Ottimo lavoro. Quando andai in Normandia mi fermai in zona con l idea di visitare il teatro di guerra. Un contadino francese ci avvicino e ci disse di non pensarci neanche portandoci a vedere le casse di metallo dove metteva i pezzi inisplosi che trovava. Era il 1998 ed eravamo a 4-5km.
sono stato anche io, stranamente nello stesso anno...ahah. Si deve seguire percorsi guidati, inoltre cmq parliamo di una guerra combattuta circa 30 anni dopo la prima.
Video veramente interessante, perché non pensavo che le zone inquinate fossero così estese. Mi hai fatto venire in mente la "Chemical City" di Ronciglione, sulle sponde del lago di Vico: ovvero, un deposito NBC dell'esercito italiano. Nell'estate del 1983, appena presa la patente, è stata una delle prime tappe domenicali, con mia madre ed i miei fratelli: quel lago vulcanico, immerso nei boschi dei monti Cimini, emanava ... purezza. Dall'altra parte della strada, ad un centinaio di metri più in alto, si vedeva una recinzione chiaramente militare, ma ci eravamo abituati: negli ultimi anni eravamo passati dalla Regione Militare Nord Est a Bracciano (Roma) ed infine a Viterbo, tutte zone dove c'era una caserma ogni cinquecento metri, quindi non ci facevamo caso più di tanto, anzi, essendo la mia una famiglia di militari, questo ci dava anche un senso di sicurezza. Ricordo che mia madre ci ripeteva di respirare a pieni polmoni quell'aria pulita ... Nel 1995, durante l'ennesima operazione di "smaltimento" delle armi chimiche, in deposito presso quel sito, ci deve essere stata una "perdita", fortunatamente non letale, che ha fatto stramazzare al suolo un paio di ciclisti, un automobilista ed altri soccorritori, tra cui il personale paramedico giunto sul posto. Tutti hanno riportato difficoltà respiratorie, nausea ed altri sintomi riconducibili ad una intossicazione da ... aria pura (a detta di militari e politici). Sembra che in molti conoscessero la natura del sito e delle armi di distruzione di massa stoccate lì, sin dalla seconda guerra mondiale (il nome gli era stato dato dai ricognitori inglesi) ma, attraverso una serie infinita di false testimonianze e menzogne, di politici e militari, siamo arrivati ad oggi senza trovare una soluzione adeguata ad una vera e propria bomba ecologica, posta dentro un'oasi naturalistica. Evidentemente, i francesi tengono molto di più a sé stessi, che non noi italiani ...
@@FontEonebaumonE , il tubo non mi fa pubblicare il link ma, se cerchi un po', puoi leggere le risposte dell'allora ministro della difesa Spadolini, che negava che il sito stoccasse simili armamenti (in una interrogazione parlamentare) . I militari che hanno prestato servizio lì hanno rischiato la pelle, al contrario dei "poltronari" che strapaghiamo da una vita.
@@ugofch grazie della testimonianza. Un appunto, se non fosse per i militari, i "poltronari" non avrebbero nessun potere di distruggere la vita. Forse staremmo tutti molto meglio
Grande Gioele, una storia che insegna come il primo conflitto mondiale abbia lasciato segni indelebili. Se ti interessa, sulle alpi con lo scioglimento dei ghiacciai stanno uscendo reperti di soldati che combattevano a migliaia di metri di altezza, mi piacerebbe che ne parlassi. Grazie ancora.
Grazie a Marco Coppa, per aver raccolto il materiale per questo aperistoria. Sapevo che c'erano zone altamente contaminate dopo la prima guerra mondiale, ma che la situazione fosse così grave.... no. Non brinderei, a questo Aperistoria, mi limterei alla splendida e preziosissima acqua, anche lei vittima insieme alle creature viventi ❤😘👍Grazie a Gioele ❤❤❤❤❤
A prescindere dal fatto che tu sia donna, sei un umano per cui provo grande rispetto... non a tutti gli umani va così bene con me 😂😂😂 Antonella ti lascio solo ♥️♥️♥️☺️ 🏴☠️🏴☠️🏴☠️
@@antonellaromano A te questa bandiera 🏴☠️🏴☠️🏴☠️ si addice benissimo... 😁👍 io devo guadagnarmi ancora questa cosa nel web 😆 imparerò con questi maestri di filibustiera poco a poco, piano piano, sottovoce, come dice Marzullo 😂😂😂♥️♥️♥️
@@百合フランチェスコ Basta con quelle faccette infantili, non se ne può più! State tornando a un linguaggio dei segni di infimo livello. Visto che bazzichi il giapponese, potresti almeno iniziare con gli ideogrammi orientali, sarebbe più elegante.
Sono stato a Verdun per visitare il sacrario, visto di persona devo dire che lascia esterrefatti e angosciati al solo pensiero di quello che è accaduti lì 100 anni fa. Spero non debba ripetersi mai più una tragedia simile.
Purtroppo adesso in Ucraina la zona rossa c' e' eccome.Dopo Mariupol e varie citta' Bakmut e il settore meridionale sono pieni di bombe ed inquinamento.
Buongiorno, anche di questa zona non ne sapevo niente. Meno male che tu racconti queste cose .In questa guerra erano all'opera gli apprendisti stregoni ,non sapevano cosa stavano facendo ma lo facevano lo stesso. E sembra che non abbiano imparato niente, visto la situazione in Ucraina. Spero solo che non si arrivi alle atomiche . Aperitivo storico molto stimolante speriamo che a nessuno venga in mente di fare il turista in quei posti. Complimenti per la spiegazione.
Ciao Gioele! Ti suggerisco la lettura di un libro molto interessante sulla prima guerra mondiale, vissuta in prima persona dall'autore, il libro è : Nelle tempeste d'acciaio; di Ernst Junger ; scrittore che all'epoca era sottotenente, e che fu ferito quattordici volte, oltre che pluridecorato con le più alte onorificenze; un'ottimo resoconto di un ufficiale tedesco sul fronte occidentale! il libro ti da le reali dimensioni di quello che può essere la vita nelle trincee in tutta la sua drammaticità! Te lo consiglio vivamente. Un caro abbraccio. (Sergio V. )
Molto interessante questa traccia storica ,con molti particolari che non conoscevo . Tutto questo rimarca tristemente la tragedia di ogni guerra . Bravissimo .👍🌹🌻
Mado'ragà nonostante tutto,i libri,nostri avi.... ci hanno sempre insegnato a non dimenticare e non ripetere gli stessi errori, ma qui' qualcuno si diverte a farci morire , lucrarci e dividere ,non solo ma porca miseria 🤦 . Non sapevo assolutamente di questa storia,👍 sempre fortissimi.
