Ventenni che fanno un faccia a faccia così pacato, rispettoso e con un' apertura mentale così ampia al contrario di moltissimi "esperti" più grandi che urlano e si insultano in TV fa davvero molto piacere!!! Complimenti ad entrambi!!!
Non proprio, Andrea non ha quasi lasciato parlare Marco, riascolta il video e guarda quanto è difficile per Marco dire la sua senza venir continuamente interrotto ogni mezza parola e senza che gli venga continuamente detto che nei suoi video dice cose sbagliate/cagate ecc
@@minerva414da una parte hai ragione, ma dall'altra secondo me Marco non sapeva troppo cosa dire perché sapeva che su molti punti Andrea aveva stra ragione. E lo dico da seguace di Marco
@@erosvecchi8241 non penso, anche perche l’intervistatore ha sempre la domanda pronta, mentre una risposta deve essere pensata ed elaborata, Marco era molto fermo sulle sue idee
@@minerva414 quello che hai notato è in realtà il funzionamento dei podcast. Se noti, Marco in dei punti non sapeva cosa dire, quindi Andrea è costretto a dire qualcosa per non lasciare "spazi vuoti". È normale non saperlo però queste trasmissioni hanno un certo studio, intento e professionalità dietro tante volte, sono solo meccanismi ""televisivi"" tutto quì.
Nonostante tutto, nonostante mi abbia spesso fatto storcere il naso, sono molto contento che Marco sia stato umile durante il dibattito, e abbia accettato molte critiche, è un grande segno di maturità
Non ha accettato alcuna critica in realtà, anzi ha detto "si ho commesso qualche leggerezza, ma alla fine, ciò che conta è che il mio parere è giusto". Non ha assolutamente capito di non sapere nulla.
@@TheEngineerforlife Poi, certo, sicuramente ha provato a difendersi, non ha accettato passivamente ogni critica, ma si è sempre mostrato aperto all'ascolto
@@CristianArcidiacono0 sono d'accordo col fatto che il suo atteggiamento è stato ottimo. Ma se ascolti con attenzione, non rivede nulla delle sue posizioni. Anzi rimane fisso li, ma è anche il personaggio chiaramente.
@@TheEngineerforlife Oddio, sinceramente non ho avuto proprio la stessa impressione. Ma comunque, se anche non avesse cambiato idea, non cambierebbe il fatto che le critiche siano state ascoltate, è possibile accettare ed interiorizzare le critiche anche senza esser d'accordo. C'è anche da dire che se hai delle idee forti, difficilmente cambiano in maniera repentina, sicuramente Marco ci avrà riflettuto, in seguito alla discussione. Dopo una discussione è sempre importante metabolizzare e riflettere su quanto è stato detto, perciò i frutti di questo dibattito li vedremo col tempo, e capiremo se Andrea sia stato ascoltato oppure no. Speriamo tutti di sì, dato che quello di Marco è un potenziale sprecato, ed è brutto vedere un ragazzo capace diffondere pseudoscienza e motivazione spicciola.
Letteralmente il primo confronto su YT Italia nel quale gli interlocutori invece di darsi addosso urlando, insultandosi, ecc..; riescono ad insegnare alla community come si porta avanti un dibattito sano. Complimenti ragazzi.
Vi racconto la mia storia... per anni mi sono buttato addosso e auto punito perchè incapace di essere di successo e di stare onestamente bene con gli altri, mentre da quando ho scelto di intraprendere un percorso psicologico, mi sono reso conto del fatto che non fosse colpa mia ma che semplicemente stessi reagendo alla condizione di conflitto del divorzio dei miei genitori. Quindi ho iniziato da 0 piano piano a costruire le mie sicurezze e me stesso e ora mi sto ritrovando non solo ad aver raggiunto importanti risultati, ma anche ad aver trasformato la mia prospettiva di vita in una visione più ottimistica e fiduciosa. Tutte le persone nascono fragili.
A prescindere da con chi si è d'accordo bisogna ammirare il fatto che due persone con diversi punti di vista su molte cose, si siano confrontate e abbiano discusso in modo civile, senza insultarsi o sminuirsi, cercando sempre di spiegare il proprio punto di vista con argomentazioni e motivazioni valide
@@TheEngineerforlife Non so quanti anni hai o se hai una TV in casa, ma tra i talk show, "Forum" e "Uomini e donne" non c'è nessuna differenza, forse perché fatto tra incivili, che invece c'è con questo dibattito che è civile.
@@caghemuss Hai elencato 2 fenomeni del trash, se guardi piazzapulita, i confronti sono molto più pacati, ovvio quando c'è Sgarbi no. Però in genere lo sono. PiazzaPulita, così come Cartabianca.
@@TheEngineerforlife Non so quali persone tu abbia frequentato, ma qui in Italia il più delle volte finiscono sempre a litigare sparando una fallacia logica dopo l'altra 😂poi non metto in dubbio che ci siano anche delle persone rispettose nei dibattiti, ma personalmente ne ho incontrate poche.
Complimenti ragazzi, avete portato avanti davvero un bel dibattito. Questo è un grande insegnamento per tutte le persone, grandi o piccole che siano, che oggi non sanno più dialogare.
Ho scoperto Marco nel 2020, all’epoca cercavo informazioni per l’alimentazione sugli allenamenti e avevo trovato allora i suoi primi video, erano sì semplici ma esaustivi e ancora ora ricordo ad esempio il calcolo dei macro e come impostare i deficit/surplus calorici. Da lì in poi fece sempre più video come ad esempio le sfide fisiche e anche le giornate tipo di personaggi famosi; erano video leggeri ma che intrattenevano molto ed era questo il punto forte di Marco: faceva contenuti semplici ma che lasciavano “positività” perché in effetti potevano sortire, oltre che divertimento, pure una “spinta motivazionale” per provare a spingersi fisicamente, e a intraprendere un percorso di miglioramento; cosa non scontata perché in quel periodo con le varie restrizioni difficilmente si poteva uscire e tantomeno andare in palestra, e le idee che forniva per gli allenamenti sono sicuramente stati di spunto a molti per non rinchiudersi in casa in quel periodo buio. Negli ultimi due anni non ho molto seguito Marco, un po’ perché in effetti aveva smesso di fare quei contenuti che all’inizio reputavo interessanti e utili, e poi perché i miei interessi si erano spostati su altro. Qualche volta ricapito nel suo canale e ho notato pure io questa deriva, sicuramente motivata da fini tutto sommato innocenti, dal fare da guru. Personalmente comunque i nuovi contenuti non mi aggradano, ripeto che capisco le buone intenzioni ma non sono d’accordo con quel modo di fare da guru americano e da imparato, Marco credo abbia 1/2 anni più di me e la vedo difficile che abbia raggiunto un tale livello di maturità da poter impartire queste lezioni di vita perentorie; credo che questa esposizione e questi confronti possano far crescere Marco e a mettere se stesso in discussione, cosa assolutamente necessaria.
Ironman vs Captain America is for boys Muzii vs Tomasin is for real man Ps. È questa la TH-cam che ci piace. Fanculo i dissing, i video reaction, le frecciatine. Due persone che hanno pensieri opposti, faccia a faccia, che parlano e discutono. Andrea è stato veramente bravo a non porsi come "Professore" pronto a correggere e bacchettare sugli errori commessi da Tommasin, mentre Tommasin ha avuto coraggio e ha dimostrato di essere molto più umile di quanto non sembri ad accettare il confronto, prendere le critiche e portarsi a casa una quantità di insegnamenti e consigli che se sarà furbo gli frutteranno un sacco, sia a livello personale che lavorativo. Bravi, così si fa.
Sono critiche che non penso applicherà altrimenti il suo canale yt non funzionerebbe, è giusto che Tomasin continui a fare video guardando solo il bianco ed il nero e non le varie sfumature altrimenti farebbe video molto pesanti e la tipologia di persone che lo segue non lo farebbe più, saprà ancora meglio dopo questo dibattito che la fuori ci saranno sempre professori pronti a correggerlo ma i suoi video aiutano e funzionano perchè lui punta volutamente a guardare solo il bianco e il nero. Andrea dice che sta facendo del male a molte persone, secondo me sbaglia perchè la fuori nessuno è cosi fissato con i video di Tomasin da vedere solo tonalità di bianco e nero, esempio dei videogiochi è vero che fanno male ma nessuno dopo un suo video andrà ad eliminarli completamente convinto che facendo cosi risolverà i propri problemi, più facile che il messaggio che entrerà sarà quello di limitarne l'uso perchè il contrasto che Tomasin utilizza crea quel giusto segnale di pericolo che fa capire che si sta sbagliando e rende l'idea dove correggere la propria vita
@@WildNichUltimamente sta migliorando però, perché non dice più chissà quale falsata, spero che migliori sempre di più e che prenda sul serio queste critiche
Pensieri opposti? Uno è sbagliato (quello di Marco), l'altro è giusto. Ricorda che Marco ancora deve dimostrare cosa farà dopo questa intervista, intanto i video vecchi ancora non li ha nemmeno cancellati quindi per ora è meglio aspettare
Ciao. Credo di essere l'unico videogame designer ad aver risposto pubblicamente al video di Marco. Come Andrea, anche io tengo molto alla correttezza scientifica, ed è a questo proposito che lascio questo commento. Premetto che ho apprezzato molto la live, così come l'apertura dimostrata da Marco. È raro trovare qualcuno così disposto al dibattito -- e non posso che considerarlo un segno evidente del suo impegno nella crescita personale. Ho apprezzato molto anche la sua schiettezza con cui ha ribadire le sue posizioni, senza nascorndersi dietro a un dito e senza giri di parole. In definitiva: è stato stimolante assistere a un dialogo che, a mio avviso, dovrebbe essere la norma ogni volta che si discute su internet. Detto ciò, vorrei affrontare l'affermazione secondo cui i giochi sono progettati per creare dipendenza. Questa affermazione generalizza eccessivamente. Non tutti i giochi sono delle "skinner box" con rinforzi intermittenti, e l'inserimento di un rinforzo intermittente non è sufficiente per creare una forma di assuefazione. Per innescare i meccanismi tipici dell'azzardo patologico (erroneamente chiamato "ludopatia") è necessario che i loop di interazione tra il giocatore e il gioco, tra l'azione richiesta come input e l'output dell'esito della stessa, siano molto brevi. E questo è estremamente raro in un gioco per PC o console. Certo, anche un gioco "premium" può contenere gli elementi tipici del condizionamento operante; ma il suo loop si svolge su un arco temporale così lungo (richiedendo, tra l'altro, l'espressione di una qualche abilità) che non può generare una forma di dipendenza dovuta alla dopamina. Non scadiamo nella faciloneria secondo cui basta una progress bar, degli effetti luminosi e delle ricompense casuali per "hackerare" il cervello! Se escludiamo una certa tipologia di giochi che si trova principalmente su dispositivi mobili, i videogiochi non creano più dipendenza di un film, una serie TV o dei video su TH-cam (tanto quelli di intrattenimento quando quelli di miglioramento personale). Esiste una metrica chiamata "engage-ability" che mira a coinvolgere il pubblico target. Stimolare gli interessi del cervello non significa "drogare" le persone e inserire in loro una pulsione irresistibile: è semplicemente un design antropocentrico. A questo punto, vorrei riprendere la critica originale che ho fatto al video di Marco. Qui, Marco chiarisce che la sua posizione è "Se usi i videogiochi per fuggire dalla realtà, sei uno sfigato". In realtà, disse qualcosa di peggio: "Se giochi i videogiochi non distingui tra realtà e finzione. Significa che sei così stupido da non capire che investendo lo stesso impegno nel mondo reale otterresti risultati veri, nella vita vera!" Come ripeto spesso: l'opposto del gioco non è ciò che è serio, ma ciò che è reale. Tutti sanno che il gioco è qualcosa di separato dal reale. Lo è per definizione. Persino gli animali, quando giocano nel cosiddetto "play-fight", sanno che è una simulazione: pensi che un ragazzino non lo capisca? Quindi, insistere sulla distinzione tra realtà e finzione, che è ovvia per chiunque, non aiuta i ragazzi ai quali vuole arrivare Marco: anziché motivarli, io credo finisca per deprimerli ancora di più (specie se a parlare è qualcuno benedetto dalla lotteria genetica). Sì, c'è chiaramente un problema di "migrazione" dalla realtà verso i mondi virtuali; ma bisogna anche capirne le ragioni. E paradossalmente, conoscere il gioco può aiutare. Perché le persone si rifugiano nel gioco? Un gioco ha obiettivi palesi e soggettivamente significativi. Nel mondo reale, anche solo capire cosa si voglia ottenere nella vita è una grande fortuna. Dunque, ben vengano i discorsi che invitano a buttarsi, a sperimentare, a sbagliare, a imparare a conoscersi. Come dico spesso: "Non si può imparare a nuotare guardando un tutorial su youtube, a un certo punto ti devi tuffare in acqua. All'inizio ti muoverai in maniera sgraziata, sbracciandoti furiosamente solo per stare a galla; ma prendendo confidenza con l'acqua, capirai che ne bastano pochi, precisi." Non dobbiamo però bollare come sfigato chi non ha ancora trovato un sua direzione. Non possiamo sapere se non investono su sé stessi per via di un blocco o una situazione economica disagiata. La terapia d'urto rischia solo di essere un atto di crudeltà. Deve esserci anche un significato profondo, dietro l'obiettivo. Se non si parte dal perché, ogni tentativo motivazionale è vano. Un gioco, inoltre, ti fornisce tutti gli strumenti necessari per raggiungere l'obiettivo. Nella vita reale potresti avere un obiettivo, ma nessuna idea su come realizzarlo. C'è chi ha la fortuna di trovare percorsi già battuti (es. Voglio fare il medico, quindi mi devo iscrivere alla facoltà di medicina), ma altri non lo sono affatto. Ci sono cose che possiamo realizzare da soli (es. Scrivere un libro) e altre che possiamo fare solo trovando persone simili a noi con cui collaborare (e anche qui rientra di nuovo il discorso della fortuna). Un gioco fornisce sempre dei feedback chiari sull'esito delle nostre azioni, incentivando i comportamenti virtuosi e disincentivando quelli errati. Nella realtà, non è sempre così. A volte non capiamo perché il nostro approccio non ci ha avvicinato al risultato, o magari riceviamo dei falsi positivi. Resta che sulle nostre esperienze, costruiamo i nostri personalissimi modelli mentali della realtà. Questi modelli possono essere distorti. I disperati provano spesso approcci estremi, perché non capiscono quali funzionano e quali no. Altri si arrendono o restano immobili, perché si sentono come all'interno di un gioco d'azzardo in cui possono perdere molto. Un gioco è equo. La vita non lo è. Puoi avere fatto tutto giusto: avevi un obiettivo, hai usato gli strumenti giusti, li hai usati bene... ma ottieni comunque un feedback negativo. Ti passa davanti un raccomandato, trovi qualcuno che sfrutta, o chissà che altro. La fortuna è una componente più importante di quanto vorremmo fosse, e prima ci si fa i conti, meglio è. In conclusione, credo che il modo in cui Marco ha affrontato il tema dei videogiochi non solo fosse pieno di sciocchezze anti-scientifiche e linguaggio polarizzante, ma anche così sbagliato da ottenere effetti opposti a quelli che sperava. Perché è facile dire che se fuggi dalla realtà non stai prendendo una decisione sana, ma non è dando degli sfigati a queste persone che gli metterai la voglia di diventare una versione migliore di sé stessi. Lo so perché ci sono passato.
Dibattito fenomenale di due fenomeni. Sembra, però, che quando parlate di videogiochi - entrambi - consideriate solo la categoria dei giochi online, che sono un tipo di videogioco "vuoto" dal punto di vista emotivo/umano e di cui sono contro anche io; il fatto è, però, che non sono l'unica categoria di videogiochi. Ci sono anche i giochi singleplayer con la STORIA, con personaggi, colonne sonore, caratterizzazioni, attori, doppiatori. Quelle sono opere d'arte, come film, libri, quadri. Quando parlate di videogiochi, vi riferite palesemente a quelli online, progettati ad hoc per creare dipendenza come correttamente dite voi, così come per far spendere più soldi possibile shoppando... quei giochi sì che sono "pericolosi". Ma i giochi con la storia ti propongono un'avventura, un percorso... proprio come un film, o un libro di narrativa, o una storia qualsiasi... e secondo me, se si parla di videogiochi, non si può non considerare questa categoria... non tutti i giochi sono Call of Duty, Fortnite o FIFA Ultimate Team - che, ripeto, non sopporto nemmeno io -, ma ci sono anche God of War, Red Dead Redemption, Assassin's Creed, Grand Theft Auto, The Last of Us e innumerevoli altri, che dal punto di vista emotivo, culturale e artistico non hanno nulla da invidiare al miglior film che vi possa venire in mente, ve lo assicuro, tutt'altro...
Il bello di questo video è che Andrea non sta "aggredendo" Marco, ma sta cercando di aiutarlo a migliorare la sua comunicazione, bellissimo. Anche Marco molto umile, bravi.
