Non ho mai trovato prima d'ora delle parole che meglio sapessero cogliere l'essenza di quel che provo ma con le tue posso finalmente dire di averle trovate, ti ringrazio❤
Otto sintomi su otto! Non avevo dubbi! La società mi fa paura, la cattiveria umana mi intimorisce, i pregiudizi, le frasi fatte, la superficialità, le cattiverie gratuite, l'odio, il razzismo. E poi uno si chiede perchè ho l'ansia sociale....
Ci sono dentro in pieno. Non sono timido, introverso si. Evitamento tanto. Ho imparato con il tempo ma preferisco relazionarmi con una persona alla volta.
@@QuellachescriveL interessante, quindi in pratica come sei? Potresti spiegarmi come si fa ad essere introversi ma non timidi? Per caso significa che ti piace stare da sola ma non hai problemi a relazionarti con gli altri?
Ho dovuto aspettare che si aggregasse anche la depressione per capire che qualcosa non andava ma non era un mio problema caratteriale. "sei solo un po' timido,crescendo poi passa" la più grossa bugia mai sentita.
1:11 Che cos’è l’ansia sociale 1:55 Paura di essere giudicati 3:06 Fuori controllo 3:38 Interferisce con la performance 4:13 Relazioni nuove 4:34 Vecchie conoscenze 4:50 Analizzare 5:25 Evitamento 5:49 Sintomi fisici 6:10 Conclusioni
La cosa peggiore è nei mezzi pubblici dove cerchi di stare isolato dagli altri... Tipo in metro ti metti attaccato alla porta di uscita e non ti giri, se lo fai è per qualche secondo, puoi sederti se c'è poca gente... Mentre sull'autobus cerchi di stare seduto dando la schiena alla maggioranza delle persone... Ma per me la cosa che mi pesa e che mi consuma di più sono le paranoie e le anticipazioni del futuro... Paranoie relative all'aspetto, relative al mio agire che so di non essere così, ma l'ansia mi fa agire in modi distorti, ti fa assumere anche comportamenti compulsivi... Poi le anticipazioni del futuro, nella tua mente ti fai dei viaggi assurdi su quello che potrebbe succedere e inizi a stare male già dal momento presente... Per me/noi uscire è veramente veramente dura, dobbiamo fare una preparazione prima di uscire che è assurda...
Stare in mezzo agli altri costituisce uno sforzo interiore notevole . A volte è bellissimo a volte noioso ed inutile ma è il modo per stare nel mondo ❤️come dice Lane..😃
Superata con la terapia, le cause non le ho mai colte perfettamente… ma è stata “scoperchiata”, a un certo punto, dalle canne che fumavo. Quando ho risolto il problema ho cominciato a vedere le persone in modo completamente diverso e a notare anche le loro di vulnerabilità… apprezzandole. Ci rendono umani.
😂😂😂 . Soffrivo di ansia sociale quando all' età dello sviluppo mi sono trasfigurata nel corpo e soprattutto in volto, deturpata dall' acne🙈. Poi è accaduto che un tale col quale sono uscita un paio di volte (parlo più di vent'anni fa) mi fece scoprire Bukowski e con Panino al prosciutto ho capito che tutto ciò che provavo, tutte le emozioni belle e brutte che sentivo anche nei confronti delle persone che ritenevo mediocri, era lecito e più comune di quel che pensassi ed è riniziata un po' una seconda vita. Ho capito che ogni persona, anche quella che ritengo più stupida (anche di me) e ogni situazione, può essere occasione di crescita e invece di evitarla, mi ci fiondo 🙂. Quanto vorrei ora temere il giudizio degli altri! Ora è tutto l' opposto.. purtroppo 😅, anche perché a 46 anni.. . Anche se ultimamente un tipo narcisista e manipolatore sta tentando di scardinare le mie convinzioni, ma io combatto! 😎. Grazie Dottore. Per i suoi video e per questi sfoghi che alleviano l'anima.. Grazie! 🌷. Quant'è? ....😂☺️🙃🌷
👏👏👏👏☺️brava Marzia tienigli testa al narcisista,non permettere di avvicinarsi e non dargli assolutamente corda o ti distruggerà. Io ne ho sposato uno e non conoscevo i narcisisti manipolatori,sono riuscita a divorziare dopo 24 anni di matrimonio e circa 10 di fidanzamento......che disastro di vita conducevo😢
@@mariagraziamarciano8329 Sei tu quella brava allora 👏👏e coraggiosa, perché dopo 24 anni non è facile reinventarsi una vita, complimenti davvero. Io invece sono solo c....a, dato che un compagno ce l'ho (da 15 anni) e che addirittura mi vuol bene! Addirittura.Al quale c'è pure da dire confido tutto. La colpa non è del narcisista in effetti, ma della sottoscritta che lo asseconda per bontà d'animo 🙂. Come probabilmente hai fatto anche tu per lungo tempo, ché se avessimo il pelo sullo stomaco come l'hanno loro, ma sai i calci in culo! 🙂 Un caro saluto Mariagrazia. 🌷.
