Grazie Stefano per i tuoi video che guardo e riguardo, nonostante youtube sia colmo di tanti. Adoro il modo in cui esponi la Storia, continua così. Un saluto e un ringraziamento anche a tutto il tuo team
Documento storico bellissimo. Io che sono di Udine ho seguito,nel mio piccolo,queste vicende storiche. Il caro Cadorna che mandava al macello i suoi uomini ,a mio modesto parere,ha avuto grandi colpe. Poi si è visto nella seconda guerra...Lui ed il caro Graziani cosa hanno combinato in Africa del Nord. Pensavano ancora alla guerra di posizione, mentre in Africa del Nord era una guerra di movimento...e gli Inglesi ne hanno approfittato....Poi è arrivato Rommel,ma per noi era troppo tardi.... Vabbè non eravamo neanche attrezzati per lo scopo... Grazie mille.
complimenti per l'ottima iniziativa, la qualità del materiale video e del commento storiografico; volevo solo segnalare una piccola imprecisione: la didascalia a 02:22 relativa alla Battaglia della Bainsizza riporta l'anno 1918 anzichè 1917
Gli stanieri, sopratutto gli inglesi, riescono a trasformare le loro disfatte in vittorie mediatiche. Gli italiani insistono così tanto sulla disfatta di Caporetto (una importante battaglia a cui poi però é seguita la vittoria finale) da essere considerata, essa stessa, una parola negativa anche nelle lingue straniere.
Ciò dovrebbe indurci a riflettere sul modo in cui «adoperiamo» la nostra storia per i fini più disparati. Tutto ciò si traduce spesso in clamorosi autogol sul piano dell'immagine internazione dell'Italia.
bRAVISSIMO BELLISSIMA INTERPRETAZIONE MA è VERO CHE ANCOR OGGI TUTTA LA DOCUMENTAZIONE SUL DRAMMATICO EPISODIO èANCORA SEGRETATA. l'HO LETTO A SUO TEMPO.
Forse un cenno al Generale Luigi Capello, comandante la 2a Armata, non sarebbe stato inopportuno: a lui ed al Generale Caviglia, comandante il XXIV Corpo d'Armata, si deve la conquista dell'altopiano di Bainsizza. Mi sembra storicamente inopportuno menzionare poi il Generale Capello solo in seguito, relativamente a Caporetto, dove, ad un'analisi attenta e documentata, le responsabilità appaiono frammentate in una miriade di rivoli capaci di confluire drammaticamente in un evento nefasto. Credo che ancora oggi non si guardi con serenità alla sconfitta poiché, nonostante la produzione copiosa di testi, si tende a schierarsi 'in favore' o 'contro', dimenticando che sia le sconfitte, sia le vittorie sono sempre frutto di un'azione (disfunzionale o funzionale) corale. Maria Luisa Suprani Querzoli
La ringraziamo per la sua puntuale osservazione. Capello è storicamente considerato dalla maggioranza degli storici come uno dei migliori e più preparati generali Alleati del primo conflitto mondiale. Sarebbe interessante dedicare un approfondimento alla sua figura e al destino cui andò incontro nel primo dopoguerra, soprattutto dopo l'avvento del fascismo. Come avrà modo di rendersi conto nelle prossime puntate, la figura del generale Capello è presentata in questa serie - per quanto attiene i fatti di Caporetto - in maniera del tutto asettica. L'obiettivo non è formulare giudizi sui personaggi di questo dramma italiano ma piuttosto cercare di raccontare la dinamica dei fatti nella maniera più chiara possibile.
@@eugeniocapelli9316 buongiorno a tutti. Mi permetto di aggiungere che da qualche parte, diverso tempo fa, lessi che i soldati rinominaro "Villa Capello" un cimitero di guerra, a conferma della fama di crudeltà che permeava la figura del comandante della II Armata italiana
La Sconfitta di Caporetto ha fatto piacere a Francia e Inghilterra ,lo abbiamo visto al tavola della pace a Parigi .nessuno dice che la Zgermania nel 1940 ha occupato la Francia in 40 giorni ,per non parlare di Verdun,
A Parigi in effetti non avemmo quanto concordato a Londra. Questo però si deve soprattutto all'intervento degli americani. Un cordiale saluto dallo staff del Museo e dell'Istituto Storico Trevigiano
Cadorna ha schierato le truppe a Kobarid, Caporetto, sulle montagne,gli Austriaci e Tedeschi son passati come niente per la valle di Caporetto, sfondando il fronte per poi essere fermati sul Piave. Cadorna ebbe,a mio modesto parere, gravissime colpe. Grazie mille per il Servizio Storico....
