838 2 ปีที่แล้ว +1

    il cavo N07vk è stato sostituito con lo FS17

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว

      Si corretto. Lo schema che ho proposto nel finale è datato. Come giustamente fa notare lei il cavo N07V-K non è più in produzione perchè non più a norma a seguito della nuova normativa CEI 64-8. Il nuovo cavo che rispetta il regolamento CPR prende il codice FS17 ed è disponibile nelle stesse sezioni e colori del predecessore N07V-K.
      Grazie per la precisazione!

  • @agostinosorrentino4233
    @agostinosorrentino4233 2 ปีที่แล้ว

    Buongiorno professore, come anche per le altre lezioni, con questa ho appreso degli importanti concetti che sino a ieri ignoravo totalmente.Gentilmente le vorrei chiedere se ho capito bene il concetto della protezione dell’impianto da parte del magnetotermico nei confronti delle alte temperature: il circuito viene aperto, a protezione dello stesso, sempre e comunque quando la
    temperatura del conduttore supera i trenta gradi?…oppure la temperatura massima varia in base ad altri parametri o al tipo di magnetotermico?

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +1

      Quello dei 30 gradi mi accorgo di non averlo approfondito. La In corrente nominale è quella corrente che garantisce il funzionamento secondo le curve del costruttore per temperature sino a 30 gradi. Se il magnetotermico dovesse lavorare a 50 gradi perchè ad esempio montato sopra un calorifero (succede!😭) allora quei parametri dati dal costruttore non valgono più e a tal proposito si parla di “tropicalizzazione” con delle tabelle che retrocedono l’interruttore come se avesse correnti nominali inferiori. Quindi non è legato a quanto diceva lei. Questo delle temperature è un altro grande capitolo che magari in futuro affronterò

    • @agostinosorrentino4233
      @agostinosorrentino4233 2 ปีที่แล้ว +1

      @@ilprofelettrico ah adesso è più chiaro professore!!Grazie mille

  • @marcoreda7166
    @marcoreda7166 หลายเดือนก่อน

    Buongiorno professore.
    Rinnovo i complimenti che non mi stanco di fare e invito spesso i colleghi a seguire i suoi tutorial per dipanare eventuali dubbi tecnico/normativi.
    In termini di protezione dei circuiti, spesso mi capita di vedere in tanti quadri che utenze come lampade di emergenza, citofoni, trasformatori per campanelli, SPD, ecc, sono sezionabili e protetti con dei fusibili .
    Con che criterio si sceglie tale componente e perché al posto di un MT?
    La ringrazio infinitamente

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  29 วันที่ผ่านมา

      Buongiorno, e grazie mille per i complimenti e per il passaparola tra i colleghi!
      Per quanto riguarda la scelta tra fusibili e interruttori magnetotermici (MT), ci sono alcuni criteri principali. I fusibili vengono generalmente preferiti per proteggere dispositivi per i seguenti motivi
      1 intervento rapido: I fusibili offrono una risposta più veloce alle sovracorrenti, proteggendo rapidamente circuiti sensibili, soprattutto dove è necessario evitare danni permanenti ai componenti.
      2. Costo e semplicità: Rispetto ai MT, i fusibili sono meno costosi e occupano meno spazio, quindi sono ideali per utenze che non richiedono frequenti manovre di ripristino e per apparecchiature che assorbono basse correnti.
      3. Protezione contro sovraccarichi limitati: In casi in cui non sia necessario un intervento selettivo su più livelli di sovracorrente, il fusibile può essere una soluzione più semplice ed efficace.
      L’uso del fusibile rispetto al magnetotermico dipende quindi da esigenze specifiche di protezione, affidabilità e costi del circuito.