1 - Sala da interrogatorio face to face 2 - luce rossa 3 - Andrea M 4 - bicchiere d'acqua forse sbaglio ma sembra un po' forzato. Avrei preferito un dibattito più easy su due poltrone.. Trovo che affrontare una persona che ti invita a casa propria, per discutere in un video di quello che tu fai di più o meno giusto sia di per sè un po' difficile, se aggiungiamo la location, il face to face con luce rossa sicuramente non riposante, una persona come Andrea che sicuramente è esperto di linguaggio, psicologia, neuroscienza e di conseguenza anche tecniche manipolatorie.. diventa davvero difficile concentrarsi e parlare nella maniera giusta. Per quasi 2 ore tralaltro :0 Il bicchiere mi ricorda molto gli interrogatori di polizia, la disidratazione è chiaro segno di sudore, agitazione, consumo di energie, et cetera Messo lì apposta? Comunque bel video ma devo ancora finirlo!
Appena finito il video. Mastodontico dibattito. Grandissimi complimenti a entrambi, avete dato davvero un eccellente esempio di come si dialoga da persone civili innanzitutto e aperte soprattutto. Ho apprezzato infinitamente e ancora di più la voglia che c’era in entrambi di comprendere il punto dell’altro e cercare di scoprire se fosse migliore del proprio. Complimenti e complimenti, spero di vedere contenuti simili ancora e ancora più spesso.
Da trentaseienne trovo in maniera sinceramente romantica e commovente che due ragazzi così giovani, siano riusciti ad intavolare un dibattito così maturo e costruttivo che dovrebbe essere d'esempio a coloro che purtroppo hanno il vero potere nelle mani, quello di decidere per altri con le proprie decisioni, ma si comportano invece da bambini incoscienti col rischio di far finire il mondo in cenere per dei capricci di chi a prescindere non vuole ascoltare... assurdo! al di là del contesto già trovo ammirevole vedervi uno di fronte all'altro... così si fa', così si cresce! il dialogo è la sola arma che la razza umana, se si considera veramente evoluta, DEVE usare.
Magari quelli che tu, giustamente, accusi, fossero "bambini incoscienti", almeno gli si potrebbe lasciare il beneficio del dubbio dovuto all'incoscienza/immaturità. La realtà è che sono niente meno che delinquenti, che portano avanti i propri interessi, inondando piazze, tv e social di ogni tipo di slogan che dovrebbe rispecchiare "ciò che chiede il popolo" (o altre forme di politichese), ben sapendo che il "popolo", inteso come entità unica, di razionale ha ben poco, mentre è il singolo individuo che, nella propria intimità, può elaborare i pensieri ed arrivare a capire le cose che gli si pongono dinanzi. Ma, si sa, a nessuno piace l'idea di lasciare la propria posizione di potere in balia della mutevolezza delle opinioni di chi ragiona, molto meglio far credere qualcosa ad un sufficiente numero di individui, foraggiandoli con argomenti degni delle chiacchiere da bar o da parrucchiera, per garantirsi un posto per tot anni. Temo debbano passare ancora diverse decadi, se non secoli, prima che si possa dire di aver realmente raggiunto un sufficiente grado di maturità mentale, a tutti i livelli. Nel mentre, per chiudere con una nota positiva, bravi tutti quelli che, per conto proprio, non si scoraggiano e perseverano nell'utilizzo della propria razionalità, facendo bene a se stessi ed agli altri :)
@@federicomasetti8809grazie, siamo sotto la stessa causa e le tue parole mi hanno trasmesso coraggio. Continuiamo a far del bene, per un mondo più felice
Arrivato al minuto 59 del video, ho da fare un appunto su Marco. Secondo lui dallo psicologo, o comunque un esperto, ci si va solamente se si ha un problema affermato. Se non si sa sei sei depresso, o magari ingigantisci la cosa, oppure non stai nemmeno male, secondo lui seguendo i suoi consigli migliorerai e diventerai un uomo forte. Scusate, ma questa è proprio una cazzata enorme. Già partendo dal fatto che dallo psicologo non ci si va esclusivamente se si ha davvero un problema, ma pure se si pensa di averlo o solo per conoscere meglio sé stessi senza nessun problema alla base. Marco fa passare un concetto altamente sbagliato.
quello che cerca di fare marco è di almeno migliorare la vita delle persone ( perché seguendo i consigli di marco che hanno a che fare con la crescita personale è impossibile che ti riscontra dei lati negativi a parer mio) anziché non facendo nulla i magari dire che tante cose come porno, social (dipendenze) siano normali e che non ci sia nessun problema a riguardo.
Intorno allo stesso minuto dice anche qualcosa sulle righe di "la gente prende subito quella medicina per non avere i problemi" potrei sbagliarmi se mai fate fact checking. Se Marco intende letteralmente persone affette da disturbi mentali che devono ricorrere a medicinali vuol dire che la sua visione su questo tipo di argomenti, come dici tu, è distorta anzi è una visione della vecchia generazione cosa che ha fatto vedere in molto suoi video primo fra tutti quello dei videogiochi
@@dext1352 mi spiace pensare questo di un giovane ragazzo come Marco, ma è la stessa impressione che ho avuto anche io, ovvero sembra che il suo pensiero sia "non ingigantire i tuoi problemi e vai avanti da solo", come se non si dovesse andare da uno specialista per un piccolo problema, ecco questa come dici tu è una visione tipica di decenni fa nella quale solo i pazzi andavano in terapia per farsi aiutare. Infine per rispondere a Marco "come fa il ragazzo a distinguere se ha davvero un problema o se solo applicando i consigli di Marco può migliorare la sua situazione?" -> andando da un esperto, sembra quasi che questa opzione lui non la prenda in considerazione
Una persona di successo è semplicemente una persona che segue le sue inclinazioni. Se una persona sta bene ed è felice pur non essendo un fico, un genio, un furbo, uno al centro dell'attenzione, allora quella persona è una persona vincente!
veramente bello quando le discussioni fluiscono cosi, aperti entrambi secondo me puo essere servito anche ad Andre un dibattito con una personalità come Marco
Devo ammettere che, pur non conoscendo nessuno dei 2 ragazzi nel video, la discussione è stata molto interessante e ben gestita da entrambi. Ci vorrebbero molti più confronti del genere su YT!
Ottimo lavoro per Muzii con delle critiche ha insegnato in modo cauto e brillante una prospettiva più moderata a Marco. Di contro Marco, entrandone inconsapevole, ne è stato in grado di uscirne cresciuto perchè ha avuto il coraggio di ammettere i suoi errori ed è stato propenso all'apprendimento. Il format anche se un po' diretto è stato molto costruttivo anche per gli spettatori.
Ho letto molti commenti negativi su Marco e secondo me molte critiche nei commenti, sono state ingiustamente aspre... Io lo capisco in pieno quando dice di iniziare a fare, di sbagliare e poi correggere il tiro, anziché procrastinare all'infinito e non fare mai niente per paura di non fare le cose in maniera perfetta, su questo ha ragione e ne ha da vendere: per me capire questo è stato fondamentale... In diversi anni che seguo diversi canali tipo quello di Andrea, di Valerio Rosso e altri, nessuno di loro, mi aveva mai convinto a rimettermi in gioco (ahimé seppur con contenuti impeccabili), a tornare in palestra, a rimettermi in forma e a rischiare di più per migliorarmi in generale... Marco in qualche video e in qualche modo, invece c'è riuscito: per carità, seppur con la sua "bro science", anche se spesso narra cose non propriamente esatte per via della sua ignoranza, comunque gli attribuisco il merito di motivare le persone fare qualcosa qui e ora per migliorarsi anche se quello che farai non sarà perfetto e personalmente gli do il grande merito di essere stato in me quella scintilla in grado di far partire un miglioramento a livello personale. Poi, detto questo, ormai seguo diversi canali e ad ognuno attribuisco pregi e difetti.
Alcuni hanno bisogno di alzare gli standard per trovare la motivazione, altri di abbassarli.. ma il risultato è il medesimo, conosco gente che si motiva seguendo magari persone che fanno meno di loro e chi si motiva seguendo idoli inarrivabili, più tutte le vie di mezzo E va benissimo così ❤
il problema sta proprio nel tuo discorso " per carità, seppur con la sua "bro science", anche se spesso narra cose non propriamente esatte per via della sua ignoranza" il fatto che tu capisca cosa dice di giusto e cosa no mi fa pensare che tu sia abbastanza maturo e magari anche adulto,ma ti pongo una riflessione,un ragazzino si 13\14 anni credi abbia la maturità di capire cosa è giusto e cosa no?è questo il problema del suo modo di fare.
@@quagliarella93gio mah si per carità, sono un dirigente aziendale di 34 anni, non un ragazzino di 15… Onestamente comunque credo che nel mondo del fitness ci siano personaggi molto più pericolosi di lui, conta che su YT ci sono almeno 3/4 TH-camr che propongo consulenze in tema di steroidi e di sostanze dopanti e questi anche hanno decine di migliaia di followers… Tutto sommato Tomasin non ha mai incitato nessuno a fare alcunché di pericoloso e i messaggi di fondo nei suoi video comunque non mi pare siano mai andati fuori dal buon senso e dalla morale comune, per lo meno dai video che ho visto io…
@@quagliarella93gio per carità, tuttavia il ragazzino minorenne ha dei genitori che evidentemente non hanno dato strumenti necessari a capire.. quello che voglio dire è che lo TH-camr non è tuo padre ed è libero di dire le più grandi stronzate su questa faccia della terra, cazzate che mi fanno aborrire ma abbiamo scelto di vivere in democrazia, quindi giusto che le possa dire Mi preoccupa quanti giovani e meno giovani vadano dietro alle cazzate, questo sì, ma il problema spesso sta tra PC e sedia non sulla piattaforma
format incredibile! Potrebbe essere il format di dibattito più puro mai fatto e sicuramente è il più vicino ad un dialogo vero e formativo. Vorrei vedere sempre questo genere di contenuto e sempre meno dibattiti da talk show televisivo che sono solo contradditorio e rumore senza un reale movimento verso l'altro. Bravissimo
Io penso che questa confronto sia un'ottima definizione di due persone a petto aperto (soprattutto Marco), dove dimostrano che si può tranquillamente risolvere una questione senza augurare i mali a nessuno. Complimenti!
Complimenti ad Andrea per come si è posto nei confronti di Marco, per le critiche costruttive (senza voler infierire in un periodo delicato sui diversi temi) e per i gli spunti di riflessione estremamente interessanti. Allo stesso tempo Marco si è dimostrato di essere un ragazzo come tutti noi, vuole far passare dei concetti giustissimi ed è umano sbagliare e son certo che farà oro di questa esperienza per migliorare ancora di più perchè è sulla strada giusta nel mondo del web.
Bel video, bel dibattito, Andrea molto incalzante e Marco molto paziente e maturo ad accettare le critiche. Capisco il format e dove vuole arrivare, siccome tutti e 2 i ragazzi parlano nei rispettivi canali le stesse macro tematiche. Ma una domanda mi è girata in testa tutto il tempo. In una piattaforma come youtube Italia dove costantemente vediamo gente che pubblicizza il gioco d’azzardo, porta contenuti in cui disturba gente per strada (prank), pubblicizza siti illegali per comprare le cose più disparate (da crediti per videogiochi ad abbigliamento contraffatto), porta contenuti pseudo-sessuali al limite del ban, si abbassa a fare ogni tipo di cosa deplorevole per finire in tendenza, noi veramente pensiamo che la cosa giusta sia fare un interrogatorio di 2 ore a un ragazzo che alla fine cosa fa? Dice a chi lo segue di allenarsi, mangiare bene,lasciare ogni tipo di dipendenza, migliorare il proprio io interiore ed avere successo , perché non consulta i testi scientifici per ogni argomentazione che porta? A casa mia esiste una cosa chiamata buon senso, se io domani comincio a furmarmi un pacchetto di sigarette e noto che il mio alito puzza, ho il catarro, sono più nervoso tu veramente pensi che io debba andare a leggermi i papiri scritti dagli organi competenti per poter affermare che fa male? Ci vuole solo un po’ di buon senso, non penso che Marco abbia mai detto nulla di così estremo e se anche qualche volta esaspera un pochino un concetto per dissuadere la gente a fare qualcosa che alla fine dei conti gli fà male, è sacrosanto e inoltre questa cosa che gli youtuber, cantanti, attori ecc… debbano educare i più giovani è di un bigottismo incredibile e usato molto a sproposito in questo video. Marco dice vuoi essere un uomo di parola o una ragazzina?, secondo te questo può far arrivare il concetto che la parola della ragazzina non valga niente quindi questo porta alcune persone a discriminare le ragazzine? Io ora capisco che questo è lo stile del format ma secondo me con uscite del genere il dibattito perde anche di serietà, sembra una presa in giro fatta male, a me sinceramente quella parte mi è sembrata assurda e senza logica.
Ho poco più di 40 anni e sono sbalordito di come dei 20enni siamo riusciti ad avere un dibattito civile, educato e pacato. Non hanno mai alzato i toni e non si sono mai parlati l’uno sull’altro. I politici e i vari personaggi da talk show televisivi, dovrebbero imparare da questi ragazzi. Complimenti ad entrambi.
Letteralmente penso che solo i ventenni siano in grado di gestire un dibattito così al giorno d'oggi. Ovviamente ventenni con senso critico e una buona educazione. Gli adulti sono molto meno aperti alle critiche e più restii al cambiamento quindi rischiano più facilmente di ricadere nel litigio, mentre i ragazzini più giovani sono pregni della cultura tossica dei social che insegna ad odiare e ad avere la meglio nelle conversazioni anche con la violenza verbale se necessario.
@@Nico-Paz-zo potrebbe essere, io penso siano loro due dei ragazzi in gamba, poi non so sé questa generazione sia per lo più così, potrebbe essere vero.
Grandissimi entrambi. Andrea per la precisione e la pacatezza, Marco per l'umilità di ricevere un sacco di critiche (ok costruttive, ma sempre critiche) e aver risposto sempre con calma e curiosità. Sfido chiunque a fare 2 ore così e non mettersi sulla difensiva. Molto bravo.
Marco sei un grande, hai avuto una calma da Leone e cercato di prendere tutto come un insegnamento, invece di cercare di vincere la conversazione. Ti rispetto un casino
Per quanto riguarda il piccolo segmento sul video dei videogiochi: Un punto che mi è dispiaciuto non sia stato trattato (forse per inesperienza di entrambi nell'ambito) è quello della molteplicità di generi nei videogiochi. Il mondo in questione è talmente ampio che non può rientrare in un discorso come quello di Marco in cui viene sottolineato come i giochi siano creati esclusivamente per tenerti attaccato, questo è vero sì, ma per alcuni tipi di videogiochi (sfortunatamente e per costruzione i più popolari). Quello che cerco di dire è che viene completamente ignorato un panorama di sviluppatori che mettono la loro anima in ciò che creano perché privi di interesse nel tenerti incollato al loro gioco ma che cercano di lasciarti qualcosa e arricchirti con questa esperienza. Marco i videogiochi non sono tutti call of duty o clash of clans, vorrei davvero che questo fosse chiaro perché molti giochi, così come un ottimo corso di crescita personale, posso cambiarti la vita in meglio. Si possono vedere i videogiochi come una magnifica forma d'arte che ti permette di interagire con un mondo nuovo che non necessariamente deve essere una fuga dalla realtà, ma può arricchirla così come un bel libro. Detto questo scusate se mi soffermo ulteriormente sulla questione videogiochi su cui si è già parlato abbastanza ma volevo evidenziare questo aspetto secondo me fondamentale sul tema, che sia Marco che Andrea hanno ignorato.
È davvero assurdo che nel 2024 si debba ribadire questo e che la gente non lo capisca, ma la cosa che fa arrabbiare è che parlano senza effettivamente sapere quasi nulla al riguardo
Esattamente, duole ammettere che alla fine proprio si quel punto non si è sviscerato nulla di serio, forse perché Muzi stesso non conosce l'argomento, però entrambi hanno generalizzato. Poi una cosa che m ha dato fastidio di Muzi è stato l' atteggiamento del dire "su questo è vero su questo no" senza argomentare il perché, non che non fossi d'accordo anche io con Muzi però l'errore si è ripetuto.
Comunque, il triangolo ha tre lati. Tautologie a parte, il dialogo fra te e Marco è stato molto interessante, perché quando si è all'inizio del proprio percorso di crescita personale si è spesso "tentati" di fare proselitismo per dire a tutti "Ho incontrato questa cosa fighissima e mi sta aiutando, seguitela anche voi!". Poi, quando si supera questa prima fase di "innamoramento", si razionalizza più ogni aspetto e si capisce che, semplicemente, non c'è bisogno di diventare dei Super Sayan, ma bisogna semplicemente essere consapevoli che ciascuno di noi può migliorare, purché si rimanga umili ed eterni studenti, cercando di non farsi false illusioni e rispettando ogni vita che incontriamo.
