⭐ Per chi volesse sostenere il canale con una piccola donazione (Paypal): www.paypal.com/paypalme/confilosofia 🔔 Iscriviti al Canale e ricorda di attivare la campanellina per non perderti le nuove lezioni: www.youtube.com/@ScorribandeFilosofiche 🔔 Condividi con i tuoi amici se la lezione è di tuo gradimento Francesco Dipalo, La Stampella. Storia di Romeo. Racconto d’esistenza anni Novanta, in formato ebook, YCP, €6,99 (Novità 2023) La Stampella è una specie di "romanzo di formazione" di stampo esistenzialista ambientato nella Roma degli anni Novanta, con una appendice in terra di Baviera. Il protagonista, Romeo, è zoppo. La sua zoppia ha una duplice valenza: fisica ed esistenziale. 👉 Su Amazon: www.amazon.it/Stampella-Francesco-Dipalo-ebook/dp/B0CH41GSZQ/ 👉 Su Youcanprint: www.youcanprint.it/la-stampella/b/e7aee7f0-e0d4-5027-940e-c87c3170ec6b 👉 Su Mondadori: www.mondadoristore.it/La-Stampella-Francesco-Dipalo/eai979122030798/ Francesco Dipalo, Filosofia sotto il portico. Lo Stoicismo Antico in compendio per studenti veraci e non-filosofi appassionati Disponibile dal 20 maggio 2023 Introduzione, traduzione dei brani antologici e testi a commento di Francesco Dipalo Sinossi: “Filosofia sotto il portico” introduce al pensiero stoico antico in maniera organica e completa. La parte centrale dell’opera, preceduta da un agile compendio, passa in rassegna un’ampia antologia di testi accuratamente commentati e annotati per poter essere utilizzati in chiave pratico-filosofica. Completano il lavoro un glossario del lessico stoico e alcuni spunti bibliografici per ulteriori approfondimenti. Come recita il sottotitolo, l’ultimo lavoro del prof. Dipalo (già autore di Liberi dentro. Il Manuale di Epitteto da praticare) è rivolto specificamente a “studenti veraci” e a “non-filosofi appassionati”, cioè a tutti coloro i quali, giovani o meno giovani, pur non avendo una preparazione accademica, non temano la sfida della complessità e amino mettersi personalmente in gioco come esploratori di visioni del mondo altre. Acquistabile in formato cartaceo (€15,00) e in formato ebook (€ 6,99) 👉 Su youcanprint in formato cartaceo: www.youcanprint.it/filosofia-sotto-il-portico/b/a757cbdc-0d2d-5e1b-be4c-ac26bea5b198 👉 Su youcanprint in formato e-book: www.youcanprint.it/filosofia-sotto-il-portico/b/7633c5ad-ab1b-597a-9025-6c5b774571c4 👉 Su Amazon in formato cartaceo: www.amazon.it/Filosofia-sotto-portico-Francesco-Dipalo/dp/B0C5KWXZMD/ 👉 Su Amazon in formato e-book: www.amazon.it/Filosofia-sotto-portico-Francesco-Dipalo-ebook/dp/B0C4RT8FDP/ 👉 E in moltissime altre librerie tra cui: Mondadori Store, AppleBooks, Google Play Store, Hoepli, IBS, KoboBooks, LaFeltrinelli, Libreria Universitaria. Francesco Dipalo, Liberi dentro. Vivere secondo il “Manuale” di Epitteto, in formato ebook, YCP, €4,99. Il Manuale di Epitteto, introdotto, tradotto e commentato in senso pratico filosofico dal prof. Francesco Dipalo. Ampio apparato di note, dizionario storico-filosofico, esercizi da praticare. 