Io purtroppo ho molte meno vibrazioni che mi consentono di non essere nervoso perché dormo male 9 giorni su 10. Per me è molto più difficile, anche se ci provo ogni giorno. Quando dormo bene invece mi sembra di volare. Purtroppo ognuno ha la sua croce, bisogna trovare il modo di essere sereni il più possibile e ci si aggrappa alle cose belle. Ciao Simone
Ciao Simone (anche se sono più abituato a "chiamarti" Avsim 😅), so che in un certo senso non tratti più - o meglio, più come prima - il calcio ma lo devo citare; sono un tifoso interista e ho iniziato a guardare i tuoi video casualmente dal fine 2022. Ammetto che inizialmente li guardavo a "tempo perso" durante le faccende quotidiane, così come guardavo altri video di altri youtuber, poi però ho iniziato a percepire i tuoi messaggi (in quella tua famosa battaglia) in maniera diversa, più "umani" e più applicabili a principi e valori della nostra vita quotidiana che vanno al di là del solo calcio. Io sto continuando a seguire la mia Inter, non ho più alcun abbonamento già da anni e mi sono "purificato" anche da trasmissioni sportive, dibattiti e litigi vari. Non mi appartengono più, non mi interessano più. Se posso/riesco guardo le partite in tv che trasmettono, perché la passione per il calcio rimane e rimarrà sempre dentro di me, ma appunto per il Calcio e non per ciò che ci gira attorno! Sono molto felice per questo tuo nuovo percorso perché da come ne parli si sente che sei molto preso e contento, non ho comprato il tuo libro e sto valutando, perché sto attraversando un periodo della vita un po' particolare e devo ancora capire quali informazioni immagazzinare per non creare squilibrio. Non so se sono riuscito a spiegarmi bene, spero di sì... 😅 Comunque, mi sono iscritto anche qua e piano piano cercherò di guardare tutti i video perché, non so se siano solo coincidenze, ma stavo giusto cercando canali yuotube simili al tuo, proprio perché ho bisogno di immagazzinare nuovi spunti di riflessione e sto valutando quali. Ho visto anche il video in cui parli delle recensioni al tuo libro, so al 100% che non ti farai influenzare da ciò, seguo i tuoi video da abbastanza tempo da poter pensare che serva ben altro per destabilizzare la consapevolezza che hai raggiunto, in ogni caso ti faccio i miei complimenti per il coraggio che hai avuto (e che hai) sia a portare avanti con le unghie e con i denti quella battaglia, sia per il tuo nuovo percorso! Sei una persona in gamba, leale e intelligentissima. Non ti auguro il successo ma ti auguro di continuare ad avere entusiasmo in ciò che fai!
Ciao Dario, grazie! 😃 Comprendo perfettamente cosa intendi sull'immagazzinare informazioni: la consapevolezza è il tuo obiettivo, quindi non vuoi destabilizzare il suo equilibrio. Il percorso di acquisizione di consapevolezza, di cui comincio a parlare oggi in video, richiede proprio delle tempistiche da rispettare, senza forzature. Per conoscere te stesso non puoi aprirti all'improvviso a tutto quanto, ma devi scoprire passo dopo passo il passo successivo 😉 Il caso non esiste, quindi se mi hai trovato qui è perché in qualche modo ne avevi bisogno per qualcosa che stai facendo o farai, quindi in un certo senso l'hai già fatta. Ogni tassello contribuisce al mosaico anche se da solo sembra di no. Ti auguro ogni benessere 🙏😊
Esattamente il fattore tempo condiziona e scandisce le nostre azioni le nostre giornate il nostro lavoro i nostri spazi emotivamente condivisibili e nello stesso modo il tempo ci porta via quell'attimo in cui potresti sfruttare il tempo libero dedicandolo ai tuoi interessi personali! Ma il tempo stringe gli impegni inderogabili incombono ti attendono e soprattutto cerchi con frenesia di anticipare il tempo. Arriverò in tempo ti domandi con un senso di angoscia, e quando ti accorgi che ti avanza tempo per fermarti a riflettere, il tuo tempo è scaduto. Chi ha tempo non perda tempo.
Mi è capitato recentemente di discutere con un addetto della Protezione Civile durante una Processione. Ero già nervoso e avevo lasciato mia madre al Supermercato. Ovviamente li per lì non avevo telefono e non potevo passarla a prendere e quindi mi sono un po impanicato. Ma ho pensato solo dopo che la situazione si era creata per un nervosismo preesistente.
