35. Platone: il mito della caverna (significato)
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 22 มี.ค. 2020
- Adesso ci soffermiamo sul significato di questo mito che, in realtà, porta con sé tantissimi significati, tantissimi simboli che andrebbero analizzati. Non sarà possibile approfondire come di dovere questo mito ma cercherò di darti i simboli principali per consentirti di capire meglio il mito.
Partiamo dalla caverna, una caverna buia dove domina l’oscurità. Che cos’è la caverna? La caverna rappresenta il nostro mondo, il mondo delle cose che abbiamo analizzato ormai in modo approfondito nelle precedenti puntate.
Gli schiavi incatenati sono gli uomini, uomini che non si possono muovere e che sono legati ad una catena che rappresenta l’ignoranza di questi uomini che non conoscono la verità perchè sostengono che la proiezione che vedono sul muro sia la realtà. Questi uomini, oltre ad essere ignoranti, sono inchiodati alle passioni della vita terrena e non in grado di elevarsi, di uscire da quello stato perché appunto incatenati.
Le ombre delle statuette rappresenta l’immagine superficiale delle cose ossia il livello gnoseologico dell’immaginazione, di quell’immagine delle cose che ci sembra realtà ma è finzione. Quindi, se le ombre delle statuette corrispondono all’immaginazione nel livello gnoseologico, le statuette sono invece la credenza, le cose del mondo sensibile in cui crediamo.
Passiamo adesso al fuoco che è colui che permette la proiezione delle statuette sul muro. Il fuoco rappresenta il principio fisico attraverso il quale i primi filosofi avevano cercato di spiegare le cose. Qui, Platone si riferisce ai filosofi precedenti a lui che si erano occupati di capire l’origine del mondo e delle cose.
Poi lo schiavo viene liberato e questo simboleggia il compito e l’obiettivo della filosofia e della conoscenza. Quello di liberarsi dalle catene che sono l’ignoranza e le passioni terrene. Ecco che lo schiavo esce nel mondo fuori dalla caverna che rappresenta il mondo delle idee, il mondo che sta nell’iperuranio e che consente di conoscere le idee. Le idee matematiche sono quelle idee riflesse nell’acqua quando lo schiavo per colpa del sole accecante cerca di vedere le cose riflesse appunto nell’acqua.
Il sole che illumina tutte le idee del mondo è l’idea delle idea che abbiamo visto essere l’idea di bene. ovviamente ti rimando per tutte queste cose alle puntate precedenti perché il mito della caverna può essere capito e studiato bene solo nel momento in cui si studia e conoscono tutte le teorie che abbiamo già visto.
Lo schiavo, che non è appunto più schiavo perché si è liberato dalle catene dell’ignoranza, contempla le cose e il sole e questo sta indicare la filosofia come massimo livello a cui aspirare tant’è che a un certo punto lo schiavo vorrebbe rimanere sempre là e questo rappresenta il filosofo che viene tentato nel chiudersi in una torre d’avorio ma non lo fa perché ha un dovere nei confronti degli altri cittadini che sono ancora schiavi dell’ignoranza e sono rimasti nella caverna. Per questo motivo, per questo dovere che ha il filosofo, scende di nuovo nella caverna e non vede più quelle ombre che prima vedeva. Questo perché si talmente tanto innalzato grazie alle idee che non riesce più a vedere le cose del mondo sensibile.
E così cerca di convincere gli altri schiavi che quelle non sono la realtà e viene deriso. Questa è la sorte del filosofo, dell’uomo che si stacca dall’ignoranza per conoscere le idee e che cerca invano di convincere gli altri cittadini ad innalzarsi ma non ci riesce perché questi sono ancora incatenati e sono convinti della propria sapienza. E arrivano così ad ucciderlo. Ti è venuto in mente a chi si riferisse Platone? Sicuramente a Socrate che è stato ucciso proprio d quei cittadini che pensavano di avere la verità in tasca ma in realtà avevano preso un forte abbaglio.
Iscriviti al mio canale, se ancora non l’hai fatto, per essere sempre aggiornato sui video che posto. Inoltre, visita il mio sito cliccando il link nella descrizione e seguimi anche su Facebook, Instagram e Linkedin.
A presto. Dott.ssa Laura Pirotta, psicologa clinica.
=======================================================
* Iscriviti al mio Canale qui th-cam.com/channels/8cR.html...
* Visita il mio sito
laurapirotta.com
* Seguimi anche su Facebook
/ catego. .
* Seguimi su Instagram
/ laura_pirotta
* Mi trovi anche su LinkedIn
/ laurapiro. .
#filosofia #platone #laurapirotta #mitodellacaverna
Ho avuto molti insegnanti, ma credo che lei sia la miglior insegnante del mondo che ha la capacità di far capire bene ogni filosofo. Grazie a lei non ho più dubbi. E' la migliore
Wow sono molto felice del tuo feedback :)
Chiarissima prof... grazie
Davvero interessante!
sei fantastica🥰
Buongiorno Laura, apprezzo molto la spiegazione riguardo alla caverna di Platone, vorrei aggiungere altro se permetti,io ho vissuto in una setta religiosa americana per anni, unico pensiero dominante! nulla è permesso nel confutare la realtà della dottrina è vietato tassativamente,la pena è l'espulsione e l'ostracismo da tutti, è molto simile alla caverna di Platone,si vive in una situazione di plagio cognitivo continuo, grazie per l'impegno ed il lavoro che fai 👍👍👍👍
chiaro, semplice e assimilabile immediatamente
giuro io ti amo
Se mi spieghi come si fa a non essere costantemente uccisi dal mondo, se mi spieghi come si fa a divincolarsi tra le persone che ti vogliono lapidare perché ti odiano perché tu sai di più, ti compro una villa in Inghilterra
Oggi ho parlato con dei colleghi maestri (molto piu vecchi e molto meno preparati e titolati di me) e ho esternato il mio ateismo.
Sono stato deriso da questi che, per puro caso, hanno avuto dei genitori che li hanno fatti crescere nell'unica religione giusta e che anche il medico ha detto loro di ringraziare Dio che li ha salvati.
Io ho spiegato loro che non volevo buttare nel cesso lo studio di Nietzsche, Schopenhauer, Feurbach, Bakunin, Freud, Epicuro, Hitchens, ma anche Camus, Darwin, Galileo, Tolomeo e Giordano Bruno.
Non mi hanno dato soddisfazione (implicitamente ho dato a loro degli ignoranti) ma continuavano a raccontarmi del medico che ha ringraziato il cielo.
Ed eccomi qua. Ho avuto il coraggio di strappare le catene, ho avuto la pazienza di riadattare lo sguardo; parlo con gli schiavi incatenati ma un po'...mi fan schifo. Credo che gli altri schiavi non si meritino la libertà. Il popolo sceglie Barabba e il popolo ammazza Socrate. È ancora più doloroso quando questi schiavi sono maestre; tra le creature più ignoranti al mondo.