Mandatemi i vostri RAW!

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  • เผยแพร่เมื่อ 17 ม.ค. 2025

ความคิดเห็น • 21

  • @mirko73.
    @mirko73. หลายเดือนก่อน

    Ciao Andrea, per me hai fatto uno sviluppo molto gradevole e naturale ed il focus stacking in questo caso ci sta tutto!
    Ti invio un paio di file raw via mail.
    Mi trovo molto nelle tue corde per tutto quello che pensi della fotografia in generale. Ormai sei diventato il mio canale preferito su TH-cam e non mi perdo nemmeno un tuo video!
    Buona serata!

    • @paco6887
      @paco6887  หลายเดือนก่อน +1

      Grazie Mirko, grazie di cuore per i tuoi interventi. Scarico subito i tuoi RAW. 😉

  • @AndreaTaiana-hn1tg
    @AndreaTaiana-hn1tg หลายเดือนก่อน +1

    Secondo me la questione è mal posta. Se ci si chiede cosa sia fotografia e cosa no, dove finisca la fotografia e dove inizi la grafica, si entra in un ginepraio e non se ne esce. Le tecniche multiscatto sono vecchie quanto l'invenzione della fotografia stessa. Gustave Le Grey fotografò le marine con due esposizioni, una più lunga per il mare una più corta per il cielo e poi le ricompose. Allora non esisteva la pellicola pancromatica e cercava di superare le limitazioni del mezzo (la pellicola sensibile prevalentemente ai blu) con quella tecnica.
    Henry Peach Robinson e Oscar Gustave Rejlander già a metà dell'ottocento usavano tecniche di foto composite per creare scene teatrali che poco differiscono dalla attuale fotografia staged di un Jeff Wall o di un Gregory Crewdson.
    Chiedersi dunque se sia lecito o meno fare stacking o stitching non porta da nessuna parte, lo si è sempre fatto ed uno potrebbe ribaltare la domanda chiedendo "cosa c'è di non fotografico in un'immagine ottenuta con il focus stacking"? "Cosa c'è di non fotografico in un'immagine ottenuta con stitching di un panorama"? Se le stesse immagini tutte a fuoco le ottengo basculando le standarde di un banco ottico o lo stesso panorama con una lente più grandangolare o con una fotocamera panoramica anziché con photomerge di più scatti ottengo nei primi casi fotografie e nei secondi opere grafiche??? Secondo me è ipocrisia pensare una cosa simile ed equivale a pensare che LeGrey Robinson e Rejlander (ma anche A.Adams) non fossero fotografi. È più fotografia invece intervenire pesantemente di dodge&burn?
    La questione vera è solo se quello che stiamo facendo ha un senso fotografico e se c'è una poetica in quello che si sta facendo ed una coerenza tra fini e mezzi con i quali si ottengono certi risultati.
    Quanto al fatto che certe tecniche siano o meno accettate da questo o quel concorso fotografico io personalmente me ne sbatto. Se a qualcuno interessa perché intenzionato a partecipare, semplicemente iscriva le proprie foto nella giusta categoria ma a me molte di queste distinzioni suonano false ed ipocrite, a meno che di parli di reportage giornalistico.

    • @paco6887
      @paco6887  หลายเดือนก่อน

      Grazie del tuo contributo Andrea

    • @marcocristiani7019
      @marcocristiani7019 หลายเดือนก่อน

      Sono d'accordo.
      Se esiste un autore, una poetica un messaggio da veicolare ogni tecnica è lecita perché è al servizio di un intento in una visione.
      Viceversa, quando non c'è visione, mancano tutti i perché, e l'autore è un anima perduta in cerca di un qualunque soggetto da inquadrare... allora, la tecnica diventa la stampella per cercare di far stare in equilibrio una barcollante fotografia.
      E in quel caso non funziona niente, nessuna tecnica renderà interessante quella foto.