Ciao SImone, mi piacerebbe sottoporti la mia situazione attuale, perchè mi piacerebbe avere un tuo parere. Innanzitutto complimenti per il canale e i temi trattati, che sono molto interessanti e soprattutto li spieghi in maniera davvero comprensibile e piacevole! Io vivo e lavoro in svizzera, sono cresciuto in svizzera e quindi per forza di cose ho acquisito un po il tipo di mentalita' del posto in cui appunto vivo. Da circa 4 anni lavoro presso un'azienda assicurativa come agente di vendita. In questo settore lavoro da ormai oltre 13 anni, ma in questa azienda sto vivendo qualcosa che non ho mai vissuto fino ad ora. Infatti da un anno e mezzo vivo in un limbo di odio amore verso questa azienda. Da una parte, la amo perchè mi permette di lavorare e guadagnare benissimo, meglio di qualsiasi altra in cui ho lavorato, dall'altra la odio, perchè sento come che mi stessero distruggendo a livello psicologico. Lo stress che sento ovviamente deriva dalle pressioni che come tu ben sai, arrivano dalla dirigenza, ma quello è l'ultimo dei problemi, infatti se lavori come agente di commercio lo sai che è cosi' e lo accetti. Ma quando le pressioni si spostano su questioni, come anche ad esempio "postare delle pubblicita' aziendali sui propri social", o altre assurdita' simili, diventa difficile sopportare. Il mio capo è cambiato, da quando lui ha ricevuto un nuovo superiore... è cambiato a 360 gradi. Ormai non lo sopporto piu', spesso mi ritrovo a rispondergli male, o a polemizzare per ogni cosa. A volte è difficile nascondere la rabbia. Eppure so, che alla fine non è colpa sua, ma che lui a sua volta ha pressioni dal suo capo. Quindi mi ritrovo da 6 mesi a questa parte a non sapere se andarmene e lasciare comunque un lavoro e un azienda che mi piace, ma con un ambiente tossico, o rimanere e cercare di stare al gioco. la mia paura è che questo possa portarmi dei problemi seri a livello psicologico, e di questo non ho voglia, i tuoi video mi aiutano a cercare di pensare positivo, ma a me risulta molto difficile in questa situazione. Grazie ancora per i video, e complimenti per il tuo lavoro.
Ciao Angelo, grazie mille! 🙏😊 Premesso che io ti parlo da amico, se vuoi, e non da consulente perché non ne ho titoli né competenze, la tua situazione mi appare molto chiara e definita in quanto ci sono passato in maniera molto simile. Come ho già detto spesso nei miei video qui, la voce della razionalità ti parla sempre di convenienza (il tuo lavoro è ben retribuito) mentre la voce dell'emotività ti parla di ciò che vuole e quindi di benessere (stress, paura, ansia, timori sullo stato psicologico). In sostanza è come se la tua anima ti stesse dicendo "io questa esperienza non la voglio fare, non mi piace, voglio fare altro", mentre il tuo spirito razionale ti stesse trattenendo dal cambiare sulla base di calcoli di convenienza, che sono anche fondati e verosimili probabilmente. Lo stress che vivi nasce proprio da questa lacerazione, da questa separazione: sei tirato da una parte e dalla parte opposta con argomenti diversi e non conciliabili. È come se pensassi di andare al cinema e nella casella dei pro ci fosse "è un bel film" mentre in quella dei contro ci fosse "costa troppo e devo arrivare fin lì con benzina e traffico": sono due piani diversi che non possono dialogare, infatti se il film è bello vale probabilmente sia la spesa che l'impresa. Sta a te decidere cosa fare, ma non nel senso di cambiare o non cambiare lavoro bensì nel senso di ascoltare la tua parte razionale o quella emotiva. Sarebbe possibile bilanciarle e farle dialogare per raggiungere un compromesso, ma forse nella tua situazione sei già andato troppo oltre: la parte emotiva infatti ad un certo punto scoppia e sbotta, e lì è difficile e rischioso non darle ascolto. Io mi sono trovato molte volte ad insistere a tacitare la parte emotiva per ascoltare solo quella razionale: a volte ho dovuto fare dietrofront, altre volte no ma mi è rimasta la sensazione di aver perso delle opportunità irripetibili. In ogni caso, ti auguro di goderti l'esperienza e di ricercare sempre la tua libertà e felicità 🤗
![[Part 1] ทารกน้อยถูกทิ้ง👶 หญิงชราเก็บขวดขายเลี้ยงดูเขาจนโต #โลกการละคร](http://i.ytimg.com/vi/nPTDvFCExks/mqdefault.jpg)
Io purtroppo ho molte meno vibrazioni che mi consentono di non essere nervoso perché dormo male 9 giorni su 10. Per me è molto più difficile, anche se ci provo ogni giorno. Quando dormo bene invece mi sembra di volare. Purtroppo ognuno ha la sua croce, bisogna trovare il modo di essere sereni il più possibile e ci si aggrappa alle cose belle. Ciao Simone
Argomento interessante. Sei una piacevole scoperta. Un consiglio: cerca di migliorare l’audio dei tuoi video.
