Sono d'accordo con te per lo meno per i primi mesi di guerra quando gli inglesi in Africa non è che schierassero un granché. Ma già dal 1941 con l'apparizione dei carri Grant e degli Sherman non ci fu più storia. Bella l'intervista ad un reduce di El Alamein che questo semovente lo ha usato veramente e si capisce che la bella figura di questo mezzo non è tanto da attribuire al mezzo quanto al coraggio, l'incoscienza ed il sacrificio degli equipaggi; oltretutto le sue parole amare che confermano i dati storici: in tutta l'Africa eravamo solo una 40ina di questi carri in tutto l'arco di tempo della guerra in Africa settentrionale! Aggiungo io dalla documentazione storica: 40 semoventi 75/18 poco più di carri M13/40 et similia, circa 200 panzer dal tipo 1 a 4 dei nostri "amici" tedeschi contro almeno 600-700 tank alleati. Una guerra così è meglio non farla!
Williams Caruso tecnicamente questo non è un "bassotto" ma un normale semovente da 75/18 mentre invece il carro in questione è quello che è armato con l'obice da 10,5 cm .
"Bassotto" è il soprannome del semovente M43 105/25 e non del M41 75/18.........comunque è un video interessante e il restauro è venuto benissimo. Dovete sapere che il semovente di questo video(M41 75/18) era talmente potente che poteva competere con i carri armati Americani M4 Sherman, M3 Lee e i Crusader Inglesi... Americani e inglesi, quando avvistavano gli Italiani con i semoventi M41 75/18, prima di attaccare chiedevano il supporto aereo......immaginate la potenza di questo Semovente
@@fdcerroni la capacità penetrativa delle munizioni che sparava unita al profilo relativamente basso del mezzo lo rendevano un semovente di tutto rispetto. I punti deboli però c'erano, sia sul lato della meccanica (motore sottopotenziato e trasmissione non propriamente a punto) sia su quello dell'armatura (quella frontale era di 50mm senza angolazione, davvero troppo poco)
My thoughts exactly. Why did they do all that work and not remove the tracks? They took the roadwheels off and cleaned up the rubber, but not the tracks. What a shame. It kind of ruins an otherwise nice restoration.
Una serie di carri che ha avuto l'onore di terrorizzare gli inglesi anche se EL ALMEIN PURTROPPO SAPPIAMO COME È ANDATA ,MANCÒ PURTROPPO LA FORTUNA NON L'ONORE .dove ho fatto il militare nella caserma SCALISE DI VERCELLI UNO ERA ALL'ENTRATA .io ero pilota di M109 ,e dovo dire che li ricordo ancora ,05 e 06 i miei 2.sarei disposto a partire subito.
gran mezzo per via del cannone da 75 mm ma derivando da un carro serie M13 o M14 aveva tutti i loro stessi difetti mecchanici e la corazza nn era gran che!
mi scusi ma non è vero ... lo scafo derivava si dai carri M. (M. 13/40, M. 14/41 e M. 15/42, che per i primi anni della guerra erano comunque buoni carri armati) ma i semoventi erano comunque molto diversi ... il loro cannone da 75/18 con le munizioni E.P. ed E.P.S. potevano perforare praticamente tutti i carri inglesi da qualunque distanza mentre i cannoni principali inglesi di quel periodo non riuscivano a perforare la corazza frontale da 50 mm dei nostri semoventi anche sotto i 400 metri ed erano un difficile bersaglio grazie al loro basso profilo, infatti erano molto temuti dagli inglesi, a tal punto che ad un certo punto ai carristi inglesi venne vietato di entrare in contatto ed ingaggiare i nostri semoventi senza prima aver chiesto il supporto aereo ...
è vero il cannone da 75 mm perforava tutti i carri inglesi usati nel deserto, il problema è che la qualità degli organi meccanici nn era delle migliori e le scarse capacità produtive del nostro paese ne limitava la produzione, tenendo conto poi che gli alleati in generale migliorarono continuamente i loro carri, il divario tra questi ultimi e i nostri divenne incolmabile.
@@francescocianferotti9261 no no il 75/18 non perforava tutti i carri ma state scherzando !!? vedete che faceva ai Matilda inglesi niente nemmeno di lato
"porcheria" ... i nostri semoventi M. 40, M. 41 e M. 42 da 75/18 !? talmente una porcheria che grazie al suo basso profilo era difficile da individuare e colpire e anche se veniva colpito i cannoni Inglesi di quel periodo non riuscivano a perforare la sua corazza frontale da 50 mm nemmeno sotto i 400 metri mentre il nostro 75/18 poteva distruggere ogni carro Inglese praticamente da qualunque distanza, specie con le munizioni migliori come le E.P. e le E.P.S.; talmente una porcheria che ad un certo punto ai carristi Inglesi venne vietato di entrare in contatto o ingaggiare i semoventi Italiani senza prima aver chiesto il supporto aereo o dell'artiglieria ... alla faccia della porcheria ! e calcoli che dopo entrarono in servizio le versioni successive armate con il 75/34, 105/25 ecc. il problema era sempre quello ... l'industria che non riuscì a produrne in grandi quantità
"porcheria" ... talmente porcheria che ad un certo punto ai carristi Inglesi venne vietato di entrare in contatto con i semoventi Italiani senza prima aver chiesto il supporto aereo o dell'artiglieria ...
