The Scream, Edward Munch | Painting Analysis
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- เผยแพร่เมื่อ 16 ต.ค. 2024
- Book quoted in the video: "A veil of silence" by Federico Zeri: amzn.to/2OyxAjT
Recommended book: "Munch" by Ulrich Bischoff: amzn.to/3qKT4XZ
The cry or the scream is one of the most famous paintings in the history of painting, one of those iconic works that we all know and that have entered the small number of paintings that belong to the collective imagination among which we can understand Leonardo's Mona Lisa, Van Gogh's Starry Night, Vermeer's Girl with a Turban and very few others.
But precisely because Munch's cry is so famous it risks being approached superficially, being taken for granted as happens for what is so familiar to us as to become pure background, a part of the things that are part of the furniture that surrounds us and to which we don't care anymore.
The cry is once again, as we have seen in other videos, not a single work but a series that includes works in mixed media, pastel, lithographs and drawings and which were made between 1893 and 1910. There are about fifty versions.
The painting on which I will focus the most is that of 1893, the one that probably reached the maximum expressive intensity, the one that screams loudest until it enters the ears and fibers of the visitors who had the privilege of observing it at the National Gallery in Oslo. where it is stored.
This is an important aspect. As much as a work can be studied in depth in books, as much as it can be appreciated through a reproduction in high definition, whether it is through a paper print or a digital file, viewing from life retains a fundamental meaning. This applies both to the technical analysis of the pictorial stroke, of the drafting of colors, of the features of the drawing that we can investigate in depth, and to a more intangible and difficult to describe question, linked to the charisma, to the energy that a work emanates. live.
As the painter himself testified, during a walk at sunset, while he was on a hill road not far from the city of Oslo, the artist had the sensation of hearing "the scream of nature" and he seemed to see the clouds turn blood red.
These are the exact words that Munch wrote about this terrifying experience lived and then transported into the painting:
“I was walking along the street with two friends when the sun went down, the sky suddenly turned blood red. I felt a whiff of melancholy. An exhausting pain under my heart.
I stopped, leaned dead tired against a fence. On the blue-black fjord and the city were blood and tongues of fire. My friends kept walking and I was still trembling with fear ... And I felt that a great endless scream pervaded nature. "
What do you think about the scream and Munch? Write it in a comment
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L! Opera di Munch non è solo, a mio parere, il suo capolavoro, ma rappresenta per la sua epoca e per la nostra un punto di riferimento, tanto è noto e celebre. Non solo ma rappresenta la celebrazione dell'angoscia, del dolore, dello
stupore che ognuno di noi nella
vita ha provato.. A parte la tecnica
questo suo dipingere forte, ma con tanta attenzione e semplicità di
pennellate che rendono fantastico
il suo lavoro. Colori forti, come si conviene ai sentimenti forti.
Grazie Sig. La tua presentazione, comparazione, e citazioni, sempre
perfette, di facile assimilazione.
Ci conosci molto bene.. Grazie,
la tua voce, piacevole, completa il tutto. Mille grazie🙏
Grazie come sempre
Un'opera iconica, come ha detto giustamente lei, si percepisce lo spaesamento e la paura di Munch che però non è solo sua ma di tutti. Ci coglie all'improvviso anche in un momento di apparente serenità come avrebbe dovuto essere la passeggiata con i suoi amici per Munch. Grazie dell'esauriente spiegazione.
Grazie per la visione ed il comment
domani ho l'esame di terza media e non ho studiato niente ma grazie a te riesco a comprendere meglio l'opera
Quadro bellissimo
L'analisi dell'opera è determinante per comprendere la funzione emblematica assunta da questo dipinto, e in particolare dal volt( o meglio dall 'effigie che lancia il grido)nel mondo moderno e contemporaneo. Per esempio le parole con cui lo stesso autore spiega la genesi dell'opera e anche la frase autografa apposta in margine ad una delle tante versioni dell Urlo, la dicono lunga sugli stretti rapporti che legano questo dipinto suggestivo ai malesseri della vita e della società odierna. Grazie dunque per l'illuminazione relazione.
Grazie come sempre per la visione ed i commenti
Buongiorno e grazie...quando un'opera entra nell'immaginario collettivo...direi quasi nel dna...le altre opere di Munch sono semplicemente stupende!! Questa opera coinvolge talmente tanto che se la si guarda per alcuni istanti si ode realmente la figura urlare! Almeno a me accade questo.
Sono d’accordo
angoscia pura, quella che a volte attanaglia ognuno di noi, paragonabile oggi all'attacco di panico, grazie
Credo che 'Il grido' sia un'opera altamente impattante che arriva dritta all' osservatore ma che allo stesso tempo sia molto misteriosa data la 'fisionomia' astratta del personaggio ritratto. È un' opera che si potrebbe definire particolarmente attuale.
Ottima analisi dell`opera, complimenti!
Grazie
Creo que la obra cobra la importancia que hoy tiene, no solo por la grandiosidad pictórica del artista, sino porque ese grito que él sintió, hoy es el sentir de una humanidad que se encuentra en estado de angustia.
Gracias como siempre, por la excelencia y la generosidad de tus explicaciones.
Gracias
Bellissimo❤❤❤
L' Urlo di Much era il mio dipinto preferito quindi non potevo lasciare un mi piace
La massima espressione dell'Espressionismo.
Ma Munch rimane unico nel suo genere!
Sono d’accordo
Il panico dell'uomo in un mondo senza più riferimenti certi. L'uomo abbandonato da tutto e da tutti...anche da Dio
analizzerai anche altri suoi quadri?
Vorrei provare a parlare del fregio della vita , che comprende quindi diverse opere riunite in gruppi tematici . H
Le opere di Munch mi trasmettono sempre un senso di angoscia e di allucinazione.
Perche ?
Perche e semplice .
In augusto 2019 ho dovuto per forza andare in un pronto socorso hematologico a Roma .
Sui muri erano exposti quadri dipinti dai bambini malati di leucemia .
Era un quadro nero dove in mezzo piccola , piccola tronava una principessa con tanto di corona e in torno piccole figurine geomerice colorite diverso formavano un cerchio magico .
E con letere giale stava scrito : CHI SEI ?
Non sono chi sono , non sapro mai d avero chi sono .
Forse un teschio chi vuole urlare dal al di la ma nessuno non lo sente perche non lo vede .
Munch lo ha visto .
Con le mani in torno al viso per farsi udire piu forte .
E soferenza solo soferenza tua chi ti fa exprimere in un modo diverso .
Non so si avere fama dopo la morte po essere una consolazione . Di certo la soferenza del artista e comovente . E rimane dentro di che lo sa legere o udire o vedere .
Non so quanti dei quei bambini hanno vinto la bataglia .
La maturita di vedere vita cosi dramatica con loro occhi e loro emozioni , mi ha fato dire : grazie a Dio che sono sana .
Quando guardo Urlo sono felice che sono banalmente normale , ne depressa , ne artista , ne in crize existentiale .
Grazie , sei stato bravo a spiegare quadro . 54 varianti mi sembra ossesione .
URLO DEL SIUM
Così si capisce meglio perché questa opera costa $120m.
Grazie
Ma è esistito veramente
Bella e "dolente" recensione grazie
grazie
Abugudaus
Secondo me vale 10 Mila lire