@Marzia infatti meno male che i nostri figli pure non ci vogliono avere a che fare,solo il 'minimo sindacale' per capirci,lui per nostra fortuna ha cambiato città e regione🎉🎊🥳. Sono confortata che hai un bravo compagno di vita,almeno hai una spalla valida a fianco. Io per fortuna non ho MAI dato retta sull 'abbandonare i miei interessi e le mie amicizie,ma ci è mancato poco che perdessi la salute mentale!!!!!!!Adesso mi manca molto avere un compagno affettuoso,purtroppo,anche se so stare in compagnia,vado a ballare e non mi perdo occasioni per andare a fare caciara🥳🥳🥳
@Marzia pensa che ho avuto pure le occasioni per potergli dare il 'calcio in culo' ma non le ho sfruttate...pure perchè ci si mettevano le pressioni familiari (purtroppo anche i miei a periodi alterni non si capiva da che parte stavano,con tutte le evidenze che il tizio era dannoso🤔)un abbraccio Marzia🌹🌹🌹🌹🌹🌹
@@mariagraziamarciano8329 Sui figli non metto bocca, perché non sono madre. Anche se da figlia mi sono resa conto di aver fatto il grave errore di guardare mio padre, col quale non avevo un rapporto profondo, con gli occhi di mia madre e di averlo giudicato troppo duramente. Ora non ci sono più, mio padre, che è sempre stato un gran lavoratore, ma che poteva essere un marito migliore, è deceduto solo dopo 4 anni dopo mia madre...e ho capito che i genitori non vanno giudicati, forse solo compresi. Quindi io mi auguro che almeno con i tuoi figli il tuo ex marito possa recuperare il rapporto. Da quello che leggo capisco che sei una donna forte e sono pochi gli uomini in grado di stare con le donne forti e indipendenti e quei pochi che ci sono (tolti i gay, i sessuofobi, quelli sposati, quelli che hanno una doppia vita e i pervertiti) sono da cercare col lanternino 🙂, probabilmente si nascondono per pigrizia o per paura. Penso sia questione di fortuna, certamente io non sono stata più meritevole di te a trovare una brava persona, tutti meritiamo di essere amati. Vedrai che prima o poi, come è accaduto a me, capiterà anche a te.. così...tra capo e collo! 😅. In bocca al lupo. È stato un piacere. 🌷
Illuminante, grazie mille 🙏🏻 Già..., soffro di ansia sociale, ma non di tutte quelle che ha elencato Dottore. Le cause le conosco già. Premetto che ho fatto in passato un lunghissimo periodo di analisi, la quale mi ha insegnato a riconoscerle, ma non tutte.
Complimenti, ti seguo da poco ma sei già tra i miei canali preferiti di psicologia insieme a quello del Dottor Andrea Tomassetti - Psicologo che parla di ansia 👍🏻
Azz! Sospettavo di soffrirne un pochino ma con questo video ho realizzato di esserci dentro fino al collo! Grazie Michele per questi fantastici contenuti!! Un caro saluto!
sto cercando di forzarmi di affrontare quella sensazione di disagio e ansia "buttandomi in situazioni sfidanti" ma, ammetto, spesso evito situazioni stressanti rintanandomi nella mia comfort zone. Per quanto gli sforzi che faccio per mettermi alla prova, per uscire dal guscio siano comunque benefici, la chiave è riuscire ad acquisire quella stima in sé, quel senso di adeguatezza che ora evidentemente ho perso. In passato c'è stato un periodo della mia vita in cui "sapevo di valere", "sapevo che non si può piacere a tutti e che questo non significa aver meno valore, essere inadatti"...eppure nonostante lo sappia, è come se non riuscissi a crederci più. Per ora quindi la gestione della stima di sé (e quindi dell'ansia sociale) é uno sforzo quotidiano. Spero possa presto diventare un'idea naturale lavorandoci giorno dopo giorno 😊
E' una delle sfacettature della mia ansia... ci sto lavorando . Bello il messaggio nelle conclusioni. Qual è lo scopo della mia ansia. Cosa devo difendere. Ottimo spunto di riflessione. Grazie come sempre.
Essere sè stessi, sempre!! Sempre quando ti viene da esserlo. Se sono un tipo accogliente, là dove vedo la purezza del Puer, non devo esitare nel pensare che probabilissimo davanti a me non ho una persona cosciente del proprio Puer, o comunque umile, ma come spesso solo una persona infantile ed egoica o psicotica: purtroppo è sempre difficile individuare da subito una persona genuina da una persona infantile, spesso inizialmente le due cose si confondono, solo in breve tempo i nodi vengono a galla e tu dovrai allontare questa gente e ci si sente un po in colpa perché si attacca come se tu fossi un medico (o chissà chi altro) per le loro ferite e i loro vuoti, ma giuro che non è il mio mestiere... ed è un mestiere, che tu sai certo bene, per nulla facile, anzi é molto pesante e non me lo accollo di certo, gratis e senza garanzie personali...quindi, non devo rimproverare la mia indole, questa che comunque è principalmente solo accoglienza e devo invece accettare le diversità e pensare che è possibile che fra i tanti ci possa essere cio che cerco, di non mollare mai (sì, "cio" e non "chi" perché non è detto che sia una persona).
Condivido con te. Secondo me oltre ad essere deleterio è pure rischioso passare da una dicotomia all'altra, nessuno è totalmente genuino o infantile. A mio avviso le relazioni sono complesse, ciò che conta è lavorare su se stessi e cercare di non cambiare nessuno
Io adoro le scenette finali dei video 😂 Pensavo di soffrire di ansia sociale perché mi è capitato di avere degli attacchi in situazioni di feste o dove comunque c’era molta gente. Ma non mi ritrovo in alcuno di questi sintomi, penso sinceramente che il mio corpo reagisce quando lo forzo a fare qualcosa che non vuole fare veramente.
Quante persone scontate ho conosciuto fino adesso,superficiali,indagatorie curiosi doppiogiochisti e altro ancora...non credo di essere superiore a nessuno,o forse lo sono ma non voglio peccare di superbia...insomma...da solo sto meglio 😆!!! (Interessante video 👍🏻)
Io mi sono riconosciuto in alcuni sintomi, però ho una vita sociale soddisfacente e tendenzialmente non sono restio a conoscere nuove persone. L'ansia sociale a mio parere può diventare un problema soprattutto nella ricerca di un lavoro, perché la persona che ne soffre è costretta ad uscire dalla sua zona di comfort.
Ci sono dentro in pieno apparte i sintomi fisici. Non riesco a relazionarmi con l'altro ho sempre quella costante paura di essere giudicato e di apparire cringe.
Io non esco mai di casa. Nemmeno in giardino. Mi dà fastidio tutto ciò che di umano c'è all'esterno. Mi dà fastidio incontrare persone. Mi dà fastidio essere guardato per strada. Quando c'è gente mi viene l'ansia. Evito in tutti i modi di entrare in contatto con persone. È una cosa che va avanti da... Almeno 12/13 anni
@@MyLuca79 24. Esco di casa solo per andare al lavoro e se proprio costretto. Per il resto mi dedico alla lettura di poesie, ogni tanto scrivo qualcosa, suono e mi dedico all'arte del tè. Mi piace leggere e studiare qualsiasi cosa, nei limiti del possibile. Come ho detto nel commento precedente, mi dà fastidio il contatto con le persone, ma amo stare con la natura, a patto che io sia solo: prediligo le uscite in solitaria in kayak, mi piace farmi cullare dalle onde. Il chiacchiericcio umano è per me come un martello pneumatico la domenica mattina 😂 P.S.: non esco in giardino per via dei vicini di casa
@@mattiagaleazzi20 quindi è una tua scelta? Il mio caso è un po' diverso, la solitudene un po' mi piace ma ci soffro anche, specie quando vedo gli altri socializzare, di questi tempi poi (estate).... Scusa ma al lavoro non ti trovi a disagio con gli altri?
