Solaris 60 - The Sailboat of Dreams
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- เผยแพร่เมื่อ 9 ก.พ. 2025
- The Solaris 60 was unveiled in 2020, and the first example of going into the water arrived in 2021; since then, ten models have been built; if you think this all took place amid a health emergency, you understand what success we are talking about.
The boat is a minimax, 18.31 metres long. It is a swift and lovely boat, as well as being, in the Solaris tradition, a boat of excellent quality.
In the video, our director, Maurizio Anzillotti and Giovanni Tarantino, Solaris agent for the entire Tyrrhenian Sea and islands and owner of Race Nautica.
Shipyard - www.solarisyac...
Tarantino - www.racenautic...
SVN solovelanet - www.solovela.net - กีฬา
Ho quasi sessant'anni e da più di trenta seguo e sogno le barche della Solaris.
Credo davvero che non abbiano rivali sotto tutti i punti di vista.
Buon vento e ogni bene possibile a Solaris e a chi si può permettere di realizzare un sogno del genere.
Costo a parte, che sicuramente è per pochi, e quei pochi non avranno tempo! Bellissima!
competenza e passione sono evidenti dal primo all'ultimo istante di questo video
e che sorrisoni vi venivano a portare quel mezzo, veniva da sorridere anche a me!
bravi bravi
Hai ragione Maurizio, è veramente una barca dei sogni.
che amarezza che la vela sia diventata una cosa solo per ricchi, ricordo con nostalgia gli anni 80/90. Avete voluto cosí! è il riflesso di questa societá!
Siamo in due! La penso esattamente come te. Purtroppo è una cosa da abbastanza ricchi sia di denaro che di tempo.
Un opera d'arte!
Bellissimo scafo e coperta minimalista al punto giusto che la rende pratica senza fronzoli ed elegante...
Questa è una signora barca, si per divertirsi che per crociera, lo si vede anche dalla faccia soddisfatta dell'armatore. 😁😎😁
Splendida.❤
Stupenda 😍😍😍
spettacolo
Bellissima
opera d'arte
Che bomba...
Meraviglia
E come fila 😍
Apprezzo l’ingegnerizzazione degli impianti e tutto il resto, se serve un imbarco per una transoceanica mi sacrifico volentieri
Questi video sono molto utili ma è veramente strano, ma anche assurdo, che in tutti questi anni, non siano stati creati dei video di comparazione...😅
Sarebbe molto bello, ma è già difficile creare un video come quest che coinvolge sette - otto persone e due barche e richiede due giorni di lavoro. UN video di comparazione sarebbe economicamente inaffrontabile.
@@solovelanet va bene, però non c'è ogni anno un modello nuovo rispetto al precedente. Se fate una comparativa una volta è già un buon risultato.
Chiedete a NSS di prestarvi le barche🤣
Si però la randa senza trasto?🧐
La barca giusta per la classe operaia
いいね👍
Bellissime.. ma agli armatori Solaris piace stare solo in piedi al timone?😅
Ciao! hai 2 opzioni: se guardi il video, dietro ai timoni e lungo le fiancate interne ci sono delle panchette "a scomparsa" che puoi tirare su o lasciare abbassate. Alternativamente SOLARIS ti propone come optional alternativo delle panche ben più strutturate e fisse a poppavia delle ruote! Buon Vento. L'armatore di SILK
Bella per un fine settimana...ma ci fareste un'attraversa atlantica?
Senza pensarci due volte.
Ciao, ho letto la tua domanda ma a risposta secondo me è complessa. Ti risponderei cosi: come solidità progettuale/costruttiva sicuramente SI! Sicuramente per fare una traversata atlantica la barca va preparata ad-hoc nell'attrezzatura. Quindi ti risponderei: NO, bisognerebbe prepararla e prepararsi per affrontarla con maggiore sicurezza!. Buon vento! L'armatore di SILK
Bella è bella ma, le sedie non si ribaltano, quando la barca è sbandata? Tutto quello spazio e poi, devo scegliere o la lavatrice o la lavastoviglie? Bah, sarà che poi a me piacciono le barche nordiche... Comunque da maschio omega, invidio molto l'armatore che oltre ad essere un bell'uomo, in poco più di dieci anni, si è comprato tre barche, una più bella dell'altra.
