Video molto interessante, come tutti i suoi contenuti. Grazie di cuore. Da tempo ho sostituito le ciotole dei miei gatti, scegliendo l'acciaio e la porcellana bianca per uso umano. Adesso vorrei sostituire l'attuale fontanella in plastica e stavo valutando una in acciaio. A questo proposito, vorrei chiederle se l'acciaio è adatto al contatto prolungato con l'acqua (uso quella minerale a basso residuo fisso).
@valerioguiggi la porcellana bianca delle nostre stoviglie è da considerarsi migliore della ceramica? Come materiale è un po’ meno fragile e sembra meno poroso.
Un video che mancava nel suo lungo elenco e di cui si sentiva il bisogno. Le domando se la ciotola in vetro possa essere utilizzata per l'acqua, grazie.
Buongiorno Claudio, grazie mille. Si, basta lavarla perché in acqua non salata la migrazione dei silicati e del piombo non avviene (ma i batteri si moltiplicano, per questo va correttamente igienizzata).
Grazie dottore per i tuoi consigli io ho preso le ciotole in un negozio specializzato per animali . Le ciotole le lavo sempre tutti i giorni e ogni volta che il mio gattino finisce di mangiare .😊
Salve Dottore, le ciotole che utilizzo sono in acciaio inox ( credo abbiano anche la certificazione forchetta e bicchiere) quindi sono tranquillo. Però conservo i croccantini all' interno di un recipiente in vetro per alimenti; vetro borosilicato robusto ( comunemente chiamato Pyrex, per il quale ho letto sia chimicamente piuttosto inerte) di alta qualità, e coperchio in bambù certificato Fsc. Può andare bene?
Buongiorno Davide. I croccantini in generale sono secchi e, come spiegavo nell'altro video th-cam.com/video/SjoggnDdavY/w-d-xo.html , non sono soggetti a migrazione di alimenti, per cui il problema nel caso dei croccantini è trascurabile.
Salve la ringrazio per questo video illuminate, scoperto troppo tardi, purtroppo ho acquistato di recente delle ciotole di ceramica perché credevo fossero più igieniche e pratiche da lavare di quelle in plastica ed in acciaio, avendo l'acqua molto calcarosa pensavo fossero più pratiche per rimuovere in calcare depositatogli. Mi stupisce il fatto che non valga la stessa normativa per il cibo degli animali... Ora non so se sia il caso di sostituire le ciotole in ceramica appena prese, perché non saprei proprio come attestare se hanno la certificazione anche se sono di un noto marchio per animali. Il mio gatto si è sempre trovato bene con la ceramica le usa da gattino e le sosstisco in media una volta l'anno proprio per evitare la scheggiatura...le ho sempre lavate con il nostro sapone per i piatti e più di rado facci vare un ciclo in lavastoviglie, ma non credo basti comunque, sopratutto per la ciotola dell'acqua, lei che tipo di disinfettante, non dannoso per il gatto, consiglia per le ciotole e pensa che aver usato ciotole in ceramica da sempre possa avere causato dei grandi rischi per la sua salute?
Grazie per questo video molto interessante. Io purtroppo davo per scontato che le ciotole per animali, dovessero rispettare gli stessi standard delle nostre stoviglie. Apprendo con dispiacere che non è così. Uso solo ciotole in ceramica (tutte smaltate) di una nota marca che produce accessori per animali, però non è presente il simbolo con la forchetta 😓. Lavo le ciotole dopo ogni utilizzo con un detersivo per piatti senza profumo e l'acqua calda. Spero sia sufficiente per garantire una pulizia ottimale. In tutti i casi, dopo aver visionato questo video, non comprerò più delle ciotole per animali ma cercherò qualcosa tra le nostre stoviglie. Il problema, se parliamo di gatti, è che risulta difficile trovare tra le nostre cose, delle ciotole con i bordi bassi, in quanto quelle profonde non sono il massimo per il muso dei gatti e le loro vibrisse. Prima utilizzavo le ciotole in acciaio, adesso non più, per un motivo curioso, al quale non riesco a dare una spiegazione logica: non appena inserisco al loro interno del cibo contente il felini complete disciolto, si ossidano! Lo so, è assurdo, anche perché l'acciaio inox non dovrebbe ossidarsi. Ho fatto diverse prove con ciotole in acciaio di varie aziende, anche ciotole nuovissime, utilizzate la prima volta con il cibo non integrato, nessun problema, puntualmente ossidate, con macchie arancioni, dopo solo un utilizzo con il cibo integrato. Mi rendo conto che sembra una cosa da matti, ma mi si sono rovinate 5 ciotole e un coltello da tavola in questo modo, vai a capire che succede 😱
Grazie dottore grazie per questo video. 2 mesi fa ho preso un cane, ho acquistato 2 ciotole, una per il cibo e una per l' acqua. Sono di materiale melamine, praticamente quella plastica dura di cui sono composte anche le stoviglie per bambini e le stoviglie da camping. Le lavo normalmente con spugna un po' di sapone da stoviglie o volendo in lavastoviglie. Il mio cane ha una dieta prettamente casalinga, non solo a base di mangimi. Il marchio "per alimenti" non è presente in etichetta, posso essere sicuta?
