LAUREL CANYON E I MISTERI DEL ROCK. DANILO FABBRONI

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  • เผยแพร่เมื่อ 9 พ.ย. 2024

ความคิดเห็น • 103

  • @OrizzontedegliEventi
    @OrizzontedegliEventi  4 ปีที่แล้ว +11

    Che gentili, il like sulla fiducia. Sono orgogliosa.... ;-) (Barbara)

  • @davidepiapi8504
    @davidepiapi8504 4 ปีที่แล้ว +14

    Comunque devo davvero fare i miei più vividi complimenti alla signora Barbara per il suo seducente charme culturale misto a punte di ironia deliziose: uno stile davvero efficace ed educativo. Induce al ragionamento originale e mai banale. Ha un eloquio scorrevole e coinvolgente...intrigante per certi versi. Un canale dal livello così alto ma alla portata di tutti meriterebbe mille volte tanto il numero di iscritti attuale. Concordo pienamente con chi mette LIKE anche prima di vedere i suoi video. Io li ho visti tutti e non mi sono mai annoiato anzi ho spesso avuto la voglia di approfondire ulteriormente le significative tematiche affrontate (fino ad ora dal mio punto di vista non ha mai sbagliato un colpo) AVANTI COSÌ

    • @barbaratampieri3864
      @barbaratampieri3864 4 ปีที่แล้ว

      Grazie Davide, sei veramente molto gentile. Fa piacere sentire che il proprio lavoro viene apprezzato. Continua a seguirci, non te ne pentirai. ;-)

  • @MM-ne2yo
    @MM-ne2yo 4 ปีที่แล้ว +6

    Un altro tassello molto utile, spero continuerete, grazie!

  • @francodemartino450
    @francodemartino450 4 ปีที่แล้ว +7

    ...I risultati li vediamo adesso! X fortuna a quell' epoca ne ero inconsapevole! !!!! Ciao barbara ciao Danilo video bellissimo! !!! ☺ 👍

  • @marcodemarco3400
    @marcodemarco3400 4 ปีที่แล้ว +4

    Sempre stimolanti gli interventi di Fabbroni. Ho acquistato il libro in oggetto un mesetto fa ma
    devo ancora cominciare a leggerlo. Temo purtroppo non verrà mai tradotto in italiano .
    Grazie Barbara, le tue conversazioni e i tuoi ospiti sono decisamente necessari.

  • @OrizzontedegliEventi
    @OrizzontedegliEventi  4 ปีที่แล้ว +6

    Altri video con Danilo Fabbroni qui: 68, i due volti di Aldous Huxley, Gianni Collu: th-cam.com/play/PLGUFyiNiaOAOXoXID5DUcWbqia9zKingC.html

  • @alessandrofranco2305
    @alessandrofranco2305 4 ปีที่แล้ว +6

    ho già messo il like perchè prevedo che mi piacerà.

  • @Felix.2610
    @Felix.2610 4 ปีที่แล้ว +3

    Ottima puntata, come sempre d'altronde.

  • @FaustoFabio1
    @FaustoFabio1 4 ปีที่แล้ว +4

    Fabbroni uno spirito sincero e corretto.

  • @pierpaolobolognese621
    @pierpaolobolognese621 ปีที่แล้ว

    Eccezionale questo video.

  • @antoniobasile6024
    @antoniobasile6024 2 ปีที่แล้ว +1

    Brava Barbara!

  • @FlavioBos
    @FlavioBos 4 ปีที่แล้ว +1

    rinnovo i miei complimenti per la vastita' degli argomenti trattati ma anche per qualita' e la capacita' di analisi di tutti relatori. Mi augo che questo canale possa molto presto raggiungere numeri importanti di utenti su youtube.

  • @nucho2000
    @nucho2000 4 ปีที่แล้ว +4

    C’è una famosa intervista a Zappa, poco prima che morisse, dove parla della cultura della droga, e della strumentalizzazione per la sua diffusione, a cui si sono prestati, ingenuamente dice lui, alcuni grandi musicisti di quell’epoca.

  • @ilmelangolo
    @ilmelangolo 4 ปีที่แล้ว +10

    ci vorrebbe proprio una puntata sul rap, unico caso (nella musica leggera del Novecento) di genere musicale che diventa e poi *resta* _mainstream_ per più di dieci anni: forse perchè è così esteticamente sublime?... Mark Fisher scrisse qualche pagina interessante sul tema nel suo libro "Realismo Capitalista" (fondamentalmente sul ruolo del rap come propagatore dell'ideologia del "bellum omnium contra omnes", di un mondo in cui "cane mangia cane"). Forse potreste fare un approfondimento con Antonello Cresti, che sicuramente ha qualcosa da dire a riguardo.

    • @barbaratampieri3864
      @barbaratampieri3864 4 ปีที่แล้ว +1

      Grazie del suggerimento. Approfondirò senz'altro.

