Grazie! sempre molto interessante. Avevo anche io la lana di roccia in solaio (prov di Alessandria) poi ho deciso per l'insufflaggio di fiocchi di cellulosa. Gli operai mi hanno detto di lasciare sotto la lana di roccia perchè smaltirla era complicato. Ad ogni modo c'è una bella differenza in estate.
@@espertocasaclima_video…anche a me una ditta ha fatto la stessa proposta. La botola è molto stretta quindi il compromesso può essere la fibra di cellulosa, 40cm…ma la lana di roccia già presente anziché smaltirla mi hanno consigliato di lasciarla lì e sopra ci mettono la fibra di cellulosa….ma è una cosa sensata? Grazie 🙏
ovviamente è intelligente evitare la spesa per lo smaltimento, ma sovrapporla, anzi sottoporla! non mi piacerebbe. inquinare i 2 materiali... eviterei. mettiamola in un angolo, puliamo e andiamo con il nuovo: fiocchi di cellulosa, ottima scelta per le sue caratteristiche, peccato dover pagare anche qualcuno per l'insufflaggio
@@espertocasaclima_videoMolte grazie per la risposta. Quindi arrotolo e dispongo negli angoli del sottotetto. Con le dovute protezioni posso svolgere l’operazione in autonomia. Per pulizia va bene con bidone aspira tutto? Poi all’esterno dell’abitazione pongo in sacco di plastica, chiudo e smaltisco cone rifiuto secco? Grazie ancora per i consigli.
Ottimo video, ci voleva fare chiarezza su questi materiali, tanto abusati in passato. Anch’io mi son ritrovato con il pavimento del sottotetto/soffitta tappezzato di lana minerale, sembrava fibra di vetro rivestita con foglio di alluminio (peraltro rivolto verso l’ambiente freddo). Tra gli inconvenienti di questi materiali aggiungo la gestione del fine vita, non vi dico la delicatezza dell’operazione di rimozione e smaltimento per evitare di respirarsi le fibre di un materiale che si sfaldava solo a guardarlo ! Dopo la rimozione per completare la bonifica ho passato con aspiratore tutta la pavimentazione. Ora sto posando sughero in granuli e pannelli in fibra di legno, alla larga dalle fibre minerali !
Buongiorno grazie per i suoi video sempre interessanti. Cosa pensa dell'argilla espansa come isolante del sottotetto? Sul sito di un noto produttore propongono anche la posa dei sacchetti direttamente sul solaio, é una pratica corretta?
Avevo già ordinato 60 mq di lana di vetro 200mm per isolare il mio sottotetto. Per puro e fortuito caso mi sono imbattuto nel suo video #79 dove ho scoperto le parole sfasamento termico ed il giorno stesso ho disdetto l'ordine.. questo video ne è un ulteriore conferma. Le sono estremamente grato 🙏 Vorrei ora utilizzare il sughero ma il problema che ho riscontrato è che tutti i fornitori edili della mia zona, Treviso, non lo trattano come non trattano fibra di legno o canapa. Però di rotoli di lana hanno pieni i piazzali e questo mi fa pensare che o c'è un'ignoranza diffusa anche tra tecnici,costruttori e rivenditori o che ci sono degli interessi economici nel non trattare isolanti ecologici.. e non so quale delle due cose sia peggio. L'unica soluzione nel mio caso rimane l'acquisto on line. In ogni caso grazie ancora per l'enorme lavoro di divulgazione che sta facendo 🙏
c'è un'ignoranza diffusa anche tra tecnici, costruttori e rivenditori oppure è sempre colpa della biada? sì, confermo: inutile perdere tempo prezioso con i fornitori edili. meglio ... scegliere ordinare aspettare la consegna al cancello di casa. la vita è troppo breve per perdere tempo con i perditempo
@@gasparottodiego8343 in realtà produttori di fibre di legno li ho trovati soprattuto in zona Veneto o Alto Adige, per esempio Nordtex (BZ) / Naturalia Bau (Merano)/ Pafile (VI) e on line Steacom, che mi sembra rivenda i prodotti Nordtex. Può provare a sentirli per avere indicazioni sui loro distributori. Mentre per il sughero, qui in Lombardia ho trovato Coverd (sughero biondo) e Tecnosugheri (sughero tostato Bruno). Io l’ho acquistato sfuso in granuli, perché dovevo stenderlo su una soletta, ma c’è anche in pannelli (un po’ più caro). Se interessa posso condividere anche la mia esperienza nella posa dei pannelli in fibra di legno.