È come sentir discutere il cuore col cervello. Per divulgare al meglio il cervello continuerà a dire che il concetto è più importante del sentimento e il cuore continuerà a dire che per raggiungere quel risultato la cazzimma è più importante della veridicità. Marco è molto maturo e sono sicuro che correggerà alcuni dei suoi errori, complimenti. Andrea è incredibilmente preparato e attento nella comunicazione, ma la sua personalità e metodo lo portano a non raggiungere un certo tipo di target, le due realtà possono coesistere e aiutarsi a vicenda, ovvi complimentoni anche a lui. Grandissimi entrambi, un confronto veramente notevole e per nulla scontato, siete speranza e orgoglio del nostro popolo e della nostra generazione. Grazie👏❤(sono un ragazzo poco più grande di voi che vive all'estero)
@@niccolo.mancini se la discussione necessità di una certa durata per essere portata avanti e non riesci a seguirla in una sola battuta stoppa il video e riprendilo in un secondo momento
Secondo me il fatto è piuttosto semplice, il linguaggio di Marco, per quanto possa esprimere dei concetti fattualmente sbagliati, arriva dritto dove deve arrivare, questo comporta il fatto che guardando i suo video, entrano piu in gioco gli stati d animo e le emozioni più che il concetto strettamente legato alle parole. La sostanza è che arriva una motivazione non legata alle parole ma legata all atteggiamento.
@@Sapocrate si, hai estremizzato ma colto il punto, ovviamente per fortuna stiamo parlando di un ragazzo sano che fa passare messaggi positivi, almeno per quanto mi riguarda..
@@nicolasbelle6484 Scusami, ma se tu stesso espliciti che i fatti esposti siano errati, in che modo si parla di atteggiamento? C'è sicuramente chi la butta sul sensazionalismo; sta di fatto che "arrivare dritti al punto" dicendo boiate rimane errato. Potrà anche avere buone intenzioni (il che è opinabile, non ci metto parola), ma è sicuro che divulgare disinformazione non sia positivo indipendentemente da ciò.
@@rubber161 riformulo, probabilmente mi sono espresso male, i concetti che marco esprime non credo siano errati, credo che come Andrea faceva notare, arriva al punto (giusto secondo me) usando però dei tramiti avvolte errati, questo si riflette nella mia persona in questo modo : io non tendo a prestare attenzione alla "falsa" ricerca scientifica a cui si fa riferimento, ma do la mia attenzione al messaggio ultimo che Marco vuole trasmettere, in questo modo in parole semplici, non do peso o attenzione alle parole, ma al messaggio che mi arriva ( che io reputo positivo ).
Il messaggio stupendo di questo video? La critica costruttiva, la discussione costruttiva, la condivisione delle idee e soprattutto l'ascolto delle idee da entrambi. Complimenti
Video super interessante, La visione di Marco é più estrema e polarizzata invece Andrea é molto più moderato. La domanda che mi pongo è:”questi due ragazzi di successo come sono arrivati lì ?” Fortuna, caso ma anche tanta forza di volontà, sofferenza e sacrificio. Se iniziamo a pensare di essere moderati sicuramente non arriveremo in alto. Sono anni che seguo entrambi migliorando me stesso e anche se probabilmente non sarò mai al vostro livello, i contenuti di entrambi mi hanno reso una persona migliore.
Se solo fossero tutti svegli e pronti ad imparare come voi due...veramente complimenti per la sincerità, la voglia di migliorare voi e gli altri che portate, le ideologie e quant'altro. Siete quel pizzico di speranza che mi riesce ad arrivare per questa generazione e questa società di oggi che non fanno altro che deludermi. Grazie per quello che fai Andrea, meriti il successo che stai avendo. Non so se leggerete mai questo messaggio ma spero con tutto il cuore che porterete con voi sempre questa grande voglia di fare del bene e aprire gli occhi alle persone succubi di questo periodo storico. Grazie davvero
Fan indiscusso di marco tomasin e apprezzo tantissimo che si sia messo in gioco lo stesso sapendo che andrea muzii lo avrebbe criticato!!! Stima totale verso marco
Davvero BRAVI! Si può comunicare anche avendo pensieri differenti. Inoltre Marco ha dimostrato di essere realmente una persona devota alla crescita personale perché con molta umiltà ha accettato le critiche, questo non è da tutti. BRAVI!
Mi piace questo nuovo format, molto utile e con argomentazioni molto dettagliate. Siete due ragazzi con un ottimo pensiero critico e molto intelligenti.
Vero, Andrea ha ragione, ma c’è da dire che il metodo di Marco funziona. Dice le cose come stanno e nei suoi video, tra cose scientifiche e non come dice Andrea, i messaggi passano in un modo o nell’altro. Posso dire che di tutto quello che dice Marco nei suoi video l’80% delle cose sono positive e aiutano tantissime persone.
sono rimasto attaccato ogni singolo secondo di questo video, complimenti ad entrambi davvero per aver discusso così civilmente e con discorsi importanti anche andando nei dettagli
Questo video mi ha cambiato la vita. Scherzi a parte, per me il vostro dibattito é davvero un esempio di cosa tutta la società di oggi sta attraversando. Bravi entrambi, ci sono ottimi spunto di riflessione per un sacco di cose: comunicazione costruttiva, disinformazione, uso dei social, approccio Macchiavellico alla vita, manipolazione, ascolto,
Non è stata comunque affrontata la superficialità riguardo ai videogiochi, soprattutto perché non li conosce, la barra di esperienza ed il rinforzo intermittente sono una parte di determinati videogiochi, non sono per nulla la base di OGNI videogioco. Non si diventa dipendenti per il videogioco, si diventa dipendenti quando si è persone che problemi che si nascondono dietro i videogiochi. Poi sulla violenza non mi esprimo perché è una cosa di cui è convinto per partito preso quindi potrei parlarne per ore ma non sarebbe d'accordo comunque
Letteralmente fottutamente 15 mani sul fuoco oh non sviluppato la dopamina Rimini Wellness la fiera dei palestrati. Letto il primo libro in tutti i 23 ed è la verità assoluta.
Questo confronto è qualcosa di formativo solo per il fatto di esistere, ringrazio entrambi per gli spunti e le argomentazioni. Magari fossero così anche i dibattiti politici invece di quelli che si vedono oggi (vedi trump e Biden)
davvero complimenti per il video,due persone intelligenti che davanti a dei 'problemi' davanti a fatti,pensieri discordanti tra di loro, si siano messi faccia a faccia discuternere, criticarsi e analizzare fatti molto delicati. Non è da tutti, segno di grande stima per il prossimo, seguo entrambi, e si percepisce la stima reciproca, si percepisce molto l'amore per il prossimo , l'amore che avete per i ragazzi per le persone che vi seguono,davvero ammirevole.Continuate cosi ,magari con qualche collaborazione in piu che davanti alla telecamera insieme fate un bel duo,saluti.
Andrea un signore nel porre alcuni argomentii a dibattito senza accusare e sparare sentenze ma giustificando e spiegando lucidamente il perchè di ogni cosa. Marco ha cavalcato molto spesso il sentito dire, notizie fake e siti spazzatura acchiappa like. Non vedo cattiveria o mala fede, solo un cavalcare l'onda per arrivare a più persone nascondendosi dietro a un "mi scuso se è passato questo"
ANCORA FINISCO DI VEDERE IL VIDEO (e spero di riuscire a farlo, tempo permettendo) Ad ogni modo arrivando ad 1/3 della sua durata ho da dire un paio di cose: apprezzo molto questo tipo di dibattito perché offre molti punti di vista che non passano assolutamente come "buttare merda su altri" (come fanno invece tanti altri podcast). Inoltre mi fa piacere vedere Marco di avervi preso parte, perché non è così scontato. Lo seguo da tanto e ho molta stima di lui (così come per Andrea), e spero si possa trarre molto di buono da questo confronto, sempre con il fine di migliorarsi e di migliorare la propria community. Grazie ad entrambi (ora torno a guardare il video)!
Video veramente incredibile, Andrea hai una capacità di analisi e di critica invidiabile! Complimenti ad entrambi per aver fatto un confronto lucido e costruttivo, non è scontato.
Andrea avrà indubbiamente ragione su molti punti trattati se non su tutti, ma non si può pensare di porsi così con una persona. A maggior ragione andrea che se ne intende di psicologia dubito non sapesse della situazione in cui stesse mettendo Marco. Parlata veloce, interruzioni, rimproveri (esempio quando marco ha riso per una citazione che andrea ha fatto di un sui video, lo ha praticamente cazziato). Valutando il contesto in generale, è sembrato un processo a Marco, che l'ha gestita benissimo mantenendo la calma e accogliendo le critiche. Andrea ottime argomentazioni, ma pessimo modo di approcciarsi, Marco viceversa, ma a volte conta di più il come si dicono le cose, rispetto al cosa si dice.
sono d’accordo con molte delle cose dette da andrea, ma d’altro canto il pubblico di marco dovrebbe rendersi conto di stare seguendo semplicemente un bravo motivatore con le sue idee che possono essere o meno le nostre, e circoscriverlo semplicemente a quello. mi sono ritrovato a guardare contenuti di marco e a trarne beneficio, ma questo perché, come dicevo, riesco a circoscriverlo a ciò che è (non per sminuirlo ovviamente). certo è che questo concetto è impossibile da capire per dei ragazzi molto giovani che seguono marco pendendo dalle sue labbra. a questo punto la soluzione, fossi in lui, potrebbe banalmente mettere in chiaro il fatto che sia tutta una sua personalissima visione.
Siamo passati dal Tyler Durden nichilista di Fight Club, che critica il consumismo e l’ossessione per l’apparenza, sottolineando la superficialità di tali valori, al Tyler che fa il giro e diventa un Osho non spirituale che si professa motivatore per meriti non pervenuti, in fissa con la mindfullness fuffa (perché scienze e tecniche psicologiche richiedono approfondimento)e la perfezione fisica. Questo è sintomo di una contraddizione culturale profonda, in cui la soggettiva e personalissima auto realizzazione viene confusa con una distorta visione del benessere e del successo esteriore, valido in quanto ostentato. Ciò diventa ancor più evidente considerando che, nonostante l'aspirazione alla perfezione attraverso sport, meditazione e co., si trascura il fatto che il vero benessere interiore non può coesistere con la sete di successo e la superbia di sentirsi dei profeti. Questi ideali occidentali confliggono con determinate pratiche orientali su cui si basa la stessa mindfullness, in quanto fraintese ed esasperate, creando un divario tra le nostre aspirazioni e le nostre azioni quotidiane, trasformando in diktat di condotta delle linee guida, dei consigli non supportati da evidenze scientifiche inequivocabili. Le privazioni, le costrizioni, le docce fredde, svegliarsi alle cinque del mattino per andare a correre (perché la sensibilità insulinica dopo 6 ore di digiuno è tendenzialmente migliore che dopo 8 ore …la lipolisi si verifica con bassi livelli di insulina e blablabla) non è migliorarsi, è tentare di assomigliare il più possibile a degli automi scandendo e controllando ogni momento della giornata, è simulare i sintomi di un disturbo ossessivo compulsivo, non è vivere, e sentire un ventenne che parla con tale inflessibilità e convinzione perché persuaso dal SUCCESSO, da un costrutto relativo, astratto, che non fa neanche curriculum, mette profonda tristezza.
Condivido, infatti il vero successo della vita è essere felici, ma non tutti abbiamo la stessa ricetta della felicità. Molte volte chi cerca di migliorare la vita degli altri è proprio perché vorrebbe migliorare la propria ma non vi riesce. Mi è piaciuto moltissimo il fatto che Andrea che non sopporti la mediocrità ma ammette che il suo perfezionismo ossessivo non è il modo corretto di vivere ma il suo modo.
@@v1ncy982 Concordo, ogni modo è corretto purché non sia lesivo per sé stessi e/o per gli altri, anche se più che di felicità (che preferisco intenderla come uno stato transitario, al pari di tristezza e rabbia) parlerei di protendere al raggiungimento di serenità/atarassia, che poi sarebbe la condizione in cui non desideri, non pretendi, non rincorri, stai bene e basta, ma ci si auspica che arrivi più tardi possibile, sennò non c’è gusto.
@ciao6565 Fai lo stesso errore di Tomasin. Non hai la minima idea dell’accezione e del peso che il tuo interlocutore attribuisce a felicità, ma dai per assodato che sia qualcosa di difficile, di quasi irraggiungibile, e parli di cose “importanti” come se ciò che è importante per te debba esserlo necessariamente anche per gli altri. Il problema è che stronzate antiscientifiche come la legge di attrazione, slogan come “se vuoi puoi”, vi hanno confuso le idee, illudendovi che +sforzo=+risultati, in modo tassativo, spesso no, se vuoi essere alto due metri non basta volerlo. Magari questo ragazzo per raggiungere “la felicità” intende semplicemente mangiarsi un gelato, comprarsi la macchina, avere un normale stipendio, farsi qualche scopata, farsi una famiglia (cose facilmente raggiungibili considerando che siamo 8 miliardi). Poi, se per te la massima aspirazione è essere ricco, pieno di figa, col fisico perfetto (immagino, non saprei), oltre a essere poco originale, è anche facile, perché in fondo, chi è così superficiale, vuole semplicemente essere percepito come tale, bastano due foto a Dubai a bordo piscina. Se ho preso un granchio sarei curioso di sapere quale delle tue ambizioni è talmente ardua da prevedere un simile sforzo alla Goku triplo Kaioken.
@ciao6565 Ma senza felicità che senso ha "avere successo"? Serve davvero essere al vertice/pinnacolo di ogni cosa per essere felici? Molti trovano la felicità nelle piccole cose, e dovrebbero rinunciarvi all'inseguimento di un successo assoluto che tu proclami li renderà felici? Boh, io sinceramente non ho bisogno di tutta questa ambizione per esser felice.
@ciao6565 Livelli alti in cosa? In che termini? Se il tuo approccio al raggiungimento di certi obiettivi prevede di sacrificare la tua felicità, è un limite tutto tuo e di chi come te, c’è chi si impegna volentieri e fatica col sorriso, senza sentirsi un martire, semplicemente perché gli piace il percorso. Capisco che comprendere ciò che si legge può essere difficile, ma non ho mai scritto che il duro lavoro non ripaga, ho scritto che esistono casi in cui l’impegno e il risultato non hanno un nesso causale, perché non c’è correlazione in uno sforzo mal riposto, e che altrettante volte i risultati non sono necessariamente proporzionali all’impegno impiegato. Non ti tiro fuori nessuno studio scientifico, trattasi di logica elementare; “per ottenere tanto devi dare tanto”, è ineccepibile ed empirico manco per il cazzo, esistono casi, virtualmente infiniti, in cui dare meno può farti ottenere di più, dal vincere al superenalotto al diventare un astronauta, dal vincere una maratona al diventare il nuovo Steve Jobs, dipende da molteplici fattori, molti dei quali sfuggono al nostro controllo. Non tutti quelli che “ce l’hanno fatta” (concetto relativissimo) hanno agito attivamente per ottenere quel qualcosa, molti ci si sono ritrovati aspirando a tutt’altro. Ridurre tutto ad una formuletta stupida come maggior quantità di lavoro=maggior quantità di risultati, è una semplificazione per allocchi allergici al ragionamento. Se per te, tutto ciò che rende felici in modo facile, immediato e spontaneo (giocare, mangiare, scopare, cagare, riposare), equivale a vivere in modo mediocre, mi dispiace profondamente per te. A prescindere da quale utopico obiettivo ti sei prefissato non dovrebbe essere una penitenza.
Grandi ragazzi❤ Marco ha dimostrato maturità, senso critico e un bel margine di miglioramento, andre, hai un acume e una sensibilità fuori dal comune, sei un esempio!
sono contento di aver trovato un video dibattito senza derisione reciproca, come ho trovato invece in molti video di creator abbastanza famosi reagendo a Marco Tomasin.
Penso che andrea l’abbia presa troppo seriamente, marco lo dice in maniera più sciolta e mandando un messaggio generale nei suoi video, fa esempi esagerati ma il messaggio di fondo è valido e giusto
Complimenti ad entrambi, video di altissima qualità. Vengono trattati degli argomenti discussi in centinaia di video e vengono finalmente messi a confronto esperienza e scienza. WOW 🤩
Dico solo una cosa, anche se ci sarebbero tante cose da dire su un discorso così lungo.. Conosco Marco da 3 anni, e posso dirti e dire a tutti quelli che leggeranno questo commento che stando vicino a lui sono diventato una persona migliore, mi ha aiutato tanto a migliorarmi come persona, stando con lui negli ultimi anni ho visto decine di migliaia di ragazzi (e anche adulti) fermarlo avendo sempre una buona parola su di lui,ogni volta che lo fermavano c’erano sempre feedback positivi (storie di persone che vedendo i suoi video sono migliorate in tantissimi aspetti della loro vita) adesso, tante cose che dice potranno anche non essere verificate, o scientificamente provate,ma è innegabile che come nello sport ora sta motivando e aiutando tantissime persone! È un ragazzo con una spinta in più (ragazzi come lui nascono una volta ogni 100 anni) e non lo dico da amico, lo dico perché è un dato di fatto.. Anche se potrei benissimo fare il mio esempio perché a 30 anni ho imparato tanto da un ragazzo che comunque ha 6 anni meno di me (consapevole che tante volte non contano gli anni) ma comunque rimane il fatto che è un influenza super positiva.. Concludo dicendo che tante volte, nella vita non serve avere una risposta scientifica! Tante cose sono ancora inspiegabili per la scienza 😊
Non lo conosco ma si vede che ha una spinta in più rispetto alla Media. Ma quando uno sbaglia sbaglia stop. Io da amico gli avrei sicuramente fatto notare la marea di cazzate che diceva nei video
nessuno gli nega il suo essere un influenza positiva per alcuni, il grande problema risiede nel fatto che nel momento in cui hai un'influenza importante su così tante persone non ti puoi permettere di dare informazioni così approssimative e sentenziose, anche se queste possono aiutare qualcuno, sono potenzialmente molto dannose in tanti altri casi che invece passano in sordina. La retorica che viene portata avanti da Marco nella prima metà del video (ancora non l'ho finito) è assolutamente sbagliata e pericolosa, afferma che anche se tutte le informazioni del video non sono corrette, il messaggio di fondo che vuole veicolare è positivo; è come se avendo davanti a sè 50 persone tra cui 3 sono dei serial killer, per fermare questi ultimi uccidesse tutte e 50 le persone. La pseudoscienza può essere decisamente più pericolosa dei videogames (tanto per fare un esempio in auge ahahahah) e, nel momento in cui è possibile far passare il messaggio positivo senza i tanti potenzialmente molto dannosi, è dovere morale del buon influencer impegnarsi per farlo. Infine per quanto possa essere vero che esistono cose che la scienza non ha dimostrato, deve essere chiaro al pubblico quali queste cose siano, e che ciò che viene detto è un' opinione, perchè quando si esce dal campo della scienza si parla di opinioni e questo è un dato di fatto.
