E difficile seguire programmi così interessanti, quando prevale la spetacolarizzazione televisiva come siamo abituati in casa fra ristoranti e cose varie.
L'enfasi che viene dato allo sviluppo tecnologico, alla tecnologia; come essa trasforma la nostra quotidianità; l'argomentare se l'I.A sia un pericolo e/o una opportunità e così per l'ingegneria gentica comunque segni di progresso; ecc. Sono fatti e sono segni che decretano, indipendentemente da se ci piaccia o no, da se siamo d'accordo o no, il fallimento della civiltà, dell'attuale civilta'. Le ricchezze ora a disposizione utilizzate nella direzione occorrente potrebbero rapidamente correggere questa impostazione. Invece anche nei casi di privati che utilizzano le loro ricchezze non per se, non vengono usate per migliorare i semplici rapporti umani, unica reale base per la pace e la prosperità, ma ancora delegando alla tecnologia. Solo affrontando le cause di questo fallimento e dove risiede si può invertire il processo. Ma prima bisogna accorgersi
In Genesi ,alla fine dell'opera della creazione è detto:"Ed ecco Dio vide tutto quello che aveva fatto ed ecco era molto buono"i maestri interpretano "molto buono",dotato intrensicamente di direzione al bene,un bene in aumento
È una filosofia dell'essenza. Tutto sta nell'origine, i fatti sono manifestazione di in destino, nessuno spazio alla contingenza. Una fulosofia sempre più oracolare da parte del nostro, un tempo folletto vivace della filosofia italiana.
Si dice che la creazione del mondo in 7 giorni, sia da intersi come un processo metaforico, non scolastico e dottrinale, ma immagino che lei ne sappia molto piu' di me!
E difficile seguire programmi così interessanti, quando prevale la spetacolarizzazione televisiva come siamo abituati in casa fra ristoranti e cose varie.
L'enfasi che viene dato allo sviluppo tecnologico, alla tecnologia; come essa trasforma la nostra quotidianità; l'argomentare se l'I.A sia un pericolo e/o una opportunità e così per l'ingegneria gentica comunque segni di progresso; ecc. Sono fatti e sono segni che decretano, indipendentemente da se ci piaccia o no, da se siamo d'accordo o no, il fallimento della civiltà, dell'attuale civilta'.
Le ricchezze ora a disposizione utilizzate nella direzione occorrente potrebbero rapidamente correggere questa impostazione. Invece anche nei casi di privati che utilizzano le loro ricchezze non per se, non vengono usate per migliorare i semplici rapporti umani, unica reale base per la pace e la prosperità, ma ancora delegando alla tecnologia.
Solo affrontando le cause di questo fallimento e dove risiede si può invertire il processo. Ma prima bisogna accorgersi
Sono d'accordo
In Genesi ,alla fine dell'opera della creazione è detto:"Ed ecco Dio vide tutto quello che aveva fatto ed ecco era molto buono"i maestri interpretano "molto buono",dotato intrensicamente di direzione al bene,un bene in aumento
Tutto accade secondo ragione e di necessità.
È una filosofia dell'essenza. Tutto sta nell'origine, i fatti sono manifestazione di in destino, nessuno spazio alla contingenza.
Una fulosofia sempre più oracolare da parte del nostro, un tempo folletto vivace della filosofia italiana.
la mia domanda è: in questo scenario, c'è ancora spazio per la volontà umana? è ipotizzabile una volontà od una forza frenante?
Tutto ha peso specifico. La cosa è dimenticata anche se essenziale
Genesi 1,1-5; ημέρα μία
ημέρα μία Gn 1,1-5
Si dice che la creazione del mondo in 7 giorni, sia da intersi come un processo metaforico, non scolastico e dottrinale, ma immagino che lei ne sappia molto piu' di me!
Diseducativo.
In che senso
Il progresso senza fine è il manifesto della frustrazione dell'essere umano di fronte a Dio .