In effetti ultimamente sembra quasi che parlare male del proprio paese sia diventata una specie di moda in Italia. Non dico che non si debbano criticare le cose che non funzionano, ma spesso questi "detrattori" più che fare critiche costruttive si limitano agli insulti gratuiti.
e soprattutto: non c'è una singola cosa che vada bene. :P Sono capaci di attaccare tutto e il suo contrario. O magari una cosa il lunedì e il martedì passare alla fazione opposta in base ai gusti dell'influencer di turno. :P
Stellalpina Verissimo, tanto per fare un esempio su FB mi è capitato più di una volta di leggere commenti del genere. Soprattutto sotto ai post che trattano di politica o di informazione in generale.
Sono stato un'anno in svizzera per lavoro! E non e tutto oro quello che luccica! I problemi sono anche li certo differenti ma cmq ogni paese a il suo! Abbiamo tante qualità in Italia ma.dobbiamo solo farle valere! Potrebbe essere il paese piu bello del mondo su tutti gli aspetti!
Condivido ogni singola parola! É verissimo. Anche io noto che in Italia la gente è così abituata a vivere in un paese dove magari molte cose non funzionano, che automaticamente non si rende conto che ce ne possono essere tante altre che invece funzionano (magari anche meglio di altri paesi considerati migliori). Un esempio potrebbe essere quello dei servizi segreti ad esempio: in Italia, paese considerato scadente in tutto e per tutto, sono riusciti SEMPRE ad evitare che gli estremisti islamici facessero degli attentati terroristici, mentre in Germania o in Francia invece, che vantano una reputazione molto migliore dell'Italia sotto tanti punti di vista, i servizi segreti hanno dimostrato di avere delle lacune e dei problemi che hanno fatto si che non si riuscissero ad evitare molti episodi spiacevoli come quello che ho citato prima. Questo era solo un esempio ovviamente, ma vale per moltissime altre cose. In generale dobbiamo cercare di acquisire un di consapevolezza del fatto che NON SIAMO IL POSTO PEGGIORE DEL MONDO. Abbiamo dei problemi si, tantissimi, e dobbiamo imparare a gestirli e risolverli meglio, ma non siamo un paese "inutile" come molti dicono...
Se per un americano vale il motto "giusto o sbagliato è comunque io mio paese" per un italiano il motto è più meno "giusto o sbagliato esiste sicuramente un posto nel pianeta dove questo sia fatto meglio"
Non è questione d'odiare l'Italia ma è questione di togliere il velo d'omertà. Il paese Italia non funziona perché se no non si spiegherebbe il perchè c'è alta corruzione e spreco continuo di denaro pubblico. La cosa che sorprende di più che in Romania per fermare il governo che voleva approvare una legge per favorire i corrotti ha fatto scendere per le strade milioni di persone per qualche settimana in senso di ribellione, in Italia si scende in piazza solo per il calcio, per qualche strana ragione gli italiani sono tutti addormentati facendo permettere a corrotti locali e nazionali di fare quello che vogliono. E alle persone oneste cara Stellalpina questo senso d'omertà fà girare le scatole.
Cara Stellalpina, mi ha fatto riflettere la tua affermazione che in Italia si tende non tanto a sostenere delle idee quanto a demolire le idee altrui! Lo si fa nei talk show, nelle campagne politiche, ecc... Poi questo ha spinto anche le persone comuni ad assumere questo tipo di atteggiamento e comportamento. Questo si ricollega alle affermazioni di un'altra youtuber italiana, la quale è spesso a contatto nel suo lavoro con persone di varie nazionalità e nota che da una parte gli italiani si distinguono come persone molto intelligenti e ricche di qualità umane, dall'altra sprecano tutto questo perché invece di canalizzare le proprie energie per valorizzare sé stessi e le proprie qualità, lo fanno per smontare e sabotare gli altri. Questa è probabilmente la causa principale del crollo avvenuto in Italia negli 10-11 anni e da cui non ci siamo ancora ripresi. In effetti se l'anno scorso l'Italia ha avuto un tasso di sviluppo di PIL del 6,6% è proprio perché i partiti in parlamento non hanno sabotato l'opera dell'attuale presidente del consiglio. Per me l'attuale presidente del consiglio non è assolutamente il grande genio che alcuni vogliono far credere che sia (per carità è sicuramente una persona capace, benché molte cose che ha fatto non siano proprio lodevoli), semplicemente non ha subito sabotaggi. Poi certo, si sono succeduti presidenti del consiglio incapaci che non hanno combinato nulla di buono nonostante non siano stati sabotati!
Venti anni fa la proprietaria dell'appartamento che presi in affitto in un villaggio della Germania Centrale profonda (ex insegnante) mi disse: "Voi Italiani siete l'unica nazionalità di immigrati in Germania che non fate comunità, non fate gruppo". Non è cambiato nulla...
lambre non odia l italia l ama ecco perche si arrabbia e scende in strada per protestare la realta e non il nulla quando parla male e perche non accetta le persone che negono l evidenza
il fatto che quando c'era il PCI a criticare l'occidente e l'Italia stessa (nonostante le cose un po' funzionassero) era da "patrioti"...oggi lo fanno persone come Lambrenedetto e si taccia di essere criticoni o fascistoni,quindi si deve solo che tacere...e già,quando cè la "democratica" sinistra al potere tutti devono stare a cuccia!!!!spero non me ne voglia Stellalpina di cui ho la massima ammirazione :)
Brava! Mi piace soprattutto quando dici che gli italiani devono amare la propria cultura come la propria eredità. Mi pare un semplice realismo vedere il bene e il male che ci può essere in ogni nazione e in ogni popolo.
Ciao Claudio, ti ringrazio! E' vero che se piove sempre ci si fissa un po' su quello e si perde di vista il resto, ma trovo importante ricordare che è principalmente una questione di focus. :)
Ciao Stellalpina, sto studiando la storia di Trentino-Alto-Adige e la differenza culturalmente. Sto leggendo un articolo, molto interessante. Stavo guardando il tuo video sulle lingue e ho pensato che io deva chiederti per i consigli tipo i libri, gli articoli e così via. Ho visto i tuoi link sulle lingue come Ladino ma hai altri sulla cultura oppure discriminazione linguistica in questa regione? Il mio amico italiano mi ha detto che quando una persona parla l’Italiano in una regione in cui le persone parlano tedesco che qualche volta c’è pregiudizio, è vero? Mi piacerebbe imparare la cultura italiana di più. Grazie mille
Ciao Ronald, l'unico altro video che ho fatto sull'argomento è questo: th-cam.com/video/79eMBmIjkyc/w-d-xo.html come libro potrebbe interessarti "Inganno" di Lilli Gruber, gli articoli che ho letto in giro sono spesso di parte e molto aggressivi, mi sembra siano più utili a mobilitare masse contro questa o quella fazione che ad instaurare un dialogo. Quanto al pregiudizio contro chi parla italiano, la mia sensazione è che un po' di pregiudizio ci sia, ma non contro l'italiano, quanto contro chi viene da fuori, soprattutto quando non cerca di capire dove si trova ed inizia ad avanzare pretese.
Cara Stellapina. Imparo la tua lingua da tre mesi... Mi piacciono molto i tuoi video sensati... Purtroppo, internet favorisce l'espressione illegale di insulti che fanno nascere l'odio e il malessere di alcune persone. Dovunque nel mondo ci sono belle cose et bella gente, dovunque, e anche il loro contrario... Credo che le differenze siano ricchezze e che sia intelligente da parte nostra di scegliere il bello e di lasciare il resto. Ma l'odio sembra essere tanto forte nelle certe persone e anche l'inconsapevolezza della gravità de lo che fanno... Questo è peccato. Abbiamo culture diverse e così somiglianze " di gruppo", ma ognuno è diverso ed è importante coltivare il meglio anche in se stessi... Ti auguro un buon fine settimana. Grazie di cuore.
Merci beaucoup. È bello vedere che anche se si è nati in nazioni differenti si può comunque cercare un dialogo e credo che riconoscere le reciproche differenze sia un importante primo passo da fare. Buona domenica! :)
Ciao Alessia! Credo che tu sia stata molto coraggiosa a voler fare questo video e a voler dire quello che dici! Il discorso che affronti è veramente molto complesso e ci vorrebbe molto per spiegare una posizione in maniera completa e organica. Mi permetto di dare uno spunto che mi è stato suscitato nel cuore forse dalla formazione che ho avuto, che è una formazione di matrice letteraria e classicista. Io credo che nella nostra storia e nella nostra cultura abbiamo dei personaggi di massimo rilievo ed eccelsa umanità. Mi riferisco ai Dante, ai Petrarca, ai Torquato Tasso, ai Manzoni, ai Carducci, ai Montale, che costituiscono delle pietre miliari non solo della cultura italiana, ma anche di quella europea e mondiale, forse. Leopardi, parlando dei suoi predecessori, li definisce "coloro che prima in un modo (cioè politicamente, riferendosi all'Impero romano) e quindi in un altro (cioè culturalmente, ponendo le basi di una vera cultura europea) signoreggiarono il mondo". Ma lui dice così perché conosce quelle storie, quegli uomini, le loro opere, quello che esso significano e ha deciso di accogliere quel sapere che loro hanno costruito come padri, ma che lui accoglie e porta avanti come figlio. Io credo che, se conoscessimo bene la storia da cui veniamo e gli antenati che abbiamo, nessuno avrebbe a vergognarsi delle proprie origini, ma tutti ci sentiremmo fieri e onorati di definirci "italiani" come si definirono tali quei grandi autori, che insieme a noi partecipano alla storia più bella del mondo perché ci mostra a noi italiani chi siamo, da dove veniamo. So che un discorso del genere sembra idealistico e, per questo, ingenuo, soprattutto per il periodo che viviamo. Ma io sono convinto con tutto me stesso che ha un valore questa cultura che è nostra e che è stata affidata a noi. Tanti dicono che per cambiare le cose bisogna fare questo e quell'altro. Io sono convinto che, per cambiare le cose davvero, e per dare un Paese ai nostri figli che li renda fieri di noi, bisogna partire da questo punto qui: dai nostri antenati.
LESSY, SEI DAVVERO DELIZIOSAMENTE SPIRITOSA, GENTILE, INTELLIGENTE... MOLTO PIACEVOLE E INTERESSANTE, SENZ'ALTRO, NEI SUOI INTERVENTI-VIDEO!!!... GRAZIE. SALUTI CORDIALI. Bruno Fantasia Marrubini _ Arezzo, 15 settembre 2020. _ /----------------------------------/
mi fa piacere che esista un personaggio come te .mi incavolo per personaggi come quel antisociale di lambrenedetto che non fa altro che infatuare le persone con tuttaltro bisogno di risposte. ciao non ti arrabbiare mai
ti ringrazio per i complimenti, ma non credo si possa giudicare una persona in base ai suoi video. Come facevi notare... quello che si vede su TH-cam è un personaggio, non una persona. Se qualcuno si lascia confondere non trovo molto giusto addossare la colpa all'intrattenitore. ;)
non mi sono spiegato abbastanza volevo dire che la gente come me ad esempio vede dei video per caso perche magari si sta annoiondo ma' iniziano a seguire un personaggio come lambre... perche quel personaggio (sembra) dargli voce e io non credo assolutamente che chi segue lambre odia cosi tanto il suo paese . io ho visto prima di natale per la prima volta un video di lambre... e ti giuro che mi ha fatto veramente male la sua facilita di disprezzo e la sua ignoranza proprio perche so che ce' gente un po' debole che si fa convincere e che perde il senso della ricerca di un video che lo intratenga senza manipolarne il cervello. certo che non ti conosco ma il tuo personaggio mi da voce veramente (ho visto solo un video) capisco che esagerare nel diffamare l italia e odioso visto che e da quando avevo 16 anni che vado e torno vuoi per esperienza o per bisogno etc.. insomma ha volte mi agita troppo sentire in giro che questi usano la propria nazione come un alibi del loro percorso di vita. io non trovo le tue parole quando ce un attimino da far ragionare queste persone e se ti ho detto non ti arrabiare mai e' perche non riusciresti piu a essere il personaggio che ho sentito...poi quanto sei coerente tra il tuo personaggio e la persona , lo sai solo tu non certo io. ciao e complimenti
+Balai Beach io penso che non sia colpa di lambrenedetto o di chi detiene la corona del più seguito del momento: TH-cam è spettacolo (per questo parlavo di personaggi), qui come in TV esistono intrattenitori di tutti i tipi, con idee di vario tipo. Se il pubblico crede ciecamente a tutto quello che viene detto credo sia prima di tutto un problema di chi ci crede, che si accontenta di sentire una sola voce, che non valuta criticamente quello che ascolta... che sia la mia visione o quella di chiunque altro. Spero non sentirò mai: "è vero perché l'ha detto Stellalpina".
anchio spero che tu non senta mai e vero la detto st....... pero' penso che non capisci per la tua esperienza che la morale e' piu importante del personaggio che arranca spiccioli su youtube ciao
Lambrenedetto ha un modo di fare che può non piacere, con i suoi video ha dimostrato certi episodi vergognosi in Italia, mostrando precise alternative altrove. Io ho vissuto un anno in Australia, mi sono trovato benissimo con la maggior parte dei connazionali. Non ho mai lavorato per connazionali, alcuni devo dire E MENO MALE. Hai stra ragione Lessi (spero si scriva così) sul fatto che certi aspetti possano non piacere ai connazionali, ma a stranieri non è detto. Mi sembri una persona dolce, apprezzo il tuo voler confrontarti con tutti. Solo per curiosità e nulla di più, posso chiederti quanti anni hai?
