Ancora una volta un suggerimento tanto prezioso quanto magistralmente illustrato. Tra l'altro quanto hai detto si riallaccia perfettamente all'altro tuo video sui vantaggi del flessibile. Del resto non è un caso se sistemi pensati anche per "circuiti volanti" come Marklin / Trix C Track o Kato Unitrack, non si affidano alle famigerate scarpette per trasmettere la corrente.
Ciao adesso che il trenino gira potrò finalmente dedicarmi al plastico e tu sei il mio profeta x questo! 😉 puoi dirmi di che sezione e il cavo che usi sia per la linea principale che per i collegamenti ai binari? Grazie complimenti 🎉🍾🎈
Ho visto in vendita locomotive lima che hanno l'attacco del gancio diverso dalla classiche sempre viste. E possibile fare qualcosa per attaccare i vagoni classici? Pensavo alla sostituzione del gancio.........
COCCODRILLI? Ciao, le piastrine del mio alimentatore digitale non 'entrano' nei vecchi morsetti con buchino del binario Lima. Così mi servo, temporaneamente, di 2 coccodrilli che 'mordono', da una parte, le piastrine dell'alimentatore e, dall'altra, i morsetti Lima. Ma il circuito è ampio e lontano dai morsetti Lima, a volte, la loco si blocca. Ha senso, per aumentare la potenza di energia lontano dai morsetti, aggiungere un'altra coppia di coccodrilli che mordono un'altra parte di piastrina dell'alimentatore e, sta volta, due rotaie per esempio in 'stazione' dove ci sono diversi deviatori? Grazie mille
CAVO PRINCIPALE NEL CAVO ORIGINARIO? Il lavoro che viene fatto 'in superficie' sul binario è chiarissimo. Chiaro è anche il collegamento - tramite mammut o ruba corrente - dei 2 cavi di alimentazione dei binari con quelli 'principali' da 220 V 'sottostanti' al plastico. Ma che fine fanno i cavi principali da 220 V (bianco e rosso nel filmato)? Cioé, come si 'uniscono' ai 2 cavi che partono dall'alimentatore (viola, con morsetti tipo Lima, nel filmato)? Grazie mille.
Complimenti per il canale e per la chiarezza delle tue spiegazioni. ho sentito dire che puo essere un idea anche quella di saldare i binari l'uno all'altro all'altezza delle scarpette anche se credo che questo poi renda più complicato recuperare i binari qualora si voglia dismettere il plastico.
Michele grazie! Sì la saldatura fra scarpette aumenta ulteriormente la conduzione di corrente. Ma come noti giustamente c’è poi un problema di recupero dei binari
Ho una domanda x il sig Alessandro, il polistirolo va posato su ogni plastico? Io sto assemblando la ferrovia dell’orient e pres. attendo una sua risposta. La ringrazio x l’aiuto. Mi chiamo Michele dalla provincia di brescia
Anziché forare e saldare non si può utilizzare ad ogni metro un pezzetto di binario con già i morsetti di alimentazione a cui collegare i cavi sottili? Cosi da evitare da saldare con lo stagno ad ogni metro?!
Io sono riuscito a trovare l alimentatore lima per la mia locomotiva classica..la corrente c è ma non parte nulla e i binari mancano i pezzi per unirli..come posso risolvere il tutto in modo che funzioni??
Vorrei chiederti se secondo te, in un plastico con uno sviluppo di decine e decine di metri di linee( plastico di 12 mq. ), serve alimentare con più trasformatori, indopendentemente dal discorso sui fili supplementari saldati ogni metro. Grazie Ciao
Se noti cadute di tensione puoi usare dei booster. Così utilizzi un unico regolatore di velocità ma la tensione viene tenuta sufficientemente alta da questi appositi dispositivi.
Video come sempre chiaro e interessante. Esistono altri sistemi per unire i cavi oltre al rubacorrente? Mi pare di ave visto un video tempo fa dove venivano suggeriti vari "aggeggi" per unire due fili, ma non riesco più a trovarlo. :):)
Grazie per il consiglio ma volevo sapere i fili di collegamento dei binari poi posso collegarli alla linea 12 v o alla linea del trasformatore, perché io sto facendo un plastico con ancora in cc.
Buongiorno, sarebbe così gentile da fornirmi il diametro ottimale per i cavi di dimensioni maggiori? Inoltre, saprebbe consigliarmi un buon saldatore per svolgere le operazioni coi cavi? Grazie per il suo prezioso aiuto
Buongiorno, innanzitutto grazie per i suoi consigli e suggerimenti. Ho progettato un tracciato di 59 metri, e volevo chiederle se fosse necessario aggiungere un cavo sottoplancia per evitare cadute di tensione oppure se, per le suddette misure, fosse sufficiente la conduttività dei binari.