Ottimo ed ahimé educativo aperistorico : avevo anni addietro letto un articolo del Venerdì di Repubblica a riguardo , che parlava delle quantità spaventose di iprite soprattutto ancora giacenti là. Nella mia famiglia si ricordava un fratello di mia nonna che sul Carso, dopo un attacco con i gas, era sopravvissuto in quanto letteralmente coperto dai corpi di commilitoni morti. Per lo shock era rimasto parzialmente leso nella favella ed epilettico , ma considerato "fortunato" in quanto vivo ancora.
Io vivo in prossimità del Piave, in corrispondenza delle zone interessante dalla battaglia del Solstizio. Sul greto del fiume, puntualmente, rispuntano mine e proiettili, che spesso e volentieri vengono raccolte dalla gente, esplodendo. Pochi anni fa il ponte del mio paese che attraversa il fiume era stato restaurato, rendendo necessaria la creazione di un ponte sostitutivo momentaneo. Solo nei lavori per spianare il terreno sono venute fuori decine di proiettili, rendendo necessario l'intervento degli artificieri, che si sono visti costretti a detonarle in loco, rendendo la parte del paese affacciata direttamente sul fiume off limits per mezza giornata. Senza contare i bunker che fungevano da depositi di armi in corrispondenza degli argini, trincee ancora perfettamente visibili e grotte nelle colline utilizzate come campo medico o come depositi, spesso ricche di reperti.
c'è una zona in prossimità del monte grappa dove ancora oggi non cresce neppure l'erba e anche se non come nella "zona rossa" si trovano ancora mine, bombe, e tutto quello che la triste realtà della guerra lascia a perenne memoria di cui l'uomo non riesce a fare tesoro!
Abitando a Monfalcone,a ridosso del Carso dove appunto i segni della 1guerra sono evidenti posso dire che passeggiando tra sentieri e trincee si percepisce ancora l'entita' del massacro che fu quella guerra(piu di 70mila morti solo nei pochi km quadrati dietro la mia citta').la zona rossa francese e' una cosa analoga moltiplicata all'ennesima potenza ma alla fine si tratta del solito carnaio fra tribu' di ominidi,come la cronaca di oggi ci racconta niente di nuovo sotto il cielo,purtroppo.
Buona giornata grazie infinite x ricordarmi la storia che ho studiato fino a un certo punto mi ha aperto la mente sull'ucraina e tutto quanto sta succedendo ora grazie
Ciao e grazie per il video, nella provincia dove abito( Vicenza) vengono spesso alla luce bombe inesplose con conseguente pericolo per chi ci abita e per chi le trova, magari mentre si scava per nuove costruzioni...
Qualche tempo fa avevo seguito degli articoli su delle trincee Tedesche della I Guerra mondiale in Francia, che erano state all'epoca sigillate e riscoperte da poco. Collegato a quell'argomento mi ricordo che ero incappato alla famigerata Zona Rossa. Quanti sconsiderati disastri combina l'uomo.
Come sempre chiaro nel racconto di fatti interessanti. In basso Adriatico pare ci siano 30.000 bombe americane poco al largo delle nostre coste. Ma sarebbe troppo costoso rimuoverle per cui non si fa'. Del resto non siamo mica francesi! Esiste una grossa documentazione su questo. Ma non ditelo a nessuno poiché è un segreto!!!
Una zona con ancora mine e bombe inesplose è il monte dell'Adamello in Valle Camonica (provincia di Brescia) a pochi chilometri da casa mia, e il continuo ritiro dei ghiacciai (causa surriscaldamento terrestre) se ne trovano ancora nuove! Un'altra zona che mi viene in mente è il Vietnam ma c'e ne sarebbero centinaia di zone ! Tornando in Italia (sempre causa surriscaldamento terrestre) sul letto fiume Po ho letto che si è ritrovato un carro armato distrutto della seconda guerra mondiale!
Se c'è roba scoperta dopo il "ritiro" dei ghiacci, significa che allora il ghiaccio NON c'era. Quindi la storia del riscaldamento globale è una favola.
No, è roba che finì coperta dalla neve e poi inglobata nel ghiaccio più di un secolo fa e che ora esce fuori proprio perché i ghiacci perenni si stanno sciogliendo
Il ghiaccio era stato in parte abraso dal fatto che si stava combattendo. Per favore, se vuole dire sciocchezze sul fatto che il riscaldamento globale non esiste o non sia causato in massima parte dall'uomo, vada a dirlo su byoblu o qualche altro canale del genere
Non so se qualcuno l'abbia già scritto nei commenti, ma questa storia dei residui bellici nella zona di Verdun è descritta benissimo nel primo capitolo del libro "Le terre di Caino. Quel che resta della guerra" di Donovan Webster.
Ciao, non so se e una domanda appropriata/stupida, con una risposta ovvia, ma durante il video mi e sorta una domanda spontanea: ma durante la campagna di Francia nella seconda guerra mondiale, la zona rossa ha causato perdite, anche se minime, ai tedeschi o francesi? Come hanno fatto i tedeschi a passare e i francesi a difendersi? Sono passati nelle zone più "sicure"? insomma penso di aver dato l'idea della mia curiosità.