  • @francesca7378
    @francesca7378 2 ปีที่แล้ว +3

    Invito ad esplorare i collegamenti tra i giovani turchi e il frankismo.

  • @unfiltered77
    @unfiltered77 4 ปีที่แล้ว +3

    Grazie per quest'ottima intervista. Come sempre, sono emersi tanti spunti che sarebbe bello approfondire: più si scava e più roba si trova! Sempre riguardo al ruolo della musica, unito alla droga ed alla dissoluzione dei costumi, mi piacerebbe fosse approfondito il ruolo e l'influenza che hanno avuto Theodore Adorno e la Scuola di Francoforte. Ammetto di saperne davvero poco, però essendo un pianista di ragtime per hobby seguo le storie su quella musica e so che Adorno, che pure deve aver avuto qualche ruolo nella rivoluzione musicale, considerava il jazz degli anni '20 e '30 spazzatura commerciale. Personalmente, ma sono parziale, credo che anche più del rap sia stata la musica moderna sperimentale e nel jazz il periodo che parte dal bebop fino al free jazz ad imporre il brutto, l'antiestetico e la rottura "rivoluzionaria" delle regole come standard. IL rap per quanto antimusicale e primitivo segue almeno dei canoni...non è musica ma almeno c'è un ritmo e la ricerca di una rima. Sempre meglio del "raffinato" free jazz, note in libertà...è un po' come Fontana che squarcia le tele.

    • @nicolaala7728
      @nicolaala7728 4 ปีที่แล้ว

      Il jazz merita un discorso a parte secondo me. Il jazz anni 20 e 30 Swing, che da un punto di vista sopratutto ritmico ,lascerà la sua impronta fondamentale per l'evoluzione del jazz degli anno successivi, è di base una musica ballabile non meditativa o d'ascolto. Con l'avvento del Bebopp a partire dagli anni 40- Charlie Parker dizzly gillespy ed altri protagonisti il jazz assume un'accezione più nera in virtù di un recupero delle origini del jazz che sono senz'altro nere( blues ragtime e ancora più a ritroso) dagli anni 50 in poi l'avvento del HardBop con contaminazioni di elementi bianchi con un gusto forse meno intellegibile ed ostico rispetto al b-bap ....etc etc etc ... il jazz è un'altra storia...ci sarebbe davvero tanto da dire. jon Coltrane Miles Davis protagonisti che hanno attraversato quasi tutta la storia del jazz a mio avviso importante. gli anni 20 e 30 sono gli anno d'oro delle bigBand le grandi orchestre. Io amo tutto il jazz, fare una classifica in tal senso, significa a mio avviso non avere grande passione ed amore per la storia della musica in generale per il jazz in particolar modo. Miles è cool... kaind of blue è una pietra miliare del jazz modale di cui Miles è il padre fondatore che ha ispirato tutto il mondo musicale non solo il jazz...

    • @unfiltered77
      @unfiltered77 4 ปีที่แล้ว +2

      Non mi trovo molto d'accordo, nel senso che in questa descrizione ritrovo tutti i pregiudizi sul jazz tradizionale, ovvero quel genere musicale che nel 1917 fu denominato JAZZ senza bisogno di attributi quali hot, cool, swing, bop, free, ecc... il fatto che fosse musica ballabile, come peraltro lo era il ragtime (che di fatto era la stessa musica solo col nome antecedente), non gli toglie affatto dignità. E' in quest' epoca di jazz delle origini che nascono capolavori come Yamekraw di James P. Johnson, Rhapsody In Blue di Gershwin o certi lavori di Zez Confrey, Frank Signorelli e Rosamund Johnson. E' in questo periodo che Jelly Roll Morton sviluppa uno stile pianistico orchestrale inimitato dai contemporanei e difficilmente imitabile. Ed erano tutti artisti commerciali, ma pur sempre artisti. Anche i grandi musicisti classici erano commerciali, anche se magari lavoravano per le corti europee e non per i night club e le sale da ballo.
      Le orchestre di swing (lo swing nasce alla metà degli anni '30, quindi nulla a che vedere con gli anni '20) hanno il limite di dare meno spazio all'improvvisazione di quanto avvenisse in precedenza, ma hanno delle orchestrazioni che stanno tranquillamente alla pari con quelle dei classici. La differenza che intendo rilevare col jazz "fighetto" che è venuto dopo è che quest'ultimo ha cominciato a rompere quei canoni e quelle regole che non appartenevano al jazz in particolare, ma alla musica in quanto tale per come l'avevamo conosciuta.
      Non è un' operazione dissimile da quello che ha fatto Picasso che pure, se avesse voluto, sarebbe stato un pittore in grado di disegnare e dipingere "bene" ed invece ha preferito prodursi in scarabocchi degni di un bambino di 5 anni.
      Se un Picasso o un Charlie Parker o un Dizzy Gillespie sono apprezzabili anche da un pubblico non particolarmente addentrato nei loro esperimenti stilistici, in qualche modo sono stati gli apripista di nuove "arti" fondate sul disarmonico e sul brutto. L'evoluzione di questo oggi è evidente, se i jazzisti sono del calibro di Carla Bley, un'esecutrice di rumore allo stato puro, e gli artisti attaccano banane sui muri come il nostro Maurizio Cattelan.