Ciao volevo sapere se su un tracciato analogico è possibile far viaggiare due locomotive insieme? ho notato la diminuzione di potenza dei locomotori mettendoli tutti e due , sarebbe possibile farli viaggiare insieme senza perdere potenza grazie x la risposta.
Ormai il digitale ha costi veramente bassi…decoder che partono da pochi euri…io ho preso una centrale intellibox usata pochissimo a 100 euro ma ti cambia la vita
Io ho dei Fleischmann scala N con massicciata già inclusa... Che consiglio potresti darmi per effettuare una saldatura che non provochi danni? Grazie mille per la tua gentilezza
Mattia Ballestrin ci vorrebbe un saldatore che ti faccia scegliere tra le potenze. Usa la più bassa. Metti poi del cotone bagnato sulle zone di plastica. Cerca di stare il meno possibile con il saldatore sul pezzo
@@Realmodels grazie 🙏🙏, il consiglio del cotone bagnato è il top. ma in questo caso, vista la scala, conviene lavorare sulle scarpette di congiunzione e non sulla metà di un binario per esempio?
ascolto i consigli degli esperti più di me e sento che per alimentare i binari si sceglie di predisporre i fili sotto la plancia. Vorrei chiedere se sarebbe una stupidata alimentare i binari con fili aerei che discendenti poi sui binari Grazie e Buone Feste paolo
Giovanni Zucchero dipende... ogni produttore fa un profilo leggerete diverso. Unica soluzione è provare ad unirli e verificare. Magari acquistane uno per provare ad agganciarlo ai tuoi. Di solito quelli con massicciata hanno anche un altezza superiore dal piano del plastico.
Buongiorno, eccomi di nuovo a chiedere il vostro aiuto. Ho alcuni scambi Lima piuttosto vecchi ma funzionanti. (quelli con tre "pinzette" per la corrente) Vi vorrei chiedere come devo fare per renderli elettrici e comandati a distanza con un interruttore o pulsante. Non sono per niente pratico di elettricità quindi per questo lavoro vi chiedo di spiegarmi i vari passi per ottenere quanto desidero. Vi ringrazio per la pazienza e vi saluto con cordialità
Tutto bello e chiaro , grazie ! Ma se mi permetti ...abbandonerei i ruba corrente , pratici si ma poco affidabili . Opterei per una morsettiera o meglio ancora stagno !
Pierfederico Passeggio per il cavo principale (quello che usi per poi far partire i cavi più sottili verso i binari) puoi usare il cavo che si usa per la 220 V e che trovi in tutti i negozi di elettricità. È sovradimensionato ma di sicuro non hai problemi di perdita di tensione a causa della sezione troppo ridotta.
Si grazie avevo capito ma mi chiedevo se distribuire la rete ogni metro con un cavo da 1,5mmq oppure più piccolo o più grande? E con quale sezione le diramazioni da saldare ai binari? Tu cosa usi per esempio.
Ciao, molto utile davvero. Quindi se non ho capito male suggerisci di fare questa operazione ogni metro di tracciato? Per cui ogni metro di tracciato partono due cavi che vanno collegati alla linea principale di alimentazione del tracciato?
Ma poi metti un mammut sotto il tavolo con i cavallotti? 2 fili al trasformatore e quelli checescono a i binari? In teoria questo lavoro andrebbe fatto ad ogni singolo binario, le scarpette dei miei binari sono quasi tutte larghe😅
Ottima soluzione, grazie per il consiglio ma io avrei un altro problema, ed è quello che la locomotiva fa fatica a salire la salita del ponte in dotazione, insomma rallenta di molto e non vorrei bruciare il motore. Inoltre il trasformatore ha solo 2 velocità . Il treno va lento con la prima e si ferma quasi in salita, e va’ troppo veloce con la seconda, un via di mezzo sarebbe l’ideale. Qualche consiglio in merito ? potrei spedire foto. Grazie Daniele
Probabilmente la rampa è troppo ripida o la locomotiva traina troppe carrozze (o forse entrambe le cose). Per il trasformatore ti consiglio di utilizzarne uno con regolatore non a due velocità.
Questo metodo funziona sopratutto nel digitale, nel sistema analogico l’alimentazione deve essere gestita in modo leggermente diverso, infatti se prendiamo in considerazione un sistema di blocco dobbiamo mettere sotto blocco non solo i binari ma anche le sezioni di cavo che corrono sotto il plastico.
Perdonami Alessandro (ho scoperto il tuo nome da un precedente commento...), non mi sono accorto che ad una mia domanda hai già dato la risposta in un altro commento. I cavi principali traggono origine dal trasformatore. Ma dove terminano? Nella morsetta del binario? Grazie ancora, ciao e buon lavoro!
