Sono un collega dell A.I.S. stavo facendo un ripasso e mi sembra di rivivere il corso 😂❤ Grazie per i vecchi ricordi che riri fuori della mia mente e complimenti per le spiegazioni 😂❤
Salve e grazie per questi video cosi chiari ed esplicativi. So' che è possibile fare la rifermentazione, per la spumantizzazione, non aggiungendo la soluzione "Liquer de Tirage" ma bensi il mosto ( dunque contenente zuccheri e lieviti autoctoni), molto spesso dello stesso vino base. Questo metodo ha un nome "dedicato"? Puo' essere ritenuto piu elegante , in quanto non c'è aggiunta di zuccheri? Grazie, cordialmente, Stefano
Ciao e grazie per il messaggio. Il liquer de tirage è una miscela di zuccheri/vino e lievito ed ha lo scopo di riattivare la seconda fermentazione. È assolutamente possibile usare mosto (che altro non è che una miscela di vino, zuccheri e lievito). Non credo abbia un nome differente questa tecnica. Non la considererei un qualcosa di più elegante perché in realtà aggiungi zucchero anche in questo caso; comunque tutto lo zucchero aggiunto verrebbe rifermentato.
Ciao grazie x TUTTE le tue lezioni..spieghi davvero bene e molto riassuntivo!! Io sto facendo un corso del sommelier (A.I.E.S) e tra un po’ ho l’esame..
Ciao, assolutamente si. Il termine "extra dry" è riferito solamente al dosaggio zuccherino mentre "millesimato" vuol dire che è stato usato vino di un'unica annata per creare lo spumante. Il termine "cuvee Prestige" invece non ha nessun significato specifico ma è solo "marketing"
Lezione molto chiara! Posso fare una domanda Se si parte da un vino base con grado alcolico 9-12, con la seconda fermatazione non sale il grado alcolico?
Sono un collega dell A.I.S. stavo facendo un ripasso e mi sembra di rivivere il corso 😂❤ Grazie per i vecchi ricordi che riri fuori della mia mente e complimenti per le spiegazioni 😂❤
Grazie 😊
Bravissimo! Grazie per le tue lezioni, per me sono molto preziose, ho intrapreso da poco il percorso per diventare Sommelier.
Grazie mille. A presto con il prossimo video.
Salve e grazie per questi video cosi chiari ed esplicativi. So' che è possibile fare la rifermentazione, per la spumantizzazione, non aggiungendo la soluzione "Liquer de Tirage" ma bensi il mosto ( dunque contenente zuccheri e lieviti autoctoni), molto spesso dello stesso vino base. Questo metodo ha un nome "dedicato"? Puo' essere ritenuto piu elegante , in quanto non c'è aggiunta di zuccheri? Grazie, cordialmente, Stefano
Ciao e grazie per il messaggio. Il liquer de tirage è una miscela di zuccheri/vino e lievito ed ha lo scopo di riattivare la seconda fermentazione. È assolutamente possibile usare mosto (che altro non è che una miscela di vino, zuccheri e lievito). Non credo abbia un nome differente questa tecnica. Non la considererei un qualcosa di più elegante perché in realtà aggiungi zucchero anche in questo caso; comunque tutto lo zucchero aggiunto verrebbe rifermentato.
Ovviamente altra cosa è il dosaggio finale dello spumante. È l'aggiunta di zucchero dopo la sboccatura che determina la tipologia di spumante.
Ciao grazie x TUTTE le tue lezioni..spieghi davvero bene e molto riassuntivo!! Io sto facendo un corso del sommelier (A.I.E.S) e tra un po’ ho l’esame..
Grazie e in bocca al lupo per l'esame
Complimenti! Sto amando le tue video lezioni! Ce ne saranno altre a breve? Grazie
Grazie. Assolutamente si. Sto lavorando ad altri video. Iscriviti per ricevere le notifiche. Grazie
Ciao, può capitare di trovare una bottiglia vino spumante extra dry con scritto Cuvee prestige millesimato?
Ciao, assolutamente si. Il termine "extra dry" è riferito solamente al dosaggio zuccherino mentre "millesimato" vuol dire che è stato usato vino di un'unica annata per creare lo spumante. Il termine "cuvee Prestige" invece non ha nessun significato specifico ma è solo "marketing"
@@missionevino Grazie mille per la risposta:)
Lezione molto chiara! Posso fare una domanda
Se si parte da un vino base con grado alcolico 9-12, con la seconda fermatazione non sale il grado alcolico?
Grazie, si certamente il grado alcolico aumenterà. È proprio questo il motivo per cui il vino base non deve avere un grado alcolico troppo alto.