Il Web è un posto che contiene di tutto. Anche tanto odio e livore verso gli altri. Tanti sfogano la propria cattiveria repressa su TH-cam e nei social in genere. Tu rimani pulita, educata e gentile per far più bello questo posto. Le persone belle devono resistere alle pressioni...
Fatta l’Italia, bisogna fare gli italiani” disse D'Azeglio nel 1861. Forse, a distanza di 140 anni, andrebbe ribaltata:" fatti gli Italiani, bisogna fare l'Italia"
ci sono youtuber bravi, onesti e competenti che parlano di altri paesi, non solo la Germania. Ce ne sono poi altri invece come L16, che si pongono in modo arrogante e pretendono di avere sempre la verità in tasta. Per quel che ho viaggiato, posso dire che l'Italia non è messa peggio rispetto a tanti altri paesi, fermorestando che le competenze pagano sempre e comunque e dovunque aggiungo.
Cara Stella Alpina io vivo in Germania d dal 1991 ho studiato da perito industriale finito gli studi ho fatto il servizio militare nei bersaglieri e dopo purtroppo sono dovuto emigrare perche' il sistema italiano e' marcio! da come ho capito lei vive al Nord in Trentino regione molto diversa dal resto di molte altre regioni Italiane specialmente da Roma in giu!comunque tra Germania ed Italia ed altre Nazioni che ho visitato tipo Olanda Belgio Danimarca Svezia Norvegia Finlandia Inghilterra ho scritto solo quelle dove sono stato e' notato le differenze in Italia si e' perso il senso civico c'e' troppa illegalita' corruzione omerta' non si rispettano le regole troppi raccomandati ecc ecc perche' l'elenco e' lungo purtroppo ! Non dico che altrove non esistono ma le percentuali sono molto basse !
beh in GB sei molto avvantaggiato se hai fatto certi colleges o universita',sono come delle confraternite che sia aiutano a vita,anche con raccomandazioni
Purtroppo molti italiani sono affetti da due morbi che riassumono quello che hai espresso tu nel video, provincialismo ed esterofilia, ti parlo da italiano che ama il proprio paese e che si è creato un futuro proprio in Italia, futuro lavorativo e non di cui non mi posso lamentare. Spero che gli italiani si rendano conto di quanto l'atteggiamento di molti, nei confronti del proprio paese, sia controproducente per tutti (sperando che il singolo inizi anche ad assumersi delle responsabilità, evitando frasi come "piove, governo ladro")
+Alessandro Colace secondo me la cosa più triste è l'arroganza con cui viene fatto. Credo che in alcuni casi venga percepito come giusto e doveroso. :S
o semplicemente un modo per acquisire visibilità alle spalle altrui . Quattro parole messe in croce e farcite di una discreta dose di qualunquismo costituiscono un traino per l'attenzione di molti. Troppe volte ho visto questo , ma mentre nella vita reale il riverbero si smorza velocemente, nella virtuale accade che simili commenti disseminati su svariati canali creano uno sciagurato seguito.
anch'io ho notato questa differenza tra vita reale e virtuale, dove si arriva a cose come il caso di qualche giorno fa, con i genitori della bimba morta perché dimenticata in auto sono stati costretti a chiudere gli account Facebook perché coperti da minacce e insulti. Non so se la notizia sia vera, ma non mi sorprenderebbe perché in linea con quello che osservo qui. Come fanno le persone a trasformarsi in simili belve assetate di sangue?
Stellalpina , per quanto mi riguarda , in ogni ambito, cerco di contornarmi di persone in cui creatività in senso lato (artistico, emotivo, scientifico, ....) sia costituente fondamentale , come anche siano costruttive e gioiose verso questa avventura meravigliosa che tutti stiamo vivendo, anche quando magari ci riserva il suo lato oscuro. Da coloro che riservano al prossimo i lati peggiori dell'essere umano cerco di allontanarmi immediatamente. Sebbene sia una logora citazione " non ti curar di lor ma guarda...." la applico sovente per non essere impelagato nella distruttiva negatività di tanti... troppi! A presto
Lessy mi spiace che i troll siano arrivati fino al tuo blog, ma d'altronde in ogni posto virtuale se ne trovano in abbondanza. Sul discorso Italia mi sento di spezzare una lancia in favore degli haters, nel senso che il loro è un amore tradito. Al di là della vita quotidiana dove ognuno può valutare la sua esperienza, in Italia ci sono varie situazione che lasciano esterefatti (condizioni in cui devono sopravvivere gl imprenditori, scarsa tutela di chi perde il lavoro, legislazione pro-corruzione, classe politica) Senza dilungarmi, quoto Indro Montanelli, che alla domanda su quale futuro vedeva per l'Italia rispose con amarezza che l'Italia non aveva alcun futuro, mentre invece per gli Italiani vedeva un futuro brillante all' estero
concordo. Girano da quando ho aperto il canale e di norma modero i commenti o "tiranneggio contro la libertà di espressione" a seconda dei punti di vista. :P Però mi piacerebbe non averne bisogno...
Quello che contesto agli italiani è una diffusa disonestà e mancanza di etica. Questo è il problema. L'italia è un paese che avrebbe un grande potenziale e viene lasciato andare tutto allo sbando. Come non incazzarsi?
quello che mi chiedo io è: cosa cambia ad incazzarsi? La gente si indigna, si lamenta, grida allo scandalo, ma a parte farsi venire il sangue amaro e infastidire chi quantomeno prova a fare qualcosa, cosa si ottiene? :S
Io non m'incazzo perché ho uno scopo. Mi incazzo per reazione. E' come quando ti fai male e dici "ahia". E' ovvio che non serve a niente però non puoi non esclamarlo. Per fare qualcosa in funzione di un miglioramento bisogna essere in tanti. Uno sparuto manipolo di "uomini di buona volontà" poco può se è circondato da un gregge di pecore belanti.
+Elindio Kaneeto capisco la logica, ma non concordo con il paragone: significherebbe che la situazione italiana è incontrovertibile come una mazzata sul piede. Io credo sia una realtà complessa e che molto dipenda dal modo in cui la guardiamo. Poi mi trovi d'accordissimo sul fatto che non è una sola voce fuori dal coro a poter cambiare le cose... ma è proprio questo il punto. Quanti sono gli italiani pronti ad affermare che tutto va bene? Secondo me pochi, se non cambia niente è perché siamo capaci solo di dire "ahia!". Mi si dice che non c'è unità, ma l'unità non è lo Spirito Santo che cala dal cielo, qualcuno deve iniziare a lavorarci. :/
Cito da te [...non c'è unità, ma l'unità non è lo Spirito Santo che cala dal cielo, qualcuno deve iniziare a lavorarci.]. L'italia è stata "creata" (forzatamente) da una dinastia di imbecilli come i Savoia che, grazie ad un vuoto di potere nella penisola, hanno pensato di fare i regnanti anche loro. Da allora sono passati più di 150 anni. E cosa è cambiato? Niente. Non ci si può lavorare. Manca la volontà di fondo. Gli italiani sono "uniti" solamente durante i mondiali di calcio; e ho detto tutto. Non è questione di volersi lamentare o di incazzarsi a fondo perso, è questione che davanti all'ottusa indolenza mi incazzo. Tu, abiti in Germania? Torna in italia a darci una mano, se credi veramente che un cambiamento sia possibile. Ma sai benissimo che non è possibile.
Cara Stallalpina la rete è diventata un guazzabuglio di gente che vuole dire la sua. Nel tuo ragionamento c'è logica e semplicità, ma come hai ben detto qui 14:02, molti percepiscono ciò che gli pare... o forse "la volpe non arriva all'uva, e dice che è acerba".
+Maverick B. Non dimentichiamoci mai che nel guazzabuglio ci siamo anche noi xP il problema più grave è forse il fatto che non si distingue tra critica e insulto, quindi chi critica qualcosa non si limita ad essere in disaccordo, ma tenta di demolire l'opinione dell'altro dequalificandolo come persona. Viceversa chi viene criticato recepisce l'attacco, ma si perde il contenuto legittimo, perché è mascherato dall'insulto. Se continuiamo a comunicare così, rimaniamo arenati in discussioni infinite, che perdono via, via gli argomenti... :S
E' un vecchissimo stereotipo : i tedeschi ci amano ma non ci rispettano, noi li rispettiamo ma non li amiamoE' vero che l' italiano denigra eccessivamente la propria patria, ma risulta scarsamente disponibile a cambiare in meglio. Per gli insulti , soprattutto a te , provo tristezza. La stessa tristezza che avevo oggi, e che la tua amabilita' mi ha attenuato. Grazie ancora , Lessi.
grazie a te: come ben sappiamo è facile lasciare commenti quando qualcosa non ci piace, perché sentiamo il bisogno di raddrizzare le cose. Non è altrettanto scontato lasciare due righe per ringraziare, perché va bene così, è più la fatica di scrivere che la necessità di farlo... per cui ti ringrazio per le belle parole, perché costano più fatica. =)
visto che hai fatto dei video sui cartoni animati e i fumetti ti vorrei segnalare un programma TV di un po di anni fa "l'erba dei vicini" di Beppe Severgnini, un programma molto carino che praticamente metteva a confronto vari paesi con l'Italia in una puntata dedicata alla Germania c'è stata una cosa che mi ha fatto star male proprio come appassionato di cartoni e fumetti: in pratica ti facevano vedere le differenze tra una bambina italiana e tedesca e dicevano che mentre quella tedesca a casa vedeva il telegiornale dedicato ai bambini quella italiana vedeva i cartoni cioè a me è sembrato molto offensivo: intanto perché è la stessa storia dei cartoni che sono cavolate per i bambini e quindi, immagino che per quel programma i bambini tedeschi siano più maturi di noi e comunque anche in Italia in passato avevamo il TG dei ragazzi e su internet ho avuto modo di vedere che ci sono un sacco di cartoni in lingua tedesca dici che è roba di nicchia seguita solo dai fissati come me ? a me pare che l'informazione stessa nel nostro paese faccia di tutto per sputtanarci
Grazie per la segnalazione, mi hai incuriosita. :) In generale mi sembra che i nostri media (chiaramente con le dovute eccezioni) sostengano quest'idea che l'Italia è indietro su tutto, e trovo che questo poi si rifletta nei pensieri che gli italiani hanno nei confronti dell'Italia. Per quanto riguarda Severgnini mi ha colpita vedere il suo cambiamento di rotta... se una volta era il primo a prendere in giro gli italiani, adesso leggendo le sue risposte (tiene una rubrica sul magazine del Corriere) sono contro chi si lamenta dell'Italia. Da un lato adesso lo trovo molto più condivisibile, dall'altro rimane la sensazione che si diverta semplicemente a fare il bastian contrario...
Credo che il documentario Italy:Love it or leave it di Luca Ragazzi e, Gustav Hofer sia un buon esempio di quello che sta succedendo oggi sia al paese che agli italiani stessi, ovvero, mostri un' Italia bipolare e questo lo si riscontra anche nelle persone che si dividono quasi in due netti schieramenti. L' Italia o e' il piu' bel paese del mondo per la sua cultura ecc... o e' il paese senza futuro e marcio fino al midollo per via della criminalita' organizzata e cosi' via. Quindi trovare un punto di vista che sia stabile e non vacilli troppo in nessuno dei due poli non e' molto facile.