Salve, la mia abitazione ha un sottotetto di circa 130 mq, di cui 30 mq sopra il portico dell’abitazione. I l sottotetto in questione ha un acceso da esterno tramite scala e ha due finestre piccole e una porta come acceso da un lato e un foro di circa 50 cm sull’altro lato del tetto. Nel piano inferiore rispetto a quello abitativo invece c’è un garage con una bocca di lupo e due finestre abbastanza grandi. Purtroppo per un discorso economico ancora non sono riuscito a chiudere sia le finestre del garage sia le finestre/poeta dell’accesso esterno del sottotetto. Detto questo la casa l’inverno è fredda ma neanche più di tanto ma l’estate è un forno crematorio. Mi può dare consigli sul materiale e spessore da usare per l’isolamento del sottotetto? Gli accessi del sottotetto sia finestre porte e cerchio sono da chiudere in attesa di mettere finestre e porte? Grazie infinite
@espertocasaclima_video Ciao Federico, una curiosità, la lana di roccia ha qualche impiego valido nell'isolare qualcosa? Ad esempio sotto un pavimento realizzato con igloo? Grazie Simone
non può essere usata come isolamento sotto carico. è un isolante fibroso quindi ideale per isolamento acustico... solo che bisogna voler convivere con le sue fibre :|
Salve, io sono in zona climatica F, ho una villetta singola costruita negli anni 70, 2 anni fa mi hanno fatto il cappotto alla casa. Ho un sottotetto non abitabile, ma sufficientemente alto per utilizzarlo come ripostiglio. Al sottotetto ci si accende da un vano scala dall'appartamento. Quando mi hanno fatto il cappotto, sul pavimento mi hanno posato 12cm di pannelli EPS con grafite, che fa la sua parte se non per il vano scala che porta nell'appartamento il freddo d'inverno e il caldo d'estate. Nel sottotetto, in estate si raggiungono i 55°C e in inverno si raggiungono i 4°C. Il soffitto del sottotetto è in laterizio con travi in cemento a vista, nel lato esterno c'è la carta catramata e le tegole, senza isolante. Per migliorare l'isolamento, avevo pensato di isolare con lana di vetro con 10cm di spessore e "nascondere" il tutto con pannelli di cartongesso. Dopo aver visto il video, credo proprio che avrei sbagliato tutto, le cosa mi consiglia?
"gelato fragola" mi hai fatto morire 🤣 Anni fa con ancora zero esperienza, mi sono cimentato nella coibentazione del solaio che dovevo necessariamente mantenere perdonabile.(anche se il tetto era già coibentato con polistirolo) Optai per due strati sfalsati di polistirolo da 3cm e sopra pannelli in osb. Ho recuperato tantissimo in inverno. La lana minerale l'ho usata aimé per insonorizzazione le pareti degli altri appartamenti chiusa dentro il cartongesso. Spero di non doverli mai rimuovere. Grazie sempre dei contenuti! PS. "anche un ingegnere li sa leggere..." Mi sa che Marco Ruga non sarà contento di questo video, glielo posto 😅
eh sì è bella quella del freno vapore! quando lo sento dire in cantiere mi viene l'angoscia! non disturbare @MarcoRuga che ha 1000 doti più di me e mi fa altrettanto morire dal ridere quando ci si mette. e poi lui era concentrato sulla prestazione invernale, mi pare di ricordare. e d'estate ha l'amico sole ☀️
Seguo con molta attenzione i suoi video, sono un "fai da teista" che studia molto prima di mettere in pratica, le sue nozioni sono chiare e precise rispetto a tutta le cose che circolano in giro: Le pongo una domanda, sono proprietario di una casa con tetto in legno a vista, dotato di uno scarso isolamento sia invernale che estivo, vorrei isolare all intradosso: pensavo di mettere fibra di legno ad alta densità ma non vorrei appesantire eccessivamente la struttura della muratura portante che non è delle migliori, che materiale mi consiglia? Il problema è più che altro invernale, certo che ottenere un buon sfasamento estivo mi piacerebbe molto, in questo caso, devo interporre una barriera al vapore tra le perline esistenti e il nuovo isolante? Grazie
no. deve proteggere il nuovo isolante interposto alle travi con un freno al vapore specifico progettando minuziosamente le sigillature. circa il peso: ha poco da scegliere: - fibra di legno flessibile 40-60kg/mc per minori prestazioni estive - fibra di legno 110kg/mc per massime prestazioni estive
@espertocasaclima_video quindi, essendo un tetto finito, con probabilmente già una barriera al vapore, metto l'isolamento a contatto con le perline esistenti e poi lo sigillo nella parte più vicina alla parte abitata. Per poi rivestire tutto di perline, che rimarranno a vista, corretto? Nell'intradosso tra un travetto e l altro ho visto che ci stanno 8 cm massimo, pensa che possa essere uno spessore idoneo in caso di alta densità o è comunque insufficiente? Per aggiungere isolante dovrei ribassarmi ulteriormente
La seguo spesso però capisco sempre meno ,io ho un tetto a freddo e dovrei isolare il solaio sottotetto,qual'e secondo il suo parere il migliore isolante per caldo e freddo? Grazie