    • @marcoreda7166
      @marcoreda7166 29 วันที่ผ่านมา +1

      @@ilprofelettrico la ringrazio. Gentilissimo come sempre.
      Ora ho capito, perché i fusibili sono usati per sezionare e proteggere proprio circuiti con basso assorbimento come citato nell'esempio.
      Bisogna capire come dimensionarli.
      Per es. in un impianto citofonico cosa usare?
      Velatamente le ho richiesto una pillola ad hoc .
      La ringrazio nuovamente
      Buona continuazione

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  29 วันที่ผ่านมา

      @@marcoreda7166 😉💪

  • @D4.N0
    @D4.N0 2 ปีที่แล้ว

    Buongiorno professore, nello schema dell'impianto al minuto 1:09 PRESE CUCINA, PRESE LAVANDERIA, LUCI GIORNO, il differenziale Puro a monte dei magnetotermici ha corrente nominale di 40A mentre la somma dei magnetotermici a valle è di 16A piu 16A piu 10A totale 42A. Non sarebbe più corretto mettere a monte un differenziale puro da 45A o un magnetotermico differenziale da 40A?

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +1

      La sua osservazione è pertinente ma avendo a monte di tutto un 32A comunque non possono circolare i 42A totali dei 3 magnetotermici a valle . Comunque se metto un differenziale puro da 45A vado a guadagnarci in sicurezza. Escluderei un mgtdiff da 40A in quanto già presente a monte un mgt

  • @dbdrum7677
    @dbdrum7677 2 ปีที่แล้ว +2

    Ciao e complimenti per le tue videolezioni! molto chiare e ben spiegate, una cuoriosità.. nello schema del quadro elettrico vedo che per le prese bagni e luci bagni è indicato un magnetotermico differenziale a monte delle due linee, come mai questa scelta piuttosto che usare un differenziale puro come per le altre? inoltre come mai un 16A e non un 25A? Grazie in anticipo

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +1

      Le tue osservazioni sono corrette! Ho preso questo schema già pronto dalla rete come esempio di un quadro elettrico ma non ho verificato una per una le scelte progettuali. Condivido le tue osservazioni: il magnetotermico generale da 16A è in più! (Non ci sarebbe nemmeno un minimo di selettività da sovraccarico). Giusto quindi mettere come generale del bagno un differenziale puro da 25A con sensibilità 10 mA

    • @dbdrum7677
      @dbdrum7677 2 ปีที่แล้ว +1

      @@ilprofelettrico ok grazie :)

  • @rosarioparlatore7020
    @rosarioparlatore7020 2 ปีที่แล้ว

    Prof. gentilmente potrebbe spiegare come mai su alcuni settori usa differenziali puri a monte e magnetotermico a valle, e in altri 2 settori usa magnetotermico differenziale a monte e magnetotermico a Valle? Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +2

      Come detto in un commento precedente, lo schema non è mio ed era un esempio per mostrare come si presenta un quadro elettrico. Nelle successive lezioni faccio invece una progettazione da zero dei quadri. In questa situaxione, come giustamente evidenziato da lei, toglierei il magnetotermico differenziale generale del bagno per mettere un differenziale puro da 40 A con 10mA di corrente differenziale

    • @rosarioparlatore7020
      @rosarioparlatore7020 2 ปีที่แล้ว +1

      @@ilprofelettrico Apprezzo molto i suoi commenti. Lei è un prof con la P maiuscola...spiega in modo esaustivo. Grazie e attendo il suo prox video.

  • @MasterGKH
    @MasterGKH ปีที่แล้ว

    Salve professore, complimenti ancora per le sue lezioni, imparo tanto.
    Questa storia dei poli(2P) dell'interruttore differenziale(come vedo dallo schema unifilare) e del magnetotermico(1P, 1P+N e 2P) non mi e' chiarissima.
    Riassumo di seguito quanto ho capito:
    1) differenziale 2P, l'interruttore ha 2 morsetti uno per il conduttore di FASE uno per il conduttore di NEUTRO?
    2) magnetotermico 1P, semplice ha un morsetto di ingresso, sopra e uno di uscita sotto. Praticamente interrompe la fase?
    3) magnetotermico 1P+N ha due morsetti uno per la FASE e uno per il NEUTRO. Protegge la fase e apre il neutro?
    Veniamo al punto 4), ovvero quello che non mi e' tanto chiaro:
    4) Il magnetotermico 2P, ha due morsetti d'ingresso per la fase. I due morsetti di uscita che sono due fasi possono andare
    ad alimentare due sezioni differenti dell'impianto. Ad esempio lo stesso magnetotermico 2P con una fase d'uscita
    potrebbe alimentare "La zona luci giorno" e con l'altra fase "La zona luci notte"?
    Scusi per il lungo quesito.
    Se ha il tempo di rispondere la ringrazio antcipatamente.