Una canzone intelligente sul tema la scrisse g. Gaber io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono. E una canzone ironica con un tipico umorismo milanese si trova su TH-cam.
Guarda, sinceramente tirare fuori l'argomento estero non mi sembra il caso, perchè non ci sono mai stato, non ho vissuto al di fuori della mia nazione, perciò a riguardo non giudico. Comunque, detto questo, sinceramente ti faccio i complimenti per il fatto che tu comunque ci trovi qualcosa di positivo (cosa, non mi pare che tu l'abbia detto, ti sei più che altro concentrata a dire "perchè vergognarci di essere italiani", senno, dimmi te se mi sono dimenticato le tue motivazioni, visto che sono abbastanza febbricitante). Sinceramente, non mi pare di vedere qualcosa di positivo di chi parcheggia in doppia (o addirittura tripla) fila, di chi timbra il cartellino e si fa gli affari suoi, di chi mangia sulle spalle della gente (e mi riferisco ai signorotti, ma anche molti del nostro popolino, molto probabilmente vogliono essere al loro posto, vista l'incoerenza totale di molti cittadini, che fanno tanto la retorica ma poi...), di chi ruba a un povero cristo con la pattuglia che fa finta di non vedere, con i venditori abusivi nelle piazze, che siamo uno dei paesi più tassati d'Europa e il 10°/12° al mondo, che siamo uno degli stati più corrotti d'Europa, insomma potrei fare una lista lunga. Detto questo, libera di dire che l'Italia è bellissima, appunto perchè in fin dei conti è semplicemente un'opinione dove hai il sacrosanto diritto di esprimerti, senza che gli altri debbano insultarti ad minchiam. Sul fatto del vergognarmi di essere italiano... boh, molti italiani sono quelli che sono, io sono io, non ho scelto di nascere in Italia, per cui, anche se non condivido e non mi piace il mio paese, posso essere libero di dirlo e di affermarlo. Posso dire di essere stato fortunato sicuramente in parte, non sono cosi irriconoscente, però ripeto, la realtà bisognerebbe cominciare a guardarla con occhi un pochettino più obbiettivi. Che dire ancora, sulla classe politica, che aggiungere, trovo le persone che credono ancora nella destra o nella sinistra, dei poveri illusi e che concordo sul fatto che, la politica rispecchia la mentalità dei cittadini, come disse anche Aristotele "ogni popolo ha il governo che si merita", perciò nell'italiano io c'ho poca fiducia, non per odio o per intolleranza, ma semplicemente perchè ne vedo poca di gente onesta. Poi, libera di affermare di essere negativo, alla fine, è un'opinione e penso che bisognerebbe fare un distinguo tra essere negativi e essere realisti. Per concludere, non sto a dirti cosa faccio per il bene del paese, chi mi conosce sa chi sono e su questo non mi pongo assolutamente dubbi, per cui, nient'altro da aggiungere.
Ciao! Ti ringrazio per questo commento, perché dimostra che si possono avere opinioni diverse anche senza schiacciare quelle altrui o offendere. E' vero, in questo video non mi sono soffermata sulle mie motivazioni perché ho dato per scontato che fosse interessato solo chi ha già visto gli altri video e mi accusava di voler denigrare la Germania perché altrove ho parlato bene dell'Italia. :) Vivendo all'estero mi sono resa conto che tutte queste cose che citi, in varia misura, sono presenti anche nella rigorosissima Germania. Ho trovato gente piena di soldi che sfrutta i dipendenti, sono venuta a sapere che per poter lavorare in Germania è obbligatorio un certificato di lingua che viene fornito a chi non ne avrebbe diritto pagando la giusta quota, con il risultato che ci sono medici che lavorano senza capire cosa dicono i pazienti. Mi ha colpita vedere come, in un servizio de "le Iene", veniva mostrato il viaggio degli Italiani verso la Germania. Di fronte ad un guasto del pullman, seguito ad ingenti ritardi, i passeggeri si sono lamentati che "questo in Germania non sarebbe successo". Mi ha fatto sorridere perché succede, eccome! In Germania mi sono ritrovata in quella stessa situazione con l'autista che ha incrociato le braccia, intimandoci di scendere perché non poteva proseguire, senza nemmeno provare a riparare il danno perché "non era di sua competenza". Trovo che questa tendenza al "non è di mia competenza" sia un grandissimo limite dei tedeschi, così come il fare le cose solo ed esclusivamente secondo il manuale, senza né la curiosità né la disponibilità a provare qualcosa di diverso. Se la cosa non riesce al primo colpo il problema è di qualcun altro. I tedeschi per primi scherzano sul fatto che da loro le commesse non sorridono e mezz'ora prima della chiusura di un ristorante (alle 8 se va bene) ti sbattono fuori in malo modo se provi a chiedere qualcosa. Chiaramente ci sono tanti tedeschi quanti italiani, nel senso che ognuno ha un suo sentire e una propria filosofia, quindi ovviamente questo non si applica al 100% dei tedeschi, come lo stereotipo italiano non vale per ogni singolo italiano. La ragione per cui gli stranieri amano l'Italia è il nostro riuscire ad uscire da ogni situazione, quell'arte del "non c'è problema" e del "sapersi arrangiare" che rende tutto a misura d'uomo. Anche lasciando da parte il sole, il nostro bellissimo territorio, l'arte e la storia abbiamo un'abilità unica e preziosa nel riuscire a far sentire gli altri a casa loro, accolti. Non so se per accorgercene dobbiamo vivere altrove o se è qualcosa che riesce ad ammaliare solo gli stranieri, ma a me piace. Poi, come sottolineavi abbiamo tanti difetti e cose su cui lavorare... ma ne hanno anche i Tedeschi, i Francesi, i Norvegesi...
Ma guarda, per quanto riguarda la Germania, parto dal presupposto che non è mai stata da me una meta ambita, poi ovviamente io ascolto molte versioni, però non posso ovviamente dire quale sia la più vera tra la tua o quella di qualcun'altro, perchè come ti ho già detto, non ci sono stato. Su chi dice che l'estero è meglio, a prescindere, dovrebbe partire con un po' meno entusiasmo e più concentrazione, tenendo conto di certe imprevidibilità e incertezze di una nuova meta da scoprire. Poi, tu hai citato lambre, ovviamente la gente che insulta sono dei fanatici che prendono tutto come verità inconfutabile e assoluta, incapaci di ragionare con il proprio cervello e un po' li comprendo, perchè certe realtà sono davvero ridotte in maniera disumana da renderli vulnerabili e volubili. Poi, non sono proprio d'accordo quando dici che qui ci si sa arrangiare o che siamo accoglienti, almeno, con gli stranieri dipende, con i propri connazionali, ogni occasione è buona per mettertela in quel posto, al di là di quel che si dice, tra il sentito dire, i giornali, mass media ecc. siccome l'ho passato, francamente non vado fiero della maggior parte dei miei connazionali. Poi, come già detto, vergognarmi di essere italiano ha poco senso perchè io sono io e non ho scelto, appunto, di nascere qui. Sono stato fortunato a nascere qui su alcune circostanze, ma veramente io, non ho proprio fiducia nell'italiano. Basti pensare come tutti ripetano a pappagallo il motto "eh ma i politici sono tutti uguali", giusto l'altro giorno, ho visto un'esperimento sociale dei TheShow dove mostravano ampiamente alcuni italiani che venivano intervistati dicendone di ogni prima e poi, per una banconota di 20 euro, subito a recitare un bel copione per dire, ad esempio, che abbiamo la classe politica migliore. Solo due su non so quanti hanno rifiutato e qua mi collego proprio alla frase di Aristotele, perchè fà capire come la gente onesta, qui, mi spiace dirlo, sia la minoranza e puoi dire quello che vuoi, ma è cosi. Se siamo uno dei paesi più corrotti d'Europa un motivo ci sarà, non me le invento e non vorrei nemmeno dirle, perchè sappi che non mi fa piacere.
+BigMan ti parlo di Germania perché la conosco personalmente e posso parlare di cose che ho sperimentato in prima persona, ma ne ho sentite di tutti i colori anche su altri stati europei. Riconosco anche che la Germania ha diversi aspetti sui quali l'Italia potrebbe prendere spunto, ma non vedo l'Italia come il Paese dove tutto va storto. C'è da dire che sono stata fortunata, perché oltre a gente che fa di tutto per fregarti (ho avuto brutte esperienze con qualche veneziano), ho conosciuto anche la gente accogliente di cui parlavo. Persone che seppur in difficoltà ti regalerebbero l'anima... siamo una realtà complessa. Forse gli aspetti negativi saltano più all'occhio, ma sono convinta non siano rappresentativi. Su quello che passa per TH-cam mi farei qualche scrupolo: l'esempio che hai portato è interessante, ma giusto settimana scorsa ho visto un video dove mostravano delle interviste dalle quali sembrava risultasse evidente l'ignoranza dell'italiano medio, seguite dalle scene tagliate, che capovolgevano i risultati. Per quanto interessante e indicativo, sono un po' restia ad accettare il bianco e il nero. Credo in una realtà sfaccettata. :)
Il motivo per cui siamo severi quando vediamo degli Italiani che si comportano scorrettamente all'estero è molto facile da comprendere: un emigrato in Germania tenda a stabilire una buona relazione sociale con i Tedeschi dato che si è per certi versi ospiti di quel paese e si vuole ottenere una buona reputazione da parte dei residenti. Si tratta quindi di un'autodifesa, si vogliono escludere da quella società le persone che possono metterci in cattiva luce. Per l'essere umano è facile generalizzare. Molti di noi sanno che gli stranieri a torto o a ragione sono visti con una certa diffidenza, almeno inizialmente, dai residenti, se poi vi sono comportamenti scorretti si viene emarginati. Questa si può definire psicologia sociale.
se si vede un connazionale che si comporta scorrettamente sono d'accordo che sia più che umano cercare di correggere il suo atteggiamento per non venirgli erroneamente associati da parte dei locali. Quello che non capisco io è il proceso alle intenzioni che viene fatto per via telematica sui video degli altri: mi sembra che il concetto di prevenzione venga esteso oltre i limiti del buonsenso. :) Altra cosa che fatico a capire è il dover sminuire qualunque cosa sia italiana o fatta in Italia. E' vero che chi l'ha lasciata per l'estero lo ha fatto spesso con l'amaro in bocca, ma sono convintache la perfezione non stia da nessuna parte e che non possiamo guardare sempre e solo i difetti!
Credo che quelli che sminuiscono o si sminuiscono nei confronti dei Tedeschi siano una parte di Italiani frustrati e delusi dal loro ruolo nella nostra società e probabilmente anche questo è un meccanismo di difesa: si attribuisce alla società la delusione per le nostre ambizioni fallite. Insomma non siamo noi responsabili della nostra situazione, lo hai detto anche tu, ma è la società che è sbagliata, una posizione di comodo per giustificare i nostri fallimenti. Questo atteggiamento credo sia abbastanza comune nei ceti meno abbienti, molto meno tra i ceti sociali più elevati. D'altro canto la scelta di emigrare non si fa a cuor leggero sapendo di avere degli handicap nei confronti dei residenti, Pensa prima di tutto alla conoscenza della lingua e ad agli altri fattori.
Sono solo i giovani a sputare nel piatto dove mangiano, forse mancanza di educazione dei genitori, fatto sta che sporcano tutto, odiano il loro paese e loro stessi, la crisi del l'italia e proprio questa..(sputare nel piatto dove si mangia e un modo di dire), c'è gente che odia la propria casa, però mangia li dorme e fa i suoi porci comodi, però la detesta. La gente non sa che la casa, le macchine, tutte le cose materiali hanno un anima speciale, percepisce il pensiero dell'uomo. Provate a prestare la vostra auto personale ad un estraneo, o magari ad un parente, e meglio che mettete le mani nel portafoglio per'che l'auto vi farà il dispetto di rompersi nelle vostre mani.
