PRESSATI A FREDDO per cani e gatti: sono MIGLIORI dei croccantini tradizionali?
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- เผยแพร่เมื่อ 15 ก.ย. 2024
- In questo video, il dott. Valerio Guiggi parla degli alimenti "pressati a freddo". Si tratta di una tipologia di alimenti per cani e gatti, simili ai croccantini, comparsi recentemente sul mercato. Ma quali sono gli effettivi vantaggi di questi prodotti?
Il blog di Chiara D'Errico: www.delcarbonio...
Il dott. Valerio Guiggi è a disposizione per consulenze nutrizionali, formulazione di diete casalinghe personalizzate e visite veterinarie nutrizionali.
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Tutto chiaro come sempre! Sei un faro nella nebbia prodotta dai tuttologi, Dati Scientifici alla mano , logica ed esperienza, danno un quadro piu chiaro della realtà. Grazie di cuore per il tuo kavoro e contributo!!!!
Grazie mille :)
Il suo contributo è prezioso, carissimo dottor Guiggi. Grazie!
Io sinceramente concordo in tutto ciò che si è detto, e rimango in attesa di una gentile risposta , mi sarà molto di aiuto di fornimi alcune etichette di mangime per cani che da te studiate fanno veramente la differenza, ti sarò grato dell’aiuto. Come sempre seguo con attenzione e piacere i tuoi video. E Augurando Buon Natale e buon Anno 2021. “Buon Natale per ogni tuo sogno che vorrai realizzare... per ogni tuo momento speciale, per ogni realizzazione professionale! Tanti auguri di Buon Natale!”🎄
Buongiorno Armando, ricambio gli auguri anche se in ritardo. No, non le posso fornire indicazioni per ragioni deontologiche (sarebbe pubblicità), e comunque non avrebbe molto senso perché è chiaro che per alcuni cani c'è un croccantino X che ha cambiato la loro situazione (solitamente patologica), però è la crocchetta X che ha cambiato la situazione al cane Y. Per un'altro cane presumibilmente c'è bisogno di un'altra crocchetta, la scelta deve essere fatta per il singolo cane.
@@valerioguiggi Hai raggione dottore, il problema che incontro personalmente e il mangime in generale, di cui bisogna fare i conti al fine mese, e delusi per la qualità dal l’altra parte, io ho diversi cani da caccia e sinceramente non posso utilizzare un mangime diferente per tutti, ma faccio uso di un tipo, che penso sia buono qualita prezzo, ma molte volte sono stato deluso, per quanto riguarda l’efficacia e l’efficienza del mangime stesso parlando in termini di Appetibilta, Digeribilità, e Ruduzione di Diossine, per poi raggiungere il discorsi di funzionamento di una ottima salute del ausiliario expressa in termini di vivacità, bellezza, funzionamento del organismo, senza perdere peso nel utilizzò delle sue funzioni, per quello che molte volte i confronti con dei professionisti del settore ci sono di grande aiuto. Comunque sia di nuovo grazie, e complimenti per i tuoi preciosi video.
Grazie infinite Dott. Guiggi. È sempre un piacere ascoltare e apprendere tante altre nozioni. La mia cagnolina da un anno a questa parte mangia crocche pressate a freddo. Materie prime di qualità cotte a bassa temperatura. Feci di bell'aspetto e non maleodoranti. Prima di questa nuova alimentazione emanava dalla cute un odore sgradevole, ora invece no. Dosaggio diminuito rispetto ai croccantini proprio x la maggior presenza dei nutrienti grazie alla c.b.t..
No scarti macellaz, no allevamento intensivo e carne sempre al primo posto lista ingredienti. Molto soddisfatta.
Inoltre le do anche umido della stessa linea. Non mi è mai piaciuto dare solo crocche.
Buon anno a tutti e cordiali saluti.
E' sicura che siano cotte a bassa temperatura o sono solo pressate a temperatura ambiente, ma cotte a temperatura superiore a 90 gradi come richiede il regolamento 142/11? Mi fa piacere che la cagnolina stia bene, quindi continui sulla strada che ha intrapreso (lungi da me farle cambiare idea, sia chiaro) però chieda delucidazioni all'azienda, giusto per sapere come funzioni davvero il processo produttivo :) Nel caso, può chiedere di farsi mostrare l'autorizzazione ASL (che ci vuole, e deve per legge essere firmata e timbrata dal Veterinario Ufficiale della ASL competente) che attesta l'autorizzazione della cottura delle materie prime a temperature più basse di 90 gradi.
@@valerioguiggi buona sera Dott. Guiggi e grazie della gentile risposta. Le materie prime sono cotte a 40 gradi. Ovviamente questa temperatura viene raggiunta gradualmente.
Grazie x aver trascritto la legge in merito alla c.b.t..
Prima di intraprendere questa alimentazione ho chiamato un consulente che mi ha spiegato molte cose. Una/due volte l'anno scende il titolare dell'azienda, il quale è anche veterinario naturopata e confido di poterlo incontrare la prossima volta.
Per il resto siamo sempre seguite.
Grazie infinite Dottore!
@@gypsysoulsista1728 buongiorno potrei chiedere il nome dell' azienda? Se fosse quella con cui ho avuto contatto io ho trovato poca onestà .Grazie cordiali saluti
@@enricoenricobe2502 credo anch'io di aver capito l'azienda... mi può dire cosa ha trovato di poco onesto? sto provando le crocchette in questione e mi sto trovando bene.
@@KelAlbufera vantano come moderna una tecnologia datata, non dichiarano come sono realmente i processi produttivi, spacciano come salutare un mangime COMPLEMENTARE ( NON COMPLETO) causando gravi carenze nutritive e danneggiando la salute e aspettative di vita dei cani
Io, nella scelta del cibo secco, presto più attenzione alla composizione (in relazione alle esigenze del mio cane) che al metodo di produzione. Come sempre perfetto, esaustivo, imparziale, scientifico e divulgativo insieme. Non perdo una puntata!
E fa bene. Purtroppo però mentre per croccantini/umido questa informazione sembra essere assimilata dalla maggior parte delle persone, per altre categorie, un po' diciamo inusuali, non è così, e molti pensano che alcune tipologie siano superiori solamente perché hanno un metodo produttivo diverso.
@@valerioguiggi
La composizione è la.prima cosa che uno deve controllare,ma a prescindere questo,se faccio un paragone tra cibo pressato a freddo ed estruso ovviamente lo si fa a pari composizione.
La vera domanda è : a parità di composizione meglio l'estruso o il pellet?
In definitiva,il miglior cibo industriale da poter somministrare credo sia l'umido..m
@@schwarzy91 E' quello che non sappiamo: come dicevo nel video, mancano degli studi scientifici in questo senso. Facciamo un esempio: è meglio se le regalo 5 euro o se le regalo un'altra cifra che però lei non conosce? L'altra cifra potrebbe essere 1 o 10 euro, ma se non la conosce deve andare a caso e non può fare paragoni. Questa è la situazione attualmente, purtroppo.
@@valerioguiggi quindi anche per la questione digestione ?
Buongiorno dottore, grazie per la spiegazione esaustiva. Mi chiedo, in riferimento ai nutrienti e in special modo per le vitamine e i minerali, se esiste un minimo (per legge) che il produttore deve garantire? Oppure ogni produttore può creare una sua composizione che ritiene personalmente corretta? Il mio dubbio deriva dal fatto che stanno sorgendo molte aziende artigianali che non si sa se si avvalgono o meno di un nutrizionista competente per le loro formulazioni e se non esistono dei limiti minimio di legge potrebbe esserci rischio di carenza nutrizionale.