il migliore isolante per caldo e freddo è sempre la fibra di legno alta densità per il suo enorme calore specifico. se non interessa la pedonabilità e lo spessore, fiocchi di cellulosa
Buongiorno, video molto interessanti, complimenti. vivo in una casa in zona climatica E pre appenninica abitazione anni 90 classe G energivora alla massima potenza la ristrutturazione è troppo onerosa, volevo provare in fai da te a isolare il pavimento del sottotetto che ad oggi non è abitabile ma in futuro ci sarebbe la possibilità, sottotetto di 140 mq. alto 3,10 cosa potrei utilizzare che sia anche calpestabile? Grazie mille
pensando che in futuro vogliamo isolare le falde per avere una mansarda isolata (non so se si tratti di un tetto in legno) conviene isolare il solaio dell'attuale sottotetto con fibra di legno alta densità in semplice appoggio, così avrò il materiale già pronto per progettare la mansarda
La ringrazio per la sua gentile risposta, il tetto non e' in legno , la fibra di legno ad alta densità che mi suggerisce per l'isolamento termico è idonea al calpestio?
sì, se ci cammino con attenzione non la rovino, se devo andarci su e giù o montarci uno scaffale meglio stendere 3 tavole o delle perline di abete. per lo spessore meglio immaginare già il progetto sulle falde
@@espertocasaclima_videoBuongiorno, più o meno lo spessore che potrei utilizzare per i pannelli a quanto si aggira? Consideri che il pavimento del sottotetto è circa 150 mq. Non vorrei fosse troppo pesante l'isolamento per il solaio. Grazie mille e buone feste
le falde del tetto in legno con stiferite interposta tra le travi richiede anche di progettare un freno al vapore con funzione di tenuta all'aria. attenzione all'acustica scadente
@espertocasaclima_video sempre gentile ma potrei avere problemi di condensa ?mettendo la stifferite abito a 1500 metri di altitudine e dai suoi video vedo che la stifferite e molto isolante con uno spessore non troppo buona giornata grosso
infatti può sono basse le temperature e più la tenuta all'aria diventa fondamentale. potrebbe avere problemi di condensa solo se in alcuni punti non riuscirà a sigillare il freno al vapore. non ho foto delle sue falde, quindi non so dove potrebbe esserci il rischio
grazie per i preziosi consigli. io vivo ad Imperia ad 1 km dal mare . ho una villetta con soletta piana e tetto con tegole marsigliesi su travi di legno . la soletta e stata rivestita di stiroduk nel 2000 quando è stata costruita la casa e sopra è stato fatto del cemento per cui cammino tranquillamente nel sottotetto che mon è abitabile. in estate però casa mia è calda in estate e fredda in inverno. le pareti hanno solo 3 cm di isolamento sempre con stiroduck. infissi alluminio taglio termico . pensavo di mettere isolante nei quadranti delle travi del sottotetto per proteggermi dal caldo. cercherei qualcosa che possa fare io da solo da tagliare e fermare magari con l'istallazione di legno. sulla soletta non metterei altro almeno al momento perché il camino della stufa a pellet sporca abbastanza e avrei problemi a ripulire. forse , però, isolando sotto le tegole si sporcherebbe meno. che ne pensa ?
se cammina tranquillamente nel sottotetto potrebbe poggiare nuovo isolante per avere ottimo sfasamento estivo. mi sembra però strano il discomfort in tutte le stagioni che lei descrive
@espertocasaclima_video cammino ovviamente dritto dal colmo e mi devo piegare dai lati dove arriva a zero. che tipo di isolante metterebbe , come mi pare di capire , sulla soletta ?
Buongiorno. Rispetto queste osservazioni che in psrte condivido, ma osservo che i materassini sono bene insaccati e pertanto tutta questq pericolosita’ non la vedo. Nel posarli, chiaramente le protezioni servono, ma nulma che non possa essere comprato al brico. La posa con un minimo di schema la puo’ eseguire chiunque. No mettere dentro casa questi materassini a vista, ma di solito, sono ben celati dietro cartongesso, o come nel mio caso stesi in un sottotetto chiuso. Con 20 cm di spessore, posso assicurare che, almeno in inverno, si sente la differenza. Con 1300€ , materiale portato a casa, ho coperto 150mq di sottotetto freddo…… Sicuramente tanti altri materiali avrebbero fatto meglio, spedendo comunque quattro volte tanto
almeno in inverno! ben detto. il fatto è che nessuno ti avverte mentre stai mettendo il piede in questa trappola. se parto per il Nanga Parbat vorrei essere avvertito che non posso salirci con i sandali di Decathlon! altrimenti prima ho speso per i sandali, poi per gli scarponi
Grazie dei chiarimenti! Volevo chiederle: per un cappotto interno, usando i suoi consigli di usare pannelli di fibra di legno per l'inerzia termica, è necessario metterci un freno al vapore (tipo?) E magari chiudere il tutto con lastre di fibrogesso?