Buongiorno Cinzia. Vale quello che dicevo per i materiali plastici, ma consideri che per la migrazione dei materiali il problema è l'utilizzo continuativo. Sporadicamente il cibo finisce anche per terra, che senz'altro non è un materiale pulito il pavimento ma se succede ogni tanto non è un grosso problema.
Grazie dottore, cosa pensa di quelle fontanelle per far bere i gatti? Avevo intenzione di prenderne una poiché il mio gattino ama bere dai rubinetti di casa
@@marinadicesare8883 Buongiorno Marina. Sono utili per stimolare il gatto a far bere di più, però (come dice la letteratura, non io - la mia opinione conta poco, conta la letteratura scientifica) vanno smontate e lavate perché tendono ad accumularsi batteri, in quanto l'acqua tende a rimanere lì per molto tempo.
Salve dottore, grazie per l'interessantissimo video! Da sempre uso ciotole e piattini in ceramica decorata che trovo nei vari reparti di casalinghi, e che in genere sono destinati a servire aperitivi, da quello che ho capito quindi essendo piatti destinati ad alimenti posso stare tranquilla anche se sono decorati e il cibo può rimanerci a contatto anche per delle ore, giusto? L.o stesso tipo di materiale lo uso per l'acqua. Lavo tutto spesso con detersivo piatti igienizzante. Comunque dopo essere venuta a conoscenza di tanti dettagli credo che il prossimo acquisto di servizio per gatti sarà in acciaio! Grazie ancora! Evelinda
Buongiorno Caterina. Si, perché quelli sono prodotti destinati a venire in contatto con gli alimenti, pertanto sono prodotti rispettando le normative per il contatto con gli alimenti per esseri umani; il problema si pone solamente quando non c'è questo tipo di certificazione.
Buongiorno Dottore per cortesia vorrei chiederle un consiglio. Le crocchette del mio gatto siccome le acquisto in sacchetti da 2 kg le conservo nei vasetti di vetro dello yogurt da 500 grammi. Mi è venuto un dubbio forse sbaglio ? La ringrazio.
Il problema della migrazione non si pone per le crocchette, che sono secche, ma solo per i prodotti umidi nei quali le molecole del materiale hanno l'effettiva possibilità di spostarsi.
Bisogna però specificare che per la ceramica, per renderla impermeabile viene vetrificata con l'ultima cottura. E il materiale che si usa per farlo può essere apiombico proprio per renderlo idoneo per gli alimenti ad uso umano.
Buongiorno Deborah, in umana (o comunque se c'è il marchio ai sensi del Reg. 1935) si, non sono entrato così nello specifico ma l'ho detto in generale che se sono ad uso umano il problema non si pone perché appunto ci sono le specifiche legali da rispettare. Il problema è che i regolamenti per l'uso umano (1935/04, 10/2011 e via dicendo) non valgono per le ciotole, che non sono destinate ad entrare in contatto con gli alimenti ma con i mangimi. Se sono a norma il problema non si pone, è quando non lo sono il problema.
Dottore buongiorno io ho 10 gatti persiani da 3 mesi a 4anni .essendo tanti x motivi igienici come mi consiglia x materiali e numero utilizzare? Grazie mille
Buongiorno, grazie per la domanda. Considerando che il bicarbonato né lava, né deterge, né disinfetta, il lavaggio deve essere fatto necessariamente con un detergente seguito poi, se è il caso, anche da un disinfettante (non sempre necessario, però: in lavastoviglie tipo la temperatura di 60-70 gradi raggiunta ha effetto disinfettante già di per sé, quindi basta solo usare il detergente, che è quello normale della lavastoviglie).
Interessante!!! Intanto grazie... Ho usato sempre ciotole in acciaio ma Spillo è da qualche anno cieco e ho scelto per l'acqua la ceramica, più pesante. Ne ho una in ceramica anche per il pranzo mentre mattina e sera uso una ciotola in acciaio con la base in silicone. Il motivo della scelta delle ciotole in ceramica? Il peso, anche se le urta non si muovono. Chiaramente dopo queste informazioni cercherò qualcosa in acciaio anche per l'acqua. Nel tempo le industrie hanno costruito ciotole in acciaio sempre più leggere, mentre mangia o beve si ribaltano.
Buongiorno Susanna. La tua è effettivamente una situazione particolare, ma considera che il problema è prevalentemente microbiologico per la ceramica ed è legato ad abrasioni/scheggiature; vero che Spillo ci urta quindi è più facile che vengano fuori, però il mio consiglio è quello di continuare, per te, con la ceramica, nel caso cambiando la ciotola direttamente una volta ogni 3-4 mesi; così minimizzi i rischi e al contempo mantieni la soluzione per via degli urti.