Credo che le risposta sia che se ne sono fregati, anche se avessero perso un centinaio di uomini e una dozzina di mezzi erano delle perdite minime, comunque nn è un campo minato, la maggior parte degli ordigni esplosivi sono inesplosi e lo rimangono, a meno che proprio nn ci giochi
@@ginopistelli5444 nella seconda, attuarono il cosiddetto colpo di falce, accerchiando gran parte dell'esercito alleato, però comunque per farlo erano passati per quella zona, per poi dilagare nel resto del paese
@@jacopofolin6400 può darsi, però boh, secondo me c'è qualcosa di curioso, bisognerebbe solo trovarlo, poi magari mi staro facendo delle pippe mentali per niente, non lo so. Ho provato a cercare su internet e non ho trovato niente che mi soddisfi, oppure veramente non e successo chissà che e sono passati senza troppi problemi, oppure e come dici tu
Ciao Gioele, complimenti per la scelta dell argomento! A tal proposito io sono di Vicenza , appassionato di escursioni e della prima guerra mondiale, ma abito a Moncalieri da un po’…. Se mai avessi intenzione di intraprendere la serie della Grande Guerra come avevi accennato tempo fa, sappi che conosco molto bene l’altipiano di Asiago e tutte le vicende belliche di quel periodo e mi farebbe piacere aiutarti
Oltre che un "aperistoria" mi sembra quasi di dire "un momento di riflessione serio". Ma noi che votiamo e decidiamo le sorti delle democrazie abbiamo dunque, la maturità sufficiente per le decisioni che prendiamo? Ne sappiamo abbastanza di noi stessi? Ottimo lavoro Gioele, fa tanto bene a tutti, prendere coscienza di questi fatti 😊❤️❤️❤️
@@kenblock5033 un popolo ignorante non può scegliere una classe dirigente intelligente e preparata. C'è l'effetto Dunning Kruger. Viceversa, un uomo solo al comando, un dittatore, perderà la percezione della realtà, dovrà dominare col terrore e attorno avrà solo ruffiani, oppure "Yes man" terrorizzati. Il genere umano quando si organizza in grandi numeri , per legge della fisica, tende all'idiozia.
Nn mi sembra proprio che il popolo scelga le democrazie: il PD governa senza aver vinto mai nessuna elezioni, Monti come Draghi sono uomini dei poteri forti, dell'alta finanza messi al governo x tutelare i loro interessi e quindi neanche loro eletti!Nel mondo ormai si è consapevoli (chi almeno ha ancora un' intelligenza critica)che le elezioni sono una farsa:es .Vedi negli Stati Uniti che hanno messo al potere uno che soffre di demenza...Non so quando i popoli si sveglieranno...
@@Aras369 se conosci Draghi, ci sarebbe forte concorrenza subito, perché toglierebbe ogni barriera in entrata. Draghi ha una vita alle spalle da prima di diventare rilevante a livello internazionale. E non invieresti in Ucraina un insignificante 1 % delle armi totali da loro ricevute, ma almeno un 10 o 20 % del totale. Questo se Draghi decidesse tutto. Quindi qua, la democrazia funziona. E se la finanza ti fa schifo, sappi che senza la finanza ti scorderesti qualsiasi tasso di interesse fisso al momento in cui apri il mutuo della casa. È la finanza a garantire per i consumatori i rischi del mercato. E lo fa attraverso i derivati . La finanza garantisce la sicurezza al piccolo consumatore.
Caro Gioele mai sentita questa storia che x ironia della sorte conosco ora che la guerra in ucraina si svolge da oltre due mesi. Non oso pensare cosa sara' quel territorio e gli altri scenari di guerra nel mondo, in barba alla nostra ipocrita volonta' di preservare il creato dagli inquinamenti che noi uomini riusciamo a realizzare in maniera irreversibile. Grazie per i tuoi video di cultura storica che arrichiscono e insegnano.
Merci ! J'ai encore appris des choses sur l'ancien champ de bataille de Verdun. Dopo la battaglia è stato calcolato che per tutta la durata della battaglia cadde 1 proiettile per metro quadrato al minuto.
Ad Augsburg nel 2016 poco prima di Natale in pieno centro fu rinvenuta una bomba inglese di 900kg che fu disinnescata il giorno di Natale evacuando decine di migliaia di persone. C'ero anche io tra questi. La settimana scorsa verso Brema fu ritrovata un'altra bomba vicino alla linea ferroviaria
In Inghilterra trovai una spiaggia bellissima, lunga, sabbia fine... deserta. Un cartello avisava di non entrare perché la costa era piena di ordini inesplosi risalenti al 1940-45. E come dimenticare gli scavi della metro a Torino che ogni tanto facevano evacuare interi quartiri per il ritrovamento di una bomba 💣? Verdun però è emblematico, per il gas devastante che fu usato (e poi vietato ... )
Ottima spiegazione come sempre...ti consiglio e vi consiglio,di leggere il libro intitolato...Le terre di Caino, dove si parla di questo argomento e di molto altri luoghi dove si sono combattute cruenti battaglie...
Anche dove vivo io in provincia di Roma, dove ci fu il fronte con l'avanzata americana dopo lo sbarco ad Anzio, la campagna e i terreni agricoli sono ancora pieni di bombe inesplose.
Grandissimo Gioele, questa proprio non la sapevo!! PS: e ho pure scoperto che sei Piemontese come me! Io leggendo "La Biblioteca di Alessandria" pensavo sempre ad Alessandria d'Egitto!
106 anni dopo, l'angoscia di questa vicenda rimane e fa ancora paura. Il fronte francese della 1ª g. m. ha ispirato anche film e canzoni come 'Orizzonti di gloria' del Maestro Kubrick (e che per anni il governo francese ha bloccato) e la struggente e coinvolgente ballata '1916' dei Motörhead. Lemmy dei Motörhead era un grandissimo appassionato di storia e aveva una cultura storico-bellica di tutto rispetto per un non professionista.
4:40 si potrebbe impostare come problema di fisica: in un quadrato di cento metri per cento metri ci sono trecento ordigni inesplosi, trovate il cammino libero medio di un soldato in funzione dell'area media delle mine
Conoscevo questa storia per aver letto un libro quasi 30 anni fa..non ricordo il titolo ma raccontava il lavoro degli addetti al recupero degli UXO ( unexploded ordnance) nei diversi teatri di guerra nel mondo,tra cui Verdun e dintorni.
Il capitolo dedicato a Verdun descriveva l esistenza di queste aree di terreno francese,ma anche belga,per l appunto interdette, a causa della presenza di massicce concentrazioni di ordigni inesplosi,costituiti da esplosivo convenzionale,o da granate caricate a iprite,fosgene e cloro.
Perdonami ma non trovo riscontro, se guardo Google Maps vedo che le zone sono abitate, non si vedono "zone d'ombra" dove non sia passata la webcam di Street view, forse la mappa ad 1.09 è un po' generica? Altrimenti ci sarebbero immense aree disabitate, e non mi sembra sia così.
Fino a qualche decennio fa, anche l'altipiano di Asiago, pur non essendo zona rossa, era ancora pieno zeppo di ordigni inesplosi, risalenti alla stessa epoca.
