Bel video come sempre. È sempre illuminante e fa bene allo spirito anche ricordarsi ciò che conta davvero anche a partire dal software daw. Con una cifra ragionevole (rispetto ai pro tools a canone annuale & co.) e una grande esperienza e competenza sono usciti dischi assolutamente di altissima qualità. Meno effetti e più cura nel documentare la realtà! Grazie per gli insegnamenti.
...sì, ricordo, però, che io uso la DAW come un vecchio registratore analogico... IN scrittura files OUT: nessun intervento se non quando szerve il corretto riallineamento delle tracce, se fuori fase (NO EQ, NO COMPRESSIONI, NO REVERB). Faccio un esempio per capirci: la mia linea di mastering analogico MASELEC MLA-2 + MEA-2 + MPL-2 costa quanto una interaworkastaion Pro Tools + Mac completa... INTENDO DIRE: anche nel professionale è necessario spendere, ma è importante spendere nelle cose CHE CONTANO, ovvero in tutto ciò che è analogico.
@@ale140567 è corretto che "non siano pervenuti" infatti non esistono. E' un acronimo che indica genericamente un file ad alta risoluzione, ma non sono veri e propri formati.
Molte grazie. Come al solito estremamente interessante. Un chiarimento l'offerta che Lei presenta annualmente dell'hard disk di tutte le incisioni effettuate contiene i file master presenti al punto 2 del suo schemino? E sempre seguendo lo schema i file ad alta risoluzione venduti direttamente dal suo sito non sono prodotti semplicemente cambiando formato dal master bensì da qualcosa già esterno alla sua workstation di produzione, quindi di livello qualitativo più basso? Colgo l con un po' di anticipo l'occasione per augurare a Lei ed alla sua famiglia oltre che alla sua azienda un Felice 2025.
Buongiorno Marco. In primis un caloroso augurio per il 2025. La domanda è: cosa ne pensi del Super Audio CD? Vale la pena, secondo te, investire in un buon lettore di questa piattaforma audio, consapevole del limitato software in circolazione? Grazie.
Non capisco come possano ancora esistere gli mp3, nell'era degli ssd da terabyte di spazio. insistere con quel ciarpame musicale che indottrina al contrario i poveri ascoltatori mi sembra una violenza assoluta verso la musica e la propria dignità.
18 mesi fa acquistai il primo CD Gold, seguito a breve da altri 5 CD. La tabella finale conferma la mia scelta razionale e non emotiva di proseguire con i file HD (18 finora, come i mesi), dato che l’emozione fino alle lacrime me la danno già le tue belle musiche magicamente registrate. Grazie Marco, ad multos annos!
![STREAMING contro FILE MASTER / CD [...e non si parla solo di tecnica...]](http://i.ytimg.com/vi/9H1Wmahth_c/mqdefault.jpg)
![STREAMING contro FILE MASTER / CD [...e non si parla solo di tecnica...]](/img/tr.png)
Buongiorno . Come sempre molto professionale , acuto e democratico nelle esposizioni !
Video interessantissimo. Grazie!
Bel video come sempre. È sempre illuminante e fa bene allo spirito anche ricordarsi ciò che conta davvero anche a partire dal software daw. Con una cifra ragionevole (rispetto ai pro tools a canone annuale & co.) e una grande esperienza e competenza sono usciti dischi assolutamente di altissima qualità. Meno effetti e più cura nel documentare la realtà! Grazie per gli insegnamenti.
...sì, ricordo, però, che io uso la DAW come un vecchio registratore analogico... IN scrittura files OUT: nessun intervento se non quando szerve il corretto riallineamento delle tracce, se fuori fase (NO EQ, NO COMPRESSIONI, NO REVERB). Faccio un esempio per capirci: la mia linea di mastering analogico MASELEC MLA-2 + MEA-2 + MPL-2 costa quanto una interaworkastaion Pro Tools + Mac completa... INTENDO DIRE: anche nel professionale è necessario spendere, ma è importante spendere nelle cose CHE CONTANO, ovvero in tutto ciò che è analogico.
Ottimo!
Aggiungo: Buon anno nuovo a tutti!
Ottimo video che orienta bene nel marasma digitale. Mi chiedevo dove si potrebbe collocare la qualità del dimenticato DVD audio. Grazie
Ciao Marco, buone feste, intanto. E i files .flac?
non pervenuti
Si, infatti. E i .flac? La ringrazio volesse puntualizzare.
@@ale140567 è corretto che "non siano pervenuti" infatti non esistono. E' un acronimo che indica genericamente un file ad alta risoluzione, ma non sono veri e propri formati.
Molte grazie. Come al solito estremamente interessante. Un chiarimento l'offerta che Lei presenta annualmente dell'hard disk di tutte le incisioni effettuate contiene i file master presenti al punto 2 del suo schemino? E sempre seguendo lo schema i file ad alta risoluzione venduti direttamente dal suo sito non sono prodotti semplicemente cambiando formato dal master bensì da qualcosa già esterno alla sua workstation di produzione, quindi di livello qualitativo più basso? Colgo l con un po' di anticipo l'occasione per augurare a Lei ed alla sua famiglia oltre che alla sua azienda un Felice 2025.
Risposta 1: sì
Risposta 2: sono originali nativi dalla mia workstation
Il video inizia benissimo! Contento per la prosecuzione della produzione di CD!!
Buongiorno Marco. In primis un caloroso augurio per il 2025. La domanda è: cosa ne pensi del Super Audio CD? Vale la pena, secondo te, investire in un buon lettore di questa piattaforma audio, consapevole del limitato software in circolazione? Grazie.
Ottimi lettori per CD...
Buonasera. Sarebbe bello una puntata video sul crossfeed per l'ascolto in cuffia.
Perché non hai parlato dei dsd?
Perchè non ci credo e moltissimi - MOLTISSIMI - dei SACD e anche i files dsd in vendita, derivano da files nativi PCM HD, quando va bene
E c'è un modo per controllare ciò? Tipo qualche software..
Non capisco come possano ancora esistere gli mp3, nell'era degli ssd da terabyte di spazio. insistere con quel ciarpame musicale che indottrina al contrario i poveri ascoltatori mi sembra una violenza assoluta verso la musica e la propria dignità.
18 mesi fa acquistai il primo CD Gold, seguito a breve da altri 5 CD. La tabella finale conferma la mia scelta razionale e non emotiva di proseguire con i file HD (18 finora, come i mesi), dato che l’emozione fino alle lacrime me la danno già le tue belle musiche magicamente registrate.
Grazie Marco, ad multos annos!