Per quanto riguarda le pentoline in terracotta per uso umano? Io le uso per l'acqua del gatto perché assomigliano di più al selciato (gli piace bere dalle pozzanghere del cortile)
Buongiorno dottore, video utile e interessante. Io ho il problema opposto: dò da mangiare ai gatti con i piattini da dessert del servizio piatti che ho (in ceramica anzi porcellana). Il problema è che quando metto in lavastoviglie i piattini e cucchiaini sciacquati, tutti i piatti e tegami lavati in lavastoviglie sanno di freschino. Anche con il lavaggio intensivo. Ho provato ad aggiungere nel prelavaggio un cucchiaino di candeggina ma cambia poco, meglio ma si sente. Lei cosa può consigliare? Ho fatto anche il lavaggio a vuoto col curalavastoviglie, ma quando poi rifaccio un lavaggio con anche i i piattini dove metto l'umido, ritorna l'odore
Buongiorno. No, purtroppo a questa domanda non so rispondere, non vorrei fosse un problema di lavastoviglie ma siccome non sono un tecnico degli elettrodomestici ma un veterinario :) meglio per questa cosa chiedere all'assistenza.
Video molto interessante e illuminante. Utilizzo ciotole in alluminio, plastica e sporadicamente la ceramica per la mia gattina. Do il cibo secco nella ciotola in plastica e l'umido nella ciotola in alluminio. Dottore, per la pulizia utilizzo l'aceto bianco e il bicarbonato, evito i detersivi. Faccio male?
Deve disinfettarle correttamente per eliminare eventuali biofilm. Aceto e bicarbonato non sono sufficienti; le lascio qui uno studio che li ha confrontati con il perossido (l'acqua ossigenata), su un materiale plastico (i ciucci dei bambini) e ha mostrato come aceto e bicarbonato servano a poco: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30051634/
Buongiorno Michela. Questo non si può dire perché i batteri che si formano sono ambientali, solitamente portati dal pelo del cane, possono essere qualunque batterio. Il problema è che, chiunque siano, possono crescere sulla ciotola e arrivare a raggiungere una dose infettante (salmonella, listeria, coli, sono tanti batteri plausibili).
Buongiorno Federica, non potrei rispondere perché non posso fare pubblicità, ma comunque in sincerità in alluminio non le ho mai viste nemmeno io, purtroppo.
Buongiorno dottore, ci sono studi per quanto riguardano le ciotole in bambù? Purtroppo non ho più l'etichetta di quella che sto usando, quindi non saprei se è idonea all'uso umano. Presumo che abbia una porosità maggiore, quindi sul rischio batterico ci sia una più elevata possibilità di proliferazione. Sul rischio migrazione c'è qualche studio? Grazie 😊
Buongiorno Serena. In generale i prodotti in legno/cellulosa sono sconsigliati per il contatto con gli alimenti proprio per la loro porosità, per la proliferazione batterica. Attenzione, però, che questo intende soprattutto taglieri e piani; le ciotole in bambù difficilmente sono solo in bambù, perché c'è una certa componente di resina plastica che permette di dargli la forma di ciotola e che contiene anche la polvere di bambù; per cui questo tipo di ciotola torna ad essere una ciotola in PLE o comunque in materiale plastico (a meno che sia stata letteralmente scolpita nel bambù, o che sia di bambù pressato quindi di legno compensato ma a quel punto andrebbe verniciato, per cui a contatto con l'alimento ci starebbe comunque la vernice). Per cui, per le prove di migrazione fa fede il materiale plastico della resina che è stata usata per dare la forma.
@@valerioguiggi grazie mille per la risposta, esaustiva e precisa 😊 provvederò a sostituirla con altra più idonea e più sicura. Errori "di gioventù", essendo il mio primo gatto in assoluto.
@@valerioguiggi certo, assolutamente! Da allevatrice di pappagalli, tendo sempre a dare il meglio per tutti gli animali che ho. Nel caso della gatta, non ho deciso io di adottarla ma si è "autoinvitata"... Ma come tutti i miei ospiti, cerco sempre di dare a tutti una vita dignitosa 😊 non si finisce mai di imparare, per questo la ringrazio per la cultura che ci sta regalando con questi video. Ed è sempre bello imparare nuove cose per non sbagliare 😊
Ho una cagnetta. Io uso quelle in polistirolo alimentare e le cambio ogni due giorni. Praticamente usa e getta. Ovviamente prima di usarle per il cane le lavo bene, le asciugo e poi metto i croccantini oppure riso e paté. Il cane sta bene, mangia tranquillamente.
Buongiorno. Si, però sono ad uso alimentare, e quindi sono controllate per il contatto con gli alimenti per persone. Il problema sono le ciotole che non subiscono controlli.
Quindi per i piatti in ceramica (tipo che usiamo noi per la pasta) non basta solo lavarle, ma c'è bisogno anche di disinfettarle ogni giorno dopo che cane o gatto mangia?
L'acqua calda a 70 gradi quando lava è già di per sé una forma di disinfezione. Inoltre molti prodotti per la pulizia in casa sono sia detergenti che disinfettanti, quindi di solito il problema non si pone.