Si, esiste ma non è indicato direttamente dalla legge. Il produttore deve rispettare un valore scientificamente accettato, quindi riportare la relativa letteratura scientifica ad un controllo dell'Autorità Competente. Per semplicità c'è un'associazione, la FEDIAF, europea, che raccoglie le pubblicazioni scientifiche e che riassume i valori minimi dei singoli nutrienti; le linee guida vengono emesse ogni anno e sono gratuite (si trovano cercando su Google). Tutte le aziende li possono seguire, e di solito seguono quei minimi, avvalendosi di nutrizionisti competenti (solitamente è così): chi non lo fa rischia controlli di ASL, NAS o Ministero della Salute e le sanzioni che ne conseguono. I cittadini se hanno dubbi, basati generalmente su una patologia da carenza già presente (o su analisi del sangue che la mostrino in assenza di altre patologie), possono avvertire i carabinieri (NAS) che procederanno con i controlli ufficiali e, nel caso, con le sanzioni. Per le aziende non è obbligatorio indicare chi è il nutrizionista, però è meglio per loro che lo abbiano, e bravo, per non incorrere in sanzioni.
Io ho cominciato a usarli da alcuni mesi. Ho trovato 2-3 marche tedesche reperibili online che hanno una composizione molto simile. Li uso per varie ragioni (-anche se uno dei mie gatti finora non li ha graditi): per la semplicità della formulazione e per l’assenza di carboidrati soprattutto. Credo che l’indigeribilità degli amici presenti croccantini possa avere effetti negativi sull’ambiente gastrointestinale. Ho perso due gatti per un linfoma gastrointestinale ed è stata una Via Crucis. Non dico che ci sia un alimento che possa evitare una malattia del genere ma magari possa aiutare
Buongiorno, grazie per la domanda. Evitare del tutto no perché purtroppo agenti mutageni sono presenti anche nell'aria, li respiriamo (pensi all'acrilammide del fumo passivo delle sigarette), però un'alimentazione migliore che, per processo e qualità delle materie prime, ne eviti alcuni di questi mutageni, senz'altro riduce il rischio. Il parallelismo con le sigarette è utile a capire: io non fumo, ma questo non mi garantisce che in futuro non avrò neoplasie polmonari; senz'altro è meno probabile che le abbia io rispetto a chi, con una vita simile alla mia, fuma anche.
Dottor Guiggi nessuna fatica ad ascoltare il suo sapere.... sono notevolmente colpito dalla sua conoscenza e per come ti spiego le cose in questo articolo ha fatto una grande descrizione le chiedo cortesemente di elencare se possibile qualche prodotto a freddo valido....la mia Maya è un golden di un anno abbiamo deciso di passare all'alimentazione casalinga con vitamine Però il problema è che andando in ferie pensavo di sostituire un pasto con delle crocchette ovviamente Sperando che la cosa funzioni..... Sarei contentissimo se oggi mi consigliate qualche prodotto a freddo come ho già scritto qui in alto poi penso proprio di doverla contattare per vedere di capire se stiamo dando una dieta equilibrata alla nostra Maya....complimenti ancora E nell'attesa continua a seguirla, saluti Massimo
Buongiorno, Grazie per la risposta. Io sono un medico, e per deontologia veterinaria (Art. 51) non posso consigliare o pubblicizzare prodotti commerciali, farmaceutici o dispositivi medici, salvo nel privato di una visita/consulenza veterinaria (quindi previa valutazione del singolo cane o gatto). Per un consiglio specifico, o chiede al collega che la segue che già conosce la canina, oppure deve chiedere (a me o a un collega che si occupa di nutrizione) una consulenza specifica per la valutazione di questo tipo di prodotto.
Buongiorno sono passata da poco all’alimentazione di CUOR MIO lei che ne pensa e buona come marca ?
Sì, io davo questo pressato ma sono passata da un po' alla casalinga a crudo, la scelta migliore che potessi fare :)
Sicuramente sono due cose diverse, da tantissimi punti di vista. Si possono assomigliare solo come rapporto tra nutrienti, ma decisamente i pellet sono più vicini ai croccantini che non alla casalinga, cotta o cruda che sia.
Salve, complimenti per le risposte! Esaustive è dire poco.
Secondo Lei, tra le 2 opzioni quale considera migliore?
A) Tonno fresco 136% (pari al 34% di Tonno disidratato), Riso, Orzo, Semi di Lino
Componenti analitiche
Proteine 25,1%, Grassi 10,7%, Fibra grezza 3,6%, Ceneri grezze 7,30%, Umidità 14,40%, Calcio 1,10%, Fosforo 0,96%, Sodio 0,05%, Magnesio 0,12%
Vitamina A 21.000 UI, Vitamina E 400mg, Vitamina B 12mg, Vitamina B2 14mg
B) Salmone intero disidratato, Trota intera disidratata, Semi di Lino, Patate, Prezzemolo, Mela
Componenti analitiche
Proteine 38%, Grassi 15%, Fibra grezza 2,1%, Ceneri grezze 7,69%, Umidità 12,95%, Calcio 1,90%, Fosforo 1,40%, Acidi Grassi Omega-3 1,12%, Acidi Grassi Omega-6 2,20%
La ringrazio anticipatamente.
Buon pomeriggio, purtroppo non posso esprimere giudizi sugli alimenti senza conoscere il cane che li mangerà. C'è bisogno di una visita veterinaria per poter giudicare.
11qĺP
Veramente complimenti per il video che definire esaustivo è dir poco.
Le crocchette pressate a freddo di alta qualità sono migliori delle crocchette estruse di alta qualità. Inoltre i pellet pressati a freddo posso essere mescolate con carne cruda etc… e anche ammorbiditi in acqua, mentre gli estrusi no… quindi al di là della questione digeribilità che sono d’accordo dipenda dal singolo soggetto e dalla qualità del prodotto, ritengo che i pressati a freddo siano migliori,
Composizione di un alimento pressato a freddo complementare: Manzo disidratato 60%, Salmone disidratato 30%, Zucca, Mela, Origano
Componenti analitici
Proteine 38,5%, Grassi grezzi 15,1%, Fibre grezze 2,3%, Materia Inorganica 8,9%, Umidità 9,9%. Valore Energetico: 394,9 kcal/100gr
Quali integrazioni sono necessarie?
Buongiorno, rispondo per completezza con lo stesso commento che ho messo su Facebook. Le integrazioni per i complementari, esattamente come accade con le diete casalinghe (gli alimenti delle diete sono tutti complementari, tecnicamente), si fanno stimando i fabbisogni del cane, quindi cambiano caso per caso. Per questo la domanda deve essere rivolta al collega che la segue per l'alimentazione del suo cane.
Buongiorno Dottore, Ad una dieta casalinga ben strutturata è comunque necessario abbinare una integrazione tipo vitamine ecc nel cucciolo?
Buongiorno Giulian. Solitamente si, anche se ci sono delle eccezioni (nelle diete a crudo) nella maggior parte dei casi l'integrazione è necessaria. La rimando a questo articolo valerioguiggi.it/vitamine-perdita-cottura/ dove spiegavo il perché prendendo in considerazione nutriente per nutriente, riportando ovviamente anche la letteratura di riferimento.
@@valerioguiggi grazie dottore
Buongiorno dottore,i suoi video sono sempre preziosissimi e davvero interessanti. Ma alla luce della spiegazione della solubilità del pressato a freddo rispetto all'estruso, perché i pressati a freddo che contengono amidi come patata o riso si sciolgono ugualmente nell'esperimento del bicchiere d'acqua?
Buongiorno, grazie per la domanda. Perché l'amido lì c'è, ma non è il legante, non è lui che lega. Nel video ho messo l'immagine della pectina che lega le particelle di carne, ecco... nello stesso modo lega anche le particelle piccole di amido che ci sono. Per questo, non essendo l'amido il legante del pellet, il pellet non si gonfia ma si scioglie anche se c'è l'amido tra gli ingredienti (ed è per questo motivo che, paradossalmente, si possono trovare pressati a freddo con più amido di un croccantino, ma il pressato a freddo comunque si scioglie, il croccantino no).
Il punto è la tempistica di digestione. Il pressato a freddo non gonfia e da un rischio esponenzialmente inferiore di torsione di stomaco.