@@espertocasaclima_video cosa ne pensa se facessi un cappotto interno di questo tipo: 19mm fibra di legno 16mm pannello NANOSKIN VIP - HD con trasmittanza 0.0040W/mK, densità 220Kg/m3, calore specifico 1150J/KgK😳 1.25mm lastra fibrogesso il pannello nanoskin avrebbe già integrata una barriera al vapore che servirebbe pure per la fibra di legno. (?) L'accoppiata con un pannello di fibra di legno perché è meno caro, ma ha cmq miglior inerzia termica... quindi avrei maggior inerzia grazie alla fibra e maggior isolamento termico grazie al nanoskin. Il tutto per non usare spessore maggiore di quel pannello costoso...? Anche se si fa per dire.... purtroppo è carissimo pure da 16mm, ma i risultati che avrei in 40mm non li avrei con nessun altro sistema... Secondo lei queste accoppiate andrebbero bene?
@@espertocasaclima_video devo far passare i tubi di acqua calda della PDC esterna con tracce a pavimento che attraversano la sala: potrei invece mettere i tubi ad altezza battiscopa lungo la parete che avrà il cappotto? Eviterei un po' di problemi di condensa in quella parete o potrebbe creare altri tipi di problemi?
Grazie per avermi illuminato, stavo per ordinare lana di roccia e carta kraft da 16cm allettato dal prezzo al mq e quelle descrizioni sul fai da te. grazie!! Ha dei consigli per isolare un tetto in legno a Udine così composto Travi da 18cm distanziate 64cm Tavolato 2cm Telo riwega USB Travetti 2cm con appoggiati i coppi Può aver senso per risparmiare mettere da 12 cm di EPS + 6cm di fibra di legno tra le travi verso l'interno + telo intelligente + perline? 20cm di fibra di legno nordtex costerebbero 60euro al mq da tecnomat. Tetto di una soffitta non abitabile (2m al colmo) in un bifamiliare, la soffitta è al grezzo con muri in cemento a vista + 5cm di EPS esterno, che replicherei anche all'interno fissati con controparte in cartongesso, pavimento in OSB con 10cm di xps poggiati sui travetti da 2cm e travi che danno verso il piano sotto.
Ha ragione, ma ho trovato la soffitta così, con OSB e xps, perché è non abitabile, adesso vorrei sfruttarla non solo come deposito e quindi vorrei isolare il tetto dall' interno e i muri peritralmente. Solo che fare tutte le falda con fibra di legno è molto costoso, e quindi pensavo ad una soluzione mista.
Grazie! sempre molto interessante. Avevo anche io la lana di roccia in solaio (prov di Alessandria) poi ho deciso per l'insufflaggio di fiocchi di cellulosa. Gli operai mi hanno detto di lasciare sotto la lana di roccia perchè smaltirla era complicato. Ad ogni modo c'è una bella differenza in estate.
🙏 per il contributo!
@@espertocasaclima_video…anche a me una ditta ha fatto la stessa proposta. La botola è molto stretta quindi il compromesso può essere la fibra di cellulosa, 40cm…ma la lana di roccia già presente anziché smaltirla mi hanno consigliato di lasciarla lì e sopra ci mettono la fibra di cellulosa….ma è una cosa sensata? Grazie 🙏
ovviamente è intelligente evitare la spesa per lo smaltimento, ma sovrapporla, anzi sottoporla! non mi piacerebbe. inquinare i 2 materiali... eviterei.
mettiamola in un angolo, puliamo e andiamo con il nuovo: fiocchi di cellulosa, ottima scelta per le sue caratteristiche, peccato dover pagare anche qualcuno per l'insufflaggio
@@espertocasaclima_videoMolte grazie per la risposta. Quindi arrotolo e dispongo negli angoli del sottotetto. Con le dovute protezioni posso svolgere l’operazione in autonomia. Per pulizia va bene con bidone aspira tutto? Poi all’esterno dell’abitazione pongo in sacco di plastica, chiudo e smaltisco cone rifiuto secco? Grazie ancora per i consigli.