@@valerioguiggi grazie per la risposta. Per sicurezza usavo un piatto destinato a persone, ma non sapevo se con la carne cruda, devo essere ancora più attenta alla pulizia - come dicevo prima, se bastava solo lavare con sapone per piatti o serve un'altro procedimento. (app, siamo al secondo mese con la dieta fatta da lei, il gatto sembra molto contento con la scelta 😅)
Io ho 3 ciotole di acciaio per l'acqua e due di plastica sempre per la pappa perché purtropoo antingozzamento esiste solo in plastica.. 😢 Lavo quelle della pappa e controllo non ci siano abrasioni ad ogni pasto quelle dell'acqua cambiandola molto spesso cambio anche la ciotola oltre a lavarle sempre.. Non mi costa niente lavare i piatti miei e i suoi ❤
Io ho un gatto sì chiama chàrly da quando era cucciolo ha sempre mangiato sul tavolo con me le metto ul mangiare sul tavolo e lui lo mangia una volta ho provato a mettere il suo mangiare nella ciotola per terra è stato tutto il giorno ha non mangiare poverino allora io ho detto se deve soffrire così mangia sul tavolo con me
Dal punto di vista microbiologico vale più o meno quanto detto per la ceramica, mentre dal punto di vista chimico non ho trovato letteratura in merito al marmo purtroppo.
Ehm... io le ciotile le lavo veramente di rado... E lo so me l'hanno detto sempre sono una disgraziata... però sono tutte in acciaio, più che altro oltre a non essere abrasibili facilmente... i cuccioli giocano e rompono tutto. Quelle in acciaio non le rompono. Fuori in cortile sono anni che ho un secchio di vernice vuoto nella fontanella in modo che l'acqua ci sia sempre, perché le ciotole piu piccole le rovesciano o le finiscono in fretta... Al momento ho solo sei cani ma sono arrivata ad averne anche di più visto che allevo.... È però ho visto che a parte alcune colorate dove magari ci sono dei coloranti nella plastica... quanto meno quelle bianche hanno tutte il simbolo per alimenti dietro. Il problema in esterno però e che si formano le alghe e a tal proposito spero che nel prossimo video si parli di questa cosa... le alghe nella ciotola dell'acqua
le ciotole i cani che sono piu intelligenti, i gatti no, non hanno questo problema, i cani si, li scambiano per le forme di luce, la croma oculare dei cani si espande, li occhi del cane e le narici del naso, e poco sulla coda, la coda del cane in prossimità di pericoli come treni o facile preda per altri animali, se non muovono la coda, sono in allerta, i cani sono ghiotti di amidi, come funghi, zuccheri diluizione ph del sangue, la ciotola l'associano alle candele, il cane odia le bottiglie di plastica perche le vede come un limite, soffre il cane, il gatto invece miagola, prova anche tu, il gatto miagola o graffia se non puo arrivare all acqua, il cane aspetta al massimo aspetta . il cane è come l'uomo, 5:45 . rai tre piero angela . augias . rai focus .
Grazie infinite per questo video utilissimo e chiarissimo! Io utilizzo per i miei 3 gatti ciotole in ceramica bianche pensando fossero tra le più sicure (quelle in vetro non le uso solo perché ho paura che si scheggino e finiscano nel cibo, e le ciotole in acciaio, molto probabilmente non inox, hanno provocato una brutta irritazione al mento di due dei mici), ma non ho trovato la certificazione che Lei ha citato :( Le lavo tutti i giorni con acqua bollente, la forma delle ciotole è sferica per cui non dovrebbero esserci anfratti che possano accumulare batteri, crede che debba comunque cambiare il materiale? Inoltre, per il contenimento dell'acqua che rimane a un paio di giorni a contatto con le ciotole (ogni volta che le ricarico lavo con acqua bollente anche quelle) a questo punto sarebbe meglio una ciotola in vetro o in acciaio? Quale dei due ha minore migrazione? Grazie per una eventuale risposta!
Buongiorno, grazie per la domanda. Si, le certificazioni raramente si trovano. Diciamo che se li lava tutti i giorni con acqua bollente praticamente le disinfetta, per cui non dovrebbero esserci problemi; se ci sono abrasioni nella ceramica si vedono bene e si sentono anche con le dita (sono ruvide), per cui se non le ha notate, per il momento, non ha senso secondo me cambiare.
Grazie dottore x questo video importante!👍 Così tutti tratteranno bene gli animali. Io uso acciaio 18/10 e lavo due volte al giorno!☺️
Bravissimo. Grazie
Video molto interessante, come tutti i suoi contenuti. Grazie di cuore.
Da tempo ho sostituito le ciotole dei miei gatti, scegliendo l'acciaio e la porcellana bianca per uso umano.
Adesso vorrei sostituire l'attuale fontanella in plastica e stavo valutando una in acciaio.
A questo proposito, vorrei chiederle se l'acciaio è adatto al contatto prolungato con l'acqua (uso quella minerale a basso residuo fisso).
@valerioguiggi la porcellana bianca delle nostre stoviglie è da considerarsi migliore della ceramica? Come materiale è un po’ meno fragile e sembra meno poroso.
grazie dott sempre video interessanti
Complimenti per il video molto interessante!👍👍👍
Un video che mancava nel suo lungo elenco e di cui si sentiva il bisogno. Le domando se la ciotola in vetro possa essere utilizzata per l'acqua, grazie.
Buongiorno Claudio, grazie mille. Si, basta lavarla perché in acqua non salata la migrazione dei silicati e del piombo non avviene (ma i batteri si moltiplicano, per questo va correttamente igienizzata).