Porcheria??? Ma se i carristi inglesi dovevano e chiedevano il permesso e il rinforzo aereo ai comandi prima di attaccare i nostri semoventi e poi aveva un basso profilo quindi molto difficile da individuare, dotato di buona velocità, di cannone da 75mm e corazzatura da 50mm questa "Porcheria" come la chiami tu era temuto ed ammirato da tutti gli avversari : perfino dai tedeschi, ed era un ottimo avversario infatti poteva competere con tutti i carri schierati sul fronte africano come i carri americani com l'M4 Sherman o l' M3 Lee/Grant considerati da tutti ottimi carri armati e non aveva nessun problema ha distruggere tutti i tipi di carri armati inglesi
Complimenti a chi con passione ci ha restituito un pezzo di storia ITALIANA, grazie.
bel carro, basso profilo e ben armato ..., migliorato poi con le versioni successive
Che lavoro... Da amante del modellismo e dei corazzati non so dire altro che questo: fantastico
It is very interesting to see the cross-hatching on the top of the fender. I haven't seen that in any of the scale models or references before.
Excellent work. It looks grand.
Ottimo mezzo il 75/18 molto temuto da tutti gli avversari
si certo .... soprattutto temuto dagli inglesi con i Matilda
Sono d'accordo con te per lo meno per i primi mesi di guerra quando gli inglesi in Africa non è che schierassero un granché. Ma già dal 1941 con l'apparizione dei carri Grant e degli Sherman non ci fu più storia. Bella l'intervista ad un reduce di El Alamein che questo semovente lo ha usato veramente e si capisce che la bella figura di questo mezzo non è tanto da attribuire al mezzo quanto al coraggio, l'incoscienza ed il sacrificio degli equipaggi; oltretutto le sue parole amare che confermano i dati storici: in tutta l'Africa eravamo solo una 40ina di questi carri in tutto l'arco di tempo della guerra in Africa settentrionale! Aggiungo io dalla documentazione storica: 40 semoventi 75/18 poco più di carri M13/40 et similia, circa 200 panzer dal tipo 1 a 4 dei nostri "amici" tedeschi contro almeno 600-700 tank alleati. Una guerra così è meglio non farla!
Stupendo restauro veramente complimenti a chi si è dato da fare per questo "Bassotto"italiano! :) !!!
Williams Caruso tecnicamente questo non è un "bassotto" ma un normale semovente da 75/18 mentre invece il carro in questione è quello che è armato con l'obice da 10,5 cm .
"Bassotto" è il soprannome del semovente M43 105/25 e non del M41 75/18.........comunque è un video interessante e il restauro è venuto benissimo. Dovete sapere che il semovente di questo video(M41 75/18) era talmente potente che poteva competere con i carri armati Americani M4 Sherman, M3 Lee e i Crusader Inglesi...
Americani e inglesi, quando avvistavano gli Italiani con i semoventi M41 75/18, prima di attaccare chiedevano il supporto aereo......immaginate la potenza di questo Semovente
Fdcerroni _ lo credo bene, buona corazza, buon cannone ed era basso, e gli Sherman saltavano in aria con un colpo, siccome andavano a benzina
@@fdcerroni la capacità penetrativa delle munizioni che sparava unita al profilo relativamente basso del mezzo lo rendevano un semovente di tutto rispetto. I punti deboli però c'erano, sia sul lato della meccanica (motore sottopotenziato e trasmissione non propriamente a punto) sia su quello dell'armatura (quella frontale era di 50mm senza angolazione, davvero troppo poco)
grande carro..alla fine però si poteva trovare una foto migliore e non quei crucchi sul nostro bel semovente
Vero
Viva il Semovente !
Gran bel lavoro...se invece di tante musiche ci fosse stato un commento descrittivo dei lavori...
Yes completly working.
Dove è stato rinvenuto?
Glad to hear that! Upload a video of it on the move if you have one :)
Bel video
Wow, this looked pretty rough. What was the white material being scooped out of the interior? Sand or ash?
Asbestos?
This tank could easily knock out a Sherman or any British tank? That is an 75mm gun.