Infatti ancora nel 2° dopoguerra , molti ragazzi e uomini del posto , detti " recuperanti " sull'Ortigara e dintorni , raccoglievano i materiali ferrosi ed i residui degli ordigni della prima guerra mondiale, molti di loro purtroppo rimasero mutilati o persero la vita su bombe e depositi di "gelatina" ancora inesplosi...
Non conoscevo questa zona rossa in Francia, comunque sia questa è la prova che inevitabilmente la guerra lascia dei segni indelebili e ci vorranno secoli prima che la natura si riprenda dallo strazio
Sì, ho capito le battute sui francesi che fanno finta di non capire, ma se pronunci Verdun in quel modo non puoi aspettarti che ti capiscano, è veramente impossibile! 😂
Buongiorno, mi sono sempre chiesto dell impatto ecologico degli enormi sbarramenti d artiglieria della prima guerra mondiale, ma anche della seconda, ma non sapevo che ci fossero ancora zone interdette . El Alamein, ancora miete vittime si sa . Ma di questa zona in Francia non sapevo nulla . Ci sono altre zone simili ? E ovviamente c e da preoccuparsi dei poligoni militari dove si e sparato per decenni , ultimamente anche con uranio impoverito , come Pedra de fogu in Sardegna (sicuramente l ho scritto male , e in sardo, ma si capisce di cosa parlo ) , e non se ne parla abbastanza . I nostri "alleati " non se ne preoccupano di sicuro . E non rinunceranno ai loro proiettili cosi letali e a buon mercato . Dovremmo discuterne di piu e porre un rimedio. Grazie di tutto , a presto
Un bel libro riguardo la battaglia di Verdun e' Il Prezzo Della Gloria di Alistair Horne,un tempo quasi introvabile, ora edito dalla Rizzoli in economica.
Che follia , non ero al corrente di questa cosa . Non so se essere contento per la scoperta di un fatto nuovo o atterrito per le sue terrificanti implicazioni . Comunque grazie !
Zona rossa, se non lo sapessi perchè è un ambito storico che seguo, avrei detto un quartiere di Amsterdam o il dopogara della F1... invece è quella zona nella valle della Marna praticamente inacessibile per il livello di tossicità post bombardamenti della prima guerra mondiale...
Mezzo milione di morti, cinquecento mila morti, per un pezzo di terra. Poi, qualche politico, decise che la guerra andava fermata, e niente, tutto inutile. Incredibile cosè la guerra, ancora più incredibile che oggi si continui a combattere.
Grazie, non ne ero a conoscenza. Certo che gli umani, riescono a fare cose inimmaginabili e, quello che preoccupa, che non imparano nulla da queste terribili esperienze.
Ottimo lavoro. Quando andai in Normandia mi fermai in zona con l idea di visitare il teatro di guerra. Un contadino francese ci avvicino e ci disse di non pensarci neanche portandoci a vedere le casse di metallo dove metteva i pezzi inisplosi che trovava. Era il 1998 ed eravamo a 4-5km.
sono stato anche io, stranamente nello stesso anno...ahah. Si deve seguire percorsi guidati, inoltre cmq parliamo di una guerra combattuta circa 30 anni dopo la prima.
Bisognerebbe divulgare questo video nelle scuole per far comprendere che cosa è la guerra. Complimenti veramente istruttivo.
Video veramente interessante, perché non pensavo che le zone inquinate fossero così estese.
Mi hai fatto venire in mente la "Chemical City" di Ronciglione, sulle sponde del lago di Vico: ovvero, un deposito NBC dell'esercito italiano.
Nell'estate del 1983, appena presa la patente, è stata una delle prime tappe domenicali, con mia madre ed i miei fratelli: quel lago vulcanico, immerso nei boschi dei monti Cimini, emanava ... purezza.
Dall'altra parte della strada, ad un centinaio di metri più in alto, si vedeva una recinzione chiaramente militare, ma ci eravamo abituati: negli ultimi anni eravamo passati dalla Regione Militare Nord Est a Bracciano (Roma) ed infine a Viterbo, tutte zone dove c'era una caserma ogni cinquecento metri, quindi non ci facevamo caso più di tanto, anzi, essendo la mia una famiglia di militari, questo ci dava anche un senso di sicurezza.
Ricordo che mia madre ci ripeteva di respirare a pieni polmoni quell'aria pulita ...
Nel 1995, durante l'ennesima operazione di "smaltimento" delle armi chimiche, in deposito presso quel sito, ci deve essere stata una "perdita", fortunatamente non letale, che ha fatto stramazzare al suolo un paio di ciclisti, un automobilista ed altri soccorritori, tra cui il personale paramedico giunto sul posto.
Tutti hanno riportato difficoltà respiratorie, nausea ed altri sintomi riconducibili ad una intossicazione da ... aria pura (a detta di militari e politici).
Sembra che in molti conoscessero la natura del sito e delle armi di distruzione di massa stoccate lì, sin dalla seconda guerra mondiale (il nome gli era stato dato dai ricognitori inglesi) ma, attraverso una serie infinita di false testimonianze e menzogne, di politici e militari, siamo arrivati ad oggi senza trovare una soluzione adeguata ad una vera e propria bomba ecologica, posta dentro un'oasi naturalistica.
Evidentemente, i francesi tengono molto di più a sé stessi, che non noi italiani ...
Alla faccia dei militari che infondono sicurezza
@@FontEonebaumonE , il tubo non mi fa pubblicare il link ma, se cerchi un po', puoi leggere le risposte dell'allora ministro della difesa Spadolini, che negava che il sito stoccasse simili armamenti (in una interrogazione parlamentare) .
I militari che hanno prestato servizio lì hanno rischiato la pelle, al contrario dei "poltronari" che strapaghiamo da una vita.
@@ugofch e l' uranio impoverito??nessuno lo ricorda
@@ugofch grazie della testimonianza. Un appunto, se non fosse per i militari, i "poltronari" non avrebbero nessun potere di distruggere la vita.
Forse staremmo tutti molto meglio
Sono oggi 800 km quadrati
Grande Gioele, una storia che insegna come il primo conflitto mondiale abbia lasciato segni indelebili. Se ti interessa, sulle alpi con lo scioglimento dei ghiacciai stanno uscendo reperti di soldati che combattevano a migliaia di metri di altezza, mi piacerebbe che ne parlassi. Grazie ancora.
Grazie mille per parlare del questo sujetto. Qui, in FRANCIA, nessun' parla.