La prossima volta dillo senza metterti prono a Tomasin che è un autentico fantoccio. Senza i social sarebbe un omuncolo qualsiasi, senza arte né parte, così come è anche ora, in realtà, ma trova, sfortunatamente, dei disperati che lo seguono e lo considerano Dio…
Il dibattito è a dir poco apprezzabile, e mi complimento con entrambi per la maturità e la profondità dei discorsi; nei confronti di Marco anche io ho dei sentimenti contrastanti, che a volte mi hanno portato a storcere il naso e altre a trovarmi profondamente d’accordo con lui, ma per adesso direi che ha già ricevuto abbastanza critiche quindi non mi ci soffermo a lungo ahahah. Invece a te Andrea offro dei consigli da persona tale e quale a te: il primo, riguardo il tuo modo di fare che sì, è mosso da un forte occhio critico e da un’intelligenza notevole, ma che a volte risulta saccente, teso più a controbattere a priori l’opinione altrui e ad avere sempre la rispostina pronta, o a sfogarsi piuttosto offrire un punto di riflessione; il secondo, è che essendo anche io un “uomo di scienza” (con ancora tantiiiissimo da imparare) voglio ricordarti che la scienza si basa sulla statistica, e la statistica, come diceva Myles Hollander, “significa non dover mai dire sono certo”. Per essere più diretti, le evidenze per quanto alte e forti che siano, nascondono sempre un margine di errore e una probabilità, piccola o grande che sia, di essere confutate a loro volta da prove che potrebbero dimostrare esattamente il contrario; mentre nella religione ci si basa su dogmi che, per definizione, rimangono tali a sé stessi da sempre, le evidenze scientifiche possono cambiare (guarda l’esempio del fumo di sigaretta, le radiazioni del telefono, l’asbesto…) e questo è il più grande punto di forza, e allo stesso tempo di debolezza, della scienza, essere sempre aperta mentalmente e pronta a mettere in discussione sé stessa. Per una delle rarissime volte in cui commento un video youtube mi sono purtroppo dilungato un tantino hahah ma alla fine della fiera il mio consiglio è: attenzione a fidarsi ciecamente della letteratura scientifica, a prendere per oro tutto quel che luccica e ad essere sempre convinti che, se l’hanno trovato provato in laboratorio, allora deve essere per forza vero. Per quanto ci si provi, i Bias non possono mai essere azzerati, le misurazioni e le valutazioni vengono sempre fatte da persone umane e i risultati trovati sono solo in attesa di essere confutati da studi futuri. Detto questo rinnovo i complimenti a entrambi per aver dimostrato che, al di là di tutti questi schermi e queste pseudodiscussioni del giorno d’oggi portate avanti con storielle instragram e performance da tastiera, un sano e vecchio confronto faccia a faccia è la soluzione migliore per conoscersi e crescere!
se vivessimo in un mondo dove, come interessi più popolari, ci fossero che so… i romanzi romantici, marco tomasin farebbe un video dicendo “alza il culo e lavora, stare seduto ingobbito a leggere non serve a niente” oppure “le aspettative che creano le relazioni nei libri sono irrealistiche e quindi fanno male”
Sei potenzialmente un bravo interlocutore e un bravo intervistatore, noto alcune pecche nell’incisività di alcuni concetti e di alcune espressioni ma capisco la tua scaramanzia, mi piace la tua eleganza nella dialettica e molti movimenti che trasmettono tranquillità e che ti aiutano nella possessione del controllo del dibattito; è tutto molto bello nel complesso, per me che sono una persona che ama vedere questi “scontri” e sono curioso su come si evolverà il tuo personaggio, spero che in un possibile futuro eliminerai i tuoi limiti e allargherai la tua visione, ciaone.
Andrea agguerritissimo. Forse mettere un po' più a proprio agio l'ospite anche perché lo hai invitato senza farlo preparare prima sugli argomenti, quindi avendo un vantaggio. Inoltre a volte dai l'impressione di incalzare le domande e le tue opinioni senza ascoltare profondamente le risposte di Marco che in realtà hanno senso (IO ho degli ottimi strumenti critici.. )...
Avete portato il miglior confronto mai visto da TH-cam Italia. A prescindere dall’essere o meno d’accordo con la visione di Marco, complimenti a entrambi. Davvero.
Sarò sincero . Personalmente Marco mi ha fatto da compagnia durante la Pandemia . Mi ha dato molta motivazione personale . Quando ha iniziato a cambiare modus operandi , e parlare della crescita personale , andando avanti coi video mi ha letterlamente stancato . Video ripetitivi , sempre Tyler davanti al "cazzo" ( si lo odio uso parole forti ) . Morale della favola è andato nel banale e non lo seguo nemmeno più sugli altri Social .
Seguivo Marco fin dagli albori del suo canale ed ho trovato appassionanti molti dei suoi contenuti. Negli ultimi tempi ho smesso gradualmente di guardare i suoi video, soprattutto in seguito alla creazione del nuovo canale, e le ragioni di ciò sono state lucidamente cristallizzate e snocciolate da Andrea. Spero che Marco faccia tesoro di questa conversazione e riprenda le fila della sua comunicazione. Grazie ad ogni modo ad entrambi per questo dibattito pacato e rispettoso.
Il video mi è piaciuto tanto, da ‘’amante’’ della letteratura scientifica ho apprezzato tanto le argomentazioni di Andrea, e ho apprezzato moltissimo anche il mettersi in gioco di Marco e di cogliere le critiche. Tuttavia a volte mi hanno generato un pizzico di fastidio i modi di Andrea (spesso interrompeva Marco, elogiava troppo i propri video ed era troppo improntato sul proprio punto di vista) ma magari è stata una mia impressione. Comunque ottimo video, bravi 💪🏻
Non condivido alcune delle vostre idee (poche) ma vi faccio i miei più sinceri complimenti per la civiltà del confronto. Avete mostrato misura, educazione, intelligenza, capacità di ascolto, rispetto reciproco. Potete dar lezione a tanta gente che ha venti, trent'anni più di voi e si mostra pubblicamente incapace (o fa finta di esserlo per scopi subdoli) di affrontare un dibattito così come avete dimostrato di saper fare voi.
La "bro science" di per sè è sbagliata su questo non c'è dubbio, TUTTAVIA, se non fosse stato per Marco io non mi sarei mai appassionato alla crescita personale e non avrei mai ripreso in mano la mia vita togliendo tantissime cose tossiche dalla mia vita. Il fatto è che il linguaggio semplice ed il modo in cui Marco dice le cose nei video è semplicissimo da comprendere, mentre invece video come i tuoi Andrea o quelli di altri più "scientifici" e specifici sono più difficili da guardare e spesso il messaggio seppur "più giusto" non viene recepito. Io personalmente grazie al modo di dire di Marco ho riscoperto poi voi altri canali come Muzii o ADC o Valerio Rosso, senza Marco non sarei mai riuscito ad uscire dalla bolla di vetro in cui stavo (o forse si ma la vita non può basarsi sui se). Sarà che forse sono abbastanza grande e quindi riesco a distinguere alcuni estremismi che passa Marco nei suoi video, il ragazzino di 12 anni magari non riesce a farlo MA non puoi fargliene una colpa, perchè ripeto, magari non aiuta il 12 enne ma aiuta me il 24 enne che credeva di essere un fallito pronto al suicidio pochi mesi fa.
Ahahahah ma che discorso è, quindi aiuti una persona e ne distruggi 20? Quello che Andrea sta dicendo è semplicemente che Marco avrebbe potuto aiutare te senza "fare danni" semplicemente veicolando i messaggi in maniera corretta. Andrea si rende conto della "delicatezza" del cervello umano, e di come un messaggio, per quanto positivo, possa essere frainteso. E come si dice, da un grande potere derivano grandi responsabilità.
domanda: proprio perché a te non piace la mediocrità, come alla fine Marco predica, non dovrebbe farti impegnare nel comprendere discorsi più complessi? Purtroppo spesso le cose sono molto complicate, a volte invece sono semplici. Le volte in cui le cose sono complicate bisogna approfondirle per migliorare la propria vita. Infatti è per questo che esiste la scienza e che oggi ti permette di stare a scrivere sotto un video di youtube piuttosto che andare a procacciare il cibo con i lupi che ti sbranano. :D Però sono contento che Marco ti abbia aiutato, ti aguro il meglio.
Qui però allora è un discorso di qualità delle informazioni. Tommasin potrà fare anche video più scorrevoli da guardare, ma a livello di informazioni sono fatti male e portano solo alla diffusione di letterali cazzate
Marco scrivo questo commento esponendo proprio la mia situazione personale. Mi sono reso conto che nell'ultimo periodo anche se lavoro 10 ore al giorno, compreso il sabato, provo a migliorarmi in tutto, allenamento studio e tecniche di memoria e da una parte posso ringraziarti per avermi dato questa motivazione, ma non posso omettere il fatto che in alcuni giorni quando fisicamente non ho il tempo per fare quello che vorrei fare mi sento quasi "inutile", come se fossi una nullità, e ora che Andrea mi ci ha fatto pensare penso proprio che tutto questo derivi anche dai tuoi video
@@citclaude3530 scusami ma tu come puoi dire una cosa del genere senza nemmeno conoscermi e sapere che vita faccio? Classico discepolo succube del Tommy nazionale
Ti ringrazio per aver discusso della questione uomo-donna. Da quel che ho compreso Marco si rivolge principalmente ad un pubblico maschile quindi dire “Riesci a mantenere la parola data come un uomo oppure sei una ragazzina” è un messaggio sbagliato che alimenta l’idea di uomo=forte e donna=debole quando nella realtà dei fatti non esiste un genere “forte” ed uno “debole” ma soltanto persone (e comunque non è che il mondo si divide in persone forti e persone deboli). Non era assolutamente necessario infilare nel discorso la ragazzina/femminuccia perché anche i ragazzini/maschietti sono acerbi, volubili e tendono ad essere meno responsabili. So che Marco l’ha fatto in buona fede ma forse ci sarebbe da fare molta più attenzione a cosa si dice quando si ha una grande visibilità ed influenza. E questo discorso vale anche per tante altre persone che usano questo concetto sbagliato. Considerando quando è grave il problema del femminicidio, della violenza e della discriminazione di genere in Italia e nel mondo, questo è il minimo che possiamo fare. Possiamo fare approvare tutte le leggi che vogliamo e istituire tutte le giornate nazionali che vogliamo ma se l’opinione pubblica non cambia siamo sempre allo stesso punto.
A me dispiace molto che "i videogiochi" sono sempre intesi come lo sparatutto competitivo online in cui si passano tre ore a uccidere persone. Non è così, o almeno non è sempre così ed essendo voi due ragazzi molto in gamba, lo saprete già. Il videogioco è un mezzo di comunicazione, e come qualsiasi altro mezzo di comunicazione, dal cinema al fumetto, può essere portatore di mero intrattenimento, anche di basso livello, ma anche di storie, messaggi e suggestioni così potenti da poter cambiare la vita, direzionare pensieri e idee. Trovo svilente parlare dei "videogiochi' come fossero un qualcosa di univoco, una sola possibile declinazione di violenza e dipendenza. Per il resto la chiacchierata è stata piacevolissima e stimolante. Un plauso a Marco per l'umiltà.
dibattito veramente bello e valido; probabilmente c'era un dislivello di preparazione e forse era anche dovere di andrea comunicare bene a marco su che livello era il dibattito, per il resto mi sembra che si siano scontrati principalmente due aspetti, entrambi hanno tanta voglia di portare contenuti validi ma da una parte andrea porta video con una comunicazione meno efficace puntando tutto sulla precisione e specificità, dall'altra marco punta tutto sulla comunicazione scendendo a compromessi sulla precisione e il punto più dolente forse è il modo saccente con qui comunica. in conclusione trovare un buon equilibrio è davvero difficile, dal dibattito si evince che andrea è quello ci si avvicina di più a questo equilibrio. aggiungo che dovrebbero prendere tutti spunto da questo video sia per il format che per l'integrità di entrambi.
Ventenni che fanno un faccia a faccia così pacato, rispettoso e con un' apertura mentale così ampia al contrario di moltissimi "esperti" più grandi che urlano e si insultano in TV fa davvero molto piacere!!! Complimenti ad entrambi!!!
Non proprio, Andrea non ha quasi lasciato parlare Marco, riascolta il video e guarda quanto è difficile per Marco dire la sua senza venir continuamente interrotto ogni mezza parola e senza che gli venga continuamente detto che nei suoi video dice cose sbagliate/cagate ecc
@@minerva414da una parte hai ragione, ma dall'altra secondo me Marco non sapeva troppo cosa dire perché sapeva che su molti punti Andrea aveva stra ragione. E lo dico da seguace di Marco
@@erosvecchi8241 non penso, anche perche l’intervistatore ha sempre la domanda pronta, mentre una risposta deve essere pensata ed elaborata, Marco era molto fermo sulle sue idee
@@minerva414 eh ma se dici fattualmente delle stronzate, bisogna sistemare l'asset
@@minerva414 quello che hai notato è in realtà il funzionamento dei podcast. Se noti, Marco in dei punti non sapeva cosa dire, quindi Andrea è costretto a dire qualcosa per non lasciare "spazi vuoti". È normale non saperlo però queste trasmissioni hanno un certo studio, intento e professionalità dietro tante volte, sono solo meccanismi ""televisivi"" tutto quì.
Fottutamente VS Fattualmente.
Vero 😂😂😂
Commento sottovalutato😂😂
Ahahahah idolo
Il miglior commento in assolutamente
Ahahahahahahahahahhahahahahahahahahahahahahhahahahahahahahahahahahhahahahahahah
Nonostante tutto, nonostante mi abbia spesso fatto storcere il naso, sono molto contento che Marco sia stato umile durante il dibattito, e abbia accettato molte critiche, è un grande segno di maturità
Non ha accettato alcuna critica in realtà, anzi ha detto "si ho commesso qualche leggerezza, ma alla fine, ciò che conta è che il mio parere è giusto". Non ha assolutamente capito di non sapere nulla.
@@TheEngineerforlife Non sono d'accordo, ha ripetuto più volte frasi come "questa critica me la porto a casa"
@@TheEngineerforlife Poi, certo, sicuramente ha provato a difendersi, non ha accettato passivamente ogni critica, ma si è sempre mostrato aperto all'ascolto
@@CristianArcidiacono0 sono d'accordo col fatto che il suo atteggiamento è stato ottimo. Ma se ascolti con attenzione, non rivede nulla delle sue posizioni. Anzi rimane fisso li, ma è anche il personaggio chiaramente.
@@TheEngineerforlife Oddio, sinceramente non ho avuto proprio la stessa impressione.
Ma comunque, se anche non avesse cambiato idea, non cambierebbe il fatto che le critiche siano state ascoltate, è possibile accettare ed interiorizzare le critiche anche senza esser d'accordo.
C'è anche da dire che se hai delle idee forti, difficilmente cambiano in maniera repentina, sicuramente Marco ci avrà riflettuto, in seguito alla discussione.
Dopo una discussione è sempre importante metabolizzare e riflettere su quanto è stato detto, perciò i frutti di questo dibattito li vedremo col tempo, e capiremo se Andrea sia stato ascoltato oppure no.
Speriamo tutti di sì, dato che quello di Marco è un potenziale sprecato, ed è brutto vedere un ragazzo capace diffondere pseudoscienza e motivazione spicciola.
Nella intro: 😡🤬👺
Nel Video: 🤭🙂👼
Letteralmente il primo confronto su YT Italia nel quale gli interlocutori invece di darsi addosso urlando, insultandosi, ecc..; riescono ad insegnare alla community come si porta avanti un dibattito sano.
Complimenti ragazzi.
Letteralmente
Mi dispiace x il tuo algoritmo se questo è il confronto più succulento che ti propone
Fottutamente
Letteralmente non vero
@@luka0478 i commenti come il tuo devono essere debellati, giudizi infiniti, ma stai nel tuo santo cielo
Vi racconto la mia storia... per anni mi sono buttato addosso e auto punito perchè incapace di essere di successo e di stare onestamente bene con gli altri, mentre da quando ho scelto di intraprendere un percorso psicologico, mi sono reso conto del fatto che non fosse colpa mia ma che semplicemente stessi reagendo alla condizione di conflitto del divorzio dei miei genitori. Quindi ho iniziato da 0 piano piano a costruire le mie sicurezze e me stesso e ora mi sto ritrovando non solo ad aver raggiunto importanti risultati, ma anche ad aver trasformato la mia prospettiva di vita in una visione più ottimistica e fiduciosa. Tutte le persone nascono fragili.