Yes ,but only with a german tungsteno "spitz"head shell, the italian 75/18mm, knock out the Sherman armour
Very nice restoration. But why did they have to paint the tracks at the same time as the rest of the Semovente? Where is this on display nowadays? DG
My thoughts exactly. Why did they do all that work and not remove the tracks? They took the roadwheels off and cleaned up the rubber, but not the tracks. What a shame. It kind of ruins an otherwise nice restoration.
Where'd ya'll dig up this beautiful machine?
Is it mobile- did they repair the engine ect.
Una serie di carri che ha avuto l'onore di terrorizzare gli inglesi anche se EL ALMEIN PURTROPPO SAPPIAMO COME È ANDATA ,MANCÒ PURTROPPO LA FORTUNA NON L'ONORE .dove ho fatto il militare nella caserma SCALISE DI VERCELLI UNO ERA ALL'ENTRATA .io ero pilota di M109 ,e dovo dire che li ricordo ancora ,05 e 06 i miei 2.sarei disposto a partire subito.
video ben fatto ma manca un commento.
Bel mezzo...peccato essere rimasti ancorati all 'obsoleto sistema delle lamiere bullonate...
viva Folgore Division!
gran mezzo per via del cannone da 75 mm ma derivando da un carro serie M13 o M14 aveva tutti i loro stessi difetti mecchanici e la corazza nn era gran che!
mi scusi ma non è vero ... lo scafo derivava si dai carri M. (M. 13/40, M. 14/41 e M. 15/42, che per i primi anni della guerra erano comunque buoni carri armati) ma i semoventi erano comunque molto diversi ... il loro cannone da 75/18 con le munizioni E.P. ed E.P.S. potevano perforare praticamente tutti i carri inglesi da qualunque distanza mentre i cannoni principali inglesi di quel periodo non riuscivano a perforare la corazza frontale da 50 mm dei nostri semoventi anche sotto i 400 metri ed erano un difficile bersaglio grazie al loro basso profilo, infatti erano molto temuti dagli inglesi, a tal punto che ad un certo punto ai carristi inglesi venne vietato di entrare in contatto ed ingaggiare i nostri semoventi senza prima aver chiesto il supporto aereo ...
è vero il cannone da 75 mm perforava tutti i carri inglesi usati nel deserto, il problema è che la qualità degli organi meccanici nn era delle migliori e le scarse capacità produtive del nostro paese ne limitava la produzione, tenendo conto poi che gli alleati in generale migliorarono continuamente i loro carri, il divario tra questi ultimi e i nostri divenne incolmabile.
@@francescocianferotti9261 no no il 75/18 non perforava tutti i carri ma state scherzando !!? vedete che faceva ai Matilda inglesi niente nemmeno di lato
Come carro in generale era una porcheria ma è grandioso e accurato il lavoro di restauro
"porcheria" ... i nostri semoventi M. 40, M. 41 e M. 42 da 75/18 !? talmente una porcheria che grazie al suo basso profilo era difficile da individuare e colpire e anche se veniva colpito i cannoni Inglesi di quel periodo non riuscivano a perforare la sua corazza frontale da 50 mm nemmeno sotto i 400 metri mentre il nostro 75/18 poteva distruggere ogni carro Inglese praticamente da qualunque distanza, specie con le munizioni migliori come le E.P. e le E.P.S.; talmente una porcheria che ad un certo punto ai carristi Inglesi venne vietato di entrare in contatto o ingaggiare i semoventi Italiani senza prima aver chiesto il supporto aereo o dell'artiglieria ... alla faccia della porcheria ! e calcoli che dopo entrarono in servizio le versioni successive armate con il 75/34, 105/25 ecc. il problema era sempre quello ... l'industria che non riuscì a produrne in grandi quantità
Gli inglesi che lo dovevano affrontare avevano paura di esso.
"porcheria" ... talmente porcheria che ad un certo punto ai carristi Inglesi venne vietato di entrare in contatto con i semoventi Italiani senza prima aver chiesto il supporto aereo o dell'artiglieria ...
CapitanBison porcheria non proprio, meglio degli inglesi
Porcheria??? Ma se i carristi inglesi dovevano e chiedevano il permesso e il rinforzo aereo ai comandi prima di attaccare i nostri semoventi e poi aveva un basso profilo quindi molto difficile da individuare, dotato di buona velocità, di cannone da 75mm e corazzatura da 50mm questa "Porcheria" come la chiami tu era temuto ed ammirato da tutti gli avversari : perfino dai tedeschi, ed era un ottimo avversario infatti poteva competere con tutti i carri schierati sul fronte africano come i carri americani com l'M4 Sherman o l' M3 Lee/Grant considerati da tutti ottimi carri armati e non aveva nessun problema ha distruggere tutti i tipi di carri armati inglesi
sul sabbia nulla da dire ma la mimetica lascia a desiderare....
L'Italia faceva ridere, mi dispiace perché sono italiano