Grazie dottore per i tuoi consigli io ho preso le ciotole in un negozio specializzato per animali . Le ciotole le lavo sempre tutti i giorni e ogni volta che il mio gattino finisce di mangiare .😊
Salve Dottore, le ciotole che utilizzo sono in acciaio inox ( credo abbiano anche la certificazione forchetta e bicchiere) quindi sono tranquillo. Però conservo i croccantini all' interno di un recipiente in vetro per alimenti; vetro borosilicato robusto ( comunemente chiamato Pyrex, per il quale ho letto sia chimicamente piuttosto inerte) di alta qualità, e coperchio in bambù certificato Fsc. Può andare bene?
Buongiorno Davide. I croccantini in generale sono secchi e, come spiegavo nell'altro video th-cam.com/video/SjoggnDdavY/w-d-xo.html , non sono soggetti a migrazione di alimenti, per cui il problema nel caso dei croccantini è trascurabile.
Salve la ringrazio per questo video illuminate, scoperto troppo tardi, purtroppo ho acquistato di recente delle ciotole di ceramica perché credevo fossero più igieniche e pratiche da lavare di quelle in plastica ed in acciaio, avendo l'acqua molto calcarosa pensavo fossero più pratiche per rimuovere in calcare depositatogli. Mi stupisce il fatto che non valga la stessa normativa per il cibo degli animali... Ora non so se sia il caso di sostituire le ciotole in ceramica appena prese, perché non saprei proprio come attestare se hanno la certificazione anche se sono di un noto marchio per animali. Il mio gatto si è sempre trovato bene con la ceramica le usa da gattino e le sosstisco in media una volta l'anno proprio per evitare la scheggiatura...le ho sempre lavate con il nostro sapone per i piatti e più di rado facci vare un ciclo in lavastoviglie, ma non credo basti comunque, sopratutto per la ciotola dell'acqua, lei che tipo di disinfettante, non dannoso per il gatto, consiglia per le ciotole e pensa che aver usato ciotole in ceramica da sempre possa avere causato dei grandi rischi per la sua salute?
Grazie, veramente interessante! 👏🙏
Grazie per questo video molto interessante. Io purtroppo davo per scontato che le ciotole per animali, dovessero rispettare gli stessi standard delle nostre stoviglie. Apprendo con dispiacere che non è così. Uso solo ciotole in ceramica (tutte smaltate) di una nota marca che produce accessori per animali, però non è presente il simbolo con la forchetta 😓. Lavo le ciotole dopo ogni utilizzo con un detersivo per piatti senza profumo e l'acqua calda. Spero sia sufficiente per garantire una pulizia ottimale. In tutti i casi, dopo aver visionato questo video, non comprerò più delle ciotole per animali ma cercherò qualcosa tra le nostre stoviglie. Il problema, se parliamo di gatti, è che risulta difficile trovare tra le nostre cose, delle ciotole con i bordi bassi, in quanto quelle profonde non sono il massimo per il muso dei gatti e le loro vibrisse. Prima utilizzavo le ciotole in acciaio, adesso non più, per un motivo curioso, al quale non riesco a dare una spiegazione logica: non appena inserisco al loro interno del cibo contente il felini complete disciolto, si ossidano! Lo so, è assurdo, anche perché l'acciaio inox non dovrebbe ossidarsi. Ho fatto diverse prove con ciotole in acciaio di varie aziende, anche ciotole nuovissime, utilizzate la prima volta con il cibo non integrato, nessun problema, puntualmente ossidate, con macchie arancioni, dopo solo un utilizzo con il cibo integrato. Mi rendo conto che sembra una cosa da matti, ma mi si sono rovinate 5 ciotole e un coltello da tavola in questo modo, vai a capire che succede 😱
Grazie dottore grazie per questo video. 2 mesi fa ho preso un cane, ho acquistato 2 ciotole, una per il cibo e una per l' acqua. Sono di materiale melamine, praticamente quella plastica dura di cui sono composte anche le stoviglie per bambini e le stoviglie da camping. Le lavo normalmente con spugna un po' di sapone da stoviglie o volendo in lavastoviglie. Il mio cane ha una dieta prettamente casalinga, non solo a base di mangimi. Il marchio "per alimenti" non è presente in etichetta, posso essere sicuta?
Interessante, grazie! Per quanto riguarda le ciotoline in silicone, da viaggio? Vengono usate sporadicamente ma anche con l'umido sono sicure?
Buongiorno Cinzia. Vale quello che dicevo per i materiali plastici, ma consideri che per la migrazione dei materiali il problema è l'utilizzo continuativo. Sporadicamente il cibo finisce anche per terra, che senz'altro non è un materiale pulito il pavimento ma se succede ogni tanto non è un grosso problema.
Grazie dottore, cosa pensa di quelle fontanelle per far bere i gatti? Avevo intenzione di prenderne una poiché il mio gattino ama bere dai rubinetti di casa
@@marinadicesare8883 Buongiorno Marina. Sono utili per stimolare il gatto a far bere di più, però (come dice la letteratura, non io - la mia opinione conta poco, conta la letteratura scientifica) vanno smontate e lavate perché tendono ad accumularsi batteri, in quanto l'acqua tende a rimanere lì per molto tempo.