@@MyLuca79 Ah, già! Mi scusi! L'avevo cancellato per modificarlo, ma si vede che mi sono perso via a fare altro e mi sono dimenticato di risponderle. Dicevo: non so se è una mia scelta o una conseguenza dei miei trascorsi familiari (abbastanza turbolenti). I miei genitori, inoltre, mi hanno sempre tenuto a casa e, ovviamente, per me, è diventata la normalità. Anzi, ho quasi paura ad uscire di casa e di conseguenza faccio di tutto per non uscire. Si soffre, sì. Inoltre al lavoro mi sento sempre molto a disagio, perché sono obbligato a stare con i miei colleghi e ad interagire con loro, o con clienti, per non sembrare uno s*****o. Però appena posso mi isolo e finalmente mi sento libero. Comunque mi spiace per la sua situazione. Spero riesca a trovare un modo per superarla!
Mi ritrovo praticamente in tutto quello che hai detto infatti da qualche giorno ho incominciato ad andare dallo psicologo. Spero di guarire presto dato che sta cosa mi sta completamente bloccando la vita. L'anno scorso appena finita la scuola volevo iscrivermi all'università,farmi la patente e intanto trovarmi un lavoro per permettermi tutto questo ma mi è venuta sta roba e niente,mi sono rinchiuso in casa😢
"Cosa stai facendo adesso?" 🤢 Certo, oggi non mi vergogno piu perché il mio "valore personale" ha una forza che batte ogni "valore sociale", ma fatto sta che spesso l' altro del valore personale non glie ne frega niente e ti tratta per proiezione, per cui bisogna inventare o meglio evitare questa gente.
aggiungiamo anche l' ansia per le prove di lavoro o di un nuovo lavoro mi sembra di essere sotto esame infatti anche li sempre tesa sono arrivata solo in terza media
Buona serata, mi chiedevo se riprenderà la serie dei mostri psicologici? quel video mi ha appassionato al punto da trascrivere i mostri in un testo su musica per dare ad ognuno un proprio spessore introspettivo, la ringrazio molto per aver portato il video difatti, per cui mi chiedo se lavorerà alla seconda parte, o se potesse rimandare alle fonti dei mostri psicologici successivi? scusi il disturbo e grazie ancora.
Socializzare è nella nostra natura di comunicatori. Senza la comunicazione non esisterebbe una vera e propria società. Credo che nel tempo queste situazioni siano state provate da tante persone, durante la propria crescita sociale In molti casi diventa ansia da prestazione. Una persona vorrebbe cercare di fare bella figura, di mostrare la parte migliore di sé, che in un contesto sociale dove l'ego fa da da padrone, corre il rischio di essere male interpretati, con le possibili conseguenze del caso. Questo porta così molte volte ad evitare di esprimere il proprio pensiero.
Sono anche gli standard sociali che si indirizzano sempre di più sull'impossibile (l'uomo che vuole raggiungere Marte). Gli esseri umani sono semplici per natura, ci stiamo autodistruggendo a causa della vanagloria
Se la psicologia può e deve arrivare a tutti perché il mio molto ex compagno non vuole avere a che fare? Secondo teme che fuoriesca il marciume che tenta di nascondere...grazie dr Mezzanotte...👍🙏❤
Io ero così da piccola..a scuola.....ora,a forza di subire e di sopportare ,sono diventata l'esatto opposto. Dico quello che devo dire....o quello che mi pare,anche davanti a 400 persone!...ora, l'unico motivo per cui odio stare in mezzo a tanta gente, è perché mi sembra di soffocare..odio stare in posti pieni di gente, è come se mi rubassero l'aria!!!... probabilmente sono "un po" asociale...e ne vado anche fiera! .
Non cadere nella trappola opposta. Anch'io come te soffro d'ansia sociale da una vita ma non potrò mai rassegnarmi nel sognare persone migliori accanto a me. La solitudine, con il tempo, finisce per annichilirti. Ciò che conta sono poche relazioni ma di qualità
Pane e ansia boh! forse dalla terza media in avanti, non mi ricordo più, e fino ad un certo punto è stata costruttiva... all'università, e oltre poi nn ne parliamo...ti dava quell'adrenalina che ti faceva superare tutto anche quello che non andava superato e probabilmente andava trattato con la calma e un po' più di discernimento...ora sono diventata io il pane per la mia ansia 🌹
Ciao Michele, io ho rivisto molti punti in comune con mio fratello. Lui è seguito da una psicologa e sta cercando di superare certi blocchi interiori. Io gli sono molto affezionata e volevo chiederti: viste le cose che hai analizzato, come posso aiutarlo?
Innanzitutto smettila di retenerti migliore di lui,di guardarlo dall'alto in basso,di ritenerlo strano. Non si può aiutare qualcuno che non sa come aiutare se stesso, perciò se neanche lui sa come uscirne nemmeno tu puoi farlo,rischiando inoltre di essere deleteria e ingombrante.L'unica cosa che puoi fare,è trattarlo come una persona normale,un essere umano esattamente come te,se tu pensi di essere migliore di lui in un ambito o in un altro allora lascia stare,con i tuoi atteggiamenti consci e inconsci non faresti che peggiorare le cose. Un'altra cosa che puoi fare è andare tu stessa da uno psicologo bravo, così ti rendi conto di quanti schemi mentali idealistici possiedi e la smetti di etichettare le persone,facendo morire il giudizio di valore. Un'ultima cosa che puoi fare, dopo aver fatto tutto questo, è costruire un rapporto vero con tuo fratello. Saluti
@@semeyazailchaos1305 ho apprezzato l'assenza di filtri e la capacità di analisi, nonostante le quasi nulle informazioni su di me. Grazie della risposta
" è da sempre che mi sento ripetere che provoco ansia al sociale con cui mi relaziono. alla fine , ho dovuto ritirarmi nelle mie stanze perchè non ho reputato giusto far soffrire la gente. "
L' ansia ,come tutte le problematiche psicologiche è una conseguenza di questa società malata che " giudica " e non ha tempo di ascoltare la gente che ci circonda. Società che va a 1000 all' ora è se non hai i suoi ritmi sei fuori luogo.