    • @nicolaala7728
      @nicolaala7728 4 ปีที่แล้ว

      @@unfiltered77 condivido pienamente, I classici o jazz puro come molti critici lo definiscono, io personalmente li amò tutti. la maggior parte degli standard jazz sono quelli in definitiva . Io ragiono un Po da musicista, quindi mi lascio trasportare molto all'esecuzione di band che anche per motivi di costi hanno ridotto gli elementi. Mi creda non sottovaluto affatto il jazz di quegli anni, anzi...hanno fatto la storia. Deve comunque considerare la storia del jazz e della sua evoluzione nei decenni anche da un punto di vista di rapporti razziali e sociali. il Jazz di cui lei mi parla è una musica bianca classica di chiara estrazione europea, di tradizione classica...! mi spiace ma io la musica la amo quasi tutta, prediligo certi periodi perché sono un musicista. forse questi sono i miei limiti, ma non così pregiudiziali..

    • @nicolaala7728
      @nicolaala7728 4 ปีที่แล้ว

      @@unfiltered77 comunque le confesso che neanche a me piace il Free jazz Con tutto il rispetto per il buon Ornet ...! il jazz è americano, nel senso che è l'espressione di un crogiuolo di razze e tradizioni che hanno dato vita a qualcosa di straordinariamente Bello...

    • @unfiltered77
      @unfiltered77 4 ปีที่แล้ว +1

      Ma anch'io sono un musicista, per quanto amatoriale. Sono molto perplesso sulla definizione da sempre data al jazz di musica nera, non ci ho mai creduto. A parte il discorso poliritmico e della sincope, che comunque gli europei conoscevano bene, ho provato ad ascoltare più volte la musica africana e non vi trovo relazioni. Anche per quanto riguarda le blue note, sono sempre più convinto che abbia radici presso i cosiddetti "nativi americani", una teoria che sta prendendo piede. Ma tornando a bomba, non mi interessava fare un discorso di merito sull'arte, ma evidenziare che la frattura avvenuta in ambito socio-culturale nel '900 si sia verificata anche nella musica. Molti pensano che siano stati gli anni '70 a segnare lo spartiacque. Io sospetto che sia cominciato almeno 30 anni prima. Mi chiedevo quanto c'entri Adorno in tutto questo, lui che il jazz (che al tempo era solo quello tradizionale) lo odiava

  • @lorenzolorusso6286
    @lorenzolorusso6286 4 ปีที่แล้ว +4

    ottimi spunti, ottime "dritte ermeneutiche"...che parolona! Cmq complimenti, continuate così e avanti tutta.

  • @FaustoFabio1
    @FaustoFabio1 4 ปีที่แล้ว +3

    Barbara discreta e informata... ogni suo intervento e' breve ma sottintende conoscenze..... a quando un suo video con sue considerazioni? 😘

    • @barbaratampieri3864
      @barbaratampieri3864 4 ปีที่แล้ว +2

      Ogni tanto ne faccio ma preferisco interagire con i miei squisiti interlocutori.

  • @francesca7378
    @francesca7378 2 ปีที่แล้ว +2

    Sharon Tate era figlia di un militare americano, di stanza a Verona, sede FTASE dei primi anni '60. Me la ricordo perchè era mia vicina di "casa", poichè mio papà era di stanza anche lui lì.

  • @arcangela571
    @arcangela571 หลายเดือนก่อน

    È la prima volta che ascolto molto interessante e sconfortante che nell'arte accada tutt'ora questo....purtroppo in qualsiasi forma d'arte se non hai una tua autonomia e "ti accontenti" questo è ciò che accade, io lo riscontro nel mio piccolo in quanto pittrice e cantante non professionista.

  • @valvonauta1
    @valvonauta1 4 ปีที่แล้ว +1

    Bella la parte dove viene citato Johnny Cash, e il suo autentico spirito ribelle, penso sia la prima volta che finisco su un video che ne racconta il lato meno conosciuto rispetto le sue radici sociali e il suo profondo rapporto con la religione... ho seguito con molto interesse tutto video molto bello, grazie :)

  • @MentalAquaductz
    @MentalAquaductz 4 ปีที่แล้ว +3

    Farete una puntata sull'esoterismo e sul simbolismo nel mondo del cinema e della musica?