A prescindere da con chi si è d'accordo bisogna ammirare il fatto che due persone con diversi punti di vista su molte cose, si siano confrontate e abbiano discusso in modo civile, senza insultarsi o sminuirsi, cercando sempre di spiegare il proprio punto di vista con argomentazioni e motivazioni valide
E' così che funziona nel mondo reale, c'è quella cosa chiamata democrazia :)
@@TheEngineerforlifesi ma sui social al giorno d'oggi è molto difficile che accada
@@TheEngineerforlife Non so quanti anni hai o se hai una TV in casa, ma tra i talk show, "Forum" e "Uomini e donne" non c'è nessuna differenza, forse perché fatto tra incivili, che invece c'è con questo dibattito che è civile.
@@caghemuss Hai elencato 2 fenomeni del trash, se guardi piazzapulita, i confronti sono molto più pacati, ovvio quando c'è Sgarbi no. Però in genere lo sono. PiazzaPulita, così come Cartabianca.
@@TheEngineerforlife Non so quali persone tu abbia frequentato, ma qui in Italia il più delle volte finiscono sempre a litigare sparando una fallacia logica dopo l'altra 😂poi non metto in dubbio che ci siano anche delle persone rispettose nei dibattiti, ma personalmente ne ho incontrate poche.
Complimenti ragazzi, avete portato avanti davvero un bel dibattito. Questo è un grande insegnamento per tutte le persone, grandi o piccole che siano, che oggi non sanno più dialogare.
Letteralmente video più fottutamente atteso dell'anno
Pef...
ONESTAMENTE sì
andrea giordani svegliati e trovati un lavoro
Verissimo😊😊!!
Fottutamente vero
Ho scoperto Marco nel 2020, all’epoca cercavo informazioni per l’alimentazione sugli allenamenti e avevo trovato allora i suoi primi video, erano sì semplici ma esaustivi e ancora ora ricordo ad esempio il calcolo dei macro e come impostare i deficit/surplus calorici.
Da lì in poi fece sempre più video come ad esempio le sfide fisiche e anche le giornate tipo di personaggi famosi; erano video leggeri ma che intrattenevano molto ed era questo il punto forte di Marco: faceva contenuti semplici ma che lasciavano “positività” perché in effetti potevano sortire, oltre che divertimento, pure una “spinta motivazionale” per provare a spingersi fisicamente, e a intraprendere un percorso di miglioramento; cosa non scontata perché in quel periodo con le varie restrizioni difficilmente si poteva uscire e tantomeno andare in palestra, e le idee che forniva per gli allenamenti sono sicuramente stati di spunto a molti per non rinchiudersi in casa in quel periodo buio.
Negli ultimi due anni non ho molto seguito Marco, un po’ perché in effetti aveva smesso di fare quei contenuti che all’inizio reputavo interessanti e utili, e poi perché i miei interessi si erano spostati su altro.
Qualche volta ricapito nel suo canale e ho notato pure io questa deriva, sicuramente motivata da fini tutto sommato innocenti, dal fare da guru.
Personalmente comunque i nuovi contenuti non mi aggradano, ripeto che capisco le buone intenzioni ma non sono d’accordo con quel modo di fare da guru americano e da imparato, Marco credo abbia 1/2 anni più di me e la vedo difficile che abbia raggiunto un tale livello di maturità da poter impartire queste lezioni di vita perentorie; credo che questa esposizione e questi confronti possano far crescere Marco e a mettere se stesso in discussione, cosa assolutamente necessaria.
Bello, poi lo leggo... 😂
No scherzo cmq condivido abbastanza
Ironman vs Captain America is for boys
Muzii vs Tomasin is for real man
Ps. È questa la TH-cam che ci piace. Fanculo i dissing, i video reaction, le frecciatine.
Due persone che hanno pensieri opposti, faccia a faccia, che parlano e discutono.
Andrea è stato veramente bravo a non porsi come "Professore" pronto a correggere e bacchettare sugli errori commessi da Tommasin, mentre Tommasin ha avuto coraggio e ha dimostrato di essere molto più umile di quanto non sembri ad accettare il confronto, prendere le critiche e portarsi a casa una quantità di insegnamenti e consigli che se sarà furbo gli frutteranno un sacco, sia a livello personale che lavorativo.
Bravi, così si fa.
Sono critiche che non penso applicherà altrimenti il suo canale yt non funzionerebbe, è giusto che Tomasin continui a fare video guardando solo il bianco ed il nero e non le varie sfumature altrimenti farebbe video molto pesanti e la tipologia di persone che lo segue non lo farebbe più, saprà ancora meglio dopo questo dibattito che la fuori ci saranno sempre professori pronti a correggerlo ma i suoi video aiutano e funzionano perchè lui punta volutamente a guardare solo il bianco e il nero. Andrea dice che sta facendo del male a molte persone, secondo me sbaglia perchè la fuori nessuno è cosi fissato con i video di Tomasin da vedere solo tonalità di bianco e nero, esempio dei videogiochi è vero che fanno male ma nessuno dopo un suo video andrà ad eliminarli completamente convinto che facendo cosi risolverà i propri problemi, più facile che il messaggio che entrerà sarà quello di limitarne l'uso perchè il contrasto che Tomasin utilizza crea quel giusto segnale di pericolo che fa capire che si sta sbagliando e rende l'idea dove correggere la propria vita
@@WildNichUltimamente sta migliorando però, perché non dice più chissà quale falsata, spero che migliori sempre di più e che prenda sul serio queste critiche
Pensieri opposti? Uno è sbagliato (quello di Marco), l'altro è giusto.
Ricorda che Marco ancora deve dimostrare cosa farà dopo questa intervista, intanto i video vecchi ancora non li ha nemmeno cancellati quindi per ora è meglio aspettare
concordo pienamente👏
@@WildNich concordo al 200%
Ciao.
Credo di essere l'unico videogame designer ad aver risposto pubblicamente al video di Marco.
Come Andrea, anche io tengo molto alla correttezza scientifica, ed è a questo proposito che lascio questo commento.
Premetto che ho apprezzato molto la live, così come l'apertura dimostrata da Marco. È raro trovare qualcuno così disposto al dibattito -- e non posso che considerarlo un segno evidente del suo impegno nella crescita personale. Ho apprezzato molto anche la sua schiettezza con cui ha ribadire le sue posizioni, senza nascorndersi dietro a un dito e senza giri di parole.
In definitiva: è stato stimolante assistere a un dialogo che, a mio avviso, dovrebbe essere la norma ogni volta che si discute su internet.
Detto ciò, vorrei affrontare l'affermazione secondo cui i giochi sono progettati per creare dipendenza.
Questa affermazione generalizza eccessivamente. Non tutti i giochi sono delle "skinner box" con rinforzi intermittenti, e l'inserimento di un rinforzo intermittente non è sufficiente per creare una forma di assuefazione. Per innescare i meccanismi tipici dell'azzardo patologico (erroneamente chiamato "ludopatia") è necessario che i loop di interazione tra il giocatore e il gioco, tra l'azione richiesta come input e l'output dell'esito della stessa, siano molto brevi. E questo è estremamente raro in un gioco per PC o console.
Certo, anche un gioco "premium" può contenere gli elementi tipici del condizionamento operante; ma il suo loop si svolge su un arco temporale così lungo (richiedendo, tra l'altro, l'espressione di una qualche abilità) che non può generare una forma di dipendenza dovuta alla dopamina. Non scadiamo nella faciloneria secondo cui basta una progress bar, degli effetti luminosi e delle ricompense casuali per "hackerare" il cervello!
Se escludiamo una certa tipologia di giochi che si trova principalmente su dispositivi mobili, i videogiochi non creano più dipendenza di un film, una serie TV o dei video su TH-cam (tanto quelli di intrattenimento quando quelli di miglioramento personale). Esiste una metrica chiamata "engage-ability" che mira a coinvolgere il pubblico target. Stimolare gli interessi del cervello non significa "drogare" le persone e inserire in loro una pulsione irresistibile: è semplicemente un design antropocentrico.
A questo punto, vorrei riprendere la critica originale che ho fatto al video di Marco.
Qui, Marco chiarisce che la sua posizione è "Se usi i videogiochi per fuggire dalla realtà, sei uno sfigato".
In realtà, disse qualcosa di peggio: "Se giochi i videogiochi non distingui tra realtà e finzione. Significa che sei così stupido da non capire che investendo lo stesso impegno nel mondo reale otterresti risultati veri, nella vita vera!"
Come ripeto spesso: l'opposto del gioco non è ciò che è serio, ma ciò che è reale. Tutti sanno che il gioco è qualcosa di separato dal reale. Lo è per definizione. Persino gli animali, quando giocano nel cosiddetto "play-fight", sanno che è una simulazione: pensi che un ragazzino non lo capisca? Quindi, insistere sulla distinzione tra realtà e finzione, che è ovvia per chiunque, non aiuta i ragazzi ai quali vuole arrivare Marco: anziché motivarli, io credo finisca per deprimerli ancora di più (specie se a parlare è qualcuno benedetto dalla lotteria genetica).
Sì, c'è chiaramente un problema di "migrazione" dalla realtà verso i mondi virtuali; ma bisogna anche capirne le ragioni. E paradossalmente, conoscere il gioco può aiutare.
Perché le persone si rifugiano nel gioco?
Un gioco ha obiettivi palesi e soggettivamente significativi. Nel mondo reale, anche solo capire cosa si voglia ottenere nella vita è una grande fortuna. Dunque, ben vengano i discorsi che invitano a buttarsi, a sperimentare, a sbagliare, a imparare a conoscersi. Come dico spesso: "Non si può imparare a nuotare guardando un tutorial su youtube, a un certo punto ti devi tuffare in acqua. All'inizio ti muoverai in maniera sgraziata, sbracciandoti furiosamente solo per stare a galla; ma prendendo confidenza con l'acqua, capirai che ne bastano pochi, precisi." Non dobbiamo però bollare come sfigato chi non ha ancora trovato un sua direzione. Non possiamo sapere se non investono su sé stessi per via di un blocco o una situazione economica disagiata. La terapia d'urto rischia solo di essere un atto di crudeltà.
Deve esserci anche un significato profondo, dietro l'obiettivo. Se non si parte dal perché, ogni tentativo motivazionale è vano.
Un gioco, inoltre, ti fornisce tutti gli strumenti necessari per raggiungere l'obiettivo. Nella vita reale potresti avere un obiettivo, ma nessuna idea su come realizzarlo. C'è chi ha la fortuna di trovare percorsi già battuti (es. Voglio fare il medico, quindi mi devo iscrivere alla facoltà di medicina), ma altri non lo sono affatto. Ci sono cose che possiamo realizzare da soli (es. Scrivere un libro) e altre che possiamo fare solo trovando persone simili a noi con cui collaborare (e anche qui rientra di nuovo il discorso della fortuna).
Un gioco fornisce sempre dei feedback chiari sull'esito delle nostre azioni, incentivando i comportamenti virtuosi e disincentivando quelli errati. Nella realtà, non è sempre così. A volte non capiamo perché il nostro approccio non ci ha avvicinato al risultato, o magari riceviamo dei falsi positivi. Resta che sulle nostre esperienze, costruiamo i nostri personalissimi modelli mentali della realtà. Questi modelli possono essere distorti.
I disperati provano spesso approcci estremi, perché non capiscono quali funzionano e quali no. Altri si arrendono o restano immobili, perché si sentono come all'interno di un gioco d'azzardo in cui possono perdere molto.
Un gioco è equo. La vita non lo è. Puoi avere fatto tutto giusto: avevi un obiettivo, hai usato gli strumenti giusti, li hai usati bene... ma ottieni comunque un feedback negativo. Ti passa davanti un raccomandato, trovi qualcuno che sfrutta, o chissà che altro. La fortuna è una componente più importante di quanto vorremmo fosse, e prima ci si fa i conti, meglio è.
In conclusione, credo che il modo in cui Marco ha affrontato il tema dei videogiochi non solo fosse pieno di sciocchezze anti-scientifiche e linguaggio polarizzante, ma anche così sbagliato da ottenere effetti opposti a quelli che sperava. Perché è facile dire che se fuggi dalla realtà non stai prendendo una decisione sana, ma non è dando degli sfigati a queste persone che gli metterai la voglia di diventare una versione migliore di sé stessi.
Lo so perché ci sono passato.
Ma puoi invadere i commenti con un papiro del genere ?😂
@@giorgioparisidrums si
@@giorgioparisidrums magari ci fossero più papiri del genere
@@guardaeridi5524 esatto
Complimenti Luca! Condivido l'analisi che hai fatto!
Prossimo video: salgo sul ring con Marco
Prossimo video ancora: seppellisco Marco.
@@dangus04 Prossimo video ancora dopo: come NON elaborare il lutto
Se memorizza tutti i colpi dell'avversario, dopo 4-5 incontri lo mette ko per backtesting
@@mr.derrick6878 Marco va al tappeto in meno di 1 minuto.
andrea faceva pugilato
Dibattito fenomenale di due fenomeni. Sembra, però, che quando parlate di videogiochi - entrambi - consideriate solo la categoria dei giochi online, che sono un tipo di videogioco "vuoto" dal punto di vista emotivo/umano e di cui sono contro anche io; il fatto è, però, che non sono l'unica categoria di videogiochi.
Ci sono anche i giochi singleplayer con la STORIA, con personaggi, colonne sonore, caratterizzazioni, attori, doppiatori. Quelle sono opere d'arte, come film, libri, quadri.
Quando parlate di videogiochi, vi riferite palesemente a quelli online, progettati ad hoc per creare dipendenza come correttamente dite voi, così come per far spendere più soldi possibile shoppando... quei giochi sì che sono "pericolosi". Ma i giochi con la storia ti propongono un'avventura, un percorso... proprio come un film, o un libro di narrativa, o una storia qualsiasi... e secondo me, se si parla di videogiochi, non si può non considerare questa categoria... non tutti i giochi sono Call of Duty, Fortnite o FIFA Ultimate Team - che, ripeto, non sopporto nemmeno io -, ma ci sono anche God of War, Red Dead Redemption, Assassin's Creed, Grand Theft Auto, The Last of Us e innumerevoli altri, che dal punto di vista emotivo, culturale e artistico non hanno nulla da invidiare al miglior film che vi possa venire in mente, ve lo assicuro, tutt'altro...
Esatto alla fine sono emozioni quello di cui si parla e che cercano di portare al giocatore è arte
Parlano di questi perché purtroppo sono i giochi che vanno maggiormente in Italia.
@@FR4NKTUB3 ma in realtà nel mondo
Il bello di questo video è che Andrea non sta "aggredendo" Marco, ma sta cercando di aiutarlo a migliorare la sua comunicazione, bellissimo. Anche Marco molto umile, bravi.
1 - Sala da interrogatorio face to face
2 - luce rossa
3 - Andrea M
4 - bicchiere d'acqua
forse sbaglio ma sembra un po' forzato. Avrei preferito un dibattito più easy su due poltrone.. Trovo che affrontare una persona che ti invita a casa propria, per discutere in un video di quello che tu fai di più o meno giusto sia di per sè un po' difficile, se aggiungiamo la location, il face to face con luce rossa sicuramente non riposante, una persona come Andrea che sicuramente è esperto di linguaggio, psicologia, neuroscienza e di conseguenza anche tecniche manipolatorie.. diventa davvero difficile concentrarsi e parlare nella maniera giusta. Per quasi 2 ore tralaltro :0
Il bicchiere mi ricorda molto gli interrogatori di polizia, la disidratazione è chiaro segno di sudore, agitazione, consumo di energie, et cetera
Messo lì apposta? Comunque bel video ma devo ancora finirlo!
bro took “bellissimo video, ora lo guardo” on a whole new level
Ci sta dai la leggermente messo sotto pressione!!
Appena finito il video. Mastodontico dibattito. Grandissimi complimenti a entrambi, avete dato davvero un eccellente esempio di come si dialoga da persone civili innanzitutto e aperte soprattutto. Ho apprezzato infinitamente e ancora di più la voglia che c’era in entrambi di comprendere il punto dell’altro e cercare di scoprire se fosse migliore del proprio. Complimenti e complimenti, spero di vedere contenuti simili ancora e ancora più spesso.
tra tante sciocchezze che vengono pubblicate in rete, qui per fortuna siamo su un livello medio-alto.
Questo video in premiere sarebbe esploso
100%
Da trentaseienne trovo in maniera sinceramente romantica e commovente che due ragazzi così giovani, siano riusciti ad intavolare un dibattito così maturo e costruttivo che dovrebbe essere d'esempio a coloro che purtroppo hanno il vero potere nelle mani, quello di decidere per altri con le proprie decisioni, ma si comportano invece da bambini incoscienti col rischio di far finire il mondo in cenere per dei capricci di chi a prescindere non vuole ascoltare... assurdo! al di là del contesto già trovo ammirevole vedervi uno di fronte all'altro... così si fa', così si cresce! il dialogo è la sola arma che la razza umana, se si considera veramente evoluta, DEVE usare.