Da un italiano seguace del famigerato americano ,, comunque veramente l ansia sociale e schifosa ,, non voglio assolutamente offendere,,fate voi libero arbitrio ,,
Sul punto in cui dici che si teme il giudizio degli altri, penso che sia la società stessa a portare le persone ad avere questa paura. Il pensiero ormai si è omologato e la gente non accetta chi ha un pensiero tutto suo.
Solo se devo andare e programmare una semplice cena al ristorante già mi viene la paura è l’ansia. Adesso ho cominciato da pochi giorni una terapia e spero che i mille pensieri che mi affiorano rallentino. Comunque in casa sto ancora peggio. Dormo poco e niente
secondo me terapie e psicologi vari non possono fare granchè... i caratteri non si cambiano.. io me lo porto dall'infanzia e non sono mai riuscito a cambiarlo
Anche tu hai ragione ma vedi ho dovuto ricorrere alla terapia in quanto devo tornare a lavoro e in questo stato proprio non ce la faccio. Comunque sono d’accordo in quanto sono 20 giorni di terapia e sto in uno stato pietoso per via delle controindicazioni. Ti saluto con affetto
È una castroneria sospettare che l'ansia sociale è una premessa alla psicosi personale? Comunque, io non credo di aver mai avuto ansia sociale. Anche se inizio a osservare in me qualche atteggiamento psicotico. Video bellissimo, comunque! Soprattutto nei dialoghi di pre e post fazione😂😂
Premetto che mi piace anche la banalità, parlare di scemenze, ma la dove ci sia da parlare di cose serie e umane lì non mi è raro vedere la gente "sorridere" (quel sorriso nervoso mal celato) solo perché non sa affrontare argomenti umanistici e per dire qualcosa azzarda pure a qualche battuta inapropriata o a frasi degli avi dette con odio e risentimento per cercare di essere sul pezzo con passionalità...insomma tirano ad indovinare, non sanno nemmeno piu ascoltare...e parliamo di umanità!! Mica di fisica quantistica. Certo, ancora l' uomo è confinato nell' odio proiettivo per cui se vede solo sè stesso gli altri non li puo vedere, vedrà negli altri solo le proprie parti rinnegate e tutto cio che crede stia vedendo nell' altro in realtà riguarda sè stesso e se iniziasse a valutare quelle determinate parole che gli appioppa come proprie sarebbe gia nella buona strada. L' umanità per i piu riguarda invece i problemi di salute, allora fanno tutto un racconto che dura ore dei loro malanni, dei loro interventi, dei nomi e cognomi di medici bravi e di quelli scarsi, spostamenti di ospedali, nomi diagnostici detti pure male tanto chi diavolo li conosce, spese, stress, spaventi ecc questi sono per i piu gli argomenti umanistici. "Con individui sensibili e raffinati, creativi e intelligenti, non si potrà mai prestare sufficiente attenzione. Le banalità non servono affatto, è necessario essere seri e arrivare al fondo delle cose." Carl Gustav Jung
Evito la socialità per preservare la mia serenità.
Amor proprio :ansia sociale 🤸
Non c’è cosa più vera.
Non ho mai trovato prima d'ora delle parole che meglio sapessero cogliere l'essenza di quel che provo ma con le tue posso finalmente dire di averle trovate, ti ringrazio❤
Esatto, ci si prova per quanto possibile
Otto sintomi su otto! Non avevo dubbi! La società mi fa paura, la cattiveria umana mi intimorisce, i pregiudizi, le frasi fatte, la superficialità, le cattiverie gratuite, l'odio, il razzismo. E poi uno si chiede perchè ho l'ansia sociale....
Condivido purtroppo...
Sei un'anima pura, non rammaricartene
Come ti capisco...
Ci sono dentro in pieno.
Non sono timido, introverso si. Evitamento tanto.
Ho imparato con il tempo ma preferisco relazionarmi con una persona alla volta.
come è possibile essere introversi ma non timidi??
@@MyLuca79 Ma l'essere introversi non implica per forza il fatto di essere anche timidi
@@QuellachescriveL mah mi giunge nuova...
perch è sono sempre stato entrambe le cose
@@MyLuca79 Sì, beh, si può essere sia introversi sia timidi, ma non sempre è così. Per esempio io sono introversa, ma non sono timida
@@QuellachescriveL interessante, quindi in pratica come sei?
Potresti spiegarmi come si fa ad essere introversi ma non timidi?
Per caso significa che ti piace stare da sola
ma non hai problemi a relazionarti con gli altri?
Ho dovuto aspettare che si aggregasse anche la depressione per capire che qualcosa non andava ma non era un mio problema caratteriale.
"sei solo un po' timido,crescendo poi passa" la più grossa bugia mai sentita.
1:11 Che cos’è l’ansia sociale
1:55 Paura di essere giudicati
3:06 Fuori controllo
3:38 Interferisce con la performance
4:13 Relazioni nuove
4:34 Vecchie conoscenze
4:50 Analizzare
5:25 Evitamento
5:49 Sintomi fisici
6:10 Conclusioni
La cosa peggiore è nei mezzi pubblici dove cerchi di stare isolato dagli altri... Tipo in metro ti metti attaccato alla porta di uscita e non ti giri, se lo fai è per qualche secondo, puoi sederti se c'è poca gente... Mentre sull'autobus cerchi di stare seduto dando la schiena alla maggioranza delle persone... Ma per me la cosa che mi pesa e che mi consuma di più sono le paranoie e le anticipazioni del futuro... Paranoie relative all'aspetto, relative al mio agire che so di non essere così, ma l'ansia mi fa agire in modi distorti, ti fa assumere anche comportamenti compulsivi... Poi le anticipazioni del futuro, nella tua mente ti fai dei viaggi assurdi su quello che potrebbe succedere e inizi a stare male già dal momento presente... Per me/noi uscire è veramente veramente dura, dobbiamo fare una preparazione prima di uscire che è assurda...
Stare in mezzo agli altri costituisce uno sforzo interiore notevole . A volte è bellissimo a volte noioso ed inutile ma è il modo per stare nel mondo ❤️come dice Lane..😃
Superata con la terapia, le cause non le ho mai colte perfettamente… ma è stata “scoperchiata”, a un certo punto, dalle canne che fumavo.