    • @Sara-iy4jq
      @Sara-iy4jq ปีที่แล้ว

      È stata fatta??

  • @danilopisani3285
    @danilopisani3285 4 ปีที่แล้ว +6

    L'appuntamento di O.D.E dovrebbe essere due volte a settimana 🔝

    • @barbaratampieri3864
      @barbaratampieri3864 4 ปีที่แล้ว +1

      Ti ringrazio ma purtroppo ogni video richiede moltissimo lavoro di editing (in pratica una settimana di lavoro) e quindi dovete avere pazienza e aspettare il martedì successivo. L'attesa rende il piacere più prezioso, no? ;-)

    • @danilopisani3285
      @danilopisani3285 4 ปีที่แล้ว +1

      @@barbaratampieri3864 assolutamente capisco il lavoro che c'è dietro.
      Il mio commento era solo un apprezzamento al vostro canale 🤗🤗

    • @barbaratampieri3864
      @barbaratampieri3864 4 ปีที่แล้ว

      @@danilopisani3285 lo so, e lo apprezzo molto.
      ;-)

  • @valeriamb9142
    @valeriamb9142 4 ปีที่แล้ว +4

    Anch'io ho già messo il like

  • @perlanera6038
    @perlanera6038 4 ปีที่แล้ว +4

    ♥️

  • @Giallomosaico04
    @Giallomosaico04 11 วันที่ผ่านมา

    Complimenti infatti molti massoni inconsapevolmente non sanno che stanno servendo il male

  • @novaexpss
    @novaexpss 3 ปีที่แล้ว +3

    Le "cose"non sono mai come ci vengono presentate...

  • @2607stefano
    @2607stefano 4 ปีที่แล้ว +3

    siamo dentro un processo antropologico, di cui non conosciamo ne le condizioni iniziali ne il punto di approdo. Chi conosce le condizioni iniziali ha il potere!

  • @alessandroscolari7330
    @alessandroscolari7330 4 ปีที่แล้ว +3

    Posso dire che stavolta l'intervistato mi è parso sottotono? Ho apprezzato di più Fabbroni nell'intervista sul '68. Qui l'ho trovato un po' ripetitivo. Molto più interessanti e stimolanti le riflessioni di Barbara, in particolare la nota sul grande Johnny Cash, vero outsider. Comunque è vero: quando un artista è davvero "rivoluzionario" di norma non gode di un così grande appoggio mediatico. Difficile gli venga offerto un contratto con una major... Tra le grandi band che per sfondare definitivamente hanno richiesto un "sacrificio" volevo ricordare anche gli AC/DC con la morte di Bon Scott.

    • @barbaratampieri3864
      @barbaratampieri3864 4 ปีที่แล้ว +1

      Con Mario Iannaccone oggi abbiamo ricordato il "sacrificio" di Syd Vicious dei Sex Pistols.

  • @andreabordoni2665
    @andreabordoni2665 2 ปีที่แล้ว

    Il libro mi ispira molto

  • @filipporimondi7857
    @filipporimondi7857 2 ปีที่แล้ว +1

    Rivoluzioni eterodirette dal basso. Quello che Sergio Leone ci volle far vedere in Giù La Testa..

  • @maurizioantoniovetrugno7150
    @maurizioantoniovetrugno7150 ปีที่แล้ว

    David Crosby era figlio di Floyd Crosby, cineasta. L’uomo che tra le altre cose ha filmato Mezzogiorno di Fuoco

  • @filipporimondi7857
    @filipporimondi7857 2 ปีที่แล้ว +1

    Lapo è ciò che è perché ha la famiglia Elkann ed Agnelli dietro. Essere alternativi con le spalle coperte è più facile. Il rock inglese ha avuto sicuramente radici molto più working-class

  • @avaloncarr5429
    @avaloncarr5429 3 ปีที่แล้ว +2

    Premetto che ho letto il libro di Dave McGowan e ho visto molti dei suoi talk su you tube prima che mancasse. Purtroppo Fabbroni non e' riuscito a rendere conto dell'incredibile intreccio tra industria dell'intrattenimento e il military industrial complex. Yoko Ono e Linda Eastman Mc Cartney che passano l'adolescenza nello stesso villaggetto militare, come puo' essere un caso? E le incredibili blood lines, con David Crosby parente di alcuni padri fondatori americani nonche' reali inglesi? Nell'insieme, una occasione persa per Fabbroni

    • @danilofabbroni3067
      @danilofabbroni3067 ปีที่แล้ว

      E' OVVIO MA A LEI L'OVVIO SCIVOLA VIA COME PIOGGI SU UN TRENCH TANTO è LA SUA SICUMERA, CARO SIGNORE ANONIMO, CHE UN VIDEO MAI E POI MAI è L'EQUIPOLLENTE DI UN LIBRO: IL LIBRO IN QUESTIONE SPIEGA IL DOVUTO, IL VIDEO è UN TRAMPOLINO PER ADDENTRARSI O RITRARSI DAL TUFFO IN ESSO. TANTO DIFFICILE DA CAPIRE O LE DEBBO MANDARE UN DISEGNINO, ASINO!