Buongiorno Elena. Anche questo, la riduzione della torsione di stomaco, è un beneficio aneddotico, purtroppo non abbiamo letteratura scientifica a supporto di questa affermazione. Nemmeno le aziende che lo producono (che avrebbero tutto l'interesse a riportare lavori che abbiano valutato l'incidenza della torsione tra chi mangia croccantini e chi mangia pressato) non riportano lavori del genere, per cui non si può considerare vera, ma solo un'affermazione (fatta peraltro di solito dalle aziende produttrici stesse, che hanno interesse ad elencare "proprietà" del loro alimento. Dal punto di vista tecnico si considerano solo le affermazioni confermate dalla letteratura scientifica, altrimenti potremmo credere a qualsiasi cosa.
Buongiorno Dottore, grazie per la risposta. Tengo ovviamente in considerazione quanto da Lei messo in evidenza, e apprezzo il suo pragmatismo, tuttavia, conoscendo la meccanica della torsione non posso che trarre le mie conclusioni. Addome che non si dilata, addome che ha meno probabilità di andare incontro a quel genere di problematica. Ho 6 pastori tedeschi e Dio me ne scampi... mangiano con soddisfazione pressato a freddo, e ho comunque intenzione di fra fare la gastropessi ad ognuno.
Grazie dottore, è un piacere seguirla.
@@78aileen78 Buongiorno Elena. Purtroppo il problema aneddotico non c'è solo in questo tipo di croccantini ma anche, per esempio, nelle alimentazioni casalinghe (che hanno altri benefici scientificamente provati). Tra i benefici riportati, però, il problema della torsione non possiamo contemplarlo proprio perché non c'è letteratura, ma ci sarebbero anche mille altri esempi. Per cui io metto solo in luce l'assenza di letteratura, magari la sua sensazione è corretta però non possiamo dirlo con certezza fin quando non ci sono degli studi. Il confronto con la gastropessi, ma questo lo sa bene anche lei, è impari, perché sulla gastropessi chiaramente c'è un sacco di letteratura, quindi è ibdubbio che sia la soluzione migliore :) Anche se è dispendiosa ed è comunque una procedura invasiva.
Salve dottore, la seguo sempre con grande interesse, vorrei se possibile la sua opinione su un pressato a freddo italiano di cui metto le specifiche. Pare essere un prodotto di ottima qualità ma prima di cambiare dalle crocchette tradizionali che uso anche se di alta qualità vorrei un suo parere grazie mille.
Agnello disidratato 48%, Riso 15%, Orzo 15%, Zucca 12%, Banana 6%, Olio di Semi di Lino 3%, Curcuma 1%
Componenti analitici
Proteina 25,0%, Grassi grezzi 14,0%, Fibre grezze 1,9%, Materia Inorganica 9,9%, Umidità 9,9%. Valore Energetico: 380,4 kcal/100g
Buonasera Dottore ho un Pastore Maremmano di 2 anni ha consigli da darmi su quale prodotto scegliere. Che marca mi consiglia per questa tipologia? è sempre un piacere seguirla. La ringrazio anticipatamente. Un cordiale saluto.
Buongiorno Stefano. Io la ringrazio per la domanda ma no, non posso consigliare prodotti. I prodotti si consigliano sulla base del cane, che però devo conoscere; se non so niente consiglierei a caso o, peggio ancora, farei pubblicità ad un prodotto, che non è il massimo (un po' per una questione di professionalità, un po' proprio perché fare pubblicità ai prodotti mangimistici per un veterinario è vietato per motivi deontologici).
@@valerioguiggi la ringrazio per avermi risposto.
Io ho sempre avuto cani, un po' di tutti i tipi, ( pastore tedesco, dobermann, aredale terrier, Yorkshire, bassoto, labrador, piccolo terrier inglese che e' quello che ho adesso). Sono sempre stato un escursionista, e dunque ho utilizzato i miei cani, in tutti gli ambienti naturali. Non ho mai utilizzato capotti, impermeabili, e anche con il cane che ho adesso, che e' di piccola taglia, (3kg), non ho mai risparmiato, il freddo, la pioggia, il caldo, il cane e' sempre andato a camminare, anzi io cammino, lui corre, senza mai coprirlo. Logico, quando arrivo alla macchina, se piove, ho asciugamani asciutti, per asciugarlo. Ma niente di piu'. I miei cani li ho sempre alimentati con crochette, utilizando quelle che secondo me, sono buone marche, ( Eukanuba, Purina, Royal canin). Ogni tanto, insieme alle crochette, sempre di pollo, agiungo scatolette monoproteiche, tipo agnello, cervo. Risultato? Tutti i miei cani, nessuno escluso, scoppiano di salute, sono attivissimi, sopportano tutti quanti, senza alcun problema, qualsiasi condizione atmosferica, pelo lucido, sano, denti bianchissimi, non hanno problemi di digestione, sporcano perfettamente, ( lo sterco, e' marrone medio, compatto, perfetto). Anzi, io mi sono sempre chiesto, loro con quei crocantini, campano in perfetta salute, senza problemi, anche abbastanza a lungo, l'Aredale, e' vissuto piu' di 19 anni. Noi invece, non io, ma sento in giro, tanta gente con problemi di salute, anche gravi, mi chiedo, se non sarebbe bene se anche noi, rapportate alle nostre esigenze alimentari, non sarebbe meglio, se mangiassimo delle crochette. I cani vivono una intera vita, senza problemi di salute. Io so' che i cani che hanno maggiori problemi di salute, hanno anche proprietari, che oltre a viziarli, gli fanno fare una vita, quasi da gatto, vale a dire sempre in casa, con uscite, di 10 minuti di orologio, intorno al palazzo. Il movimento a corpo libero, in mezzo alla natura, liberi di correre, odorare, e' fondamentale per la loro salute.
Come sembra questa crocchetta per un Golden di 5 mesi? agnello (24%), proteine di agnello disidratate (24%), amido di piselli, grasso di pollo, proteina di aringa disidratata, zucca disidratata (5%), aringa, uova essiccate, olio di pesce (da aringa), fibra di piselli, carote essiccate, farina di erba medica, cartilagine di pollo (fonte di glucosamina e solfato di condroitina), inulina, fruttoligosaccaridi, estratto di lievito (fonte di manno-oligo-saccaridi), mirtillo essiccato (0.5%), spinaci essiccati, bucce e semi di psillio (0.3%), mela essiccata, arancia dolce essiccata, melagrano essiccato, cloruro di sodio, lievito di birra essiccato, curcuma (0.2%), estratto di aloe vera.
Dott. Valerione! Se mi dai una risposta a questa domanda sei il plus nn plus ultra di tutti i plus! La presenza di: grano integrale , mais, cereali e minerali, tutti senza percentuali sono (come li vuoi definire?) dannosi per i mici tendenti alla formazione di renella di struvite? Un sì o un no.....Sei sempre insuperabile cmq! Grazie
Buongiorno Anna. Ciò che influenza la formazione della struvite non è tanto l'amido (che non incide per niente) ma la quantità di cationi (molecole a carica positiva), soprattutto il potassio. Ma nei croccantini la quantità varia non solo in base agli amidi, ma anche agli altri ingredienti e alla quantità di additivi che sono stati utilizzati, quindi va visto nel complesso, non sul singolo ingrediente.
@@valerioguiggi come è difficile destreggiarsi 😢 vorrei dare, nn tanto il meglio, quanto il più adatto o il meno dannoso al mio croccdipendente contro la pericolosa struvite! Grazie dott Valerione
Buongiorno dottore volevo cosa ne pensa dei croccantini nell'alimentazione giornaliera. Io in estate li ho evitati perché secondo me erano secchi per i miei gatti.
Buongiorno, è un discorso molto complicato. Per i gatti ne parlerò in un prossimo video. Perché si, sono secchi non solo per i suoi gatti ma per tutti, hanno poca acqua, per legge ne devono avere meno del 14% per essere considerati alimenti secchi. E un'alimentazione con poca acqua, sempre e solo quella, non è ottimale specialmente per un gatto. Ne parlerò, comunque.
Buongiorno dottore ..allora l'estruso viene cotto e trattato direttamente ad alta temperatura fino a 140°, invece il pressato a freddo viene trattato e cotto due volte : prima minimo 90° e poi a temperature fino a 45° gradi? A questo punto non vedo nessuna differenza...sbaglio?