È vero, appena superi le casse del brico ti ritrovi con un rifiuto speciale in mano. Grazie per questi video!
è una geniale forma di smaltimento: ce la consegnano, poi ci penseremo noi
Ottimo video, ci voleva fare chiarezza su questi materiali, tanto abusati in passato.
Anch’io mi son ritrovato con il pavimento del sottotetto/soffitta tappezzato di lana minerale, sembrava fibra di vetro rivestita con foglio di alluminio (peraltro rivolto verso l’ambiente freddo).
Tra gli inconvenienti di questi materiali aggiungo la gestione del fine vita, non vi dico la delicatezza dell’operazione di rimozione e smaltimento per evitare di respirarsi le fibre di un materiale che si sfaldava solo a guardarlo ! Dopo la rimozione per completare la bonifica ho passato con aspiratore tutta la pavimentazione.
Ora sto posando sughero in granuli e pannelli in fibra di legno, alla larga dalle fibre minerali !
🙏🙏🙏 utilissimo contributo!
tanto abusati in passato... nel presente e domani 🤷♂️
Ottima spiegazione. Grazie.
🙏
Eccellente,. Si prepari.a.conoscersi al Klima a Bolzano a Gennaio.
Buongiorno e Buon.Lavoro!!!
😎
Buongiorno grazie per i suoi video sempre interessanti. Cosa pensa dell'argilla espansa come isolante del sottotetto? Sul sito di un noto produttore propongono anche la posa dei sacchetti direttamente sul solaio, é una pratica corretta?
sì bene. ottimo contro il caldo, ma pesa 320kg/mc e isola meno della metà di una fibra di legno
Avevo già ordinato 60 mq di lana di vetro 200mm per isolare il mio sottotetto. Per puro e fortuito caso mi sono imbattuto nel suo video #79 dove ho scoperto le parole sfasamento termico ed il giorno stesso ho disdetto l'ordine.. questo video ne è un ulteriore conferma. Le sono estremamente grato 🙏
Vorrei ora utilizzare il sughero ma il problema che ho riscontrato è che tutti i fornitori edili della mia zona, Treviso, non lo trattano come non trattano fibra di legno o canapa. Però di rotoli di lana hanno pieni i piazzali e questo mi fa pensare che o c'è un'ignoranza diffusa anche tra tecnici,costruttori e rivenditori o che ci sono degli interessi economici nel non trattare isolanti ecologici.. e non so quale delle due cose sia peggio. L'unica soluzione nel mio caso rimane l'acquisto on line.
In ogni caso grazie ancora per l'enorme lavoro di divulgazione che sta facendo 🙏
c'è un'ignoranza diffusa anche tra tecnici, costruttori e rivenditori oppure è sempre colpa della biada?
sì, confermo: inutile perdere tempo prezioso con i fornitori edili.
meglio ...
scegliere
ordinare
aspettare la consegna al cancello di casa.
la vita è troppo breve per perdere tempo con i perditempo
Confermo, a Udine uguale, praticamente impossibile trovare fibra di legno/canapa o sughero
@@gasparottodiego8343 in realtà produttori di fibre di legno li ho trovati soprattuto in zona Veneto o Alto Adige, per esempio Nordtex (BZ) / Naturalia Bau (Merano)/ Pafile (VI) e on line Steacom, che mi sembra rivenda i prodotti Nordtex. Può provare a sentirli per avere indicazioni sui loro distributori.
Mentre per il sughero, qui in Lombardia ho trovato Coverd (sughero biondo) e Tecnosugheri (sughero tostato Bruno).
Io l’ho acquistato sfuso in granuli, perché dovevo stenderlo su una soletta, ma c’è anche in pannelli (un po’ più caro).
Se interessa posso condividere anche la mia esperienza nella posa dei pannelli in fibra di legno.
che spediscono al cantiere isole comprese ;)
Salve, la mia abitazione ha un sottotetto di circa 130 mq, di cui 30 mq sopra il portico dell’abitazione. I l sottotetto in questione ha un acceso da esterno tramite scala e ha due finestre piccole e una porta come acceso da un lato e un foro di circa 50 cm sull’altro lato del tetto. Nel piano inferiore rispetto a quello abitativo invece c’è un garage con una bocca di lupo e due finestre abbastanza grandi. Purtroppo per un discorso economico ancora non sono riuscito a chiudere sia le finestre del garage sia le finestre/poeta dell’accesso esterno del sottotetto. Detto questo la casa l’inverno è fredda ma neanche più di tanto ma l’estate è un forno crematorio. Mi può dare consigli sul materiale e spessore da usare per l’isolamento del sottotetto? Gli accessi del sottotetto sia finestre porte e cerchio sono da chiudere in attesa di mettere finestre e porte? Grazie infinite
@espertocasaclima_video Ciao Federico, una curiosità, la lana di roccia ha qualche impiego valido nell'isolare qualcosa? Ad esempio sotto un pavimento realizzato con igloo? Grazie Simone
non può essere usata come isolamento sotto carico.