  • @projectigi
    @projectigi 3 ปีที่แล้ว +1

    Sarebbe da aprire un capitolo apposito per il film di Tarantino...

  • @walterpoluzzi9846
    @walterpoluzzi9846 2 ปีที่แล้ว

    Ragazzi., guardate assolutamente " C'era una volta a Hollywood"....un film stupendo. Tarantino ha creato un capolavoro ed il finale è di una goduria inenarrabile.

    • @OrizzontedegliEventi
      @OrizzontedegliEventi  2 ปีที่แล้ว +1

      L'ho già visto 3-4 volte. Colonna sonora spaziale, interpreti grandiosi. E, hai ragione, il finale è fantastico. Un grande Tarantino.

  • @francodelauro9186
    @francodelauro9186 4 ปีที่แล้ว +5

    Ma, se ho capito bene, l’installazione militare mirava a modificare la percezione della realtà. A cambiare il mondo. Anche quei musicisti avevano lo stesso ideale.

    • @danilofabbroni3067
      @danilofabbroni3067 3 ปีที่แล้ว

      Ma a cosa serviva un centro audiovisivo militare? E poi mi domando come abbiano fatto a gestire così tanti musicisti, era già tutto programmato? Cioè hanno usato i loro stessi figli per fuorviare e distruggere un'intera generazione? E come facevano a sapere che sarebbero divenuti musicisti? «Il centro militare serviva a produrre realtà immaginarie, tali e quali si producono oggidì, in quanto il controllo dell’informazione è il controllo del potere. Mai sentito parlare di Orson Welles? Semplice, no? Gestire una pletora grande o ridotta di persone non ha costituito giammai un problema: sin dalla profonda antichità greca, sofisti docet, si insegnava l’arte di piegare il ragionamento e quindi la realtà ai propri egotici valori, per non dire quello che ha insegnato Giordano Bruno a riguardo dell’incantazione delle masse attraverso l’arte della parola e quella delle immagini. Del resto se una élite non riuscisse a dominare una massa ben più grande di lei allora non sarebbe mai esistito il potere. Il programma come lo chiama Lei è antico: si chiama nihilismo, affonda le radici già nell’antica Grecia: quello di cui trattiamo è solo un paragrafo del ‘programma’. Nessuno ha detto che ‘sapevano’ che questi sarebbero divenuti musicisti: si sono innestati nel carattere artistico dei musicisti creando ‘stati d’animo’ (legga Guénon a fondo e vedrà come si creano stati d’animo). Dio mio, un po’ di razionalità, suvvia!! Due più due fa sempre quattro!»
      [mangiapetardo mangioskij]. Mai sentita una marea di cretinate più grande di questa. Chi parla in questo video non conosce i fatti, o meglio li conosce in modo superficiale e sulla base di queste conoscenze superficiali costruisce un castello di illazioni senza nessun fondamento. Primo: la California era il centro dell'industria bellica americana, industria che ha avuto ovviamente uno sviluppo enorme negli anni della II guerra mondiale, anni in cui sono nati i vari musicisti rock degli anni 60; la California era anche la capitale dell'industria cinematografica e musicale. Normale, statistico, che alcuni ragazzi che facevano musica in quegli anni fossero figli di persone che lavoravano nel mondo militare. Normale che siano nati e cresciuti o si siano trasferiti ad abitare in California il centro dell'industria musicale. Molti altri, famosissimi, non avevano genitori che lavoravano nel mondo militare / bellico: Jimi Hendrix, Janis Joplin, Grace Slick, Jerry Garcia, Neil Young, Country Joe McDonald i Beach Boys.... Alla fine a chi si riduce l'elenco? Sostanzialmente Stephen Stills, Zappa, Jim Morrison, Joni MItchell (canadese!!) tre musicisti che non hanno avuto molto a che fare l'uno con l'altro. Allora, si puo' criticare la cultura della droga, la violenza della società americana, puntare l'indice sulll'ipocrisia del flower power etc... si possono fare tante considerazioni tutte legittime. Ma è addirittura ridicolo sostenere come si fa in questo video che a Laurel Canyon ci fosse un'accolita di musicisti che lavoravano per le forze armate ad oscuri progetti volti a diffondere la droga e quant'altro. E che lo dimostrerebbe il fatto che avevano i babbi nella forze armate. Laurel Canyon negli anni 60 era semplicemente diventata la via dove abitavano i nuovi idoli della musica rock come a Montmartre c'è la via dei pittori etc... il fatto che da quelle parti ci fosse un'installazione dell'esercito americano