Sherlock Holmes possono anche interrompersi senza collegamento quando non hai più binari da collegarvi. Un po’ come se lasciassi un binario morto in stazione. Dal punto di vista elettrico non ci sono problemi
@@Realmodels grazie, tutto chiaro. Mi consiglieresti quindi anche di "agganciare" le luci ed i semafori ai cavi principali? Devo perciò sezionarli ad ogni "aggancio"? Grazie.
Sherlock Holmes no, luci, segnali e scambi vanno a parte. Devi avere un altro alimentatore. Verifica se a corrente alternata o continua, a seconda delle richieste del produttore (in genere gli scambi hanno motori che vogliono corrente alternata).
@@Realmodels ottimo. Non sapevo. Valuterò. Ora ho un dubbio se acquistare scambi già motorizzati o motorizzarli da me. Grazie comunque. Grazie di cuore
Ciao. Ho seguito con estrema attenzione questo video e devo ammettere che non si finisce mai d'imparare. La soluzione dei doppi cavi maggiorati sotto il piano binari è alquanto interessante. Ma non ho ben chiare due cose (perdonami, magari per Te è qualcosa di "ordinario" ma per quanto mi riguarda è il primo giorno di scuola). Dunque: 1- se è vero che per un impianto di dimensioni ragguardevoli sarebbe consigliabile creare un contatto, ad ogni metro di binario, tra i cavi maggiorati ed il binario stesso con due cavi più piccoli, dove traggono origine i due cavi principali? Dalla centralina/trasformatore? E soprattutto, dove terminano? 2- per permettere l'innesto dei cavi minori -saldati al binario- ai cavi principali, questi ultimi devo sezionarli nel punto d'innesto? Penso di sì se menzioni l'uso dei "mammuth"... 3- mi consigli inoltre di "agganciarmi" ai due cavi principali anche con i cavi dei deviatoi, dei semafori e dell'illuminazione di case e strade? 4- ho provato a saldare con un filo di stagno dal diametro di 1,5mm. Troppo? La "goccia" era certamente più consistente... Ho usato comunque la pasta da saldatura: ho fatto bene? Grazie per l'attenzione e buona serata. Sherlock
Io userò i mammut perché i cavi e le giunte pendenti non mi garbano. Due domande : Perchè non saldare i filo da 0,14 alla calzetta? C’è anche più spazio per non fondere la traversina con il saldatore Poi la massicciata di gomma piuma? Dove la si può trovare? È meglio del sugherò per evitare il rumore?
patsematary in molte rotaie, come ad esempio le flessibili, la distanza è la stessa. Il che le rende anche più realistiche, perché non si vede lo stacco tra un binario e l’altro. Inoltre cerco sempre un punto poco visibile per la saldatura, che non sempre coincide con la scarpetta. Se si sta attenti le traversine comunque non si sciolgono.
Premetto di essere totalmente a digiuno in questo campo. Ho iniziato a creare un plastico e uno dei problemi che incontro è quello della gestione della corrente sui singoli tratti. Mi spiego meglio vorrei creare delle linee collegate fra loro da alcuni scambi ma non so come fare. come devo fare per permettere ai treni di viaggiare nei due sensi su rotaie collegate fra loro da uno scambio spero possiate aiutarmi. grazie per la vostra attenzione.
@@Realmodels in effetti penso sarebbe la scelta ideale ma ho rotaie, scambi , vagoni e locomotori tutti in analogico pertanto vorrei sfruttare questa occasione. Come posso fare. Posso chiedervi di spiegarmi come devo regolarmi. come posiziono i fili sulle rotaie ed in che modo riesco a isolare la rotaia e lo scambio dalla rotaia e scambio vicino ?? Utilizzare due trasformatori potrebbe andare bene ?? Grazie e a presto sentirvi
@@paolomoizo285 In analogico dovresti isolare completamente i due circuiti con scarpette isolanti (lo fai in genere in corrispondenza dei due scambi di collegamento tra i due circuiti) e comandi ogni circuito con un trasformatore i modo da avere una gestione indipendente degli stessi.
Molte grazie. Ho fatto quanto suggerito e ho messo delle scarpette di plastica sui binari interessati. Ottimo risultato. avrò certamente altro da chiedervi e vi contatterò sicuramente. cordialità
Scusa la domanda forse sciocca, ma questo lavoro si fa solo per il sistema analogico o anche per il digitale? Ti ringrazio per il mare di spiegazioni che fornisci nei tuoi video.