è un isolante fibroso quindi ideale per isolamento acustico... solo che bisogna voler convivere con le sue fibre :|
Grazie...
🙏
Salve, io sono in zona climatica F, ho una villetta singola costruita negli anni 70, 2 anni fa mi hanno fatto il cappotto alla casa. Ho un sottotetto non abitabile, ma sufficientemente alto per utilizzarlo come ripostiglio. Al sottotetto ci si accende da un vano scala dall'appartamento. Quando mi hanno fatto il cappotto, sul pavimento mi hanno posato 12cm di pannelli EPS con grafite, che fa la sua parte se non per il vano scala che porta nell'appartamento il freddo d'inverno e il caldo d'estate. Nel sottotetto, in estate si raggiungono i 55°C e in inverno si raggiungono i 4°C. Il soffitto del sottotetto è in laterizio con travi in cemento a vista, nel lato esterno c'è la carta catramata e le tegole, senza isolante. Per migliorare l'isolamento, avevo pensato di isolare con lana di vetro con 10cm di spessore e "nascondere" il tutto con pannelli di cartongesso.
Dopo aver visto il video, credo proprio che avrei sbagliato tutto, le cosa mi consiglia?
non farei un lavoro impegnativo sulle falde, piuttosto curerei l'isolamento dell'accesso al sottotetto e la sua tenuta all'aria
"gelato fragola" mi hai fatto morire 🤣
Anni fa con ancora zero esperienza, mi sono cimentato nella coibentazione del solaio che dovevo necessariamente mantenere perdonabile.(anche se il tetto era già coibentato con polistirolo) Optai per due strati sfalsati di polistirolo da 3cm e sopra pannelli in osb.
Ho recuperato tantissimo in inverno.
La lana minerale l'ho usata aimé per insonorizzazione le pareti degli altri appartamenti chiusa dentro il cartongesso. Spero di non doverli mai rimuovere.
Grazie sempre dei contenuti!
PS. "anche un ingegnere li sa leggere..." Mi sa che Marco Ruga non sarà contento di questo video, glielo posto 😅
eh sì è bella quella del freno vapore! quando lo sento dire in cantiere mi viene l'angoscia!
non disturbare @MarcoRuga che ha 1000 doti più di me e mi fa altrettanto morire dal ridere quando ci si mette.
e poi lui era concentrato sulla prestazione invernale, mi pare di ricordare.
e d'estate ha l'amico sole ☀️
Seguo con molta attenzione i suoi video, sono un "fai da teista" che studia molto prima di mettere in pratica, le sue nozioni sono chiare e precise rispetto a tutta le cose che circolano in giro:
Le pongo una domanda, sono proprietario di una casa con tetto in legno a vista, dotato di uno scarso isolamento sia invernale che estivo, vorrei isolare all intradosso: pensavo di mettere fibra di legno ad alta densità ma non vorrei appesantire eccessivamente la struttura della muratura portante che non è delle migliori, che materiale mi consiglia? Il problema è più che altro invernale, certo che ottenere un buon sfasamento estivo mi piacerebbe molto, in questo caso, devo interporre una barriera al vapore tra le perline esistenti e il nuovo isolante?
Grazie
no. deve proteggere il nuovo isolante interposto alle travi con un freno al vapore specifico progettando minuziosamente le sigillature.
circa il peso: ha poco da scegliere:
- fibra di legno flessibile 40-60kg/mc per minori prestazioni estive
- fibra di legno 110kg/mc per massime prestazioni estive
@espertocasaclima_video quindi, essendo un tetto finito, con probabilmente già una barriera al vapore, metto l'isolamento a contatto con le perline esistenti e poi lo sigillo nella parte più vicina alla parte abitata. Per poi rivestire tutto di perline, che rimarranno a vista, corretto?