+pietro grimaldi non credo siano solo i giovani a provare certi sentimenti, ma condivido in pieno sul fatto che sia emblematico della crisi italiana. Grazie per questa interessante riflessione. :)
Quale grande Presidente del Consiglio saresti stata. Hai tutte le qualità che un uomo di Stato dovrebbe avere per affrontare e risolvere i tanti problemi italiani. Se ti candidi ti voto. Ciao
credo che per fare il politico servano più doti di quante normalmente si pensi: conoscere la materia, saperla promuovere, attitudine e capacità di destreggiarsi tra i giochi di palazzo... no grazie. :P
ciao volevo commentare quel messaggio riguardo alla guida degli italiani. non dico che abbia ragione con quelle statistiche sui peggiori guidatori al mondo, ma posso riportare la mia esperienza. in nuova Zelanda, ad esempio, quando vicino alle strisce pedonali c'è una persona, le macchine ai fermano immediatamente. anche se sei solo vicino alle strisce ma stai ancora camminando, tu ancora non sai se vuoi attraversare ma la macchina già si ferma così Just in case. in Italia, quando sono tornata, ho rischiato infinite volte di farmi investire perché fermarsi prima delle strisce sembra un optional. attraversare per un pedone non è un diritto, la macchina ha fretta a prescindere, quindi strisce o non strisce la precedenza ce l ha chi guida. in nuova Zelanda ho notato un senso civico accentuato in generale, che agli italiani in spesso manca. questo e altri dettagli mi hanno fatto decidere di non tornare più in Italia. ma come dici tu, questa è la mia storia, non vale per tutti 😀
grazie per la tua testimonianza! :) Credo che il vero problema lo crea chi non accetta che tutti abbiamo un modo di vedere e sentire diverso e rimane convinto che la sua sia l'unica o la migliore delle visioni possibili. Lì non c'è confronto né crescita, purtroppo sul web leggo spesso di questi commenti.
dal nome sospetto che tu sia francese. Credo che vivere in un paese consenta di conoscerlo a fondo e più a lungo ci si vive, più risaltano i lati negativi, se però bisognasse fare una valutazione oggettiva, secondo me i pro e i contro di ogni luogo risulterebbero in parità. Quello che porta a preferire un posto, piuttosto che un altro, sono le nostre disposizioni personali che sono pertanto soggettive. :) Cos'è che non ti piace della Francia?
+Giuseppe Pantaleo soll man etwas sagen? Ich würde einfach ein bisschen weniger reden und mehr mich bewegen. Ich glaube, dass was die anderen tun nie genug erscheint, wenn man das nur theoretisch analysiert.
Hai perfettamente ragione. Se si muovessero un pochino...Ma tu che come me sei Italiana, sai che razza di popolo è il nostro. Tu, sei stata costretta ad andare all'estero (in Germania perlappunto) per vivere, anche se io sono rimasto in Italia: ognuno ha una propria storia. Anche se io parlo il Tedesco (e non solo: anche Inglese, Francese, Spagnolo e Portoghese), non amo un popolo - quello Italiano - che sembra una manica di struzzi, piuttosto che una popolazione. Und daher: soll man etwas sagen? Du hast Recht wenn schreibest du diese Dingen hier. Tschuss, Stellalpina, und was hast du geschrieben ist wunderbar. Am Ende ist die Wahrheit.
la tecnica politica di non parlare mai del proprio programma ma bisogna distruggere l'avversario è stata studiata a tavolino in America e portata in Italia da Forza Italia, per quanto riguarda invece le lamentele dei Tedeschi o degli Americani basterebbe farli vivere in Italia e poi sono sicuro che non si lamenterebbero più del loro paese. I connazionali che non aiutano gli Italiani all'estero lo fanno per il semplice motivo che se ne sono andati perchè non sopportavano più la mentalità nostrana e non voglio ritrovarla nel nuovo paese scelto.
+marco carletto non so, personalmente il fatto di dare per scontato che se uno è italiano ha per forza tutte le caratteristiche degli italiani da cui si è scappati lo trovo svilente e riduttivo. :/ Anche il fatto che se uno straniero venisse in Italia smetterebbe di lamentarsi del suo Paese non mi convince del tutto: mi sembra una generalizzazione un po' selvaggia. Gli stranieri a cui l'Italia piace a prescindere esistono, come gli italiani che la amano nonostante tutto. :)
Secondo me tante persone non conoscono la differenza tra esprimere un'opinione contraria e insultare chi ha un'idea diversa, visto che spesso usano la seconda affermando di stare facendo la prima. :|
Sono stata insultata per avere tradotto in italiano, cose che hanno detto tedeschi :) :) Poi appena citi Lambrenedetto e dici, non la penso come lui, sembra che hai bestemmiato a SAn Pietro :D
... e viceversa: se la pensi come lui e arriva qualcuno del partito contrario... giù di nuovo con gli insulti! Io questa gente la blocco, farli ragionare a volte è possibile, ma richiede più tempo ed energie di quanto son disposta a regalare loro.
Il problema è che non si sa nemmeno da dove iniziare per fare qualcosa ci vorrebbe una rivoluzione anzi un colpo di stato e per la storia noi italiani non facciamo queste cose aggiornati perché l'Italia è peggiorata
+flesckpierpy dare la colpa ad una soluzione insolubile non risolverà mai niente. Non possiamo rendere l'Italia perfetta, perché nessuno stato lo è. Possiamo però rendere le cose migliori di come sono adesso, piano, piano e passo per passo. Secondo me il vero problema è che si vuole tutto subito e non si è disposti a muovere un solo dito, perché tanto "non serve a niente".
Mi piace il tuo approccio, ma devi capire che il tempo della calma è finito e questo si collega perfettamente a lambrenedetto, mi spiego meglio: prima del giudizio sul suo modo di discutere i problemi ci sono proprio i problemi, sopratutto perchè parli di vita vissuta e di situazioni reali anche tu e non hai un canale sul linguaggio del corpo e basta, detto questo noi dobbiamo fare delle statistiche, e io sono al 100% di persone che hanno trovato non dico la felicità in tutti i campi, ma almeno 1500\2000 se non 3000 euro di stipendio al mese lontano dal nostro paese, facciamo la statistica inversa, da noi uno su dieci ha uno stipendio regolare, quanti 2000 euro? e ancora quanti 3000? quanti hanno una casa che non hanno ereditato, quanti una macchina non comprata da genitori? ho conosciuto delle diciassettenni che sapevano già dove sarebbero andate a lavorare alla fine dell'estate...roba da bruciare dentro cara mia, la germania e l'inghilterra non sono piu' belle dell'italia, ma se le guardi dall'alto, se invece ti avvicini nelle altre due c'è sicurezze economica per la propria esistenza, da noi cosa c'è? poi sul discorso di non fare niente: c'è un partito in cui tante persone stanno mettendo il proprio impegno, che sarà un punto interrogativo e al quale non appartengo, ma ti faccio presente che hanno calcolato il numero dei parlamentari per formare una nuova maggiornaza ogni volta prendendo delle persone di governi e coalizioni diametralmente opposte, i garanti della costutuzione reggono questo sistema, con tale situazione sotto gli occhi la voglia passa cara mia, ti faccio un altro esempio: fumo la sigaretta elettronica e ho visto un settore nuovo, con nessuna e dico nessuna controindicazione, super per la salute, super per l'economia, super per la cultura nuova, insomma un potenziale ramo del tutto nuovo e che cosa cazzo fanno? tassano tutto quando produttori e negozianti già pagavano le tasse normalmente ma no, ci vuole una tassa del monopolio, indovina tu perchè? e centinaia di persone che avevano aperto un'attivita con qualche migliaio di euro ha chiuso le saracinesche, vabbè adesso mi incazzo come lambrenedetto hahahaa, ciao e buone cose
Grazie per la risposta civile e bene argomentata. Credo che il problema sia nel fatto che partiamo da due punti di vista molto diversi: secondo me per tantissimi italiani "il tempo della calma è finito" e lo vedi nei vari dibattiti accesi sul web, sui giornali, per le strade. Ma quando mai è stato il tempo della calma? Io sono dell'idea che non ci sia mai stato e che se vogliamo sistemare le cose questo sia un punto fondamentale: ci sono partiti politici che fanno del "il tempo della calma è finito" il loro slogan e non combinano niente di diverso dagli altri. Secondo me la cosa veramente innovativa, sarebbe dire: siamo arrabbiati, mettiamoci ad un tavolo sapendo che abbiamo tutti opinioni diverse e che non sarà facile, ma invece che ridicolizzare le idee degli altri proviamo a prenderle, ascoltarle e vedere come coniugarle con le nostre. So che è utopico, ma ci credo, per cui in mancanza di altri... io inizio. :) Non dico che non esistono ragioni per essere indignati, ma che non è giusto né salutare insistere nel voler vedere solo quel lato della penisola, denigrarla in toto o innalzare a modello di perfezione qualunque cosa non sia l'Italia, come molti fanno. Sono convinta che la realtà sia più sfumata del bianco - nero degli slogan che prendono la pancia della gente e sto cercando di far riflettere su questo. Tisanina rilassante...?! ;P
Una tisana ci vorrebbe ogni tanto, corretta almeno? :D Non posso fare altro che ribadire che mi piace il tuo approccio perchè concordo pienamente, e mi iscrivo al tuo canale con piacere.
ma che bella idea! Con cosa si corregge, da te? Ho scoperto tempo fa che per me è scontato che si corregge con la grappa, ma altrove non si usa... O.o mi hanno aperto un mondo... ;P
Da me? Non lo so! :D sono del sud Italia, piu' ferrato sul caffè e poco esperto di tisane, correggerla sarebbe solo aggiungere una componente...ludica :D
In effetti succede questo: sono ipercritico verso l'Italia e lo scrivo senza peli sulla lingua. Ma partiamo da un punto di vista lavorativo: Se vai in Lombardia e Triveneto storico c'è una "Politica vera" sul lavoro. E non c'è ne bisogno, a parer mio di andare in Germania...... Il resto d'Italia, invece è da Quarto Mondo. Chi vive in quelle zone del Nord ( Lombardia e Triveneto storico appunto) sa di cosa parlo e lo sa bene. Il resto e chiacchere da Bar come si dice nel mio paese.
Sono dell'idea che quando le cose non funzionano e invece che cambiare qualcosa si inizia a criticare, si scelga una via facile quanto improduttiva, indipendentemente da come poi la si racconti. 😕
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In effetti ultimamente sembra quasi che parlare male del proprio paese sia diventata una specie di moda in Italia. Non dico che non si debbano criticare le cose che non funzionano, ma spesso questi "detrattori" più che fare critiche costruttive si limitano agli insulti gratuiti.
e soprattutto: non c'è una singola cosa che vada bene. :P Sono capaci di attaccare tutto e il suo contrario. O magari una cosa il lunedì e il martedì passare alla fazione opposta in base ai gusti dell'influencer di turno. :P
Stellalpina Verissimo, tanto per fare un esempio su FB mi è capitato più di una volta di leggere commenti del genere. Soprattutto sotto ai post che trattano di politica o di informazione in generale.
Non ragioniam di lor, ma guarda e passa... ;P
Stellalpina Anche perché ragionare con sti tizi, di solito porta solo a conversazioni abbastanza sterili. XD
in compenso sono ottimi bersagli per il tiro a segno... non si può aver tutto dalla vita! ;P
Sono stato un'anno in svizzera per lavoro! E non e tutto oro quello che luccica! I problemi sono anche li certo differenti ma cmq ogni paese a il suo! Abbiamo tante qualità in Italia ma.dobbiamo solo farle valere! Potrebbe essere il paese piu bello del mondo su tutti gli aspetti!
l'italia non è il paese piu' bello ma certo meglio di altri
Condivido ogni singola parola! É verissimo. Anche io noto che in Italia la gente è così abituata a vivere in un paese dove magari molte cose non funzionano, che automaticamente non si rende conto che ce ne possono essere tante altre che invece funzionano (magari anche meglio di altri paesi considerati migliori). Un esempio potrebbe essere quello dei servizi segreti ad esempio: in Italia, paese considerato scadente in tutto e per tutto, sono riusciti SEMPRE ad evitare che gli estremisti islamici facessero degli attentati terroristici, mentre in Germania o in Francia invece, che vantano una reputazione molto migliore dell'Italia sotto tanti punti di vista, i servizi segreti hanno dimostrato di avere delle lacune e dei problemi che hanno fatto si che non si riuscissero ad evitare molti episodi spiacevoli come quello che ho citato prima. Questo era solo un esempio ovviamente, ma vale per moltissime altre cose. In generale dobbiamo cercare di acquisire un di consapevolezza del fatto che NON SIAMO IL POSTO PEGGIORE DEL MONDO. Abbiamo dei problemi si, tantissimi, e dobbiamo imparare a gestirli e risolverli meglio, ma non siamo un paese "inutile" come molti dicono...