@@francescobagini4284 perché il segnale digitale se viene interrotto potrebbe poi essere, una volta ripresa la corrente, ripreso da una parte di codice non completa e quindi mal interpretato dal decoder con conseguenti possibili comportamenti anomali della loco.
@@francescobagini4284 Il sistema digitale rispetto all analogico è molto più sensibile ai falsi contatti, addirittura anche al binario leggermente sporco. Se succede in analogico, di avere un falso contatto, la locomotiva potrebbe camminare lo stesso, magari riducendo di un po la sua velocità; nel digitale questo falso contatto si presenta come un interruzione immediata della marcia del treno; questo perché il sistema digitale non usa una pura tensione per far camminare il treno ma una serie di informazioni chiamati bit, che identificano appunto l informazione digitale che arriva al decoder. Se manca un solo bit, manca l informazione e il treno si ferma. L analogico sotto questo punto di vista è molto più affidabile. Ora sono usciti in commercio dei decoder con abinato un condensatore tampone che limita la mancanza di informazione dando al motore una tensione per farlo comunque muovere: ma l effetto dura pochissimo...sperando sempre di uscire senza problemi dalla tratta incriminata.
@@Realmodels guarda lo spessore preciso non so dirtelo dovrebbe essere 1 mm ma questa cosa succede anche se uso fili lunghi 10 cm saldati sotto al binario
Il tutto sempre alimentato da un unico trasformatore con stavolta ,i cavi di spessore maggiore. ? Scambi e luci metterli su altro alimentatore? Se nn si ha il trasformatore a 4 uscite.
Ancora una volta un suggerimento tanto prezioso quanto magistralmente illustrato. Tra l'altro quanto hai detto si riallaccia perfettamente all'altro tuo video sui vantaggi del flessibile. Del resto non è un caso se sistemi pensati anche per "circuiti volanti" come Marklin / Trix C Track o Kato Unitrack, non si affidano alle famigerate scarpette per trasmettere la corrente.
Grazie. Sto ricostruendo un plastico e questo suggerimento mi aiuterà molto.
Grazie per il prezioso suggerimento
Grazie, come tutti i video, molto istruttivi e interessanti !
Grazie!!
Grazie per il suggerimento è molto interessante
Ciao! I video più belli sono quelli in cui ci mostri qualche esempio pratico 👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼 come questo, così imparo 😉
Ciao adesso che il trenino gira potrò finalmente dedicarmi al plastico e tu sei il mio profeta x questo! 😉 puoi dirmi di che sezione e il cavo che usi sia per la linea principale che per i collegamenti ai binari? Grazie complimenti 🎉🍾🎈
Ho visto in vendita locomotive lima che hanno l'attacco del gancio diverso dalla classiche sempre viste.
E possibile fare qualcosa per attaccare i vagoni classici?
Pensavo alla sostituzione del gancio.........
Ottimo sistema, sperimentato con successo.
COCCODRILLI?
Ciao, le piastrine del mio alimentatore digitale non 'entrano' nei vecchi morsetti con buchino del binario Lima.
Così mi servo, temporaneamente, di 2 coccodrilli che 'mordono', da una parte, le piastrine dell'alimentatore e, dall'altra, i morsetti Lima. Ma il circuito è ampio e lontano dai morsetti Lima, a volte, la loco si blocca.
Ha senso, per aumentare la potenza di energia lontano dai morsetti, aggiungere un'altra coppia di coccodrilli che mordono un'altra parte di piastrina dell'alimentatore e, sta volta, due rotaie per esempio in 'stazione' dove ci sono diversi deviatori?
Grazie mille
Soluzione più logica,semplice ed efficace.
Bellissimo!
Grazie,mi hai aiutato perché sono alle prime armi😄
Aurora grazie!! sempre felice di aiutare 🤗
CAVO PRINCIPALE NEL CAVO ORIGINARIO?
Il lavoro che viene fatto 'in superficie' sul binario è chiarissimo.
Chiaro è anche il collegamento - tramite mammut o ruba corrente - dei 2 cavi di alimentazione dei binari con quelli 'principali' da 220 V 'sottostanti' al plastico.
Ma che fine fanno i cavi principali da 220 V (bianco e rosso nel filmato)? Cioé, come si 'uniscono' ai 2 cavi che partono dall'alimentatore (viola, con morsetti tipo Lima, nel filmato)?
Grazie mille.
Giustissimo chiedere un compenso per la consulenza, però questo era un interrogativo proprio inerente al video... :(
Complimenti per il canale e per la chiarezza delle tue spiegazioni. ho sentito dire che puo essere un idea anche quella di saldare i binari l'uno all'altro all'altezza delle scarpette anche se credo che questo poi renda più complicato recuperare i binari qualora si voglia dismettere il plastico.