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  ปีที่แล้ว +1

      No assolutamente, il 2P interrompe fase e neutro ed ha tutti e due i poli protetti. In un sistema IT non essendoci il neutro, protegge e seziona le due fasi ma sempre dello stesso circuito. Non si può però assolutamente usare in circuiti diversi

  • @anglo1983
    @anglo1983 2 ปีที่แล้ว +1

    top

  • @agostinosorrentino4233
    @agostinosorrentino4233 2 ปีที่แล้ว

    Professore mi scusi, avrei bisogno di un chiarimento:il “generale” posto nel quadro elettrico deve essere un magnetotermico anche se ne ho installato uno a protezione del montante subito a valle del contatore? se così fosse, che caratteristiche dovrebbe avere per una fornitura da 6 kw monofase? io ne ho uno in cui c’è la dicitura 400 V C25 con potere di interruzione da 4500..a mio parere c’è qualche errore perché la dicitura 400 V non dovrebbe essere per la protezione di un circuito trifase?Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +1

      Il generale se il magnetotermico è già presente a monte di tutto può essere anche un semplice sezionatore
      th-cam.com/video/kaSTLO8TfAo/w-d-xo.html

    • @agostinosorrentino4233
      @agostinosorrentino4233 2 ปีที่แล้ว

      @@ilprofelettrico grazie Prof..molto gentile come sempre!!!!

  • @saiful.1
    @saiful.1 ปีที่แล้ว

    Non capisco perche nella schema elettrica c'è in una zona c'è un differenziale puro e poi i magnetirermici invece nell'altra zona c'è un magnetermdifferenziale e poi tutti i magnetotermici

    • @saiful.1
      @saiful.1 ปีที่แล้ว +1

      Non si poteva semplicemente mettere un differenziale puro com'è fatto nelle altre zone ???
      Oppure si metteva tutti magntermdifferenziali anziché un differenziale puro e poi magnetotermici?

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  ปีที่แล้ว +1

      Si diciamo che come detto in altri commenti la protezione mgt nel bagno è ridondante. Sarebbe stato meglio come dice lei mettere un generale differenziale puro con Idn 10mA e poi sotto i magnetotermici

  • @mauriziocotti9781
    @mauriziocotti9781 11 หลายเดือนก่อน

    Prof, salve, scusi il disturbo, ma un magnetotermico monofase bipolare può portare 400 volt? Ho visto interruttore BTicino f82/10

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  11 หลายเดือนก่อน

      Diciamo che non si parla di “portare” tensione ma di reggere quelle tensioni. La risposta è SI. Se indicato cosí significa ad esempio che io in quell’interruttore posso collegare un carico bifase con 400V tra fase e fase

  • @agostinosorrentino4233
    @agostinosorrentino4233 2 ปีที่แล้ว

    Professore mi scusi, avrei bisogno di un chiarimento:il “generale” posto nel quadro elettrico deve essere un magnetotermico anche se ne ho installato uno a protezione del montante subito a valle del contatore? se così fosse, che caratteristiche dovrebbe avere per una fornitura da 6 kw monofase? io ne ho uno in cui c’è la dicitura 400 V C25 con potere di interruzione da 4500..a mio parere c’è qualche errore perché la dicitura 400 V non dovrebbe essere per la protezione di un circuito trifase?Grazie

    • @ilprofelettrico
      @ilprofelettrico  2 ปีที่แล้ว +1

      Salve mi scuso per il ritardo nella risposta ma mi sono accorto solo ora del messaggio.
      Andiamo a rispondere
      1) come spiego nei video successivi, volendo l’interruttore generale, se già presente un magnetotermico subito a valle del contatore, puó essere sostituito con un sezionatore di corrente nominale 40A per una fornitura di 6kW nominale.
      2) se invece mettiamo il magnetotermico con fornitura monofase di 6kW, questo deve essere appunto con In=40A 2P e potere interruzione 4,5kA
      3) si mi sembra strana la dicitura 400V. Puó darsi che le abbiano messo un interruttore trifase 4P utilizzato solo in 2P. Non è un problema tecnico ma è uno spreco economico