👉 In formato kindle acquistabile su Amazon: www.amazon.it/Liberi-dentro-Francesco-Dipalo-ebook/dp/B09KG2GLZ2/ Epub acquistabile nelle principali libreria online: 👉 Youcanprint: www.youcanprint.it/liberi-dentro/b/a98726c5-6ea0-56f2-811d-2f7b1ddf261c 👉 Feltrinelli: www.lafeltrinelli.it/liberi-dentro-manuale-di-epitteto-ebook-francesco-dipalo/e/9791220364409 👉 Mondadoristore: www.mondadoristore.it/Liberi-dentro-Francesco-Dipalo/eai979122036440/?sessionToken=SEQoDRsJjbpjzm7bsjVliQf8ckycUsFj 👉 Libreria Universitaria: www.libreriauniversitaria.it/ebook/9791220364409/autore-francesco-dipalo/liberi-dentro-e-book.htm 👉 IBS: www.ibs.it/algolia-search?ts=as&query=9791220364409&query_seo=9791220364409&qs=true Il volume contiene l’edizione integrale del Manuale di Epitteto, ampiamente commentato e presentato in chiave di pratica filosofica. Dipalo propone l’opera come possibile guida per le scelte della propria vita, e indica con precisione gli esercizi spirituali che possono essere praticati ispirandosi al Manuale e, in generale, alla filosofia stoica. Questo lavoro si inserisce sul solco delle ricerche che traggono ispirazione della lezione sul modo di leggere i filosofi antichi che ci ha lasciato Pierre Hadot. È un libro per tutti, scritto da chi lavora a scuola con un linguaggio piano e diretto.
Gradevolissime queste lezioni su un personaggio di immenso spessore. La sua mente e il suo cuore hanno spaziato nei più vari campi dando come frutto un sapere integrato. Grazie
Jung oltre ad essere uno psicanalista era un antropologo e un grande iniziato, ed é per questo che la sua analisi é cosi integrata e integrale, oltre che efficace
Grazie del lavoro, molto interessante, induce a meditare e a riflettere sul cosidetto sottosuolo della coscienza e su cio' che caratterizza la vita del singolo in rapporto alla comunita' . ❤
DISSE: NON HO BISOGNO DI CREDERE IN DIO. LO SO!!! E FECE 1 PICCOLO SORRISO... PICCOLO 😊 LO SO 🙌🙌🙌🙌🙌🙌🙌🙌 CHE RISPOSTA ECCEZIONALE!!!!! MAESTOSA. 👏👏👏👏👏👏👏😘😘😘😘👍👍👍
Mi sono fermato a 7:23, a quando Young afferma che Dio, viene richiamato inconsciamente, in situazioni che implicano grosse problematiche, appena passate, presenti, o facenti parte del futuro prossimo. "Dio, aiutami..", chi tra noi non lo ha mai invocato?, praticamente tutti, consciamente o inconsciamente. Poco importa da quale stadio della nostra coscienza, è partito. Ma.., ció vale fino ad un certo punto del nostro passato, di chì è vissuto MOLTO TEMPO prima di noi o prima di oggi. Perchè è così, che tutte queste considerazioni si affievoliscono, fino a scomparire del tutto. "Chiedetelo" ai nostri LONTANISSIMI progenitori. Credo, anzi sono assolutamente Convinto che chi visse 1 milione di anni fà, avrebbe avuto al massimo bisogno di un suo simile accanto, ma di niente che consciamente o meno, fosse al di fuori della realtà. Con l'evoluzione ed il passare del tempo, è cresciuta a dismisura l'intelligenza, ma abbiamo iniziato chissà quando, a credere nel sovrannaturale. Più "intelligenti" ma più deboli interiormente, perchè ci siamo separati da Madre Natura.
A tale proposito, e visto ciò che scrive, mi permetto di indirizzarla, se già non l'ha fatto, all'approccio con la filosofia di un gigante della filosofia: Baruch Spinoza, e in particolare la lettura della sua : Etica.
Jung è stato una psichiatra psico-fisico psicologo neurologo nelle scienze metafisiche che ancora non hanno preso il volo didattico, è l' unico scienziato che rimarrà immortale .