Michele grazie! Sì la saldatura fra scarpette aumenta ulteriormente la conduzione di corrente. Ma come noti giustamente c’è poi un problema di recupero dei binari
Ho una domanda x il sig Alessandro, il polistirolo va posato su ogni plastico? Io sto assemblando la ferrovia dell’orient e pres. attendo una sua risposta. La ringrazio x l’aiuto. Mi chiamo Michele dalla provincia di brescia
Anziché forare e saldare non si può utilizzare ad ogni metro un pezzetto di binario con già i morsetti di alimentazione a cui collegare i cavi sottili? Cosi da evitare da saldare con lo stagno ad ogni metro?!
Io sono riuscito a trovare l alimentatore lima per la mia locomotiva classica..la corrente c è ma non parte nulla e i binari mancano i pezzi per unirli..come posso risolvere il tutto in modo che funzioni??
Vorrei chiederti se secondo te, in un plastico con uno sviluppo di decine e decine di metri di linee( plastico di 12 mq. ), serve alimentare con più trasformatori, indopendentemente dal discorso sui fili supplementari saldati ogni metro. Grazie Ciao
Se noti cadute di tensione puoi usare dei booster. Così utilizzi un unico regolatore di velocità ma la tensione viene tenuta sufficientemente alta da questi appositi dispositivi.
Video come sempre chiaro e interessante. Esistono altri sistemi per unire i cavi oltre al rubacorrente? Mi pare di ave visto un video tempo fa dove venivano suggeriti vari "aggeggi" per unire due fili, ma non riesco più a trovarlo. :):)
Ciao video molto chiaro....una sola domanda..ma i cavi grandi dove vanno a finire poi al trasformatore?
Sì, esattamente
Grazie mille....seguo i tuoi video e sono molto interessanti....ci sentiremo ancora grazie
Ciao, una domanda. Ho una locomotiva Marklin che a volte non parte e quando parte, dopo un po rallenta fino a fermarsi. Che puo essere?
Non saprei. Digitale o analogica? Dovresti farla controllare da qualcuno che ripara i modelli.
Grazie per il consiglio ma volevo sapere i fili di collegamento dei binari poi posso collegarli alla linea 12 v o alla linea del trasformatore, perché io sto facendo un plastico con ancora in cc.
Sì vanno collegati al trasformatore.
Ma se collego la corrente di uscita dalla centralina z21 ad una morsettiera e poi da li verso i vari punti del plastico può funzionare?
Direi di sì
Buongiorno, sarebbe così gentile da fornirmi il diametro ottimale per i cavi di dimensioni maggiori? Inoltre, saprebbe consigliarmi un buon saldatore per svolgere le operazioni coi cavi? Grazie per il suo prezioso aiuto
Buongiorno, innanzitutto grazie per i suoi consigli e suggerimenti. Ho progettato un tracciato di 59 metri, e volevo chiederle se fosse necessario aggiungere un cavo sottoplancia per evitare cadute di tensione oppure se, per le suddette misure, fosse sufficiente la conduttività dei binari.
59 metri non sono pochi. Consiglerei l'uso dei cavi supplementari.
Salve mi sono affacciato da poco al ferromodellismo una domanda perche il treno deraglia all'interscambio? Grazie.
Ci possono essere tanti motivi ma la maggior parte si riconducono ad uno scambio non perfettamente montato o funzionante.
INVERSIONE AUTOMATICA
domanda ,come devo fare su un banco prova trenini in modo automatico l'inversione di marcia?
grazie
angelo
Esistono dei circuiti elettronici che regolano in automatico questa funzione. Prova a cercare su internet...
Ciao volevo sapere se su un tracciato analogico è possibile far viaggiare due locomotive insieme? ho notato la diminuzione di potenza dei locomotori mettendoli tutti e due , sarebbe possibile farli viaggiare insieme senza perdere potenza grazie x la risposta.
Con l’analogico no purtroppo. Devi passare al digitale per avere più locomotori senza notare perdite di potenza.
@@Realmodels grazie mille per consiglio, per il momento solo analogico , visto i costi del digitale.
Ormai il digitale ha costi veramente bassi…decoder che partono da pochi euri…io ho preso una centrale intellibox usata pochissimo a 100 euro ma ti cambia la vita
Io ho dei Fleischmann scala N con massicciata già inclusa... Che consiglio potresti darmi per effettuare una saldatura che non provochi danni? Grazie mille per la tua gentilezza
Mattia Ballestrin ci vorrebbe un saldatore che ti faccia scegliere tra le potenze. Usa la più bassa. Metti poi del cotone bagnato sulle zone di plastica. Cerca di stare il meno possibile con il saldatore sul pezzo
@@Realmodels grazie 🙏🙏, il consiglio del cotone bagnato è il top. ma in questo caso, vista la scala, conviene lavorare sulle scarpette di congiunzione e non sulla metà di un binario per esempio?