Ciao Simone (anche se sono più abituato a "chiamarti" Avsim 😅), so che in un certo senso non tratti più - o meglio, più come prima - il calcio ma lo devo citare; sono un tifoso interista e ho iniziato a guardare i tuoi video casualmente dal fine 2022. Ammetto che inizialmente li guardavo a "tempo perso" durante le faccende quotidiane, così come guardavo altri video di altri youtuber, poi però ho iniziato a percepire i tuoi messaggi (in quella tua famosa battaglia) in maniera diversa, più "umani" e più applicabili a principi e valori della nostra vita quotidiana che vanno al di là del solo calcio. Io sto continuando a seguire la mia Inter, non ho più alcun abbonamento già da anni e mi sono "purificato" anche da trasmissioni sportive, dibattiti e litigi vari. Non mi appartengono più, non mi interessano più. Se posso/riesco guardo le partite in tv che trasmettono, perché la passione per il calcio rimane e rimarrà sempre dentro di me, ma appunto per il Calcio e non per ciò che ci gira attorno! Sono molto felice per questo tuo nuovo percorso perché da come ne parli si sente che sei molto preso e contento, non ho comprato il tuo libro e sto valutando, perché sto attraversando un periodo della vita un po' particolare e devo ancora capire quali informazioni immagazzinare per non creare squilibrio. Non so se sono riuscito a spiegarmi bene, spero di sì... 😅 Comunque, mi sono iscritto anche qua e piano piano cercherò di guardare tutti i video perché, non so se siano solo coincidenze, ma stavo giusto cercando canali yuotube simili al tuo, proprio perché ho bisogno di immagazzinare nuovi spunti di riflessione e sto valutando quali. Ho visto anche il video in cui parli delle recensioni al tuo libro, so al 100% che non ti farai influenzare da ciò, seguo i tuoi video da abbastanza tempo da poter pensare che serva ben altro per destabilizzare la consapevolezza che hai raggiunto, in ogni caso ti faccio i miei complimenti per il coraggio che hai avuto (e che hai) sia a portare avanti con le unghie e con i denti quella battaglia, sia per il tuo nuovo percorso! Sei una persona in gamba, leale e intelligentissima. Non ti auguro il successo ma ti auguro di continuare ad avere entusiasmo in ciò che fai!
Ciao Dario, grazie! 😃 Comprendo perfettamente cosa intendi sull'immagazzinare informazioni: la consapevolezza è il tuo obiettivo, quindi non vuoi destabilizzare il suo equilibrio. Il percorso di acquisizione di consapevolezza, di cui comincio a parlare oggi in video, richiede proprio delle tempistiche da rispettare, senza forzature. Per conoscere te stesso non puoi aprirti all'improvviso a tutto quanto, ma devi scoprire passo dopo passo il passo successivo 😉 Il caso non esiste, quindi se mi hai trovato qui è perché in qualche modo ne avevi bisogno per qualcosa che stai facendo o farai, quindi in un certo senso l'hai già fatta. Ogni tassello contribuisce al mosaico anche se da solo sembra di no. Ti auguro ogni benessere 🙏😊
@@GoFreeAndHappy è esattamente ciò che speravo (e pensavo) di leggere come risposta! Grazie mille! ❤️
Grazie a te Simone! Bel consiglio.😊
Grazie Simone ❤😊
bel canale, puoi fare veri e propri corsi di formazione, anche a pagamento? fino a 60-80 euro al mese potrei investirli, di piu' purtroppo no
Ciao, grazie! 😃 Non ho competenze per offrire corsi al momento ma in futuro potrebbe essere un'attività soddisfacente e gratificante 🙏😊
Esattamente il fattore tempo condiziona e scandisce le nostre azioni le nostre giornate il nostro lavoro i nostri spazi emotivamente condivisibili e nello stesso modo il tempo ci porta via quell'attimo in cui potresti sfruttare il tempo libero dedicandolo ai tuoi interessi personali! Ma il tempo stringe gli impegni inderogabili incombono ti attendono e soprattutto cerchi con frenesia di anticipare il tempo. Arriverò in tempo ti domandi con un senso di angoscia, e quando ti accorgi che ti avanza tempo per fermarti a riflettere, il tuo tempo è scaduto. Chi ha tempo non perda tempo.