A me é piaciuto parecchio. Certo é una sintesi. Qualche feticista della massa di dati storici al millesimo può trovarlo a prima vista un po scarno invece io trovo che sia ben centrato sullo stato d'animo di Cadorna e dei suoi alla vigilia del disastro che, in fin dei conti é la cosa più importante per capire una simile tragedia in quanto da Cadorna dipendeva tutto. Asciutto e senza fronzoli, con un'ottima esposizione da parte di Stefano Gambarotto e di tutti gli intervenuti ed anche una molto buona qualità tecnica nel fare i video. Sono contento di essermi imbattuto in questo canale. P.s. L'ho scoperto solo oggi e mi sono subito iscritto. Non trovo la quarta puntata sulla battaglia, qualcuno può essere così gentile da spiegarmi se non é ancora stata fatta oppure si chiama in un'altro modo o ancora se sono io ad essere impacciato. Grazie e buona domenica a tutti.
Grazie per il suo commento. In effetti le puntate sono sei e la sesta è ancora in lavorazione. Pare che l'utente che l'ha preceduta nel commento non se ne sia reso conto. Alle fine saranno oltre 120 minuti di video tutti dedicati ai fatti di Caporetto. Lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
I tedeschi chiamano la battaglia col nome di Matajur, il monte che sovrasta a Ovest Caporetto (in slavo Kobarid) occupato appunto anzitempo dai Germanici in aiuto agli Austriaci
Grazie Stefano per i tuoi video che guardo e riguardo, nonostante youtube sia colmo di tanti. Adoro il modo in cui esponi la Storia, continua così. Un saluto e un ringraziamento anche a tutto il tuo team
Troppo gentile! Un cordiale saluto dal Museo della Battaglia di Vittorio veneto.
Bravissimo👏👏👏
Grazie a lei e cordiali saluti dallo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
Bellissimi episodi splendidamente raccontati
Grazie e cordiali saluti dallo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto. Auguri per le prossime festività.
Documento storico bellissimo. Io che sono di Udine ho seguito,nel mio piccolo,queste vicende storiche. Il caro Cadorna che mandava al macello i suoi uomini ,a mio modesto parere,ha avuto grandi colpe. Poi si è visto nella seconda guerra...Lui ed il caro Graziani cosa hanno combinato in Africa del Nord. Pensavano ancora alla guerra di posizione, mentre in Africa del Nord era una guerra di movimento...e gli Inglesi ne hanno approfittato....Poi è arrivato Rommel,ma per noi era troppo tardi.... Vabbè non eravamo neanche attrezzati per lo scopo... Grazie mille.
Cadorago è morto nel 1928. Veda Lei..
Bravissimo....... complimenti...... Sempre molto chiaro
Molto interessante
Grazie! Cordiali saluti.
Ottimo video come sempre 👏👏👏👏👏
complimenti per la chiarezza e la base documentale!
Grazie a lei per il commento. Lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
complimenti per l'ottima iniziativa, la qualità del materiale video e del commento storiografico; volevo solo segnalare una piccola imprecisione: la didascalia a 02:22 relativa alla Battaglia della Bainsizza riporta l'anno 1918 anzichè 1917
Grazie per la segnalazione e cordiali saluti dallo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
Ottima l'idea del riassunto finale.
Grazie e cordiali saluti.
Gli stanieri, sopratutto gli inglesi, riescono a trasformare le loro disfatte in vittorie mediatiche. Gli italiani insistono così tanto sulla disfatta di Caporetto (una importante battaglia a cui poi però é seguita la vittoria finale) da essere considerata, essa stessa, una parola negativa anche nelle lingue straniere.
Ciò dovrebbe indurci a riflettere sul modo in cui «adoperiamo» la nostra storia per i fini più disparati. Tutto ciò si traduce spesso in clamorosi autogol sul piano dell'immagine internazione dell'Italia.
bRAVISSIMO BELLISSIMA INTERPRETAZIONE MA è VERO CHE ANCOR OGGI TUTTA LA DOCUMENTAZIONE SUL DRAMMATICO EPISODIO èANCORA SEGRETATA. l'HO LETTO A SUO TEMPO.
La Battaglia è la XII dell'Isonzo. Poi ha preso il nome, appunto, di Caporetto.
Si. È così. Cordiali saluti da tutto lo staff del Museo.
Chissà quanta roba ci sarà da quelle parti...