Magari quelli che tu, giustamente, accusi, fossero "bambini incoscienti", almeno gli si potrebbe lasciare il beneficio del dubbio dovuto all'incoscienza/immaturità. La realtà è che sono niente meno che delinquenti, che portano avanti i propri interessi, inondando piazze, tv e social di ogni tipo di slogan che dovrebbe rispecchiare "ciò che chiede il popolo" (o altre forme di politichese), ben sapendo che il "popolo", inteso come entità unica, di razionale ha ben poco, mentre è il singolo individuo che, nella propria intimità, può elaborare i pensieri ed arrivare a capire le cose che gli si pongono dinanzi. Ma, si sa, a nessuno piace l'idea di lasciare la propria posizione di potere in balia della mutevolezza delle opinioni di chi ragiona, molto meglio far credere qualcosa ad un sufficiente numero di individui, foraggiandoli con argomenti degni delle chiacchiere da bar o da parrucchiera, per garantirsi un posto per tot anni. Temo debbano passare ancora diverse decadi, se non secoli, prima che si possa dire di aver realmente raggiunto un sufficiente grado di maturità mentale, a tutti i livelli. Nel mentre, per chiudere con una nota positiva, bravi tutti quelli che, per conto proprio, non si scoraggiano e perseverano nell'utilizzo della propria razionalità, facendo bene a se stessi ed agli altri :)
Km Moo i
.f.kk.o mi
... Mi. M😅😅😊
@@federicomasetti8809grazie, siamo sotto la stessa causa e le tue parole mi hanno trasmesso coraggio.
Continuiamo a far del bene, per un mondo più felice
Godzilla vs Kong is for boys, Andrea Muzii vs Tomasin is for men
e basta con sti commenti da millennial cresciuti a commenti memorabili, datevi una svegliata
@@markiluc Buonasera direttore, le dispiacerebbe andare a fare in culo?
@@markilucnon facciamo più commenti memorabili, facciamo solo commenti telegrafici che affermano un fatto o un opinione
@@Odysseus_08 victor sta zitto trmon
@@markilucmamma mia davvero che imbarazzo
La correttezza di sto video è fuori di testa bravi entrambi
Arrivato al minuto 59 del video, ho da fare un appunto su Marco.
Secondo lui dallo psicologo, o comunque un esperto, ci si va solamente se si ha un problema affermato.
Se non si sa sei sei depresso, o magari ingigantisci la cosa, oppure non stai nemmeno male, secondo lui seguendo i suoi consigli migliorerai e diventerai un uomo forte.
Scusate, ma questa è proprio una cazzata enorme.
Già partendo dal fatto che dallo psicologo non ci si va esclusivamente se si ha davvero un problema, ma pure se si pensa di averlo o solo per conoscere meglio sé stessi senza nessun problema alla base. Marco fa passare un concetto altamente sbagliato.
quello che cerca di fare marco è di almeno migliorare la vita delle persone ( perché seguendo i consigli di marco che hanno a che fare con la crescita personale è impossibile che ti riscontra dei lati negativi a parer mio) anziché non facendo nulla i magari dire che tante cose come porno, social (dipendenze) siano normali e che non ci sia nessun problema a riguardo.
Intorno allo stesso minuto dice anche qualcosa sulle righe di "la gente prende subito quella medicina per non avere i problemi" potrei sbagliarmi se mai fate fact checking. Se Marco intende letteralmente persone affette da disturbi mentali che devono ricorrere a medicinali vuol dire che la sua visione su questo tipo di argomenti, come dici tu, è distorta anzi è una visione della vecchia generazione cosa che ha fatto vedere in molto suoi video primo fra tutti quello dei videogiochi
@@leonardoritrime5563se non sa come farlo, meglio evitare
Prima studia e impara, poi potrà divulgare, ma non alla cazzo di cane
@@dext1352 mi spiace pensare questo di un giovane ragazzo come Marco, ma è la stessa impressione che ho avuto anche io, ovvero sembra che il suo pensiero sia "non ingigantire i tuoi problemi e vai avanti da solo", come se non si dovesse andare da uno specialista per un piccolo problema, ecco questa come dici tu è una visione tipica di decenni fa nella quale solo i pazzi andavano in terapia per farsi aiutare.
Infine per rispondere a Marco "come fa il ragazzo a distinguere se ha davvero un problema o se solo applicando i consigli di Marco può migliorare la sua situazione?" -> andando da un esperto, sembra quasi che questa opzione lui non la prenda in considerazione
quello che ho recepito io è: vuoi andare? vai. Ma non usare la scusa dello psicologo per continuare ad essere un inetto
Una persona di successo è semplicemente una persona che segue le sue inclinazioni. Se una persona sta bene ed è felice pur non essendo un fico, un genio, un furbo, uno al centro dell'attenzione, allora quella persona è una persona vincente!
veramente bello quando le discussioni fluiscono cosi, aperti entrambi
secondo me puo essere servito anche ad Andre un dibattito con una personalità come Marco
Devo ammettere che, pur non conoscendo nessuno dei 2 ragazzi nel video, la discussione è stata molto interessante e ben gestita da entrambi. Ci vorrebbero molti più confronti del genere su YT!
Magistrale
Ma per favore.
Triennale
@@gandarrr234argomenta però
Fortuitamente magistrale
alessandro spendi un po' troppo tempo su youtube, sei dappertutto
Ottimo lavoro per Muzii con delle critiche ha insegnato in modo cauto e brillante una prospettiva più moderata a Marco. Di contro Marco, entrandone inconsapevole, ne è stato in grado di uscirne cresciuto perchè ha avuto il coraggio di ammettere i suoi errori ed è stato propenso all'apprendimento. Il format anche se un po' diretto è stato molto costruttivo anche per gli spettatori.
Penso che questo scontro sia allo stesso livello di GokuVsVegeta
Goku v cell quasi quasi perfetto
mr satan vs vegeta
Ma come si fanno a paragonare ? Uno spara cazzate e l'altro usa un approccio razionale.
@@lucastedile2322Dipende dai punti di vista su chi sia l'uno o l'altro...
@@stevenVD80 no in questo caso esistono i dati di fatto.
Ho letto molti commenti negativi su Marco e secondo me molte critiche nei commenti, sono state ingiustamente aspre... Io lo capisco in pieno quando dice di iniziare a fare, di sbagliare e poi correggere il tiro, anziché procrastinare all'infinito e non fare mai niente per paura di non fare le cose in maniera perfetta, su questo ha ragione e ne ha da vendere: per me capire questo è stato fondamentale... In diversi anni che seguo diversi canali tipo quello di Andrea, di Valerio Rosso e altri, nessuno di loro, mi aveva mai convinto a rimettermi in gioco (ahimé seppur con contenuti impeccabili), a tornare in palestra, a rimettermi in forma e a rischiare di più per migliorarmi in generale... Marco in qualche video e in qualche modo, invece c'è riuscito: per carità, seppur con la sua "bro science", anche se spesso narra cose non propriamente esatte per via della sua ignoranza, comunque gli attribuisco il merito di motivare le persone fare qualcosa qui e ora per migliorarsi anche se quello che farai non sarà perfetto e personalmente gli do il grande merito di essere stato in me quella scintilla in grado di far partire un miglioramento a livello personale.
Poi, detto questo, ormai seguo diversi canali e ad ognuno attribuisco pregi e difetti.
Alcuni hanno bisogno di alzare gli standard per trovare la motivazione, altri di abbassarli.. ma il risultato è il medesimo, conosco gente che si motiva seguendo magari persone che fanno meno di loro e chi si motiva seguendo idoli inarrivabili, più tutte le vie di mezzo
E va benissimo così ❤
il problema sta proprio nel tuo discorso " per carità, seppur con la sua "bro science", anche se spesso narra cose non propriamente esatte per via della sua ignoranza" il fatto che tu capisca cosa dice di giusto e cosa no mi fa pensare che tu sia abbastanza maturo e magari anche adulto,ma ti pongo una riflessione,un ragazzino si 13\14 anni credi abbia la maturità di capire cosa è giusto e cosa no?è questo il problema del suo modo di fare.
@@quagliarella93gio mah si per carità, sono un dirigente aziendale di 34 anni, non un ragazzino di 15… Onestamente comunque credo che nel mondo del fitness ci siano personaggi molto più pericolosi di lui, conta che su YT ci sono almeno 3/4 TH-camr che propongo consulenze in tema di steroidi e di sostanze dopanti e questi anche hanno decine di migliaia di followers… Tutto sommato Tomasin non ha mai incitato nessuno a fare alcunché di pericoloso e i messaggi di fondo nei suoi video comunque non mi pare siano mai andati fuori dal buon senso e dalla morale comune, per lo meno dai video che ho visto io…
@@quagliarella93gio per carità, tuttavia il ragazzino minorenne ha dei genitori che evidentemente non hanno dato strumenti necessari a capire.. quello che voglio dire è che lo TH-camr non è tuo padre ed è libero di dire le più grandi stronzate su questa faccia della terra, cazzate che mi fanno aborrire ma abbiamo scelto di vivere in democrazia, quindi giusto che le possa dire
Mi preoccupa quanti giovani e meno giovani vadano dietro alle cazzate, questo sì, ma il problema spesso sta tra PC e sedia non sulla piattaforma
format incredibile! Potrebbe essere il format di dibattito più puro mai fatto e sicuramente è il più vicino ad un dialogo vero e formativo. Vorrei vedere sempre questo genere di contenuto e sempre meno dibattiti da talk show televisivo che sono solo contradditorio e rumore senza un reale movimento verso l'altro. Bravissimo
Io penso che questa confronto sia un'ottima definizione di due persone a petto aperto (soprattutto Marco), dove dimostrano che si può tranquillamente risolvere una questione senza augurare i mali a nessuno.
Complimenti!
Complimenti ad Andrea per come si è posto nei confronti di Marco, per le critiche costruttive (senza voler infierire in un periodo delicato sui diversi temi) e per i gli spunti di riflessione estremamente interessanti. Allo stesso tempo Marco si è dimostrato di essere un ragazzo come tutti noi, vuole far passare dei concetti giustissimi ed è umano sbagliare e son certo che farà oro di questa esperienza per migliorare ancora di più perchè è sulla strada giusta nel mondo del web.
Commento molto intelligente e sottovalutato
Bel video, bel dibattito, Andrea molto incalzante e Marco molto paziente e maturo ad accettare le critiche.
Capisco il format e dove vuole arrivare, siccome tutti e 2 i ragazzi parlano nei rispettivi canali le stesse macro tematiche.
Ma una domanda mi è girata in testa tutto il tempo.
In una piattaforma come youtube Italia dove costantemente vediamo gente che pubblicizza il gioco d’azzardo, porta contenuti in cui disturba gente per strada (prank), pubblicizza siti illegali per comprare le cose più disparate (da crediti per videogiochi ad abbigliamento contraffatto), porta contenuti pseudo-sessuali al limite del ban, si abbassa a fare ogni tipo di cosa deplorevole per finire in tendenza, noi veramente pensiamo che la cosa giusta sia fare un interrogatorio di 2 ore a un ragazzo che alla fine cosa fa? Dice a chi lo segue di allenarsi, mangiare bene,lasciare ogni tipo di dipendenza, migliorare il proprio io interiore ed avere successo , perché non consulta i testi scientifici per ogni argomentazione che porta?
A casa mia esiste una cosa chiamata buon senso, se io domani comincio a furmarmi un pacchetto di sigarette e noto che il mio alito puzza, ho il catarro, sono più nervoso tu veramente pensi che io debba andare a leggermi i papiri scritti dagli organi competenti per poter affermare che fa male?
Ci vuole solo un po’ di buon senso, non penso che Marco abbia mai detto nulla di così estremo e se anche qualche volta esaspera un pochino un concetto per dissuadere la gente a fare qualcosa che alla fine dei conti gli fà male, è sacrosanto e inoltre questa cosa che gli youtuber, cantanti, attori ecc… debbano educare i più giovani è di un bigottismo incredibile e usato molto a sproposito in questo video.
Marco dice vuoi essere un uomo di parola o una ragazzina?, secondo te questo può far arrivare il concetto che la parola della ragazzina non valga niente quindi questo porta alcune persone a discriminare le ragazzine?
Io ora capisco che questo è lo stile del format ma secondo me con uscite del genere il dibattito perde anche di serietà, sembra una presa in giro fatta male, a me sinceramente quella parte mi è sembrata assurda e senza logica.
Lo scontro piu testosteronico mai visto
Taci verme
... sicuro! 🤣 i primi 5 minuti da latte alla ginocchia questo video, così ho chiuso
Non credo perché erano segati entrambi 😂
Per cosi poco? Ah ah ah!
Però sei andato a leggerti i commenti!
Vai a guardare c'è posta per te vah!
“Sono d’accordissimo con te”
(Procederà a dire cose completamente opposte a quanto detto da Andrea)
c'è chi si aspettava sul finale da parte di Andrea un bel ''senti la paura e fallo comunque'' e chi mente
Ho poco più di 40 anni e sono sbalordito di come dei 20enni siamo riusciti ad avere un dibattito civile, educato e pacato. Non hanno mai alzato i toni e non si sono mai parlati l’uno sull’altro. I politici e i vari personaggi da talk show televisivi, dovrebbero imparare da questi ragazzi. Complimenti ad entrambi.
Letteralmente penso che solo i ventenni siano in grado di gestire un dibattito così al giorno d'oggi. Ovviamente ventenni con senso critico e una buona educazione. Gli adulti sono molto meno aperti alle critiche e più restii al cambiamento quindi rischiano più facilmente di ricadere nel litigio, mentre i ragazzini più giovani sono pregni della cultura tossica dei social che insegna ad odiare e ad avere la meglio nelle conversazioni anche con la violenza verbale se necessario.
@@Nico-Paz-zo potrebbe essere, io penso siano loro due dei ragazzi in gamba, poi non so sé questa generazione sia per lo più così, potrebbe essere vero.
Non siamo tutti come mostrano in televisione eh
@@matteorossi5565 beh tutti sicuro no, ma la gran parte si
Grandissimi entrambi. Andrea per la precisione e la pacatezza, Marco per l'umilità di ricevere un sacco di critiche (ok costruttive, ma sempre critiche) e aver risposto sempre con calma e curiosità. Sfido chiunque a fare 2 ore così e non mettersi sulla difensiva. Molto bravo.
Il multiverso è un concetto di cui conosciamo spaventosamente poco
di cui sappiamo*
Infatti
bro, mille anni fa è uscito Spiderman, basta. ANCORA CON QUESTA BATTUTA, basta.
Non fai ridere, credimi
Fan della marvel 😝
Marco sei un grande, hai avuto una calma da Leone e cercato di prendere tutto come un insegnamento, invece di cercare di vincere la conversazione. Ti rispetto un casino
Un giorno, non troppo distante, ci accorgeremo che c'era uno TH-cam Italia prima di Muzii e uno dopo la sua consacrazione. Bravo.
Per quanto riguarda il piccolo segmento sul video dei videogiochi:
Un punto che mi è dispiaciuto non sia stato trattato (forse per inesperienza di entrambi nell'ambito) è quello della molteplicità di generi nei videogiochi. Il mondo in questione è talmente ampio che non può rientrare in un discorso come quello di Marco in cui viene sottolineato come i giochi siano creati esclusivamente per tenerti attaccato, questo è vero sì, ma per alcuni tipi di videogiochi (sfortunatamente e per costruzione i più popolari). Quello che cerco di dire è che viene completamente ignorato un panorama di sviluppatori che mettono la loro anima in ciò che creano perché privi di interesse nel tenerti incollato al loro gioco ma che cercano di lasciarti qualcosa e arricchirti con questa esperienza. Marco i videogiochi non sono tutti call of duty o clash of clans, vorrei davvero che questo fosse chiaro perché molti giochi, così come un ottimo corso di crescita personale, posso cambiarti la vita in meglio. Si possono vedere i videogiochi come una magnifica forma d'arte che ti permette di interagire con un mondo nuovo che non necessariamente deve essere una fuga dalla realtà, ma può arricchirla così come un bel libro. Detto questo scusate se mi soffermo ulteriormente sulla questione videogiochi su cui si è già parlato abbastanza ma volevo evidenziare questo aspetto secondo me fondamentale sul tema, che sia Marco che Andrea hanno ignorato.
È davvero assurdo che nel 2024 si debba ribadire questo e che la gente non lo capisca, ma la cosa che fa arrabbiare è che parlano senza effettivamente sapere quasi nulla al riguardo
Io non leggo solo libri ma li vivo grazie ai videogiochi ed è una cosa straordinaria
Esattamente, duole ammettere che alla fine proprio si quel punto non si è sviscerato nulla di serio, forse perché Muzi stesso non conosce l'argomento, però entrambi hanno generalizzato. Poi una cosa che m ha dato fastidio di Muzi è stato l' atteggiamento del dire "su questo è vero su questo no" senza argomentare il perché, non che non fossi d'accordo anche io con Muzi però l'errore si è ripetuto.