Nella facoltà di psicologia che ho frequentato (almeno nella triennale) era relegato a un capitoletto di un libriccino in un esame. Credo fosse troppo avanti anche per questi tempi. Dovremo arrivare a vedere l'inutilità di una psicologia che lavora solo sul sintomo per cercare indietro e riprendere da dove era arrivato Jung
A me sembra allineato con il potere dominante. Non è a favore del singolo ma di una classe dirigente. Il fatto poi che sia così religioso pone un quesito sulla sua reale intelligenza.
Studiando in profondità il buddismo theravada mi è servito a diventare un ottimo investitore. Se inizio a studiare Jung mi fa dimenticare che io non esisto
Non sempre la esperienza interiore religiosa capita nei momenti di estrema necessità dell'uomo. Ad esempio, durante una camminata, mi è capitata, ad improvviso , una esperienza interiore, a dir poco piacevole, mai capitata prima. Mai sentito o letto di una esperienza simile. E , all'epoca, circa 30 anni fa, leggevo tanti libri. Poi, dopo un paio di mesi mi è capitato di comprare un libro scritto da un religioso che in parte descriveva quanto ho vissuto.
Non credo occorra ricorrere a Young, per comprendere che durante la propria evoluzione, ma soprattutto la presa di coscienza dell'io, perchè questo è stato il passaggio fondamentale, l'uomo sia entrato in contatto con un "se" pregno di un crescendo di dubbi, domande etc. Prima di "essere" non siamo, viviamo secondo natura e niente che non sia strettamente correlato dall'istinto, ha un varco nella mente. L'erba cresce su un terreno, ma nessun perchè ?, il vulcano esplode è da esso fuoriesce materia caldissima, pura osservazione e repulsione di paura, perchè così è sempre stato per tutti gli esseri viventi. Nel DNA delle firme di vita, c'è da sempre "scritto" cosa è pericolo e cosa non lo è. Nessun concetto nè spazio per il sovrannaturale, nè bisogno di un Lui. Fuggire, mangiare etc. Ma con l'avanzare dell'intelligenza proprietà di molte specie, la soglia della presa di coscienza si è avvicinata, Evoluzione e, per motivi sconosciuti, ha trovato nell'uomo lo sbocco. Perchè proprio o solo nell'uomo?, difficile rispondere, ma la Natura se la si lascia lavorare in pace, prima o poi, visto che col tempo tutto affina, avrà trovato in noi la creatura "giusta" ed ecco che chissà quando, l'io è comparso in noi. Da lì alle ragioni che ci hanno indotto a crearci idee che niente hanno a che vedere con la natura delle cose. Questa è sfocata nell'irrequetudine della vita con le sue problematiche, ma singolare il fatto che queste siano al 99%, nate, proprio da chi meno dovrebbe temere l'ignoto. Più l'intelligenza si sviluppa a, più forte era il bisogno di una entità superiore ed antropomorfa. Non vi è dubbio quindi, che il tutto oggi lo si possa definire come la più grossa allucinazione di massa, manifestatasi nella storia del nostro pianeta.
Abbiamo bisogno di Dio altrimenti dovremmo ammettere che noi e la nostra morale , che vogliamo, per potere soprattuto, imporre agli altri non contiamo nulla. Senza Dio l'Universo si ridusce a quello che è sostanzialmente , "Frutto del caso". Senza "volonta" creativa non possiamo imporre nulla nessuno, perchè non ci sarebbe motivo. Non essendoci alcun motivo non esiste alcuna finalità. Senza finalità non esite colpa e non esiste etica. Quindi crolla la società. Dio e l'etica servono per consentire alla società di sopravvivere. Qiesto non significa che esistano realmente.
Ecco,mi sono fatto lidea con jung(che sostiene che l'individuo predomina alla fine)cone che,si nasce individualisti per poi,per relazionarsi agli altri cone altri popoli, collettivisti e poi nuovamente,con rinnovata energia,individualisti. Questo credo avvenga per un abbandono,e percio,porta in estremo a divinizzarsi o credere in divinità. Tutto gravita intorno al percepirsi monoteisti o politeisti che,non è una moda, è una ricerca inconscia, aldilà della attenzione comune. Emotivamente,le situazioni determinano una esperienza ed e essa a formare l'uomo o l'uomo a formare essa?
