Umberto Eco - SEMIOTICA: ORIGINI, DEFINIZIONE, SGUARDO SUL PRESENTE
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- เผยแพร่เมื่อ 30 ก.ค. 2019
- 16 luglio 2006, Monte Cerignone (Pesaro-Urbino), Italia. L'intervista a Umberto Eco presenta una parte dedicata alla storia e alla teoria semiotica e un'altra in cui lo sguardo semiotico viene rivolto all'ambiente mediale contemporaneo.
La prima parte è articolata sui seguenti temi:
- le origini filosofiche della semiotica nell'antica Grecia, la fioritura negli anni Sessanta, gli sviluppi recenti
- la natura della semiotica, filosofica e linguistica, e il suo oggetto di indagine generale: la capacità dell'uomo di immaginare l'assente
- il rapporto tra semiotica e filosofia, in cui Umberto Eco afferma che la semiotica è l’unica forma di filosofia possibile
- sviluppi della ricerca di Umberto Eco, in cui lo studioso racconta il suo spostamento, a partire dal Trattato di Semiotica generale, nella direzione dello studio delle condizioni materiali dell'interpretazione e dunque l'avvicinamento alle scienze cognitive
- lo studio semiotico dell'ideologia
Nella seconda parte, Umberto Eco viene sollecitato dalle domande ad affrontare il tema delle nuove tecnologie digitali.
Secondo Umberto Eco Internet pone il problema di un accumulo eccessivo di informazioni; questo è rischioso perché la conoscenza non è solo accumulo ma anche selezione e rigetto.
Produzione : FMSH-ESCoM.
Realizzazione: Leonardo ROMEI, Vincenza DEL MARCO, Peter STOCKINGER, Elisabeth de PABLO. - ภาพยนตร์และแอนิเมชัน
Pensavo di essere ignorante, poi ho ascoltato Eco e ne ho avuto la conferma. L'ennesima.
Quanto avremmo bisogno, oggi più che mai, di un pensatore, interprete del mondo e degli uomini, di questo spessore. Grandissimo maestro.
Umberto Eco è uno dei miei eroi, un nume protettore. Lo ammiro immensamente e studio le sue opere con passione. grazie per il video
Mi manca molto Umberto Eco un vero signore saggio
il professore, di fronte a domande sciocche, snocciola con grande scioltezza opinioni che sono allo stesso tempo comprensibili e accuratissime. ogni parola è assolutamente perfetta. toni e modi. grandissimo. alla portata dell'interlocutore, che comunque non ce la fa, ma grandissimo e accuratissimo. un monumento vivente (allora).
Questo video è un patrimonio dell'umanità, un pezzo iniziale dell' enciclopedia mondiale ❤
Un indispensabile. La sua eccedenza narrativa,pennellate di verità che scuotono
l' anima. Straordinario! !!!
Indimenticabile. ...
Ho incominciato a capire la semiotica relativa all’arte attraverso siti internet senza risultato allora ho cominciato a vedere tutorial ma niente da fare. Ero ancora all’inizio finché ho visto suo tutorial e per scoraggiamento precedente ho raddoppiato la velocità del video, risultato positivo. Ho capito molto e la ringrazio e là dodo per la sua professionalità e oratoria come pure simpatia. Grazie.
Grazie per averlo condiviso!
Troppe cose utili in così poco tempo 💪un mito
cito "la Semiotica generale è l'unica forma possibile di filosofia contemporanea" si professore, sono perfettamente d'accordo con te
NO!!
Intervista illuminante. Un vero grande maestro di un'epoca in cui ancora esistevano gli intellettuali.
Un quadro rilassato ma a suo modo completo degli snodi e delle parole chiave semiotiche del Novecento, senza trascurare il termine 'Ideologia'. Uno squarcio di mondo verde e regressivo ( nel senso freudiano), un piccolo paradiso, un Giardino dei Ciliegi, alle spalle. Citazioni e provocazioni che alludono a moltissimi libri assenti, ma presenti in Emmaus, tanto che non si possa mai dire, che l'analisi semiotica sia senza Letteratura - anche se c'è chi dice che non c'è....