Grazie a Marco Coppa, per aver raccolto il materiale per questo aperistoria. Sapevo che c'erano zone altamente contaminate dopo la prima guerra mondiale, ma che la situazione fosse così grave.... no. Non brinderei, a questo Aperistoria, mi limterei alla splendida e preziosissima acqua, anche lei vittima insieme alle creature viventi ❤😘👍Grazie a Gioele ❤❤❤❤❤
A prescindere dal fatto che tu sia donna, sei un umano per cui provo grande rispetto... non a tutti gli umani va così bene con me 😂😂😂 Antonella ti lascio solo ♥️♥️♥️☺️ 🏴☠️🏴☠️🏴☠️
@@百合フランチェスコ ☠ La bandiera della filibusta..... non ce l'ho nelle icone....mannaggia....😜👋Ciau Frank ( direbbe Elisabetta 😂🤣😂🤣)
@@antonellaromano A te questa bandiera 🏴☠️🏴☠️🏴☠️ si addice benissimo... 😁👍 io devo guadagnarmi ancora questa cosa nel web 😆 imparerò con questi maestri di filibustiera poco a poco, piano piano, sottovoce, come dice Marzullo 😂😂😂♥️♥️♥️
@@百合フランチェスコ 😂🤣😂🤣😂☠☠☠☠👍
@@百合フランチェスコ Basta con quelle faccette infantili, non se ne può più! State tornando a un linguaggio dei segni di infimo livello. Visto che bazzichi il giapponese, potresti almeno iniziare con gli ideogrammi orientali, sarebbe più elegante.
Super Gioele! Hai presentato un altro momento di storia che non conoscevo.
Sono stato a Verdun per visitare il sacrario, visto di persona devo dire che lascia esterrefatti e angosciati al solo pensiero di quello che è accaduti lì 100 anni fa. Spero non debba ripetersi mai più una tragedia simile.
Davvero tragico
Finchè gli ebrei han in mano il monopolio della Finanza ….. ci saranno sempre guerre.
Si può dire una stronzata antisemita in un video che parla di altro? @mara grace, possibilmente fuori da qua
@@maragrace820 così, a caso. Senza un motivo come al solito.
Purtroppo adesso in Ucraina la zona rossa c' e' eccome.Dopo Mariupol e varie citta' Bakmut e il settore meridionale sono pieni di bombe ed inquinamento.
Buongiorno, anche di questa zona non ne sapevo niente. Meno male che tu racconti queste cose .In questa guerra erano all'opera gli apprendisti stregoni ,non sapevano cosa stavano facendo ma lo facevano lo stesso. E sembra che non abbiano imparato niente, visto la situazione in Ucraina. Spero solo che non si arrivi alle atomiche .
Aperitivo storico molto stimolante speriamo che a nessuno venga in mente di fare il turista in quei posti. Complimenti per la spiegazione.
Ciao Grandissimo Gioele! 🤩 Che bello ascoltarTi...riesci sempre a trovare qualcosa che non so 😀😀😀
Ciao Gioele! Ti suggerisco la lettura di un libro molto interessante sulla prima guerra mondiale, vissuta in prima persona dall'autore, il libro è : Nelle tempeste d'acciaio; di Ernst Junger ; scrittore che all'epoca era sottotenente, e che fu ferito quattordici volte, oltre che pluridecorato con le più alte onorificenze; un'ottimo resoconto di un ufficiale tedesco sul fronte occidentale! il libro ti da le reali dimensioni di quello che può essere la vita nelle trincee in tutta la sua drammaticità! Te lo consiglio vivamente. Un caro abbraccio. (Sergio V. )
Ecco sì, così magari riesce a prendere meno abbagli
Grazie del consiglio
Molto interessante questa traccia storica ,con molti particolari che non conoscevo . Tutto questo rimarca tristemente la tragedia di ogni guerra . Bravissimo .👍🌹🌻
Ciao Angela Bettini 👋
@@giuseppezagheni9479 Ciao , buona serata .👍🌹🌻🏡
Sai sempre come aggiungere un pizzico di consapevolezza in più...grazie Gioele
Mado'ragà nonostante tutto,i libri,nostri avi.... ci hanno sempre insegnato a non dimenticare e non ripetere gli stessi errori, ma qui' qualcuno si diverte a farci morire , lucrarci e dividere ,non solo ma porca miseria 🤦 . Non sapevo assolutamente di questa storia,👍 sempre fortissimi.
La cosa triste è che abbiamo imparato ben poco da questi accaduti
Ottimo ed ahimé educativo aperistorico : avevo anni addietro letto un articolo del Venerdì di Repubblica a riguardo , che parlava delle quantità spaventose di iprite soprattutto ancora giacenti là. Nella mia famiglia si ricordava un fratello di mia nonna che sul Carso, dopo un attacco con i gas, era sopravvissuto in quanto letteralmente coperto dai corpi di commilitoni morti. Per lo shock era rimasto parzialmente leso nella favella ed epilettico , ma considerato "fortunato" in quanto vivo ancora.
Io vivo in prossimità del Piave, in corrispondenza delle zone interessante dalla battaglia del Solstizio. Sul greto del fiume, puntualmente, rispuntano mine e proiettili, che spesso e volentieri vengono raccolte dalla gente, esplodendo. Pochi anni fa il ponte del mio paese che attraversa il fiume era stato restaurato, rendendo necessaria la creazione di un ponte sostitutivo momentaneo. Solo nei lavori per spianare il terreno sono venute fuori decine di proiettili, rendendo necessario l'intervento degli artificieri, che si sono visti costretti a detonarle in loco, rendendo la parte del paese affacciata direttamente sul fiume off limits per mezza giornata. Senza contare i bunker che fungevano da depositi di armi in corrispondenza degli argini, trincee ancora perfettamente visibili e grotte nelle colline utilizzate come campo medico o come depositi, spesso ricche di reperti.
c'è una zona in prossimità del monte grappa dove ancora oggi non cresce neppure l'erba e anche se non come nella "zona rossa" si trovano ancora mine, bombe, e tutto quello che la triste realtà della guerra lascia a perenne memoria di cui l'uomo non riesce a fare tesoro!
ciao. dove di preciso?