non ha ovviamente nessun significato; l'esercito americano ha centinaia di installazioni disseminate ovunque; in California in particolare. Come in Italia ci sono caserme dell'esercito o della marina un po' dappertutto. Veramente tutto molto ridicolo. p.s Jim Morrison, si sa che tipo era, trasgressivo oltre ogni misura, dedito ad alcool e droga che lo hanno portato alla morte, ha tagliato tutti i ponti con la famiglia di origine, penso non abbia mai rivisto il padre dopo essere diventato famoso. Normale che non volesse parlare del padre; non ne parlava perché lo aveva psicologicamente cancellato dalla sua esistenza. Non cercava di nascondere nulla se diceva che il padre era morto. altro p.s. chi conosce la vita di Franz Zappa sa benissimo che era lontano anni luce dalla cultura della droga; non la usava, non la pubblicizzava, ha spesso ridicolizzato il movimento hippy nelle sue canzoni. Se come si assume in questo video il padre di Zappa - che non era nemmeno un militare, lavorava per la difesa come tecnico civile - ha introdotto il figlio a chissà quali progetti per corrompere e soggiogare la società americana con la diffusione della droga, ha fatto un bel buco nell'acqua. «Già un quidam che si auto-appella MANGIAPETARDO - in nomen omen - si copre di ridicolo, ma tant’è, la pleiade dell’audience offre questo. Ma veniamo al sodo. Concordo con Lei Dottor Esimio Eccelso Mangiapetardo: conosco la materia in guisa epidermica se guisa epidermica vuol dire aver vissuto sebbene parzialmente il ’68 e tutti gli Anni di Piombo e se significa che alcune centinaia di articoli, testi, videoregistrazioni et similia sono stati esaminati, letti e studiati. Non solo: ulteriore verifica sul tema fu perseguita con un personaggio, come Gianni Collu, che visse da protagonista quell’epoca. Purtroppo per Lei ha asserito una falsità: la California all’epoca NON era affatto il centro della musica in USA, se leggesse [ovviamente Lei non si prende la briga di studiare essendo stato generato IMPARATO come tutti gli asini saccenti] la testimonianza di McGowen se ne renderebbe conto, ma Lei avendo la verità (solo sua) in tasca dell’eskimo magari la confonde col rotolo di hashish ed ecco la novità che McGowen ha portato alla luce, proprio il fatto che non era usuale PER NULLA veder musicisti e così tanti proprio in California. Il fatto che quest’ultima fosse opulenta non porta nulla alla sua tesi: anche da noi la Lombardia era opulenta ma l’industria cinematografica era nel Lazio, a Roma. Quindi nessuna statistica a meno che a casa sua due più due faccia cinque. Di nuovo, avendo Lei lo scibile tutto in tasca - dell’eskimo - afferma che l’elenco sia misero: invece è il contrario, sono, i musicisti generati da famiglie con attaché nel milieu militare, la stragrande maggioranza ma ovviamente Lei sa quello che non sa McGowen che ha portato la sua testimonianza al di dentro della cultura pop rock in America. Lei dice ‘oscuri progetti’: ebbene il progetto MK-ULTRA, storia oramai acclarata pure da Wikipedia tanto è alla luce del sole, è verità, quindi no né stato fatto altro che estendere quel progetto. Pel condizionamento su tali ignari soggetti di cui stiamo discutendo e sulla presenza del Lookout Mountain, il laboratorio, veda quanto scrivo sopra ad uno suo degno compare di merende. Dispiacente per Lei ma Morrison ha confutato, occultato e negato al massimo grado che il genitore fosse ancora in vita: quindi Lei sa un suo sogno personale, proiettato al sol fine di salvaguardare le sue figurine Panini dell’epoca, i suoi idoli (marci) mentre McGowen, pur se un fan pop rock, ha testimoniato l’esatto contrario di ciò che dice Lei. Questione di onestà intellettuale. Qualità di cui Lei non conosce nemmeno la sostanza».

  • @giupezio
    @giupezio 4 ปีที่แล้ว +4

    si può fare un discorso simile anche per la musica italiana?

    • @barbaratampieri3864
      @barbaratampieri3864 4 ปีที่แล้ว +1

      Sui cantautori, forse. Ad esempio, una cosa curiosa riguarda Venditti e Rino Gaetano che frequentavano assieme sedute spiritiche.

  • @StopBaizuo
    @StopBaizuo ปีที่แล้ว +1

    Barbara, se mia moglie chiede il divorzio è colpa tua, sono due mesi che passo la serata ad ascoltare le interviste dell'Orizzonte degli Eventi.