Grazie Joung. Che belle cose che ha detto. Il teologo Von Baltasar, teologo svizzero, disse che Dio conta fino a uno. Penso che è ciò che Joung ha spiegato.
"chiamato o non chiamato il Dio sarà presente ..." purtroppo sì in quanto sarà presente o per abbandonarci o per accoglierci ... il termine religioso non significa la ricerca di una soluzione data una estrema realtà contrastante bensì il trasporto con la propria devozione verso una realtà risolutiva impegnando la propria volontà alla ricerca dell'umiltà di ritenersi inappropriati al cospetto della verità ... la Coscienza non scaturisce dalla psiche ma rappresenta lo specchio quadrangolare a cui la psiche la mente ed il corpo* fanno riferimento per misurare le proprie scelte presenti passate e future che volenti o non volenti siamo costretti a fare nel rispetto delle nostre responsabilità verso gli altri verso noi stessi e verso l'ambiente che ci circonda ... la Coscienza è Sacra ed è lo strumento per realizzare le nostre scelte in maniera adempiente evitando di essere inadeguati in termini Universali ... chi non si adegua a questa semplice caratteristica del reale da un punto di vista razionale psichico rappresentativo verrà estromesso per ambientazione e non sarà più possibile reintegrarlo a meno della rinuncia a voler determinare arbitrariamente le fasi della crescita evolutiva umana ... vero caro Jung ...? Raumisio * il corpo in quanto attraverso le sensazioni vedi contrizione, pentimento, rimorso o piacere, godimento, gaudio capiamo volenti o nolenti se siamo sulla strada giusta quella che la Sacra Coscienza ogni attimo della nostra vita ci mostra attraverso le nostre scelte e molto di più senza approfondire per non far rimanere indietro l'inesperto "precursore" svizzero del ridondante analitico interpretativo inadempiente ...
Prova anche tu Ragazzo mio,assieme a Sigismondo di far capire questa versione della vita ai soliti 7.750.000.000 di sedicenti (homo sapiens), che e' una cosa che non potra' mai essere!
Circa 2500 anni fa Patanjali ci mostrò lo Yoga Sutra Qualche anno fa arrivò sulla Terra TESTBAND by Freddie mcCoy dit Ahmed Sofi anche 🎶🎵brani: Message Service, Spiritual Frequency
Jung è morto nel 1961. Per chi si serve dei sottotitoli inoltre, faccio notare che a mio parere, jung parla di "numinoso" e non di "luminoso" come riportato dalla sottotitolatura.
La ringrazio signor Maurizio. La correzione è stata effettuata 10 minuti dopo la pubblicazione ed evidenziata in nota sotto il video da un mese a questa parte.
⭐ Per chi volesse sostenere il canale con una piccola donazione (Paypal): www.paypal.com/paypalme/confilosofia
🔔 Iscriviti al Canale e ricorda di attivare la campanellina per non perderti le nuove lezioni: www.youtube.com/@ScorribandeFilosofiche
🔔 Condividi con i tuoi amici se la lezione è di tuo gradimento
Francesco Dipalo, La Stampella. Storia di Romeo. Racconto d’esistenza anni Novanta, in formato ebook, YCP, €6,99 (Novità 2023)
La Stampella è una specie di "romanzo di formazione" di stampo esistenzialista ambientato nella Roma degli anni Novanta, con una appendice in terra di Baviera. Il protagonista, Romeo, è zoppo. La sua zoppia ha una duplice valenza: fisica ed esistenziale.