  • @AndreaTaiana-hn1tg
    @AndreaTaiana-hn1tg หลายเดือนก่อน

    Dicendo le stesse cose in altri termini, Paco, io sarei propenso a pensare che, se il tuo fine è una rappresentazione possibilmente fedele o in stile documentario della scena che ti stava davanti allora gli interventi di dodge&burn, di schiarimento dei muschi, come effettuati nel video, siano molto meno coerenti con la supposta finalita' di rappresentazione fedele o documentaria del luogo rispetto al focus stacking. Se invece non sussiste tale intento ma si vuole una libera interpretazione oppure una interpretazione "fantasy" allora non si pone nemmeno il problema, qualsiasi intervento in postproduzione è più che lecito e non vedo perché si debba ammettere una tecnica ed esecrare un'altra.

  • @giulianolunardi4650
    @giulianolunardi4650 หลายเดือนก่อน +1

    Purtroppo la fotocamera non restituisce sempre quello che il "cuore" vede, quando avevo quindici anni usavo i filtri, rosso, arancio, giallo per dare un po' di carattere alle mie foto in bianco e nero e poi schiarivo e scurivo particolari dello stesso fotogramma in camera oscura... ora che ne ho più di settanta uso il pc per ottenere un ricordo della mia emozione/visione del reale. Credo che un "falso" esagerato sia ben percepito da tutti... un'immagine piacevolmente aggiustata come la tua cascata, aiuti a capire l'atmosfera. Grazie per i tuoi video.

    • @paco6887
      @paco6887  หลายเดือนก่อน

      Grazie Giuliano, concordo pienamente.

  • @pierpi8820
    @pierpi8820 หลายเดือนก่อน

    Ho sempre ritenuto la fotografia una interpretazione della realtà, rifiutando così ogni forma di quella che potremmo per comodità definire “fotografia che riproduce nel modo più esatto possibile, luce, colori, geometrie, angolo di campo ecc.” La stessa Rodenstock, nota casa produttrice di obiettivi, tanti,tanti anni fa mise in giro un piccolo stampato che si intitolava “Immagine a SOMIGLIANZA-manuale per l’ingrandimento“. Essendo queste le premesse del mio personale universo, le conseguenze risultano abbastanza prevedibili: la foto deve contenere soggetti realmente esistenti: un ponte, una persona, uno scorcio di mare ecc.; l’intensità del cielo, la saturazione del rosso, la correzione della prospettiva, tutti interventi nella mia disponibilità e che possono, forse, distinguere positivamente quella foto da mille altre simili, perchè almeno così mi suggerisce la mia sensibilità fotografica, devono rimanere liberi e possibili, anche se estremizzati: non snaturano la fotografia, la interpretano. Assolutamente diverso è il discorso della creazione di immagini create artificiosamente e senza alcun riferimento alla realtà: potremo discutere se stia nascendo magari una nuova forma espressiva, ma non credo che in tale caso si possa parlare più di fotografia. Come sempre un bel video, grazie Paco ❤

    • @paco6887
      @paco6887  หลายเดือนก่อน

      Grazie del tuo contributo Pierpaolo

  • @CristoforoBonissone
    @CristoforoBonissone หลายเดือนก่อน +2

    Non credo che uniformare la post-produzione riferita ad un unico punto di vista/gusto, possa portare a qualcosa di utile nella fotografia, non porta da nessuna parte, per me. Non serve a nulla. Io la vedo cosi. I grafici per la perfezione, servono solo quando la foto non dice nulla. Se la foto trasmette quel qualcosa, che si vuole trasmettere, qualsiasi post-produzione è corretta. 🙂

    • @paco6887
      @paco6887  หลายเดือนก่อน

      Concordo in parte, riguardo alla tua ultima frase, credo che l'editing faccia parte del processo fotografico e possa valorizzare oppure rovinare una foto. Grazie del contributo