Se per un americano vale il motto "giusto o sbagliato è comunque io mio paese" per un italiano il motto è più meno "giusto o sbagliato esiste sicuramente un posto nel pianeta dove questo sia fatto meglio"
+nicknickbon 22 è esattamente la sensazione che ho io ascoltando tanti italiani!
Non è questione d'odiare l'Italia ma è questione di togliere il velo d'omertà. Il paese Italia non funziona perché se no non si spiegherebbe il perchè c'è alta corruzione e spreco continuo di denaro pubblico. La cosa che sorprende di più che in Romania per fermare il governo che voleva approvare una legge per favorire i corrotti ha fatto scendere per le strade milioni di persone per qualche settimana in senso di ribellione, in Italia si scende in piazza solo per il calcio, per qualche strana ragione gli italiani sono tutti addormentati facendo permettere a corrotti locali e nazionali di fare quello che vogliono. E alle persone oneste cara Stellalpina questo senso d'omertà fà girare le scatole.
Stupefacente! I can listen to you all day :)
+Halo Master aww! Thank you! :)
E' corretto quello che dici. Infatti non è l'Italia che fa schifo ma gli italiani (o almeno una buona parte di essi)
eh si purtoppo noi italiani siamo troppo invidiosi
Cara Stellalpina, mi ha fatto riflettere la tua affermazione che in Italia si tende non tanto a sostenere delle idee quanto a demolire le idee altrui! Lo si fa nei talk show, nelle campagne politiche, ecc... Poi questo ha spinto anche le persone comuni ad assumere questo tipo di atteggiamento e comportamento. Questo si ricollega alle affermazioni di un'altra youtuber italiana, la quale è spesso a contatto nel suo lavoro con persone di varie nazionalità e nota che da una parte gli italiani si distinguono come persone molto intelligenti e ricche di qualità umane, dall'altra sprecano tutto questo perché invece di canalizzare le proprie energie per valorizzare sé stessi e le proprie qualità, lo fanno per smontare e sabotare gli altri.
Questa è probabilmente la causa principale del crollo avvenuto in Italia negli 10-11 anni e da cui non ci siamo ancora ripresi. In effetti se l'anno scorso l'Italia ha avuto un tasso di sviluppo di PIL del 6,6% è proprio perché i partiti in parlamento non hanno sabotato l'opera dell'attuale presidente del consiglio. Per me l'attuale presidente del consiglio non è assolutamente il grande genio che alcuni vogliono far credere che sia (per carità è sicuramente una persona capace, benché molte cose che ha fatto non siano proprio lodevoli), semplicemente non ha subito sabotaggi. Poi certo, si sono succeduti presidenti del consiglio incapaci che non hanno combinato nulla di buono nonostante non siano stati sabotati!
Hai una voce così dolce e piacevole che ascolterei per ore :)
+Max ti ringrazio :)
Venti anni fa la proprietaria dell'appartamento che presi in affitto in un villaggio della Germania Centrale profonda (ex insegnante) mi disse: "Voi Italiani siete l'unica nazionalità di immigrati in Germania che non fate comunità, non fate gruppo". Non è cambiato nulla...
lambre non odia l italia l ama ecco perche si arrabbia e scende in strada per protestare la realta e non il nulla quando parla male e perche non accetta le persone che negono l evidenza
eppure mi fai riflettere non posso proprio darti torto credo che cambio idea su questo soggetto
il fatto che quando c'era il PCI a criticare l'occidente e l'Italia stessa (nonostante le cose un po' funzionassero) era da "patrioti"...oggi lo fanno persone come Lambrenedetto e si taccia di essere criticoni o fascistoni,quindi si deve solo che tacere...e già,quando cè la "democratica" sinistra al potere tutti devono stare a cuccia!!!!spero non me ne voglia Stellalpina di cui ho la massima ammirazione :)
Brava! Mi piace soprattutto quando dici che gli italiani devono amare la propria cultura come la propria eredità. Mi pare un semplice realismo vedere il bene e il male che ci può essere in ogni nazione e in ogni popolo.
Ciao Claudio, ti ringrazio! E' vero che se piove sempre ci si fissa un po' su quello e si perde di vista il resto, ma trovo importante ricordare che è principalmente una questione di focus. :)
in italia ogni citta' e regione ha la propria storia e cultura, spesso in contrasto con altre zone.
Ciao Stellalpina, sto studiando la storia di Trentino-Alto-Adige e la differenza culturalmente. Sto leggendo un articolo, molto interessante. Stavo guardando il tuo video sulle lingue e ho pensato che io deva chiederti per i consigli tipo i libri, gli articoli e così via. Ho visto i tuoi link sulle lingue come Ladino ma hai altri sulla cultura oppure discriminazione linguistica in questa regione? Il mio amico italiano mi ha detto che quando una persona parla l’Italiano in una regione in cui le persone parlano tedesco che qualche volta c’è pregiudizio, è vero? Mi piacerebbe imparare la cultura italiana di più. Grazie mille
Ciao Ronald, l'unico altro video che ho fatto sull'argomento è questo: th-cam.com/video/79eMBmIjkyc/w-d-xo.html come libro potrebbe interessarti "Inganno" di Lilli Gruber, gli articoli che ho letto in giro sono spesso di parte e molto aggressivi, mi sembra siano più utili a mobilitare masse contro questa o quella fazione che ad instaurare un dialogo. Quanto al pregiudizio contro chi parla italiano, la mia sensazione è che un po' di pregiudizio ci sia, ma non contro l'italiano, quanto contro chi viene da fuori, soprattutto quando non cerca di capire dove si trova ed inizia ad avanzare pretese.
Stellalpina grazie mille per i consigli! Ho appena comprato il libro e adesso sto leggendo e guarderò il tuo video su quest’argomento
Di nulla. :)
Cara Stellapina. Imparo la tua lingua da tre mesi... Mi piacciono molto i tuoi video sensati... Purtroppo, internet favorisce l'espressione illegale di insulti che fanno nascere l'odio e il malessere di alcune persone. Dovunque nel mondo ci sono belle cose et bella gente, dovunque, e anche il loro contrario... Credo che le differenze siano ricchezze e che sia intelligente da parte nostra di scegliere il bello e di lasciare il resto. Ma l'odio sembra essere tanto forte nelle certe persone e anche l'inconsapevolezza della gravità de lo che fanno... Questo è peccato. Abbiamo culture diverse e così somiglianze " di gruppo", ma ognuno è diverso ed è importante coltivare il meglio anche in se stessi... Ti auguro un buon fine settimana. Grazie di cuore.
Merci beaucoup. È bello vedere che anche se si è nati in nazioni differenti si può comunque cercare un dialogo e credo che riconoscere le reciproche differenze sia un importante primo passo da fare. Buona domenica! :)
WOW Die Brille steht Dir sehr gut! compliment!
Cordiali saluti 😍
Brava, bel video ;)
Ciao Alessia! Credo che tu sia stata molto coraggiosa a voler fare questo video e a voler dire quello che dici! Il discorso che affronti è veramente molto complesso e ci vorrebbe molto per spiegare una posizione in maniera completa e organica. Mi permetto di dare uno spunto che mi è stato suscitato nel cuore forse dalla formazione che ho avuto, che è una formazione di matrice letteraria e classicista. Io credo che nella nostra storia e nella nostra cultura abbiamo dei personaggi di massimo rilievo ed eccelsa umanità. Mi riferisco ai Dante, ai Petrarca, ai Torquato Tasso, ai Manzoni, ai Carducci, ai Montale, che costituiscono delle pietre miliari non solo della cultura italiana, ma anche di quella europea e mondiale, forse. Leopardi, parlando dei suoi predecessori, li definisce "coloro che prima in un modo (cioè politicamente, riferendosi all'Impero romano) e quindi in un altro (cioè culturalmente, ponendo le basi di una vera cultura europea) signoreggiarono il mondo". Ma lui dice così perché conosce quelle storie, quegli uomini, le loro opere, quello che esso significano e ha deciso di accogliere quel sapere che loro hanno costruito come padri, ma che lui accoglie e porta avanti come figlio. Io credo che, se conoscessimo bene la storia da cui veniamo e gli antenati che abbiamo, nessuno avrebbe a vergognarsi delle proprie origini, ma tutti ci sentiremmo fieri e onorati di definirci "italiani" come si definirono tali quei grandi autori, che insieme a noi partecipano alla storia più bella del mondo perché ci mostra a noi italiani chi siamo, da dove veniamo. So che un discorso del genere sembra idealistico e, per questo, ingenuo, soprattutto per il periodo che viviamo. Ma io sono convinto con tutto me stesso che ha un valore questa cultura che è nostra e che è stata affidata a noi. Tanti dicono che per cambiare le cose bisogna fare questo e quell'altro. Io sono convinto che, per cambiare le cose davvero, e per dare un Paese ai nostri figli che li renda fieri di noi, bisogna partire da questo punto qui: dai nostri antenati.
L'importanza dello studio delle materie umanistiche (anche latino e greco) riassunto in un commento
Hai una voce molto dolce e argomenti la tua posizione in modo molto intelligente
ti ringrazio :)
LESSY, SEI DAVVERO DELIZIOSAMENTE SPIRITOSA, GENTILE, INTELLIGENTE... MOLTO PIACEVOLE E INTERESSANTE, SENZ'ALTRO, NEI SUOI INTERVENTI-VIDEO!!!...
GRAZIE. SALUTI CORDIALI.
Bruno Fantasia Marrubini
_ Arezzo, 15 settembre 2020. _
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Grazie. 🙂
mi fa piacere che esista un personaggio come te
.mi incavolo per personaggi come quel antisociale di lambrenedetto
che non fa altro che infatuare le persone con tuttaltro bisogno di risposte.
ciao
non ti arrabbiare mai
ti ringrazio per i complimenti, ma non credo si possa giudicare una persona in base ai suoi video. Come facevi notare... quello che si vede su TH-cam è un personaggio, non una persona. Se qualcuno si lascia confondere non trovo molto giusto addossare la colpa all'intrattenitore. ;)
non mi sono spiegato abbastanza
volevo dire che la gente come me ad esempio vede dei video per caso perche magari si sta annoiondo ma' iniziano a seguire un personaggio come lambre... perche quel personaggio (sembra) dargli voce e io non credo assolutamente che chi segue lambre odia cosi tanto il suo paese .
io ho visto prima di natale per la prima volta un video di lambre... e ti giuro che mi ha fatto veramente male la sua facilita di disprezzo e la sua ignoranza proprio perche so che ce' gente un po' debole che si fa convincere e che perde il senso della ricerca di un video che lo intratenga senza manipolarne il cervello.
certo che non ti conosco ma il tuo personaggio mi da voce veramente (ho visto solo un video) capisco che esagerare nel diffamare l italia e odioso visto che e da quando avevo 16 anni che vado e torno vuoi per esperienza o per bisogno etc..
insomma ha volte mi agita troppo sentire in giro che questi usano la propria nazione come un alibi del loro percorso di vita.
io non trovo le tue parole quando ce un attimino da far ragionare queste persone
e se ti ho detto non ti arrabiare mai e' perche non riusciresti piu a essere il personaggio che ho sentito...poi quanto sei coerente tra il tuo personaggio e la persona , lo sai solo tu non certo io.
ciao e complimenti
+Balai Beach io penso che non sia colpa di lambrenedetto o di chi detiene la corona del più seguito del momento: TH-cam è spettacolo (per questo parlavo di personaggi), qui come in TV esistono intrattenitori di tutti i tipi, con idee di vario tipo. Se il pubblico crede ciecamente a tutto quello che viene detto credo sia prima di tutto un problema di chi ci crede, che si accontenta di sentire una sola voce, che non valuta criticamente quello che ascolta... che sia la mia visione o quella di chiunque altro. Spero non sentirò mai: "è vero perché l'ha detto Stellalpina".
anchio spero che tu non senta mai e vero la detto st.......
pero' penso che non capisci per la tua esperienza che la morale e' piu importante del personaggio che arranca spiccioli su youtube
ciao
Lambrenedetto ha un modo di fare che può non piacere, con i suoi video ha dimostrato certi episodi vergognosi in Italia, mostrando precise alternative altrove.