Comunque, il triangolo ha tre lati. Tautologie a parte, il dialogo fra te e Marco è stato molto interessante, perché quando si è all'inizio del proprio percorso di crescita personale si è spesso "tentati" di fare proselitismo per dire a tutti "Ho incontrato questa cosa fighissima e mi sta aiutando, seguitela anche voi!". Poi, quando si supera questa prima fase di "innamoramento", si razionalizza più ogni aspetto e si capisce che, semplicemente, non c'è bisogno di diventare dei Super Sayan, ma bisogna semplicemente essere consapevoli che ciascuno di noi può migliorare, purché si rimanga umili ed eterni studenti, cercando di non farsi false illusioni e rispettando ogni vita che incontriamo.
Fai video e ti arrivano bonifici, ogni cosa ha il suo prezzo, comprese idee e ideali
@@fabiopicco3038 è rivolto a me questo intervento?
Tre angoli
È come sentir discutere il cuore col cervello. Per divulgare al meglio il cervello continuerà a dire che il concetto è più importante del sentimento e il cuore continuerà a dire che per raggiungere quel risultato la cazzimma è più importante della veridicità. Marco è molto maturo e sono sicuro che correggerà alcuni dei suoi errori, complimenti. Andrea è incredibilmente preparato e attento nella comunicazione, ma la sua personalità e metodo lo portano a non raggiungere un certo tipo di target, le due realtà possono coesistere e aiutarsi a vicenda, ovvi complimentoni anche a lui. Grandissimi entrambi, un confronto veramente notevole e per nulla scontato, siete speranza e orgoglio del nostro popolo e della nostra generazione. Grazie👏❤(sono un ragazzo poco più grande di voi che vive all'estero)
porta più dibattiti di questo tipo con altri youtuber/tiktoker....
Si ma piu corti
@@niccolo.mancini se la discussione necessità di una certa durata per essere portata avanti e non riesci a seguirla in una sola battuta stoppa il video e riprendilo in un secondo momento
@@niccolo.mancini un altro con la soglia dell' attenzione pari al videino medio che dura 3 secondi di tik tok?
@@niccolo.manciniassiduo frequentatore di Tiktok?
@@matteocercaci5320dio maiale bro 2 ore di video
Madonna il twist di Hamsa che chiede di copiare è potentissimo, poi con che timing, complimenti per la costruzione dei video tutto in presa diretta
Aspettavo questo video 🗿
Chama 💪
Riassunto: "Hey sono solo un GymBro, e si, quello che dico non combacia con la realtà!".
Secondo me il fatto è piuttosto semplice, il linguaggio di Marco, per quanto possa esprimere dei concetti fattualmente sbagliati, arriva dritto dove deve arrivare, questo comporta il fatto che guardando i suo video, entrano piu in gioco gli stati d animo e le emozioni più che il concetto strettamente legato alle parole.
La sostanza è che arriva una motivazione non legata alle parole ma legata all atteggiamento.
comunicare concetti basati su cagate (come tutti i fuffa guru) è sbagliato senza se e senza ma
Penso si potrebbe tranquillamente giustificare il nazismo allo stesso modo. Hai espresso la grande pericolosità di questo atteggiamento.
@@Sapocrate si, hai estremizzato ma colto il punto, ovviamente per fortuna stiamo parlando di un ragazzo sano che fa passare messaggi positivi, almeno per quanto mi riguarda..
@@nicolasbelle6484 Scusami, ma se tu stesso espliciti che i fatti esposti siano errati, in che modo si parla di atteggiamento? C'è sicuramente chi la butta sul sensazionalismo; sta di fatto che "arrivare dritti al punto" dicendo boiate rimane errato. Potrà anche avere buone intenzioni (il che è opinabile, non ci metto parola), ma è sicuro che divulgare disinformazione non sia positivo indipendentemente da ciò.
@@rubber161 riformulo, probabilmente mi sono espresso male, i concetti che marco esprime non credo siano errati, credo che come Andrea faceva notare, arriva al punto (giusto secondo me) usando però dei tramiti avvolte errati, questo si riflette nella mia persona in questo modo : io non tendo a prestare attenzione alla "falsa" ricerca scientifica a cui si fa riferimento, ma do la mia attenzione al messaggio ultimo che Marco vuole trasmettere, in questo modo in parole semplici, non do peso o attenzione alle parole, ma al messaggio che mi arriva ( che io reputo positivo ).
Il messaggio stupendo di questo video? La critica costruttiva, la discussione costruttiva, la condivisione delle idee e soprattutto l'ascolto delle idee da entrambi. Complimenti
Video super interessante,
La visione di Marco é più estrema e polarizzata invece Andrea é molto più moderato.
La domanda che mi pongo è:”questi due ragazzi di successo come sono arrivati lì ?”
Fortuna, caso ma anche tanta forza di volontà, sofferenza e sacrificio.
Se iniziamo a pensare di essere moderati sicuramente non arriveremo in alto.
Sono anni che seguo entrambi migliorando me stesso e anche se probabilmente non sarò mai al vostro livello, i contenuti di entrambi mi hanno reso una persona migliore.
Se solo fossero tutti svegli e pronti ad imparare come voi due...veramente complimenti per la sincerità, la voglia di migliorare voi e gli altri che portate, le ideologie e quant'altro.
Siete quel pizzico di speranza che mi riesce ad arrivare per questa generazione e questa società di oggi che non fanno altro che deludermi. Grazie per quello che fai Andrea, meriti il successo che stai avendo.
Non so se leggerete mai questo messaggio ma spero con tutto il cuore che porterete con voi sempre questa grande voglia di fare del bene e aprire gli occhi alle persone succubi di questo periodo storico. Grazie davvero
Fan indiscusso di marco tomasin e apprezzo tantissimo che si sia messo in gioco lo stesso sapendo che andrea muzii lo avrebbe criticato!!! Stima totale verso marco
Davvero BRAVI! Si può comunicare anche avendo pensieri differenti.
Inoltre Marco ha dimostrato di essere realmente una persona devota alla crescita personale perché con molta umiltà ha accettato le critiche, questo non è da tutti. BRAVI!
Mi piace questo nuovo format, molto utile e con argomentazioni molto dettagliate. Siete due ragazzi con un ottimo pensiero critico e molto intelligenti.
Vero, Andrea ha ragione, ma c’è da dire che il metodo di Marco funziona. Dice le cose come stanno e nei suoi video, tra cose scientifiche e non come dice Andrea, i messaggi passano in un modo o nell’altro. Posso dire che di tutto quello che dice Marco nei suoi video l’80% delle cose sono positive e aiutano tantissime persone.
Ma vaffanculo, dice tutte stronzate 😂
sono rimasto attaccato ogni singolo secondo di questo video, complimenti ad entrambi davvero per aver discusso così civilmente e con discorsi importanti anche andando nei dettagli
Questo video mi ha cambiato la vita.
Scherzi a parte, per me il vostro dibattito é davvero un esempio di cosa tutta la società di oggi sta attraversando.
Bravi entrambi, ci sono ottimi spunto di riflessione per un sacco di cose: comunicazione costruttiva, disinformazione, uso dei social, approccio Macchiavellico alla vita, manipolazione, ascolto,
pazzesco... ne servono altri come questo!!!
Spero e mi auguro che ci siano sempre più "ventenni" come voi. Complimenti a tutti e due!!
Non è stata comunque affrontata la superficialità riguardo ai videogiochi, soprattutto perché non li conosce, la barra di esperienza ed il rinforzo intermittente sono una parte di determinati videogiochi, non sono per nulla la base di OGNI videogioco. Non si diventa dipendenti per il videogioco, si diventa dipendenti quando si è persone che problemi che si nascondono dietro i videogiochi. Poi sulla violenza non mi esprimo perché è una cosa di cui è convinto per partito preso quindi potrei parlarne per ore ma non sarebbe d'accordo comunque
Bellissimo confronto, civilissimo, ponderato, equilibrato. Complimenti ad entrambi.
Top 5 most used quotes from "Andrea Muzii vs Marco Tomasin: SCONTRO faccia a faccia"
1- "Sono d'accordo con te"
2- "onestamente"
3- Me lo porto a casa
3- fattualmente sbagliati
Ma se si è accorto di aver sbagliato è normale che sia ragione ad Andrea. La discussione serve proprio a questo
4- Vai tranquillo
non ho mai visto un video che mi ha intrattenuto per un ora e 50, complimenti 👏🏻
Letteralmente fottutamente 15 mani sul fuoco oh non sviluppato la dopamina Rimini Wellness la fiera dei palestrati.
Letto il primo libro in tutti i 23 ed è la verità assoluta.
wow
Questo confronto è qualcosa di formativo solo per il fatto di esistere, ringrazio entrambi per gli spunti e le argomentazioni. Magari fossero così anche i dibattiti politici invece di quelli che si vedono oggi (vedi trump e Biden)
davvero complimenti per il video,due persone intelligenti che davanti a dei 'problemi' davanti a fatti,pensieri discordanti tra di loro, si siano messi faccia a faccia discuternere, criticarsi e analizzare fatti molto delicati. Non è da tutti, segno di grande stima per il prossimo, seguo entrambi, e si percepisce la stima reciproca, si percepisce molto l'amore per il prossimo , l'amore che avete per i ragazzi per le persone che vi seguono,davvero ammirevole.Continuate cosi ,magari con qualche collaborazione in piu che davanti alla telecamera insieme fate un bel duo,saluti.
Andrea un signore nel porre alcuni argomentii a dibattito senza accusare e sparare sentenze ma giustificando e spiegando lucidamente il perchè di ogni cosa.
Marco ha cavalcato molto spesso il sentito dire, notizie fake e siti spazzatura acchiappa like.
Non vedo cattiveria o mala fede, solo un cavalcare l'onda per arrivare a più persone nascondendosi dietro a un "mi scuso se è passato questo"
ANCORA FINISCO DI VEDERE IL VIDEO (e spero di riuscire a farlo, tempo permettendo)
Ad ogni modo arrivando ad 1/3 della sua durata ho da dire un paio di cose: apprezzo molto questo tipo di dibattito perché offre molti punti di vista che non passano assolutamente come "buttare merda su altri" (come fanno invece tanti altri podcast). Inoltre mi fa piacere vedere Marco di avervi preso parte, perché non è così scontato. Lo seguo da tanto e ho molta stima di lui (così come per Andrea), e spero si possa trarre molto di buono da questo confronto, sempre con il fine di migliorarsi e di migliorare la propria community.
Grazie ad entrambi (ora torno a guardare il video)!
Video veramente incredibile, Andrea hai una capacità di analisi e di critica invidiabile! Complimenti ad entrambi per aver fatto un confronto lucido e costruttivo, non è scontato.
Cazzo che dibattito ragazzi!!! Bravi, coraggiosi e soprattutto UOMINI
Andrea avrà indubbiamente ragione su molti punti trattati se non su tutti, ma non si può pensare di porsi così con una persona.
A maggior ragione andrea che se ne intende di psicologia dubito non sapesse della situazione in cui stesse mettendo Marco.
Parlata veloce, interruzioni, rimproveri (esempio quando marco ha riso per una citazione che andrea ha fatto di un sui video, lo ha praticamente cazziato).
Valutando il contesto in generale, è sembrato un processo a Marco, che l'ha gestita benissimo mantenendo la calma e accogliendo le critiche.
Andrea ottime argomentazioni, ma pessimo modo di approcciarsi, Marco viceversa, ma a volte conta di più il come si dicono le cose, rispetto al cosa si dice.
sono d’accordo con molte delle cose dette da andrea, ma d’altro canto il pubblico di marco dovrebbe rendersi conto di stare seguendo semplicemente un bravo motivatore con le sue idee che possono essere o meno le nostre, e circoscriverlo semplicemente a quello. mi sono ritrovato a guardare contenuti di marco e a trarne beneficio, ma questo perché, come dicevo, riesco a circoscriverlo a ciò che è (non per sminuirlo ovviamente). certo è che questo concetto è impossibile da capire per dei ragazzi molto giovani che seguono marco pendendo dalle sue labbra. a questo punto la soluzione, fossi in lui, potrebbe banalmente mettere in chiaro il fatto che sia tutta una sua personalissima visione.
Assurda l'umiltà e la calma di Marco
Complimenti a entrambi per essere riusciti a portare sul web un dibattito costruttivo e sano senza la necessità di insulti infantili e ridicoli
Siamo passati dal Tyler Durden nichilista di Fight Club, che critica il consumismo e l’ossessione per l’apparenza, sottolineando la superficialità di tali valori, al Tyler che fa il giro e diventa un Osho non spirituale che si professa motivatore per meriti non pervenuti, in fissa con la mindfullness fuffa (perché scienze e tecniche psicologiche richiedono approfondimento)e la perfezione fisica. Questo è sintomo di una contraddizione culturale profonda, in cui la soggettiva e personalissima auto realizzazione viene confusa con una distorta visione del benessere e del successo esteriore, valido in quanto ostentato.
Ciò diventa ancor più evidente considerando che, nonostante l'aspirazione alla perfezione attraverso sport, meditazione e co., si trascura il fatto che il vero benessere interiore non può coesistere con la sete di successo e la superbia di sentirsi dei profeti. Questi ideali occidentali confliggono con determinate pratiche orientali su cui si basa la stessa mindfullness, in quanto fraintese ed esasperate, creando un divario tra le nostre aspirazioni e le nostre azioni quotidiane, trasformando in diktat di condotta delle linee guida, dei consigli non supportati da evidenze scientifiche inequivocabili. Le privazioni, le costrizioni, le docce fredde, svegliarsi alle cinque del mattino per andare a correre (perché la sensibilità insulinica dopo 6 ore di digiuno è tendenzialmente migliore che dopo 8 ore …la lipolisi si verifica con bassi livelli di insulina e blablabla) non è migliorarsi, è tentare di assomigliare il più possibile a degli automi scandendo e controllando ogni momento della giornata, è simulare i sintomi di un disturbo ossessivo compulsivo, non è vivere, e sentire un ventenne che parla con tale inflessibilità e convinzione perché persuaso dal SUCCESSO, da un costrutto relativo, astratto, che non fa neanche curriculum, mette profonda tristezza.
Condivido, infatti il vero successo della vita è essere felici, ma non tutti abbiamo la stessa ricetta della felicità. Molte volte chi cerca di migliorare la vita degli altri è proprio perché vorrebbe migliorare la propria ma non vi riesce. Mi è piaciuto moltissimo il fatto che Andrea che non sopporti la mediocrità ma ammette che il suo perfezionismo ossessivo non è il modo corretto di vivere ma il suo modo.
@@v1ncy982 Concordo, ogni modo è corretto purché non sia lesivo per sé stessi e/o per gli altri, anche se più che di felicità (che preferisco intenderla come uno stato transitario, al pari di tristezza e rabbia) parlerei di protendere al raggiungimento di serenità/atarassia, che poi sarebbe la condizione in cui non desideri, non pretendi, non rincorri, stai bene e basta, ma ci si auspica che arrivi più tardi possibile, sennò non c’è gusto.
@ciao6565 Fai lo stesso errore di Tomasin. Non hai la minima idea dell’accezione e del peso che il tuo interlocutore attribuisce a felicità, ma dai per assodato che sia qualcosa di difficile, di quasi irraggiungibile, e parli di cose “importanti” come se ciò che è importante per te debba esserlo necessariamente anche per gli altri. Il problema è che stronzate antiscientifiche come la legge di attrazione, slogan come “se vuoi puoi”, vi hanno confuso le idee, illudendovi che +sforzo=+risultati, in modo tassativo, spesso no, se vuoi essere alto due metri non basta volerlo. Magari questo ragazzo per raggiungere “la felicità” intende semplicemente mangiarsi un gelato, comprarsi la macchina, avere un normale stipendio, farsi qualche scopata, farsi una famiglia (cose facilmente raggiungibili considerando che siamo 8 miliardi). Poi, se per te la massima aspirazione è essere ricco, pieno di figa, col fisico perfetto (immagino, non saprei), oltre a essere poco originale, è anche facile, perché in fondo, chi è così superficiale, vuole semplicemente essere percepito come tale, bastano due foto a Dubai a bordo piscina. Se ho preso un granchio sarei curioso di sapere quale delle tue ambizioni è talmente ardua da prevedere un simile sforzo alla Goku triplo Kaioken.
@ciao6565 Ma senza felicità che senso ha "avere successo"? Serve davvero essere al vertice/pinnacolo di ogni cosa per essere felici? Molti trovano la felicità nelle piccole cose, e dovrebbero rinunciarvi all'inseguimento di un successo assoluto che tu proclami li renderà felici? Boh, io sinceramente non ho bisogno di tutta questa ambizione per esser felice.
@ciao6565 Livelli alti in cosa? In che termini? Se il tuo approccio al raggiungimento di certi obiettivi prevede di sacrificare la tua felicità, è un limite tutto tuo e di chi come te, c’è chi si impegna volentieri e fatica col sorriso, senza sentirsi un martire, semplicemente perché gli piace il percorso.
Capisco che comprendere ciò che si legge può essere difficile, ma non ho mai scritto che il duro lavoro non ripaga, ho scritto che esistono casi in cui l’impegno e il risultato non hanno un nesso causale, perché non c’è correlazione in uno sforzo mal riposto, e che altrettante volte i risultati non sono necessariamente proporzionali all’impegno impiegato.