Quando ho risolto il problema ho cominciato a vedere le persone in modo completamente diverso e a notare anche le loro di vulnerabilità… apprezzandole. Ci rendono umani.
Grazie per aver condiviso la tua esperienza...mi ha aiutata.
@@natashablue.locktasha mi fa piacere 😊 buona fortuna!
Ci credi che invece per me sono le sigarette?. Cioè la nicotina.
@@lucaraneri7034 sì? Ad avertela scoperchiata?
Esattamente cosa hai fatto nella terapia
😂😂😂 . Soffrivo di ansia sociale quando all' età dello sviluppo mi sono trasfigurata nel corpo e soprattutto in volto, deturpata dall' acne🙈. Poi è accaduto che un tale col quale sono uscita un paio di volte (parlo più di vent'anni fa) mi fece scoprire Bukowski e con Panino al prosciutto ho capito che tutto ciò che provavo, tutte le emozioni belle e brutte che sentivo anche nei confronti delle persone che ritenevo mediocri, era lecito e più comune di quel che pensassi ed è riniziata un po' una seconda vita. Ho capito che ogni persona, anche quella che ritengo più stupida (anche di me) e ogni situazione, può essere occasione di crescita e invece di evitarla, mi ci fiondo 🙂. Quanto vorrei ora temere il giudizio degli altri! Ora è tutto l' opposto.. purtroppo 😅, anche perché a 46 anni.. . Anche se ultimamente un tipo narcisista e manipolatore sta tentando di scardinare le mie convinzioni, ma io combatto! 😎. Grazie Dottore. Per i suoi video e per questi sfoghi che alleviano l'anima.. Grazie! 🌷. Quant'è? ....😂☺️🙃🌷
👏👏👏👏☺️brava Marzia tienigli testa al narcisista,non permettere di avvicinarsi e non dargli assolutamente corda o ti distruggerà. Io ne ho sposato uno e non conoscevo i narcisisti manipolatori,sono riuscita a divorziare dopo 24 anni di matrimonio e circa 10 di fidanzamento......che disastro di vita conducevo😢
@@mariagraziamarciano8329 Sei tu quella brava allora 👏👏e coraggiosa, perché dopo 24 anni non è facile reinventarsi una vita, complimenti davvero. Io invece sono solo c....a, dato che un compagno ce l'ho (da 15 anni) e che addirittura mi vuol bene! Addirittura.Al quale c'è pure da dire confido tutto. La colpa non è del narcisista in effetti, ma della sottoscritta che lo asseconda per bontà d'animo 🙂. Come probabilmente hai fatto anche tu per lungo tempo, ché se avessimo il pelo sullo stomaco come l'hanno loro, ma sai i calci in culo! 🙂 Un caro saluto Mariagrazia. 🌷.
@Marzia infatti meno male che i nostri figli pure non ci vogliono avere a che fare,solo il 'minimo sindacale' per capirci,lui per nostra fortuna ha cambiato città e regione🎉🎊🥳.
Sono confortata che hai un bravo compagno di vita,almeno hai una spalla valida a fianco. Io per fortuna non ho MAI dato retta sull 'abbandonare i miei interessi e le mie amicizie,ma ci è mancato poco che perdessi la salute mentale!!!!!!!Adesso mi manca molto avere un compagno affettuoso,purtroppo,anche se so stare in compagnia,vado a ballare e non mi perdo occasioni per andare a fare caciara🥳🥳🥳
@Marzia pensa che ho avuto pure le occasioni per potergli dare il 'calcio in culo' ma non le ho sfruttate...pure perchè ci si mettevano le pressioni familiari (purtroppo anche i miei a periodi alterni non si capiva da che parte stavano,con tutte le evidenze che il tizio era dannoso🤔)un abbraccio Marzia🌹🌹🌹🌹🌹🌹
@@mariagraziamarciano8329 Sui figli non metto bocca, perché non sono madre. Anche se da figlia mi sono resa conto di aver fatto il grave errore di guardare mio padre, col quale non avevo un rapporto profondo, con gli occhi di mia madre e di averlo giudicato troppo duramente. Ora non ci sono più, mio padre, che è sempre stato un gran lavoratore, ma che poteva essere un marito migliore, è deceduto solo dopo 4 anni dopo mia madre...e ho capito che i genitori non vanno giudicati, forse solo compresi. Quindi io mi auguro che almeno con i tuoi figli il tuo ex marito possa recuperare il rapporto. Da quello che leggo capisco che sei una donna forte e sono pochi gli uomini in grado di stare con le donne forti e indipendenti e quei pochi che ci sono (tolti i gay, i sessuofobi, quelli sposati, quelli che hanno una doppia vita e i pervertiti) sono da cercare col lanternino 🙂, probabilmente si nascondono per pigrizia o per paura. Penso sia questione di fortuna, certamente io non sono stata più meritevole di te a trovare una brava persona, tutti meritiamo di essere amati. Vedrai che prima o poi, come è accaduto a me, capiterà anche a te.. così...tra capo e collo! 😅. In bocca al lupo. È stato un piacere. 🌷
Illuminante, grazie mille 🙏🏻
Già..., soffro di ansia sociale, ma non di tutte quelle che ha elencato Dottore.
Le cause le conosco già. Premetto che ho fatto in passato un lunghissimo periodo di analisi, la quale mi ha insegnato a riconoscerle, ma non tutte.
Complimenti, ti seguo da poco ma sei già tra i miei canali preferiti di psicologia insieme a quello del Dottor Andrea Tomassetti - Psicologo che parla di ansia 👍🏻
Azz! Sospettavo di soffrirne un pochino ma con questo video ho realizzato di esserci dentro fino al collo! Grazie Michele per questi fantastici contenuti!! Un caro saluto!
Stai facendo qualcosa per uscirne?
sto cercando di forzarmi di affrontare quella sensazione di disagio e ansia "buttandomi in situazioni sfidanti" ma, ammetto, spesso evito situazioni stressanti rintanandomi nella mia comfort zone. Per quanto gli sforzi che faccio per mettermi alla prova, per uscire dal guscio siano comunque benefici, la chiave è riuscire ad acquisire quella stima in sé, quel senso di adeguatezza che ora evidentemente ho perso. In passato c'è stato un periodo della mia vita in cui "sapevo di valere", "sapevo che non si può piacere a tutti e che questo non significa aver meno valore, essere inadatti"...eppure nonostante lo sappia, è come se non riuscissi a crederci più.