Buongiorno, grazie per la domanda. Quella a 45° non è proprio una cottura, con cottura si intende il raggiungimento (per farla semplice) di una temperatura almeno di 65 gradi, 45 gradi è poco più della temperatura corporea e non si può considerare cottura. Per cui un po' di differenza c'è, ma 90 gradi comunque denatura la maggior parte dei nutrienti termolabili, quindi alla fine nel prodotto, per renderlo completo, devono essere comunque aggiunti additivi nutrizionali.
Scusi dott ma allora se in un pressato a freddo non vengono indicati additivi nutrizionali allora non è completo ?
Dottore secondo lei, ha senso introdurre il pressato a freddo, non più di 2 volte a settimana, per un cane che fa barf ovviamente cruda, restando nelle kcal o come fuori pasto, ma solo per rendere magari il metabolismo piu recettivo andando fuori il mondo barf o anche per integrare con alimenti a volte poco reperibili ?
Buon giorno
Dott Guiggi
Complimenti per il video molto interessante
Gentilmente volevo una risposta se è possibile.
Ho provato tempo fa a dare il pressato a freddo di ottima marca ma il mio cane ha cominciato a dimagrire tantissimo tanto che dopo un mese di somministrazione ho dovuto eliminare definitivamente questo cibo anche perché non me lo tollerava neanche più
Come mai ha avuto questa reazione?
Grazie
Anche a noi è successo lo stesso con una marca molto costosa tedesca. E faceba la cacca molto molle e abondante. Abbiamo iniziato a darli integratori perche nel negozio dove lo abbiamo preso dicevano che era tutto molto strano. E...niente...vedendo che il cane non prendeva peso alla fine siamo tornati al cibo strusso. C'era una cosa che ho sempre visto con un pò di dispiacere ed era il fatto della gran quantità de miglio presente nel cibo... Dopo c'era un'altro marchio dove non c'erano cereali mà era ancora più costoso.
Buongiorno Daniela. Chiaramente non lo posso sapere, ma i motivi possono essere diversi. Banalmente poteva essere meno calorico del precedente, non soddisfare i suoi fabbisogni e quindi notava il dimagrimento. Può succedere, la stima del fabbisogno calorico è sempre importante. Se qualche ingrediente dava una reazione avversa invece si può ipotizzare un malassorbimento, ad esempio causato da un'infiammazione, e se non si assorbe si dimagrisce. Oppure, banalmente, era meno digeribile e in parte non assimilato. Difficile dire quale sia la sua situazione, non conoscendola.
Salve dottore, un altro vantaggio di questo tipo di lavorazione potrebbe anche essere quello di escludere la formazione di acrilammide? Riguardo allo sviluppo di questa sostanza, nella cottura delle comuni crocchette, le aziende mangimistiche è vero devono attenersi a dei limiti imposti dalla legge, ma tali limiti non potrebbero essere eccessivamente alti? Ho letto un articolo in cui si parlava di una soglia molto vicina a quella stabilita per l'essere umano. Grazie per le preziose informazioni che divulga. Evelinda Rossi
Buongiorno Evelinda. Per l'acrilammide i limiti di legge sono nell'uomo (2158/2017), ma limiti legali per questo contaminante nei croccantini io non ne ho trovati: per quanto ne so, non ci sono, se ha una legge metta pure il link ma per quanto avevo trovato io ci sono normative su altri contaminanti ma sull'acrilammide no. Questo tipo di lavorazione, invece, senz'altro non forma acrilammide (l'azienda che ha la pellettatrice non fa cottura), però l'acrilammide potrebbe essere nelle materie prime, quelle a base di cereali, che vengono precedentemente cotte (sennò sarebbero indigeribili) da altre aziende. Il problema quindi, a meno che gli amidi non siano proprio presenti (e potrebbero, ma solitamente poi alla fine ci sono) non si risolve.
Buongiorno dottore, l'articolo di cui le parlavo riguarda "il Salvagente" del luglio 2020. Effettivamente, rileggendo alcuni dettagli, in merito a sostanze potenzialmente cancerogene inclusi pesticidi, non esistono valori obbligatori da rispettare. Purtroppo è anche difficile reperire croccantini pressati a freddo in cui non vi siano ingredienti contenenti amido. Premetto che i miei mici mangiano prevalentemente cibo umido completo ma adorano le crocchette ... dopo diverse ricerche ho trovato dei croccantini che contengono un solo ingrediente con amido (cicoria essiccata) è anche vero che all'interno c'è una sostanza poco rassicurante (torba in polvere) ... faccio comunque sempre tesoro del suo consiglio che è quello di variare il tipo di croccantini oltre che le fonti proteiche. Ancora tante grazie!!!
ma quindi si possono fare fatte in casa , per farli durare di più come faccio?? congelarlo?
Questo prodotto va bene per un cucciolo di Golden 5 mesi? Agnello (50% disidratato macinato), grasso animale* 16%, riso soffiato macinato, lievito di birra, uovo in polvere, zucca essiccata, polvere di albume d’uovo, carote essiccate, mele essiccate, bietola rossa essiccata, proteina di piselli essiccati, spinaci essiccati, prezzemolo essiccato, foglie di menta essiccata, foglie di basilico essiccato, foglie di salvia essiccata, fegato di maiale disidratato macinato, guscio d’uovo in polvere, proteina della canapa, semi di finocchio, semi di lino, radicchio essiccato, malva essiccata in polvere, camomilla essiccata in polvere, fiocchi di mais macinati, foglie di origano essiccato, mirtillo essiccato in polvere, farina di cocco, curcuma essiccata in polvere, foglie di melissa essiccata, cardo mariano essiccato, foglie di tarassaco essiccato, foglie di ortica essiccate, echinacea in polvere, foglie di timo essiccato, foglie di lampone essiccate, foglie di equiseto essiccate, gamberetti disidratati macinati, zenzero essiccato, foglie di rosmarino essiccate, alga chlorella, limone in polvere, alga spirulina (spirulina plantesis).
Bellissimo video, peccato peró che non venga fatto alcun nome di prodotti da poter usare… capire il prodotto migliore per noi comuni mortali è un po’ difficile….
Per cane sto vedendo diverse cose, ma cercando per un gatto la cosa è più difficile…
Non può fare nomi di marche ok, ma ci può dire leggendo le etichette cosa dobbiamo considerare affinché sia considerato buono?, può indicare degli esempi, grazie….
Buongiorno Sonia, non faccio nomi perché non posso fare pubblicità ai prodotti (e non ne avrei comunque l'interesse). Qui sul canale trova diversi video che parlano degli ingredienti dei croccantini e di come leggere le etichette: siccome, come ingredienti e come normativa, tra pellet ed estrusi non c'è nessuna differenza, le informazioni che trova relativamente ai croccantini estrusi sono del tutto sovrapponibili alla valutazione dei pressati a freddo. Poi ricordi che il croccantino si sceglie in base alle necessità del cane, per cui nella scelta si faccia aiutare dal collega veterinario che la segue per l'alimentazione, che potrà valutare non solo in base all'alimento, ma anche al gatto.
Buonasera dottore vorrei sapere se è vero che le crocchette estruse restano nello stomaco del cane dalle 10 alle 14 ore..possibile? Allora se il mio cane mangia due volte al giorno rischia di avere la sera ancora le crocchette del primo pasto? Oppure la permanenza nello stomaco dipende dal tipo di crocchette? I tempi di digestione del cane sono così lunghi? Ed è vero che buone crocchette pressate a freddo vengono digerite entro 6/8 ore? Grazie..4:28
Buongiorno, grazie per la domanda. Allora, no, mi sembra un po' troppo. Quando facciamo le radiografie a digiuno di solito consigliamo un digiuno di 8-10 ore, e lo stomaco è vuoto (salvo problemi di svuotamento gastrico del singolo cane). Il tempo di digestione delle crocchette cambia in base a vari fattori, tra cui la composizione, la capacità digestiva del singolo cane, eventuali patologie gastriche. Sicuramente la carne è più veloce ad essere digerita delle farine presenti nei croccantini/pressati a freddo. Però non ho trovato studi che relazionino il tempo di digestione di un estruso con quello di un pressato a freddo a composizione identica (la composizione deve essere identica sennò non ha senso); spesso le aziende che fanno pellet dicono che la digestione è più veloce, ma non ho mai visto che venissero riportate delle fonti (lei ne ha trovata qualcuna?).