Io ho vissuto un anno in Australia, mi sono trovato benissimo con la maggior parte dei connazionali. Non ho mai lavorato per connazionali, alcuni devo dire E MENO MALE.
Hai stra ragione Lessi (spero si scriva così) sul fatto che certi aspetti possano non piacere ai connazionali, ma a stranieri non è detto.
Mi sembri una persona dolce, apprezzo il tuo voler confrontarti con tutti.
Solo per curiosità e nulla di più, posso chiederti quanti anni hai?
Mi permetto una piccola correzione: non si chiama transfert, ma proiezione.
Canale molto interessante :-)
thanks. Mi aggiorni anche su cos'era il transfert? Sono tutte cose che ho studiato secoli fa, comincio ad avere buchi.
Il Web è un posto che contiene di tutto. Anche tanto odio e livore verso gli altri. Tanti sfogano la propria cattiveria repressa su TH-cam e nei social in genere. Tu rimani pulita, educata e gentile per far più bello questo posto. Le persone belle devono resistere alle pressioni...
+Elsa Selmi per me non è mica giusto che sia così! Questi haters potrebbero anche imparare a darsi una regolata! :P
Sante parole. Sei bravissima
+Dott. Pasquale Adinolfi grazie. :)
Fatta l’Italia, bisogna fare gli italiani” disse D'Azeglio nel 1861.
Forse, a distanza di 140 anni, andrebbe ribaltata:" fatti gli Italiani, bisogna fare l'Italia"
Secondo me siamo ancora al cercare di fare gli italiani, lo siamo in virtù della lingua, ma il nostro sentimento nazionale mi sembra si fermi lì
Sei una persona intelligente e sai ben commentare brava
Grazie. :)
ci sono youtuber bravi, onesti e competenti che parlano di altri paesi, non solo la Germania. Ce ne sono poi altri invece come L16, che si pongono in modo arrogante e pretendono di avere sempre la verità in tasta. Per quel che ho viaggiato, posso dire che l'Italia non è messa peggio rispetto a tanti altri paesi, fermorestando che le competenze pagano sempre e comunque e dovunque aggiungo.
Cara Stella Alpina io vivo in Germania d dal 1991 ho studiato da perito industriale finito gli studi ho fatto il servizio militare nei bersaglieri e dopo purtroppo sono dovuto emigrare perche' il sistema italiano e' marcio! da come ho capito lei vive al Nord in Trentino regione molto diversa dal resto di molte altre regioni Italiane specialmente da Roma in giu!comunque tra Germania ed Italia ed altre Nazioni che ho visitato tipo Olanda Belgio Danimarca Svezia Norvegia Finlandia Inghilterra ho scritto solo quelle dove sono stato e' notato le differenze in Italia si e' perso il senso civico c'e' troppa illegalita' corruzione omerta' non si rispettano le regole troppi raccomandati ecc ecc perche' l'elenco e' lungo purtroppo ! Non dico che altrove non esistono ma le percentuali sono molto basse !
beh in GB sei molto avvantaggiato se hai fatto certi colleges o universita',sono come delle confraternite che sia aiutano a vita,anche con raccomandazioni
Purtroppo molti italiani sono affetti da due morbi che riassumono quello che hai espresso tu nel video, provincialismo ed esterofilia, ti parlo da italiano che ama il proprio paese e che si è creato un futuro proprio in Italia, futuro lavorativo e non di cui non mi posso lamentare. Spero che gli italiani si rendano conto di quanto l'atteggiamento di molti, nei confronti del proprio paese, sia controproducente per tutti (sperando che il singolo inizi anche ad assumersi delle responsabilità, evitando frasi come "piove, governo ladro")
Mi ricorda una ragazza alla reception di un ostello di Monaco in Mozartstrasse :-)
+Etryer Rrtyr posso garantire che non ero io! :)
Perfetto... la penso come te. Purtroppo provincialismo e campanilismo distruttivo sono tratti distintivi specialmente degli italiani .
+Alessandro Colace secondo me la cosa più triste è l'arroganza con cui viene fatto. Credo che in alcuni casi venga percepito come giusto e doveroso. :S
o semplicemente un modo per acquisire visibilità alle spalle altrui . Quattro parole messe in croce e farcite di una discreta dose di qualunquismo costituiscono un traino per l'attenzione di molti. Troppe volte ho visto questo , ma mentre nella vita reale il riverbero si smorza velocemente, nella virtuale accade che simili commenti disseminati su svariati canali creano uno sciagurato seguito.
anch'io ho notato questa differenza tra vita reale e virtuale, dove si arriva a cose come il caso di qualche giorno fa, con i genitori della bimba morta perché dimenticata in auto sono stati costretti a chiudere gli account Facebook perché coperti da minacce e insulti. Non so se la notizia sia vera, ma non mi sorprenderebbe perché in linea con quello che osservo qui. Come fanno le persone a trasformarsi in simili belve assetate di sangue?
Stellalpina , per quanto mi riguarda , in ogni ambito, cerco di contornarmi di persone in cui creatività in senso lato (artistico, emotivo, scientifico, ....) sia costituente fondamentale , come anche siano costruttive e gioiose verso questa avventura meravigliosa che tutti stiamo vivendo, anche quando magari ci riserva il suo lato oscuro. Da coloro che riservano al prossimo i lati peggiori dell'essere umano cerco di allontanarmi immediatamente. Sebbene sia una logora citazione " non ti curar di lor ma guarda...." la applico sovente per non essere impelagato nella distruttiva negatività di tanti... troppi! A presto
Lessy
mi spiace che i troll siano arrivati fino al tuo blog, ma d'altronde in ogni posto virtuale se ne trovano in abbondanza.
Sul discorso Italia mi sento di spezzare una lancia in favore degli haters, nel senso che il loro è un amore tradito.
Al di là della vita quotidiana dove ognuno può valutare la sua esperienza, in Italia ci sono varie situazione che lasciano esterefatti (condizioni in cui devono sopravvivere gl imprenditori, scarsa tutela di chi perde il lavoro, legislazione pro-corruzione, classe politica)
Senza dilungarmi, quoto Indro Montanelli, che alla domanda su quale futuro vedeva per l'Italia rispose con amarezza che l'Italia non aveva alcun futuro, mentre invece per gli Italiani vedeva un futuro brillante all' estero
concordo. Girano da quando ho aperto il canale e di norma modero i commenti o "tiranneggio contro la libertà di espressione" a seconda dei punti di vista. :P Però mi piacerebbe non averne bisogno...
Quello che contesto agli italiani è una diffusa disonestà e mancanza di etica. Questo è il problema. L'italia è un paese che avrebbe un grande potenziale e viene lasciato andare tutto allo sbando. Come non incazzarsi?
quello che mi chiedo io è: cosa cambia ad incazzarsi? La gente si indigna, si lamenta, grida allo scandalo, ma a parte farsi venire il sangue amaro e infastidire chi quantomeno prova a fare qualcosa, cosa si ottiene? :S
Io non m'incazzo perché ho uno scopo. Mi incazzo per reazione. E' come quando ti fai male e dici "ahia". E' ovvio che non serve a niente però non puoi non esclamarlo. Per fare qualcosa in funzione di un miglioramento bisogna essere in tanti. Uno sparuto manipolo di "uomini di buona volontà" poco può se è circondato da un gregge di pecore belanti.
+Elindio Kaneeto capisco la logica, ma non concordo con il paragone: significherebbe che la situazione italiana è incontrovertibile come una mazzata sul piede. Io credo sia una realtà complessa e che molto dipenda dal modo in cui la guardiamo. Poi mi trovi d'accordissimo sul fatto che non è una sola voce fuori dal coro a poter cambiare le cose... ma è proprio questo il punto. Quanti sono gli italiani pronti ad affermare che tutto va bene? Secondo me pochi, se non cambia niente è perché siamo capaci solo di dire "ahia!". Mi si dice che non c'è unità, ma l'unità non è lo Spirito Santo che cala dal cielo, qualcuno deve iniziare a lavorarci. :/
Cito da te [...non c'è unità, ma l'unità non è lo Spirito Santo che cala dal cielo, qualcuno deve iniziare a lavorarci.].
L'italia è stata "creata" (forzatamente) da una dinastia di imbecilli come i Savoia che, grazie ad un vuoto di potere nella penisola, hanno pensato di fare i regnanti anche loro.
Da allora sono passati più di 150 anni. E cosa è cambiato? Niente.
Non ci si può lavorare. Manca la volontà di fondo.
Gli italiani sono "uniti" solamente durante i mondiali di calcio; e ho detto tutto. Non è questione di volersi lamentare o di incazzarsi a fondo perso, è questione che davanti all'ottusa indolenza mi incazzo. Tu, abiti in Germania? Torna in italia a darci una mano, se credi veramente che un cambiamento sia possibile.
Ma sai benissimo che non è possibile.
Grande Elindio,hai detto tutto!....di vigliacchi,siamo saturi!
Cara Stallalpina la rete è diventata un guazzabuglio di gente che vuole dire la sua. Nel tuo ragionamento c'è logica e semplicità, ma come hai ben detto qui 14:02, molti percepiscono ciò che gli pare... o forse "la volpe non arriva all'uva, e dice che è acerba".
+Maverick B. Non dimentichiamoci mai che nel guazzabuglio ci siamo anche noi xP il problema più grave è forse il fatto che non si distingue tra critica e insulto, quindi chi critica qualcosa non si limita ad essere in disaccordo, ma tenta di demolire l'opinione dell'altro dequalificandolo come persona. Viceversa chi viene criticato recepisce l'attacco, ma si perde il contenuto legittimo, perché è mascherato dall'insulto. Se continuiamo a comunicare così, rimaniamo arenati in discussioni infinite, che perdono via, via gli argomenti... :S
E' un vecchissimo stereotipo : i tedeschi ci amano ma non ci rispettano, noi li rispettiamo ma non li amiamoE' vero che l' italiano denigra eccessivamente la propria patria, ma risulta scarsamente disponibile a cambiare in meglio.
Per gli insulti , soprattutto a te , provo tristezza. La stessa tristezza che avevo oggi, e che la tua amabilita' mi ha attenuato. Grazie ancora , Lessi.
grazie a te: come ben sappiamo è facile lasciare commenti quando qualcosa non ci piace, perché sentiamo il bisogno di raddrizzare le cose. Non è altrettanto scontato lasciare due righe per ringraziare, perché va bene così, è più la fatica di scrivere che la necessità di farlo... per cui ti ringrazio per le belle parole, perché costano più fatica. =)
visto che hai fatto dei video sui cartoni animati e i fumetti ti vorrei segnalare un programma TV di un po di anni fa "l'erba dei vicini" di Beppe Severgnini, un programma molto carino che praticamente metteva a confronto vari paesi con l'Italia in una puntata dedicata alla Germania c'è stata una cosa che mi ha fatto star male proprio come appassionato di cartoni e fumetti: in pratica ti facevano vedere le differenze tra una bambina italiana e tedesca e dicevano che mentre quella tedesca a casa vedeva il telegiornale dedicato ai bambini quella italiana vedeva i cartoni cioè a me è sembrato molto offensivo: intanto perché è la stessa storia dei cartoni che sono cavolate per i bambini e quindi, immagino che per quel programma i bambini tedeschi siano più maturi di noi e comunque anche in Italia in passato avevamo il TG dei ragazzi e su internet ho avuto modo di vedere che ci sono un sacco di cartoni in lingua tedesca dici che è roba di nicchia seguita solo dai fissati come me ? a me pare che l'informazione stessa nel nostro paese faccia di tutto per sputtanarci
Grazie per la segnalazione, mi hai incuriosita. :) In generale mi sembra che i nostri media (chiaramente con le dovute eccezioni) sostengano quest'idea che l'Italia è indietro su tutto, e trovo che questo poi si rifletta nei pensieri che gli italiani hanno nei confronti dell'Italia. Per quanto riguarda Severgnini mi ha colpita vedere il suo cambiamento di rotta... se una volta era il primo a prendere in giro gli italiani, adesso leggendo le sue risposte (tiene una rubrica sul magazine del Corriere) sono contro chi si lamenta dell'Italia. Da un lato adesso lo trovo molto più condivisibile, dall'altro rimane la sensazione che si diverta semplicemente a fare il bastian contrario...