l'ideologia è un problema molto serio in eco. qualificante. pensi alla semiologia degli anni 60. era largamente un discorso di contesatazione (o manifestazione, disvelamento) dell'ideologia, pensi proprio a barthes. (e quanto ciò sottenda una concezione del reale-non-ideologico lo lasciamo ai posteri...). l'ideologia in eco è l'occultamento dell'intrinseca auto-contraddittorietà dello spazio semantico globale ad opera del discorso in oggetto (credo quasi letterale nel trattato di semiotica generale). Detto diversamente: il campo semantico globale è inevitabilmente (ma per la concezione encliclopedica di eco in maniera definitoria e definiente) intrinsecamente auto-contraddittorio, almeno in potenza. Ogni affermazione è portatrice del taglio che ha fatto nel campo semantico, per essere significante e aver preso una qualsiasi direzione. Ogni discorso è ideologico, perchè ogni discorso, affermando ciò che dice, oblitera la contraddittorietà dello spazio semantico globale attorno allo stesso tema. Banalmente: oblitera il fatto che dello stesso oggetto si potrebbe dire altro, o anche il contrario, da un diverso punto di vista. Se su x si dice A, ma lo spazio semantico globale consentirebbe di dire legittimamente non-A (e perciò A è ideologico), cosa consente di dire che A è preferibile a non-A? Credo che eco direbbe il "consentium gentium". Ed è molto rilevante. Dove eco vede il buon-senso-comune (buono e comune perchè c'è un'antropologia ottimista al fondo) barthes avrebbe intravisto il demone di uno stereotipo, di un flatus vocis, di un idolum tribus. E' quello di eco un pensiero conservatore. o almeno tradizionalista? credo sia un pensiero ottimista sulle virtù degli uomini. Almeno ottimista. Forse, aimè, ideologicamente, ottimista.
"E beccati questa!"
Ma come si fa a non amarlo?
24:17 "e beccati questa!" (segue espressione gasatissima)
grazie
Illuminante come sempre il Prof. Grazie per la condivisione.
Ttt
solo amore
Ottimo scrittore
Grandezza in pillole.
Grazie
Prego, non c'è di che!
8:24
👍
Umberto :Sei eterno nei miei pensieri .Ti amiamo
14:00 oggi abbiamo i che sfatano le notizie false o dubbie...
Molte maestre non sapevano neanche chi era Saussure io tutte queste cose le sapevo.
Le maestre non studiano Linguistica o Filosofia del Linguaggio, quindi è normale che non lo sappiano.
Like se sei uno semiologo!
Qualcuno sa se c'è un libro o un paper dove Eco affermi quanto dice anche nel video, che l'unica forma di filosofia accettabile oggi è uno studio semiotico? Mi fareste un grande favore se lo trovate!
11:25 infodemia secondo eco.
.
!
Uno che se la prende con "Internet" è come Edison che se la prendeva con la corrente alternata. La storia ha poi, per fortuna, fatto chiarezza.
Non se la prende con Internet, critica l’incapacità dello stumento di filtrare le informazioni. Durante questo periodo di pandemia è palesemente emerso questo aspetto
Esattamente, l'internet in sé non è né positivo, né negativo, ma potenzialmente entrambi. È la diffusione l'orizzontale dell'informazione propria dell'internet il fulcro della situazione: chiunque può dire qualcunque cosa, un' agorà dove chiunque può dire quello che vuole
l'unica filosofia possibile, la semiotica? Ma che dice il Nostro?
Assurdo!!!
Mondi chiusi..
Ognuno è chiuso nel proprio piccolo microcosmo.. Passare l'Intera vita dietro ad un solo argomento, anche se con piccole divagazioni..
La vita è propri banale in sé..
A me propio mi stava un po antipatico un vero compagno.......bye
a proposito di ideologia...
Era un trombone
ma ancora con 'sta semiotica? Basta, cazzo...
Ahah perché?
ha rotto i coglioni per 50 anni
Boh, io non ne so niente... Sto cercando di capire meglio di che tratta per prendere eventualmente dei libri. Vorrei infatti sapere da dove partire per studiare il rapporto tra linguaggio e pensiero. Perché invece tu sei così critico? Sai, dire che ha scassato i coglioni può voler dire molte cose ahah poi io non ho ancora letto niente di lui quindi non so a cosa tu possa riferirti.
hahahahah ma perchè??? che trauma semiotico hai avuto??
Ho letto "Opera aperta" e mi son venuti i coglioni come due palle da basket. Ho dovuto girare in tuta per una settimana, non riuscivo a infilare più un paio di jeans.
20:15
Ecco. Te pareva?
15:38
La rete non elimina??????????
18:00
Perché va al di la della mente umana. I robot però possono assimilare tutto questo
13:28
Ma si che si può sapere se un'informazione è attendibile o meno. Basta studiare prima di passaee su internet. Studiare, viaggiare, vedere mostre
15:20
Ma si che c'è il filtraggio, sono le prime voci. Se cerchi la parola macchina non guardi 3000 siti. Guardi i primi due o tre che stanno nella prima pagina. Questa è proprio ignoranza
Morale della favola: non è riuscito ne a spiegare, ne a definire cos'è la semiotiva. Questo è stato un ignorante mostruoso.
A me sembra la semiotica sia l'omino che sta sulle porte dei gabinetti nei bar. Trovo sia pietoso elogiare l'omino del cesso quando abbiamo avuto dei grandi maestri come Caravaggio, Tiziano...
È stata la sinistra a creare il fenomeno. Era solo un venditore di aria fritta.
Filtraggio per dire: pubblicate solo i miei libri.
E due p.a.l.l.e 'sto Funes