    • @CristoforoBonissone
      @CristoforoBonissone หลายเดือนก่อน

      @@paco6887 Una volta non si faceva l'editing, comperavi il rullino, scattavi la diapositiva e poi la facevi sviluppare. Eppur uscivano lo stesso fior di dia/foto . Con le tecnologie attuali, che permettono una qualità nettamente superiore a prima, se uno, lavora tanto sull'editing, vuol dire che hai fatto la foto di un sasso e vuoi far uscire un diamante 😂
      Grazie a te che mi fai riflettere.
      Partiamo dal principio che una foto, per essere sottoposta a editing, deve essere già bella di suo.
      Fare editing su uno scatto fatto di fretta è come cantare con l'Autotune.
      Se invece facciamo editing su uno scatto buono, si può variare qualcosina, togliere qualche granello di polvere, perfezionare la line dell'orizzonte, ma poi l'editing finisce li.
      Se passi più tempo a fare editing che a fare foto, allora non sei un Fotografo, ma un Editor 😅
      Sarò un OLD STYLE ? Evvabè... 😅

    • @paco6887
      @paco6887  หลายเดือนก่อน

      @@CristoforoBonissone L'editing si è sempre fatto anche a pellicola, in camera oscura, certo, sulle invertibili non si poteva fare. Ma l'editing secondo me, è sempre parte dello scatto e chi non lo faceva ai tempi della pellicola, perdeva una parte di esso. Questa, è la mia personale opinione 😃

    • @CristoforoBonissone
      @CristoforoBonissone หลายเดือนก่อน

      @@paco6887 Se uno scatto e fatto bene, l'editing serve a poco, meglio spendere il prezioso tempo sulla composizione. Questa, è la mia personale opinione 😃

  • @AndreaTaiana-hn1tg
    @AndreaTaiana-hn1tg หลายเดือนก่อน

    Paco io adesso mi trovo a Milano, ma appena torno a casa sarei interessato a vedere come interpreteresti tu in postproduzione uno scatto che ho ripreso qualche anno fa ma a cui ho messo mano solo pochi giorni fa.
    Si tratta di una scena notturna con forte presenza di luci artificiali, io avrei fatto non uno ma 7 o 8 scatti con files RAW in bracketing.
    Però, siccome credo che la postproduzione sia un po' laboriosa, non voglio abusare del tuo tempo. Non posso pretendere che tu ci dedichi non so quanto dunque se mai mi farai sapere che non è possibile, che è troppo lungo.
    Grazie comunque in anticipo.

    • @paco6887
      @paco6887  หลายเดือนก่อน

      Ciao Andrea, nessun problema, mandami pure i RAW alla mail indicata nel video. Un saluto

  • @danielevenga7191
    @danielevenga7191 หลายเดือนก่อน

    Io sarei stato più duro e puro, ma io perché sono spartano di mio, non mi sento comunque di biasimare chi fa queste cose. Per le foto da inviarti, solo panorami? Ci sono limitazioni di ISO? Grazie e un saluto.

    • @paco6887
      @paco6887  หลายเดือนก่อน +1

      Ciao Daniele, puoi inviare qualsiasi tipo di foto a qualsiasi valore iso, non ci sono limitazioni. ;-)

  • @riccardogagliano9260
    @riccardogagliano9260 หลายเดือนก่อน +1

    Partiamo dal principio che un'immagine panoramica troppo dettagliata è innaturale, non corrisponde alla tipica esperienza umana, in questo senso il focus stacking è già un falso. In altra chiave invece avremo una bella foto, nitida e leggibile su tutto il frame. Personalmente preferisco una visione naturale, che rispetti soprattutto i piani tridimensionali, preservando il più possibile le alte luci, non avendo esigenze di pubblicazione, mi limito ad uno sviluppo più che ad una vera e propria post produzione, nel caso della tua foto infatti avrei effettuato meno interventi.
    La possibilità di avere tanta gamma dinamica a disposizione, ci spinge verso il software in maniera inesorabile, ed è vero che in passato era fondamentale post produrre, ma con queste macchine e certi obiettivi, i risultati sono già eccellenti in partenza, il muschio per esempio era bello anche senza esaltazione.
    Mi rendo conto che c'è del romanticismo nel mio modo di intendere l'argomento foto, ma è uno dei tanti a disposizione, per questo è bello avere una macchina in mano!

    • @paco6887
      @paco6887  หลายเดือนก่อน

      Grazie del tuo commento Riccardo. Io l'editing lo vedo come uno step per raggiungere lo scopo, ma non è obbligatorio farlo.