Per ora quindi la gestione della stima di sé (e quindi dell'ansia sociale) é uno sforzo quotidiano. Spero possa presto diventare un'idea naturale lavorandoci giorno dopo giorno 😊
E' una delle sfacettature della mia ansia... ci sto lavorando . Bello il messaggio nelle conclusioni. Qual è lo scopo della mia ansia. Cosa devo difendere. Ottimo spunto di riflessione. Grazie come sempre.
Essere sè stessi, sempre!! Sempre quando ti viene da esserlo. Se sono un tipo accogliente, là dove vedo la purezza del Puer, non devo esitare nel pensare che probabilissimo davanti a me non ho una persona cosciente del proprio Puer, o comunque umile, ma come spesso solo una persona infantile ed egoica o psicotica: purtroppo è sempre difficile individuare da subito una persona genuina da una persona infantile, spesso inizialmente le due cose si confondono, solo in breve tempo i nodi vengono a galla e tu dovrai allontare questa gente e ci si sente un po in colpa perché si attacca come se tu fossi un medico (o chissà chi altro) per le loro ferite e i loro vuoti, ma giuro che non è il mio mestiere... ed è un mestiere, che tu sai certo bene, per nulla facile, anzi é molto pesante e non me lo accollo di certo, gratis e senza garanzie personali...quindi, non devo rimproverare la mia indole, questa che comunque è principalmente solo accoglienza e devo invece accettare le diversità e pensare che è possibile che fra i tanti ci possa essere cio che cerco, di non mollare mai (sì, "cio" e non "chi" perché non è detto che sia una persona).
Condivido con te. Secondo me oltre ad essere deleterio è pure rischioso passare da una dicotomia all'altra, nessuno è totalmente genuino o infantile. A mio avviso le relazioni sono complesse, ciò che conta è lavorare su se stessi e cercare di non cambiare nessuno
Io adoro le scenette finali dei video 😂
Pensavo di soffrire di ansia sociale perché mi è capitato di avere degli attacchi in situazioni di feste o dove comunque c’era molta gente. Ma non mi ritrovo in alcuno di questi sintomi, penso sinceramente che il mio corpo reagisce quando lo forzo a fare qualcosa che non vuole fare veramente.
Forse perché sei dei pesci...
Quante persone scontate ho conosciuto fino adesso,superficiali,indagatorie curiosi doppiogiochisti e altro ancora...non credo di essere superiore a nessuno,o forse lo sono ma non voglio peccare di superbia...insomma...da solo sto meglio 😆!!!
(Interessante video 👍🏻)
Io mi sono riconosciuto in alcuni sintomi, però ho una vita sociale soddisfacente e tendenzialmente non sono restio a conoscere nuove persone. L'ansia sociale a mio parere può diventare un problema soprattutto nella ricerca di un lavoro, perché la persona che ne soffre è costretta ad uscire dalla sua zona di comfort.
Sei bravissimo!
Ce l'ho tutte, non male! 🥲
Ci sono dentro in pieno apparte i sintomi fisici. Non riesco a relazionarmi con l'altro ho sempre quella costante paura di essere giudicato e di apparire cringe.
Bravo dott!👍
Buongiorno, dottore, vorrei sapere dove esercita. Grazie
Io non esco mai di casa. Nemmeno in giardino. Mi dà fastidio tutto ciò che di umano c'è all'esterno. Mi dà fastidio incontrare persone. Mi dà fastidio essere guardato per strada. Quando c'è gente mi viene l'ansia. Evito in tutti i modi di entrare in contatto con persone. È una cosa che va avanti da... Almeno 12/13 anni
davvero? nemmeno in giardino?
incredibile...
Posso sapere quanti anni hai?
@@MyLuca79 24. Esco di casa solo per andare al lavoro e se proprio costretto. Per il resto mi dedico alla lettura di poesie, ogni tanto scrivo qualcosa, suono e mi dedico all'arte del tè. Mi piace leggere e studiare qualsiasi cosa, nei limiti del possibile. Come ho detto nel commento precedente, mi dà fastidio il contatto con le persone, ma amo stare con la natura, a patto che io sia solo: prediligo le uscite in solitaria in kayak, mi piace farmi cullare dalle onde. Il chiacchiericcio umano è per me come un martello pneumatico la domenica mattina 😂
P.S.: non esco in giardino per via dei vicini di casa
@@mattiagaleazzi20 quindi è una tua scelta?
Il mio caso è un po' diverso, la solitudene un po' mi piace ma ci soffro anche, specie quando vedo gli altri socializzare,
di questi tempi poi (estate)....
Scusa ma al lavoro non ti trovi a disagio con gli altri?
cosa strana: leggo il tuo commento nelle notifiche (parte di esso) ma se clicco sul video per leggerlo interamente
non lo trovo più...
mah
@@MyLuca79 Ah, già! Mi scusi! L'avevo cancellato per modificarlo, ma si vede che mi sono perso via a fare altro e mi sono dimenticato di risponderle.
Dicevo: non so se è una mia scelta o una conseguenza dei miei trascorsi familiari (abbastanza turbolenti). I miei genitori, inoltre, mi hanno sempre tenuto a casa e, ovviamente, per me, è diventata la normalità. Anzi, ho quasi paura ad uscire di casa e di conseguenza faccio di tutto per non uscire. Si soffre, sì.
Inoltre al lavoro mi sento sempre molto a disagio, perché sono obbligato a stare con i miei colleghi e ad interagire con loro, o con clienti, per non sembrare uno s*****o. Però appena posso mi isolo e finalmente mi sento libero.
Comunque mi spiace per la sua situazione. Spero riesca a trovare un modo per superarla!
Mi ritrovo praticamente in tutto quello che hai detto infatti da qualche giorno ho incominciato ad andare dallo psicologo.
Spero di guarire presto dato che sta cosa mi sta completamente bloccando la vita.
