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Massimo Cacciari | Della cosa ultima | festivalfilosofia 2012
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- เผยแพร่เมื่อ 3 ธ.ค. 2019
- #festivalfilo12 | #cose
In questa lezione viene interrogata la questione della cosa alle sue estremità, in particolare delle “cose ultime”, dove emerge l’eccedenza di significato delle cose rispetto alle loro definizioni.
Massimo Cacciari
Della cosa ultima
festivalfilosofia 2012 | cose
Sabato 15 Settembre 2012
Carpi
www.festivalfil...
© Il video è di proprietà del Consorzio per il festivalfilosofia
Cacciari assolutamente persuasivo nel porre i termini ultimi del nostro pensare e della dialettica infinita che ci approssima all'essenza delle cose
Grazie Prof. Cacciari
Cacciari immenso...
L'ente per se stesso, nella sua ipseità, precedente ad ogni predicazione, che per questo non è conoscibile, non è l'equivalente della cosa in sé per Kant, la cosa appunto che prescinde dalle nostre categorie, anche se intellettuali ancor prima di essere predicative?
Eccezionale Massimo Cacciari
Ma perché gli altri concetti riusciamo a rappresentarli?
Nel momento se ne parla si divide nelle sue peculiarità... Parlandone x interagire divide... Extra animan niente.. Fuori anima niente... Ente cosa unicità dell'essere... Quindi è indicibile ente... Mentre farne un essere senziente già nel sentire si crea altro da ente... Mente sta al posto del mondo e non della cosa che è ente iniziale. Mondo totalità dei fatti e non delle cose... Il fatto è rapporto di cose e connessione di oggetti... Noi rappresentiamo mondo nelle connessione dei fatti è non le cose.... Ogni oggetto in connessione ad altro, ma la cosa sempre indipendente.. La sostanza del mondk sono cose ma nelle nostre immagini rappresentiamo intreccio delle cose... Universo è connessione di cose. Universo nella sua semplicità è distanza immodificabile... Noi possiamo rappresentare le cose in stato di fatto... Nello spazio logico ns mente non rappresenta la cosa ma i fatti della connessione della cosa, x cui unità del tutto è indicibile... Forme della cosa si pensa risolva tutto.. Dogmatism intelletto... Quindi li spirito è all'ira ente inizio della cosa a cui tornare... Il non mente... X cui la meditazione che torna alla unità dell'ente che non può più parlare di sé stessa altri ente diventa dualità parlandone... Scienziato x arrivare essenza della cosa è impredicabile... La cosa è e resiste alla predicazione... X cui allora la psicologia non esiste... Dal momento che si parla ovvero si dude la cosa, si dà specchio della cosa prima e ultima nella metafisica aristotelica... Dove la cosa non ha immagine... Il ente è non il nulla... Predicazione ente, la definizione ultima, immagine che ci facciamo del mondo e non ogni predicazione della metafisica classica... Settima lettera Platone... Riflette sua filosofia... Contro chi essoterucamente crede divulgare scienza iniziativa ciò che non poteva... Incomunicabile... Non dottrina iniziativa... Errore nel divulgare è ciò che non è dicibile... Natura che non può essere espressa... 4 elementi nome che nomino linguaggio... È convenzione... Logos è discorso... E me ne faccio immagine e la colloco nella scena.. La colloco nel mondo è episteme o scienza... Peso qualità ecc... Allora scienza della coscienza dico io Lucia è ente... Non è essere è ente... Non facile... Conosci ile nella sua manifestazione ultima... Quindi unità è non ente e non si può dire... Neanche percepire neanche essere e stato di trascendere dal mondo dal tutto... Again della cosa che precede è muove indagine... Uno unita' della cosa... Nella meditazione che trasmette ente... Ente sommo che tutto diviene edallora ente diventa essere, ma non ente che cerco capire ma è infinita... Cosa fanno scienziati cercano uno e non lo troveranno mai... Mai iniziabile ... Che ente è... Non praticabile non è... Ente è mio predicato... Indefinibile come inizio... Luce della singolarità vedere lalka luce della impredicabilita' della cosa... In relazione sua effetto... Siamo parlati dalle parole... Dire cosa è dire causa è non res... Res è cosa che ho in mano... Quindi dico io Lucia se ateo crede niente è comunque Dio o ente iniziale... Logos pensiamo alla cosa come vibrazione... Il noumeno... Non la possiamo eppure dobbiamo pensarla... Manon possiamo ridurre all'intelletto e ne salva essenza impredicabile... Possiamo definire orizzonte.. Lettura metafisica classica... Kant contro dogmatism o intelletto... Ho capito fine ultimo filosofia... Quindi non esiste la psiche...
