Lezione 1 sulla Ginnastica Artistica: "come si allena una ginnasta professionista?"
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- เผยแพร่เมื่อ 2 ก.พ. 2025
- Una ginnasta professionista si allena dalle sei alle otto ore quotidiane, sei giorni su sette.
Generalmente dedica un'ora/un'ora e mezza al riscaldamento dei muscoli attraverso lo stretching ed esercizi di slancio e flessibilità tra cui: corsa, skip (basso a alto), addominali (bassi, alti, obliqui), flessioni, verticali, camminate in verticale, spaccate e molleggio delle gambe, rotolamenti, slancio delle gambe alternato, salita e discesa dalla fune ecc...
Quando i muscoli sono caldi, si passa all'esecuzione di salti in serie: rondate, flick, ribaltate, salti tesi, avvitati, carpiati e la combinazione tra questi elementi, salti del montone, salti ad anello, salti raggruppati, salti del cosacco, tutti in preparazione per gli esercizi agli attrezzi (in particolare per volteggio, corpo libero e trave).
I salti vengono facilitati inizialmente dall'utilizzo del tappeto elastico o grazie all'aiuto dell'allenatore che sostiene la ginnasta e la aiuta nelle acrobazie più difficili.
Dopo questa prima fase d'allenamento, l'atleta passa agli attrezzi (volteggio, parallele asimmetriche, trave e corpo libero), dove prova gli esercizi di gara, affiancata dall'allenatore e i suoi prezosi consigli, e gli elementi di maggiore difficoltà.
Al volteggio si eseguono diversi tipi di salti (avvitati, raggruppati, tesi...ecc) e ci si allena per perfezionare lo slancio, le fasi di volo, e l'arrivo (a piedi pari e nell'area indicata), in quanto ogni errore va incontro a penalità stabilite dal Codice dei Punteggi.
Alle parallele asimmetriche si eseguono: oscillazioni, giri addominali e loro varianti, giri dorsali e loro varianti, giri in doppio appoggio, sbalzappoggi, impennate, granvolte (frontali/dorsali), salti d'impugnatura (staggio basso/alto e viceversa), giri Stalder in avanti e indietro, cambi d'impugnatura, stacchi di mano e salti con rotazioni complesse in volo, che la ginnasta sceglie per il suo esercizio di gara.
Alla trave si eseguono: salti artistici (del montone, del cosacco, ad anello, ecc...) flic-flac, rotolamenti, rovesciamenti, ribaltamenti, rotazioni in volo (attraverso l'asse trasverso, l'asse sagittale, e combinati attorno agli assi trasversali e longitudinali, in avanti e indietro) e posizioni statiche (su una gamba o una mano o entrambe le braccia), giri perno (pivot) e onde del corpo per la parte artistica dell'esercizio.
Al corpo libero ci si allena maggiormente sulle diagonali acrobatiche (4 obbligatorie in ogni esercizio) che presentano numerose difficoltà in quanto occorre molta potenza nella rincorsa, forte slancio, precisione nei movimenti, rapidità d'esecuzione dei salti in volo, e massima accuatezza negli avvitamenti, nei raggruppamenti e nella fase di arrivo.
Per rafforzare i muscoli le atlete utilizzano anche attrezzi da palestra quali la cyclette, il tapis roulant, i pesi, la panca per i sollevamenti o per gli addominali ecc... specie se sono in fase di riabilitazione in seguito ad un infortunio, o in preparazione per un evento importante.