No...Grazie dottore...
Buona sera, ci sono aggiornamenti in merito a questo discorso? Grazie
Buongiorno Matteo, a quale? Al discorso della digeribilità? Che io sappia no, non c'è letteratura aggiornata sulla differenza di digeribilità tra pressato a freddo ed estruso nel cane. Anche perché, anche se un aggiornamento ci fosse, confronterebbe semplicemente il pellettato X con l'estruso Y, e non sarebbe generalizzabile comunque. La digeribilità varia da alimento ad alimento, non varia in base al metodo produttivo (con la pellettatrice si fanno anche i pellet della stufa, il metodo di produzione è lo stesso ma è chiaro che essendo la segatura la materia prima di base, quel pellet, fatto con la stessa pellettatrice dei prodotti per cani, avrà sempre digeribilità zero per un cane; non so se mi sono spiegato).
Anche per il pressato a freddo il grado di umidità è calcolabile sul 8-9%?
E per le quantità come regolarsi?
Si, l'umidità è all'incirca sempre quella. E per le quantità, dipendono dall'apporto calorico del prodotto e naturalmente dall'apporto calorico del cane o del gatto, che deve prima esser stato calcolato.
Salve Dottore, ho iniziato a dare le crocchette pressate a freddo alla mia cagnolina di 3 anni che le hanno causato vomito molto liquido nelle ore notturne almeno penso che siano loro la causa, non so se smettere dal tutto o dargliene poche alla volta lei cosa mi consiglia?
Buongiorno Jessica, il consiglio migliore è quello di fare una visita e capire se hanno gastrite, per prima cosa; poi con il collega che la segue cercherà di capire se è il caso di cambiare croccantini, ma potrebbe essere anche un problema che non c'entra con l'alimentazione. Ha bisogno di una diagnosi.
Al minuto 17:12 sono mostrati gli ingredienti di una crocchetta… qualcuno sa di cosa si tratta?
Io lo so, ma per deontologia non posso menzionare i marchi, non posso pubblicizzare i prodotti mangimistici.
Qui in Puglia non si trovano questi tipi di mangimi.
Forse perché non se ne intendono
In questo giorni sto provando area dog ...che ne pensi ...?! È la prima marca che conosco a pellet dalla scheda sembrano buoni ...quali sono le migliori marche ..?!
Buongiorno, non posso esprimere pareri sui prodotti commerciali, come da art. 51 della deontologia veterinaria. E non ci sono "migliori marche" perché l'alimento più adatto va valutato sul singolo cane o gatto, non in modo generico.
Buongiorno dottore, sto valutando un pellettato della A.D. seguendo i suoi consigli di ridurre più possibile i carboidrati. Il dubbio riguarda l irrancidimento dei grassi, non contenendo antiossidanti e conservanti il mangime sarà ancora buono raggiunti i 40 giorni dall' apertura? Grazie cordiali saluti
Difficile dirlo, perché dipende dalle condizioni di conservazione. Però spesso i pressati a freddo, proprio per il problema dell'irrancidimento, hanno pochi grassi, per cui il rischio si riduce.
Buongiorno, sono d'accordo ma ho eliminato il commento perché si citava l'azienda. Lo incollo qui così gli altri possono leggere: "la (nome azienda) ha dato prova di affermazioni non veritiere , hanno una linea mediocre che spacciano per eccelsa approfittando delle scarse conoscenza degli acquirenti".
Salve Dottore ho iniziato da pochi giorni i pressati a freddo di Area Dog , conosce? ha informazioni o può recensire un suo giudizio a riguardo? Sto notando che la mia Husky di 20 mesi li apprezza però al tempo stesso le feci sono sciolte, non so come comportarmi se devo aspettare che si stabilisca o se ritornare agli estrusi
Possibile che non abbiano fatto test con gli animali & test delle feci eccetera per calcolare la digeribilità eccetera ?
Io non li ho trovati, nessuna azienda me li ha forniti (e sarebbe vantaggioso per loro fornirli) e questo apre a due possibilità: o, no, non li hanno proprio fatti (ci sono delle spese da sostenere, e queste aziende di solito sono piccole e non hanno possibilità di grandi investimenti), o sono stati fatti ma il risultato è opposto a questo che si vuole, cioè si è scoperto che sono meno digeribili (non credo, ma potrebbe essere). In questo caso, per l'azienda è economicamente conveniente non pubblicare questi studi.
In conclusione, quanto deve essere la materia animale nei croccantini pressati a freddo? Come riconoscere quelli migliori leggendo l'etichetta, mi può fare un piccolo esempio grazie
Buongiorno, ho parlato delle diverse denominazioni della carne che può trovare in etichetta in questo video: th-cam.com/video/pCSmpR3POBI/w-d-xo.html .
Salve, dopo 3 anni dal video per caso ci sono fonti scientifiche sulla digeribilità nel cane/gatto ?
Buongiorno Alessandro. No, non ne ho trovati e comunque c'è un motivo: la digeribilità dipende dagli ingredienti, per cui anche se fosse uscito uno studio che dice "i croccantini X pressati a freddo sono digeribili al 97%" questo varrebbe esclusivamente per i croccantini X, e non per altre formulazioni anche molto simili. Pensare che "i pressati a freddo" sono più digeribili senza considerare gli ingredienti che li compongono è sempre sbagliato. Se presso a freddo la segatura, la digeribilità nel cane è sempre lo 0%, indipendentemente da quanto ottimale possa essere il metodo di pressatura (è un esempio banale, ma spero renda l'idea).
Grazie dottore un suo parere se possibile, ho letto sugli ingredienti
POLLO( 10 fresco 32 disidratato),riso, granoturco ecc,
Secondo lei la carne presente e sufficiente o se compro questi croccantini il mio cane, beagle mangia più riso o granoturco??
Buongiorno Gaetano. Sufficiente sicuramente, se sono completi (se sull'alimento si trova scritto "alimento completo", il produttore dichiara già che è sufficiente). Come composizione, il riso e il granturco singolarmente sono meno della carne, ma non si può escludere che sommati tra loro diventino più della carne, no. Dalla lista totale degli ingredienti ci si potrebbe fare un'idea più precisa.
ma possiamo sapere qual è il mioglior croccantino o pellet per i chihuahua?
Buongiorno Daniela, no, perché non c'è un croccantino migliore per i Chihuahua. Ogni cane, ma non solo di questa razza, va valutato singolarmente e va trovato il croccantino migliore per lui; in questo si può far aiutare dal collega che la segue. Sarebbe come cercare l'alimentazione migliore per un "uomo di 35 anni": per quanto siano tutte persone maschio della stessa età ognuno ha il suo stile di vita, le sue necessità personali, eventualmente patologie, non c'è un'alimentazione unica che va bene per tutti.
Salve dottore grazie per il suo video. Proprio in questi giorni avevo in mente di comprare le pressate a freddo A. D. avendo un Akita molto delicata e sensibile a livello cutaneo, spesso si gratta/lecca insistentemente. Volevo chiederle, quindi come dovrebbe essere un etichetta di un pressato a freddo per giudicarlo di alta qualità?? Avere una elevata % di proteine grezze e pochi additivi o addirittura nessuno??
Buongiorno, grazie per la domanda. I parametri sono quelli che trova qui nei vari video per giudicare anche le etichette dei croccantini, la normativa è la stessa quindi il giudizio è lo stesso. Gli additivi dipendono dall'azienda che formula, non c'è alcun motivo per dire che "meno è meglio": dipende dalla lavorazione della materia prima, ci potrebbe essere necessità di più o meno additivi, guardare questo parametro le serve a poco (anche perché per legge è obbligatorio indicare in etichetta solo alcuni additivi, non tutti).