Salve dottore, grazie per l'interessantissimo video! Da sempre uso ciotole e piattini in ceramica decorata che trovo nei vari reparti di casalinghi, e che in genere sono destinati a servire aperitivi, da quello che ho capito quindi essendo piatti destinati ad alimenti posso stare tranquilla anche se sono decorati e il cibo può rimanerci a contatto anche per delle ore, giusto? L.o stesso tipo di materiale lo uso per l'acqua. Lavo tutto spesso con detersivo piatti igienizzante. Comunque dopo essere venuta a conoscenza di tanti dettagli credo che il prossimo acquisto di servizio per gatti sarà in acciaio! Grazie ancora!
Evelinda
Buongiorno Caterina. Si, perché quelli sono prodotti destinati a venire in contatto con gli alimenti, pertanto sono prodotti rispettando le normative per il contatto con gli alimenti per esseri umani; il problema si pone solamente quando non c'è questo tipo di certificazione.
Ma invece la ceramica (priva del simbolo per uso umano) utilizzata solo per l'acqua è sicura? Grazie mille delle informazioni
Buongiorno Dottore per cortesia vorrei chiederle un consiglio. Le crocchette del mio gatto siccome le acquisto in sacchetti da 2 kg le conservo nei vasetti di vetro dello yogurt da 500 grammi. Mi è venuto un dubbio forse sbaglio ? La ringrazio.
Il problema della migrazione non si pone per le crocchette, che sono secche, ma solo per i prodotti umidi nei quali le molecole del materiale hanno l'effettiva possibilità di spostarsi.
Bisogna però specificare che per la ceramica, per renderla impermeabile viene vetrificata con l'ultima cottura. E il materiale che si usa per farlo può essere apiombico proprio per renderlo idoneo per gli alimenti ad uso umano.
Buongiorno Deborah, in umana (o comunque se c'è il marchio ai sensi del Reg. 1935) si, non sono entrato così nello specifico ma l'ho detto in generale che se sono ad uso umano il problema non si pone perché appunto ci sono le specifiche legali da rispettare. Il problema è che i regolamenti per l'uso umano (1935/04, 10/2011 e via dicendo) non valgono per le ciotole, che non sono destinate ad entrare in contatto con gli alimenti ma con i mangimi. Se sono a norma il problema non si pone, è quando non lo sono il problema.
Dottore vorrei gentilmente sapere cosa ne pensa del cibo CUOR MIO. ?
Secondo lei farei bene a passare a questa alimentazione ?
Grazie
Dottore buongiorno io ho 10 gatti persiani da 3 mesi a 4anni .essendo tanti x motivi igienici come mi consiglia x materiali e numero utilizzare? Grazie mille
Dottore con cosa bisogna lavare le ciotole?detersivo per i piatti?oppure bicarbonato ?
Buongiorno, grazie per la domanda. Considerando che il bicarbonato né lava, né deterge, né disinfetta, il lavaggio deve essere fatto necessariamente con un detergente seguito poi, se è il caso, anche da un disinfettante (non sempre necessario, però: in lavastoviglie tipo la temperatura di 60-70 gradi raggiunta ha effetto disinfettante già di per sé, quindi basta solo usare il detergente, che è quello normale della lavastoviglie).
Interessante!!! Intanto grazie...
Ho usato sempre ciotole in acciaio ma Spillo è da qualche anno cieco e ho scelto per l'acqua la ceramica, più pesante. Ne ho una in ceramica anche per il pranzo mentre mattina e sera uso una ciotola in acciaio con la base in silicone. Il motivo della scelta delle ciotole in ceramica? Il peso, anche se le urta non si muovono.
Chiaramente dopo queste informazioni cercherò qualcosa in acciaio anche per l'acqua. Nel tempo le industrie hanno costruito ciotole in acciaio sempre più leggere, mentre mangia o beve si ribaltano.
Buongiorno Susanna. La tua è effettivamente una situazione particolare, ma considera che il problema è prevalentemente microbiologico per la ceramica ed è legato ad abrasioni/scheggiature; vero che Spillo ci urta quindi è più facile che vengano fuori, però il mio consiglio è quello di continuare, per te, con la ceramica, nel caso cambiando la ciotola direttamente una volta ogni 3-4 mesi; così minimizzi i rischi e al contempo mantieni la soluzione per via degli urti.
Mi vengono in mente le ciotole con base o rialzo, prova a cercarle sui vari siti per animali o nei negozi, spero di esserti stata utile.
Per quanto riguarda le pentoline in terracotta per uso umano? Io le uso per l'acqua del gatto perché assomigliano di più al selciato (gli piace bere dalle pozzanghere del cortile)
Buongiorno dottore, video utile e interessante. Io ho il problema opposto: dò da mangiare ai gatti con i piattini da dessert del servizio piatti che ho (in ceramica anzi porcellana).
Il problema è che quando metto in lavastoviglie i piattini e cucchiaini sciacquati, tutti i piatti e tegami lavati in lavastoviglie sanno di freschino. Anche con il lavaggio intensivo.
Ho provato ad aggiungere nel prelavaggio un cucchiaino di candeggina ma cambia poco, meglio ma si sente.