Credo che il documentario Italy:Love it or leave it di Luca Ragazzi e, Gustav Hofer sia un buon esempio di quello che sta succedendo oggi sia al paese che agli italiani stessi, ovvero, mostri un' Italia bipolare e questo lo si riscontra anche nelle persone che si dividono quasi in due netti schieramenti. L' Italia o e' il piu' bel paese del mondo per la sua cultura ecc... o e' il paese senza futuro e marcio fino al midollo per via della criminalita' organizzata e cosi' via. Quindi trovare un punto di vista che sia stabile e non vacilli troppo in nessuno dei due poli non e' molto facile.
Sai che non l'ho visto? Adesso però mi hai incuriosita.
wow mi sono rivelata utile :3
Una canzone intelligente sul tema la scrisse g. Gaber io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono. E una canzone ironica con un tipico umorismo milanese si trova su TH-cam.
Sei stupenda, brillante e intelligente)
[accenna un inchino] ti ringrazio. :)
Guarda, sinceramente tirare fuori l'argomento estero non mi sembra il caso, perchè non ci sono mai stato, non ho vissuto al di fuori della mia nazione, perciò a riguardo non giudico. Comunque, detto questo, sinceramente ti faccio i complimenti per il fatto che tu comunque ci trovi qualcosa di positivo (cosa, non mi pare che tu l'abbia detto, ti sei più che altro concentrata a dire "perchè vergognarci di essere italiani", senno, dimmi te se mi sono dimenticato le tue motivazioni, visto che sono abbastanza febbricitante). Sinceramente, non mi pare di vedere qualcosa di positivo di chi parcheggia in doppia (o addirittura tripla) fila, di chi timbra il cartellino e si fa gli affari suoi, di chi mangia sulle spalle della gente (e mi riferisco ai signorotti, ma anche molti del nostro popolino, molto probabilmente vogliono essere al loro posto, vista l'incoerenza totale di molti cittadini, che fanno tanto la retorica ma poi...), di chi ruba a un povero cristo con la pattuglia che fa finta di non vedere, con i venditori abusivi nelle piazze, che siamo uno dei paesi più tassati d'Europa e il 10°/12° al mondo, che siamo uno degli stati più corrotti d'Europa, insomma potrei fare una lista lunga. Detto questo, libera di dire che l'Italia è bellissima, appunto perchè in fin dei conti è semplicemente un'opinione dove hai il sacrosanto diritto di esprimerti, senza che gli altri debbano insultarti ad minchiam. Sul fatto del vergognarmi di essere italiano... boh, molti italiani sono quelli che sono, io sono io, non ho scelto di nascere in Italia, per cui, anche se non condivido e non mi piace il mio paese, posso essere libero di dirlo e di affermarlo. Posso dire di essere stato fortunato sicuramente in parte, non sono cosi irriconoscente, però ripeto, la realtà bisognerebbe cominciare a guardarla con occhi un pochettino più obbiettivi. Che dire ancora, sulla classe politica, che aggiungere, trovo le persone che credono ancora nella destra o nella sinistra, dei poveri illusi e che concordo sul fatto che, la politica rispecchia la mentalità dei cittadini, come disse anche Aristotele "ogni popolo ha il governo che si merita", perciò nell'italiano io c'ho poca fiducia, non per odio o per intolleranza, ma semplicemente perchè ne vedo poca di gente onesta. Poi, libera di affermare di essere negativo, alla fine, è un'opinione e penso che bisognerebbe fare un distinguo tra essere negativi e essere realisti. Per concludere, non sto a dirti cosa faccio per il bene del paese, chi mi conosce sa chi sono e su questo non mi pongo assolutamente dubbi, per cui, nient'altro da aggiungere.
Ciao! Ti ringrazio per questo commento, perché dimostra che si possono avere opinioni diverse anche senza schiacciare quelle altrui o offendere. E' vero, in questo video non mi sono soffermata sulle mie motivazioni perché ho dato per scontato che fosse interessato solo chi ha già visto gli altri video e mi accusava di voler denigrare la Germania perché altrove ho parlato bene dell'Italia. :)
Vivendo all'estero mi sono resa conto che tutte queste cose che citi, in varia misura, sono presenti anche nella rigorosissima Germania. Ho trovato gente piena di soldi che sfrutta i dipendenti, sono venuta a sapere che per poter lavorare in Germania è obbligatorio un certificato di lingua che viene fornito a chi non ne avrebbe diritto pagando la giusta quota, con il risultato che ci sono medici che lavorano senza capire cosa dicono i pazienti. Mi ha colpita vedere come, in un servizio de "le Iene", veniva mostrato il viaggio degli Italiani verso la Germania. Di fronte ad un guasto del pullman, seguito ad ingenti ritardi, i passeggeri si sono lamentati che "questo in Germania non sarebbe successo". Mi ha fatto sorridere perché succede, eccome! In Germania mi sono ritrovata in quella stessa situazione con l'autista che ha incrociato le braccia, intimandoci di scendere perché non poteva proseguire, senza nemmeno provare a riparare il danno perché "non era di sua competenza". Trovo che questa tendenza al "non è di mia competenza" sia un grandissimo limite dei tedeschi, così come il fare le cose solo ed esclusivamente secondo il manuale, senza né la curiosità né la disponibilità a provare qualcosa di diverso. Se la cosa non riesce al primo colpo il problema è di qualcun altro. I tedeschi per primi scherzano sul fatto che da loro le commesse non sorridono e mezz'ora prima della chiusura di un ristorante (alle 8 se va bene) ti sbattono fuori in malo modo se provi a chiedere qualcosa. Chiaramente ci sono tanti tedeschi quanti italiani, nel senso che ognuno ha un suo sentire e una propria filosofia, quindi ovviamente questo non si applica al 100% dei tedeschi, come lo stereotipo italiano non vale per ogni singolo italiano.
La ragione per cui gli stranieri amano l'Italia è il nostro riuscire ad uscire da ogni situazione, quell'arte del "non c'è problema" e del "sapersi arrangiare" che rende tutto a misura d'uomo. Anche lasciando da parte il sole, il nostro bellissimo territorio, l'arte e la storia abbiamo un'abilità unica e preziosa nel riuscire a far sentire gli altri a casa loro, accolti. Non so se per accorgercene dobbiamo vivere altrove o se è qualcosa che riesce ad ammaliare solo gli stranieri, ma a me piace.
Poi, come sottolineavi abbiamo tanti difetti e cose su cui lavorare... ma ne hanno anche i Tedeschi, i Francesi, i Norvegesi...
Ma guarda, per quanto riguarda la Germania, parto dal presupposto che non è mai stata da me una meta ambita, poi ovviamente io ascolto molte versioni, però non posso ovviamente dire quale sia la più vera tra la tua o quella di qualcun'altro, perchè come ti ho già detto, non ci sono stato. Su chi dice che l'estero è meglio, a prescindere, dovrebbe partire con un po' meno entusiasmo e più concentrazione, tenendo conto di certe imprevidibilità e incertezze di una nuova meta da scoprire. Poi, tu hai citato lambre, ovviamente la gente che insulta sono dei fanatici che prendono tutto come verità inconfutabile e assoluta, incapaci di ragionare con il proprio cervello e un po' li comprendo, perchè certe realtà sono davvero ridotte in maniera disumana da renderli vulnerabili e volubili. Poi, non sono proprio d'accordo quando dici che qui ci si sa arrangiare o che siamo accoglienti, almeno, con gli stranieri dipende, con i propri connazionali, ogni occasione è buona per mettertela in quel posto, al di là di quel che si dice, tra il sentito dire, i giornali, mass media ecc. siccome l'ho passato, francamente non vado fiero della maggior parte dei miei connazionali. Poi, come già detto, vergognarmi di essere italiano ha poco senso perchè io sono io e non ho scelto, appunto, di nascere qui. Sono stato fortunato a nascere qui su alcune circostanze, ma veramente io, non ho proprio fiducia nell'italiano. Basti pensare come tutti ripetano a pappagallo il motto "eh ma i politici sono tutti uguali", giusto l'altro giorno, ho visto un'esperimento sociale dei TheShow dove mostravano ampiamente alcuni italiani che venivano intervistati dicendone di ogni prima e poi, per una banconota di 20 euro, subito a recitare un bel copione per dire, ad esempio, che abbiamo la classe politica migliore. Solo due su non so quanti hanno rifiutato e qua mi collego proprio alla frase di Aristotele, perchè fà capire come la gente onesta, qui, mi spiace dirlo, sia la minoranza e puoi dire quello che vuoi, ma è cosi. Se siamo uno dei paesi più corrotti d'Europa un motivo ci sarà, non me le invento e non vorrei nemmeno dirle, perchè sappi che non mi fa piacere.
+BigMan ti parlo di Germania perché la conosco personalmente e posso parlare di cose che ho sperimentato in prima persona, ma ne ho sentite di tutti i colori anche su altri stati europei. Riconosco anche che la Germania ha diversi aspetti sui quali l'Italia potrebbe prendere spunto, ma non vedo l'Italia come il Paese dove tutto va storto. C'è da dire che sono stata fortunata, perché oltre a gente che fa di tutto per fregarti (ho avuto brutte esperienze con qualche veneziano), ho conosciuto anche la gente accogliente di cui parlavo. Persone che seppur in difficoltà ti regalerebbero l'anima... siamo una realtà complessa. Forse gli aspetti negativi saltano più all'occhio, ma sono convinta non siano rappresentativi.
Su quello che passa per TH-cam mi farei qualche scrupolo: l'esempio che hai portato è interessante, ma giusto settimana scorsa ho visto un video dove mostravano delle interviste dalle quali sembrava risultasse evidente l'ignoranza dell'italiano medio, seguite dalle scene tagliate, che capovolgevano i risultati. Per quanto interessante e indicativo, sono un po' restia ad accettare il bianco e il nero. Credo in una realtà sfaccettata. :)
Il motivo per cui siamo severi quando vediamo degli Italiani che si comportano scorrettamente all'estero è molto facile da comprendere: un emigrato in Germania tenda a stabilire una buona relazione sociale con i Tedeschi dato che si è per certi versi ospiti di quel paese e si vuole ottenere una buona reputazione da parte dei residenti. Si tratta quindi di un'autodifesa, si vogliono escludere da quella società le persone che possono metterci in cattiva luce. Per l'essere umano è facile generalizzare. Molti di noi sanno che gli stranieri a torto o a ragione sono visti con una certa diffidenza, almeno inizialmente, dai residenti, se poi vi sono comportamenti scorretti si viene emarginati. Questa si può definire psicologia sociale.
se si vede un connazionale che si comporta scorrettamente sono d'accordo che sia più che umano cercare di correggere il suo atteggiamento per non venirgli erroneamente associati da parte dei locali. Quello che non capisco io è il proceso alle intenzioni che viene fatto per via telematica sui video degli altri: mi sembra che il concetto di prevenzione venga esteso oltre i limiti del buonsenso. :) Altra cosa che fatico a capire è il dover sminuire qualunque cosa sia italiana o fatta in Italia. E' vero che chi l'ha lasciata per l'estero lo ha fatto spesso con l'amaro in bocca, ma sono convintache la perfezione non stia da nessuna parte e che non possiamo guardare sempre e solo i difetti!
Credo che quelli che sminuiscono o si sminuiscono nei confronti dei Tedeschi siano una parte di Italiani frustrati e delusi dal loro ruolo nella nostra società e probabilmente anche questo è un meccanismo di difesa: si attribuisce alla società la delusione per le nostre ambizioni fallite. Insomma non siamo noi responsabili della nostra situazione, lo hai detto anche tu, ma è la società che è sbagliata, una posizione di comodo per giustificare i nostri fallimenti.
Questo atteggiamento credo sia abbastanza comune nei ceti meno abbienti, molto meno tra i ceti sociali più elevati.
D'altro canto la scelta di emigrare non si fa a cuor leggero sapendo di avere degli handicap nei confronti dei residenti, Pensa prima di tutto alla conoscenza della lingua e ad agli altri fattori.
Sono solo i giovani a sputare nel piatto dove mangiano, forse mancanza di educazione dei genitori, fatto sta che sporcano tutto, odiano il loro paese e loro stessi, la crisi del l'italia e proprio questa..(sputare nel piatto dove si mangia e un modo di dire), c'è gente che odia la propria casa, però mangia li dorme e fa i suoi porci comodi, però la detesta. La gente non sa che la casa, le macchine, tutte le cose materiali hanno un anima speciale, percepisce il pensiero dell'uomo. Provate a prestare la vostra auto personale ad un estraneo, o magari ad un parente, e meglio che mettete le mani nel portafoglio per'che l'auto vi farà il dispetto di rompersi nelle vostre mani.