Io le porgo la mia esperienza, dopo anni di un marchio professionale estruso che non ha mai dato problemi con nessuno dei nostri 7 cani , all'arrivo di 2 nuovi cuccioloni ho iniziato ad avere qualche problemino di continue feci molle, al che mi fu consigliata la Reico come pressati a freddo, e da quel che ho potuto constatare è un marchio di vera qualità, i "pellet" appena presi in mano si capisce subito la differenza con la maggior parte di altri marchi, i cani li adorano letteralmente, le feci nel giro di una settimana si sono subito migliorate, e stando alla tabella dei produttori, con l'estruso per un cucciolone da 25kg avrei dovuto dare 350/380g al giorno mentre con il pressato a freddo della Reico solo 250g , anche questo aspetto credo abbia un suo perche...
Non è economico, per 20kg va da 80 a 120euro, ma calcolando che ne va usato meno degli altri marchi la differenza di prezzo si riduce, non lo si trova nei negozi ma si ordina tramite rappresentanti, azienda germanica relativamente piccola che usa solo materie destinare all'utilizzo umano.
(pure i 2 cuccioloni avevano spesso forfora e pruriti, che ora pian piano stanno sparendo)
Buongiorno volevo chiedere se è possibile considerare un cibo completo con l etichetta che segue e poi scrivono che non aggiungono additivi perché mettono l olio di fegato di merluzzo che apporta le vitamine necessarie è vero?
Carne e sottoprodotti di origine animale 44% manzo, cereali, verdure, olio di fegato di merluzzo 1,8%, alghe, lieviti
La qualità del prodotto lascia un po' a desiderare, comunque. L'olio di fegato di merluzzo contiene vitamina A e D, ma non altri nutrienti essenziali (rame, zinco, vitamina B12) che però potrebbero rimanere in quel "carne e derivati" perché non sappiamo precisamente cosa ci sia dentro. Potrebbero avere ragione ma mi farei qualche domanda sulla qualità, visto che usano denominazioni legalmente previste per permettere al produttore di nascondere gli ingredienti che mette nel suo prodotto.
@@valerioguiggi Grazie per la risposta non si sa più di chi fidarsi e leggere le etichette è davvero complicato
@@sarajamila7281 Sicuramente dovendosi fidare di qualcuno, non delle aziende :) Per l'ovvio motivo che hanno degli interessi nella vendita. Di solito si fa riferimento al medico veterinario che segue l'animale per la parte nutrizionale, che oltre a conoscere la situazione specifica è "super partes" diciamo.
@@valerioguiggi purtroppo il veterinario non è un nutrizionista ,le scriverò per una consulenza appena metto bianco su nero tutto quello che le devo chiedere per i miei 4 bimbi pelosi grazie di cuore
@@valerioguiggi Dottore Buongiorno non c era scritto carni e derivati nell etichetta ma carne e sottoprodotti di origine animale che dicono sia riferito a frattaglie polmoni cuore ecc
Salve per il mio gatto di 7 anni che fa le feci con il sangue che posso dargli ? Gli sto dando royal Canin gastrointestinal però il sangue si presenta lo stesso nonostante il cibo...secondo lei che posso fare o dargli ?
Buongiorno, grazie per la domanda. Quello che le serve per prima cosa è una diagnosi, cioè capire perché c'è sangue nelle feci: in questo la deve aiutare il collega che la segue che, solo dopo aver capito qual è il problema (parassiti? allergia? batteri? ferite intestinali?) potrà fornirle la terapia corretta. Non tutte queste cose si possono risolvere con l'alimentazione, per cui la prima cosa di cui ha necessità è sempre avere una diagnosi.
Buonasera dott. allora in ogni caso,un pressato a freddo non può non contenere additivi nutrizionali? E se non li contiene è un pressato da evitare oppure tutto dipende dagli i ingredienti?
Grazie
Nel video vedo una formulazione di pressato senza amido..ma è un esempio? Oppure è un prodotto esistente?😊
Buongiorno. Si, un pressato a freddo certo che può contenere additivi nutrizionali. Se non li contiene è un alimento complementare perché, come da Reg. UE 142/11, tutti gli ingredienti di origine animale devono essere cotti ad almeno 90 gradi al cuore, e questo farebbe perdere quantomeno le vitamine termolabili come B1, B2, A, D, che in qualche modo vanno rimesse. L'azienda può decidere di non inserire integratori e fare un alimento complementare, oppure inserirli e fare un alimento completo. E' una scelta aziendale. Poi la qualità degli ingredienti è un'altra cosa (diversa dalla completezza nutrizionale) che si valuta a parte.
PS: Il prodotto del video è per gatti ed esiste in commercio.
Grazie dottore..il problema è che, leggendo la lista degli ingredienti dei pressati a freddo senza additivi nutrizionali così simile a un preparato fatto in casa (quindi molto interessante).. vorrei acquistarlo. Ma se è un complementare , devo comunque dare al mio cane un altro alimento completo..
Sinceramente non capisco 🤔😇
Mi può togliere questo dubbio ..Grazie
@@AnnaTemporale-g4b Se l'azienda vuole fare un complementare (sulla confezione c'è scritto, controlli!) è una sua scelta e si, se usa un complementare poi comunque deve dare un alimento completo o comunque deve bilanciare l'alimento tramite integrazioni. Anche nella dieta casalinga si mettono le integrazioni. I cani sono fatti teoricamente per mangiare prede crude, non alimenti cucinati in casa: da qui la necessità delle integrazioni (salvo quando si fa alimentazione a crudo, che non necessita di integratori, ma non è questo il caso).
Grazie dottore
Adesso mi è tutto molto chiaro e capisco come dovrò orientarmi
Grazie per i suoi chiarimenti e per i video estramente istruttivi
È vero che nel cucciolo è meglio fornire crocchette piuttosto che cibo casalingo un quanto c'è già tutto ciò di cui necessitano?
Buongiorno Giulian. Questa è una delle frasi che sento più spesso, ma non ha molto senso se non si approfondisce. Il fatto che nelle crocchette ci sia già tutto quello di cui necessitano (cioè, che siano alimenti completi) dipende dal fatto che l'azienda inserisce delle integrazioni, che trova in etichetta come "additivi", vitaminici e minerali. Nel casalingo invece li aggiunge il proprietario, o comunque è il proprietario a dover gestire la dieta (secondo le indicazioni del collega che ha formulato) in modo che sia bilanciata, e uno dei modi è aggiungere le integrazioni necessarie a mano. Per cui (supponendo che il casalingo venga bilanciato con un integratore): non cambia nulla se ad inserire le vitamine è l'azienda che produce o il proprietario a mano. Per questo questa frase, seppur molto diffusa, non ha un senso logico (a meno che al proprietario costi fatica mettere l'integrazione, ma se già deve preparare anche tutto il resto del pasto di solito non rappresenta un problema!).
@@valerioguiggi grazie 1000
io vorrei passare al pressato a freddo , uso ad oggi il monge light croccantini , se mi può indicare un'azienda seria sempre se per lei è possibile .
grazie
Buongiorno Nicola. No, mi dispiace, purtroppo non posso fare pubblicità commerciale alle aziende mangimistiche. Le consiglio piuttosto di farsi aiutare dal collega che la segue per la scelta, in modo da scegliere non solo un buon prodotto ma (soprattutto) un prodotto adatto al suo cane/gatto dopo averne valutato bene la situazione. Grazie!
Qualcuno sa dirmi un cibo secco per cani con una percentuale di proteine gregge superiore al 45%? Ho provato a cercare ma non trovo nulla…. In questo video il dottore fa vedere la tabella di un prodotto che arriva addirittura al 59% di proteine gregge.
Buongiorno Valentino, le rispondo io. L'alimento che vede nel video esiste in commercio ma è per gatti. Per cani non ne ho mai trovati con quella quota, e per un motivo che è ben immaginabile: il costo. Più carne si mette in un alimento, più il prodotto costa, e se si va sul costo di un secco per gatti (un gatto mangia circa 50-60 grammi di croccantini al giorno, quindi 1 kg dura una 20ina di giorni e ci si può anche permettere di pagare il prodotto secco 30 euro al chilo) si andrebbero ad escludere i cani che pesano da 10-15 kg in su, sarebbe troppo costosa l'alimentazione; per questo motivo alle aziende non conviene investire su prodotti così ricchi in proteine. Anche se teoricamente il tipo di alimento lo permette, è economicamente vantaggioso inserire comunque delle fonti di amido.