Lei cosa può consigliare?
Ho fatto anche il lavaggio a vuoto col curalavastoviglie, ma quando poi rifaccio un lavaggio con anche i i piattini dove metto l'umido, ritorna l'odore
Buongiorno. No, purtroppo a questa domanda non so rispondere, non vorrei fosse un problema di lavastoviglie ma siccome non sono un tecnico degli elettrodomestici ma un veterinario :) meglio per questa cosa chiedere all'assistenza.
Video molto interessante e illuminante. Utilizzo ciotole in alluminio, plastica e sporadicamente la ceramica per la mia gattina. Do il cibo secco nella ciotola in plastica e l'umido nella ciotola in alluminio.
Dottore, per la pulizia utilizzo l'aceto bianco e il bicarbonato, evito i detersivi.
Faccio male?
Deve disinfettarle correttamente per eliminare eventuali biofilm. Aceto e bicarbonato non sono sufficienti; le lascio qui uno studio che li ha confrontati con il perossido (l'acqua ossigenata), su un materiale plastico (i ciucci dei bambini) e ha mostrato come aceto e bicarbonato servano a poco: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30051634/
Buongiorno Dottore, per quanto riguarda i batteri che si possono formare nella ciotola, quali malattie infettive possono causare?
Buongiorno Michela. Questo non si può dire perché i batteri che si formano sono ambientali, solitamente portati dal pelo del cane, possono essere qualunque batterio. Il problema è che, chiunque siano, possono crescere sulla ciotola e arrivare a raggiungere una dose infettante (salmonella, listeria, coli, sono tanti batteri plausibili).
@@valerioguiggi grazie per la risposta, e complimenti per per i vari argomenti molto interessanti
In teoria dovrebbero essere ottime le vaschette per la conservazione degli alimenti, tipo Tupperware e simili?
Esistono ciotole anti ingozzamento di alluminio? Purtroppo non ne riesco a trovare in alluminio
Buongiorno Federica, non potrei rispondere perché non posso fare pubblicità, ma comunque in sincerità in alluminio non le ho mai viste nemmeno io, purtroppo.
Buongiorno dottore, ci sono studi per quanto riguardano le ciotole in bambù? Purtroppo non ho più l'etichetta di quella che sto usando, quindi non saprei se è idonea all'uso umano. Presumo che abbia una porosità maggiore, quindi sul rischio batterico ci sia una più elevata possibilità di proliferazione. Sul rischio migrazione c'è qualche studio? Grazie 😊
Buongiorno Serena. In generale i prodotti in legno/cellulosa sono sconsigliati per il contatto con gli alimenti proprio per la loro porosità, per la proliferazione batterica. Attenzione, però, che questo intende soprattutto taglieri e piani; le ciotole in bambù difficilmente sono solo in bambù, perché c'è una certa componente di resina plastica che permette di dargli la forma di ciotola e che contiene anche la polvere di bambù; per cui questo tipo di ciotola torna ad essere una ciotola in PLE o comunque in materiale plastico (a meno che sia stata letteralmente scolpita nel bambù, o che sia di bambù pressato quindi di legno compensato ma a quel punto andrebbe verniciato, per cui a contatto con l'alimento ci starebbe comunque la vernice). Per cui, per le prove di migrazione fa fede il materiale plastico della resina che è stata usata per dare la forma.
@@valerioguiggi grazie mille per la risposta, esaustiva e precisa 😊 provvederò a sostituirla con altra più idonea e più sicura. Errori "di gioventù", essendo il mio primo gatto in assoluto.
Non c'è mica niente di male: c'è un sacco di gente che queste cose non le sa nemmeno per i prodotti che usa per sé, altro che gatto :)
@@valerioguiggi certo, assolutamente! Da allevatrice di pappagalli, tendo sempre a dare il meglio per tutti gli animali che ho. Nel caso della gatta, non ho deciso io di adottarla ma si è "autoinvitata"... Ma come tutti i miei ospiti, cerco sempre di dare a tutti una vita dignitosa 😊 non si finisce mai di imparare, per questo la ringrazio per la cultura che ci sta regalando con questi video. Ed è sempre bello imparare nuove cose per non sbagliare 😊
Ero orientato alle ciotole in acciaio, ma alla plastica per l'anti-gocciolamento: direi che rimarrò sull'acciaio.
Ho una cagnetta. Io uso quelle in polistirolo alimentare e le cambio ogni due giorni. Praticamente usa e getta. Ovviamente prima di usarle per il cane le lavo bene, le asciugo e poi metto i croccantini oppure riso e paté. Il cane sta bene, mangia tranquillamente.
Buongiorno. Si, però sono ad uso alimentare, e quindi sono controllate per il contatto con gli alimenti per persone. Il problema sono le ciotole che non subiscono controlli.
Quindi per i piatti in ceramica (tipo che usiamo noi per la pasta) non basta solo lavarle, ma c'è bisogno anche di disinfettarle ogni giorno dopo che cane o gatto mangia?
L'acqua calda a 70 gradi quando lava è già di per sé una forma di disinfezione. Inoltre molti prodotti per la pulizia in casa sono sia detergenti che disinfettanti, quindi di solito il problema non si pone.