Come sempre ottimi consigli, per vivere meglio. Stare bene con gli altri è star bene con se stessi.👌👌
Mi è capitato recentemente di discutere con un addetto della Protezione Civile durante una Processione. Ero già nervoso e avevo lasciato mia madre al Supermercato. Ovviamente li per lì non avevo telefono e non potevo passarla a prendere e quindi mi sono un po impanicato. Ma ho pensato solo dopo che la situazione si era creata per un nervosismo preesistente.
Ciao SImone, mi piacerebbe sottoporti la mia situazione attuale, perchè mi piacerebbe avere un tuo parere. Innanzitutto complimenti per il canale e i temi trattati, che sono molto interessanti e soprattutto li spieghi in maniera davvero comprensibile e piacevole! Io vivo e lavoro in svizzera, sono cresciuto in svizzera e quindi per forza di cose ho acquisito un po il tipo di mentalita' del posto in cui appunto vivo. Da circa 4 anni lavoro presso un'azienda assicurativa come agente di vendita. In questo settore lavoro da ormai oltre 13 anni, ma in questa azienda sto vivendo qualcosa che non ho mai vissuto fino ad ora. Infatti da un anno e mezzo vivo in un limbo di odio amore verso questa azienda. Da una parte, la amo perchè mi permette di lavorare e guadagnare benissimo, meglio di qualsiasi altra in cui ho lavorato, dall'altra la odio, perchè sento come che mi stessero distruggendo a livello psicologico. Lo stress che sento ovviamente deriva dalle pressioni che come tu ben sai, arrivano dalla dirigenza, ma quello è l'ultimo dei problemi, infatti se lavori come agente di commercio lo sai che è cosi' e lo accetti. Ma quando le pressioni si spostano su questioni, come anche ad esempio "postare delle pubblicita' aziendali sui propri social", o altre assurdita' simili, diventa difficile sopportare. Il mio capo è cambiato, da quando lui ha ricevuto un nuovo superiore... è cambiato a 360 gradi. Ormai non lo sopporto piu', spesso mi ritrovo a rispondergli male, o a polemizzare per ogni cosa. A volte è difficile nascondere la rabbia. Eppure so, che alla fine non è colpa sua, ma che lui a sua volta ha pressioni dal suo capo. Quindi mi ritrovo da 6 mesi a questa parte a non sapere se andarmene e lasciare comunque un lavoro e un azienda che mi piace, ma con un ambiente tossico, o rimanere e cercare di stare al gioco. la mia paura è che questo possa portarmi dei problemi seri a livello psicologico, e di questo non ho voglia, i tuoi video mi aiutano a cercare di pensare positivo, ma a me risulta molto difficile in questa situazione. Grazie ancora per i video, e complimenti per il tuo lavoro.
Ciao Angelo, grazie mille! 🙏😊 Premesso che io ti parlo da amico, se vuoi, e non da consulente perché non ne ho titoli né competenze, la tua situazione mi appare molto chiara e definita in quanto ci sono passato in maniera molto simile. Come ho già detto spesso nei miei video qui, la voce della razionalità ti parla sempre di convenienza (il tuo lavoro è ben retribuito) mentre la voce dell'emotività ti parla di ciò che vuole e quindi di benessere (stress, paura, ansia, timori sullo stato psicologico). In sostanza è come se la tua anima ti stesse dicendo "io questa esperienza non la voglio fare, non mi piace, voglio fare altro", mentre il tuo spirito razionale ti stesse trattenendo dal cambiare sulla base di calcoli di convenienza, che sono anche fondati e verosimili probabilmente. Lo stress che vivi nasce proprio da questa lacerazione, da questa separazione: sei tirato da una parte e dalla parte opposta con argomenti diversi e non conciliabili. È come se pensassi di andare al cinema e nella casella dei pro ci fosse "è un bel film" mentre in quella dei contro ci fosse "costa troppo e devo arrivare fin lì con benzina e traffico": sono due piani diversi che non possono dialogare, infatti se il film è bello vale probabilmente sia la spesa che l'impresa. Sta a te decidere cosa fare, ma non nel senso di cambiare o non cambiare lavoro bensì nel senso di ascoltare la tua parte razionale o quella emotiva. Sarebbe possibile bilanciarle e farle dialogare per raggiungere un compromesso, ma forse nella tua situazione sei già andato troppo oltre: la parte emotiva infatti ad un certo punto scoppia e sbotta, e lì è difficile e rischioso non darle ascolto. Io mi sono trovato molte volte ad insistere a tacitare la parte emotiva per ascoltare solo quella razionale: a volte ho dovuto fare dietrofront, altre volte no ma mi è rimasta la sensazione di aver perso delle opportunità irripetibili. In ogni caso, ti auguro di goderti l'esperienza e di ricercare sempre la tua libertà e felicità 🤗