Mattia Ballestrin sì. Anche perché sul confine dei binari poi devi andare di lima.
ascolto i consigli degli esperti più di me e sento che per alimentare i binari si sceglie di predisporre i fili sotto la plancia.
Vorrei chiedere se sarebbe una stupidata alimentare i binari con fili aerei che discendenti poi sui binari
Grazie e Buone Feste paolo
Credo sia alquanto complicato ed antiestetico 😉
@@Realmodels e se facessi correre i fili lungo la massicciata sia a dx che a sx ??
Ciao...volevo sapere se i binari standard è i binari piccolo con massecciata sono conpatibili... in scala N...Grazie
Giovanni Zucchero dipende... ogni produttore fa un profilo leggerete diverso. Unica soluzione è provare ad unirli e verificare. Magari acquistane uno per provare ad agganciarlo ai tuoi. Di solito quelli con massicciata hanno anche un altezza superiore dal piano del plastico.
Grande... ormai i tuoi consigli sono un punto di riferimento!!
Ciao e complimenti. Che diametro consigli di usare per i due cavi principali che portano corrente dall'alimentatore?
Daniele Meinero grazie! i cavi di alimentazione della corrente domestica a 220V vanno più che bene
Buongiorno,
eccomi di nuovo a chiedere il vostro aiuto.
Ho alcuni scambi Lima piuttosto vecchi ma funzionanti. (quelli con tre "pinzette" per la corrente)
Vi vorrei chiedere come devo fare per renderli elettrici e comandati a distanza con un interruttore o pulsante.
Non sono per niente pratico di elettricità quindi per questo lavoro vi chiedo di spiegarmi i vari passi per ottenere quanto desidero.
Vi ringrazio per la pazienza e vi saluto con cordialità
Buongiorno, può inviare richieste di consulenza a consulenza@realmodels.it così da poterLe quotare una offerta di consulenza dettagliata.
@@Realmodels Vi ringrazio molto e non mancherò di contattarvi nell'eventualità
Tutto bello e chiaro , grazie ! Ma se mi permetti ...abbandonerei i ruba corrente , pratici si ma poco affidabili . Opterei per una morsettiera o meglio ancora stagno !
Ciao Alessandro puoi dirmi per un plastico 120 x 220 che sezione di cavo elettrico conviene usare? Grazie 🙏🏼
Pierfederico Passeggio per il cavo principale (quello che usi per poi far partire i cavi più sottili verso i binari) puoi usare il cavo che si usa per la 220 V e che trovi in tutti i negozi di elettricità. È sovradimensionato ma di sicuro non hai problemi di perdita di tensione a causa della sezione troppo ridotta.
Si grazie avevo capito ma mi chiedevo se distribuire la rete ogni metro con un cavo da 1,5mmq oppure più piccolo o più grande? E con quale sezione le diramazioni da saldare ai binari? Tu cosa usi per esempio.
Pierfederico Passeggio per quello che porta ai binari uso uno da 0,14
ottimo suggerimento ! Ma dovendo alimentare dal booster digitale i binari và ripetuta la stessa procedura? grazie e buona giornata
Be' sì il booster permette solo di avere un circuito più lungo ma sarebbe buona norma applicare sempre questa tecnica.
Questo per la corrente continua ed invece per l'alternata come faccio
Stessa cosa. Un cavo lo colleghi sempre al contatto centrale mentre l’altro alle due rotaie esterne.
Ciao e se io non ho l' attrezzo adatto per la saldatura come posso fare @@Realmodels
Ce un video di come si polarizzano i deviatoi?
Ciao, molto utile davvero. Quindi se non ho capito male suggerisci di fare questa operazione ogni metro di tracciato? Per cui ogni metro di tracciato partono due cavi che vanno collegati alla linea principale di alimentazione del tracciato?
Almaxflight esatto!
Ma poi metti un mammut sotto il tavolo con i cavallotti? 2 fili al trasformatore e quelli checescono a i binari?
In teoria questo lavoro andrebbe fatto ad ogni singolo binario, le scarpette dei miei binari sono quasi tutte larghe😅
Ottima soluzione, grazie per il consiglio ma io avrei un altro problema, ed è quello che la locomotiva fa fatica a salire la salita del ponte in dotazione, insomma rallenta di molto e non vorrei bruciare il motore. Inoltre il trasformatore ha solo 2 velocità . Il treno va lento con la prima e si ferma quasi in salita, e va’ troppo veloce con la seconda, un via di mezzo sarebbe l’ideale. Qualche consiglio in merito ? potrei spedire foto. Grazie Daniele
Probabilmente la rampa è troppo ripida o la locomotiva traina troppe carrozze (o forse entrambe le cose). Per il trasformatore ti consiglio di utilizzarne uno con regolatore non a due velocità.