    • @OrizzontedegliEventi
      @OrizzontedegliEventi  ปีที่แล้ว

      Oddio, non me lo perdonerei mai! Grazie per seguirmi e salutami anche lei. 🤗

  • @antoniobasile6024
    @antoniobasile6024 2 ปีที่แล้ว +1

    Charles Manson era parte della scena musicale di Laurel Canyon

  • @francodelauro9186
    @francodelauro9186 ปีที่แล้ว

    Ho riguardato il video. Sui Beatles, secondo alcuni, Paul Mac Cartney sarebbe morto. Poi c'è la moria di ventisettenni (Jim Morrison, Jimi Hendrix...)

  • @sandraandreetto1553
    @sandraandreetto1553 4 ปีที่แล้ว +2

    Barbara sei cattolica? Mi piace il tuo modo di fare verità

  • @giovannirettore6064
    @giovannirettore6064 4 ปีที่แล้ว +5

    Anche Joni Mitchell aveva legami col mondo militare: il padre era un ufficiale dell'esercito canadese. Tra l'altro fece un album intitolato "Ladies of the canyon", può essere un riferimento a quel "Laurel Canyon"?
    Va detto comunque che la Mitchell era molto meno rivoluzionaria e "impegnata" rispetto ad altri cantanti della sua epoca anche se è stata spesso avvicinata al mondo hippy

    • @mangiapetardomangioskij8711
      @mangiapetardomangioskij8711 4 ปีที่แล้ว +2

      Puo' essere un riferimento?
      Ci abitava.
      Non sapete le cose e inventate un complotto al secondo....

  • @fabiorecinelli7520
    @fabiorecinelli7520 4 ปีที่แล้ว +1

    Cara Barbara,
    quando hai criticato la musica rap hai lasciato cadere l'ultima labile resistenza di totale stima che ho di te .

  • @antoniobasile6024
    @antoniobasile6024 2 ปีที่แล้ว +1

    Cioè...Tale Danilo Fabbroni avrebbe scritto su Laurel Canyon establishment prima della ricerca di Dave Mc Gowan?

    • @danilofabbroni3067
      @danilofabbroni3067 ปีที่แล้ว

      NO NESSUNO HA DETTO QUESTO. SCRISSI SUL DISASTRO SESSANTOTTINO NON CONOSCENDO IL GOWEN.

  • @nicolaala7728
    @nicolaala7728 4 ปีที่แล้ว +2

    molto interessante..👍 adoravo i doors da ragazzo ventenne, li ho sviscerati, poi sono diventato grande e ho scoperto il jazz😎😎

    • @barbaratampieri3864
      @barbaratampieri3864 4 ปีที่แล้ว +2

      Un mucchio di jazzisti famosissimi furono dediti all'LSD.

    • @nicolaala7728
      @nicolaala7728 4 ปีที่แล้ว

      @@barbaratampieri3864 certamente, eroina e droghe varie, direi che il passaggio di quell'onda non ha risparmiato nessuno..! credo fosse inevitabile . Credo però che gli ambienti jazz, (parlando degli anni 60-70-)forse perché non fenomeno di massa, non furono strumentalizzati come il PopRock..

  • @antoniobasile6024
    @antoniobasile6024 2 ปีที่แล้ว +1

    Beh....Barbara mostra di essere competente e lucida nelle analisi. Il Fabbroni sembra solo un "avventizio" sull'argomento. Bee Gees..o Beach Boys...?

    • @danilofabbroni3067
      @danilofabbroni3067 ปีที่แล้ว

      SI' è VERO: SONO UN FEDELE DELLA CHIESA AVVENTIZIA.

  • @giupezio
    @giupezio 4 ปีที่แล้ว +1

    ma lo traduce il libro?

  • @FaustoFabio1
    @FaustoFabio1 ปีที่แล้ว +1

    Jim morrison ebbe un conflitto con il padre e scrisse una canzone in odio ai genitori.... sapete xche i figli di questi ebbero quel ruolo? Xche fu la rivolta' verso quel mondo ma fecero mal uso x legge di contrappasso

  • @obendaperkins5574
    @obendaperkins5574 ปีที่แล้ว

    Non trovo particolarmente rilevante la ricostruzione, dato che al massimo del loro potere, questi artisti sono probabilemnte stati strumenti inconsapevoli. La droga, così come il satanismo/esoterismo, fioriva nei canyon fuori L.A. già negli anni 20-30 (basta leggersi Raymond Chandler per averne il sentore). Sarebbe più interessante cosnoscer le genealogie di CHI gestiva gli artisti (produttori musicali, direttori artistici , distribuzione, ecc..), se si vuole intravedere una regia. Detto ciò mim sembra di ricordare che anche in Italia abbiamoa vuto un caso simile in Guido Elmi, produttore musicale di Vasco Rossi, che in epoca di rivelazione di Gladio e Mnai pUlite si scoprì essere il contatto dei servizi segreti...al tmepo miicordo che Vasco interruppe la collaborazione con Elmi immediatamente, ma negli anni poi la relazione si è ricostituita (e abbiamoa infine avuto il Vasco vaccinista)..