@@valerioguiggi ah ecco mi sembrava strano infatti! Grazie mille dottore e buona giornata 😊
Buongiorno dottore ho un pastore tedesco di 16 mesi e gli do 800gr di croccantini al pollo calibro grande suddiviso in due pasti. 1 volta a settimana gli do 200gr di macinato cotto e diminuiscono i croccantini e 1 volta a settimana fagiolini, carote e zucchine lesse assieme ai croccantini. Va bene?
Buongiorno Silvia. I dosaggi di casalingo che fornisce sono bassi, il cane mangia quasi esclusivamente croccantini, quindi suppongo non ci siano problemi di sbilanciamento, dato che le aggiunte sono molto, molto sporadiche. Se il cane non ha problemi secondo me può procedere, attenzione solo se le viene l'idea di ridurre ulteriormente i croccantini e aumentare il casalingo: in questo caso le consiglio di farsi aiutare da un collega.
@@valerioguiggi Buongiorno dottore ho letto la sua risposta. In settimana ho portato il cane dal veterinario x il vaccino e gli ho spiagato dell'alimentazione. Lui mi ha detto che 800gr di croccantini anche se suddivisi in due pasti sono troppi, così come la carne. Mi ha suggerito di dare a pasto 300gr di croccantini, 50gr di macinato cotto e le verdure, ma questo tutti i giorni x non creare problemi intestinali. Lei cosa ne pensa? Io la verdura gliela metto nel pasto di sera con la macinata e i croccantini. Faccio bene? Grazie
@@silviamargheri4948 Buongiorno. A questa domanda non posso rispondere, se non conosco né il cane, né i fabbisogni. Il collega deve aver fatto una stima dei fabbisogni calorici, sulla base anche della visita clinica, e poi è arrivato a questa risposta. Potrei dire se va bene o no solo se avessi modo di seguire io il cane, ma in caso contrario necessariamente deve affidarsi al collega che la segue (non vedo perché non dovrebbe fidarsi, peraltro).
Ok grazie
In una nota marca di pressati a freddo indico solo iniziziali A. D. C'è scritto sul loro sito che fa fare di più pipi al cane perché il cane tende a bere di più, ed una persona che conosco che li usa e successo così, il cane beve di più e quindi più urine, ma è veramente meglio per il cane?, il prodotto è migliore perché fa urinare??
Grazie dottore
Buongiorno Gaetano. Dipende sempre dalla situazione, se un cane è disidratato no, non è meglio, se un cane è tendente ai calcoli invece si. In medicina non sempre c'è un "meglio" o un "peggio", va valutata la situazione singola.
@@valerioguiggi grazie dottore, quindi d'estate non conviene di norma, in generale usare questi tipi di pressato per un cane che viene portato fuori a fare i bisogni oppure è sempre da distinguere il singolo caso??
Grazie ancora
Vorrei sapere come giustificano il prezzo alto dei pressati a freddo . Il processo costa di più?
Buongiorno. E' difficile dare spiegazione a qualcosa che viene deciso unicamente dall'azienda. Il processo produttivo non ha significative variazioni, ma nel caso le materie prime possono averle: un chilo di carne disidratata costa più di un chilo di mais (per fare un esempio), e questo può incidere. E poi c'è il marketing aziendale: spesso per far credere di avere un prodotto "top" si mettono prezzi che sono molto al di sopra del normale costo delle materie prime + guadagni. Pensiamo a prodotti di lusso che costano diverse migliaia di euro: le materie prime non giustificano la spesa, ma costano tanto comunque perché puntano ad essere prodotti "top". Spiegata semplice da me che sono un veterinario, non un esperto di marketing :)
@@valerioguiggi non capisco però l'esempio di 1kg di carne con 1 kg di mais riguardo il prodotto pressato a freddo.
La carne essiccata sembra essere come la carne fresca. E' proprio così? La carne fresca per i cani e i gatti deve essere gestita ed è complicato, intendo dire ..preparazione, frigo, congelamento, decongelamento, mix ecc ecc. La carne secca sembra più pratica anzi la soluzione per la vita frenetica di oggi, poi i pellets già pronti...fantastico! L'essiccazione rovina qualcosa della sua naturalezza e dei suoi principi nutrizionali oltre a quelli già da lei menzionati nel video? I 90° gradi previsti dalla legge non mi sembrano tanto!
Grazie per una sua risposta Dottor Guiggi.
La carne all'inizio è sempre fresca, e per fare un prodotto secco deve essere sempre disidratata (perché alla fine l'acqua non c'è comunque). La differenza nelle etichette dei croccantini (non sto parlando di casa, sia chiaro) è che se l'ingrediente entra nel processo produttivo come fresco e viene disidratato in azienda si trova scritto "carne fresca", se viene acquistato da un'altra azienda come già disidratato, si trova "carne disidratata". La disidratazione fa sempre perdere qualcosa, più o meno a seconda della temperatura di essiccazione e del tempo, ma soprattutto della materia prima. Se essicco un petto di pollo che, ad esempio, ha pochissima vitamina A, poco importa quanta ne perdo: all'inizio ce n'era già poca di per sé, quindi va aggiunta comunque. Conta molto più la quantità della materia prima che non la perdita in cottura, e spesso la materia prima è povera (ad esempio, molto del "pollo disidratato" potrebbero essere ossa, o tendini, che non hanno un gran potenziale nutritivo).
@@valerioguiggimolto del pollo disidratato potrebbe non essere carne di pollo ma sottoprodotti?... ma allora uno come fa a sapere di stare scegliendo o meno un prodotto di qualità se quello che c'è scritto è ingannevole.. e se c'è scritto pollo fresco sono sempre sottoprodotti?
@@oBluePandaO Tutti gli ingredienti di origine animale nei mangimi sono sempre sottoprodotti, per legge (quindi si, se c'è scritto "pollo fresco" è comunque un sottoprodotto, se c'è scritto "petto di pollo gourmet allevato in alta montagna e cucinato da Cracco" è un sottoprodotto). Ne parlavo qui: m.th-cam.com/video/y5Epcddl1O4/w-d-xo.html
Il miglio pressato al freddo? Quale marca?
Buongiorno, non c'è una marca migliore in assoluto. La marca si sceglie in base alle necessità specifiche del cane, e peraltro la marca non conta molto perché in una marca ci sono tante varianti, alcune delle quali vanno bene per il singolo cane, altre invece no. Chieda al collega che la segue, che conosce il suo cane, per avere indicazioni specifiche per il suo cane.
Buongiorno dott nel video Lei dice che il pressato a freddo per legge non può essere sottoposto a una temperatura inferiore a 90° però ho visto su internet un alimento completo spremuto a freddo max 45°-47° con 0% di additivi
Possibile?
Inoltre se trovo negli ingredienti il grano saraceno è veramente un prodotto grain free
Buongiorno. Certamente, è senza additivi senz'altro perché è un complementare (è una scelta aziendale). E poi la pressatura si, viene effettuata a temperatura praticamente ambiente perché le materie prime sono già tutte sfarinate, quindi precedentemente cotte a 90. Ovviamente l'azienda questo passaggio non lo scrive (anche perché non lo fa lei direttamente, ma il suo fornitore di solito), ma non sono io a dirlo, è la normativa. Anche perché se pressassero la carne a 40 gradi e la temperatura non andasse mai più alta per tutto il processo ci crescerebbe sopra ogni topo di muffa nel giro di due giorni.
@@AnnaTemporale-g4b Si, perché i cereali così come definiti dal D. L.vo 17 agosto 1999, n. 360 sono i seguenti: avena, orzo, riso, segale, sorgo, frumento, mais, miglio: il Fagopyrum esculentum, cioè il grano saraceno, non fa parte di questo elenco, e quindi può essere presente in un prodotto "senza cereali" (o "grain free", per usare il termine inglese).