Nell'intradosso tra un travetto e l altro ho visto che ci stanno 8 cm massimo, pensa che possa essere uno spessore idoneo in caso di alta densità o è comunque insufficiente? Per aggiungere isolante dovrei ribassarmi ulteriormente
corretto
Il sughero va bene sia oer il caldo che per il freddo?
sì
@espertocasaclima_video ma per quanto riguarda la perlite ?
ottima ma non ha elevate prestazioni
La seguo spesso però capisco sempre meno ,io ho un tetto a freddo e dovrei isolare il solaio sottotetto,qual'e secondo il suo parere il migliore isolante per caldo e freddo? Grazie
il migliore isolante per caldo e freddo è sempre la fibra di legno alta densità per il suo enorme calore specifico.
se non interessa la pedonabilità e lo spessore, fiocchi di cellulosa
@espertocasaclima_video buongiorno,ma è necessario mettere anche il freno al vapore?
dipende dal solaio. per capire bene vedi th-cam.com/video/tChANON_CuE/w-d-xo.html
Buongiorno, video molto interessanti, complimenti.
vivo in una casa in zona climatica E pre appenninica abitazione anni 90 classe G energivora alla massima potenza la ristrutturazione è troppo onerosa, volevo provare in fai da te a isolare il pavimento del sottotetto che ad oggi non è abitabile ma in futuro ci sarebbe la possibilità, sottotetto di 140 mq. alto 3,10 cosa potrei utilizzare che sia anche calpestabile? Grazie mille
pensando che in futuro vogliamo isolare le falde per avere una mansarda isolata (non so se si tratti di un tetto in legno) conviene isolare il solaio dell'attuale sottotetto con fibra di legno alta densità in semplice appoggio, così avrò il materiale già pronto per progettare la mansarda
La ringrazio per la sua gentile risposta, il tetto non e' in legno ,
la fibra di legno ad alta densità che mi suggerisce per l'isolamento termico è idonea al calpestio?
sì, se ci cammino con attenzione non la rovino, se devo andarci su e giù o montarci uno scaffale meglio stendere 3 tavole o delle perline di abete.
per lo spessore meglio immaginare già il progetto sulle falde
Grazie mille gentilissimo
@@espertocasaclima_videoBuongiorno, più o meno lo spessore che potrei utilizzare per i pannelli a quanto si aggira? Consideri che il pavimento del sottotetto è circa 150 mq. Non vorrei fosse troppo pesante l'isolamento per il solaio.
Grazie mille e buone feste
Ma la stifferite si puo mettere tra le travi di legno in mansarda? In montagna a 1500 metri di altitudine grazie mille
le falde del tetto in legno con stiferite interposta tra le travi richiede anche di progettare un freno al vapore con funzione di tenuta all'aria.
attenzione all'acustica scadente
@espertocasaclima_video sempre gentile ma potrei avere problemi di condensa ?mettendo la stifferite abito a 1500 metri di altitudine e dai suoi video vedo che la stifferite e molto isolante con uno spessore non troppo buona giornata grosso
Li il problema è il freddo meno 15 .o .20 d inverno
infatti può sono basse le temperature e più la tenuta all'aria diventa fondamentale.
potrebbe avere problemi di condensa solo se in alcuni punti non riuscirà a sigillare il freno al vapore.
non ho foto delle sue falde, quindi non so dove potrebbe esserci il rischio
@@espertocasaclima_video allora sarebbe più jntelligente ottare oer altri materiali? Grazie mille
grazie per i preziosi consigli. io vivo ad Imperia ad 1 km dal mare . ho una villetta con soletta piana e tetto con tegole marsigliesi su travi di legno . la soletta e stata rivestita di stiroduk nel 2000 quando è stata costruita la casa e sopra è stato fatto del cemento per cui cammino tranquillamente nel sottotetto che mon è abitabile. in estate però casa mia è calda in estate e fredda in inverno. le pareti hanno solo 3 cm di isolamento sempre con stiroduck. infissi alluminio taglio termico .
pensavo di mettere isolante nei quadranti delle travi del sottotetto per proteggermi dal caldo. cercherei qualcosa che possa fare io da solo da tagliare e fermare magari con l'istallazione di legno.
sulla soletta non metterei altro almeno al momento perché il camino della stufa a pellet sporca abbastanza e avrei problemi a ripulire. forse , però, isolando sotto le tegole si sporcherebbe meno. che ne pensa ?
se cammina tranquillamente nel sottotetto potrebbe poggiare nuovo isolante per avere ottimo sfasamento estivo.
mi sembra però strano il discomfort in tutte le stagioni che lei descrive
@espertocasaclima_video cammino ovviamente dritto dal colmo e mi devo piegare dai lati dove arriva a zero. che tipo di isolante metterebbe , come mi pare di capire , sulla soletta ?