Abitando a Monfalcone,a ridosso del Carso dove appunto i segni della 1guerra sono evidenti posso dire che passeggiando tra sentieri e trincee si percepisce ancora l'entita' del massacro che fu quella guerra(piu di 70mila morti solo nei pochi km quadrati dietro la mia citta').la zona rossa francese e' una cosa analoga moltiplicata all'ennesima potenza ma alla fine si tratta del solito carnaio fra tribu' di ominidi,come la cronaca di oggi ci racconta niente di nuovo sotto il cielo,purtroppo.
Buona giornata grazie infinite x ricordarmi la storia che ho studiato fino a un certo punto mi ha aperto la mente sull'ucraina e tutto quanto sta succedendo ora grazie
Come sempre eccezionali, soprattutto per gli importanti spunti di riflessione 👏🔝💡
Grazie per questo argomento penso sconosciuto ai più.
Giro la pillola per diffonderla.
BRAVO
Ciao e grazie per il video, nella provincia dove abito( Vicenza) vengono spesso alla luce bombe inesplose con conseguente pericolo per chi ci abita e per chi le trova, magari mentre si scava per nuove costruzioni...
Era da un po' che aspettavo un video su questo argomento
Pazzesco... Grazie a entrambi
Non ne sapevo nulla, grazie x il video Gioele, scovi sempre argomenti interessantissimi .
Ottima spiegazione Bravo Gioele!
Sei proprio bravo! Complimenti
Grazie!
Aperistoria molto interessante e istruttiva, grazie mille per averne parlato 😀
Qualche tempo fa avevo seguito degli articoli su delle trincee Tedesche della I Guerra mondiale in Francia, che erano state all'epoca sigillate e riscoperte da poco. Collegato a quell'argomento mi ricordo che ero incappato alla famigerata Zona Rossa. Quanti sconsiderati disastri combina l'uomo.
Come sempre chiaro nel racconto di fatti interessanti. In basso Adriatico pare ci siano 30.000 bombe americane poco al largo delle nostre coste. Ma sarebbe troppo costoso rimuoverle per cui non si fa'. Del resto non siamo mica francesi! Esiste una grossa documentazione su questo. Ma non ditelo a nessuno poiché è un segreto!!!
Grande! Hai saputo stupirmi con qualcosa di nuovo! Complimenti!
Condiviso con le quinte. 😉 Buon lavoro!
Video davvero interessante e che dovrebbe farci riflettere anche in questi tempi...
Una zona con ancora mine e bombe inesplose è il monte dell'Adamello in Valle Camonica (provincia di Brescia) a pochi chilometri da casa mia, e il continuo ritiro dei ghiacciai (causa surriscaldamento terrestre) se ne trovano ancora nuove!
Un'altra zona che mi viene in mente è il Vietnam ma c'e ne sarebbero centinaia di zone !
Tornando in Italia (sempre causa surriscaldamento terrestre) sul letto fiume Po ho letto che si è ritrovato un carro armato distrutto della seconda guerra mondiale!
Il Vietnam non credo. Li hanno fatto tabula rasa per anni, il grande Presidente Kennedy e i suoi generali
Se c'è roba scoperta dopo il "ritiro" dei ghiacci, significa che allora il ghiaccio NON c'era. Quindi la storia del riscaldamento globale è una favola.
No, è roba che finì coperta dalla neve e poi inglobata nel ghiaccio più di un secolo fa e che ora esce fuori proprio perché i ghiacci perenni si stanno sciogliendo
@@laBibliotecadiAlessandria quando era lì il ghiaccio non c'era. I ghiacci vanno e vengono.
Il ghiaccio era stato in parte abraso dal fatto che si stava combattendo. Per favore, se vuole dire sciocchezze sul fatto che il riscaldamento globale non esiste o non sia causato in massima parte dall'uomo, vada a dirlo su byoblu o qualche altro canale del genere
Non so se qualcuno l'abbia già scritto nei commenti, ma questa storia dei residui bellici nella zona di Verdun è descritta benissimo nel primo capitolo del libro "Le terre di Caino. Quel che resta della guerra" di Donovan Webster.
Grazie. Come sempre molto preciso
Super interessante. Avevo visto un doc su rai storia a riguardo
Ciao, non so se e una domanda appropriata/stupida, con una risposta ovvia, ma durante il video mi e sorta una domanda spontanea: ma durante la campagna di Francia nella seconda guerra mondiale, la zona rossa ha causato perdite, anche se minime, ai tedeschi o francesi? Come hanno fatto i tedeschi a passare e i francesi a difendersi? Sono passati nelle zone più "sicure"?
insomma penso di aver dato l'idea della mia curiosità.
Bella domanda, sarebbe interessante un approfondimento approfondire
Credo che le risposta sia che se ne sono fregati, anche se avessero perso un centinaio di uomini e una dozzina di mezzi erano delle perdite minime, comunque nn è un campo minato, la maggior parte degli ordigni esplosivi sono inesplosi e lo rimangono, a meno che proprio nn ci giochi
Mi sembrava che l'invasione tedesca avesse aggirato la zona di confine Francia/Germania. L'esercito tedesco passò dal Belgio, da che mi ricordo.
@@ginopistelli5444 nella seconda, attuarono il cosiddetto colpo di falce, accerchiando gran parte dell'esercito alleato, però comunque per farlo erano passati per quella zona, per poi dilagare nel resto del paese
@@jacopofolin6400 può darsi, però boh, secondo me c'è qualcosa di curioso, bisognerebbe solo trovarlo, poi magari mi staro facendo delle pippe mentali per niente, non lo so.
Ho provato a cercare su internet e non ho trovato niente che mi soddisfi, oppure veramente non e successo chissà che e sono passati senza troppi problemi, oppure e come dici tu
Ciao Gioele, complimenti per la scelta dell argomento! A tal proposito io sono di Vicenza , appassionato di escursioni e della prima guerra mondiale, ma abito a Moncalieri da un po’…. Se mai avessi intenzione di intraprendere la serie della Grande Guerra come avevi accennato tempo fa, sappi che conosco molto bene l’altipiano di Asiago e tutte le vicende belliche di quel periodo e mi farebbe piacere aiutarti
Ciao Matteo , sono di Ivrea ( TO) ...i 7 paesi dell'altopiano, bellissima zona . L'Ortigara una indimenticabile testimonianza dell'immenso sacrificio dei nostri Alpini ...Buona notte🙋♂️
@@BrunoSecondo78 Mi fa piacere saperlo, sono posti molto evocativi sotto molteplici aspetti
Grazie della proposta di aiuto, me la segno!