L'anno scorso appena finita la scuola volevo iscrivermi all'università,farmi la patente e intanto trovarmi un lavoro per permettermi tutto questo ma mi è venuta sta roba e niente,mi sono rinchiuso in casa😢
Non sai quanto ti capisco. Ti auguro di fare tutte le cose che vorresti fare
"Cosa stai facendo adesso?" 🤢 Certo, oggi non mi vergogno piu perché il mio "valore personale" ha una forza che batte ogni "valore sociale", ma fatto sta che spesso l' altro del valore personale non glie ne frega niente e ti tratta per proiezione, per cui bisogna inventare o meglio evitare questa gente.
Io non è che ho l'ansia sociale, è che sono circondato dalla gente il problema
Belli sti videooo!!!
Ne ho sempre sofferto e ne soffro ancora .
è possibile avere l'ansia sociale solo in determinate situazioni?
La scusa del disturbo di ansia per fare le cose sporche è geniale! Da manuale. Io prendo appunti, Maestro😅eh?!
per me pure entrare in un supermercato è una piccola impresa...
Buongiorno Dottore volevo sapere se lei posta anche in line in quanto vorrei chiederle una consulenza
aggiungiamo anche l' ansia per le prove di lavoro o di un nuovo lavoro mi sembra di essere sotto esame infatti anche li sempre tesa sono arrivata solo in terza media
io che lo sto vedendo nonostante mi sia stata diagnosticata
Anch'io ho acquisito ansia sociale e generalizzata dopo un trauma
Buona serata, mi chiedevo se riprenderà la serie dei mostri psicologici? quel video mi ha appassionato al punto da trascrivere i mostri in un testo su musica per dare ad ognuno un proprio spessore introspettivo, la ringrazio molto per aver portato il video difatti, per cui mi chiedo se lavorerà alla seconda parte, o se potesse rimandare alle fonti dei mostri psicologici successivi? scusi il disturbo e grazie ancora.
Certo ogni Halloween 🎃 😉. O magari uscirà qualcosa di diverso… chissà
Socializzare è nella nostra natura di comunicatori.
Senza la comunicazione non esisterebbe una vera e propria società.
Credo che nel tempo queste situazioni siano state provate da tante persone, durante la propria crescita sociale
In molti casi diventa ansia da prestazione.
Una persona vorrebbe cercare di fare bella figura, di mostrare la parte migliore di sé, che in un contesto sociale dove l'ego fa da da padrone, corre il rischio di essere male interpretati, con le possibili conseguenze del caso.
Questo porta così molte volte ad evitare di esprimere il proprio pensiero.
Sono anche gli standard sociali che si indirizzano sempre di più sull'impossibile (l'uomo che vuole raggiungere Marte). Gli esseri umani sono semplici per natura, ci stiamo autodistruggendo a causa della vanagloria
Se la psicologia può e deve arrivare a tutti perché il mio molto ex compagno non vuole avere a che fare? Secondo teme che fuoriesca il marciume che tenta di nascondere...grazie dr
Mezzanotte...👍🙏❤
Quel tipo di ansia mi viene solo quando devo incontrare le persone "schiacciasassi"...
Io ero così da piccola..a scuola.....ora,a forza di subire e di sopportare ,sono diventata l'esatto opposto. Dico quello che devo dire....o quello che mi pare,anche davanti a 400 persone!...ora, l'unico motivo per cui odio stare in mezzo a tanta gente, è perché mi sembra di soffocare..odio stare in posti pieni di gente, è come se mi rubassero l'aria!!!... probabilmente sono "un po" asociale...e ne vado anche fiera! .
scuola, che brutti ricordi....
mi deridevano per il mio carattere "diverso" e io che facevo finta di niente, ma sapevo tutto
@@MyLuca79 ti capisco.
Grazie ❤️🥰😘
Stop⚡⚡🔨,,,,nice filosolll
Tra ì sintomi io avevo sudorazione alle mani..non volevo più interagire con nessuno, un bel circolo vizioso 😅
Effettivamente io per tutelare la mia sensibilità sto diventando una Hikikomori. Cioè seguo i miei interessi e vedo poche persone.
Fai benissimo. Tu vieni prima di chiunque e se la gente ti fa star male si fottessero.
@@MARY-jl5dj mi fanno proprio stare male sì, con forti attacchi di panico, ansia, una sensazione strana nel corpo. Gastrite nervosa.
@@grazvendra16 allora stai da sola. Tu devi fare di tutto per stare bene. Nessuno ti obbliga a frequentare gente.
@@MARY-jl5dj frequento solo le persone che mi assomigliano e mi vogliono bene.
Non cadere nella trappola opposta. Anch'io come te soffro d'ansia sociale da una vita ma non potrò mai rassegnarmi nel sognare persone migliori accanto a me. La solitudine, con il tempo, finisce per annichilirti. Ciò che conta sono poche relazioni ma di qualità
grazie del video
Sono disperato dottore 😥 a causa della fobia sociale non riesco a lavorare e fare colloqui
Quindi si può uscire dall'ansia sociale? Sarebbe meraviglioso!
In teoria si
Pane e ansia boh! forse dalla terza media in avanti, non mi ricordo più, e fino ad un certo punto è stata costruttiva... all'università, e oltre poi nn ne parliamo...ti dava quell'adrenalina che ti faceva superare tutto anche quello che non andava superato e probabilmente andava trattato con la calma e un po' più di discernimento...ora sono diventata io il pane per la mia ansia 🌹
Diagnosticata da uno specialista
Ce l'ho tutte!!!
Come la stai trattando?
Ciao Michele, io ho rivisto molti punti in comune con mio fratello. Lui è seguito da una psicologa e sta cercando di superare certi blocchi interiori. Io gli sono molto affezionata e volevo chiederti: viste le cose che hai analizzato, come posso aiutarlo?
Innanzitutto smettila di retenerti migliore di lui,di guardarlo dall'alto in basso,di ritenerlo strano.
Non si può aiutare qualcuno che non sa come aiutare se stesso, perciò se neanche lui sa come uscirne nemmeno tu puoi farlo,rischiando inoltre di essere deleteria e ingombrante.L'unica cosa che puoi fare,è trattarlo come una persona normale,un essere umano esattamente come te,se tu pensi di essere migliore di lui in un ambito o in un altro allora lascia stare,con i tuoi atteggiamenti consci e inconsci non faresti che peggiorare le cose. Un'altra cosa che puoi fare è andare tu stessa da uno psicologo bravo, così ti rendi conto di quanti schemi mentali idealistici possiedi e la smetti di etichettare le persone,facendo morire il giudizio di valore. Un'ultima cosa che puoi fare, dopo aver fatto tutto questo, è costruire un rapporto vero con tuo fratello. Saluti
@@semeyazailchaos1305 ho apprezzato l'assenza di filtri e la capacità di analisi, nonostante le quasi nulle informazioni su di me. Grazie della risposta
@@valjalia5665 Figurati
Posso soffrire di ansia sociale se sono estroverso? (O almeno ambivertito?)