Questo metodo funziona sopratutto nel digitale, nel sistema analogico l’alimentazione deve essere gestita in modo leggermente diverso, infatti se prendiamo in considerazione un sistema di blocco dobbiamo mettere sotto blocco non solo i binari ma anche le sezioni di cavo che corrono sotto il plastico.
Sì esattamente. Ogni tratta va infatti alimentata col sistema descritto ma considerandola separata dalle altre.
quanto costa in tutto il materiale per un plastico
Dipende da tanti fattori come ad es. la grandezza e quanto materiale ci metti. Da qualche centinaio di euro fino a migliaia...
Perdonami Alessandro (ho scoperto il tuo nome da un precedente commento...), non mi sono accorto che ad una mia domanda hai già dato la risposta in un altro commento. I cavi principali traggono origine dal trasformatore. Ma dove terminano? Nella morsetta del binario?
Grazie ancora, ciao e buon lavoro!
Sherlock Holmes possono anche interrompersi senza collegamento quando non hai più binari da collegarvi. Un po’ come se lasciassi un binario morto in stazione. Dal punto di vista elettrico non ci sono problemi
@@Realmodels grazie, tutto chiaro. Mi consiglieresti quindi anche di "agganciare" le luci ed i semafori ai cavi principali? Devo perciò sezionarli ad ogni "aggancio"? Grazie.
Sherlock Holmes no, luci, segnali e scambi vanno a parte. Devi avere un altro alimentatore. Verifica se a corrente alternata o continua, a seconda delle richieste del produttore (in genere gli scambi hanno motori che vogliono corrente alternata).
@@Realmodels ottimo. Non sapevo. Valuterò. Ora ho un dubbio se acquistare scambi già motorizzati o motorizzarli da me. Grazie comunque. Grazie di cuore
Ciao. Ho seguito con estrema attenzione questo video e devo ammettere che non si finisce mai d'imparare. La soluzione dei doppi cavi maggiorati sotto il piano binari è alquanto interessante. Ma non ho ben chiare due cose (perdonami, magari per Te è qualcosa di "ordinario" ma per quanto mi riguarda è il primo giorno di scuola). Dunque:
1- se è vero che per un impianto di dimensioni ragguardevoli sarebbe consigliabile creare un contatto, ad ogni metro di binario, tra i cavi maggiorati ed il binario stesso con due cavi più piccoli, dove traggono origine i due cavi principali? Dalla centralina/trasformatore? E soprattutto, dove terminano?
2- per permettere l'innesto dei cavi minori -saldati al binario- ai cavi principali, questi ultimi devo sezionarli nel punto d'innesto? Penso di sì se menzioni l'uso dei "mammuth"...
3- mi consigli inoltre di "agganciarmi" ai due cavi principali anche con i cavi dei deviatoi, dei semafori e dell'illuminazione di case e strade?
4- ho provato a saldare con un filo di stagno dal diametro di 1,5mm. Troppo? La "goccia" era certamente più consistente... Ho usato comunque la pasta da saldatura: ho fatto bene?
Grazie per l'attenzione e buona serata.
Sherlock
Grazie per il consiglio...
Io userò i mammut perché i cavi e le giunte pendenti non mi garbano. Due domande : Perchè non saldare i filo da 0,14 alla calzetta? C’è anche più spazio per non fondere la traversina con il saldatore Poi la massicciata di gomma piuma? Dove la si può trovare? È meglio del sugherò per evitare il rumore?
patsematary in molte rotaie, come ad esempio le flessibili, la distanza è la stessa. Il che le rende anche più realistiche, perché non si vede lo stacco tra un binario e l’altro. Inoltre cerco sempre un punto poco visibile per la saldatura, che non sempre coincide con la scarpetta. Se si sta attenti le traversine comunque non si sciolgono.
Premetto di essere totalmente a digiuno in questo campo.
Ho iniziato a creare un plastico e uno dei problemi che incontro è quello della gestione della corrente sui singoli tratti.
Mi spiego meglio vorrei creare delle linee collegate fra loro da alcuni scambi ma non so come fare.
come devo fare per permettere ai treni di viaggiare nei due sensi su rotaie collegate fra loro da uno scambio
spero possiate aiutarmi. grazie per la vostra attenzione.
Visto che sei all'inizio la cosa migliore che ti posso consigliare è di fare tutto in digitale.
@@Realmodels in effetti penso sarebbe la scelta ideale ma ho rotaie, scambi , vagoni e locomotori tutti in analogico pertanto vorrei sfruttare questa occasione.