👉 Su Amazon: www.amazon.it/Stampella-Francesco-Dipalo-ebook/dp/B0CH41GSZQ/
👉 Su Youcanprint: www.youcanprint.it/la-stampella/b/e7aee7f0-e0d4-5027-940e-c87c3170ec6b
👉 Su Mondadori: www.mondadoristore.it/La-Stampella-Francesco-Dipalo/eai979122030798/
Francesco Dipalo, Filosofia sotto il portico. Lo Stoicismo Antico in compendio per studenti veraci e non-filosofi appassionati
Disponibile dal 20 maggio 2023
Introduzione, traduzione dei brani antologici e testi a commento di Francesco Dipalo
Sinossi: “Filosofia sotto il portico” introduce al pensiero stoico antico in maniera organica e completa. La parte centrale dell’opera, preceduta da un agile compendio, passa in rassegna un’ampia antologia di testi accuratamente commentati e annotati per poter essere utilizzati in chiave pratico-filosofica. Completano il lavoro un glossario del lessico stoico e alcuni spunti bibliografici per ulteriori approfondimenti. Come recita il sottotitolo, l’ultimo lavoro del prof. Dipalo (già autore di Liberi dentro. Il Manuale di Epitteto da praticare) è rivolto specificamente a “studenti veraci” e a “non-filosofi appassionati”, cioè a tutti coloro i quali, giovani o meno giovani, pur non avendo una preparazione accademica, non temano la sfida della complessità e amino mettersi personalmente in gioco come esploratori di visioni del mondo altre.
Acquistabile in formato cartaceo (€15,00) e in formato ebook (€ 6,99)
👉 Su youcanprint in formato cartaceo: www.youcanprint.it/filosofia-sotto-il-portico/b/a757cbdc-0d2d-5e1b-be4c-ac26bea5b198
👉 Su youcanprint in formato e-book: www.youcanprint.it/filosofia-sotto-il-portico/b/7633c5ad-ab1b-597a-9025-6c5b774571c4
👉 Su Amazon in formato cartaceo: www.amazon.it/Filosofia-sotto-portico-Francesco-Dipalo/dp/B0C5KWXZMD/
👉 Su Amazon in formato e-book: www.amazon.it/Filosofia-sotto-portico-Francesco-Dipalo-ebook/dp/B0C4RT8FDP/
👉 E in moltissime altre librerie tra cui: Mondadori Store, AppleBooks, Google Play Store, Hoepli, IBS, KoboBooks, LaFeltrinelli, Libreria Universitaria.
Francesco Dipalo, Liberi dentro. Vivere secondo il “Manuale” di Epitteto, in formato ebook, YCP, €4,99.
Il Manuale di Epitteto, introdotto, tradotto e commentato in senso pratico filosofico dal prof. Francesco Dipalo. Ampio apparato di note, dizionario storico-filosofico, esercizi da praticare.
👉 In formato kindle acquistabile su Amazon: www.amazon.it/Liberi-dentro-Francesco-Dipalo-ebook/dp/B09KG2GLZ2/
Epub acquistabile nelle principali libreria online:
👉 Youcanprint: www.youcanprint.it/liberi-dentro/b/a98726c5-6ea0-56f2-811d-2f7b1ddf261c
👉 Feltrinelli: www.lafeltrinelli.it/liberi-dentro-manuale-di-epitteto-ebook-francesco-dipalo/e/9791220364409
👉 Mondadoristore: www.mondadoristore.it/Liberi-dentro-Francesco-Dipalo/eai979122036440/?sessionToken=SEQoDRsJjbpjzm7bsjVliQf8ckycUsFj
👉 Libreria Universitaria: www.libreriauniversitaria.it/ebook/9791220364409/autore-francesco-dipalo/liberi-dentro-e-book.htm
👉 IBS: www.ibs.it/algolia-search?ts=as&query=9791220364409&query_seo=9791220364409&qs=true
Il volume contiene l’edizione integrale del Manuale di Epitteto, ampiamente commentato e presentato in chiave di pratica filosofica. Dipalo propone l’opera come possibile guida per le scelte della propria vita, e indica con precisione gli esercizi spirituali che possono essere praticati ispirandosi al Manuale e, in generale, alla filosofia stoica.
Questo lavoro si inserisce sul solco delle ricerche che traggono ispirazione della lezione sul modo di leggere i filosofi antichi che ci ha lasciato Pierre Hadot. È un libro per tutti, scritto da chi lavora a scuola con un linguaggio piano e diretto.