6:10 o perché ci si ritrova in un contesto sociale in cui la stupidità impera 😅
Grazie
Ma dopo tutto quello che mi hanno fatto mi sforzo x lavoro di stare tra la gente.. ma non ho più voglia di socializzare
Ciao Michele... se possibile potresti anche fare un video sulla dismorfofobia? Il disturbo di cui ha sofferto in passato Marco Mengoni. Grazie
In giro è pieno di scocciatori e scrocconi e quindi ti viene l'ansia.
E quindi ti viene l'ansia.
Nessuna ansia sociale ma non sopporto la gente 😅
" è da sempre che mi sento ripetere che provoco ansia al sociale con cui mi relaziono.
alla fine , ho dovuto ritirarmi nelle mie stanze perchè non ho reputato giusto far soffrire la gente. "
Buona auto cura
👏👏👏
L' ansia ,come tutte le problematiche psicologiche è una conseguenza di questa società malata che " giudica " e non ha tempo di ascoltare la gente che ci circonda. Società che va a 1000 all' ora è se non hai i suoi ritmi sei fuori luogo.
Nn siate ridicoli per cortesia 👐🏻
-E mo da dove esce sta cosa?
-Me lo ha detto uno strizzacervelli che seguo su TH-cam..
Mi piace al minuto 0.04
Da un italiano seguace del famigerato americano ,, comunque veramente l ansia sociale e schifosa ,, non voglio assolutamente offendere,,fate voi libero arbitrio ,,
Quindi è meglio che esci o che rimani a casa? Va assecondata? O gradualmente ingoiata?
Sul punto in cui dici che si teme il giudizio degli altri, penso che sia la società stessa a portare le persone ad avere questa paura. Il pensiero ormai si è omologato e la gente non accetta chi ha un pensiero tutto suo.
😂😂😂😂😂
Io pensavo fosse timidezza ma poi la diagnosi... E niente..
Magari timidezza
Io ho sempre avuto l'ansia per esami a scuola.... mannaggia !!!
Solo se devo andare e programmare una semplice cena al ristorante già mi viene la paura è l’ansia. Adesso ho cominciato da pochi giorni una terapia e spero che i mille pensieri che mi affiorano rallentino. Comunque in casa sto ancora peggio. Dormo poco e niente
secondo me terapie e psicologi vari non possono fare granchè...
i caratteri non si cambiano..
io me lo porto dall'infanzia e non sono mai riuscito a cambiarlo
Anche tu hai ragione ma vedi ho dovuto ricorrere alla terapia in quanto devo tornare a lavoro e in questo stato proprio non ce la faccio. Comunque sono d’accordo in quanto sono 20 giorni di terapia e sto in uno stato pietoso per via delle controindicazioni. Ti saluto con affetto
@@gianlucadellacanfora7882 ah ma quindi la tua è una cosa temporanea?
dici " in questo stato"...
quindi sembra sia una situazione temporanea
@@MyLuca79 magari purtroppo mi prende 1 volta all’anno ma questa volta mi sembra più forte
@@gianlucadellacanfora7882 ok allora parliamo di cose diverse..
io parlo di carattere, quello resta per sempre
È una castroneria sospettare che l'ansia sociale è una premessa alla psicosi personale?
Comunque, io non credo di aver mai avuto ansia sociale. Anche se inizio a osservare in me qualche atteggiamento psicotico.
Video bellissimo, comunque! Soprattutto nei dialoghi di pre e post fazione😂😂
Che ansia!!!! 🤯🙄 Si può essere colpa dell'educazione ricevuta, anzi è sicuro.
De la do io l ansia sociale un pugno in faccia ,balle 🤣🤣 ,,si certo nella realtà ,,😂😂😂😂😂😂
Allora,,se io mi esprimo tnt
Può essere più invalidante di essere invalido
Da un americano
Premetto che mi piace anche la banalità, parlare di scemenze, ma la dove ci sia da parlare di cose serie e umane lì non mi è raro vedere la gente "sorridere" (quel sorriso nervoso mal celato) solo perché non sa affrontare argomenti umanistici e per dire qualcosa azzarda pure a qualche battuta inapropriata o a frasi degli avi dette con odio e risentimento per cercare di essere sul pezzo con passionalità...insomma tirano ad indovinare, non sanno nemmeno piu ascoltare...e parliamo di umanità!! Mica di fisica quantistica. Certo, ancora l' uomo è confinato nell' odio proiettivo per cui se vede solo sè stesso gli altri non li puo vedere, vedrà negli altri solo le proprie parti rinnegate e tutto cio che crede stia vedendo nell' altro in realtà riguarda sè stesso e se iniziasse a valutare quelle determinate parole che gli appioppa come proprie sarebbe gia nella buona strada. L' umanità per i piu riguarda invece i problemi di salute, allora fanno tutto un racconto che dura ore dei loro malanni, dei loro interventi, dei nomi e cognomi di medici bravi e di quelli scarsi, spostamenti di ospedali, nomi diagnostici detti pure male tanto chi diavolo li conosce, spese, stress, spaventi ecc questi sono per i piu gli argomenti umanistici.
"Con individui sensibili e raffinati,
creativi e intelligenti, non si potrà
mai prestare sufficiente attenzione.
Le banalità non servono affatto, è necessario essere seri e arrivare
al fondo delle cose."
Carl Gustav Jung
Hai dimenticato la diarrea. Sintomo d'ansia.
Non riesco a vivere per le "prefazioni" da dover fare che dovrebbero disattivare i diavoli "Sofisti"...uh, sofisticati di sto *
Hahaha che ridere l ansua del naso
Luce di cheee????😂😂😂
Me la cavo bene con il giardinaggio,,,ma io odio gli altri esseri umani,,z😂😂,,, horrorfllll
Hai la barba asimmetrica
Il Depakin é efficace contro l'ansia sociale?