Molto interessante. Grazie mille 🔝
Oltre che un "aperistoria" mi sembra quasi di dire "un momento di riflessione serio". Ma noi che votiamo e decidiamo le sorti delle democrazie abbiamo dunque, la maturità sufficiente per le decisioni che prendiamo? Ne sappiamo abbastanza di noi stessi? Ottimo lavoro Gioele, fa tanto bene a tutti, prendere coscienza di questi fatti 😊❤️❤️❤️
Il popolo non vota l'entrata in guerra della nazione ma politici che di guerra non capiscono nulla e non hanno a cuore la nazione.
@@kenblock5033 un popolo ignorante non può scegliere una classe dirigente intelligente e preparata. C'è l'effetto Dunning Kruger. Viceversa, un uomo solo al comando, un dittatore, perderà la percezione della realtà, dovrà dominare col terrore e attorno avrà solo ruffiani, oppure "Yes man" terrorizzati. Il genere umano quando si organizza in grandi numeri , per legge della fisica, tende all'idiozia.
Nn mi sembra proprio che il popolo scelga le democrazie: il PD governa senza aver vinto mai nessuna elezioni, Monti come Draghi sono uomini dei poteri forti, dell'alta finanza messi al governo x tutelare i loro interessi e quindi neanche loro eletti!Nel mondo ormai si è consapevoli (chi almeno ha ancora un' intelligenza critica)che le elezioni sono una farsa:es .Vedi negli Stati Uniti che hanno messo al potere uno che soffre di demenza...Non so quando i popoli si sveglieranno...
@@Aras369 se conosci Draghi, ci sarebbe forte concorrenza subito, perché toglierebbe ogni barriera in entrata. Draghi ha una vita alle spalle da prima di diventare rilevante a livello internazionale. E non invieresti in Ucraina un insignificante 1 % delle armi totali da loro ricevute, ma almeno un 10 o 20 % del totale. Questo se Draghi decidesse tutto. Quindi qua, la democrazia funziona. E se la finanza ti fa schifo, sappi che senza la finanza ti scorderesti qualsiasi tasso di interesse fisso al momento in cui apri il mutuo della casa. È la finanza a garantire per i consumatori i rischi del mercato. E lo fa attraverso i derivati . La finanza garantisce la sicurezza al piccolo consumatore.
Se fossimo delle democrazie, avremmo tutti gli elementi.....
Caro Gioele mai sentita questa storia che x ironia della sorte conosco ora che la guerra in ucraina si svolge da oltre due mesi. Non oso pensare cosa sara' quel territorio e gli altri scenari di guerra nel mondo, in barba alla nostra ipocrita volonta' di preservare il creato dagli inquinamenti che noi uomini riusciamo a realizzare in maniera irreversibile. Grazie per i tuoi video di cultura storica che arrichiscono e insegnano.
Bravo molto preparato
Grazie, non conoscevo minimamente questa storia
grazie, decisamente istruttivo, chiaro e interessante. dovrebbe essere seguito dai ragazzi a scuola
Una storia che non conoscevo. Grazie
Merci ! J'ai encore appris des choses sur l'ancien champ de bataille de Verdun. Dopo la battaglia è stato calcolato che per tutta la durata della battaglia cadde 1 proiettile per metro quadrato al minuto.
Ad Augsburg nel 2016 poco prima di Natale in pieno centro fu rinvenuta una bomba inglese di 900kg che fu disinnescata il giorno di Natale evacuando decine di migliaia di persone. C'ero anche io tra questi. La settimana scorsa verso Brema fu ritrovata un'altra bomba vicino alla linea ferroviaria
Grazie davvero. Non sapevo nulla di tutto questo. Beh, l uomo è proprio un bel tipetto. Che tristezza!
Impressionante. Grazie
In Inghilterra trovai una spiaggia bellissima, lunga, sabbia fine... deserta. Un cartello avisava di non entrare perché la costa era piena di ordini inesplosi risalenti al 1940-45. E come dimenticare gli scavi della metro a Torino che ogni tanto facevano evacuare interi quartiri per il ritrovamento di una bomba 💣? Verdun però è emblematico, per il gas devastante che fu usato (e poi vietato ... )
Bellissima storia, grazie
Mamme mia mi vengono i brividi non abbiamo imparato niente si continua ancora ABBIAMO ROVINATI IL PIANETA IRENE CAPONE
Ottima spiegazione come sempre...ti consiglio e vi consiglio,di leggere il libro intitolato...Le terre di Caino, dove si parla di questo argomento e di molto altri luoghi dove si sono combattute cruenti battaglie...
Interessante, grazie ciao
Incredibile...non ne avevo idea che ci fosse questa zona vietata
Anche dove vivo io in provincia di Roma, dove ci fu il fronte con l'avanzata americana dopo lo sbarco ad Anzio, la campagna e i terreni agricoli sono ancora pieni di bombe inesplose.
Mai sentito parlare di questo posto. Grazie.
Non sapevo nulla! Grazie mille
Bel video interessantissimo
Questa è veramente una pillola...ma molto interessante
Complimenti, sempre molto bravo nell'esposizione degli argomenti 😀👍🎖
Una marea di imprecisioni
@@ceboz argomenta
Davvero complimenti.
Grazie!
Complimenti per il video
Impressionante! Non avevo idea di questa storia terribile!
Grandissimo Gioele, questa proprio non la sapevo!!
PS: e ho pure scoperto che sei Piemontese come me! Io leggendo "La Biblioteca di Alessandria" pensavo sempre ad Alessandria d'Egitto!
Si si, difatti è quella. Sono piemontese, ma astigiano, non di Alessandria
nemmeno io consocevo questa storia, ottima pillola!
106 anni dopo, l'angoscia di questa vicenda rimane e fa ancora paura.
Il fronte francese della 1ª g. m. ha ispirato anche film e canzoni come 'Orizzonti di gloria' del Maestro Kubrick (e che per anni il governo francese ha bloccato) e la struggente e coinvolgente ballata '1916' dei Motörhead.
Lemmy dei Motörhead era un grandissimo appassionato di storia e aveva una cultura storico-bellica di tutto rispetto per un non professionista.
1916 è un capolavoro di canzone. Mi dà i brividi ogni volta che la ascolto.