Cos'è la cosa?
La cosa è cosa di prima necessità
Da 20 ani sono cui a fallito nei motivi seza dare una risposta
La cosa è cosa buona e giusta
Quindi si fa specchio di sé stessa.... Ed allora alla origine ente è ed il resto è suo specchio nella dualità... Quindi inizio tutto è unita....
Il mondo no finisce e infinitl e anci la vita umana e infinita e no finito il Creatore Terra e di tuti cuelo ce oci vede dire si è no liberamente per eser verso di oni occasione di vita vera
La musica
Nessun dogma viandanti del divenire
No parla nel mio persero ce o insegnato nel viagjo dela vita ce o preso ne orentamet dele scuderia di eser se stesso
Nel mio animo no n esiste a umiliare ne sune Nazione por oni Nazioni a la colpevolezza por la classe inteligjeza sa come trovare la via del comunicazioni a informare cueste scole di dare al verità ai prosimo no cade solo cuti mi tocchi a provocare no ne supporto perce sono a bastava di provocare
La cosa è cosa prima
Cose che SONO !!!!
Vedenti ce il Diavolo nono potuto da sue innocenza nono potuto a meter ne notizia a meter il tappo il diavolo a capito ce no ni andava acqua nel sue notizie a tenere botilen per se
Forse perché l'essenza delle cose, dell'ente, non esiste. In sostanza questo problema è ancora tutto da pensare. 🤦♂️🤦♂️🤷♂️🙆♂️ 🤔🤨☺️
In sostanza nulla esiste, ma se c'è il tè bevo il tè se c'è il riso mangio il riso
La cosa è ma non è c'è ma non c'è
Leprof , l'ho già detto, prima ci sono le tre E l'ente eleva l'età non solo quella anagrafica tutte le età dunque sempre presente ma non ha genere sono gli umani che attraverso le forme di categoria, artistiche ecc secondo i canoni della tradizione danno espressione alle forme.
Ma cosa dici
Solo la grande poesia può provare a dire non dire cos'è la cosa
Ma di cosa stiamo parlando?
Come pendenti sono a veti oto28 ani rinnovo permesso seza avere driti e voce aposto a sciare por u dico Adio
p
Non si può dire ciò che non è
Cacciari sei un taoista
"Il Tao di cui si può parlare non è l'eterno Tao, il nome che si può pronunciare non è l'eterno nome. Senza nome è l'origine del cielo e della Terra. Con un nome è la Madre delle innumerevoli creature".
Niente ente
Ma perché no va bene no no Leto tuto cuelo ce ai Leto se une grade lettore miai ricordato unestudios con il ideal di giovani gentile parola il verità parola ideali pose entrare usare por posiamo se come e cuela parola idalisem nel cuadere moderno ce si cedendo ne oci filosofico la parola idealismo se e volete i da da il sue linguagjo
Diseducativo.
Ma il niente non ha nessuna proprietà, o no? E se l'ente ha delle proprietà, non può essere niente. Eh! 🤷♂️ 🤔🤨
Severino? giusto?
@@etabeta123 in realtà non ho pensato a Severino, però potrebbe benissimo essere un suo ragionamento. 👍😉
Il Nulla è Tutto
L'ente era niente
Nietzsche che dice