Che fortuna ragazzi , avere un prof.cosi al giorno d' oggi è una benedizione,Grazie .
Gradevolissime queste lezioni su un personaggio di immenso spessore. La sua mente e il suo cuore hanno spaziato nei più vari campi dando come frutto un sapere integrato. Grazie
Jung oltre ad essere uno psicanalista era un antropologo e un grande iniziato, ed é per questo che la sua analisi é cosi integrata e integrale, oltre che efficace
Grazie del lavoro, molto interessante, induce a meditare e a riflettere sul cosidetto sottosuolo della coscienza e su cio' che caratterizza la vita del singolo in rapporto alla comunita' . ❤
Grazie. Un dialogo con parole semplice e comprensibile.
Molto interessante, soprattutto la parte finale sull'individuo. Grazie.
Da un'affezionat ascoltatrice....grazie❤
Difficile da seguire ma si ha comunque la sensazione di trovarsi implicato nei meccanismi analizzati ! Immenso Jung
Grazie, a casa ho molti libri di Jung, e' stato ed e' uno dei miei "padri" mentali
C'è ancora molto dentro il singolo uomo, che risale da quando era al suo stato primitivo. Grazie
Verissimo.
DISSE: NON HO BISOGNO DI CREDERE IN DIO. LO SO!!! E FECE 1 PICCOLO SORRISO... PICCOLO 😊 LO SO 🙌🙌🙌🙌🙌🙌🙌🙌 CHE RISPOSTA ECCEZIONALE!!!!! MAESTOSA. 👏👏👏👏👏👏👏😘😘😘😘👍👍👍
Risposta che a me lascia comunque le mie perplessità, poiché un semplice sorriso può avete molti segreti significati ...
Molto interessante. Grazie
Mi sono fermato a 7:23, a quando Young afferma che Dio, viene richiamato inconsciamente, in situazioni che implicano grosse problematiche, appena passate, presenti, o facenti parte del futuro prossimo. "Dio, aiutami..", chi tra noi non lo ha mai invocato?, praticamente tutti, consciamente o inconsciamente. Poco importa da quale stadio della nostra coscienza, è partito. Ma.., ció vale fino ad un certo punto del nostro passato, di chì è vissuto MOLTO TEMPO prima di noi o prima di oggi. Perchè è così, che tutte queste considerazioni si affievoliscono, fino a scomparire del tutto. "Chiedetelo" ai nostri LONTANISSIMI progenitori. Credo, anzi sono assolutamente Convinto che chi visse 1 milione di anni fà, avrebbe avuto al massimo bisogno di un suo simile accanto, ma di niente che consciamente o meno, fosse al di fuori della realtà. Con l'evoluzione ed il passare del tempo, è cresciuta a dismisura l'intelligenza, ma abbiamo iniziato chissà quando, a credere nel sovrannaturale. Più "intelligenti" ma più deboli interiormente, perchè ci siamo separati da Madre Natura.
A tale proposito, e visto ciò che scrive, mi permetto di indirizzarla, se già non l'ha fatto, all'approccio con la filosofia di un gigante della filosofia: Baruch Spinoza, e in particolare la lettura della sua : Etica.
Grazie!🌅
Jung è stato una psichiatra psico-fisico psicologo neurologo nelle scienze metafisiche che ancora non hanno preso il volo didattico, è l' unico scienziato che rimarrà immortale .
Nella facoltà di psicologia che ho frequentato (almeno nella triennale) era relegato a un capitoletto di un libriccino in un esame. Credo fosse troppo avanti anche per questi tempi. Dovremo arrivare a vedere l'inutilità di una psicologia che lavora solo sul sintomo per cercare indietro e riprendere da dove era arrivato Jung
E anche un mago…
A me sembra allineato con il potere dominante. Non è a favore del singolo ma di una classe dirigente. Il fatto poi che sia così religioso pone un quesito sulla sua reale intelligenza.
@@charmquark82 sicuro
@@S_P64 aveva un approccio spirituale naturale come gli sciamani.