@@TheDiegoman78
Stiamo parlando di Ian Fraser Kilmister, alias Lemmy dei Motörhead. Un personaggio unico e irriproducibile.
4:40 si potrebbe impostare come problema di fisica: in un quadrato di cento metri per cento metri ci sono trecento ordigni inesplosi, trovate il cammino libero medio di un soldato in funzione dell'area media delle mine
Conoscevo questa storia per aver letto un libro quasi 30 anni fa..non ricordo il titolo ma raccontava il lavoro degli addetti al recupero degli UXO ( unexploded ordnance) nei diversi teatri di guerra nel mondo,tra cui Verdun e dintorni.
Quindi non conoscevi questa storia, ma una sul recupero di ordigni di guerra.
Il capitolo dedicato a Verdun descriveva l esistenza di queste aree di terreno francese,ma anche belga,per l appunto interdette, a causa della presenza di massicce concentrazioni di ordigni inesplosi,costituiti da esplosivo convenzionale,o da granate caricate a iprite,fosgene e cloro.
Dopo questo video provate per un attimo a immaginare una guerra nucleare nel 2022...
lo sapevo ma grazie del video. studiando a fondo le guerre si scoprono molte cose.
Finalmente rovazzi si è messo a fare qualcosa di serio
Perdonami ma non trovo riscontro, se guardo Google Maps vedo che le zone sono abitate, non si vedono "zone d'ombra" dove non sia passata la webcam di Street view, forse la mappa ad 1.09 è un po' generica? Altrimenti ci sarebbero immense aree disabitate, e non mi sembra sia così.
Interessante, grazie
Non ne sapevo nulla neanche io. Interessante. Molto interessante.
Il titolo mi ha ingannato, credevo si riferisse a Ypres....che si trova in Belgio 🇧🇪. Comunque ottima esposizione.
Bel video👏
davvero una bella chicca
Maronna, che roba!! Devo cercare qualcosa in merito!!!!!
Fino a qualche decennio fa, anche l'altipiano di Asiago, pur non essendo zona rossa, era ancora pieno zeppo di ordigni inesplosi, risalenti alla stessa epoca.
Infatti ancora nel 2° dopoguerra , molti ragazzi e uomini del posto , detti " recuperanti " sull'Ortigara e dintorni , raccoglievano i materiali ferrosi ed i residui degli ordigni della prima guerra mondiale, molti di loro purtroppo rimasero mutilati o persero la vita su bombe e depositi di "gelatina" ancora inesplosi...
Lo è ancora... Trovi tranquillamente pezzi di shrapnel passeggiando o granate e spolette tra i pini
Non conoscevo questa zona rossa in Francia, comunque sia questa è la prova che inevitabilmente la guerra lascia dei segni indelebili e ci vorranno secoli prima che la natura si riprenda dallo strazio
Ma durante la seconda guerra mondiale come fecero a passare in quelle zone?
Non passarono di lì verosimilmente. Non sono un continuo
Wow😳 non lo sapevo.
Sì, ho capito le battute sui francesi che fanno finta di non capire, ma se pronunci Verdun in quel modo non puoi aspettarti che ti capiscano, è veramente impossibile! 😂
😸 😸 😸 😸 😸 Vero
Kim Yong Hun , avrebbe già risolto, ci metteva dissidenti politici, o mandava una mandria al pascolo .
Oddio, abbastanza probabile
Conoscevo, grazie mille per questi contenuti sempre interessanti. Come mai non si è riuscito a sminare per bene?
Scusa ma non hai seguito il video???
Troppo pericoloso
Si è soprattutto troppe bombe
Buongiorno, mi sono sempre chiesto dell impatto ecologico degli enormi sbarramenti d artiglieria della prima guerra mondiale, ma anche della seconda, ma non sapevo che ci fossero ancora zone interdette . El Alamein, ancora miete vittime si sa . Ma di questa zona in Francia non sapevo nulla . Ci sono altre zone simili ? E ovviamente c e da preoccuparsi dei poligoni militari dove si e sparato per decenni , ultimamente anche con uranio impoverito , come Pedra de fogu in Sardegna (sicuramente l ho scritto male , e in sardo, ma si capisce di cosa parlo ) , e non se ne parla abbastanza . I nostri "alleati " non se ne preoccupano di sicuro . E non rinunceranno ai loro proiettili cosi letali e a buon mercato . Dovremmo discuterne di piu e porre un rimedio. Grazie di tutto , a presto
Si, purtroppo capita anche in Italia seppur con minor concentrazione, che qualcuno trovi ordigni inesplosi
grazie
Un bel libro riguardo la battaglia di Verdun e' Il Prezzo Della Gloria di Alistair Horne,un tempo quasi introvabile, ora edito dalla Rizzoli in economica.
La cosa più triste, amara e terrificante è che non abbiamo imparato un bel niente❗
Che follia , non ero al corrente di questa cosa . Non so se essere contento per la scoperta di un fatto nuovo o atterrito per le sue terrificanti implicazioni . Comunque grazie !
Bene che tu ne parli : avevo letto un articolo tempo fà su questa Zona Rossa in Francia.
Zona rossa, se non lo sapessi perchè è un ambito storico che seguo, avrei detto un quartiere di Amsterdam o il dopogara della F1... invece è quella zona nella valle della Marna praticamente inacessibile per il livello di tossicità post bombardamenti della prima guerra mondiale...
Anche la zona attorno all'Ilva di Taranto e alcune zone della Sardegna piene di uranio/plutonio dovrebbero essere zone rosse
Ciao sto scrivendo la tesi sulle cause della prima guerra mondiale avresti qualche libro da consigliarmi...non riesco a trovare nulla in giro...
Sulle cause in particolare no, anche perché è un discorso enorme
@@laBibliotecadiAlessandria qualcosa magari che parli anche delle cause?
Questo la dice lunga su quello che ci deve essere in Sardegna nelle basi per addestramento interforze😰
Mezzo milione di morti, cinquecento mila morti, per un pezzo di terra. Poi, qualche politico, decise che la guerra andava fermata, e niente, tutto inutile.
Incredibile cosè la guerra, ancora più incredibile che oggi si continui a combattere.
Anche sui Balcani puoi attraversare intere vallate coi cartelli di “campo minato” attorno alle strade sterrate.
Grazie, non ne ero a conoscenza. Certo che gli umani, riescono a fare cose inimmaginabili e, quello che preoccupa, che non imparano nulla da queste terribili esperienze.