@@valerioguiggi grazie per la risposta. Per sicurezza usavo un piatto destinato a persone, ma non sapevo se con la carne cruda, devo essere ancora più attenta alla pulizia - come dicevo prima, se bastava solo lavare con sapone per piatti o serve un'altro procedimento.
(app, siamo al secondo mese con la dieta fatta da lei, il gatto sembra molto contento con la scelta 😅)
@@isabelakrepelka942 Mi fa piacere :) Ma no, l'acqua calda (calda, non tiepida) è generalmente già sufficiente anche a disinfettare.
A me il veterinario omeopata, mi ha detto di usare vetro o ceramica....
Io ho 3 ciotole di acciaio per l'acqua e due di plastica sempre per la pappa perché purtropoo antingozzamento esiste solo in plastica.. 😢 Lavo quelle della pappa e controllo non ci siano abrasioni ad ogni pasto quelle dell'acqua cambiandola molto spesso cambio anche la ciotola oltre a lavarle sempre.. Non mi costa niente lavare i piatti miei e i suoi ❤
Per molti come "ciotola" deve aggiungere il pavimento...😅😅
Ho preferito non considerarlo :) . Anche perché a quel punto diventa una questione igienica non solo per il cane ma anche per chi in casa ci vive.
Io ho un gatto sì chiama chàrly da quando era cucciolo ha sempre mangiato sul tavolo con me le metto ul mangiare sul tavolo e lui lo mangia una volta ho provato a mettere il suo mangiare nella ciotola per terra è stato tutto il giorno ha non mangiare poverino allora io ho detto se deve soffrire così mangia sul tavolo con me
Una volta usavo le ciotole in plastica ma da anni uso l'acciaio, più sicuro
Per me la discussione non esiste ..le ciotola DEVONO essere soli ed esclusivamente in acciaio inox....passaggio in lavastoviglie e igiene assicurata
In marmo??
Dal punto di vista microbiologico vale più o meno quanto detto per la ceramica, mentre dal punto di vista chimico non ho trovato letteratura in merito al marmo purtroppo.
Ehm... io le ciotile le lavo veramente di rado... E lo so me l'hanno detto sempre sono una disgraziata... però sono tutte in acciaio, più che altro oltre a non essere abrasibili facilmente... i cuccioli giocano e rompono tutto. Quelle in acciaio non le rompono.
Fuori in cortile sono anni che ho un secchio di vernice vuoto nella fontanella in modo che l'acqua ci sia sempre, perché le ciotole piu piccole le rovesciano o le finiscono in fretta... Al momento ho solo sei cani ma sono arrivata ad averne anche di più visto che allevo.... È però ho visto che a parte alcune colorate dove magari ci sono dei coloranti nella plastica... quanto meno quelle bianche hanno tutte il simbolo per alimenti dietro. Il problema in esterno però e che si formano le alghe e a tal proposito spero che nel prossimo video si parli di questa cosa... le alghe nella ciotola dell'acqua
le ciotole i cani che sono piu intelligenti, i gatti no, non hanno questo problema, i cani si, li scambiano per le forme di luce, la croma oculare dei cani si espande, li occhi del cane e le narici del naso, e poco sulla coda, la coda del cane in prossimità di pericoli come treni o facile preda per altri animali, se non muovono la coda, sono in allerta, i cani sono ghiotti di amidi, come funghi, zuccheri diluizione ph del sangue, la ciotola l'associano alle candele, il cane odia le bottiglie di plastica perche le vede come un limite, soffre il cane, il gatto invece miagola, prova anche tu, il gatto miagola o graffia se non puo arrivare all acqua, il cane aspetta al massimo aspetta . il cane è come l'uomo, 5:45 . rai tre piero angela . augias . rai focus .
Grazie infinite per questo video utilissimo e chiarissimo! Io utilizzo per i miei 3 gatti ciotole in ceramica bianche pensando fossero tra le più sicure (quelle in vetro non le uso solo perché ho paura che si scheggino e finiscano nel cibo, e le ciotole in acciaio, molto probabilmente non inox, hanno provocato una brutta irritazione al mento di due dei mici), ma non ho trovato la certificazione che Lei ha citato :( Le lavo tutti i giorni con acqua bollente, la forma delle ciotole è sferica per cui non dovrebbero esserci anfratti che possano accumulare batteri, crede che debba comunque cambiare il materiale? Inoltre, per il contenimento dell'acqua che rimane a un paio di giorni a contatto con le ciotole (ogni volta che le ricarico lavo con acqua bollente anche quelle) a questo punto sarebbe meglio una ciotola in vetro o in acciaio? Quale dei due ha minore migrazione? Grazie per una eventuale risposta!
Buongiorno, grazie per la domanda. Si, le certificazioni raramente si trovano. Diciamo che se li lava tutti i giorni con acqua bollente praticamente le disinfetta, per cui non dovrebbero esserci problemi; se ci sono abrasioni nella ceramica si vedono bene e si sentono anche con le dita (sono ruvide), per cui se non le ha notate, per il momento, non ha senso secondo me cambiare.
@@valerioguiggi La ringrazio tantissimo per la risposta!