Non ti tiro fuori nessuno studio scientifico, trattasi di logica elementare; “per ottenere tanto devi dare tanto”, è ineccepibile ed empirico manco per il cazzo, esistono casi, virtualmente infiniti, in cui dare meno può farti ottenere di più, dal vincere al superenalotto al diventare un astronauta, dal vincere una maratona al diventare il nuovo Steve Jobs, dipende da molteplici fattori, molti dei quali sfuggono al nostro controllo. Non tutti quelli che “ce l’hanno fatta” (concetto relativissimo) hanno agito attivamente per ottenere quel qualcosa, molti ci si sono ritrovati aspirando a tutt’altro. Ridurre tutto ad una formuletta stupida come maggior quantità di lavoro=maggior quantità di risultati, è una semplificazione per allocchi allergici al ragionamento.
Se per te, tutto ciò che rende felici in modo facile, immediato e spontaneo (giocare, mangiare, scopare, cagare, riposare), equivale a vivere in modo mediocre, mi dispiace profondamente per te. A prescindere da quale utopico obiettivo ti sei prefissato non dovrebbe essere una penitenza.
Grandi ragazzi❤
Marco ha dimostrato maturità, senso critico e un bel margine di miglioramento, andre, hai un acume e una sensibilità fuori dal comune, sei un esempio!
sai, io non so bene se scientificamente marco ha detto cose corrette ma sicuramente ha aiutato molto a riprendere in mano la mia vita
sono contento di aver trovato un video dibattito senza derisione reciproca, come ho trovato invece in molti video di creator abbastanza famosi reagendo a Marco Tomasin.
Penso che andrea l’abbia presa troppo seriamente, marco lo dice in maniera più sciolta e mandando un messaggio generale nei suoi video, fa esempi esagerati ma il messaggio di fondo è valido e giusto
Il messaggio di fondo non è valido e giusto, occhio. Con i suoi video veicola messaggi pericolosi per lo sviluppo di un ragazzino di 14 anni
Complimenti ad entrambi, video di altissima qualità. Vengono trattati degli argomenti discussi in centinaia di video e vengono finalmente messi a confronto esperienza e scienza. WOW 🤩
Dico solo una cosa, anche se ci sarebbero tante cose da dire su un discorso così lungo.. Conosco Marco da 3 anni, e posso dirti e dire a tutti quelli che leggeranno questo commento che stando vicino a lui sono diventato una persona migliore, mi ha aiutato tanto a migliorarmi come persona, stando con lui negli ultimi anni ho visto decine di migliaia di ragazzi (e anche adulti) fermarlo avendo sempre una buona parola su di lui,ogni volta che lo fermavano c’erano sempre feedback positivi (storie di persone che vedendo i suoi video sono migliorate in tantissimi aspetti della loro vita) adesso, tante cose che dice potranno anche non essere verificate, o scientificamente provate,ma è innegabile che come nello sport ora sta motivando e aiutando tantissime persone! È un ragazzo con una spinta in più (ragazzi come lui nascono una volta ogni 100 anni) e non lo dico da amico, lo dico perché è un dato di fatto.. Anche se potrei benissimo fare il mio esempio perché a 30 anni ho imparato tanto da un ragazzo che comunque ha 6 anni meno di me (consapevole che tante volte non contano gli anni) ma comunque rimane il fatto che è un influenza super positiva.. Concludo dicendo che tante volte, nella vita non serve avere una risposta scientifica! Tante cose sono ancora inspiegabili per la scienza 😊
Non lo conosco ma si vede che ha una spinta in più rispetto alla Media.
Ma quando uno sbaglia sbaglia stop.
Io da amico gli avrei sicuramente fatto notare la marea di cazzate che diceva nei video
nessuno gli nega il suo essere un influenza positiva per alcuni, il grande problema risiede nel fatto che nel momento in cui hai un'influenza importante su così tante persone non ti puoi permettere di dare informazioni così approssimative e sentenziose, anche se queste possono aiutare qualcuno, sono potenzialmente molto dannose in tanti altri casi che invece passano in sordina.
La retorica che viene portata avanti da Marco nella prima metà del video (ancora non l'ho finito) è assolutamente sbagliata e pericolosa, afferma che anche se tutte le informazioni del video non sono corrette, il messaggio di fondo che vuole veicolare è positivo; è come se avendo davanti a sè 50 persone tra cui 3 sono dei serial killer, per fermare questi ultimi uccidesse tutte e 50 le persone.
La pseudoscienza può essere decisamente più pericolosa dei videogames (tanto per fare un esempio in auge ahahahah) e, nel momento in cui è possibile far passare il messaggio positivo senza i tanti potenzialmente molto dannosi, è dovere morale del buon influencer impegnarsi per farlo.
Infine per quanto possa essere vero che esistono cose che la scienza non ha dimostrato, deve essere chiaro al pubblico quali queste cose siano, e che ciò che viene detto è un' opinione, perchè quando si esce dal campo della scienza si parla di opinioni e questo è un dato di fatto.
La prossima volta dillo senza metterti prono a Tomasin che è un autentico fantoccio. Senza i social sarebbe un omuncolo qualsiasi, senza arte né parte, così come è anche ora, in realtà, ma trova, sfortunatamente, dei disperati che lo seguono e lo considerano Dio…
Ormai la scienza è diventatata quella con l'H
Il dibattito è a dir poco apprezzabile, e mi complimento con entrambi per la maturità e la profondità dei discorsi; nei confronti di Marco anche io ho dei sentimenti contrastanti, che a volte mi hanno portato a storcere il naso e altre a trovarmi profondamente d’accordo con lui, ma per adesso direi che ha già ricevuto abbastanza critiche quindi non mi ci soffermo a lungo ahahah. Invece a te Andrea offro dei consigli da persona tale e quale a te: il primo, riguardo il tuo modo di fare che sì, è mosso da un forte occhio critico e da un’intelligenza notevole, ma che a volte risulta saccente, teso più a controbattere a priori l’opinione altrui e ad avere sempre la rispostina pronta, o a sfogarsi piuttosto offrire un punto di riflessione; il secondo, è che essendo anche io un “uomo di scienza” (con ancora tantiiiissimo da imparare) voglio ricordarti che la scienza si basa sulla statistica, e la statistica, come diceva Myles Hollander, “significa non dover mai dire sono certo”. Per essere più diretti, le evidenze per quanto alte e forti che siano, nascondono sempre un margine di errore e una probabilità, piccola o grande che sia, di essere confutate a loro volta da prove che potrebbero dimostrare esattamente il contrario; mentre nella religione ci si basa su dogmi che, per definizione, rimangono tali a sé stessi da sempre, le evidenze scientifiche possono cambiare (guarda l’esempio del fumo di sigaretta, le radiazioni del telefono, l’asbesto…) e questo è il più grande punto di forza, e allo stesso tempo di debolezza, della scienza, essere sempre aperta mentalmente e pronta a mettere in discussione sé stessa.
Per una delle rarissime volte in cui commento un video youtube mi sono purtroppo dilungato un tantino hahah ma alla fine della fiera il mio consiglio è: attenzione a fidarsi ciecamente della letteratura scientifica, a prendere per oro tutto quel che luccica e ad essere sempre convinti che, se l’hanno trovato provato in laboratorio, allora deve essere per forza vero. Per quanto ci si provi, i Bias non possono mai essere azzerati, le misurazioni e le valutazioni vengono sempre fatte da persone umane e i risultati trovati sono solo in attesa di essere confutati da studi futuri.
Detto questo rinnovo i complimenti a entrambi per aver dimostrato che, al di là di tutti questi schermi e queste pseudodiscussioni del giorno d’oggi portate avanti con storielle instragram e performance da tastiera, un sano e vecchio confronto faccia a faccia è la soluzione migliore per conoscersi e crescere!
se vivessimo in un mondo dove, come interessi più popolari, ci fossero che so… i romanzi romantici, marco tomasin farebbe un video dicendo “alza il culo e lavora, stare seduto ingobbito a leggere non serve a niente” oppure “le aspettative che creano le relazioni nei libri sono irrealistiche e quindi fanno male”
I miei complimenti per l'idea di affrontare la situazione in questo modo, ad entrambi. Credo passi un bellissimo esempio. Grazie
Bel video. Ora lo guardo
bel guardo. Ora lo video
Bel ora. Video lo guardo
@@dovhakiin_9378Bel, ora video lo guardo
Sei potenzialmente un bravo interlocutore e un bravo intervistatore, noto alcune pecche nell’incisività di alcuni concetti e di alcune espressioni ma capisco la tua scaramanzia, mi piace la tua eleganza nella dialettica e molti movimenti che trasmettono tranquillità e che ti aiutano nella possessione del controllo del dibattito; è tutto molto bello nel complesso, per me che sono una persona che ama vedere questi “scontri” e sono curioso su come si evolverà il tuo personaggio, spero che in un possibile futuro eliminerai i tuoi limiti e allargherai la tua visione, ciaone.
Andrea agguerritissimo. Forse mettere un po' più a proprio agio l'ospite anche perché lo hai invitato senza farlo preparare prima sugli argomenti, quindi avendo un vantaggio.
Inoltre a volte dai l'impressione di incalzare le domande e le tue opinioni senza ascoltare profondamente le risposte di Marco che in realtà hanno senso (IO ho degli ottimi strumenti critici.. )...
Avete portato il miglior confronto mai visto da TH-cam Italia.
A prescindere dall’essere o meno d’accordo con la visione di Marco, complimenti a entrambi. Davvero.
Sarò sincero . Personalmente Marco mi ha fatto da compagnia durante la Pandemia . Mi ha dato molta motivazione personale . Quando ha iniziato a cambiare modus operandi , e parlare della crescita personale , andando avanti coi video mi ha letterlamente stancato . Video ripetitivi , sempre Tyler davanti al "cazzo" ( si lo odio uso parole forti ) . Morale della favola è andato nel banale e non lo seguo nemmeno più sugli altri Social .
Seguivo Marco fin dagli albori del suo canale ed ho trovato appassionanti molti dei suoi contenuti. Negli ultimi tempi ho smesso gradualmente di guardare i suoi video, soprattutto in seguito alla creazione del nuovo canale, e le ragioni di ciò sono state lucidamente cristallizzate e snocciolate da Andrea. Spero che Marco faccia tesoro di questa conversazione e riprenda le fila della sua comunicazione. Grazie ad ogni modo ad entrambi per questo dibattito pacato e rispettoso.
Il video più atteso dell'anno
Fottutamente*
Il video mi è piaciuto tanto, da ‘’amante’’ della letteratura scientifica ho apprezzato tanto le argomentazioni di Andrea, e ho apprezzato moltissimo anche il mettersi in gioco di Marco e di cogliere le critiche. Tuttavia a volte mi hanno generato un pizzico di fastidio i modi di Andrea (spesso interrompeva Marco, elogiava troppo i propri video ed era troppo improntato sul proprio punto di vista) ma magari è stata una mia impressione. Comunque ottimo video, bravi 💪🏻
Non condivido alcune delle vostre idee (poche) ma vi faccio i miei più sinceri complimenti per la civiltà del confronto. Avete mostrato misura, educazione, intelligenza, capacità di ascolto, rispetto reciproco. Potete dar lezione a tanta gente che ha venti, trent'anni più di voi e si mostra pubblicamente incapace (o fa finta di esserlo per scopi subdoli) di affrontare un dibattito così come avete dimostrato di saper fare voi.
La "bro science" di per sè è sbagliata su questo non c'è dubbio, TUTTAVIA, se non fosse stato per Marco io non mi sarei mai appassionato alla crescita personale e non avrei mai ripreso in mano la mia vita togliendo tantissime cose tossiche dalla mia vita. Il fatto è che il linguaggio semplice ed il modo in cui Marco dice le cose nei video è semplicissimo da comprendere, mentre invece video come i tuoi Andrea o quelli di altri più "scientifici" e specifici sono più difficili da guardare e spesso il messaggio seppur "più giusto" non viene recepito. Io personalmente grazie al modo di dire di Marco ho riscoperto poi voi altri canali come Muzii o ADC o Valerio Rosso, senza Marco non sarei mai riuscito ad uscire dalla bolla di vetro in cui stavo (o forse si ma la vita non può basarsi sui se). Sarà che forse sono abbastanza grande e quindi riesco a distinguere alcuni estremismi che passa Marco nei suoi video, il ragazzino di 12 anni magari non riesce a farlo MA non puoi fargliene una colpa, perchè ripeto, magari non aiuta il 12 enne ma aiuta me il 24 enne che credeva di essere un fallito pronto al suicidio pochi mesi fa.
Ahahahah ma che discorso è, quindi aiuti una persona e ne distruggi 20? Quello che Andrea sta dicendo è semplicemente che Marco avrebbe potuto aiutare te senza "fare danni" semplicemente veicolando i messaggi in maniera corretta. Andrea si rende conto della "delicatezza" del cervello umano, e di come un messaggio, per quanto positivo, possa essere frainteso. E come si dice, da un grande potere derivano grandi responsabilità.
Ho letto solo la prima fase e mi basta. Ti rispondo con:
"Quando c'era lui almeno i treni arrivavano in orario"
domanda: proprio perché a te non piace la mediocrità, come alla fine Marco predica, non dovrebbe farti impegnare nel comprendere discorsi più complessi?
Purtroppo spesso le cose sono molto complicate, a volte invece sono semplici.
Le volte in cui le cose sono complicate bisogna approfondirle per migliorare la propria vita. Infatti è per questo che esiste la scienza e che oggi ti permette di stare a scrivere sotto un video di youtube piuttosto che andare a procacciare il cibo con i lupi che ti sbranano. :D
Però sono contento che Marco ti abbia aiutato, ti aguro il meglio.
Qui però allora è un discorso di qualità delle informazioni. Tommasin potrà fare anche video più scorrevoli da guardare, ma a livello di informazioni sono fatti male e portano solo alla diffusione di letterali cazzate
Ode, anche io ho fatto il tuo percorso
Bello che muzii parli sempre di entrambi riguardo alle responsabilità sul web e influenza (e i rischi che comportano)
Marco scrivo questo commento esponendo proprio la mia situazione personale. Mi sono reso conto che nell'ultimo periodo anche se lavoro 10 ore al giorno, compreso il sabato, provo a migliorarmi in tutto, allenamento studio e tecniche di memoria e da una parte posso ringraziarti per avermi dato questa motivazione, ma non posso omettere il fatto che in alcuni giorni quando fisicamente non ho il tempo per fare quello che vorrei fare mi sento quasi "inutile", come se fossi una nullità, e ora che Andrea mi ci ha fatto pensare penso proprio che tutto questo derivi anche dai tuoi video
Non è assolutamente detto sia così
@@citclaude3530 scusami ma tu come puoi dire una cosa del genere senza nemmeno conoscermi e sapere che vita faccio? Classico discepolo succube del Tommy nazionale
Ti ringrazio per aver discusso della questione uomo-donna. Da quel che ho compreso Marco si rivolge principalmente ad un pubblico maschile quindi dire “Riesci a mantenere la parola data come un uomo oppure sei una ragazzina” è un messaggio sbagliato che alimenta l’idea di uomo=forte e donna=debole quando nella realtà dei fatti non esiste un genere “forte” ed uno “debole” ma soltanto persone (e comunque non è che il mondo si divide in persone forti e persone deboli).
Non era assolutamente necessario infilare nel discorso la ragazzina/femminuccia perché anche i ragazzini/maschietti sono acerbi, volubili e tendono ad essere meno responsabili.
So che Marco l’ha fatto in buona fede ma forse ci sarebbe da fare molta più attenzione a cosa si dice quando si ha una grande visibilità ed influenza. E questo discorso vale anche per tante altre persone che usano questo concetto sbagliato. Considerando quando è grave il problema del femminicidio, della violenza e della discriminazione di genere in Italia e nel mondo, questo è il minimo che possiamo fare. Possiamo fare approvare tutte le leggi che vogliamo e istituire tutte le giornate nazionali che vogliamo ma se l’opinione pubblica non cambia siamo sempre allo stesso punto.
A me dispiace molto che "i videogiochi" sono sempre intesi come lo sparatutto competitivo online in cui si passano tre ore a uccidere persone. Non è così, o almeno non è sempre così ed essendo voi due ragazzi molto in gamba, lo saprete già. Il videogioco è un mezzo di comunicazione, e come qualsiasi altro mezzo di comunicazione, dal cinema al fumetto, può essere portatore di mero intrattenimento, anche di basso livello, ma anche di storie, messaggi e suggestioni così potenti da poter cambiare la vita, direzionare pensieri e idee. Trovo svilente parlare dei "videogiochi' come fossero un qualcosa di univoco, una sola possibile declinazione di violenza e dipendenza.
Per il resto la chiacchierata è stata piacevolissima e stimolante. Un plauso a Marco per l'umiltà.
dibattito veramente bello e valido; probabilmente c'era un dislivello di preparazione e forse era anche dovere di andrea comunicare bene a marco su che livello era il dibattito, per il resto mi sembra che si siano scontrati principalmente due aspetti, entrambi hanno tanta voglia di portare contenuti validi ma da una parte andrea porta video con una comunicazione meno efficace puntando tutto sulla precisione e specificità, dall'altra marco punta tutto sulla comunicazione scendendo a compromessi sulla precisione e il punto più dolente forse è il modo saccente con qui comunica. in conclusione trovare un buon equilibrio è davvero difficile, dal dibattito si evince che andrea è quello ci si avvicina di più a questo equilibrio. aggiungo che dovrebbero prendere tutti spunto da questo video sia per il format che per l'integrità di entrambi.