Jung era un grande spirituale ed io lo amo tantissimo..PAGINA SCOPERTA PER CASO.....Anche se il caso non esiste
Studiando in profondità il buddismo theravada mi è servito a diventare un ottimo investitore. Se inizio a studiare Jung mi fa dimenticare che io non esisto
Grazie infinite ❤️
Jung morì il 6 giugno del 1961. Può capitare di confondere le date.👍
Sì, grazie della segnalazione. :)
Non sempre la esperienza interiore religiosa capita nei momenti di estrema necessità dell'uomo. Ad esempio, durante una camminata, mi è capitata, ad improvviso , una esperienza interiore, a dir poco piacevole, mai capitata prima. Mai sentito o letto di una esperienza simile. E , all'epoca, circa 30 anni fa, leggevo tanti libri. Poi, dopo un paio di mesi mi è capitato di comprare un libro scritto da un religioso che in parte descriveva quanto ho vissuto.
É capitato anche a me, proprio durante una passeggiata, anche se il momento era particolare. Io la desciverei come stato di Grazia Mistica
@@giovannagagliardi5624 immensa pace e gioia e odore meraviglioso
Non credo occorra ricorrere a Young, per comprendere che durante la propria evoluzione, ma soprattutto la presa di coscienza dell'io, perchè questo è stato il passaggio fondamentale, l'uomo sia entrato in contatto con un "se" pregno di un crescendo di dubbi, domande etc. Prima di "essere" non siamo, viviamo secondo natura e niente che non sia strettamente correlato dall'istinto, ha un varco nella mente. L'erba cresce su un terreno, ma nessun perchè ?, il vulcano esplode è da esso fuoriesce materia caldissima, pura osservazione e repulsione di paura, perchè così è sempre stato per tutti gli esseri viventi. Nel DNA delle firme di vita, c'è da sempre "scritto" cosa è pericolo e cosa non lo è. Nessun concetto nè spazio per il sovrannaturale, nè bisogno di un Lui. Fuggire, mangiare etc. Ma con l'avanzare dell'intelligenza proprietà di molte specie, la soglia della presa di coscienza si è avvicinata, Evoluzione e, per motivi sconosciuti, ha trovato nell'uomo lo sbocco. Perchè proprio o solo nell'uomo?, difficile rispondere, ma la Natura se la si lascia lavorare in pace, prima o poi, visto che col tempo tutto affina, avrà trovato in noi la creatura "giusta" ed ecco che chissà quando, l'io è comparso in noi. Da lì alle ragioni che ci hanno indotto a crearci idee che niente hanno a che vedere con la natura delle cose. Questa è sfocata nell'irrequetudine della vita con le sue problematiche, ma singolare il fatto che queste siano al 99%, nate, proprio da chi meno dovrebbe temere l'ignoto. Più l'intelligenza si sviluppa a, più forte era il bisogno di una entità superiore ed antropomorfa. Non vi è dubbio quindi, che il tutto oggi lo si possa definire come la più grossa allucinazione di massa, manifestatasi nella storia del nostro pianeta.
Abbiamo bisogno di Dio altrimenti dovremmo ammettere che noi e la nostra morale , che vogliamo, per potere soprattuto, imporre agli altri non contiamo nulla. Senza Dio l'Universo si ridusce a quello che è sostanzialmente , "Frutto del caso". Senza "volonta" creativa non possiamo imporre nulla nessuno, perchè non ci sarebbe motivo. Non essendoci alcun motivo non esiste alcuna finalità. Senza finalità non esite colpa e non esiste etica. Quindi crolla la società. Dio e l'etica servono per consentire alla società di sopravvivere. Qiesto non significa che esistano realmente.
Ecco,mi sono fatto lidea con jung(che sostiene che l'individuo predomina alla fine)cone che,si nasce individualisti per poi,per relazionarsi agli altri cone altri popoli, collettivisti e poi nuovamente,con rinnovata energia,individualisti.
Questo credo avvenga per un abbandono,e percio,porta in estremo a divinizzarsi o credere in divinità.