:-) grazie prima di tutto per il bell'uomo! Rispondo alle tue domande/curiosità. 1) Le sedie non si ribaltano perche hanno un sistema di aggancio ai paglioli; certo bisogna ricordarsi di agganciarle prima di sbandare. 2)In merito a lavasciuga vs. lavastoviglie. Non ho mai sentito parlare in sede di customizzazione con Solaris di lavastoviglie, non credo ci sia tanta richiesta per quest'ultima. Cmq non devi scegliere per forza, puoi anche lasciare il mobiletto vuoto per ripostiglio. Buon vento!Luca
@@lucaclerici5366 La ringrazio per la sua cortese risposta. Non so se la invidio di più come armatore o come pantagruelico "conoisseur" del mondo femminile. Forse per entrambe le cose. Comunque bellezza e simpatia, non le mancano.
Quella scotta della randa mi pare un killer, basta immaginare una 😮 involontaria … con la scotta che attraversa tutto il pozzetto falciando tutto e tutti. Credo sia una disposizione inaccettabile. Non so cosa ne pensate … di recente una marito e moglie sono stati uccisi da una disposizione analoga. A mio modo di vedere o la scotta la si posiziona sulla tuga lontana dal pozzetto, oppure la si posiziona su un arco. Certo che le strambate incontrollate non si fanno apposta.
La scotta di randa messa sulla tuga sforza oltre doppio della scotta messa nel punto in cui la vede sul Solaris 60.
Messa su di un roll-bar (arco) è del tutto inutile, è come se non ci fosse. Una delle funzioni della scotta di randa è quello di richiamare il boma verso il basso per poter smagrire la randa, ma se la scotta è sul roll-bar non ha l'angolo corretto per farlo e la randa sarà sempre svergolata e grassa e non porterà come dovrebbe, senza contare che per mettere la scotta sul roll bar e avere gli stessi metri di randa, il baricentro deve salire notevolmente con tutte le conseguenze del caso.
Sicuramente nel punto dove ce l’ha il Solaris 60, la scotta di randa comporta dei pericoli, ma se si vuole una barca che cammini al meglio quello è il punto in cui bisogna metterla, tanto più che non ha rotaia e trasto ma punto fisso che è penalizzante per suo conto. Consideri che è molto più pericolosa la scotta di un genoa che con vento forte va in bando e frusta il ponte. Su una barca delle dimensioni del Solaris 60, un colpo di frusta di scotta può fare danni gravi a una persona che si trova sulla sua traiettoria e la situazione si crea molto più frequentemente di una strambata involontaria.
Se gentilmente ci può indicare quale è l’incidente dove due persone hanno perso la vita a causa della scotta di randa che ha spazzato il ponte, le saremmo grati perché noi non ne sappiamo nulla e sarebbe interessante sapere come sono andate le cose.
@@solovelanet penso si riferisca all’incidente avvenuto sull’Escape un paio di anni fa in atlantico, durante le manovre di riduzione della randa, la scotta ha “frustato” gli armatori cagionando loro ferite che,anche in seguito della difficoltà dai soccorsi nel raggiungerli, ha portato alla morte di entrambi
Si può effettuare una navigazione da solista senza equipaggio?
E' una cosa molto faticosa e occorre molta prudenza e resistenza fisica, ma con qualche accorgimento tecnico si può fare.
@@solovelanet grazie per la risposta. Siete molto professionali nello spiegare gli argomenti.
Non sono molto esperto in materia, credevo che dai 18 metri l'equipaggio diventasse un obbligo.