  • @mangiapetardomangioskij8711
    @mangiapetardomangioskij8711 4 ปีที่แล้ว +5

    Mai sentita una marea di cretinate più grande di questa. Chi parla in questo video non conosce i fatti, o meglio li conosce in modo superficiale e sulla base di queste conoscenze superficiali costruisce un castello di illazioni senza nessun fondamento.
    Primo: la California era il centro dell'industria bellica americana, industria che ha avuto ovviamente uno sviluppo enorme negli anni della II guerra mondiale, anni in cui sono nati i vari musicisti rock degli anni 60; la California era anche la capitale dell'industria cinematografica e musicale.
    Normale, statistico, che alcuni ragazzi che facevano musica in quegli anni fossero figli di persone che lavoravano nel mondo militare.
    Normale che siano nati e cresciuti o si siano trasferiti ad abitare in California il centro dell'industria musicale.
    Molti altri, famosissimi, non avevano genitori che lavoravano nel mondo militare / bellico: Jimi Hendrix, Janis Joplin, Grace Slick, Jerry Garcia, Neil Young, Country Joe McDonald i Beach Boys....
    Alla fine a chi si riduce l'elenco? Sostanzialmente Stephen Stills, Zappa, Jim Morrison, Joni MItchell (canadese!!) tre musicisti che non hanno avuto molto a che fare l'uno con l'altro.
    Allora, si puo' criticare la cultura della droga, la violenza della società americana, puntare l'indice sulll'ipocrisia del flower power etc... si possono fare tante considerazioni tutte legittime. Ma è addirittura ridicolo sostenere come si fa in questo video che a Laurel Canyon ci fosse un'accolita di musicisti che lavoravano per le forze armate ad oscuri progetti volti a diffondere la droga e quant'altro. E che lo dimostrerebbe il fatto che avevano i babbi nella forze armate.
    Laurel Canyon negli anni 60 era semplicemente diventata la via dove abitavano i nuovi idoli della musica rock come a Montmartre c'è la via dei pittori etc... il fatto che da quelle parti ci fosse un'installazione dell'esercito americano non ha ovviamente nessun significato; l'esercito americano ha centinaia di installazioni disseminate ovunque; in California in particolare. Come in Italia ci sono caserme dell'esercito o della marina un po' dappertutto. Veramente tutto molto ridicolo.
    p.s Jim Morrison, si sa che tipo era, trasgressivo oltre ogni misura, dedito ad alcool e droga che lo hanno portato alla morte, ha tagliato tutti i ponti con la famiglia di origine, penso non abbia mai rivisto il padre dopo essere diventato famoso. Normale che non volesse parlare del padre; non ne parlava perchè lo aveva psicologicamente cancellato dalla sua esistenza. Non cercava di nascondere nulla se diceva che il padre era morto.
    altro p.s. chi conosce la vita di Franz Zappa sa benissimo che era lontano anni luce dalla cultura della droga; non la usava, non la pubblicizzava, ha spesso ridicolizzato il movimento hippy nelle sue canzoni.
    Se come si assume in questo video il padre di Zappa - che non era nemmeno un militare, lavorava per la difesa come tecnico civile - ha introdotto il figlio a chissà quali progetti per corrompere e soggiogare la società americana con la diffusione della droga, ha fatto un bel buco nell'acqua.

    • @mangiapetardomangioskij8711
      @mangiapetardomangioskij8711 3 ปีที่แล้ว +1

      @@danilofabbroni3067 vabè ci sarebbe molto da rispondere, ma osservo una sola cosa, che contraddistingue i sovranisti/complottisti, è pressoché una regola matematica: non riescono a confrontarsi con chi la pensa diversamente senza insolentire ed insultare.

    • @walterpoluzzi9846
      @walterpoluzzi9846 3 ปีที่แล้ว +1

      @@danilofabbroni3067 Grandissima risposta, ma temo sia tempo perso. Quello, il GENIO , il suo libro non l'ha mai letto.

    • @betelgeuse223
      @betelgeuse223 10 หลายเดือนก่อน +1

      Assolutamente d'accordo con te, quel libro sul Laurel Canyon è fatto solo di supposizioni, su "il si dice ". Libro cospirazionista fatto solo per guadagnare un pò di soldi .

  • @robertozorzi7499
    @robertozorzi7499 หลายเดือนก่อน

    Hendrix aveva dichiarato che avrebbe finanziato le Pantere Nere con i suoi guadagni.
    Morto asfissiato dal suo vomito.

  • @egiziobosio532
    @egiziobosio532 2 หลายเดือนก่อน

    l'ammiraglio Morrison ?