Forse un cenno al Generale Luigi Capello, comandante la 2a Armata, non sarebbe stato inopportuno: a lui ed al Generale Caviglia, comandante il XXIV Corpo d'Armata, si deve la conquista dell'altopiano di Bainsizza. Mi sembra storicamente inopportuno menzionare poi il Generale Capello solo in seguito, relativamente a Caporetto, dove, ad un'analisi attenta e documentata, le responsabilità appaiono frammentate in una miriade di rivoli capaci di confluire drammaticamente in un evento nefasto. Credo che ancora oggi non si guardi con serenità alla sconfitta poiché, nonostante la produzione copiosa di testi, si tende a schierarsi 'in favore' o 'contro', dimenticando che sia le sconfitte, sia le vittorie sono sempre frutto di un'azione (disfunzionale o funzionale) corale.
Maria Luisa Suprani Querzoli
La ringraziamo per la sua puntuale osservazione. Capello è storicamente considerato dalla maggioranza degli storici come uno dei migliori e più preparati generali Alleati del primo conflitto mondiale. Sarebbe interessante dedicare un approfondimento alla sua figura e al destino cui andò incontro nel primo dopoguerra, soprattutto dopo l'avvento del fascismo. Come avrà modo di rendersi conto nelle prossime puntate, la figura del generale Capello è presentata in questa serie - per quanto attiene i fatti di Caporetto - in maniera del tutto asettica. L'obiettivo non è formulare giudizi sui personaggi di questo dramma italiano ma piuttosto cercare di raccontare la dinamica dei fatti nella maniera più chiara possibile.
@@eugeniocapelli9316, magari se volesse approfondire meglio quell'episodio ... e non solo. Mi può citare cortesemente le Sue fonti? Grazie.
@@eugeniocapelli9316 buongiorno a tutti. Mi permetto di aggiungere che da qualche parte, diverso tempo fa, lessi che i soldati rinominaro "Villa Capello" un cimitero di guerra, a conferma della fama di crudeltà che permeava la figura del comandante della II Armata italiana
Avevano mangiato troppa PASTASCIUTTA..🤣🤣🤣
La Sconfitta di Caporetto ha fatto piacere a Francia e Inghilterra ,lo abbiamo visto al tavola della pace a Parigi .nessuno dice che la Zgermania nel 1940 ha occupato la Francia in 40 giorni ,per non parlare di Verdun,
A Parigi in effetti non avemmo quanto concordato a Londra. Questo però si deve soprattutto all'intervento degli americani. Un cordiale saluto dallo staff del Museo e dell'Istituto Storico Trevigiano
Ho pisciato 11 volte come all'esame di anatomia a palazzo Ingrassia!
Caporetto ,
Chi fu' nei ns sogni.?
Cadorna ha schierato le truppe a Kobarid, Caporetto, sulle montagne,gli Austriaci e Tedeschi son passati come niente per la valle di Caporetto, sfondando il fronte per poi essere fermati sul Piave. Cadorna ebbe,a mio modesto parere, gravissime colpe. Grazie mille per il Servizio Storico....
sorry, ma io sto con gli austro-tedeschi !!
Morte a franz
Meglio guardare Barbero. Più documentato e puntuale.
A me é piaciuto parecchio. Certo é una sintesi. Qualche feticista della massa di dati storici al millesimo può trovarlo a prima vista un po scarno invece io trovo che sia ben centrato sullo stato d'animo di Cadorna e dei suoi alla vigilia del disastro che, in fin dei conti é la cosa più importante per capire una simile tragedia in quanto da Cadorna dipendeva tutto. Asciutto e senza fronzoli, con un'ottima esposizione da parte di Stefano Gambarotto e di tutti gli intervenuti ed anche una molto buona qualità tecnica nel fare i video. Sono contento di essermi imbattuto in questo canale. P.s. L'ho scoperto solo oggi e mi sono subito iscritto. Non trovo la quarta puntata sulla battaglia, qualcuno può essere così gentile da spiegarmi se non é ancora stata fatta oppure si chiama in un'altro modo o ancora se sono io ad essere impacciato. Grazie e buona domenica a tutti.
Grazie per il suo commento. In effetti le puntate sono sei e la sesta è ancora in lavorazione. Pare che l'utente che l'ha preceduta nel commento non se ne sia reso conto. Alle fine saranno oltre 120 minuti di video tutti dedicati ai fatti di Caporetto. Lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
I tedeschi chiamano la battaglia col nome di Matajur, il monte che sovrasta a Ovest Caporetto (in slavo Kobarid) occupato appunto anzitempo dai Germanici in aiuto agli Austriaci
I Tedeschi la chiamano così la battaglia di Caporetto: Schlacht von Karfreit. Poi Kobarid è in Sloveno ( lo Salvo non esiste)
Bestie eravamo noi noni muli