Non concordo sul discorso dell’elica. Un’elica più a prua rende la barca meno reattiva in manovra, non di più. Per due motivi: uno è proprio la forza stessa dell’acqua spostata dall’elica e spinta sulle pale a dare più reattività con classico colpo di gas (con i doppia pala è già quasi inesistente, se sposto l’elica ancora più a prua la spinta diventa davvero scarsa). Due, una propulsione a “fine barca” rispetto a una a “centro barca” per fisica è ben più reattiva aumentando la leva.
Le barche in linea d'asse con timone centrale sono notoriamente poco manovriere proprio perché l'elica arretrata spinge l'acqua con forte turbolenza verso la pala che in queste condizioni non governa. Infatti, se lei vuole governare una barca in linea d'asse, deve dare gas, prendere abbrivio e quindi fermare l'elica, solo a quel punto la pala comincerà a governare la barca. Siamo d'accordo con lei invece, che il colpo di gas che lancia una piccola bomba d'acqua sulla pala del timone determinando l'accosto della poppa in banchina, con un elica lontana diventa più difficile, impossibile se ha una doppia pala del timone, ma si tratta di un attimo e di un colpo secco, in quel caso non c'è continuità.
Completamente d'accordo.
Dentro è bellissima però sembra un bell'appartamento di Milano... non sembra molto marinara negli interni.
Certo, non ha gli oblò tondi con la cornice di ottone, che peccato!
è proprio asettica, sembra davvero l'ufficio di una azienda di Milano. Forse per dare all'armatore un'idea di maggiore efficienza, di produttività delle risorse umane nelle ore trascorse a bordo e di problem solving.
Credo che sia una questione di gusti, a me le barche piacciono così. Questo Solaris, come gli altri mi sembra estremamente elegante e, come dice Anzillotti, la falegnameria appare lavorata benissimo. Poi c'è chi sarà d'accordo con me e a chi, invece, la barca piace più massiccia con qualche ornamento in più, il tipo di cose che a me fanno inorridire.
@@alvarozamorano5649 sicuramente è una questione di gusti, e ho esordito dicendo che dentro è bellissima. Semplicemente se avessi visto la parte degli interni senza sapere che erano di una barca, forse avrei pensato di essere in un bell'appartamento di città (tranne che per le finestrature alte). E' chiaramente detto in modo provocatori, e sicuramente chi disegna gli interni di una barca di quel valore, sa meglio di me cosa vogliono gli armatori :)
il costo?
Il costo della barca è di circa 2 milioni di euro incluso IVA, accessori e spese collaterali.
@@solovelanet mi sembra cara... allora vado su uno swan per spender quei soldi
@@dummylopez6094 Che le possa sembrare cara, non abbiao dubbi, ma non ha molto senso dire, "allora prendo uno Swan", non stiamo parlando di patate, ogni barca ha il suo stile e si rivolge a un certo tipo di pubblico, c'è chi non comprerebbe mai uno Swan anche se dovesse avere soldi a sufficienza per comprarne due e chi, invece non comprerebbe un Solaris.
Il mio sogno è il Garcia 60'.
Condivido. E poi è in alluminio, anche se costa di più. Barche diverse per usi diversi, per carità.. con una ci fai le regate e gli aperitivi a Formentera, l'altra ci vai ovunque e in autosufficienza.
Prezzi esagerati. Barche di 15 metri che costano quanto 2 appartamenti medi. Possono farle solo per fare charter.
Ci sono barche di questa grandezza che costano un terzo di questa. I solaris sono quasi al vertice della scala costi come della qualità di costruzione. Barche così in charter è veramente raro trovarne, queste sono barche destinate ad armatori privati.
Non ha il trasto della randa?
Quello è il punto fisso, lo introdusse Wally a inizio millennio.
@@salvatoreloiacono324non sarebbe meglio il trasto?
Sbanda troppo è scomoda per un equipaggio in crociera .
Opera d’arte Farei carte false per averne una
Tanta invidia, io ho preso un Grand Soleil
Filippo, ho avuto 3 Grand Soleil nella mia storia da velista. Grandi Barche, non c'è da avere "tanta invidia" Buon vento! Armatore di SILK
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