il materiale più performante è sempre la fibra di legno
Buongiorno. Rispetto queste osservazioni che in psrte condivido, ma osservo che i materassini sono bene insaccati e pertanto tutta questq pericolosita’ non la vedo. Nel posarli, chiaramente le protezioni servono, ma nulma che non possa essere comprato al brico. La posa con un minimo di schema la puo’ eseguire chiunque. No mettere dentro casa questi materassini a vista, ma di solito, sono ben celati dietro cartongesso, o come nel mio caso stesi in un sottotetto chiuso. Con 20 cm di spessore, posso assicurare che, almeno in inverno, si sente la differenza. Con 1300€ , materiale portato a casa, ho coperto 150mq di sottotetto freddo…… Sicuramente tanti altri materiali avrebbero fatto meglio, spedendo comunque quattro volte tanto
almeno in inverno! ben detto.
il fatto è che nessuno ti avverte mentre stai mettendo il piede in questa trappola.
se parto per il Nanga Parbat vorrei essere avvertito che non posso salirci con i sandali di Decathlon!
altrimenti prima ho speso per i sandali, poi per gli scarponi
Grazie dei chiarimenti!
Volevo chiederle: per un cappotto interno, usando i suoi consigli di usare pannelli di fibra di legno per l'inerzia termica, è necessario metterci un freno al vapore (tipo?)
E magari chiudere il tutto con lastre di fibrogesso?
sì, serve un freno al vapore specifico se voglio lavorare a secco
@@espertocasaclima_video
cosa ne pensa se facessi un cappotto interno di questo tipo:
19mm fibra di legno
16mm pannello NANOSKIN VIP - HD con trasmittanza 0.0040W/mK, densità 220Kg/m3, calore specifico 1150J/KgK😳
1.25mm lastra fibrogesso
il pannello nanoskin avrebbe già integrata una barriera al vapore che servirebbe pure per la fibra di legno. (?)
L'accoppiata con un pannello di fibra di legno perché è meno caro, ma ha cmq miglior inerzia termica... quindi avrei maggior inerzia grazie alla fibra e maggior isolamento termico grazie al nanoskin.
Il tutto per non usare spessore maggiore di quel pannello costoso...? Anche se si fa per dire.... purtroppo è carissimo pure da 16mm, ma i risultati che avrei in 40mm non li avrei con nessun altro sistema...
Secondo lei queste accoppiate andrebbero bene?
difficile avventurarsi nella posa di pannelli sottovuoto...
1 non devo rovinare la loro pelle
2 rendo tutte le pareti impermeabili al vapore
@@espertocasaclima_video devo far passare i tubi di acqua calda della PDC esterna con tracce a pavimento che attraversano la sala: potrei invece mettere i tubi ad altezza battiscopa lungo la parete che avrà il cappotto? Eviterei un po' di problemi di condensa in quella parete o potrebbe creare altri tipi di problemi?
Grazie per avermi illuminato, stavo per ordinare lana di roccia e carta kraft da 16cm allettato dal prezzo al mq e quelle descrizioni sul fai da te. grazie!!
Ha dei consigli per isolare un tetto in legno a Udine così composto
Travi da 18cm distanziate 64cm
Tavolato 2cm
Telo riwega USB
Travetti 2cm con appoggiati i coppi
Può aver senso per risparmiare mettere da 12 cm di EPS + 6cm di fibra di legno tra le travi verso l'interno + telo intelligente + perline? 20cm di fibra di legno nordtex costerebbero 60euro al mq da tecnomat.
Tetto di una soffitta non abitabile (2m al colmo) in un bifamiliare, la soffitta è al grezzo con muri in cemento a vista + 5cm di EPS esterno, che replicherei anche all'interno fissati con controparte in cartongesso, pavimento in OSB con 10cm di xps poggiati sui travetti da 2cm e travi che danno verso il piano sotto.
non ha nessun senso isolare il solaio del sottotetto e poi le falde del sottotetto
Ha ragione, ma ho trovato la soffitta così, con OSB e xps, perché è non abitabile, adesso vorrei sfruttarla non solo come deposito e quindi vorrei isolare il tetto dall' interno e i muri peritralmente. Solo che fare tutte le falda con fibra di legno è molto costoso, e quindi pensavo ad una soluzione mista.
se le falde non sono ben progettate, il sottotetto sarà un forno... quindi zona insopportabile
Grazie per le informazioni, ci può parlare dei mattoni in terra cruda nel edilizia abitattiva in qualche prossimo video? Zona climatica C.
volentieri. cosa state costruendo?
A breve una ristrutturazione di una casetta fatta con questi mattoni.
quindi siamo in sardegna?
Ci vogliono protezioni, altrimenti prurito alla pelle , irritazioni oculari e polmonari , poi valle a togliere tutte le fibre dai polmoni ...
solo a prlarne, ho il prurito
@espertocasaclima_video però credo che anche le fibre di legno debbano essere trattate con cautela
sì, anche in segheria non farei respiri profondi, ma nemmeno in un fienile.