The Persistence of Memory, Salvador Dalì | Painting Analysis
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- เผยแพร่เมื่อ 13 ก.ย. 2024
- The persistence of memory is one of the best known works of Salvador Dalì and of the whole of surrealism.
Made in 1931, therefore two years after joining the surrealist group, the painting is small, 24 cm x 33 cm and is kept at the Museum of Modern Art in New York.
The original title of the painting was "soft clocks" and was purchased in 1932 by the gallery owner Julien Levy who gave the painting its new title precisely the persistence of memory. The work was then sold to MOMA in 1934 for a modest price of only $ 350.
Dalì himself accurately described the genesis of the painting.
After an organized dinner at home with some friends, Dali is not feeling very well, he has a circle on his head. The group is about to go to the cinema but Dalì doesn't feel like it: he decides to stay at home and invites his wife and muse, the famous Gala (who we see in the photo with the painter) to follow the group.
The painter at that point left alone begins to reflect on some Camembert cheese, a French soft cheese, which he had eaten and which perhaps had contributed to giving him this sense of discomfort.
Dalì after this moment of delirious reflection on the softness of cheese and before retiring to his bedroom, goes to his atelier to take a last look at the painting he was working on in those days.
It was a small desolate landscape with the cliffs of Capo delle Croci, an area located at the south-eastern end of Catalonia, not far from the border with France where Dalì grew up. According to Dalì, this landscape, where there was also a dry olive tree, was to be the background for an idea that he had not yet found. And here comes inspiration suddenly. Dalì stimulated by the softness of the cheese begins to work with enthusiasm despite the increasingly strong sense of malaise. After a couple of hours, on Gala's return home, the painting is finished. Dalì had inserted in the painting some pocket watches in a state of liquefaction, transforming the landscape into a reflection on the relativity of time.
Gala was right, when seeing the finished painting she exclaimed “this work will not be forgotten by anyone after seeing it!”.
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buonasera sono un maturando grazie al suo video oltre all'interesse per l'opera, mi ha dato anche un idea di come collegare il tempo alla matuirtà! la ringrazio
Ottimo
Magnifica spiegazione 🙏
Grazie
Video ben fatto, multidisciplinare, completo. È vero, quest'opera non si dimentica. A me trasmette un senso di incertezza ,ineffabilità , turbamento. Giusto per fare una battuta che mi riporta coi piedi per terra, mi viene da pensare :" Incredibile cosa può scatenare un formaggio in una mente creativa...." Grazie Sig. Lectio magistralis💯
Dalì è stato un personaggio particolarissimo. Era un grande pittore capace di realizzare opere in ogni stile. Era uno studioso di materie scientifiche . Ugualmente era afflitto da varie ossessioni e ne era consapevole . Una volta disse “ la differenza che passa tra me e un pazzo è che io non sono pazzo “. Definirei quella di Dalì lucida follia . Ci sono in rete delle interviste assolutamente deliranti e spassose
E'un piacere ascoltarla complimenti
Grazie
Video bellissimo…grazie…inviato anche a mia figlia…giovedì scorso siamo andate a vedere il museo di Figueres e Cap le Creus…immortale Dalì 🤗
Il museo lo vidi quando Dalì era ancora in vita. Grazie per la visione del video!
Grazie sempre molto interessante
Video interessante con spiegazioni molto esaurienti. Dalì mi ha sempre trasmesso un senso di inquietudine così come i suoi quadri. Sicuramente è un dipinto interessante ed importante, ma non mi emoziona particolarmente. Grazie❤
Grazie per la visione !
Grazie !
13:57 Potresti fare altri video sulle opere di Dalì?Sono eccezionali.👍
Grande artista. L’occasione potrebbe essere una mostra in Italia
Grazie mille di trasmettere la sua conoscenza! Video interessantissimo
Grazie
Complimenti per il commento Sig. come sempre interessante e che riascolterò con attenzione.
La prima volta che ho visto le opere di Dalí, persistenza della memoria è stato il dipinto che mi ha affascinato. Probabilmente Gala ha colto nel segno con la sua affermazione. Certamente anche il titolo contribuisce a renderlo unico.
La comprensione delle opere di Dalì mi è sempre stata difficile,allo stesso tempo, misteriosamente indimenticabile,pur non comprendendo il valore dell'opera .Con la sua spiegazione mi si è aperto un orizzonte.Forse mi fanno paura le opere di Dalì
Complimenti e grazie, il dipinto in oggetto è citato in un libro sul tempo appena letto.
Grazie
Molto interessante, grazie
Grazie
Molto interessante, grazie!
Grazie
Professore,seguo con molto interesse i suoi video di arte anche perchè è una mia passione recente.ho visto una volta l'opera di Dalì:la baby mappa del mondo,ma non ho reperito alcuna informazione. Può parlarne una volta?
Grazie per la segnalazione
Grazie per la spiegazione
grazie per il commento!
Molto bella ed esaustiva tutta la spiegazione.
Mi permetto un solo appunto: quella che viene considerata una "forma biologica" ritengo sia invece uno stomaco che prende le sembianze della testa con gli occhi chiusi dello stesso Dalì, dopo aver mangiato il camembert, a sottolineare come quel pasto si sia "trasferito" dall'apparato digerente a quello nervoso.
Grazie comunque per la preziosa divulgazione.
È possibile che sia uno stomaco , grazie per il commento
Interessantissimo video. Personalmente preferivo il titolo originale. Una curiosità: come mai è stato venduto ad un prezzo così basso?
Penso perché in quel momento Dalì non fosse ancora così conosciuto in America. Peraltro fu proprio l’America ad arricchirlo al punto che Breton coniò l’anagramma Avida Dollars per sottolinear l’attaccamento ai soldi da parte di Dalì
Come sempre è un piacere immenso ascoltarla .. a proposito delle formiche, pensa che Dalì volesse esprimere il contrasto tra freneticitá e staticità ? A me dá quella sensazione ..
Un caro saluto...
Le formiche nelle opere di Dalì sono considerate simbolo di morte
Mi piace tantissimo ma non so il nome del quadro di Dali dove elefanti si specchiano in cigni in un lago.
Cigni che si riflettono elefanti
❤
non sono un esperto ma l' arte pittorica la trovo interessante e mi è sempre piaciuta, per me viene solo dopo la musica; il quadro è sicuramente valido, Dalì era un grande artista ma non è tra i miei preferiti. Valida anche l' analisi fatta.
Grazie
@@SigfridoMillequadri grazie a lei, sto commentando alcuni suoi video, almeno quelli di quadri famosi.
...nulla di tradizionale!?!...