Tutto gravita intorno al percepirsi monoteisti o politeisti che,non è una moda, è una ricerca inconscia, aldilà della attenzione comune.
Emotivamente,le situazioni determinano una esperienza ed e essa a formare l'uomo o l'uomo a formare essa?
Il mio maestro amato
Grazie Joung. Che belle cose che ha detto. Il teologo Von Baltasar, teologo svizzero, disse che Dio conta fino a uno. Penso che è ciò che Joung ha spiegato.
Solo Jung poteva rispondere ad un quesito che mi sono posta per più di 30 anni circa un sogno particolarissimo che ho fatto in due notti. Grazie
O - M - G ! 🤩
"chiamato o non chiamato il Dio sarà presente ..." purtroppo sì in quanto sarà presente o per abbandonarci o per accoglierci ... il termine religioso non significa la ricerca di una soluzione data una estrema realtà contrastante bensì il trasporto con la propria devozione verso una realtà risolutiva impegnando la propria volontà alla ricerca dell'umiltà di ritenersi inappropriati al cospetto della verità ... la Coscienza non scaturisce dalla psiche ma rappresenta lo specchio quadrangolare a cui la psiche la mente ed il corpo* fanno riferimento per misurare le proprie scelte presenti passate e future che volenti o non volenti siamo costretti a fare nel rispetto delle nostre responsabilità verso gli altri verso noi stessi e verso l'ambiente che ci circonda ... la Coscienza è Sacra ed è lo strumento per realizzare le nostre scelte in maniera adempiente evitando di essere inadeguati in termini Universali ... chi non si adegua a questa semplice caratteristica del reale da un punto di vista razionale psichico rappresentativo verrà estromesso per ambientazione e non sarà più possibile reintegrarlo a meno della rinuncia a voler determinare arbitrariamente le fasi della crescita evolutiva umana ... vero caro Jung ...? Raumisio
* il corpo in quanto attraverso le sensazioni vedi contrizione, pentimento, rimorso o piacere, godimento, gaudio capiamo volenti o nolenti se siamo sulla strada giusta quella che la Sacra Coscienza ogni attimo della nostra vita ci mostra attraverso le nostre scelte e molto di più senza approfondire per non far rimanere indietro l'inesperto "precursore" svizzero del ridondante analitico interpretativo inadempiente ...
La ringrazio del prezioso spunto di ricerca e di riflessione.
@@ScorribandeFilosofiche puoi darmi del tu e complimenti per il tuo video ...
Per amor del vero Jung è morto il 6//6/1961, difficile che abbia rilasciato un’intervista nel 1969, se non dal al di là.
Si certo grazie. Ho segnalato il refuso con un apposito ERRATA CORRIGE sotto il video.
Grazie a lei!
✌️ .
Era un mistico
Jung nel 1969 era morto (1961)
Credo che l’intervista sia del 1959
Sì l'errata corrige è specificato nelle note. Grazie
Prova anche tu Ragazzo mio,assieme a Sigismondo
di far capire questa versione della vita ai soliti 7.750.000.000 di sedicenti (homo sapiens), che e' una cosa che non potra' mai essere!
Jung e morto nel 61
Sì certo grazie. Ho già provveduto a segnalare il refuso con un apposito ERRATA CORRIGE. Buona domenica
Circa 2500 anni fa Patanjali ci mostrò lo Yoga Sutra
Qualche anno fa arrivò sulla Terra TESTBAND by
Freddie mcCoy dit Ahmed Sofi
anche 🎶🎵brani: Message Service, Spiritual Frequency
Jung è morto nel 1961.
Per chi si serve dei sottotitoli inoltre, faccio notare che a mio parere, jung parla di "numinoso" e non di "luminoso" come riportato dalla sottotitolatura.
La ringrazio signor Maurizio. La correzione è stata effettuata 10 minuti dopo la pubblicazione ed evidenziata in nota sotto il video da un mese a questa parte.
Bene, grazie.
Jung è morto nel 1961, c' è un errore
Sì grazie lo abbiamo prontamente segnalato nelle note in basso.
Il maestro.