Come posso fare. Posso chiedervi di spiegarmi come devo regolarmi.
come posiziono i fili sulle rotaie ed in che modo riesco a isolare la rotaia e lo scambio dalla rotaia e scambio vicino ??
Utilizzare due trasformatori potrebbe andare bene ??
Grazie e a presto sentirvi
@@paolomoizo285 In analogico dovresti isolare completamente i due circuiti con scarpette isolanti (lo fai in genere in corrispondenza dei due scambi di collegamento tra i due circuiti) e comandi ogni circuito con un trasformatore i modo da avere una gestione indipendente degli stessi.
@@Realmodels Grazie mille. proverò a farlo e poi vi dirò sesonoriuscito omeno.
Saluti
Molte grazie. Ho fatto quanto suggerito e ho messo delle scarpette di plastica sui binari interessati.
Ottimo risultato.
avrò certamente altro da chiedervi e vi contatterò sicuramente.
cordialità
Scusa la domanda forse sciocca, ma questo lavoro si fa solo per il sistema analogico o anche per il digitale? Ti ringrazio per il mare di spiegazioni che fornisci nei tuoi video.
Entrambi. E nel digitale è ancora più importante non avere interruzioni
@@Realmodels Perché nel digitale è + importante non avere interruzioni?
@@francescobagini4284 perché il segnale digitale se viene interrotto potrebbe poi essere, una volta ripresa la corrente, ripreso da una parte di codice non completa e quindi mal interpretato dal decoder con conseguenti possibili comportamenti anomali della loco.
@@francescobagini4284 Il sistema digitale rispetto all analogico è molto più sensibile ai falsi contatti, addirittura anche al binario leggermente sporco. Se succede in analogico, di avere un falso contatto, la locomotiva potrebbe camminare lo stesso, magari riducendo di un po la sua velocità; nel digitale questo falso contatto si presenta come un interruzione immediata della marcia del treno; questo perché il sistema digitale non usa una pura tensione per far camminare il treno ma una serie di informazioni chiamati bit, che identificano appunto l informazione digitale che arriva al decoder. Se manca un solo bit, manca l informazione e il treno si ferma. L analogico sotto questo punto di vista è molto più affidabile. Ora sono usciti in commercio dei decoder con abinato un condensatore tampone che limita la mancanza di informazione dando al motore una tensione per farlo comunque muovere: ma l effetto dura pochissimo...sperando sempre di uscire senza problemi dalla tratta incriminata.
ma i cavi più grandi dove vanno collegati?
Ovviamente al trasformatore/regolatore o centrale digitale.
@@Realmodels si questo l’ho capito ma l’altra parte? Mi spiego: due estremità vanno al trasformatore e le altre due? Grazie
@@mauro17 restano libere
@@Realmodels grazie, ti seguo sempre, molto chiaro e dettagliato nelle esposizioni
Non ho capito bene dove vanno collegati i cavi saldati
Un’estremità alla centralina (o trasformatore) e ad intervalli che si preferisce si fanno arrivare ai binari.
Nel mio caso trattandosi di un circuito in digitale saldo i fili come descrivi te nel video ma le loco vanno discretamente più lente
Se alimento tramite un binario circola bene, appena provo ad alimentare tramite i fili saldati vanno più lente(Ho un roco multimaus)
Chris Mazzu che tipo di fili usi? Quanto lunghi? Devi avere una qualche dispersione di corrente...
@@Realmodels guarda lo spessore preciso non so dirtelo dovrebbe essere 1 mm ma questa cosa succede anche se uso fili lunghi 10 cm saldati sotto al binario
Chris Mazzu se provi a collegare il secondo binario escludendo il primo (che da solo hai detto funzionare)? Che trasformatore usi?
@@Realmodels ho una centralina roco multimaus
ok perfetto !
i cavi che escono dal mio trasformatore hanno una sezione molto piccola,per cui non so come fare per "adattarli" ai cavi più grandi ...
Lorenzo Scarchini collega al trasformatore direttamente i cavi a sezione maggiore
Me sa che stai antipatico ad 1... nei tuoi video c'è sempre 1 che mette pollice giù...
Andrea Fabbrucci 😂😂😂può essere 😜😉
giustissimo!!! praticamente si fa dei BUS!!!!
Manlio Mirko Cestari esattamente!
Il tutto sempre alimentato da un unico trasformatore con stavolta ,i cavi di spessore maggiore. ? Scambi e luci metterli su altro alimentatore? Se nn si ha il trasformatore a 4 uscite.
Se è possibile alimentare separatamente perché quando lo scambio viene alimentato l'impulso fa inevitabilmente abbassare l'intensità delle luci.