Grazie dottore però c'è scritto:
-alimento completo 100% naturale che grazie alla cottura a basse temperature mantiene le proprietà delle materie prime utilizzate, tutte di altissima qualità ed è totalmente privo di additivi sintetici-
Possibile?
Ecco perché le ho formulato la domanda.
@@AnnaTemporale-g4b A me sembra strano. Consideri che la normativa è europea, non italiana, quindi vale anche se il prodotto è formulato all'estero, ma sono andato a vederlo (cercando la descrizione su Google) e io non riesco a vedere ingredienti che apportino quantità sufficienti di vitamina B12, A o D. Per questo ho dei dubbi sulla completezza nutrizionale. Anche fosse vero quanto scritto (che poi è scritto: il processo produttivo ok è a bassa temperatura, ma cosa succede prima del processo produttivo non viene mica indicato), se negli ingredienti di partenza questi nutrienti qui non c'erano, e non vengono aggiunti come additivi... mi chiedo, come fa ad essere completo?
Questa la composizione che ho trovato: pesce bianco essiccato e macinato 38%, riso integrale 34%, germogli di riso, pastinaca, olio di pollo, alga (Ascophyllum Nosodum), mela, zucchine, miscela di erbe essiccate (ortica, equiseto, foglie di mora, tarassaco, prezzemolo) , rosa canina essicata, farina di tuorlo d'uovo, terra minerale.
PS: Che poi, che il pesce bianco è essiccato da materia prima (cioè per come l'azienda lo acquista e lo utilizza) è stato correttamente scritto. E l'essiccazione non avviene a 42 gradi, a 42 gradi funghisce tutto. Se prova a mettere il pesce in essiccatore a 42-45 gradi se ne accorge. Insomma, c'è qualcosa che decisamente non mi torna.
Dottore buongiorno, un croccantini senza aggiunta di pollo ,può aiutarmi?
Buongiorno, se può venire in una delle strutture in cui visito volentieri. Qui no, perché non posso fare riferimento a prodotti commerciali per animali, come stabilito dalla Deontologia Veterinaria attualmente in vigore.
Salve dottore io da un anno uso il pressato a freddo della bianco line ,prima usavo le crocchette e al meno una volta alla settimana vomitava poi ho scoperto il pressato a freddo e al momento non in un anno e capitato che la mia pelosa vomitasse solo qualche volta anche se mi sembra di aver capito che vomitava per fame aumentato la dose della pappa anche del pressato sembra meglio , però se mangia biscotti o Snak per i denti può capitare che non li tolleri . infine lei cosa mi può dire della bianco line ?
Buongiorno Gianni, un medico veterinario per deontologia (Art. 51) non può fornire indicazioni su farmaci, mangimi o dispositivi medici, quindi non posso dire niente. Durante una visita, invece, io come il collega che la segue possiamo valutare se per il suo cane quell'alimento va bene o no, ma lo si fa con il cane davanti e valutandone la situazione specifica.
Ho indagato sulle affermazioni della B.L. si basano su marketing vendendo fumo,alle mie osservazioni si sono risentiti e rifiutati di avere un confronto serio
@@enricoenricobe2502 E già questo la dice lunga sulla serietà di un'azienda. Le aziende serie (anche che fanno prodotti scadenti, intendiamoci) non hanno problemi ad un confronto su base normativa. Se un'azienda mette un antiossidante potenzialmente cancerogeno, ma è un'azienda seria, lo dice senza problemi (provi!), ma quando un'azienda non risponde...
@@enricoenricobe2502 Mi stavo interrogando anche io su alcune affermazioni, per curiosità che domande hai posto? Io, ad esempio, sono un po' perplesso sulla spiegazione che danno sulla definizione di cibo complementare, perché da come la mettono loro sembra quasi un 'problema' formale, nel senso che le crocchette sono catalogate come complementari solo perché non mettono additivi ma erbe, tuttavia, anche leggendo le linee guida Fediaf (incentrate sulle qualità nutritive), a me vien da pensare che la definizione complementare dipenda proprio dal fatto che, mancando di determinate sostanze nutritive, l'alimento non può essere considerato come completo.
Cosa pensate della Naturavetal o canin caviar?
Buongiorno, grazie per la domanda. Mi dispiace, ma purtroppo non posso consigliare, né fornire pareri, sugli alimenti industriali senza conoscere la situazione dell'animale, perché se non lo valuto conoscendolo farei necessariamente una pubblicità (positiva o negativa) commerciale ad un prodotto, una cosa esplicitamente vietata dal codice deontologico veterinario (art. 51):
Linee guida inerenti l'applicazione dell'Art. 51 del Codice Deontologico del Medico Veterinario e della norma vigente in materia di informazione sanitaria, FNOVI, Novembre 2019.
Articolo 4, punto 2: quando si tratti di informazione sanitaria a mezzo internet, [il medico veterinario] non deve [...] fare riferimento a prodotti di industrie farmaceutiche, mangimistiche o di dispositivi medici [...].
canine caviar non è però un pressato a freddo
@@fabriziovignaroli8205 si giusto
Esiste una ricetta per provare a farli in casa???
Buongiorno Gian Marco, beh sono una serie di farine che vengono impastate e poi successivamente pressate ed essiccate; la ricetta non è molto diversa da quella di biscotti o comunque snack essiccati che può fare in casa. Il problema è trovare le materie prime, e gli additivi necessari per il bilanciamento (che devono resistere all'essiccazione). Generalmente a casa si propende per un'alimentazione casalinga, molto più semplice da preparare.
li ho trovati, prezzi altissimi e poi è un prodotto ancora poco diffuso
❤
I vantaggi dell'idrolisi
Essendo le proteine idrolizzate delle proteine “pre-digerite”, gli allergeni, che sono soprattutto proteine in grado di scatenare reazioni allergiche, non vengono riconosciute dal sistema immunitario che quindi non va in allarme.
Altro vantaggio è un maggior assorbimento vitaminico (come meno sforzo) in quei cani che non hanno un apparato digerente.aimé
Se da un lato un mangime composto da proteine idrolizzate può eliminare un problema di allergia alimentare, dall’altro non permette di capire a quale tipo di proteina il cane è allergico. Questo è un aspetto da non sottovalutare per diversi motivi:
prima di tutto è bene sapere a cosa è allergico un cane per essere consapevoli delle crocchette che possiamo e non possiamo dargli (se ad es. è allergico al pollo, perché dobbiamo negargli anche il manzo, l’agnello, il coniglio, ecc.?);
sapendo quale cibo non gli fa male, sarà possibile, eventualmente, curare una grave patologia che non è curabile con le crocchette (quindi curabile con dieta casalina o barf) dandogli immediatamente delle carni che sappiamo non fargli male;
Un altro aspetto è che non è sicuramente salutare che un cane mangi per tutta la vita crocchette con sole proteine idrolizzate, anche perché sono quasi certamente derivanti soltanto da piume e soia.
Buongiorno. Non ho capito il nesso con il video, però le considerazioni sono corrette, ho parlato qui di questo argomento: valerioguiggi.it/proteine-idrolizzate-croccantini/
@@valerioguiggi il riferimento è al video che lei mi ha allegato ho sbagliato video probabilmente è partito questo video in automatico mentre stavo scrivendo.
E comunque sono molto contraria a dare questo tipo di mangime a i miei amici pelosi.
Perché tutto devo essere a conoscenza di quello che assumono.
Perché non voglio che li accada nulla di male
E io ho provato inutilmente a farli mangiare al mio gatto :D
Purtroppo spesso non si pensa che "senza appetizzanti" non è una caratteristica di merito. Gli appetizzanti vengono messi nei prodotti secchi perché di per sé avrebbero sennò poco sapore, non li mangerebbe nessuno (né cani, né gatti). Per cui c'è da aspettarselo che i prodotti (croccantini normali o pellet poco cambia) che non li contengono non vengano poi mangiati volentieri.
mi è successo solo coi pellet@@valerioguiggi