+pietro grimaldi non credo siano solo i giovani a provare certi sentimenti, ma condivido in pieno sul fatto che sia emblematico della crisi italiana. Grazie per questa interessante riflessione. :)
Quale grande Presidente del Consiglio saresti stata. Hai tutte le qualità che un uomo di Stato dovrebbe avere per affrontare e risolvere i tanti problemi italiani. Se ti candidi ti voto. Ciao
credo che per fare il politico servano più doti di quante normalmente si pensi: conoscere la materia, saperla promuovere, attitudine e capacità di destreggiarsi tra i giochi di palazzo... no grazie. :P
Per fortuna in questi video parli lentamente...
ciao volevo commentare quel messaggio riguardo alla guida degli italiani. non dico che abbia ragione con quelle statistiche sui peggiori guidatori al mondo, ma posso riportare la mia esperienza. in nuova Zelanda, ad esempio, quando vicino alle strisce pedonali c'è una persona, le macchine ai fermano immediatamente. anche se sei solo vicino alle strisce ma stai ancora camminando, tu ancora non sai se vuoi attraversare ma la macchina già si ferma così Just in case. in Italia, quando sono tornata, ho rischiato infinite volte di farmi investire perché fermarsi prima delle strisce sembra un optional. attraversare per un pedone non è un diritto, la macchina ha fretta a prescindere, quindi strisce o non strisce la precedenza ce l ha chi guida. in nuova Zelanda ho notato un senso civico accentuato in generale, che agli italiani in spesso manca. questo e altri dettagli mi hanno fatto decidere di non tornare più in Italia. ma come dici tu, questa è la mia storia, non vale per tutti 😀
grazie per la tua testimonianza! :) Credo che il vero problema lo crea chi non accetta che tutti abbiamo un modo di vedere e sentire diverso e rimane convinto che la sua sia l'unica o la migliore delle visioni possibili. Lì non c'è confronto né crescita, purtroppo sul web leggo spesso di questi commenti.
Stellalpina ho visto che mi hai commentato su in forum per collaborazione. non trovo la tua mail la mia è Menteviaggi@gmail.com
3 minuti e ancora non hai detto nulla.
Controlla il volume, deve essere a zero 👍
l'erba del vicino è sempre più verde....anche più buona,
Mi piace molto l'Italia anche la Germania,sono andato in le 2 paesi, molto differente della Francia
dal nome sospetto che tu sia francese. Credo che vivere in un paese consenta di conoscerlo a fondo e più a lungo ci si vive, più risaltano i lati negativi, se però bisognasse fare una valutazione oggettiva, secondo me i pro e i contro di ogni luogo risulterebbero in parità. Quello che porta a preferire un posto, piuttosto che un altro, sono le nostre disposizioni personali che sono pertanto soggettive. :)
Cos'è che non ti piace della Francia?
So, was willst du sagen?
+Giuseppe Pantaleo soll man etwas sagen? Ich würde einfach ein bisschen weniger reden und mehr mich bewegen. Ich glaube, dass was die anderen tun nie genug erscheint, wenn man das nur theoretisch analysiert.
Hai perfettamente ragione. Se si muovessero un pochino...Ma tu che come me sei Italiana, sai che razza di popolo è il nostro. Tu, sei stata costretta ad andare all'estero (in Germania perlappunto) per vivere, anche se io sono rimasto in Italia: ognuno ha una propria storia. Anche se io parlo il Tedesco (e non solo: anche Inglese, Francese, Spagnolo e Portoghese), non amo un popolo - quello Italiano - che sembra una manica di struzzi, piuttosto che una popolazione. Und daher: soll man etwas sagen? Du hast Recht wenn schreibest du diese Dingen hier. Tschuss, Stellalpina, und was hast du geschrieben ist wunderbar. Am Ende ist die Wahrheit.
Danke schön! :)
la tecnica politica di non parlare mai del proprio programma ma bisogna distruggere l'avversario è stata studiata a tavolino in America e portata in Italia da Forza Italia, per quanto riguarda invece le lamentele dei Tedeschi o degli Americani basterebbe farli vivere in Italia e poi sono sicuro che non si lamenterebbero più del loro paese. I connazionali che non aiutano gli Italiani all'estero lo fanno per il semplice motivo che se ne sono andati perchè non sopportavano più la mentalità nostrana e non voglio ritrovarla nel nuovo paese scelto.
+marco carletto non so, personalmente il fatto di dare per scontato che se uno è italiano ha per forza tutte le caratteristiche degli italiani da cui si è scappati lo trovo svilente e riduttivo. :/
Anche il fatto che se uno straniero venisse in Italia smetterebbe di lamentarsi del suo Paese non mi convince del tutto: mi sembra una generalizzazione un po' selvaggia. Gli stranieri a cui l'Italia piace a prescindere esistono, come gli italiani che la amano nonostante tutto. :)
Ciao, ti ho mandato qualche giorno fa una mail su Stellalpina.official@gmail.com
Spero avrai tempo per leggerla e magari rispondere
Ciao! L'avevo letta, ma temo di non essere la persona adatta a cui chiedere. :) th-cam.com/video/bIxs1ee75bY/w-d-xo.html
fanno lo stesso con me... mi prendo un sacco di insulti :D
Secondo me tante persone non conoscono la differenza tra esprimere un'opinione contraria e insultare chi ha un'idea diversa, visto che spesso usano la seconda affermando di stare facendo la prima. :|
Sono stata insultata per avere tradotto in italiano, cose che hanno detto tedeschi :) :) Poi appena citi Lambrenedetto e dici, non la penso come lui, sembra che hai bestemmiato a SAn Pietro :D
... e viceversa: se la pensi come lui e arriva qualcuno del partito contrario... giù di nuovo con gli insulti! Io questa gente la blocco, farli ragionare a volte è possibile, ma richiede più tempo ed energie di quanto son disposta a regalare loro.
Stellalpina ma vedi tu sei troppo buona ☺. Io vorrei essere come te... Invece li uso per metterli nel mio blog 😎....
... in parte è anche pigrizia: non sono qui per raddrizzare il mondo. Chi mi ama mi segua, gli altri fuori dai piedi. :P
Il problema è che non si sa nemmeno da dove iniziare per fare qualcosa ci vorrebbe una rivoluzione anzi un colpo di stato e per la storia noi italiani non facciamo queste cose aggiornati perché l'Italia è peggiorata
+flesckpierpy dare la colpa ad una soluzione insolubile non risolverà mai niente. Non possiamo rendere l'Italia perfetta, perché nessuno stato lo è. Possiamo però rendere le cose migliori di come sono adesso, piano, piano e passo per passo. Secondo me il vero problema è che si vuole tutto subito e non si è disposti a muovere un solo dito, perché tanto "non serve a niente".
Mi piace il tuo approccio, ma devi capire che il tempo della calma è finito e questo si collega perfettamente a lambrenedetto, mi spiego meglio: prima del giudizio sul suo modo di discutere i problemi ci sono proprio i problemi, sopratutto perchè parli di vita vissuta e di situazioni reali anche tu e non hai un canale sul linguaggio del corpo e basta, detto questo noi dobbiamo fare delle statistiche, e io sono al 100% di persone che hanno trovato non dico la felicità in tutti i campi, ma almeno 1500\2000 se non 3000 euro di stipendio al mese lontano dal nostro paese, facciamo la statistica inversa, da noi uno su dieci ha uno stipendio regolare, quanti 2000 euro? e ancora quanti 3000? quanti hanno una casa che non hanno ereditato, quanti una macchina non comprata da genitori? ho conosciuto delle diciassettenni che sapevano già dove sarebbero andate a lavorare alla fine dell'estate...roba da bruciare dentro cara mia, la germania e l'inghilterra non sono piu' belle dell'italia, ma se le guardi dall'alto, se invece ti avvicini nelle altre due c'è sicurezze economica per la propria esistenza, da noi cosa c'è? poi sul discorso di non fare niente: c'è un partito in cui tante persone stanno mettendo il proprio impegno, che sarà un punto interrogativo e al quale non appartengo, ma ti faccio presente che hanno calcolato il numero dei parlamentari per formare una nuova maggiornaza ogni volta prendendo delle persone di governi e coalizioni diametralmente opposte, i garanti della costutuzione reggono questo sistema, con tale situazione sotto gli occhi la voglia passa cara mia, ti faccio un altro esempio: fumo la sigaretta elettronica e ho visto un settore nuovo, con nessuna e dico nessuna controindicazione, super per la salute, super per l'economia, super per la cultura nuova, insomma un potenziale ramo del tutto nuovo e che cosa cazzo fanno? tassano tutto quando produttori e negozianti già pagavano le tasse normalmente ma no, ci vuole una tassa del monopolio, indovina tu perchè? e centinaia di persone che avevano aperto un'attivita con qualche migliaio di euro ha chiuso le saracinesche, vabbè adesso mi incazzo come lambrenedetto hahahaa, ciao e buone cose
Grazie per la risposta civile e bene argomentata. Credo che il problema sia nel fatto che partiamo da due punti di vista molto diversi: secondo me per tantissimi italiani "il tempo della calma è finito" e lo vedi nei vari dibattiti accesi sul web, sui giornali, per le strade. Ma quando mai è stato il tempo della calma? Io sono dell'idea che non ci sia mai stato e che se vogliamo sistemare le cose questo sia un punto fondamentale: ci sono partiti politici che fanno del "il tempo della calma è finito" il loro slogan e non combinano niente di diverso dagli altri.
Secondo me la cosa veramente innovativa, sarebbe dire: siamo arrabbiati, mettiamoci ad un tavolo sapendo che abbiamo tutti opinioni diverse e che non sarà facile, ma invece che ridicolizzare le idee degli altri proviamo a prenderle, ascoltarle e vedere come coniugarle con le nostre. So che è utopico, ma ci credo, per cui in mancanza di altri... io inizio. :)
Non dico che non esistono ragioni per essere indignati, ma che non è giusto né salutare insistere nel voler vedere solo quel lato della penisola, denigrarla in toto o innalzare a modello di perfezione qualunque cosa non sia l'Italia, come molti fanno. Sono convinta che la realtà sia più sfumata del bianco - nero degli slogan che prendono la pancia della gente e sto cercando di far riflettere su questo.
Tisanina rilassante...?! ;P
Una tisana ci vorrebbe ogni tanto, corretta almeno? :D Non posso fare altro che ribadire che mi piace il tuo approccio perchè concordo pienamente, e mi iscrivo al tuo canale con piacere.
ma che bella idea! Con cosa si corregge, da te? Ho scoperto tempo fa che per me è scontato che si corregge con la grappa, ma altrove non si usa... O.o mi hanno aperto un mondo... ;P
Da me? Non lo so! :D sono del sud Italia, piu' ferrato sul caffè e poco esperto di tisane, correggerla sarebbe solo aggiungere una componente...ludica :D
non verrai smentita se bocchi i commenti cara. va lavorare!!!!!!!!
come dimostra il fatto che stai rispondendo qui, non ti ho bloccato. Vedo anche che ti mancano le argomentazioni. :)
sono riuscito...
In effetti succede questo: sono ipercritico verso l'Italia e lo scrivo senza peli sulla lingua. Ma partiamo da un punto di vista lavorativo: Se vai in Lombardia e Triveneto storico c'è una "Politica vera" sul lavoro. E non c'è ne bisogno, a parer mio di andare in Germania...... Il resto d'Italia, invece è da Quarto Mondo. Chi vive in quelle zone del Nord ( Lombardia e Triveneto storico appunto) sa di cosa parlo e lo sa bene. Il resto e chiacchere da Bar come si dice nel mio paese.
Sono dell'idea che quando le cose non funzionano e invece che cambiare qualcosa si inizia a criticare, si scelga una via facile quanto improduttiva, indipendentemente da come poi la si racconti. 😕
Fra poco di Italiani ce ne saranno ben pochi in Italia
Domenico Coviello dici bene ..... piano KALERGI va avanti.....Anche Gustavo Rol lo predisse .....
Chissà perché quando qualcuno fa soldi va via dall'Italia e fa solo bene........ io adoro unicamente il denaro